questa canzone mi da' I brividi! mi ricorda quando eravamo giovani ragazzi, spensierati,pieni di energie e di idee.pronti a partire in capo al mondo. uniti come fratelli...senza ipocrisie...Magico periodo della nostra vita!
Come si fa a non capire, la grande lezione di vita che insegna questa semplice canzone... un racconto unico. E lo dice un 19 enne nel 2013 che ascolta stili di musica totalmente differenti.
Questa canzone la portai in Inghiterra nell estate 79 facendola conoscere ai miei amici continentali. La suonavamo e cantavamo tutti in coro a turno. Ne andavano piu matti loro che me.
Dimmi cosa mi hai portato padre mio Dimmi cosa mi hai portato "Ti ho portato un sacco pieno di esperienza perché guidi la tua vita L’esperienza saprà far di te il più potente re” Non la voglio non mi serve l’esperienza puoi gettarla in fondo al mare L’esperienza che mi porti è un brutto libro tutto da dimenticare Dimmi cosa mi hai portato madre mia Dimmi, cosa mi hai portato "Ti ho portato un cesto carico d’affetto che riempia la tua vita Il mio affetto, lo sai, mai lasciarti saprà, mio re” Non lo voglio non mi serve questo affetto. Puoi gettarlo in fondo al mare Quest’affetto che mi porti è la mia croce la mia angoscia naturale Dimmi cosa mi hai portato mio giullare Dimmi, cosa mi hai portato "Ti ho portato un sacco pieno di allegria che rallegri la tua vita. L’allegri scaccerà la tristezza che hai, mio re” Non la voglio non mi serve l’allegria Puoi gettarla in fondo al mare L’allegria che tu mi porti è solo un trucco perché possa non pensare Dimmi cosa mi hai portato vecchio servo Dimmi, cosa mi hai portato "Ti ho portato la miseria della gente. Ti ho portato il suo dolore Ti ho portato la gran rabbia della gente Ti ho portato il suo tormento Ti ho portato pure un lembo di speranza Ti ho portato un filo d’erba Ecco, adesso se vuoi, tu frustarmi potrai, mio re” Prenderò la tua miseria vecchio servo Ne farò la mia esperienza Prenderò la tua gran rabbia vecchio servo Ne farò il mio solo affetto Prenderò la tua speranza vecchio servo Ne farò la mia allegria
La cantavamo squarciagola in gita. Due a suonare la chitarra e noi a cantare. Bellissima e bellissimi ricordi.
questa canzone mi da' I brividi! mi ricorda quando eravamo giovani ragazzi, spensierati,pieni di energie e di idee.pronti a partire in capo al mondo. uniti come fratelli...senza ipocrisie...Magico periodo della nostra vita!
Bellissima canzone grande maras
Come si fa a non capire, la grande lezione di vita che insegna questa semplice canzone... un racconto unico. E lo dice un 19 enne nel 2013 che ascolta stili di musica totalmente differenti.
Questa canzone la portai in Inghiterra nell estate 79 facendola conoscere ai miei amici continentali. La suonavamo e cantavamo tutti in coro a turno. Ne andavano piu matti loro che me.
Una delle più belle canzoni che ho sentito
Bellissima. belle le parole, le immagini e il video. GRAZIE!
canzone meravigliosa...che fa riflettere.....stupenda...
senza parole bellissima poesia
questa canzone é INCREDIBILMENTE, BELLA.
Se con questo capolavoro va a Sanremo x 10 volte di fila lo vince 10 volte grande Piero
mi piace questo video e io dedico a questo video alle persone che amano queste bellisime canzoni
questa canzone e" un capolavoro.....
Tutte parole che ho detto ai miei ( che ora vorrei con me) al jullare e anche al vecchio servo, ma su lui sto lavorando molto
meravigliosa ballata
Che belli gli aerei. A me piacciono tanto!
e si .....parole sante bravo ......
Dimmi cosa mi hai portato
padre mio
Dimmi cosa mi hai portato
"Ti ho portato
un sacco pieno di esperienza
perché guidi la tua vita
L’esperienza saprà far di te
il più potente re”
Non la voglio
non mi serve l’esperienza
puoi gettarla in fondo al mare
L’esperienza che mi porti
è un brutto libro
tutto da dimenticare
Dimmi cosa mi hai portato
madre mia
Dimmi, cosa mi hai portato
"Ti ho portato
un cesto carico d’affetto
che riempia la tua vita
Il mio affetto, lo sai,
mai lasciarti saprà, mio re”
Non lo voglio
non mi serve questo affetto.
Puoi gettarlo in fondo al mare
Quest’affetto che mi porti
è la mia croce
la mia angoscia naturale
Dimmi cosa mi hai portato
mio giullare
Dimmi, cosa mi hai portato
"Ti ho portato
un sacco pieno di allegria
che rallegri la tua vita.
L’allegri scaccerà
la tristezza che hai, mio re”
Non la voglio
non mi serve l’allegria
Puoi gettarla in fondo al mare
L’allegria che tu mi porti
è solo un trucco
perché possa non pensare
Dimmi cosa mi hai portato
vecchio servo
Dimmi, cosa mi hai portato
"Ti ho portato
la miseria della gente.
Ti ho portato il suo dolore
Ti ho portato
la gran rabbia della gente
Ti ho portato il suo tormento
Ti ho portato
pure un lembo di speranza
Ti ho portato un filo d’erba
Ecco, adesso se vuoi,
tu frustarmi potrai, mio re”
Prenderò la tua miseria
vecchio servo
Ne farò la mia esperienza
Prenderò la tua gran rabbia
vecchio servo
Ne farò il mio solo affetto
Prenderò la tua speranza
vecchio servo
Ne farò la mia allegria
Dio è grande
grazie
dici......x me va bene così questioni di gusto
dipende dai punti di vista
e si..............
Commento interessante
9
prego
nn ascoltarla
nn ascoltarlo ...........
gai
Io l'avrei ritmata di più. Avrei usato un taburello e l'avrei in parte sincopata....così è troppo piatta...
Bellissimo motivo!!!
Ehhhhh bellissimi ricordiiii
Ciaoooo
ma suzza
Il figlio del Re? Un paranoico