Coltivare senza diserbare. Gestione gramigna e altre erbe spontanee. Agricoltura del non fare.
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- Опубліковано 4 лют 2024
- In questo video vado a mostrarvi un'alternativa al diserbo chimico/meccanico delle erbe spontanee, tramite un diverso approccio che uso nel mio orto. Un approccio basato sull'osservazione e sull'intervento al suolo.
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#agricoltura #agricolturainnovativa #agricolturanaturale #agricolturarigenerativa #agricolturasinergica #allevamento #farmlife #permacultura #animali #fattoria #erbespontanee #gramigna #agricolturadelnonfare #ortonodig #fukuoka - Фільми й анімація
E' uno spettacolo ascoltarti, la tua serenità spirituale pone in evidenza l'armonia che c'è in te e nella natura che ti circonda.Sai integrarti nella natura e la vivi con gioia e trasmetti gioia. Al di la degli insegnamenti che mi sono utili per la gestione del mio orto e giardino, da semplice cittadino che ama destinare il poco verde intorno come se fosse una sorta di polmone ove far respirare il mio esistere, gioisco nel vedere te come persona. Sei un esempio di come dovremmo imparare ad essere in armonia sempre.Grazie infinite con oggi ho imparato a seguirti e ti seguirò.Un abbraccio
Grazie di cuorw 🙏❤️ veramente
La natura è perfetta, più l'uomo mette mano........ più fa danni.🔝Masanobu Fukuoka🔝
Non smetterei mai di ascoltarti......come insegnante in una scuola saresti super, faresti innamorare molti studenti dell' agraria.
Bravissimo , spiegazione semplice e utilissima ! Non si finisce mai di imparare w la
Naturalita ! Grazie
Grazie mille 🙏🙏
Ho seguito con atterzione il tuo video.Ottima la tua spiegazione e tua pacatezza che trasmette serenità.
GRAZIE! Seguirò i tuoi video.
Grazie di cuore 🙏😊
Splendida spiegazione e splendida persona trasmetti amore per la natura. Mi piacerebbe poter passare un anche se breve periodo li per imparare a conoscere dal vivo ed attingere le tue garbate nozioni.
Grazie mille!!! 😊
Tu si che sei un uomo degno di vivere in un mondo pulito e come dio comanda , bravo
🙏❤️
Grande, ho imparato una cosa nuova. Ce sempre qualcosa di nuovo da imparare grazie a te e quelli come te che condividono la sapienza 😊
🙏❤️
Grazie ❤bellissimo video
Grazie!
Tanto piacere di averti scoperto, esponi molto bene con chiarezza e competenza, grazie.
Grazie 🙏🙏🙏
Bellissimo video, che bella persona che sei! E che bella fattoria che hai!
Ma grazie! Grazie di cuore 🙏❤️
Complimenti a te molto bravo giovane e già così preparato per questo magnifico lavoro che fai
Grazie di cuore 🙏❤️
Grazie x aver condiviso il potere benefico della gramigna, la lavorazione del suolo è un aspetto che nn viene mai tenuto in considerazione, sono queste le cose che voglio imparare, alcune le so, ma x me 6 un genio ❤
Grazie di cuore ❤️❤️❤️
bravo chiaro e preparato complimenti, mi hai convinto all'iscrizione
Grazie!!! Mi fa molto piacere condividere questo percorso😊
Bravo Alberto... complimenti per i tuoi video
Grazie mille Vincenzo! 😊
Molto interessante
Non conoscevo questo metodo di osservare le piante e il terreno
Geazie❤
Mi interessano altri video 🙏
Grazie di cuore 🙏❤️
Abbiamo anche noi un terreno ex vigna...da 3 anni facciamo l'oro con metodo elementare di Gian Carlo Cappello rispettando tutte le piante.
Posso dire che da noi viene molto molto bene , le erbe spontane aiutano sotto la pacciamatura le nostre piante ....merraviglioso. Grazie ragazzo...sei un vero umano. Ti abbracciamo e ti auguriamo tutto il bello.
Se fossero parecchi come te il mondo sarebbe diverso.
