Ottima spiegazione, Andrea. I velocisti presentano caratteristiche cinematiche individuali. L’uscita corretta dei blocchi e la simmetria del passo sono fattori chiave che influenzano le prestazioni dello sprint durante la fase di accelerazione. Per determinare il modello più efficace individuale è necessario lavorare su molti aspetti. L’essenza sta nel fatto che ogni appoggio dovrebbe risultare sempre un continuo punto di partenza (centro di massa sempre avanzante ecc).
Ciao Carlo, grazie del feedback! Ce ne sono tanti e stiamo già pensando di inserirli in una video libreria. Per prima cosa occorre capire se il problema è la limitata flessione dell'anca o la eccessiva flessione del ginocchio. Per la prima ci sono (ad esempio)i calcetti "Seagrave" al materasso a ginocchio bloccato e per la seconda invece si può usare una stecca di ostacolo sopra il piede arretrato direttamente sul blocco, ci sono delle camminate specifiche oppure dei lavori nella sabbia del lungo. Il 9 ottobre cmq facciamo un corso a Brescia su queste cose. Se ti dovesse interessare scrivici pure qui info@ilcoach.net. A presto
Buongiorno, come sempre ottimo video con efficace spiegazione. Mi è piaciuta molto la suddivisione in "intenzioni" e devo dire che l'ho usata per farmi capire meglio con risultati soddisfacenti. Unico appunto, ma del tutto amichevole, il video finale della partenza non è in linea con le "intenzioni" guarda l'appoggio del piede posteriore sul fermo🙂
Grazie! Mi fa piacere tu abbia applicato qualcosa di questo video direttamente sul campo...Riguardo al video finale...E'' vero...il tallone è staccato...Ma ero in piedi sul blocco e ti assicuro che Cissè ha spingeva fortissimo....una volta mi stavo quasi sbilanciando! A presto :-)
Ottima spiegazione, Andrea.
I velocisti presentano caratteristiche cinematiche individuali. L’uscita corretta dei blocchi e la simmetria del passo sono fattori chiave che influenzano le prestazioni dello sprint durante la fase di accelerazione. Per determinare il modello più efficace individuale è necessario lavorare su molti aspetti. L’essenza sta nel fatto che ogni appoggio dovrebbe risultare sempre un continuo punto di partenza (centro di massa sempre avanzante ecc).
Video prezioso, grazie.
Eccellente spiegazione. Hai suggerimenti più specifici o esercizi per sviluppare la partenza in low heel recovery?
Ciao Carlo, grazie del feedback! Ce ne sono tanti e stiamo già pensando di inserirli in una video libreria. Per prima cosa occorre capire se il problema è la limitata flessione dell'anca o la eccessiva flessione del ginocchio. Per la prima ci sono (ad esempio)i calcetti "Seagrave" al materasso a ginocchio bloccato e per la seconda invece si può usare una stecca di ostacolo sopra il piede arretrato direttamente sul blocco, ci sono delle camminate specifiche oppure dei lavori nella sabbia del lungo. Il 9 ottobre cmq facciamo un corso a Brescia su queste cose. Se ti dovesse interessare scrivici pure qui info@ilcoach.net. A presto
Buongiorno, come sempre ottimo video con efficace spiegazione. Mi è piaciuta molto la suddivisione in "intenzioni" e devo dire che l'ho usata per farmi capire meglio con risultati soddisfacenti. Unico appunto, ma del tutto amichevole, il video finale della partenza non è in linea con le "intenzioni" guarda l'appoggio del piede posteriore sul fermo🙂
Grazie! Mi fa piacere tu abbia applicato qualcosa di questo video direttamente sul campo...Riguardo al video finale...E'' vero...il tallone è staccato...Ma ero in piedi sul blocco e ti assicuro che Cissè ha spingeva fortissimo....una volta mi stavo quasi sbilanciando! A presto :-)
👏👏👏