Il femminismo che non capisco (ma magari sbaglio io)

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  • Опубліковано 6 січ 2025

КОМЕНТАРІ •

  • @ib777
    @ib777 2 роки тому +823

    Vita frustrante, quella di chi pensa e di chi è onesto intellettualmente. Grazie Roberto.

    • @vicfac
      @vicfac 2 роки тому +8

      Ed è sempre difficile arrendersi ai limiti del ragionamento strettamente contingente e pressapochista. Non tutti scoprono il piacere del riflettere, a volte faticoso e spesso frustrante.

    • @WannabeChiara
      @WannabeChiara 2 роки тому

      Grazie

    • @BCMZ
      @BCMZ 2 роки тому

      È frustrante solo se si è alla ricerca/necessità di conferma o se, considerandosi nella ragione, si pretende che il prossimo si allinei al proprio pensiero. Viceversa la vita procede tranquilla.

    • @ib777
      @ib777 2 роки тому +9

      @@BCMZ No. Te lo rispiego:
      Chi coltiva il pensiero e il dubbio, nonché l'onestà intellettuale, realizza ogni giorno quanto queste cose siano aliene al dibattito pubblico, e anche alla maggioranza della popolazione che lo circonda.
      Da qui la frustrazione.
      Il tuo messaggio rappresenta una polemica / correzione che non apporta nulla al cuore del discorso.

    • @emanuelesciarra2298
      @emanuelesciarra2298 2 роки тому

      (sbaglio più volte io e anche meglio maestro) e comunque nemmeno io ne capisco nulla

  • @MetalCrull
    @MetalCrull 2 роки тому +209

    A me fa molto innervosire però quando ad esempio in politica qualcuno dice: "candidiamo una donna". Vogliono dimostrarsi progressisti, ma è solo una presa in giro. Se c'è una candidata che ritieni valida sostienila, non dire che vuoi una donna come se una valesse l'altra che tanto è di facciata.

    • @GrifoneTV
      @GrifoneTV 2 роки тому +15

      Non ci si basa sulla meritocrazia, ma sul attrezzatura che hai nelle mutande... BENVENUTI NEL FUTURO

    • @alvidema9896
      @alvidema9896 2 роки тому +6

      Anche io ero scettico inizialmente, ma poi ho pensato che una presidente donna potesse comunque incentivare la parità di genere in politica. Poi in fondo anche i governatori maschi imparano a governare governando!
      Ripeto, comprendo la tua opinione poiché lo pensavo anche io, ma ultimamente ci sto riflettendo

    • @MetalCrull
      @MetalCrull 2 роки тому +15

      @@alvidema9896 Non me ne frega nulla se ci sia o meno la parità numerica dei generi in politica ( o dove ha ancora meno senso ma se parla lo stesso, tipo tra gli ingegneri ). Credo che la cosa migliore sia rimuovere le eventuali barriere ( senza inventarsele dove non ci sono ) e poi scegliere il candidato migliore cercando di essere oggettivi. Abbiamo bisogno di esempi di competenza, di gente che sa fare le cose, punto e basta. Non trovo neanche strano che gli uomini mediamente siano più focalizzati sulla carriera rispetto alle donne ed anche per questo sono più frequenti ai piani alti. Vedremo cosa incentiva Meloni, tra l'altro.

    • @TheFuschiaDragonfly
      @TheFuschiaDragonfly 2 роки тому

      Amen.

    • @cricri4561
      @cricri4561 2 роки тому +2

      @@alvidema9896 Un mondo governato dai maschi sta comunque promuovendo la parità di genere (con quali risultati lo diranno i posteri, ma francamente alla Lagarde preferivo Draghi e alla Marcegaglia preferivo Montezemolo, poi soggusti..)

  • @MaxSabba
    @MaxSabba 2 роки тому +374

    Al di fuori dell'argomento del femminismo, la faccenda dell'intelligenza che ha bisogno di complessità è una cosa estremamente attuale e importante. Troppo spesso si sentono cose semplificate così tanto che diventano errate. Grande Merca!

    • @ManuelaGarreffa
      @ManuelaGarreffa 2 роки тому +10

      Verissimo. Purtroppo però alla maggior parte della gente piace la superficialità che porta al fanatismo, a schieramenti immediati e azioni semplici.

    • @DantheV
      @DantheV 2 роки тому +6

      Purtroppo tante persone sono pigre, fisicamente e/o mentalmente, racchiudono i concetti in piccoli spazi, spesso separati tra di loro da preconcetti, convinzioni non ragionate e superficialità generale, così facendo in molti non hanno nemmeno coscienza di ciò che credono di pensare, finendo per confondere tutto

    • @ManuelaGarreffa
      @ManuelaGarreffa 2 роки тому +4

      @@DantheV sì .. infatti per un periodo ho avuto un blog e a volte capitava che una persona mi desse ragione su un post in cui dicevo come la penso, ma contemporaneamente postasse sui social anche post che dicevano il contrario... Questo fatto mi mandava in tilt. Mi scoraggiava. Sembra che molti si identifichino in qualunque cosa che gli suoni bene, senza ragionarci molto. Quindi ci si ritrova a fare dialoghi inutili, che lasciano il tempo che trovano.

    • @DantheV
      @DantheV 2 роки тому

      @@ManuelaGarreffa Vero, personalmente mi da abbastanza fastidio la superficialità

    • @nonpuoesserevero
      @nonpuoesserevero 2 роки тому

      E' la modalità twitter: duecento caratteri che devono bastare per spiegare il mondo, il covid, la fisica quantistica, il conflitto ucraino, la fame nel mondo.
      Però se ti permetti di osservare che sembra una modalità di pensiero ampiamente portata avanti razionalmente e coscientemente, soprattutto dal grande mainstream, passi da complottaro fumato con problemi psicologici.
      E allora va bene così.

  • @gabrieleborgogno7279
    @gabrieleborgogno7279 2 роки тому +202

    Fantastico! Sono contento che ci sia qualcuno che finalmente approfondisce questo tema. L'intelligenza è fatta di "ma", di "però", di "forse"... perché il mondo è complesso. Purtroppo, qui su UA-cam (e non solo), la tifoseria da stadio sembra regnare sovrana (e anche io sono stato vittima di questo meccanismo, facendo la parte dell'ignorante) Grazie Roberto! Speriamo di migliorarci giorno dopo giorno. Alleniamoci a pensare in maniera critica.🙏

    • @occiaballa
      @occiaballa 2 роки тому +10

      Pienamente d'accordo. "Ma" è una parola bellissima: il "senza se e senza ma" è la versione moderna del "credere obbedire combattere".

  • @BiaginiMatteo
    @BiaginiMatteo 2 роки тому +293

    Non deludi mai, Rob!
    Pur partendo da un agghiacciante (e fin troppo geniale) “ma…” avversativo, il video è proprio quella riflessione brillante che ti saresti aspettato da una persona altrettanto brillante!
    Video stupendo e riflessione sublime❤️

    • @davideverga2526
      @davideverga2526 2 роки тому +11

      A me sembrano riflessioni banali. Il problema è la stupidità dei commenti "femministi" che cita.

    • @francescos642
      @francescos642 2 роки тому +1

      Secondo me il problema è che nascono delle tesi che vengono universalmente adottate come verità e molte persone le adottano senza comprenderle completamente.

    • @marcot3868
      @marcot3868 2 роки тому

      @@davideverga2526 Appunto, bisogna riconoscere la stupidità dei commenti femministi, non dire che tutti dovremmo essere femministi come ormai siamo educati a credere

    • @Morganstrega
      @Morganstrega 2 роки тому +2

      che elogi spropositati 😂
      Io ho trovato invece delle crepe nel ragionamento di Mercadini, ed è lo stesso che ha fatto altre volte.
      Anche lui confonde causa ed effetto.
      I commenti negativi ricevuti sono stati fatti da maschilisti non da femministi. E' semplicemente falso affermare che "questo tipo di femminismo non lo capisco" visto che NON è femminismo.

    • @Morganstrega
      @Morganstrega 2 роки тому

      @@marcot3868 lei è la prova di quanto affermo. E' un maschilista che scrive un commento maschilista indotto in inganno dal titolo e da alcune frasi di Mercadini

  • @mattiasecci4005
    @mattiasecci4005 2 роки тому +418

    Soluzione al problema: modificare l'articolo intitolandolo "il nuovo governatore dello stato di New York parcheggia molto male"

    • @lexdone1303
      @lexdone1303 2 роки тому +2

      😂😂😂

    • @Warmalin
      @Warmalin 2 роки тому

      Sono morto. 😂

    • @pikke71
      @pikke71 2 роки тому +12

      Questa é bella....però....é parecchio maschilista!

    • @ultimatejager4058
      @ultimatejager4058 2 роки тому +38

      @@pikke71 la satira non segue alcuna ideologia

    • @nicolacatanzaro9848
      @nicolacatanzaro9848 2 роки тому +49

      Non sono maschilista MA metto like

  • @albertogastaldi63
    @albertogastaldi63 2 роки тому +2200

    La prima volta in cui verrà eletto un papa nero sarà una notizia, poi, un giorno, il mondo sarà giusto e non esisterà più il papa

    • @anonimo6603
      @anonimo6603 2 роки тому +59

      Avevo pensato esattamente alla stessa cosa. XD

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому +37

      Ma infatti, quando si lotta per la parità tra diverse categorie umane di accedere ad un ruolo, si dà per scontato che quel ruolo debba esistere.

    • @rockrocket6021
      @rockrocket6021 2 роки тому +5

      Ma veramente ahahahah

    • @enrico9197
      @enrico9197 2 роки тому +57

      Ciao Alberto, scusami ma non riesco a capire perché in un mondo giusto non dovrebbe esistere il papa. Magari è una considerazione condivisibile ma non riesco a coglierne il significato. Potresti articolarla meglio?

    • @anthraxxxxxx
      @anthraxxxxxx 2 роки тому

      @@enrico9197 perché dio non esiste. Specifico nessun dio esiste realmente. Quindi la chiesa è solo una perdita di tempo.

  • @mcash82
    @mcash82 2 роки тому +109

    Aggiungo una riflessione a caso e a causa. Quando mi capita di dibattere su qualcosa per rendere più fruibile il mio pensiero uso degli esempi, come tutti del resto, la cosa che mi fa imbestialire è quando l'esempio smette di essere ausiliare alla conversazione e diventa parte integrante di essa. Così adesso non devo solo difendere la mia opinione sul tema principale ma anche l'esempio che ne è scaturito e che adesso sembra essere il problema principale. Con questo voglio dire che è davvero complicato, a mio avviso, avere delle conversazioni sane, tutto deve essere continuamente spiegato perché le persone hanno opinioni forti su cui non sono in grado di transigere e le conversazioni non fluiscono, non migliorano, non riescono ad arrivare ad una sintesi. Quando ero piccolo, fra i giochi che si facevano con un pallone, uno si chiamava il tutti contro tutti; una porta sguarnita, un punto da superare e ognuno per se, ecco io è così che vedo il modo di conversare dei miei giorni, senza un obbiettivo comune, ovvero quello di crescere come umanità attraverso anche al confronto e all'evoluzione del pensiero, dove vince solo l'elogio all'ego, vince la necessità di dimostrare di avere l'opinione più forte in un tutti contro tutti. Viva i ma e i però #maismoeperoismo

    • @mariolauri1921
      @mariolauri1921 2 роки тому +16

      Ma il problema che la gente non transige rispetto alla propria idea è il male minore, la cosa peggiore è quando non sono in grado di avere quell'elasticitá mentale di capire che oltre il proprio punto di vista ne esistono altri e vanno rispettati. Come dici tu c'è un egocentrismo spaventoso. Ad esempio quando si parla di immigrazione c'è chi è pro, chi è contro, chi è moderato. Posso avere una mia idea a riguardo ma non potrò mai mettermi nei panni di chi ha vissuto esperienze diverse dalla mia perciò potró dire perché sono a favore o perché sono contro (o usare i famosissimi "ma" che rendono il discorso sempre meno estremista ma ricco di sfumature) e spiegare il mio pensiero senza essere attaccato e senza attaccare nessuno ma dialogando pacificamente. Il pensiero non cambia quasi mai in una conversazione in modo così radicale, ma quell'elasticitá mentale potrebbe fare riflettere sulla propria posizione e nel caso modificarla, se ascolto una posizione diversa dalla mia sono costretto a tenerne conto, cosa che invece non viene mai fatta

    • @intothewalll
      @intothewalll 2 роки тому +4

      A entrambi..mai parole più giuste! Per me è uno dei più grandi disagi contemporanei

    • @AntonioVergine
      @AntonioVergine 2 роки тому +4

      È che per confrontarsi è necessario essere delle persone mature. Chat e commenti ai post dimostrano che puoi parlare del tempo con chiunque ma che per avere un confronto vero serve aver davanti una persona matura. Cioè una che ha imparato a superare tutta una serie di complessi, di paure, che non ha bisogno di dimostrare nulla a sé stesso e agli altri, che non ha "bisogno di vincere" ogni discussione.. un adulto insomma. Nel senso migliore del termine. Troppi bambini, troppo viziati, troppi che non hanno capito nulla di sé o del mondo che li circonda.
      Per fortuna questo problema è finito sotto i riflettori, e questo consentirà, col tempo, di evolvere e risolverlo, in qualche modo.

    • @annadoc690
      @annadoc690 2 роки тому +3

      Bravissimo. Hai centrato uno dei più grandi problemi nella ricerca di un dialogo costruttivo. Ho tagliato con una amica perchè la sua miscredenza e la sua pressante richiesta di esempi durante le conversazioni finivano immancabilmente per logorarle.

    • @alessandropaladin4832
      @alessandropaladin4832 2 роки тому +2

      Mi è piaciuta moltissimo la digressione sull’esaltazione dell’ego che sembra ormai il centro della dialettica. È come se avesse ragione chi risalta più nella conversazione o chi comunque riesce a far prevalere se stesso con la prepotenza. Tuttavia questo non capita con certe persone che io reputo mature; soltanto la maggioranza è così

  • @essegi3148
    @essegi3148 2 роки тому +59

    Forse la parte problematica della frase "Io non sono X ma" non è il "ma" ,ma il fatto che prima di poter esprimere un qualsiasi concetto sull'argomento X dobbiamo sempre esplicitare il lato della tifoseria. Troppo spesso quando si dialoga tra persone non ci si ascolta veramente e prima di cercare do capire il concetto che il nostro interlocutore sta mettendo in discussione parte il voler difendere la propria tifoseria. Ma il mondo non è bianco e nero ,è una sfumatura di grigio!

    • @Verarm
      @Verarm 2 роки тому +4

      Secondo me invece viene detto per giustificare a se e agli altri l odio che esterneranno nella frase dopo. Tipo posso dirlo perche prima ho chiesto per favore.

    • @crustlawd8080
      @crustlawd8080 2 роки тому

      @@Verarm ma il problema è che non per forza il discorso che ne segue esclude il fatto di non ritenersi X, gente come te manco ascolta il ragionamento e passa subito a tacciare di razzismo/ sessismo e quant’altro, dimmi te chi dei due non è in grado di riflettere 😅

    • @rinaltube
      @rinaltube Рік тому +1

      Generalmente il problema è che la categoria "X" gli avversari la ampliano a piacimento costantemente nel tempo. Non è oggettivo ciò che è X ma è determinato dall'avversario. Ad esempio non si può più sostenere una idea di quello che dovrebbe essere una politica migratoria perché qualsiasi limite ad una politica migratoria è considerato razzista. Cosa ovviamente priva di senso logico. Il motivo che impone di non usare quella formula non è il temere di svelare in automatico il contrario di quello che si sostiene a causa di una sorta di trappola logico-linguistica, ma è il dover smettere di tentare di essere accondiscendenti.

  • @mattiamagaletti9038
    @mattiamagaletti9038 2 роки тому +16

    Rob, sei un dannato genio... Ammetto che alcune volte, con un po' di disinteresse e senza pensarci troppo, avevo snobbato qualche notizia simile, rispondendo qualcosa del tipo "Inutile parlarne troppo, pensa che sia una cosa normale, non farci neanche e caso e vedi che applichi la parità", ma quello che hai detto è infinitamente più sensato: risposte del genere pretendono di combattere il problema (il maschilismo, per esempio) facendo finta che non esista, ma ovviamente è quasi paradossale.
    Sei un genio, davvero ahahahaa
    PS: Con probabilità nettamente maggiore non sei tu il genio ma io quello che non si era fermato a riflettere, senza nulla da togliere al tuo sommo intelletto eh (si scherza ahahaha)

  • @giulytsme
    @giulytsme 2 роки тому +27

    Mercadini riesce a ribadire l'ovvio, ma allo stesso tempo riempirlo di ragionamenti interessanti ed utili! Un grande ♡

    • @Saucetivi
      @Saucetivi Рік тому

      Io ho spiegato i suoi video a un tizio che ha detto che il concetto di cui il video che gli avevo detto parlava gli sembrava banale e ovvio. Purtroppo sto notando che la gente ha sempre paura ad esprimere concetti "strani" come le ovvietá che in realtà sono vere e intelligenti di per sé e si possono approfondire all' infinito e sicuramente approfondire una cosa vera e giusta è in proporzione all'intelligenza. in questo mondo per non essere considerato un alieno devi limitarti a parlare di cosa hai mangiato oggi, e che hai fatto in giornata. Che spaventosa chiusura mentale. Quando capiremo che ovvietá non è sintomo di banalitá, di stupiditá. Chi lo sa magari prima o poi il maestro Roberto ci ispirerá e fará sognare parlando anche di questo

  • @Wanax1000
    @Wanax1000 2 роки тому +146

    "Riceverò elogi da maschilisti". Ora sono in imbarazzo: volevo elogiarti, ma rischio di passare per maschilista 🤣
    Grande Rob!