Grazie di cuore 🙏❤️
Grandissima spiegazione 🙏👏
Grazie mille! ☺️☺️
Bravissimo devo ringraziare perché ha spiegato come si vive nel rispetto della natura mi ha insegnato come si elimina la gramigna e come si legge quando il terreno ti avverte di avere bisogno di alcune cose invece di altre
Grazie di cuore
Sono felice che tu esista, e sono felice che esistano coltivatori come te, ciao
Grazie di cuore 🙏🙏🙏
Prego... a voi appartiene questa terra.
@@akapefarm
Ciao, ti scopro adesso. Io amo quello che fai e sono completamente catturata da ciò che dici...... sto studiando questo metodo da anni e sto cercando di metterlo in pratica. Purtroppo mi sono ammalata e non riesco più a lavorare la terra..... mi ricordo che i primi anni che venni ad abitare in una casa col giardino ( praticamente sono cresciuta in un condominio, anche se le mie vacanze le passavo in campagna dai vari nonni e zii contadini e il mio paese, per fortuna è ricco di boschi e prati e io e i miei fratelli eravamo sempre fuori. Mamma mi ha trasmesso le sue conoscenze sulle erbe spontanee e da sempre le integro nella mia dieta) all’inizio volevo il classico prato inglese, ma poi ho deciso di lasciarlo spontaneo e, anzi ho seminato pratoline, violette, calendule, borragine. Successivamente sono arrivati tarassaco, piattello, borsa del pastore, crespino e cardo selvatico....... credo di avere una buona biodiversità. Nel giardino ho piantato sia fiori che alberi e arbusti da frutta. Anche se non posso coltivare ho ottenuto una buona fonte di cibo per me e per gli insetti , uccellini e altri piccoli animali come rospi e ricci...... condivido in pieno quello che hai detto e mi sono iscritta subito. Che belli i tuoi animali!! Felici soprattutto.
@@Libellula917 grazie di cuore ❤️ e anche del tuo racconto ❤️
Ti sto conoscendo ora con questo video e voglio farti i complimenti perché è un argomento interessantissimo!
Mi sono trasferita da un paio di anni a casa dei miei suoceri. Mio suocero aveva l’orto e usava diserbare molto spesso. Tutto l’orto e in giardino in generale erano pieni di gramigna. Da quando gestisco io la proprietà ho notato molti cambiamenti. La gramigna è quasi sparita e da questo autunno siamo pieni di acetosella. Ho qualche problema con il convolvolo che sto tenendo a sotto controllo. Non ho trovato nulla sui suoli che prediligono l’acetosella e sarebbe utile avere altri video come questo che ci aiutino a capire le condizioni del terreno grazie alle spontanee
Grazie dei complimenti! Stai facendo un ottimo lavoro con il tuo suolo 😊 Si, questo è un argomento che interessa anche a me. Non si finisce mai di imparare.
Grazie per i consigli
molto interessante, grazie del video
Grazie ☺️☺️
Grazie del video , molto interessante e chiaro !
Grazie mille!!!🙂
Complimenti!
Grazie mille!! 😊
Grazie per la spiegazione dettagliata Alberto!
Era da molto che mi domandavo quale relazione c'è tra qualità del terreno e tipologia delle infestanti sul prato.
Ho avuto da te la conferma essere l azoto.
Il mio confinante che non ha mai concimato ha tutta un'altra tipologia di erbe.
Complimenti
complimenti, molto preparato. Faccio biologico certificato da 25 anni e devo dire che ho imparato qualcosa di nuovo ed utile. Grazie
Grazie! Alla fine ci si scambia opinioni e osservazioni😊 molte volte imparo io.
Bravo. Complimenti!
Grazie mille 😊
Bellissimo video. Grazie.
Grazie mille ☺️
Semplicemente....bravissimo
Grazie mille!!!
bravo, ottima spiegazione e consigli, in effetti anche io ho un terreno in pianura padana con le piante e sotto razzolano galline e anatre (prima anche le oche) però l'erba cresce e, anche se in misura minore, devo tagliare almeno una volta al mese nel periodo estivo.
❤️🙏😊
Che bravo..... ottimo per terreni da coltivare. Io però ho un giardino a prato inglese...temo che nessuno di questi sia il metodo giusto
Grazie mille 🙏
Complimenti . Vivi in un posto meraviglioso.
