Non credo di esagerare quando dico che potrei ascoltare tranquillamente per 4-5 ore Mario parlare di vino senza interruzioni. Con tutta la conoscenza e competenza che possiede, potrebbe guardare chiunque dall'alto verso il basso quando si tratta di vino: invece traspare un uomo spinto dalla passione e della condivisione. Quando riuscirò un giorno a visitare il Trentino, la sua è la prima cantina che vorrei visitare.
@@lorianoveggo6043 loriano che vuoi che ti dica? ho assaggiato il metodo con vini friulani, emiliani, mi sembra pure toscani ma proprio non mi piace! mi sembra di bere quel vino che una volta si faceva in casa, di sicuro genuino, ma imbevibile per quanto acetato....
@@fabiomax56 ma è questo il vero senso di bere un vino ancestrale ! L’essenza è quella cioè il voler riscoprire il sapore di una volta. Logico che avendo in bocca un gusto industrializzato basato sulle preferenze dei consumatori non ti piaccia. Però devi tenere conto del “professionista “ passami il termine del bicchiere che lo può apprezzare e valorizzare per il senso che ha!
@@lorianoveggo6043 puoi tenere conto di tutto quello che vuoi ma se il sapore fa cagare fa cagare e basta. Poi parli di "gusto industrializzato": un concetto che in un prodotto come il vino non ha senso. Va bene per le merendine!
Non credo di esagerare quando dico che potrei ascoltare tranquillamente per 4-5 ore Mario parlare di vino senza interruzioni. Con tutta la conoscenza e competenza che possiede, potrebbe guardare chiunque dall'alto verso il basso quando si tratta di vino: invece traspare un uomo spinto dalla passione e della condivisione. Quando riuscirò un giorno a visitare il Trentino, la sua è la prima cantina che vorrei visitare.
il signore è un genio nel creare vini. Tanto di rispetto 👊
Per me lo dovreste scrivere nell etichetta il metodo corretto per berla. Un saluto
c'è anche una quarta via: evitare il metodo ancestrale...
Copate!
@@lorianoveggo6043 loriano che vuoi che ti dica? ho assaggiato il metodo con vini friulani, emiliani, mi sembra pure toscani ma proprio non mi piace! mi sembra di bere quel vino che una volta si faceva in casa, di sicuro genuino, ma imbevibile per quanto acetato....
@@fabiomax56 ma è questo il vero senso di bere un vino ancestrale ! L’essenza è quella cioè il voler riscoprire il sapore di una volta. Logico che avendo in bocca un gusto industrializzato basato sulle preferenze dei consumatori non ti piaccia. Però devi tenere conto del “professionista “ passami il termine del bicchiere che lo può apprezzare e valorizzare per il senso che ha!
@@lorianoveggo6043 puoi tenere conto di tutto quello che vuoi ma se il sapore fa cagare fa cagare e basta.
Poi parli di "gusto industrializzato": un concetto che in un prodotto come il vino non ha senso. Va bene per le merendine!
Con la bocca😅😊😮 è il metodo più semplice 🍾🤸