  • @matteobenetti4885
    @matteobenetti4885 2 роки тому +31

    Finalmente qualcuno che lo dice: prima di indignarti aspetta di sentire cosa c'è dopo il ma! Grazie Roberto

  • @paolocerchiari2437
    @paolocerchiari2437 2 роки тому +38

    Ciao Roberto, con la massima tranquillità volevo permettermi di ribattere, come tu stesso hai detto nel video, la notizia è tale considerando che il mondo di oggi è maschilista, questo vuol dire che quella notizia è retaggio e simbolo di un mondo maschilista, detto questo l'obbiettivo di una femminista è quello di fare diventare questo mondo non più maschilista... Esistono diversi strumenti per raggiungere questo fine, uno può essere quello di mettere in luce le vittorie del femminismo, come nel caso di questo articolo, un altro approccio potrebbe essere quello di queste femministe che commentano, il quale credono che il modo migliori per raggiungere un mondo equo, sia togliere dai pensieri delle persone la percezione di questa disparità, così che una volta eliminato il pensiero vengano anche eliminate le azioni... Ora su quale metodo sia migliore al raggiungimento si potrebbe discuterne, ma il paradosso si crea perché il secondo approccio, non ritiene la notizia come una causa, ma come una mezzo sbagliato, in quanto per raggiungere la parità nel pensiero la gente non deve avere davanti agli occhi la disparità

    • @alessandrar8572
      @alessandrar8572 2 роки тому

      Concordo in pieno.

    • @corago2472
      @corago2472 2 роки тому

      Esatto, sei riuscito a dire quello che penso anch'io

    • @guidomercuriali6812
      @guidomercuriali6812 2 роки тому +5

      Allo stesso modo in cui un certo tipo di politically correct che dilaga sempre più che da molta più importanza alla parola usata xhe al significato che ha...senza rendersi conto che la parola jn se non avrebbe alcun problema se non ci fosse un problema di disuguaglianza/razzismo/mancato rispetto che ne plasma il significato!!!e che anziché cercare di cambiare il problema di fondo che rende una parola offensiva vuol cancellare l'uso di tale parola!!!!!esempio non bisogna dire negro perché è offensivo....bisogna sradicamento razzismo e togliere alla parola negro la accezione negativa ingiusta che gli è stata data e non sostituire "negro" con "di colore" o qualsiasi altro sinonimo....

    • @nicolacatanzaro9848
      @nicolacatanzaro9848 2 роки тому +5

      Corretto, resta il fatto che il secondo metodo è fottutamente sbagliato, soprattutto quando il movimento femminista è nato per farsi ascoltare e cerca di farsi ascoltare.. non è un movimento che può svilupparsi nel silenzio se il suo punto forte è proprio quello di farsi sentire no? Diciamo che la maggior parte di chi appoggia il movimento è più per il farsi sentire, poi per chi preferisce il secondo metodo nulla da dire ma guardando la realtà è come se se un nero fosse andato da martin luter king a dirgli “perché stai qua a fare il figo di fronte ai carri armati, in un mondo corretto non dovresti puntare a fare notizia” però ragazzi bisogna mettersi d’accordo. Qui ce una spaccatura all’interno del movimento ma come ho gia detto il movimento è nato per farsi sentire. Come dice mercadini: non farà più notizia in un mondo perfetto e paritario. Finché il mondo non è paritario i giornalisti sforneranno notizie e il movimento si farà sentire perché è giusto così.
      Ovviamente bisogna contestualizzare, io non ho mai sentito una notizia di stampo femminista che ha avuto una fortissima potenzia mediatica.. mi sembra un articolo normale come tanti altri.
      Capirei il discorso se la notizia avesse avuto più attenzioni di quelle necessarie ma io sta roba non l’ho mai sentita in giro.. direi che un’articoletto del genere faccia solo bene al mondo

    • @adrianas.5431
      @adrianas.5431 2 роки тому +3

      @@nicolacatanzaro9848 semplicemente non esiste "un movimento femminista", esistono varie associazioni in giro per il mondo più o meno rilevanti, più attivisti in gruppi o che lo fanno individualmente, e gente varia che semplicemente ha in comune il fatto di condividere l'idea alla base del femminismo, per poi avere, come tutti gli esseri umani, un'idea sua specifica a seconda della tematica di cui si parla. Non conosco manco l'associazione che ha citato Mercadini io e mi ritengo femminista, appiattire così la cosa e dimenticare come aderiscono le persone singole alle idee nella realtà facendone un'unica massa, è trattare la cosa in maniera troppo grossolana, specialmente in un contesto come quello femminista dove, pure generalizzando, le correnti ideologiche sono tante ed alle volte pure in estremo conflitto tra loro. Pure nel capire di che si sta parlando c'è necessità di aprirsi ad un certo grado di complessità insomma

  • @frencescomariagaliffa2224
    @frencescomariagaliffa2224 2 роки тому +22

    La cosa importante è che le persone che accedono ad importanti cariche pubbliche siano oneste e capaci,non che siano uomini o donne.

    • @GrifoneTV
      @GrifoneTV 2 роки тому +8

      Per il femminismo solo se sono donne va bene, si chiama femminismo appunto. Non equalitarismo.

    • @chiararuocco2811
      @chiararuocco2811 2 роки тому +2

      Questa sì che sarebbe una notizia.

    • @timey8260
      @timey8260 2 роки тому

      Che coincidenza allora che finora la stragrande maggioranza dei politici in cariche pubbliche abbia il pisello

    • @MC-fw8hj
      @MC-fw8hj 2 роки тому +1

      @@GrifoneTV Coloro che aderiscono al movimento femminista desiderano un mondo equo, in cui uomini e donne abbiano le stesse possibilità e nessun sesso sia discriminato in quanto tale. Potendo essere sia le donne che gli uomini onesti e competenti, immagino sia naturale aspettarsi che in futuro determinate cariche siano ricoperte più o meno in simile percentuale da entrambi i sessi. Chi si professa femminista, ma ritiene un sesso superiore all'altro, non è femminista,a un pezzo di... melma 😅

    • @Blk1908
      @Blk1908 2 роки тому

      @@MC-fw8hj Ma poi gli uomini non sono come le donne. Se gli uomini hanno le ossa più dure e più tendenza a esercitare e migliorare i muscoli, non puoi dire "certe donne sono proprio forti" che un uomo di media corporatura domina la donna

  • @itsiwhatitsi
    @itsiwhatitsi 2 роки тому +11

    Questa estate sto leggendo “L’Ingegno e le tenebre”: senza nulla togliere agli altri tuoi due libri (sempre originali nel modo in cui tratti gli avvenimenti ) , penso sia la tua opera migliore. Era da un po’ che non leggevo e hai avuto l’onore di farmi tronare alla lettura. Grande stima 👍

  • @faunotommaso
    @faunotommaso 2 роки тому +215

    Io non sono maschilista, però apprezzo il tuo coraggio nello sfidare il femminismo sbagliato e socialmente distruttivo ed esaltare il femminismo giusto e costruttivo.
    Modifico il mio intervento per aggiungere una risposta a tutti i commenti: IO NON SONO RAZZISTA MA.. LA GENTE A CUI NON STA BENE NULLA MI STA SULLE BALLE. Tutti bravi a dire ha fatto troppo o troppo poco. Ma lui ci ha messo la faccia, rischiando di perdere una parte di pubblico che potenzialmente lo mantiene andando alle serate o comprando i suoi libri. Se credete che abbia fatto poco, fatelo voi quello che manca, il tempo che avrete speso sulla tastiera sarà uguale a quello della critica ma forse più costruttivo. Non aggiungerò altro

    • @manfvedi_unofficial7548
      @manfvedi_unofficial7548 2 роки тому

      @@leezard2578 questo è anche vero, ricordiamo che NonUnaDiMeno ha attribuito pubblicamente le cause del riscaldamento globale all'uomo, inteso proprio come maschio.
      Sta gente sta male, è radicalizzata e potenzialmente MOLTO pericolosa

    • @rockrocket6021
      @rockrocket6021 2 роки тому

      @@leezard2578 sul serio, questi non hanno idea delle schifezze che le femministe abbiano e stiano facendo negli ultimi tempi. L'ambiente che si respira è tale che un giudice, quello che dovrebbe garantire che la giustizia sia UGUALE per TUTTI, si è sentito abbastanza sicuro da poter dire che "il carcere non è per le donne". Non contando il fatto che se il suicida fosse stato un uomo, non avrebbe fatto notizia. Come non fanno notizia la maggior parte dei morti suicidi, per la maggior parte UOMINI. E i femministi non si rendono minimamente conto di questo ambiente tossico... proprio non ci arrivano. Oppure fanno finta di non vederlo.

    • @anna-sleeps
      @anna-sleeps 2 роки тому +4

      Più che socialmente distruttivo a me sembra superficiale / sciocco tbh, cosa sta distruggendo esattamente? A parte la nostra pazienza

    • @brandon0099
      @brandon0099 2 роки тому +2

      è fatto apposta, trattare l'argomentazione (politicizzata) dalla prospettiva sbagliata è ideale solo per alimentare la baracconata politica dello schieramento di sorta. Così come per le notizione, interessa che il popolino compra, non certo l'argomentazione

    • @starjack7279
      @starjack7279 2 роки тому

      @@anna-sleeps distrugge le menti di tutte le "woke" donne e anche donne che prima fossero femministe "giuste" e che poi scendono in questo mondo. Oltre che innumerevoli uomini che sono talmente lavati di cervello che diventano woke solo per provare a ottenere anche la più minima attenzione (da donne o uomini che sia, la loro vita è stata talmente ignobile che devono sabotarsi solo per avere delle attenzioni, anche se diventano solo degli zerbini). Basta solo dire a tutte queste persone: " volete la parità assoluta anche in incarichi EVIDENTEMENTE non adatti alla maggior parte delle donne? (infatti alcune ce la fanno, ma devono(come tutti gli uomini che ce la fanno, ma questo viene tralasciato) abbandonare la vita sociale, le relazioni e diventare molto assente in eventuali incarichi da madre oltre che lavorare anche 12 ore al giorno in alcuni casi) Allora facciamo che ogni incarico pesante, di notte, o entrambi venga condiviso anche da donne, al 50%. Facciamo che invece di avere un 99% di muratori uomini si abbia il 50 e gli altri 49 possano fare incarichi dove le donne prevalgono. Facciamo che allora tutti gli idraulici, muratori, elettricisti, minatori, lavoratori in fabbriche metallurgiche e o affini eccetera diventino 50% e 50%. Vuoi vedere come in 1 settimana massimo tutte le donne "woke" spariscono? o smettono di essere ritardate (perchè questo sono) e diventano femministe "giuste" o le femministe "giuste" le uccidono.

  • @u.b.records4415
    @u.b.records4415 2 роки тому +86

    Peccato che non potrò votare una persona come te il 25 settembre. Mi è piaciuto quando hai detto "ci ho messo un anno per dire questa cosa". In un mondo in cui reagiamo a post alla velocità della luce senza scegliere e selezionare le parole accurate per esprimere un concetto al migliore dei modi senza offendere ed essere appunto faziosi....vuol dire tanto questa iterazione

  • @DenisHelicopter
    @DenisHelicopter 2 роки тому +40

    Ciao Roberto innanzitutto complimenti per il canale e anche per i libri. Bravissimo.
    L'artista che dici è Willie Peyote ed è vero il concetto del "ma" e del "però", se ascolti la canzone e guardi il video è molto più complesso il senso. Fa canzoni molto forti MA con un senso ben preciso, in particolare quella canzone era uscita in un momento in cui Salvini e compagnia bella volevano chiudere le coste per gli sbarchi e molte persone dicevano quella frase. In un altra canzone dice "i cani son meglio delle persone che dicono che i cani sono meglio delle persone" queste frasi sono provocazioni mirate per fare riflettere. Se posso permettermi ti consiglierei di ascoltarlo, avete molte cose in comune.
    Comunque grazie per i tuoi video sono sempre super attesi.

  • @AIm_curious
    @AIm_curious 2 роки тому +4

    Ragazzi consiglio a tutti di andare a vedere Roberto a teatro! Ho avuto il piacere di venirti a vedere due volte a Firenze e sono rimasto estasiato.
    Complimenti Roberto, sono un tuo ""seguace"" da quando eri ancora un piccolissimo canale emergente ed ho potuto apprezzare la tua crescita online e non solo.
    Ti auguro il meglio perché le persone come te fanno venire voglia di studiare e di sapere sempre di più.
    Per la mia piccolissima persona sei una quercia che alimenta il fuoco della conoscenza come solo pochissimi riescono a fare.
    Grazie infinite per aver deciso di buttarti in questa avventura e sono onorato di aver avuto il piacere di scambiare due parole con te personalmente.
    Con affetto,
    Matteo

  • @callleeretico
    @callleeretico 2 роки тому +15

    E che non si confonda il diritto all uguaglianza nei diritti con il "siamo tutti uguali".

  • @ArrigoDelTaglia
    @ArrigoDelTaglia 2 роки тому +20

    Roberto quando fai il partito del MA io mi iscrivo subito! Ho cercato sempre di guardare le cose con senso critico e senza cadere nei luoghi comuni, da umano a volte ci riesco a volte no ma a 68 anni continuo a provarci e apprezzo molto chi mi aiuta. Grazie per riportare alla luce dei concetti che oggi sono poco di moda nella comunicazione...

  • @milanfanas
    @milanfanas 2 роки тому +56

    Io non sono per la "parità statistica" di genere, ma contro le discriminazioni di genere. Sono due cose ben distinte. Le donne, così come gli uomini, hanno il diritto di avere interessi che possono dipendere dal loro essere donne. Nessuno si scandalizza se nelle scuole materne ci sono molte più donne che uomini, vogliamo davvero che ci sia una parità 1:1 in quei ruoli? Se ci fossero pari interessati a lavorare in un tale ambito sarebbe giusto, al netto delle competenze, vedere un numero analogo di uomini e donne, in caso diverso la parità non ha senso. Allo stesso modo chi propone che in parlamento ci sia il 50% di donne, quando molte meno donne si dedicano alla politica, non ha alcun senso. La parità deve essere nei diritti, nel trattamento e nelle opportunità, non nella presenza. E la presenza farà sempre notizia, anche in un mondo di perfetta parità di opportunità, che sia per il sesso, per l'età, per la nazionalità ecc. Vivo in un parse che per molti anni ha vissuto una condizione opposta (non in ambito politico, ma aziendale). Le donne sono sempre state avvantaggiate nell'occupazione di ruoli dirigenziali a causa dell'enorme problema di alcolismo che affliggeva la nazione. Perciò gli uomini venivano messi in disparte poiché scarsamente affidabili. La situazione è "migliorata" col tempo, ma la presenza di donne manager o autiste di mezzi pubblici rimane massiccia.

    • @mattihappy
      @mattihappy 2 роки тому +6

      Ragionamento ineccepibile, è questo il vero fulcro della questione.

    • @francesconastro408
      @francesconastro408 2 роки тому +1

      eh, il cavolo!
      Come fai a dire dove la paritá statistica non rispecchi la tendenza personale dei sessi, se non fai esperimenti al riguardo?!
      Se cominciassi da capo, sarebbe un ottimo punto di partenza, ma parti comunque da un modno maschilista che ha dei suoi pesi e contrappesi nelle menti delle persone, quindi questo termometro dove ad esempio ci sono solo quasi donne nelle scuole materne questo é figlio anche (se non solo) del maschilismo.
      capisco che stai vivendo in un posto con i ruoli invertiti, ma proprio per questo, il contesto é invertito qundi che volgiamo fa? tutte le donne manager?

    • @milanfanas
      @milanfanas 2 роки тому +16

      @@francesconastro408 non lo puoi dire a priori ovviamente, ma non puoi negare che ci sia un'inclinazione naturale verso alcune attività dettata dall'appartenenza ad un sesso piuttosto che un altro. Siamo diversi geneticamente, ormonalmente ed imporre un'uguaglianza forzata o aspettarsi che questa si verifichi naturalmente è sbagliato. Bada, non sto contestando il ragionamento iniziale di Roberto, è chiaro che ci sia stato storicamente un maschilismo di fondo nella maggior parte dei paesi, soprattutto nei ruoli di potere. Le cose man mano stanno cambiando ed è positivo, ma c'è questo concetto di parità assoluta di fondo che secondo me è sbagliato. Qui da noi una donna è stata l'unico presidente della repubblica eletto per un secondo mandato. È avvenuto perché donna o per i risultati ottenuti? È difficile commentare, il suo operato ha avuto alti e bassi, pregi e difetti perciò i suoi detrattori evidenzieranno gli uni, i suoi sostenitori gli altri e in questo modo si potrà dimostrare tutto e niente al contempo. E lo stesso si può dire di un uomo. La Raggi a Roma è stata eletta perché donna, per l'appartenenza ad un partito specifico o per le competenze nel ruolo? Troverai chi darà più peso ad una qualsiasi delle opzioni in base alla propria convenienza. Sta di fatto che non le è stato preferito un uomo in quanto uomo e mi pare già un passo avanti.

    • @adrianas.5431
      @adrianas.5431 2 роки тому +3

      Concordo con te, ma anche con l'altro tizio. È vero che un 50 e 50 non ha senso di suo, ed è vero che ciò che ad oggi indirizza i maschi da una parte e le femmine dall'altra, è tutto fuorché determinato dalle scelte e dalle predisposizioni biologiche, quindi prima di dire che la disparità non è forzata, ce n'è ancora di strada, e noi dubito vedremo la fine di sta cosa

    • @clarabella814
      @clarabella814 2 роки тому

      @@milanfanas lo si può negare eccome! Le statistiche sono viziate alla base, da secoli di educazione dei due generi.