Grazie!! ☺️
Molto, molto interessante, Ho la stessa situazione nel mio terreno dove per costruire casa Ho duvuto sbancare lá collina e Di conseguenza Ho impoverito il terreno, non in Itália ma a madeira isola del portogallo, faro' tesoro dei tuoi consiglio, grazie
🙏❤️
Buona sera. È molto interessante questo video. Io ho un problema di gramigna
che sta diventando serio,adottero' il metodo che tu suggerisci. Grazie
Grazie! Mi fa molto piacere che l'hai trovato interessante 😊 Tienimi aggiornato così ci scambiamo le esperienze 😊
Supeeer grazie.
😊😊
Che bella lezione.
Grazie!! 😊
Per eliminarla si può utilizzare anche una plastica nera e bianca (ad esempio quella che si usa per le balle di fieno) lasciata a coprire il terreno per diversi mesi. Se vedi i video di honey farm o di Richard perkins lo spiegano. Oppure puoi mandare le galline in sovrapascolamento per un periodo in modo da non dare modo mai alla gramigna di svilupparsi perdendo vitalità. Inoltre come ti hanno ben detto si può seminare una cover crop che, oltre ad aumentare il tenore di azoto e quindi ridurne le condizioni ottimali di sviluppo, fa da competizione fisica. Insomma le "armi" a disposizione ci sono, devi trovare quelle che si addicono meglio al tuo sistema permaculturale. Se ho tempo e modo passo a trovarti perché siamo vicini
Grazie mille dei consigli! Ma certo! Mi farebbe piacere 😊 Ti aspetto allora
Grazie mille, ho quasi risolto il problema della gramigna nel mio piccolo orto (3x9 metri), quello che ho ancora e non riesco a fermare è il convolvolo... cosa indica a proposito del terreno? posso aggiungere qualcosa?
❤❤❤ GRAZIE ❤️❤️❤️
🙏❤️
❤️😊❤️
Video interessante però ci voleva la Sua voce un pò più alta perchè non si riusciva a sentire bene. grazie
Grazie del consiglio! Proverò a rimediare 😊😊🙏
👋👋👋👋👋
6:12 il pollo che fa le acrobazie sullo sfondo
Bellissima Maia
Grazie 😁😊
Molto interessante....quindi tu dici che se faccio un compost di "cacca" di animali e copro il terreno,lui diventa così ricco che la gramigna,pianta che vive di povertà, non si diffonde?
esatto... in soldoni è quello il mio pensiero.
Semina orzo o avena in autunno, dopo la trebbiatura la gramigna sara abbastanza debilitata, continua con una pianta di copertura estiva , miglio perlato ,sorgo e se trovi il seme(difficilissimo) fagiolo vellutato iin cosociazione...devi creare una massa di vegetazione impermeabile alla luce, la gramigna non tollera l' ombra
a 6:12 sullo sfondo un salto di un pollo da record
non ci avevo fatto caso 😁
Bravissimo
Grazie del bel video. Avrei un paio di domande. Akape sta per? Seconda questione: se la gramigna si considera una pioniera che col tempo facilita la crescita di altre piante perché ad un certo punto della sua crescita diventerebbe (come tu ammetti) un tappeto "asfissiante"? Sicuramente è un gioco di molti fattori che tra loro interagiscono. Un saluto anche alla bellissima e bravissima Maya.
Vorrei sapere dove trovi tutte queste informazioni sulle piante
Grazie
Il mio percorso di studi (Fisica del sistema terra) mi ha portato a studiare le Natur Based Solution in merito al cambiamento climatico, ovvero l'utilizzo delle piante contro le erosioni dei suoli. Il resto ... viene dalla curiosità ☺️
Molto interessante il video cmq chiaro che stai anche pacciamando...nel senso essendo la prima pianta che spunta anche dopo na lavorazione se il terreno è coperto è anche abbastanza difficile che spunti no?
Nell'orto sto pacciamando. Nelle aiuole ho pacciamato l'anno scorso, ma poi le ho abbandonate.
