Dal ricordo personale alla memoria collettiva. Le carte Lia Levi presso l'Archivio di Stato di Roma

Per la Giornata della Memoria, 27 gennaio 2022, l'Archivio di Stato di Roma ha organizzato, con il patrocinio della Comunità ebraica di Roma, uno speciale evento dedicato a Lia Levi, giornalista, sceneggiatrice e autrice di molti libri per ragazzi e adulti, con i quali ha vinto numerosi premi letterari, tra cui Premio Elsa Morante 1994, Premio Andersen 2005 e Premio Strega Giovani 2018. Per l'occasione è stato esposto in mostra una parte dell’archivio della scrittrice, donato nel 2008 e ora interamente descritto in un catalogo, curato da Letizia Leli e Maria Antonietta Quesada.La giornata si è svolta, alla presenza di Lia Levi, nella splendida cornice della Sala Alessandrina: dopo i saluti del direttore generale degli Archivi, Anna Maria Buzzi, e del direttore dell'Archivio di Stato di Roma, Maria Beatrice Benedetto, sono intervenuti gli archivisti che hanno curato l’acquisizione, l’ordinamento e la valorizzazione dell’Archivio Lia Levi, Letizia Leli e Maria Antonietta Quesada; hanno preso poi la parola la direttrice della rivista Shalom, Ariela Piattelli, e Gabriele Di Donfrancesco, giornalista, che ha raccontato come l’incontro con Lia Levi, avvenuto nella sua scuola a otto anni, sia stato determinante sulla decisione di dedicarsi alla professione giornalistica.Si è poi svolta la performance teatrale "Una bambina e basta" tratta dal romanzo omonimo di Lia Levi, a cura del Teatro Manzoni con la sceneggiatura e regia di Silvio Giordani, interpreti M.C. Gionta, L. Randi, G. Longobardo e musiche dal vivo di E. Ottaviani. Video realizzato da Demea Eventi culturali. Riprese e montaggio a cura di Diego Di Nardo (Demea Eventi culturali)