  • @ciaoaddio3140
    @ciaoaddio3140 2 роки тому +39

    sono femminista e ho adorato ogni parola di questo video; usare il cervello è il primo passo verso un cambiamento positivo, purtroppo negli ultimi anni si è diffuso questa specie di movimento online che sostiene l’uguaglianza e non l’eguaglianza (il principio alla base del femminismo).
    Come hai ben detto queste notizie sono notizie perché viviamo in un mondo ancora (purtroppo) sessista, ciò vuol dire che in questi casi far notizia serve a sensibilizzare sull’argomento.
    In conclusione ti dico che non ti conoscevo e mi sei capitato nella home ma sicuramente ti seguirò da adesso in poi ☺️

    • @bipoleto7483
      @bipoleto7483 Рік тому +2

      Non so come tu faccia ancora a definirti femminista. Oltre a definirti tale, hai mai partecipato a iniziative di attivismo femminista? Hai mai fatto parte di un movimento femminista? In passato, anch'io credevo che il femminismo fosse un movimento che lottava per l'uguaglianza di tutti. Successivamente, mi è stato detto che, in quanto uomo, non potevo rappresentare pienamente le problematiche femminili. Mentre io promuovevo una visione di uguaglianza, mi è stato risposto che non era possibile, poiché il focus del movimento era sulle questioni femminili. Ho notato che spesso i problemi che riguardano gli uomini non solo non venivano affrontati, ma talvolta venivano negati. Avevo sperato che il movimento femminista intersezionale potesse affrontare anche le problematiche maschili, ma ho trovato che il focus rimaneva principalmente sulla questione femminile. Inoltre, il movimento radicale, come NonUnaDiMeno, ha boicottato due volte i dibattiti sulla questione maschile. Questi eventi mi hanno fatto riflettere sulla natura attuale del movimento femminista. Se ancora credi che sia un movimento che promuove l'uguaglianza di genere, ti consiglio di impegnarti attivamente e di cercare di approfondire la questione

    • @TheGiovannidb
      @TheGiovannidb 6 місяців тому

      @@bipoleto7483 Bisogna distinguere il femminismo e la misandria travestita da femminismo

    • @RweRwe7474
      @RweRwe7474 3 місяці тому +1

      @@bipoleto7483 Non vedo nulla di male nel fatto che ti sia stato detto che non puoi rappresentare le problematiche femminili perché sei uomo: non vedo perché un bianco dovrebbe rappresentare un nero, o perché una persona cis dovrebbe rappresentare una trans etc etc 😅😅. Giusto così. So che i problemi maschili vengono spesso ignorati: non vedo il problema, perché il movimento che metto il focus sulla liberazione e eguaglianza delle donne dovrebbe mettere il focus ai problemi maschili? É giusto che venga fatto un movimento da e per uomini che parlino di ciò, movimento che non deve essere sessista o in antitesi a quello femminile. Sulla negazione dei problemi maschili: da una parte, ho visto che spesso c’é disinformazione MRA, o una pretesa di questi gruppi di parlare di problemi che però sono un danno alle donne. Esempio: quando molti MRA parlano della “male epidemic loneliness” (Che in realtà a lvl statistico esiste molto poco), lo fanno sostenendo un presunto diritto maschile di avere una fidanzata (cosa maschilista, ovviamente). D’altra parte, sui boicottaggi o sulla negazione dei concreti problemi maschili, mi dispiace molto e mi dissocio veramente tanto da ciò. Non mi rappresenta e se mi dovesse capitare l’opportunità, mi batterei per fermare questa tossicità. Già parlo con le persone che conosco del fatto che anche gli uomini possono essere vittime di SA e st-pri da parte di altri uomini e donne, smantellando come meglio posso eventuali stereotipi dannosi (la cultura dello st-pro affligge anche gli uomini infatti). Io penso di ritenermi abbastanza femminista e anche se non faccio parte di gruppi femministi e per il momento di attivismo ho fatto quasi niente al di fuori della mia casa, ma mi sta cominciando a piacere leggere letture femministe. Recentemente ho letto un libro di Angela Davis (marxista, nera, leggenda anni ‘60-‘70). I motivi per cui mi considero ancora femminista sono tre: 1) le mie e delle persone a me care orribili esperienze di misoginia 2) un Uomo accanitamente femminista che seguo riceve da mesi minacce, insulti pesanti e commenti diffamatori, addirittura bot automatici, dove lo accusano falsamente di ogni male possibile, da parte di uomini complessati e arrabbiati. Mai visto così tanti uomini sprecare le loro energie non per decostruire gli stereotipi dannosi e rendere gli spazi maschili puliti da sessismo, violenza e misoginia che anno in loro, ma per aggredire e diffamare un uomo femminista. 3) il movimento femminista é talmente estremamente ampio che smettere di esserlo perché una fetta di esso é dannosa lo ritengo sciocco (cioè letteralmente qualsiasi movimento ideologico, sia positivo che neutro, una volta diventato mainstream, sembra essere svuotato del suo significato e valore, nulla di nuovo insomma ahah). Ad esempio di recente ho cominciato a decostruire il “sex work is work” propagato dalle femministe liberali di classe benestante che ignorano e negano come la prostituzione come lavoro per guadagnarsi da vivere é incompatibile con ogni reale logica umana del lavoro sotto ogni punto di vista, e é, essendo esercitata sulla base della necessità economica, intrinsecamente e inevitabilmente violenta. Spero che tutte le persone che sono costrette a prostituirsi (cioè la stramaggioranza di loro) possano riceve giustizia e sostegno, ma per ottenere ciò é indispensabile che gli uomini smettano di essere la domanda di questo ciclo di abusi e che smettano, collettivamente, di pensare che il sesso sia un diritto e/o una necessità. Spero un giorno tutte le persone, sia uomini che donne, possano godere dell’ uguaglianza, eguaglianza, libertà, opportunità e benessere economico e politico.

    • @bipoleto7483
      @bipoleto7483 3 місяці тому

      @@RweRwe7474 Se seguiamo la tua logica (che, dal mio punto di vista, sembra provenire direttamente dal Medioevo), allora nessuno dovrebbe parlare dei problemi altrui. Inoltre, affermi che sia giusto che il femminismo si occupi solo delle questioni femminili, contraddicendo così centinaia di femministe che, attraverso il movimento intersezionale, si oppongono fermamente a questa visione. Citi l'esempio di un uomo minacciato per il suo sostegno al femminismo, ma ignori volutamente il numero molto più elevato di uomini che ricevono minacce semplicemente per voler far valere i propri diritti.
      Ti vanti con leggerezza di disinteressarti della violenza sugli uomini e degli innumerevoli casi che accadono. Eccone uno, recente: un ragazzo vittima di violenza non ha potuto ricevere alcun aiuto dai centri antiviolenza perché era un uomo (i finanziamenti, i percorsi terapeutici gratuiti, le case famiglia e l'accesso agevolato al mercato del lavoro con sgravi fiscali del 100% dopo la violenza sono riservati solo alle donne, un caso quasi unico al mondo). L'unico sostegno l'ha trovato al centro Perseo, che si autofinanzia e offre supporto a tutte le vittime di violenza, ma, non ricevendo fondi pubblici, non può fornire né case rifugio né percorsi di protezione adeguati. Il risultato? Quel ragazzo oggi è su una sedia a rotelle, perché è stato gettato giù da un balcone. Ma tu, in un modo che mi gela il sangue, ti vanti di ignorare casi simili o addirittura dichiari che, se te ne occupassi, lo troveresti controproducente.
      Senza offesa, ma spero che persone come te tornino nel buco medievale da cui sono uscite, e il mondo te ne sarà grato. Di tutto ciò che hai scritto, concordo solo su una cosa: la necessità di un movimento (che già esiste e si chiama antisessista) che affronti i problemi sia degli uomini che delle donne. Il resto sono solo residui di epoche passate, come da te ampiamente dimostrato

    • @RweRwe7474
      @RweRwe7474 3 місяці тому

      @@bipoleto7483 É incredibile come tu non solo abbia frainteso le mie parole, ma me ne abbia addirittura messe altre, mai dette in bocca…. O hai problemi di analfabetismo funzionale, ma un problema grave, o sei in preda a un qualche rant dove per la rabbia interpreti a pancia quello che i tuoi nervi scoppiati ti portano a pensare.
      Non ho MAI detto che nessuno dovrebbe parlare dei problemi altrui, ho detto che sono le persone interessate a doverne parlare per prime, creando, giustamente, un loro movimento o un loro spazio specifico. Gli uomini possono far eco alle donne, le donne possono far eco agli uomini, nessuno dei due dovrebbe sostituirsi all’altro in termini di rappresentanza. Io veramente non so come diamine sei arrivato a queste altre conclusioni, spero tu l’abbia fatto in buona fede… Auspico infatti che entrambi i movimenti possano coesistere e prosperare per il bene della società.
      Non ho detto che il f. debba concentrarsi solo e esclusivamente dei problemi femminili, ho detto che debba mettere loro il focus. La parola stessa, “femminismo”, mette il focus sulle donne, che da sempre nella storia sono rimaste nello sfondo, invisibili. Non contraddico nulla, ci sono migliaia femminismi che dicono cose diverse, (infatti non esiste “il femminismO”, ma esistono “i femminismI”), anche opposte, facendosi pure la guerra fra loro (esempi più noti: transfemministi vs terf; f. liberali che mettono in primo piano l’”uguaglianza” vs f. radicali che mettono in primo piano la “liberazione”). Semplicemente un* sceglie la corrente che più approva.
      Io non ho “semplicemente citato” “l'esempio di un uomo minacciato per il suo sostegno al femminismo”, io ho citato intere orde di utenti maschili che fanno in massa questo “call out” di un presunto stupratore (tutte accuse false però, come già detto, fatte perché sti uomini hanno paura di vedere un uomo femminista che spiega loro in ogni modo possibile cosa é il consenso). Mai vista una roba del genere, di norma moltissimi, troppi uomini, talvolta senza esserne pienamente coscienti, preferiscono ascoltare e pesare come uno stupratore piuttosto che indagare su di lui. Perché a volte non hanno neppure i mezzi, siccome hanno la testa pregna di stereotipi dannosi sulle vittime e/o pregna di ideologia incel-misogina/redpillata.
      “Ignori volutamente il numero molto più elevato di uomini che ricevono minacce semplicemente per voler far valere i propri diritti” questo te lo sei inventato? Che prove hai per dimostrarmi che il loro numero sia elevato? Poi, quali gruppi attaccano questi uomini per quali diritti? Ad esempio, credo che se degli uomini operai lottano per la sicurezza per il lavoro a ostacolarli non ci sono delle donne random, ma una classe capitalista (perlopiù maschile). Se gli uomini lottassero per avere psicologi accesssibili, come welfare, come farebbero delle donne a ostacolare ciò se la maggioranza degli psicologhi é donna, e quindi ci guadagnerebbero dai finanziamenti statali?
      Poi vero, come da te sollevata c’è la questione dei fondi statali destinata solo alle donne anziché a tutte le persone vittime, e questo é un grosso problema, perché essendoci pochi soldi, le associazioni femministe gli vogliono tutti per loro, cosa sbagliata.
      Se (ripeto, SE) fossero invece le femministe a ricevere minacce più degli uomini che lottano, dal momento che ridere, sessualizzare e sputare veleno in faccia alla femminista sono la risposta standard dell’uomo medio? Cosa che é tra l’altro supportata dalla grande esplosione dei gruppi di odio incel e redpill, gruppi che sono molto più popolari e influenti dei gruppi per i diritti degli uomini (letteralmente, ‘un pelo di figa tira più di un carro di buoi’, come si suol dire, no?).
      «Ti vanti con leggerezza di disinteressarti della violenza sugli uomini» dopo questa frase mi chiedo se è possibile denunciarti per diffamazione, perché oltre a non averlo mai detto, non é neppure vero: io parlo delle persone intorno a me sia delle vittime di violenza domestica, sia V. sessuale degli uomini, ne ho parlato spessissimo online, anche beccandomi quando non me lo meritavo l’appellativo di “pick me”, ho litigato con il mio gruppo queer intersezionale sulla necessità di CAV anche per vittime maschili, vincendo, e sono stata da Perseo per parlare e informarmi da loro. Adesso essendo appena maggiorenne non lavoro, ma farò un po’ di beneficienza (almeno il 5x100) anche a Perseo.
      «Dichiari […] se te ne occupassi, lo troveresti controproducente» QUANDO. L’HO. MAI. DETTO?? QUANDO?. Questo é letteralmente mettermi parole in bocca che non ho mai detto. É imbarazzante l’intero strawman che hai costruito sulla mia risposta, imbarazzante e vergognoso.
      Se vuoi attaccarmi, puoi farlo, ma almeno non inventarti mali-interpretazioni o bugie su di me e sulle mie parole.

  • @mariagraziazollo9180
    @mariagraziazollo9180 2 роки тому +9

    Carissimo Roberto,
    Credo fermamente dei diritti della donna e nella parità, senza livori, nel dialogo... e perciò dico: bellissimo video hai tutto il mio sostegno. ❤️
    Appunto perché la strada per la parità è ancora tanta (e va fatta dialogando con gli uomini e salvaguardando il concetto di famiglia, perché armonizzare è costruire, aut-aut è distruggere) è necessario fare conoscere i grande Genî femminili del passato nel campo della scienza, dell'arte, della musica, della letteratura, della politica, messi ancora oggi da parte, ma che solo oggi se ne inizia a parlare seriamente, pur tra mille ostracismi.
    Esiste un femminismo equilibrato che combatte ma dialoga, che non contrappone la maternità alla carriera ma armonizza.
    Poi esiste un femminismo più estremo che non dialoga, e da quanto ho notato, spesso, co-generatore per reazione (dall'altra parte) , del peggiore maschilismo, che già si autorigenera di suo per secoli di patriarcato assolutista e che risponde raddoppiando il suo livore.
    C'è bisogno di dialogo e occorre costruire, riflettere, armonizzare e certamente anche combattere perché non vi siano più discriminazioni.
    Ma appunto per fare questo è necessario allontanarsi dall'assolutismo fazioso che sbrana, falcia, accusa senza neppure lasciare parlare.
    Chi riflette, chi PENSA fa uso continuo dei MA e dei PERÒ.

    • @flor_elle_90
      @flor_elle_90 2 роки тому

      Tutto ciò che avrei voluto dire io. 👏🏻👏🏻👏🏻

    • @marcot3868
      @marcot3868 2 роки тому +3

      La strada per la parità, chissà come mai, va perseguita sempre e solo negli ambiti dove gli uomini hanno un “vantaggio”. E quindi la tua prima necessità è “fare conoscere i grandi geni femminili del passato”, non certo per esempio smetterla (come fanno le femministe) di opporsi alla creazione di centri pubblici contro la violenza sugli uomini nonostante ce ne siano già a migliaia per le donne

  • @albertobenagli7622
    @albertobenagli7622 2 роки тому +3

    Ciao Rob, la questione che poni é molto interessante e complicata da sviscerare, grazie mille per aver scelto di dire la tua.
    Se da un lato é impossibile ignorare i problemi che esistono (come il pregiudizio e la sfiducia nei confronti delle donne al potere) ed é giusto che se ne discuta, dall'altro credo che sottolineare l'eccezionalità di una situazione (questa donna governatore dello stato di New York) non solo non sia necessario, il fatto in sé già testimonia un cambio nelle coscienze degli elettori sul tema, ma é addirittura sintomo di quella visione bianco e nero, normale e straordinario, senza quegli importantissimi MA che menzioni a fine video e che continua a distanziare un evento del genere dalla normalità.

  • @GianlucaTroiani
    @GianlucaTroiani 2 роки тому +43

    Ciao Roberto, io sono una di quelle persone che ritiene sia bene mantenere un atteggiamento neutro, non dare importanza al genere, al fine di diffondere una cultura che superi il maschilismo, però le tue argomentazioni sono ineccepibili: una notizia è tale quando riferisce una novità e assolutamente non so deve confondere causa ed effetto

    • @rockrocket6021
      @rockrocket6021 2 роки тому +1

      Bravo, è quello che intendeva Progetto parità. Che a differenza della maggioranza fa VERAMENTE attivismo antisessista.

    • @danilo4631
      @danilo4631 2 роки тому +11

      io invece credo che non ci sia nulla di più sbagliato di trattare tutti allo stesso modo.
      le differenze si accettano davvero e si valorizzano quando si prendono in considerazione.
      far finta che non esistano significa perpetrare la iniquità.
      non ha senso far competere i 100 metri a una persona su una carrozzina con chi può correre con le sue gambe, così come non avrebbe senso far competere donne con uomini nei 100 metri quando la differenza biologica è tale da non permetterle neppure di qualificarsi in batteria.
      torniamo ai principi base della giustizia, o creeremo un mondo mostruoso.
      per esempio le donne biologicamente portano alla luce i bambini e per molti mesi hanno questo svantaggio nella competizione nel mondo del lavoro con gli uomini.
      uno stato che punta a equilibrare gli squilibri non tratterà le donne in modo neutro nei confronti degli uomini, come neppure tratterà allo stesso modo una madre e una donna che non ha figli.
      mi spiace che tu invece pensi che la cosa migliore sia un atteggiamento neutro.
      un atteggiamento neutro è quello della legge della giungla: vinca il più forte.