Ciao Alberto, una domanda: come gestisci asini e pecore all'interno dell'oliveto? Non ti mangiano foglie/ scortecciano gli olivi? Grazie
Faccio pascolo controllato ☺️ Ovvero li tengo al pascolo solo qualche ora al giorno. Solo dopo che il pascolo è rovinato iniziano a mangiare foglie e cortecce
Bravo! Viva la Permacultura, si potrebbe piantare più alberi per avere matéria orgânica in loco come in agroforestazione.
Bellissima Maya! Non ti scorteccia gli ulivi?
Un abbraccio!
Viva la permacultura!! ❤️ No, l'asinella personalmente non mi ha mai dato problemi con gli ulivi. Invece le pecore, quando non trovano più l'erba, si. Infatti le tengo fuori solo qualche ora il pomeriggio 😊
Molto interessante. Adesso vorrei chiederti cosa ha bisogno il terreno quando è pieno di trifoglio. Da due anni che ho il terreno infestato di queste piantine con i fiori gialli. A primavera è bella, ma è molto infestante e ci metto moltissimo per pulire e a piantare la verdura. Mi hanno consigliato il diserbante, ma non lo vorrei fare assolutamente, sono 30 anni che non butto veleni. Grazie per i consigli.
Cavoli, deve essere veramente fitto il trifoglio per darti problemi. Di solito è poco competitivo. Ma le piante hanno anche problemi di crescita?
Mi piacerebbe sapere di dove sei?
Abruzzo, costa dei Trabocchi 😊
Si, il nostro consiglio è quello di usare la chimica sradicante. Abbiamo buttato del sale in quantità e foglie tritate di rosmarino e oleandro; Sotto il rosmarino non cresce erba e ci eravamo chiesto come era possibile ciò. Allora è stato così che ci siamo liberati dalla gramigna l'abbiamo praticamente bruciata nelle radici. La gramigna è una pianta che difficilmente và sotto il mezzo metro è superficiale e diviene vittima di un trattamento del genere. Durante il 1985 dalle nostre parti abbiamo raggiunto i -29°C e buttavamo una marea di sale un po dappertutto fu così che scoprimmo, e osservammo che...il sale era la soluzione; Comunque l'acidità del terreno fatta anche con pipi di cane. Essendo molto acida strina letteralmente le piante e l'erba. A differenza di quella dell'uomo che arricchisce di sali minerali senza fargli del male al terreno.
😢
Appena la terra digerirà questa mole di sale (anche quello è inquinante), l'erba sarà più rigogliosa di prima
Appunto... e dopo?
buongiorno , io ho il suolo ricco di calendula come posso rimediare
Calendula dovrebbe indicare poca copertura. Potresti intervenire con una pacciamatura😊
Grazie per i preziosi consigli, ricordo che mio nonno applicava la tua tecnica, 50/60 anni fa ma purtroppo io non tengo animali quindi apporterò materiale organico vegetali, può andare bene?
Certamente 😊
Io ora sto togliendo tutto a mano , 25 mq non e molto per fortuna, e poi volevo piantare a spaglio delle cover crops per coprire il terreno in estate.. vediamo se riesco a diminuire l intestazione, poi questo autunno aggiungo come dici tu la materia organica
Ottima soluzione le cover crops! Io credo proprio che man mano avrai sempre meno problemi con le spontanee. 😊
@@akapefarm tempo fa, purtroppo non ricordo dove, lessi che le piante spontanee sono anche indicatori del Ph del terreno. Quindi osservando quali ci crescono e verificando quali condizioni preferiscono, si possono piantare ortaggi o semi che hanno le stesse necessità. Purtroppo non ho potuto verificarlo... non so se a te risulta che sia così.
@@paolacareddu9009 Credo di aver letto qualcosa di simile, in inglese. L'aveva pubblicato tempo fa Dario Cortese dell' Ortoforesta. Ti risulta?
@@akapefarm proprio non lo ricordo... sono passati molti anni. Di sicuro è su qualche libro che possiedo quindi non escludo di riuscire a ritrovarlo. Se ci riesco, ti faccio sapere perché erano indicazioni molto utili anche per evitare la competizione tra le stesse piante. Grazie per il video
Scoperto ora il tuo canale! Subito iscritto! Complimenti per il video..se puoi, un suggerimento. Ho un orto, ma urbano..(Roma), quindi reperire paia è un poco complicato. Ed ho il problema della gramigna..per rendere più fertile il suolo, in sostituzione della paia, teli coprenti?