    • @michaelmiraglia_
      @michaelmiraglia_ 2 роки тому

      Mi trovo nella stessa situazione Gianluca. Il fatto che sia una novità è un dato di fatto e per questo è giusto considerarla una notizia. Penso però che se dovesse essere eletta successivamente un'altra donna non abbia senso parlare di notizia

    • @raulduke85
      @raulduke85 2 роки тому +3

      @@danilo4631 l'atteggiamento neutro credo si riferisse al fatto che, piu che dare importanza al genere (in questo caso, ma azzarderei anche, che so, il colore della pelle e l'estrazione sociale), si valuti la persona per le proprie capacità, competenze e la propria "voglia" di fare/apprendere/crescere/migliorare; almeno questo è il modo in cui la intendo io.
      La parità è importantissima, però penso che non vada rincorsa a tutti i costi, altrimenti si potrebbe affidare lavori, o incarichi importanti a persone non meritevoli/competenti; il che non è chiaramente riferito al caso specifico riportato nel video, perche non ho idea di chi sia la nuova governatrice di New York, nè per altro mi interessa più di tanto (di 0 per la precisione)
      🤭

    • @danilo4631
      @danilo4631 2 роки тому +2

      @@raulduke85 mercadini ha avuto bisogno di molti minuti di video per spiegare due cose di tipo abc: la confusione causa-effetto e che dire "non sono maschilista, ma..." ecc...
      capirai che quindi non posso dilungarmi tanto per spiegare quali sono a mio parere gli evidenti cortocircuiti logici che, credo il politicamente corretto e l'ideologia, stanno portando su questi temi e che leggo anche nel tuo messaggio.
      mi limito a far notare che una cosa è una differenza biologica, sessuale, un'altra una di genere, e che, comunque, la differenza di genere, pur essendo culturalmente condizionata, non significa che sia immaginaria o non esistente.
      i ruoli e le aspettative culturali esistono e hanno conseguenze, anche se non esistono "ontologicamente" come esiste una pietra...
      per esempio ho ascoltato molte volte delle persone dire che è inaccettabile che una donna debba vestirsi in modo prudente se va in certi posti ma che i genitori dovrebbero insegnare ai figli maschi a non violentare... che una donna ha il diritto di vestirsi come vuole dove vuole...e che è persino sbagliato educare al contrario.
      discorso puramente ideale, senza senso pratico.
      sono un uomo, anche grosso e con la barba, ma non vado in giacca e cravatta di armani a passeggiare nel bronks perché aumento troppo la probabilità che mi derubino, ed è semplicemente ovvio che le mamme dovrebbero insegnare che non si ruba, ma ovviamente il mondo è reale e non ideale, e se ho un ferrari gli metto l'allarme e se ho una bella casa, la chiudo a chiave e non pretendo che tutta l'umanità sia così sana da non provare la tentazione di entrarci per rubare...
      sulla seconda parte del tuo messaggio sono d'accordo, nel senso che per compensare fare quote rosa e basta può essere persino deleterio per la causa.
      si deve, prima di tutto, prendere atto che cambiamenti culturali non avvengono né per legge, né in un giorno, né in un anno, ma in generazioni.
      accelerare questi processi può persino ottenere l'effetto contrario in alcuni strati sociali.
      realismo, non ideologia.
      bon senso.
      please...

  • @marcol654
    @marcol654 5 місяців тому +2

    Sono contento che mi sia uscito in home questo video. Ero stanco che le uniche critiche a delle femministe che sentivo e vedevo erano sempre impregne di benaltrismo e fatte in maniera goffa per mascherare idee simil maschiliste un po' confuse e ambigue.

  • @lucaberardi5530
    @lucaberardi5530 2 роки тому +5

    Ti ringrazio perché mi hai dato uno strumento che userò non per azzuffarmi sul web con rappresentanti di categorie nocive, bensì per riordinare i miei pensieri ed accorgermi della differenza tra chi lotta per giuste cause con i giusti argomenti, e chi lotta sempre per giuste cause ma con mezzi divisivi.

  • @oraziosciacchitano5284
    @oraziosciacchitano5284 2 роки тому +4

    Adoro i tuoi video e le tue riflessioni, aprono sempre una nuova strada nel mio processo raziocinante. Continua così!!

  • @LongoPaoloStreet
    @LongoPaoloStreet 2 роки тому +14

    Io continuo a pensare che il primo nemico delle donne siano le donne, una mia amica mentre tagliava i capelli raccontava alla parrucchiera che nel pomeriggio si sarebbe recata allo stadio e la parrucchiera gli fa "Come mai? Devi fare colpo su un ragazzo?". End Game.
    Per non parlare dell'amica della mia compagna che si è stranita perche è andata dal gommista, sarei dovuto andarci io prima perché sono maschio "ed è compito mio" secondo perché "lei di gomme che ne sa", quindi oltre al sessismo c'è anche l'insulto intellettuale.

    • @fabionidas4832
      @fabionidas4832 2 роки тому +13

      Ho capito cosa vuoi dire, ma hai portato un paio di esempi personali che a mio avviso non costituiscono un regola o non dovrebbero essere usati per generalizzare. Da tempi immemori e tutt'oggi, il problema della libertà delle femmine sono i maschi, direttamente o indirettamente. Se poi conosci certe donne le quali affermano cose maschiliste, ciò è solo dovuto al fatto che hanno sempre vissuto in un mondo maschilista (creato e portato avanti in primis da uomini). Vi si sono adattate fin troppo senza nemmeno accorgersene; il fatto che per loro quella sia la normalità è preoccupante e fa riflettere, fa comprendere quanto nel profondo agiscano i concetti maschilisti.

    • @kapuvakante
      @kapuvakante 2 роки тому +3

      beh si quello che dici è corretto perché la società e il pensiero maschilista non influenzano solo gli uomini che ne giovano in maniera scorretta ma anche le donne e i loro comportamenti

    • @aselliofacchio
      @aselliofacchio 2 роки тому

      @@fabionidas4832 simp

    • @way_of_life9318
      @way_of_life9318 2 роки тому

      @@kapuvakante gli uomini ne giovano? Magari il 2% degli uomini il resto in questa società moderna e più svantaggiato della donne. Poi io non capisco per il maschilismo e negativo però il feminismo che è la stessa cosa è considerato positivo?

    • @way_of_life9318
      @way_of_life9318 2 роки тому

      Addirittura nemico? Hahahah. Ti poso chiedere perché una donna spende così tanto tempo e soldi in truccarsi, fare i capelli, vestirsi bene etc etc quando deve uscire fuori, però quando deve restare in casa sua per riposare e stare comoda non fa tutto questo? Poi perché le feministe cercano equale rappresentazione solo in lavori di potere, ufficio etc però non vogliono tutto questo in tutti i lavori pericolosi, fisicamente strazianti, sporchi etc come edilizia, miniera etc etc dove sono 99+% solo uomini?

  • @guglielmoaliberti4891
    @guglielmoaliberti4891 6 місяців тому

    Grazie Roberto, immensamente grazie. Sei l'essenza di quello che mi sforzo di affermare da anni con scarso successo. Spero che tu ne abbia molto ma molto di più

  • @fbessone76
    @fbessone76 2 роки тому +6

    Una cosa che apprezzo dei video di Roberto Mercadini è la costante assenza di turpiloquio: dopo questo video cerco di immaginarlo a leggere i commenti citati in questo video per la prima volta a cam spenta 😂

  • @nefastobullle
    @nefastobullle Рік тому

    Ciao Roberto!
    Spreco un minuto di una folle giornata per ringraziarti. Non ho la tua finezza di intelleto, tantomeno il tuo spessore culturale, per questo a volte sento di avere un bavaglio od una camicia di forza quando la mia sensibilità (che forse è un nome "sociale" per gli istinti) inizia a vacillare sotto i colpi di certe "scudisciate" tipo quelle da te menzionate. Tanta gente, forse, maschera il proprio odio dietro levate di scudi per cause necessariamente molto confuse.
    Video come questo mi aiutano a dare un pensiero più articolato e compiuto alle mie "reazioni". Fino ad oggi la cosa più ragionevole che avevo potuto riassumere in una frase compiuta era qualcosa come "ao ma che c...o volete da me, io non ho fatto niente!"
    Scherzi a parte, tendo a vedere alcune forme di propaganda come centri di distribuzione di fucili da paintball, pronti a sparare e macchiare a vista..
    Bon mi sto allontanando dal tema, grazie per questo (e altri video)
    Non sono un tuo fan, MA....

  • @cristianmoldovan6013
    @cristianmoldovan6013 2 роки тому +6

    Sono felice di esser riuscito a convincere mia figlia a seguire i tuoi video. Se fosse per me, insieme al premier, al presidente della repubblica, farei esistere anche la funzione di " Educatore di statto". Spero che tu possa portare avanti quello che fai per tanti anni ancora. Grazie!

  • @rigos96
    @rigos96 2 роки тому +1

    Sei un genio, finalmente si parla valutando le cose minuziosamente, godimento per la mente

  • @alexromano1810
    @alexromano1810 2 роки тому +13

    Appena ho sentito che l'arringa iniziale era una provocazione mi sono detto "eccolo, eccolo il Mercadini che preferisco". Quando un ragionamento inizia con una provocazione mi eccito come se stessi ascoltando della musica rock, è la mia linfa vitale. Purtroppo, come tu stesso hai spiegato, la vera "guerra" sociale non è tra i maschilisti ed i femministi, comunisti contro fascisti, vegani contro onnivori, e nemmeno destra contro sinistra. La vera "guerra" sociale, e sempre stata tra i cultori del sapere e gli ignoranti. Mentre scrivo questo commento l'Italia tutta piange l'uomo che più di tutti ha sentito sua questa battaglia e che più di tutti ha speso per vincerla. Devo dire che in molti aspetti sei simile al mitico Piero Angela, ma con quel pizzico di provocatorietà che non guasta mai. Mitico Mercadini.

  • @marcooggionni9110
    @marcooggionni9110 2 роки тому

    Ciao Rob! Bel video!
    Il partiito a cui ti riiferisci forse è il "Caso per caso" di Wesa!

  • @madameversiera
    @madameversiera 2 роки тому +5

    Ci ho pensato per un'anno intero a questo argomento, perchè parlando con i miei coetanei in particolare per caso sono incappata nella storia del regista Roman Polanski. Queste persone sostengono che bisognerebbe eliminare i film di Polanski e non sponsorizzarli. (come se Polanski fosse in ogni cartellone pubblicitario) Purtroppo però io ho guardato i film di Polanski prima di sapere quello che aveva fatto. Ormai i suoi film mi sono piaciuti, e ancora mi piacciono. Detesto quello che Polanski ha fatto, MA onestamente mi piacciono i suoi film. Apprezzare un'opera d'arte per alcune persone significa apprezzare un crimine che l'artista avrebbe commesso. La logica è perfetta.

  • @steccolecco
    @steccolecco 2 роки тому

    Fanne altri così Rob, il materiale su questi argomenti è pressochè infinito.

  • @giovannipagliaro5561
    @giovannipagliaro5561 2 роки тому +10

    L'idea che in un paese con pari opportunità di genere le percentuali di uomini e donne tra le cariche amministrative (e altri lavori di rilievo) e la popolazione in generale debbano necessariamente essere le stesse è sbagliata. In uno stato paritario di sicuro devono esserci gli strumenti che permettano a tutti di POTER accedere a qualunque lavoro/posizione indipendentemente dal proprio genere, ma se, nonostante questi strumenti esistano, continuano poi ad esserci impieghi la cui distribuzione di lavoratori sul totale rimane 95% maschi / 5% femmine (o viceversa), non è segno di discriminazione.
    Questo è tanto più vero per le cariche amministrative che per altri lavori, essendo elettive: non conta semplicemente proporsi per ricoprire la carica, ma devi farti anche votare dagli elettori, che si spera non votino in base al sesso del candidato.
    Poi a lungo andare ci si può aspettare che in uno stato paritario la distribuzione tra maschi e femmine in buona parte dei lavori si avvicinerà al 50%/50%, ma di nuovo: se così non fosse non vorrebbe dire necessariamente che c'è discriminazione di genere.
    Per questa ragione l'articolo di repubblica non mi sembra che tratti un evento che è segno di un particolare progresso sociale che abbiamo raggiunto solo adesso: la parità di opportunità era già stata raggiunta tempo fa, permettendo alle donne la POSSIBILITA' di ricoprire le stesse cariche riservate agli uomini, e solo adesso è successo che una donna abbia effettivamente ricoperto la carica. Poco male! Magari in futuro verranno elette donne più frequentemente, magari no; comunque la possibilità per le donne di farsi eleggere allo stesso modo degli uomini, e quindi in ogni caso la parità dei sessi continuerebbe ad esserci.

  • @eigherreight71
    @eigherreight71 2 роки тому

    Sei fantastico... Hai una bella capacità di critica attraverso il logos, attraverso l'analisi della frase. Interessantissimo

  • @arancinu
    @arancinu 2 роки тому +15

    ho amici molti femministi e sono sempre quella che usa il "ma" e viene linciata. È vero, c'è molta faziosità, che in una certa misura capisco, perché in qualche modo devi reagire ad un mondo che è tremendamente maschilista, ma purtroppo non si ha ancora ben chiaro per cosa ci si stai battendo né sopratutto cosa si voglia ottenere. E sopratutto sto notando che non si è disposti a scendere a compromessi, come se il mondo si dovesse svegliare un giorno e cambiare per magia. No, è un processo lunghissimo e bisogna istruire un po' alla volta, senza attaccare (perché non so gli altri, ma quando mi sento attaccata sono anche meno disposta all'ascolto).

    • @diegodiego9593
      @diegodiego9593 2 роки тому +6

      I/Le femministi/e più convinti/e sono le persone più sessiste e poco aperte mentalmente con cui ho avuto il piacere di conversare

    • @marcot3868
      @marcot3868 2 роки тому

      Già che pretendi di istruire qualcuno senza averne minimamente la qualifica sei pericolosa per chi ti sta accanto. Io a gente come te per esempio non permetterei di avere figli

    • @diegodiego9593
      @diegodiego9593 2 роки тому

      @@marcot3868 what...

    • @marcot3868
      @marcot3868 2 роки тому

      @@diegodiego9593 Non dicevo a te

    • @diegodiego9593
      @diegodiego9593 2 роки тому +1

      @@marcot3868 lo so ma mi sembra esagerato

  • @supportmain2269
    @supportmain2269 Рік тому +2

    Penso che sia necessaria una precisazione sulla definizione di “parità di genere”. O meglio, esistono (almeno) due definizioni di “parità di genere”
    1) parità di opportunità
    2) parità di risultati
    Queste due sono ben diverse, anzi, sarei tentato dal dire che l’una esclude l’altra.
    Mi spiego meglio. Con “parità di opportunità” si intende che a uomini e donne, la società, dà gli stessi strumenti e risorse; in altre parole il sesso di una persona è una variabile totalmente indipendente rispetto a ciò che possono/non posso e devono/non devono fare/riuscire a fare. Per esempio, in un mondo con parità di opportunità, una persona che commette 2 errori su 10 domande verrà valutata con voto 8/10, a prescindere che sia maschio o che sia femmina.
    Con parità di risultati si intende che nella società debbano esserci tanti uomini quante donne in ogni ambito ed occupazione, a prescindere dal fatto che, nell’anno X e nel luogo Y, ci siano più donne qualificate per la mansione Z piuttosto che uomini, o viceversa.
    [side note: A mio (modesto) avviso, la prima è auspicabile, mentre la seconda è fortemente da evitare.]
    Quindi, quando vengono fatti video del genere, bisogna anche stare parecchio attenti sul tipo di parità al quale ci si riferisce. In questo caso, mi sembra evidente che tu ti sia riferito al secondo.

  • @sofiadiblasi7716
    @sofiadiblasi7716 2 роки тому +9

    Si tratta di persone che non riescono a capire in maniera critica la differenza tra una notizia e il giornalismo becero che FA notizia della minigonna dell'astronauta donna, piuttosto che parlare delle sue lauree e dei suoi meriti professionali (giusto per fare un esempio). Hanno imparato a pappagallo che specificare 'donna' in un articolo è sbagliato e basta, credo però che non abbiano capito quando e perché sia sbagliato.

  • @ornellapesenti
    @ornellapesenti 2 роки тому

    Azz ammetto che ogni tanto mi è capitato di fare questo "errore". Ti ringrazio, non lo avevo mai letto sotto questa chiave e mi ci hai fatto finalmente aprire gli occhi al riguardo! Quindi - grazie!

  • @guidomercuriali6812
    @guidomercuriali6812 2 роки тому +5

    Concordo al 200% e credo che la tendenza a sostituire il ragionamento con il tifo vada a braccetto con la crescente spinta dei media a polarizzare in modo estremo quasi ogni idea o concetto rendendo il "ma", il "pero'' 2 idee mal comprese.

  • @sergioraina4429
    @sergioraina4429 2 роки тому

    Finalmente un video maista!

  • @Enki364
    @Enki364 2 роки тому +17

    Perché non fa notizia una workforce di muratrici ? Anche questa sarebbe parità :D
    Bello combattere per i ruoli da scrivania e di potere occupati dallo 0.00001% della popolazione, mentre la maggioranza degli uomini, non ha neanche potere su quando andare in ferie perché fa lavori di merda struggenti, ostici e faticosissimi.

    • @thebuscio349
      @thebuscio349 2 роки тому +1

      Perché sono i ruoli di potere quelli che possono cambiare le cose. Lo sfruttamento dei lavoratori e il sessismo sono due problemi che coesistono, non vedo come uno possa screditare l'importanza dell'altro

    • @Enki364
      @Enki364 2 роки тому +6

      @@thebuscio349 non sto parlando di sfruttamento del lavoro, sto parlando di lavori intrinsecamente e per natura tremendi, non so se lo sai, ma esistono e vanno fatti altrimenti le nostre Infrastrutture non funzionano. Il problema è che qui si tenta di rappresentare la classe maschile (che in maggioranza fa vite di merda come tutti gli altri) con lo 0.00001% della popolazione, se lo scopo ultimo è migliorare le condizioni di vita di tutti e far modo che più persone abbiano voce il cambiamento lo hai decentralizzando ulteriormente tali tipi di poteri decisionali e se in queste decentralizzazioni entrano anche donne benvenga. Il fulcro del mio discorso é che il mondo dominato da maschi é un po' una fantasia di sinistra, dato che il direttore del Cern é donna, la Merkel esiste, il primo ministro finlandese è donna, stessa cosa ad honkong, la lady di ferro ucraina Julia, la zakharova in Russia etc..ci sono molte donne di potere nel mondo e dentro le istituzioni che fanno parte del processo decisionale e democratico (e grazie perché se non ci fossero gli organi e gruppi dietro i presidenti di turno avremmo autocrazia) ed i primi a non conoscerle sono quelli che predicano il sessismo. Quello che é avvenuto quì é che semplicemente in ruoli politici dove si va per elezioni se una donna viene eletta non é la sconfitta del sessismo, é semplicemente accaduto che le proposte del candidato donna erano più sensate di quelle della controparte maschile o delle altri rivali donne. Esempio lampante: come mai non si equalizzano le posizioni nei cargo che stanno in mare 6 mesi per portare merci all' altro lato del globo e non si equalizzano le posizioni da insegnante dominate dalle donne? (poter plasmare le menti future é un bel potere, come la mia prof di storia che tentava di inculcarci fascismo, matrimonio e cattolicesimo), semplice la lotta per la parità é ormai una lotta di classe fatta in modo errato in quanto il fine ultimo é creare doppi standard e non maggior benessere generale.

    • @thebuscio349
      @thebuscio349 2 роки тому +2

      @@Enki364 Sei riuscito a fare un po' di esempi di figure di potere femminili, una breve lista. Prova a farne una con le figure di potere maschili.
      Certo che esistono lavori più duri di altri e spesso la durezza di questi lavori dipende dalle condizioni in cui vengono fatti. Il punto non è quindi che debbano soffrire tanti uomini quante donne ma che certi lavori devono essere condotti in condizioni più sicure per tutti. È il minimo che si può fare.
      Sulle figure di potere, lo dice la parola stessa sono di potere ed è per questo che sono importanti. Hanno anche il potere di influenzare le future generazioni che vedendo più persone "come loro" in certe posizioni possono sentirsi ispirate. Oltre ciò come dice il video l'unico motivo per cui se ne parla è perché ancora inusuale.

    • @aurelioscorrano5389
      @aurelioscorrano5389 2 роки тому +10

      @@thebuscio349 Io invece ti invito a fare una lista di posizioni infine occupate da uomini o donne all'interno della società. È vero che lo 0.001% che governa il mondo è quasi esclusivamente uomo. Ma è anche vero che il 96% delle classi più infine è uomo. Senzatetto, esodati, sfruttati, morti sul lavoro, schiavi, clandestini senza alcun diritto sociale o civile, operai in lavori usuranti e mal pagati. Poi prova a fare la stessa lista con le donne. Se questo è il livello che vogliamo usare per il nostro dialogo, allora mi permetto di rispondere con la tua stessa provocazione. Il problema fondamentale del femminismo è che è sempre stato abbastanza elitario. Fin dai suoi inizi. Ben preso, il femminismo operaio e proletario è stato scardinato da quello radicale di Pannella, in Italia, che ha portato certamente delle leggi di civiltà (come aborto e divorzio), ma dei quali si poteva usufruire solamente con un considerevole gruzzolo di denari su cui sedersi, in una situazione particolarmente rosea e senza alcun problema di isolamento in caso di ripercussioni psicologiche dovute ad un matrimonio tossico o ad un aborto in età giovane. E questo retaggio, coadiuvato inoltre da un profondo New Feminism americano, completamente crudele e predatorio, ce lo portiamo ancora oggi, tentando di vivere nell'illusione che la parità di genere sarà raggiunta solo quando potremo far finta che ci sia. Ossia solo quando, spontaneamente o a forza, lo 0.001% dei posti di comando sarà equamente distribuito. In questo modo ci illuderemo che ci sia parità, ma la situazione sostanzialmente non cambia. Le dinamiche di potere resteranno invariate, così come la condizione del 96% degli uomini nelle classi più infime. Se siamo a carnevale e in palio vi è il premio per la maschera più convincente, allora avanti tutta. Ma se siamo in uno stato civile e democratico direi che siamo completamente fuori strada.
      Concludo dicendo che basare la parità di genere ad un problema di come spartire equamente un potere già di per sé sperequato significa semplicemente far accedere a dei privilegi delle persone che prima non ne facevano parte, non allargare i diritti e il benessere generalizzato a strati sociali più ampi. E questo ammazza completamente ogni complessità, perché saremo sempre portati a dire che se lo 0.001% è equipartito, non importa quale sia la moralità di quel potere, conta solo che sia equopartito. Per questo motivo siamo contenti che la Meloni vada al potere in quanto donna, dimenticandoci la sua matrice fascista, volontariamente.

    • @Enki364
      @Enki364 2 роки тому

      @@thebuscio349
      In merito ad influenzare le generazioni future: Come mai non si tenta di equalizzare i ruoli da insegnante largamente dominati da donne che fanno da plasmatrici delle menti future ? A me sembra una bella posizione di potere questa :D
      (ad esempio la mia prof di storia tentava di ficcarci in testa le sue convinzioni tra papa sempre nel giusto e matrimonio).
      Però quando si parla di equalizzare le posizioni su un cargo container che sta 6 mesi in mare mi si risponde: "non è che debbano soffrire tanti uomini quante donne".
      Semplice: la lotta di parità odierna è una lotta di classe un po' distorta in quanto vuole solo beneficiare un gruppo e non il benessere generale, fottendosene dell' egualità che professa e creando doppi standard. Tanto che ha creato la fantasia del maschio che governa ovunque, quando in realtà la maggioranza degli uomini fa i cuochi, spazzini, postini, consegne, lavora sui tralicci ad alta tensioni sospesi nei dirupi e quant' altro.
      Se cerchi bene noterai che le donne nei gruppi dirigenziali delle grosse aziende son ormai tanto quanto, lo stesso vale in giro per il mondo. Quindi per ogni 3 uomini ti posso trovare tranquillamente 3 donne.
      Se tu poi mi porti ad esempio le 8 big tech moderne e noti che sono a maggioranza uomini, ti garantisco che quei tizi son li non perchè hanno il pene ma perché hanno curriculum della madonna costruiti su sacrifici che statisticamente gli uomini fanno in maggioranza, inoltre le big tech sono molto sinistrose, quindi se c' erano donne che fittavano la posizione le avrebbero prese istantaneamente per poi fare i post di inclusività su linkedin.
      curioso che tu non abbia risposto alla parte in cui nel citare questo caso sostengo semplicemente che se una donna è stata eletta è perché aveva proposte migliori e che il sessismo dell' elettorato non c' entra nulla. Ah, vero dimenticavo nella tua visione sessista è impossibile che gli uomini votino una donna, solo grazie ai progressi recenti e alle lotte sociali ciò è possibile (cosa che se la pensi davvero, la storia ti contraddice).

  • @riccardoobertelli22
    @riccardoobertelli22 2 роки тому

    Ciao Roberto
    Hai dato una definizione alla parola Notizia estremamente corretta!
    non ho ma o però da alla mia affermazione, mi sento in linea con il tuo pensiero.

  • @lumenluxlucet
    @lumenluxlucet 2 роки тому +14

    Il punto è che la parità di genere non riguarda necessariamente il femminismo, molto probabilmente le donne che hanno espresso tale punto di vista non hanno neppure mai avuto tale adesione a tali movimenti.
    Guardare alla parità è avere un punto di vista equilibrato che può essere, ed anzi dovrebbe essere sempre, super partes.
    Quello a cui fanno riferimento i commenti citati è di andare oltre un'ottica dualista e guardare la sostanza.
    Credo questo possa essere pienamente condivisibile.

    • @bettermebetterlife8975
      @bettermebetterlife8975 2 роки тому

      Il femminismo delle Suffraggete aveva un incredibile senso di odio contro i neri, terrorizzava la gente con le bombe, e si mise anche a mandare bambini maschi di 8 anni nella prima guerra mondiale, tramite "the White Feather Campaign".
      Perciò non capisco di quali movimenti mistici parli tu. È dall'inizio che il femminismo non vuole la parità tra i sessi, ma solo "aiutare" le donne (bianche).

    • @bettermebetterlife8975
      @bettermebetterlife8975 2 роки тому +1

      Perciò basta femminismo, più egualitarismo o comunque lo vogliate chiamare.

    • @lumenluxlucet
      @lumenluxlucet 2 роки тому

      @@bettermebetterlife8975 in realtà bisognerebbe dire a te: 'basta di scrivere idiozie', hai chiaramente delle problematiche di frustrazione di varia natura ed è evidente non sei in grado di comprendere il senso del messaggio scritto.
      UA-cam non è un centro di recupero, per quello esistono centri appositi dove può recarsi

    • @bettermebetterlife8975
      @bettermebetterlife8975 2 роки тому

      @@lumenluxlucet UA-cam mi elimina i commenti e quindi devo levare metà di quel che dico
      Solo perché hai creduto in qualcosa tutta la tua vita non significa che non possa essere sbagliata, sii "open-minded".
      Basta cercare "The Wh1te F34ther Camp4ign", "Suffraggett3 b0mb1ngs", "Suffr4ggette r4c1sm".

    • @bettermebetterlife8975
      @bettermebetterlife8975 2 роки тому

      @@lumenluxlucet E poi cerca "1918 letter suffraggette", giusto per aggiungere anche un po' sess1sm0

  • @annlabyrinthus5177
    @annlabyrinthus5177 2 роки тому

    I miei complimenti per la chiarezza con cui hai espresso e circostanziato il tuo pensiero. Concordo pienamente. Forse ciò che induce le persone di cui hai letto i commenti a reagire in quel modo è la convinzione che scrivere una notizia simile equivalga a sottolineare che la nuova governatrice sia stata eletta solo perché è donna. Ammesso che spesso i toni dei titoli dei giornali mirino al solo sensazionalismo, insinuare che Hochul sia una "raccomandata" eletta solo per una parità di facciata è, in realtà, un atteggiamento molto più maschilista di quanto sembri. Ammetto, non senza imbarazzo, di non riuscire a capire se ho mai sostenuto una tesi simile a quella delle commentatrici, dato che prima di questo momento non ho mai riflettuto molto su questa questione, pur ritenendomi attenta a molte delle tematiche femministe (non so se definirmi femminista, perché, a detta di alcune persone con cui ho avuto delle discussioni, non lo sono, perlomeno non del tutto, per via della debolezza della mia posizione, finora piuttosto povera di argomenti e approfondimenti). Insomma, per concludere: come hai giustamente osservato, senza i "se", i "ma" e i "però" tutte le opinioni sembrano uguali, e cioè un beveraggio di luoghi comuni ribollente di un'accesa indignazione puerile. Intavolare discussioni di una certa levatura richiede apertura mentale e una buona dose di dimestichezza con coordinate avversative e subordinate, e, purtroppo, sono assai pochi quelli che lasciano maturare il loro pensiero per un anno prima di prendere la parola. Mi scuso per il lungo commento e ti ringrazio di quest'altro invito alla riflessione.
    P.S. Sono molto dispiaciuta di non poter vedere il tuo spettacolo alla villa Tittoni di Desio il 4 settembre, che aspettavo da tanto, perché quel giorno sarò nei dintorni di Ravenna, ma sono sicura che ci saranno molte altre occasioni.

  • @alicepadoan
    @alicepadoan 2 роки тому +199

    Da femminista, sono perfettamente d'accordo con te

    • @ReDelleEmail
      @ReDelleEmail 2 роки тому +30

      ... ma

    • @alicepadoan
      @alicepadoan 2 роки тому +25

      @@ReDelleEmail no, senza "ma" 😂

    • @emithebadmetalhead9240
      @emithebadmetalhead9240 2 роки тому +8

      Però..

    • @giuseppebattagliese6424
      @giuseppebattagliese6424 2 роки тому +2

      Ascolta P.P. Pasolini qui : ua-cam.com/video/gJaQKDvFz7s/v-deo.html

    • @michaelschiava
      @michaelschiava 2 роки тому +13

      Con tutto il rispetto verso le femministe penso che la categoria di femministe di cui parla Mercadini sia controproducente per la realizzazione della causa in cui credete. Danno davvero una cattiva immagine di voi per chi si ferma ad un analisi superficiale

  • @edo_doddo_
    @edo_doddo_ Рік тому

    Preziose le tue parole, versatili, trasversali applicabili ad ogni tipo di tema sociale importante, che ad oggi, per via di questi finti e faziosi attivisti, paradossalmente non viene colto e affrontato con ragionamenti all'altezza, semplicemente grazie.

  • @masterjunky863
    @masterjunky863 2 роки тому +11

    Sarebbe interessante se discutessi con Luca di Wannabebuddha riguardo questi temi, lui afferma che il femminismo in generale sia un movimento deleterio e sessista contro i maschi fin dalle sue origini.

    • @thekyuwa
      @thekyuwa 2 роки тому +9

      Ed ha ragione.

    • @mala19297
      @mala19297 2 роки тому +7

      Ed è vero.

    • @otaku_gamerita
      @otaku_gamerita 2 роки тому

      Sarebbe un crossover epico

    • @DeBia.
      @DeBia. 2 роки тому +2

      Dove si è documentato questo ragazzo? In un gruppo terf su Twitter forse.

    • @edoardobrocca7985
      @edoardobrocca7985 2 роки тому

      Ed è esatto

  • @marcot3868
    @marcot3868 2 роки тому +2

    “Feminism is purely and solely about giving women the privileges of a female, the advantages of a male and the accountability of a child”

  • @Corilo91
    @Corilo91 Рік тому +4

    È capitato anche a me di essere additato come maschilista e razzista, cosa che assolutamente non sono, soltanto perché ho osato ragionare su certi argomenti anziché limitarmi ad accettarne semplificazioni brutali.

    • @foxtrot1959
      @foxtrot1959 Рік тому

      Normale. Metodo collaudatissimo per screditare un interlocutore quando non si hanno argomenti validi.
      Maschilista, sessista, razzista, fascista, negazionista, complottista, novax, putiniano...

  • @massimilianopelloni7958
    @massimilianopelloni7958 2 роки тому +2

    Sono pienamente d'accordo con te Rob. D'altro canto cerco di immedesimarmi nella mente di queste persone ed il meglio che sono riuscito a trarne è che credano che non enfatizzando le notizie dei risultati ottenuti dalle donne, si arrivi a normalizzare il tutto prima senza bisogno di porre l'attenzione sul fatto che siano donne e quindi che l'inconscio umano non lavori in senso di "non normalità". Non so se mi sono spiegato, ma è l'unica motivazione che ne ho estrapolato. Detto ciò, è un argomento delicato che richiederebbe discussioni di ore ed ore e non è nemmeno giusto banalizzare. Quello che è certo è il fatto che bisogna un attimo ristabilire il significato di "parità" nella nostra società e non confonderlo con altri atteggiamenti che risultano alla fine fuorvianti.
    Ovviamente la stessa cosa vale per il "non sono razzista, ma..."

  • @giuseppesantoro3620
    @giuseppesantoro3620 2 роки тому +4

    Non é proprio vero che raggiunta la parità dei diritti il femminismo smetterà di esistere, già l'articolo 3 della costituzione sancisce l'uguaglianza di tutti gli individui dinnanzi alla legge, ma non si sono fermate. Hanno voluto le quote (privilegio), opzione donna (privilegio), standard d'ingresso più bassi in diversi concorsi pubblici (privilegio), reddito di libertà per le vittime di violenza, guarda caso solo se donne, senza obbligo di denuncia e certificabile dai soli cav(privilegio), possibilità di aspettativa pagata se vittime di violenza, anche qui solo per donne (privilegio), sgravi fiscali maggiorati per imprenditrici donne (privilegio), incentivi fiscali all'assunzione di donne(privilegio), stanno cercando di abbassare gli standard di ingresso e rivedere i metri di valutazione nelle stem, solo per le donne (privilegio), tasse più basse nelle università per le donne(privilegio), il superamento dell'affido condiviso dei figli(privilegio)
    Hanno da anni la parità di opportunità, non hanno mai voluto quest'ultima, l'obbiettivo é la parità di risultato nei posti di potere, scavalcando i criteri di merito, e una condizione privilegiata.
    Possono riempirsi la bocca con tutta la parità a chiacchier, nei fatti hanno creato solo sessismo al contrario, almeno da una 30-40ina di anni a questa parte.

    • @Lilbreecha
      @Lilbreecha 2 роки тому

      In un commento hai demolito anni di scorrimenti di sangue. Il movimento non è solo per le donne, la quarta ondata del movimento, è intersezionale e trasversale. Chiediti perchè una donna ha i “privilegi” che hai elencato…forse perchè da sempre, le ragazze non sono incoraggiate ad essere scienziate, forse perché da sempre una famiglia che è in difficoltá sceglierà di educare suo figlio, più che sua figlia, significa che se sei in difficoltà spesso da donna ne paghi tu le conseguenze. È assurdo che ritieni privilegio gli standard più bassi, biologicamente uomini e donne sono diversi, hanno diverse capacitá fisiche (ben diverso da “sono più deboli”) che vanno rispettate, per una buona riuscita dell’impiego, ciò non rende inferiore nessuno. Lo sai qual è il vero privilegio? Parlare così, perchè non senti il peso di essere una donna. Ah e comunque, il femminismo tenta da anni di sradicare lo standard del maschio patriarcale, che in caso te lo eri perso, è tossico e dannoso per l’uomo stesso. Mi chiedo ancora nel 2022 come si fa a sostenere che le donne vogliono solo privilegi, quando questi provengono da situazioni in cui, una di loro si è sentita in pericolo(e no, non perchè ne stesse approfittando). In un mondo del genere, dove se sanguini per sette giorni, è colpa tua e a nessuno frega niente, se non puoi comprarti un pacco di assorbenti, non concedono privilegi, al massimo danno 90 giorni ai domiciliari agli stupratori :). C’è una violenza sistemica e negarla o rallentare un movimento, è esserne complici.

    • @giuseppesantoro3620
      @giuseppesantoro3620 2 роки тому +2

      @@Lilbreecha il movimento é solo per le donne, nei fatti (dei proclami non frega nulla a nessuno). Ha fatto e sta facendo cose a vantaggio solo delle donne, anche a scapito dei principi meritocratici e/o oggettivi.
      Puoi scrivere papielli di quante migliaia di righe ti pare. Di FATTO, in Italia le uniche leggi sessite che esistono sono a vantaggio delle donne, TUTTE, non una si è una no, non la maggior parte, TUTTE.
      Infatti a parte il solito sproloquio sulla teoria del complotto simil-terrapiattista del patriarcato (un patriarcato di sistema cattivo e maschilista che fa solo leggi pro donna é già una contraddizione in essere) non sei e non sarai mai in grado di smentire nulla di quello che ho detto.

  • @udjrarodriguez4313
    @udjrarodriguez4313 2 роки тому +2

    Poeta grazie mio amigo el poeta, Sei bellissimo, Sei veramente stupendo parli sempre bene de noi donne grazie.

  • @robertag3148
    @robertag3148 2 роки тому +6

    C'è una certa amarezza nel dover giustificare la formula educata del pensiero critico, dunque della confutazione. Il politically correct, il femminismo come pure il nichilismo pret-a-porter (quelli per moda e non ragionati) portano a non evolversi.

  • @francescotabocchini971
    @francescotabocchini971 2 роки тому

    Ti seguo sempre con grande interesse, hai un'eloquenza accattivante ed una onestà intellettuale molto apprezzabile. Mi sono più volte relazionato con diverse persone sui temi del femminismo che trovo essere il prodotto di una volontà di contestazione del tutto sterile. la nostra Costituzione (troppo spesso fraintesa e male interpretata) enuncia il principio della "uguaglianza, senza distinzioni si sesso, razza, ideologie, etc" ma che tiene in considerazione il concetto di "ingiustizia" che tu enunci nel tuo video, laddove, nel secondo comma, introduce il concetto di "uguaglianza sostanziale", intesa come impegno della Repubblica a rimuovere gli ostacoli che, di fatto, impediscono la corretta esplicazione del principio di uguaglianza. Trovo la tua disquisizione assai intelligente. Spero di poterti ascoltare anche dal vivo. Complimenti davvero. Bravo Roberto!

  • @izifish
    @izifish 2 роки тому +14

    “Quando ci sarà la parità di genere non ci sarà più bisogno della lotta per la parità”…. E ora chiediamoci se chi lotta per la parità vuole davvero arrivare alla parità

    • @trediciannididisonoratoser6996
      @trediciannididisonoratoser6996 2 роки тому

      In Italia la parità c'è già, ma se vogliamo fingere che non ci sia, ti dico che ci sarà parità di genere quando le femmine moriranno sul lavoro al pari degli uomini e faranno tutti i lavori che fanno gli uomini, compresa la miniera. Le femmine devono guardare tutti i diritti e privilegi che hanno e che noi sognamo.

    • @seleneaurea3222
      @seleneaurea3222 2 роки тому +1

      per le femministe liberali si

    • @FrancescoAntares
      @FrancescoAntares 5 місяців тому

      Come nelle guerre, si passa dal difendersi da un aggressione per giustificare un contrattacco per conquistare territorio. Siamo animali e null'altro. 😅

  • @alessiobiondi5914
    @alessiobiondi5914 2 роки тому +1

    La canzone di Willie Peyote è un testo contro Salvini e Meloni. Non condannate la frase senza aver letto il testo per intero della canzone

  • @MC-jh6ip
    @MC-jh6ip 2 роки тому +3

    Salve! Io sono del tutto confuso, pur avendo 61 anni e due figlie femmine (ed anche un maschio), una moglie, una mamma, una sorella e molte colleghe ed amiche... io sono molto confuso perchè penso di essere maschilista uno dei peggiori maschilisti, probabilmente per motivi genetici, ma spesso trovo delle donne di sesso femminile che esprimono, verso le altre donne, concetti che io, nel mio maschilismo più becero, non mi sono nemmeno sognato di pensare... figuriamoci dirli ad alta voce... ho imparato più "maschilismi" contro le donne dalle donne stesse che dagli uomini... sarà che a parte mio figlio ed un paio di amici frequento solo donne (come detto vivo circondato da donne)... Guardo nella natura e vedo che il leone maschio perlopiù dorme e spesso uccide i leoncini figli di altri maschi per accoppiarsi con la leonessa ex-madre... vedo che in pratica la vita dei leoni, che sono animali gregari quindi possiamo dire ina qualche modo "sociali", dipende più dalla leonessa "madre" che dal leone "capo"... è una sorta di società matriarcale... però... c'è sempre un però... quando arrivano le iene queste sono più forti delle femmine e spesso le iene prendono il sopravvento... ecco che la funzione del maschio diventa indispensabile per la difesa del branco... perchè le iene temono i leoni maschi perchè sono molto più forti e violenti anche di un gruppo di iene... Nel mondo dei leoni non si è cercata la "parità" (qualsiasi significato abbia la parola parità legata ad una società composta da persone diversissime in tutto), si è cercata l'utilità... ok mi direte che per i leoni è più facile ma le società umane sono più complesse... mi è capitato più di una volta di essere invitato da donne ad aiutarle in varie incombenze, parcheggiare un'auto in un passaggio difficile, sostituire una gomma forata, montare le catene da neve, montare una canadese che aveva i pezzi sbagliati ecc. una volta nel parcheggio dell'Ikea due donne erano intente a far partire un'auto di grossa cilindrata con un "booster"... mi chiesero un aiuto ed io gli feci notare che usavano i morsetti nel modo sbagliato, nulla che una donna (o un uomo) non potesse capire, nulla di tecnico o difficile, una cosa semplice e basilare: morsetti al contrario... gli mostrai come fare, e l'auto andò subito in moto... le donne allora mi ringraziarono e dissero: "lei si che è un vero uomo, i nostri mariti ci hanno lasciate da sole per andare in cerca di un meccanico quando bastava che avessero fatto il loro lavoro da uomini!"... anche se fui molto grato di quel bel ringraziamento rimasi perplesso perchè mi sembrava una frase "maschilista"! una cosa che io non avrei mai pensato di dire come uomo me la sentivo detta da due donne!... poi ho capito che loro erano delle vere leonesse alle quali non interessava la "parità", piuttosto la funzionalità!

    • @kkonti1113
      @kkonti1113 2 роки тому +1

      commento sottovalutato

    • @kilunadeath8419
      @kilunadeath8419 2 роки тому

      Diciamo che non volevano sforzarsi di fare il lavoro sporco usando questa scusa “cose da uomini”. Io invece sono nata in una famiglia di donne opposta mi sa. Siamo tutte forti e indipendenti, dove uomini non ci hanno mai aiutate e abbiamo dovuto fare tutto da sole in qualsiasi ambito. Mi sa che dipende da dove cresci e con chi.

  • @Trillone10
    @Trillone10 2 роки тому +1

    il cantante famoso è Willy Peyote e nel panorama italiano scrive testi intelligenti e profondi, ovvio che lo deve fare nel contesto di una canzone, rispettando tempi musicali, strumenti ecc. di certo è il limite del suo mezzo di comunicazione che lo ha portato a semplificare, facilitare il tutto. anche se penso proprio che con quella canzone non volesse distruggere la riflessione, ma intendesse proprio quella maggior parte di persone che dopo il "ma" mettono in fila una serie di corbellerie da capogiro.

  • @samus2477
    @samus2477 2 роки тому +3

    Ti ascolto sempre con ammirazione. Qui più che femminismo é analfabetismo funzionale di, in questo caso, molte femministe. Se solo a scuola si avesse continuato ad insegnare analisi logica del testo, forse non saremmo a questi livelli. ti prego fai un video su questo problema, sarei interessato al tuo pensiero al riguardo

  • @gigius9215
    @gigius9215 Рік тому

    Ho guardato il video e ho ascoltato quanto dici. Il pensiero che esprimi riguardo alla notizia in questione è un pensiero in cui mi sono ritrovato anche io per diverso tempo però, col tempo, mi sono ritrovato ad aprirmi ad una nuova ottica. Credo che effettivamente, per generare di fatto il cambiamento, sia più funzionale agire, di fronte a situazioni nuove, come se già fossero normali. Appunto normalizzare attivamente.

  • @dellinoparty
    @dellinoparty 2 роки тому +8

    Io non sono maschilista ma... Non capisco (forse è un limite mio sorry) perché un avvocato donna lotta per farsi titolare avvocata, mentre un camionista uomo non lotta per farsi chiamare camionisto. E come questo, il giornalisto, il registro, il guido turistico o l'artisto.

    • @timey8260
      @timey8260 2 роки тому +2

      Si chiama studio della grammatica italiana, te lo consiglio

    • @francescachecchin6191
      @francescachecchin6191 7 місяців тому +1

      Sei geniale!

    • @elevez8986
      @elevez8986 7 місяців тому +3

      Secondo la grammatica italiana, il sostantivo che si riferisce ad attività che terminano con -ismo, è -ista
      Buddismo/buddista, giornalismo/giornalista e così via, segue una grammatica precisa.
      Allo stesso modo i lavori che derivano da un participio presente: insegnante, cantante, rappresentante (non c'è rappresentanto/a, insegnanto/a, mentre è da notare come al plurale terminino con la i)
      Alcune donne reclamano il femminile nei loro lavori laddove invece la grammatica lo permette, in quanto il termine finisce con la o, quindi ha accezione maschile.
      Spero di essere stata d'aiuto

  • @tendamolesta
    @tendamolesta 2 роки тому +1

    Quando ho letto il titolo mi aspettavo una critica alle femministe piu' radicali e alla fine hai menzionato solo quelle piu' moderate :D :D :D

  • @Claudio_Pistolesi
    @Claudio_Pistolesi 2 роки тому +3

    Video brillante e ispirato, come sempre del resto. Da troppo tempo ormai non c’è più dibattito e discussione senza che si formino delle fazioni e partiti, da troppo tempo non c’è spazio per i “ma” ed i “però” cosa ampiamente voluta da chi vuole porre le questioni in “monocromia” senza contemplare alcuna sfumatura, da troppo tempo si vuole semplificare tutto al punto di non accettare alcuna dissonanza. Come dici tu “l’intelligenza vuole i ma”… non è che ci stiamo rincoglionendo tutti ?

    • @giovannivivalda6970
      @giovannivivalda6970 2 роки тому

      Proprio tutti non direi, molti sí, la maggiorparte.

    • @Claudio_Pistolesi
      @Claudio_Pistolesi 2 роки тому

      @@giovannivivalda6970 per onestà intellettuale ho voluto generalizzare. Comunque certe volte ho delle conversazioni con persone talmente ottuse, talmente rigide mentalmente, talmente egocentriche da non contemplare che possano esistere altri punti di vista, talmente assorte nel cercare di avere ragione e prevalere da cadere nelle più disoneste contraddizioni che mi fanno pensare di essere un perfetto coglione…

    • @giovannivivalda6970
      @giovannivivalda6970 2 роки тому

      @@Claudio_Pistolesi questo di essere un perfetto co......ne lo pensavo tanti anni fà, almeno 25, ma poi guardando e dico solo guardando gli atteggiamenti dei più ho cambiato idea: saremo in pochi, ma i co.....ni sono proprio i più e l'abbiamo visto negli ultimi due anni.

    • @giovannivivalda6970
      @giovannivivalda6970 2 роки тому

      @@Claudio_Pistolesi ma sei parente di Franco Pistolesi tecnico degli impianti di riscaldamento?

  • @fabriziobaldo2436
    @fabriziobaldo2436 2 роки тому

    Grande analisi nel merito Roberto!

  • @michaelciliberti1686
    @michaelciliberti1686 2 роки тому +6

    Roberto penso sia eccessivo il pathos che dai al discorso in certi momenti, così eccessivo da sembrarmi uno stratagemma retorico: facendo leva sulle emozioni riesci a screditare l’intelligenza del tuo interlocutore. Perché urli quando leggi il commento di qualcuno, quando magari questo lo ha scritto in buona fede, con calma e buon senso? Facendo così non ti sembra di venire meno a quella amata carità al quale tutti dovremmo tendere, credendo che le tesi del nostro interlocutore siano sempre dette con buon cuore?
    Dicendo ciò non voglio attaccare minimamente i tuoi ragionamenti, che mi hanno sempre affascinato e mi affascinano tuttora, semplicemente voglio dire che non vorrei sentirmi scuotere dentro dalla rabbia e dalla cattiveria (toni che tu utilizzi leggendo i commenti) quando vedo un tuo video.

    • @elenafiero9997
      @elenafiero9997 2 роки тому

      Mi perdoni,ma credo esistano poche persone rispettose anche dei pensieri diversi come Mercadini che non è mai aggressivo , semplicemente ci mette passione.

    • @michaelciliberti1686
      @michaelciliberti1686 2 роки тому

      @@elenafiero9997 si sono d’accordo, Mercadini ha un’onestà intellettuale davvero notevole. Però guardando questo video mi sono trovato a doverlo interrompere perché scosso dal tono con cui leggeva il commento di qualcuno.
      Metterci passione è sicuramente qualcosa che contraddistingue un bravo insegnante da un insegnante macchinoso, però la passione non andrebbe utilizzata per i propri ragionamenti e per i propri discorsi? E se la si vuole utilizzare sulle parole di altre persone, non sarebbe corretto utilizzarla solo se si tratta di una emozione positiva quella che si vuole suscitare (ad esempio: leggo un libro di Newton e ci metto passione nel trasmettere quello che sto leggendo)?
      Io ho una mia idea: travisare le parole altrui trasmettendo emozioni negative non lo trovo corretto intellettualmente. Poi che si dica: siamo uomini: sbagliare senza volerlo/saperlo è nella nostra natura, io stesso è possibile che lo faccia senza accorgermene. Ma questo spero non danneggi la forza del ragionamento e della tesi che sto cercando di proporre.

  • @aboutblank185
    @aboutblank185 2 роки тому +1

    che poi, il cantante da te citato, willie peyote, in usa sua stessa canzone dice "ma mi spiegate perché ogni cosa che fate
    quando vi schierate si trasforma in una gara a squadre,
    basta un attimo, fine del dibattito fra due tifoserie
    che tanto le idee giuste son le mie".

  • @francescofoglio6999
    @francescofoglio6999 2 роки тому +21

    Il problema è che esiste, tra questo cd femminismo e la misandria, un legame sottile ma al contempo inquietante.

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому +14

      Diciamo che almeno del femminismo che passa nei media, la misandria e il vittimismo sono le due componenti principali.

    • @marcot3868
      @marcot3868 2 роки тому

      Il femminismo vede gli uomini come una classe opprimente come poteva essere l’establishment fascista nel ventennio, e vede quindi la misandria come la nostra società democratica vede, ad esempio, l’odio dei partigiani verso i Fascisti. Il che è molto pericoloso, soprattutto nel momento in cui abbiamo qualcuno, perfino dei Capi di Stato, che vorrebbe che TUTTI (uomini compresi) ci definissimo femministi

  • @TheElisabas
    @TheElisabas 2 роки тому

    Roberto! sei un grandissimo, hai un gran coraggio (vabbeh ci hai pensato un anno...) e questo video mi è piaciuto tantissimo. Ho apprezzato tutto, in particolare la chiosa sulla vedova che casomai si godrà gli emolumenti!😄 ci vediamo al Parenti, ciao!

  • @rockrocket6021
    @rockrocket6021 2 роки тому +5

    Ciao. È la prima volta che commento un tuo video. In effetti capisco che la prima governatrice donna faccia e debba fare notizia.
    Le reazioni perplesse secondo me non vengono precisamente da questa notizia qui, ma dal clima generale tossico e misandrico che si respira da qualche anno a questa parte negli ambienti del femminismo. La gente però si è stufata e comincia a ribellarsi.
    Su quel commento in particolare di Progetto parità posso anche dissentire*, ma sul resto secondo me sono molto bravi, o almeno provano, nel fare attivismo REALMENTE antisessista**, inclusa mostrare e combattere la vergognosa campagna anti-uomo che alcune guru del femminismo portano avanti da tempo. Forse tu non ci hai fatto caso, ma ti assicuro che esiste; se hai voglia anche solo di constatare se questo commento anonimo possa avere ragione, ti consiglio di seguire la loro pagina (anche il cerchio antisessista va bene, o Marco Crepaldi o Wannabebuddha). Ciao.
    *Secondo me Progetto parità voleva intendere che la notizia sia non appropriata anche perché non si dovrebbe festeggiare l'elezione di una persona in base a cosa ha fra le gambe, ma solo se è competente o meno e se è una brava persona o meno, non solo in quanto donna o uomo. Voi la festeggereste una premier, magari donna, ma fascista? Io no...
    **Antisessismo è una così bella parola, dovremmo usarla di più. Se siamo antirazzisti, perché non dovremmo essere antisessisti? Se qualcuno mi chiede se io sia femminista io rispondo che no, non sono femminista. Sono antisessista. La verità è che già il solo nome del femminismo è un brand, e fa anche piacere alle donne misandriche. Che, poche o molte che siano, esistono. E hanno megafoni su piazze di ragazzine che non hanno senso critico.

    • @ManuelaGarreffa
      @ManuelaGarreffa 2 роки тому +2

      'da qualche anno'? Da sempre. Mi spiace per i giovani che vengono spinti ad idealizzare il passato.

    • @rockrocket6021
      @rockrocket6021 2 роки тому

      @@ManuelaGarreffa oh, non sapevo. Adesso sarò ancora meno speranzoso nell'umanità :')

    • @thebuscio349
      @thebuscio349 2 роки тому

      Anti-sessismo e femminismo sono la stessa cosa. I "sentimenti misandrici" sono spesso tweet di qualche ragazzina a caso o incredibili misinterpretazioni del concetto di "privilegio". Il femminismo rimane come è nato, un movimento di liberazione antisessista.
      Liberare le donne dal loro ruolo sociale significa come specchio liberare gli uomini dai loro. Se non ci si aspetta più che una donna sia debole e fragile non ci si aspetterà nemmeno più che un uomo sia forte e duro.

    • @ManuelaGarreffa
      @ManuelaGarreffa 2 роки тому +2

      @@thebuscio349 e se non siamo deboli e fragili, come mai lo stato dovrebbe proteggerci, incamminarci, darci una spinta, fare programmi prefernziali per noi ecc ecc? Non sta in piedi. È solo una strategia di controllo sociale.

    • @thebuscio349
      @thebuscio349 2 роки тому

      @@ManuelaGarreffa Proprio perché ancora associamo l'aiuto alla fragilità e quindi ad un difetto. Se ad una certa categoria di persone è stato negato l'accesso ad alcuni ambiti è necessario incentivare il cambiamento. Non possiamo semplicemente assumere che i secoli di discriminazioni spariscano non appena ci accorgiamo della cazzata

  • @francescogiobbi8635
    @francescogiobbi8635 Рік тому

    sono d'accordo con te, ma ... 🙂 e qui diventa serio il ragionamento ... però va applicato a tutto, proprio tutto, tipo politica, scienza, medicina, astronomia ecc... per coerenza! Un esempio: spesso ho avuto discussioni simili con persone che la pensano come te e come me sulla parità dei diritti, ma ... come cambia il tema, tipo che si passa dalla parità di diritti alla parità di diritti economici e politici, scatta la tifoseria da stadio e la persona apparentemente intelligente e liberale, diventa pericolosamente credente e conservativa 😞 Potresti fare un video su questo o segnalarmelo se lo hai gia fatto e mi è sfuggito? grazie.

  • @callleeretico
    @callleeretico 2 роки тому +8

    E finalmente avremo una donna anche in Italia...io di "quella" ne farei però a meno.

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому +1

      Un aspetto interessante è che il tema del femminismo è considerato un tema di sinistra, eppure Laura Boldrini si è rivelata un fallimento totale mentre Giorgia Meloni, nettamente di destra, diverrà probabilmente presidente del consiglio. Ma anche rispetto a Daniela Santanchè, non esiste nello schieramento opposto una donna così importante.

    • @callleeretico
      @callleeretico 2 роки тому

      @@lupesiodelupis241 la Meloni farà la stessa fine di quelli che ha preceduto. Deluderà anche lei. Lo farà sbraitando. E si auto assolverà con le solite scuse: colpa dell Europa, colpa dell opposizione, colpa del precedente governo. Ma altri messia arriveranno. Gli italiani son disposti a credere a tutti.

    • @DeBia.
      @DeBia. 2 роки тому

      @@lupesiodelupis241 definire la meloni femminista credo sia sinceramente da ignorante. Lei è la donna meno femminista che abbiamo in italia e riesce a fare carriera proprio par questo, non è scomoda in una scena politica maschile.

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому

      @@DeBia., le mie idee sono diametralmente opposte rispetto a quelle della Meloni, che stimo zero come persona. Però è l'unica donna che è arrivata a capo di un partito e ha ottime probabilità di essere il primo presidente del consiglio donna in Italia. Mi pare un'idea strana di femminismo auspicare che le donne abbiano successo, purché la pensino esattamente come te. Se una donna è libera e in grado di prendere decisioni, è libera anche di prendere decisioni che non ti piacciono.

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому

      @@callleeretico, però, essendo più intelligente di Laura Boldrini, non si metterà a piagnucolare dicendo che la odiano solo perché donna. Se si assume che una donna è ontologicamente una vittima innocente, ne consegue che non è mai responsabile di nulla, ergo non ha senso che abbia ruoli di responsabilità.

  • @jean-louischebridon4513
    @jean-louischebridon4513 2 роки тому +1

    Una dimostrazione brillantissima su un argomento molto polemico.
    Grazie mille.
    Caro saluto dalla Francia.
    😀🇮🇹🇨🇵

  • @AleQuelloCinico
    @AleQuelloCinico 2 роки тому +3

    Ciao Rob! Ero curioso di sapere cosa intendi, quando dici che "viviamo in un mondo maschilista"

    • @matteoteo126
      @matteoteo126 2 роки тому

      che 56 su 57 sonó uomini ad esempio

    • @AleQuelloCinico
      @AleQuelloCinico 2 роки тому +5

      @@matteoteo126 Quindi unicamente per questo motivo il mondo è un mondo maschilista? Non voglio dire che non sia sicuramente un problema legato al genere, ma da qui a dire che il mondo ( nel 2022 ) sia "maschilista" mi sembra che la strada sia lunga, a parer mio

    • @leononpervenuto
      @leononpervenuto 2 роки тому +1

      @@AleQuelloCinico appunto, sarebbe stato più corretto un È STATO maschilista

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому

      @@matteoteo126, beh, se si considera che i morti sul lavoro sono uomini per il 95% si può dire che siamo in un mondo femminista o meglio "femminilista", nel senso di basato sul suprematismo femminile. Più che altro, viviamo in un mondo in cui esiste la disparità di genere, che danneggia sia uomini che donne, ed essa deve essere affrontata caso per caso. Nel caso dei morti sul lavoro, bisognerebbe portare la cifra totale a zero, per esempio.

    • @aurelioscorrano5389
      @aurelioscorrano5389 2 роки тому

      @@matteoteo126 Beh, in Italia un Parlamento fatto di quasi soli maschi ha promulgato una Costituzione, ha ridefinito dei diritti civili e sociali mai visti prima, una rinnovata definizione di dignità umana, cittadinanza e uguaglianza sostanziale, approvato leggi femministe come divorzio e aborto. Direi che il fatto che siano uomini o donne non è che conta molto. Perfino in America. Credo che abbiamo un po' tutti mancato il punto. Anche Mercadini. E cioè che siamo ancora molto legati al sesso di un individuo per classificarlo come maschilista o meno.

  • @tomasosvenscanu
    @tomasosvenscanu 2 роки тому

    Sei uno dei pochi che mi fa lasciare il "mi piace" prima di finire di guardare il video

  • @BrunoLiegibastonliegi
    @BrunoLiegibastonliegi 2 роки тому +4

    Tentativo di interpretazione alternativa in parziale disaccordo con la tesi del video: Forse è destino che questo video sia uscito proprio successivamente al video di "elogio dell'indifferenza". Ritengo sia possibile che quelle donne che hai citato nei commenti, e quelle forme di femminismo che si battono affinchè il sesso degli individui non faccia piu' notizia, potrebbero essere interpretate come quegli "emarginati sociali" del tuo video precedente che, invece di essere compatiti e supportati con condiscendenza e pietà, stanno solo chiedendo di essere trattate con "disattenzione civile", affinchè non gli venga sbattuta in faccia ogni giorno la loro condizione di discriminazione in cui la società le ha relegate.

  • @ciaoVecio17
    @ciaoVecio17 2 роки тому +1

    Che bello leggere il titolo di un video che può apparire controverso e avere la certezza che ci saranno una serie di argomentazioni che sarai portato ad abbracciare in toto. Ad ogni video confermi la tua lucidità e onestà intellettuale. Poi la precisione con cui discuti della "frequenza di papi neri proporzionale alla distribuzione di persone nere nella società" fa secondo me trasparire la tua formazione tecnica, che io adoro e che credo, insieme alla tua immensa cultura umanistica, contribuisca a dare ai tuoi discorsi una razionalità e pragmaticità difficili da trovare. Bravo e...grazie.

  • @giopalladio
    @giopalladio 2 роки тому +5

    bello , MA vorrei mettere qualche puntino sulle i , sperando di non risultare maschilista ( io parlerei anche di quanto sia "maschilista" usare questo termine e non cambiarlo , potendo risultare offensivo contro i maschi non maschilisti ) :
    1) il mondo non è maschilista ma non paritario. L'enorme differenza è che se fosse maschilista avremmo SEMPRE situazioni a favore ma questo non succede : mi piacerebbe la notizia che per la prima volta una discoteca ha fatto entrare gratis i maschi e fatto pagare le femmine ( esempio goliardico) ma anche la notizia di un giudice che ha dato , in tutti i suoi casi di divorzio, al 50% i bambini all'uomo e 50% alla donna ( circa) , perché entrambe farebbero notizia tanto quanto il sindaco donna oppure il presidente trans.
    2) in un mondo paritario, NON è detto che tutto debba però essere al 50/50. Altrimenti si va a finire come con le quote rosa , in cui una persona viene scelta per il solo fatto di appartenere ad un genere sessuale , eliminando completamente la scelta meritocratica ( mica è detto tra 10 persone esista una donna migliore di almeno un uomo , come potrebbe benissimo valere anche il contrario naturalmente).
    my50cent

    • @lupesiodelupis241
      @lupesiodelupis241 2 роки тому +2

      Ma infatti, più che di maschilismo, parlerei di disparità di genere. Il 95% dei morti sul lavoro sono di sesso maschile, come pure la netta maggioranza dei morti in guerra e dei senzatetto. Queste sono fregature, non privilegi. Ma piuttosto che fare la guerra su chi più è svantaggiato, sarebbe il caso che uomini e donne si unissero e si battessero per il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro e contro un sistema in grado di produrre armi distruttive ma non di fornire un cavolo di giaciglio, una doccia e dei pasti alle persone.

    • @francescachecchin6191
      @francescachecchin6191 7 місяців тому

      ​@@lupesiodelupis241sicuramente non fare la gara a chi ha più svantaggi... ma gli uomini dovrebbero cominciare ad evidenziare i privilegi femminili e gli svantaggi maschili... altrimenti la realtà viene distorta... credo però che siamo all'alba di un risveglio maschile.

  • @marcostrangio1799
    @marcostrangio1799 Рік тому

    Efficace come sempre!
    Non c'entra, ma mi ricorda la poesia di Trilussa "Però"

  • @AlessioC97x
    @AlessioC97x 2 роки тому +6

    CRITICA: Ciao Roberto, no tranquillo, nessun flame o scontro, sono però costretto a fare diverse precisazioni perché, al di là delle tue personali idee che in quanto espressione di libertà intellettuale sono sempre da rispettare, hai però fatto parecchia confusione o meglio, secondo me non hai ben chiara la struttura di questo tema, perché dalle tue parole si evince che non sei a conoscenza di parecchie informazioni e nozioni che ti sarebbero indispensabili per esprimerti sull’argomento, ti sei invece espresso basandoti sul “senso comune”.
    Io ho studiato per molto tempo psicologia sociale e ideologie, con particolare riferimento al femminismo e alle correnti ideologiche nate dall’800 in poi (incluse le ideologie recenti), con ovviamente tutte le materie affini, dalla sociologia, slla storiografia fino al cognitivismo.
    Attualmente seguo e contribuisco alla discussione intellettuale sui temi inerenti al benessere sociale, inclusi anche i temi di genere, sia maschili, che femminili, che più specificamente gli equilibri necessari al mantenimento dell’armonia e della funzionalità della società (essenzialmente, detto terra terra, fare in modo che nella società le persone stiano bene tra loro, e che non si odino e ammazzino reciprocamente, cosa tutt’altro che scontata…).
    Detto ciò, NON sono assolutamente femminista, anzi, il femminismo in quanto ideologia funziona come tutte le ideologie e religioni, attraverso dogmi e fanatismo che vanno in netta contrapposizione al pragmatismo e alle capacità necessarie a risolvere dei problemi sociali complessi, anche alla capacità di dialogo tra le parti per trovare accordi e convenzioni che risolvano i problemi alla base e diano prospettive di sviluppo e collaborazione costruttiva solida e funzionale al benessere collettivo.
    Le ideologie, incluso il femminismo, per loro stessa natura (i meccanismi cognitivi a cui inducono tramite dei sistemi) si incentrano invece su ciò che hai accennato tu, quella contrapposizione tra fazioni che apre a centinaia di distorsioni cognitive.
    Detto ciò, come purtroppo la maggior parte delle persone per niente informate, anche tu applichi un po’ per “senso comune” (e quindi essenzialmente a caso e per come ci sembra meglio) le nozioni teoriche di un’ideologia e i suoi elementi strutturali.
    Insomma, ognuno è femminista a modo suo e nessuno sa niente di femminismo, e in effetti se sapeste qualcosa di femminismo rimarreste purtroppo scandalizzati da ciò che le autrici di questa ideologia hanno prodotto, dalla Dworkin alla Atkinson che proibivano le relazioni sentimentali e sessuali tra donne e uomini e promuovevano solo il lesbismo, alla Solanas che invitava ad eliminare il genere maschile e infatti fece un attentato in cui rese un vegetale a vita Andy Wharol e uccise la sua scorta per poi ricevere sostegno e plausi dalle femministe (non molto diverso da ciò che recentemente a Salman Rushdie, seppur in questo caso in un contesto islamista), fino alla Gearhart che promuoveva l’aborto selettivo sui maschi per ridurli al 10% in totale della popolazione.
    Ma dubito che qualcuno in Italia abbia mai letto davvero la letteratura femminista e compreso la sua agenda e la sua struttura ideologica.
    Sicuramente non lo hai fatto tu Roberto in quanto hai letteralmente invertito il senso di ciò che hai letto.
    In pratica, le persone che hanno commentato e che tu hai citato non erano femministe, mentre il post effettivamente è coerente all’agenda femminista, invece tu hai dato per scontato che ad aver commentato fossero ragazze femministe.
    Chiariamo che se delle donne commentano, non è che siano femministe solo perché donne, come mostrò il più grande sondaggio fatto a riguardo, dalla BBC, nei vari Paesi europei solo una percentuale di donne che oscilla tra il 15% e il 30% si dichiara femminista, le restanti non si identificano in questa ideologia per varie motivazioni tra cui la principale è la struttura settaria e radicale del movimento e il conflitto tra sessi che genera.
    Evidentemente tra i commenti c’erano ragazze non femministe, e anche la pagina Progetto Parità, che io conosco, è una pagina che affronta le tematiche di genere in modo alternativo al femminismo, da cui si distanzia.
    Arriviamo al nocciolo del discorso.
    Cosa c’è di sbagliato in quel post? E cosa prescrive precisamente il femminismo?
    Partiamo dal presupposto che il femminismo a livello ideologico, come movimento strutturato, si sviluppo negli anni ‘60 (prima di allora, nell’800, c’erano solo movimenti sparsi proto-femministi e senza un’ideologia strutturata) e si basa su elementi ideologici del marxismo culturale e in particolare sulla teoria del conflitto, in pratica, la visione femminista è votata alla “lotta di classe” che però si contrappone a quella comunista (Comunismo e femminismo non sono mai andati d’accordo) in quanto quella comunista è tra borghesia e proletariato, quella femminista è tra donne e uomini.
    Quindi nel femminismo inizialmente erano fortissimi i rimandi al conflitto tra donne e uomini, attuatosi anche con attentati violenti veri e propri compiuti dalle femministe, fino ai saggi di quel periodo in cui si sostituiva la “dittatura del proletariato” con la “dittatura femminista”, citata anche dalla Stanton anni prima, lotta che poi nei saggi diventò anche separatismo, aborti selettivi, lesbismo ecc…
    Tipica di questa corrente di pensiero è proprio il conflitto identitario, la separazione tra identità contrapposte in lotta tra loro: l’ingroup e l’outgroup se ne vogliamo parlare in termini di psicologia sociale.
    È per questo che la donna diventava l’identità da idealizzare, a cui sono stati attribuiti simboli e valori identitari, mentre l’uomo diventava l’identità “nemica” a cui si attribuiva uno storytelling negativo.
    Per questo motivo la differenziazione identitaria nel femminismo, così come in tutto il marxismo culturale, è diventata la base stessa dell’ideologia, un pilastro.
    Attualmente la corrente contemporanea del femminismo, ovvero il femminismo intersezionale, che si contrappone al femminismo radicale che esiste ancora ma è minoritario, si basa ugualmente su una forte differenziazione identitaria, ancora più marcata.
    Infatti la teoria dell’intersezionalità illustra uno schema a più identità che vanno in conflitto tra loro.
    Donna -> Uomo ; Nero -> Bianco ; LGBT -> Etero …
    (CONTINUA GIÙ…)

    • @AlessioC97x
      @AlessioC97x 2 роки тому +6

      (Continuazione da sù…)
      Queste contrapposizioni identitarie segnano una nuova lotta di classe in cui i movimenti intersezionali si contrappongono al nuovo nemico identificato nel “maschio bianco etero cis”.
      Abbiamo capito quindi che i movimenti femministi si basano fortemente sulla creazione di identità, idealizzate e ostracizzate, per fomentare la lotta di classe in linea con la teoria del conflitto.
      Ci siamo?
      La psicologia sociale invece, fin dagli anni ‘50, in risposta alla crisi umana ed esistenziale della seconda guerra mondiale e del nazismo, ha studiato i fenomeni sociali alla base dell’odio, dell’ostilità, della deumanizzazione, e del conflitto tra esseri umani, per comprendere come possano nascere queste atrocità e come si potesse creare una società più pacifica, giusta, dignitosa per tutti e civile.
      Tutti gli esperimenti e gli studi fatti hanno riportato alla teoria dell’identità sociale come base primaria dei conflitti. A livello ancora più profondo e specifico, lo psicologo sociale Muzafer Sherif svolse un esperimento estremamente importante sviluppando così la teoria dell’ostilità sociale, esperimento che poi venne replicato con uguali risultati anche da Jane Elliot.
      Se volete informarvi meglio sull’esperimento, si chiama Robber’s Cave Experiment.
      Io mi limito a dire che dimostrò che bastasse SOLO dividere un gruppo coeso e armonioso in due sottogruppi, spingerli a formare due identità separate e contrapposte, per far nascere loro un sentimento di odio e aggressività nel gruppo parallelo.
      In pratica col tempo si capì sempre di più che le identità generano tra loro conflitto e contrapposizione e tendono a radicalizzarsi.
      È quello che succede anche con gli Stati nazionalisti, più gli Stati diventano nazionalisti (identitari), più aumenta la possibilità di conflitti e guerre tra loro.
      La psicologia sociale da sempre invita a non generare gruppi identitari contrapposti nella risoluzione di controversie o problemi, ma anzi, incentivare la coesione e la collaborazione tra i gruppi per raggiungere obiettivi comuni.
      Decenni e decenni di studi hanno confermato ciò.
      Il femminismo in quanto ideologia, quindi intrinsecamente identitaria, basata su una versione moderna della lotta di classe, nella sua stessa teoria e agenda va ad effettuare delle contrapposizioni identitarie tra donna e uomini.
      Uno dei modi in cui ciò si fa è esaltando il mito della donna per idealizzarne l’identità, fare storytelling negativo sul nemico, e generare continue contrapposizioni tra donne e uomini in notizie come quella nel video in cui si enfatizza una specie di lotta di classe che sta producendo dei risultati contro l’oppressore.
      Invece, una prospettiva più pragmatica basata sulla psicologia sociale prescriverebbe di incentivare collaborazione e problem solving nella società sui problemi che sorgono, senza generare identità e contrapposizioni tra gruppi identitari.
      Ergo:
      Femminismo -> Genera contrapposizioni identitarie
      Egualitarismo -> Incentiva collaborazione e problem solving senza generare identità contrapposte
      È per questo motivo che l’enorme quantità di articoli femministi che quotidianamente inquinano i media, che presentano continue contrapposizioni donna-uomo, vengono criticate come hai potuto vedere nei commenti.
      È più chiara ora la situazione?

      Tutto ciò che ho scritto finora non andava neanche a contrastare la tua opinione, bensì va proprio a mettere delle basi per comprendere almeno un minimo ciò di cui stiamo parlando.
      Poi riguardo la tua particolare opinione, cioè proprio il contenuto di ciò che hai detto riguardo il mondo maschilista, la donna oppressa ecc…
      Anche in quel caso ci sono enormi lacune e ovviamente trovo questi ragionamenti estremamente ignoranti, ma non perché sei stupido, bensì perché purtroppo in Italia non si permette un contraddittorio al femminismo (molti esperti ci hanno provato, ma sono stati ostracizzati, e non hanno potuto, neanche sui media, ad esempio Stasi), ergo mi pare ovvio che senza contraddittorio i cittadini possono recepire solo una narrazione ideologica totalmente falsata e quindi possono far riferimento solo a quella.
      Ci sarebbero da dare spiegazioni soprattutto a livello storiografico, sociologico, e anche più concretamente statistico per quanto riguarda fenomeni attuali.
      Fare da contraddittorio oggi al femminismo sarebbe come ai tempi di Galileo fare da contraddittorio alla Chiesa, ecco che se la narrazione della Chiesa si poneva come dominante era sicuramente perché non c’era altra narrazione a farle da contraddittorio.
      Quindi su questo per ora evito di parlare, altrimenti il commento diventerebbe troppo lungo, mi è bastato per ora spiegare il senso delle critiche a quel post. Grazie!

    • @sebastiancrenshaw851
      @sebastiancrenshaw851 2 роки тому

      @@AlessioC97x Molto interessante, ha dei testi da consigliare per approfondire l'argomento?

    • @AlessioC97x
      @AlessioC97x 2 роки тому

      @@sebastiancrenshaw851
      Eh oddio, dipende da cosa ti interessa, ho citato un bel po’ di cose diverse che appartengono anche ad ambiti di studi diversi…
      Se ad esempio vuoi un saggio che faccia da contraddittorio in modo estremamente preciso e accurato al femminismo, a livello sociologico, storiografico, ideologico, logico, scientifico, psicologico e statistico, insomma una demolizione a 360 gradi, ti consiglio “La grande menzogna del femminismo” di Santiago Gascó Altaba.

    • @sebastiancrenshaw851
      @sebastiancrenshaw851 2 роки тому

      @@AlessioC97x Ha ragione, dovevo specificare che mi interessano gli studi di psicologia sociale sull'identità sociale.

    • @AlessioC97x
      @AlessioC97x 2 роки тому

      @@sebastiancrenshaw851
      Ah ok, questi aspetti della psicologia sociale che ho sottolineato li puoi trovare su qualsiasi manuale di psicologia sociale, è un argomento molto basilare.
      In realtà potresti cercare anche su UA-cam così ti risparmi di leggerti manuali interi e ti cerchi solo ciò che ti interessa.
      Ad esempio c’è una playlist di video di Gabriella Giudici, su UA-cam, che racchiude tutti i concetti più importanti e in cui c’è anche un video sull’esperimento sull’ostilità sociale.
      Basta anche cercare su UA-cam “Robbers Cave Experiment ostilità sociale” e ti esce, e da lì puoi risalire a tutta la playlist.
      Altrimenti ripeto, qualsiasi manuale di psicologia sociale contiene necessariamente queste informazioni.
      Forse è un po’ più difficile da trovare l’esperimento di Jane Elliot, che è sostanzialmente una replica di quello di Sherif, che presenta gli stessi risultati, ma che trovo forse ancora più sconvolgente perché viene fatto su bambini piccoli.
      Si trova di meno perché Elliot non era una psicologa ma un’insegnante delle elementari che ha voluto fare questo esperimento nella sua classe.

  • @matteocappuzzo9156
    @matteocappuzzo9156 2 роки тому

    Roberto, sei fantastico, complimenti (scegli tu quali).

  • @RemoteMeat
    @RemoteMeat 2 роки тому +8

    Io ti stimo molto però...
    Sono uno fra coloro che ritengono che il cambiamento della cultura sia forzatamente un processo che parte dal basso, dalle parole e dai comportamenti, ritengo non vi sia nulla di più sessista delle quote rosa calate dall'alto come riserve indiane, che la vera parità possa esprimersi solo attraverso la quotidianità, anche ritenendo normale che una persona indipendentemente dal sesso genere o cromatismo della pelle ma grazie alle proprie capacità possa accedere a qualsivoglia ruolo, perché sia normale dobbiamo trattarlo da normale, è lo stesso discorso che facevi per i portatori di handicap infondo, una sana indifferenza.

    • @nicolacatanzaro9848
      @nicolacatanzaro9848 2 роки тому

      Il fatto è che se non fosse uscita la notizia ci sarebbero femministe arrabbiate che direbbero: come mai non fa notizia?? Lo sapete che quest’anno dopo tot. anni è stata eletta una donna…?
      Allora la questione è: è giusto far notizia o meno? A parer mio da ventenne veronese che di certo non sa chi comanda a new york (anche se so che prima c’era un italiano ahah) sono contento che nella mia home mi appaia questa notizia. Mi informa che le cose stanno cambiando veramente, implicitamente questa notizia afferma che il mondo è maschilista come dice lui. Allo stesso tempo informa che il mondo in questi decenni sta cambiando su questo fronte. Lo prova e ce lo riporta.
      Io non credo che queste notizie “di stampo femminista” facciano scalpore.. anzi penso che non se le fili nessuno in termini mediatici. Però è giustissimo che qualche articolo come questo esista. Minchia esistono articoli su come farti ingrossare il pisello mi sembra ovvio che esistano articoli del genere, sappiamo tutti come funziona il giornalismo no? Sia che il giornalista abbia voluto cavalcare l’onda femminista sia che abbia solamente voluto porre l’accento su un aspetto curioso, senza l’articolo non sarei venuto a conoscenza. Senza l’articolo non avrei saputo che le donne grazie ai passi avanti di questi anni hanno REALMENTE fatto passi avanti.
      Il mio parere come dice lui è che queste notizie non dovranno esistere quando ci sarà la parità totale e perfetta, non fare questi articoli significa fingere che ci sia questa parità. Se esiste il movimento femminista devono esistere articoli che danni valore alle donne, quando il movimento cesserà e ci sarà parità perfetta cesseranno gli articoli.
      Ma questo concetto bisogna applicarlo in tutti gli ambiti.
      Es. Quest’anno sono sbarcati tot immigrati:
      Quando l’immigrazione africana sarà controllata sicura e normale cesseranno gli articoli. Oggi l’immigrazione è gestita male, da un serie di problemi, è causata da una serie di fattori ed è giusto che ci siano gli articoli che informano.
      Non fare articoli sugli immigrati significa far finta che sia tutto apposto quando così non è.
      Quindi il discorso di mercadini è: perché le femministe si arrabbiano quando ci sono articoli che supportano la causa? Mi sembra che il femminismo voglia essere sentito nella società o sbaglio? Oppure da domani il femminismo è bagliato perché in una società corretta non dovrebbe esistere il femminismo? Articoli del genere testimoniano
      1 che il femminismo esiste e gli danno voce
      2 che le cose stanno cambiando nel verso giusto e che il movimento sta dando i suoi frutti.
      Scommetto che all’interno del femminismo questo dibattito sarebbe poco scontato però mi sembra chiaro che articoli del genere vanno a favore del movimento, dal momento che esiste

    • @RemoteMeat
      @RemoteMeat 2 роки тому +1

      @@nicolacatanzaro9848 il fatto che tu come Roberto ritenga che sarà normale solo quando sarà Realmente giusto è piuttosto deprimente dal mio punto di vista, ma il problema sta nel decidere cosa sia realmente giusto, forse realmente giusto è un concetto astratto, forse la giustizia è relativa e relativisticamente parlando dovremmo fare ciò che è in nostro potere perché ogni nostro comportamento rifletta in sé quell'ideale, perché solo se ci sforziamo tutti a ritenerlo normale sarà Realmente normale e ciò che appare una notizia non lo sia, perché è un piccolo passo affinché il mondo sia più giusto, perché se avessimo la fortuna un giorno di avere 57 presidenti donna nessuno abbia di che stupirsene

    • @tungsteno8725
      @tungsteno8725 2 роки тому

      @@nicolacatanzaro9848 non credo, semplicemente sanno che con il titolo attirano anche quelle determinate persone. Come nel industria cinematografica che in realtà non gli importa più di tanto dei movimenti LGBT ma mette personaggi che dovrebbero rientrare solo per vendere

    • @antonellazei109
      @antonellazei109 Рік тому

      Roberto? Credevo si chiamasse Augusto. Daolio

  • @marcellatimpanaro2059
    @marcellatimpanaro2059 2 роки тому

    Che bello ascoltarti maestro, sempre arguto . grazie

  • @simonescotton7853
    @simonescotton7853 2 роки тому +3

    sarebbe più corretto dire che viviamo in un mondo sessista, sia uomini che donne vengono penalizzati e/o avvantaggiati, semplicemente succede in ambiti diversi.
    comunque questo tipo di femminismo è sempre più diffuso...

  • @Roger_Mexico
    @Roger_Mexico 4 місяці тому

    Discorso fantastico, condivido in pieno

  • @Lisa-iw7in
    @Lisa-iw7in 2 роки тому +3

    Facendo parte di una minoranza mi hai portato ad una riflessione. Semplificare il linguaggio e dividersi in fazioni fa parte secondo me semplicemente di un meccanismo di difesa contro un il pensiero maggioritario che, in quanto donna nera, non mi esenta MAI dal mio ruolo "politico". Io sono sempre interpellata come paladina dei diritti, paladina antirazzista e esperta di temi di genere. E nel caso fortuito in cui non mi dovesse fregare una ceppa di tutto ciò, mi tocca comunque assumere un ruolo educativo. Mi viene addossato.. Tanto quanto il ruolo "politico" che è stato imposto nel momento esatto in cui sono nata con la malaugurata sfiga di avere la pelle nera in Europa. In conclusione, ben venga il MA e ben venga il PERÒ, e discutiamone ma problematizziamo la leggerezza di coloro che HANNO la libera scelta e HANNO il privilegio di interrogarsi.. perché altri, come me, non l'hanno avuta.
    E aggiungerei, ben venga il categorico "chi dice non sono razzista, è un razzista ma non lo sa" sia come elemento di opposizione, sia come critica ad un antirazzismo disimpegnato.
    Ciao Merca, ti adoro!!

    • @sospiroeterno4110
      @sospiroeterno4110 2 роки тому

      Non che a me la cosa riguardi o interessi personalmente ma solo a titolo informativo quindi se una persona ti dice che non è razzista in realtà lo è? Funziona così?
      Quindi tutti quelli del pd che vi vogliono tanto bene sono in realtà tutti razzisti? Per capire.

  • @Leonord85
    @Leonord85 2 роки тому

    In questo mondo mi piacerebbe contattarti per proporti una cosa, diciamo quasi un mini, super mini spunto: possibile che un comune mortale come me, senza cattive intenzioni ma semmai propositivo e curioso, non abbia la possibilità di farlo? Devo passare dall'agenzia?

  • @occhidimatto
    @occhidimatto 2 роки тому +3

    Il discorso che invece io non capisco é perché la rappresentanza di genere impari sia un problema solo in politica. Ci sono decine di ambiti dominati numericamente da donne e altrettanti dominati numericamente da uomini. In base a quale criterio dobbiamo scegliere quelli in cui é auspicabile un riequilibrio? La parità ci sarà quando saranno tutti piú o meno equiripartiti? La politica é solo una piccola parte della societá.

    • @lucat5479
      @lucat5479 2 роки тому +1

      @William ogni anno in Italia muoiono sul lavoro circa 600 lavoratori, quasi tutti uomini. Fa notizia solo quando muore una donna, ma solo perché i giornalisti italiani sono dei gran paraculi e adesso che hanno scoperto che essere femministi va di moda, strumentalizzano qualsiasi cosa capiti loro sottomano. Infatti, non frega niente a nessuno comunque dei morti sul lavoro, se ne ricorda giusto Mattarella prima del brindisi di Capodanno. Secondo me Mercadini sbaglia il bersaglio, il problema sono i media che presentano le notizie sempre in modo da creare scompiglio, amplificandone alcune e sottotacendone altre a seconda di quello che fa comodo al momento. Se e quando in Italia dovessimo avere dei giornalisti seri, allora forse potrei anche seguire il discorso di Mercadini. Infatti basta uscire dalla bolla dei social e parlare con la gente nella vita reale, per rendersi conto che a nessuno frega niente di queste polemiche.

  • @alessiobolognani2832
    @alessiobolognani2832 2 роки тому

    Scusate, ma sono l'unico che ha scorso tutti i commenti cercando la risposta alla risposta della risposta di "Progetto Parità"? (cit. visto che nel video si è parlato anche di rap)

  • @ruizom_
    @ruizom_ 2 роки тому +7

    Ma Roberto, gli uomini vengono votati anche da donne. Non dare per scontato che cercare la parità sia sempre desiderabile, ad esempio: sono le stesse donne che assumono solo badanti o babysitter donne, sono asimmetrie naturali.

    • @GrifoneTV
      @GrifoneTV 2 роки тому +5

      Le femministe sono limitate e non lo capiscono

    • @danieleparodi
      @danieleparodi 2 роки тому

      Ma accettare candidamente che esiste sia una componente sociale sia una componente naturale è troppo difficile?

    • @GrifoneTV
      @GrifoneTV 2 роки тому

      @@danieleparodi anche le malattie mentali si basano sullo stesso principio

    • @mirandamiranda3873
      @mirandamiranda3873 2 роки тому

      Si chiama maschilismo interiorizzato, ruizom

  • @fabriziusfinamores105
    @fabriziusfinamores105 2 роки тому

    Sono d'accordo con te rob, ma... da certi punti di vista non è che in futuro, quando ci si starà avviando verso una pseudo-parità (almeno elettiva), sarà proprio questo tipo di persone a portare un ulteriore appianamento e a spingere verso la consapevolezza che il fatto che una donna venga eletta ad una carica prestigiosa non debba più fare così scalpore (o basteranno solo i numeri: tutti si convinceranno e la cosa si normalizzerà in automatico)? Non è che comunque sul lungo termine non sia così male il loro comportamento?
    Ps: ho 15 anni e sei un idolo, gran parte dei tuoi video mi hanno fatto cambiare mentalità e aiutato molto.

  • @ferreirap.
    @ferreirap. 2 роки тому +3

    Ma chi se ne frega se viene eletto un uomo o una donna?
    L'armonia tra i sessi deve esistere nella piccola dimensione della famiglia, della comunità di culto, eccetera.
    Le strutture politiche non hanno lo scopo di risolvere i problemi esistenziali ed emotivi, ma solo di organizzare la difesa, l'economia, la distribuzione delle risorse eccetera.
    Il grande equivoco dell'intero dibattito culturale contemporaneo è la convinzione fanatica e ossessiva che tutto debba essere risolto al livello statale e governativo.
    Un uomo picchia la propria moglie? Si fanno manifestazioni politiche contro la violenza alle donne.
    Si empatizza con la causa degli stranieri che fuggono da una guerra? Ecco che gli uni accusano il governo di non prendersi abbastanza cura di loro, e gli altri accusano il governo di prendersene troppa cura.
    E così via, la lista potrebbe continuare.
    Ma dov'è la comunità che doveva vigilare sul comportamento dei propri uomini?
    Dov'è la comunità che potrebbe farsi carico di alcuni di quei disgraziati e integrarli al proprio seno?
    Per tutti questi problemi, c'è bisogno di un livello intermedio tra le istituzioni politiche da un lato e l'individuo isolato dall'altro.
    Tutto il resto è virtue signalling.

  • @thethinkingroom4532
    @thethinkingroom4532 2 роки тому

    Buongiorno Roberto, premetto che il video mi è piaciuto molto. Cito la tua distinzione che contrappone pensiero intelligente che include "ma, forse, però, allora" al "tifo fazioso" per sottoporti questo quesito che secondo me è molto attuale. È giusto essere intolleranti verso l'intollerante? È giusto combattere l'odio con odio, la guerra con la guerra? Mi spiego, poco tempo fa un mio caro amico ha partecipato ad un evento nel cui invito veniva scritto "questo evento è uno spazio libero, privo di pregiudizi e disuguaglianze, no razzisti, no fascisti, no omofobi, no xenofobi, no leghisti". Non trovi che tutti questi "no" siano a loro modo discriminatori, portatori d'odio e fascisti? Mi pare che al giorno d'oggi esista proprio questo fazionismo per cui "o sei con noi, o sei contro di noi", non si riesce a tollerare un pensiero minimamente diverso da quello della corrente culturale alla quale si appartiene. Che ne pensi?
    Grazie ancora per il tuo pensare e per condividerlo con noi. Spero di non aver scritto corbellerie, un abbraccio.