Grazie mille per l'iscrizione ☺️ Certo, del cartone (possibilmente uso alimentare) andrebbe benissimo ☺️
@@akapefarm cacchio ottimo..cartone alimentare! Zero plastica e compost sicuro! Grazie mille e ancora complimenti!
Noi la chiamiamo l'erba di spiderman😂😂😂
Ciao Akape, mi piacciono un sacco la tua rubrica e anche il tuo asinello!
Nel mio fazzoletto di terra di 15 m.q. seminerò a giugno della gramigna per avere un praticello calpestabile compatto, avevo provato con la dichondra repens ma si è infestato subito con qualunque seme.
Hai dei consigli da darmi?
Abito a Genova, vicino al mare.
Grazie e buon lavoro.🎉
Ciao Rossana! La gramigna è una pianta pioniera, quindi cresce sostanzialmente da sola in un terreno povero di sostanza organica e molto compatto, prevalentemente argilloso (il tuo lo è?) Il fatto che si è infestato con altri semi è un aspetto positivo per quanto riguarda la salute del suolo. Ora... mi verrebbe da consigliarti di falciare spesso, in modo da rendere predominante le specie che si diffondono per radice (gramigna) da quelle che si diffondono per seme. Altro non sapre... magari qui c'è qualcuno più esperto.
@@akapefarm grazie, mi sei stato di aiuto, non so se il terreno è argilloso, è rimasto coperto con un telo impermeabile per 2 anni, a giugno lo scoperchiamo e vediamo come sarà.
Penso. Che. Tutti. Dobbiamo. Tornare. A. Coltivare. La. Terra. Se. Vogliamo. Mangiare.
In Australia la gramigna la usano per fare tipo prato inglese
Qualcuno anche qui 😊
Ho un prato a 600 metri molto scarso e con tanta iantaggine
Sto togliendolo con la zappa ma vengono su vari pezzi del prato perché non riesco a vedere la radicei, come posso fare?
Ciao! La piantaggine è segno di terreno molto compatto. Forse occorrerebbe arieggiare un po' con la forca-vanga e nel caso, aspettare che il terreno sia bello in tempera.
Grazie, scusi cosa intende per terreno bello in tempora?
@@Diana-cr4di In una condizione tale che con il minimo sforzo si riescono a creare il numero maggiore di micro-fratture e porosità. In sostanza... ne troppo umido, ne troppo secco. Non devo fare fatica a lavorarlo 😊
@@akapefarm grazie, sei bravissimo e luminoso come il sole.
No ho capito come fai ad estirpare la gramigna, a me sembra che hai detto tutto tranne che il metodo come farlo. .. vai grandioso 😢
Però, non ho capito...scusa. Poi pianti l'orto sopra tutte quelle erbe spontanee? Grazie
Dopo aver messo del compost o della materia organica ... si 😊
se si ha passione nel fare le cose Dio ci guida sempre in meglio...come a lei
Grazie 🙏
sì io sono interessata a saperne di più. Causa vertebra lesa ho dovuto trascurare il giardino, ho lasciato crescere 'le erbacce' con l'odio dei vicini di casa che tosano a manetta, e nella mia ignoranza in materia ho iniziato a pensare che tutti i critters/animaletti sotto le 'erbacce' lavoravano per me facendo della terra una terra sana, naturale, addirittura BIO? 🤔🤔🤔
In tutta l'estate non ho mai annaffiato gli alberi da frutto, ho pensato le radici si cercheranno l'acqua in fondo e in ogni modo poi venivano giù scrosci d'acqua, quindi la Natura riceveva la sua razione. Le 'erbacce' sopra facevano ombra alla terra e le loro radicette sotto mantenevano l'umidità. Sbaglio a pensare così?
Hai pensato bene ☺️ Ignora i vicini, stai costruendo un ottimo terreno secondo me ☺️ Appena ti rimetterai farai un buon orto. Nel frattempo... qualcuno li sotto sta lavorando per te 😉
@@akapefarm dopo 3 fregature con giardinieri idioti ho comperato io l'occorrente: un tosaerba usato a malapena per 5m2 HAHA poi ho mollato perchè pensavo ai critters sotto l'erba alta, lo alzerò in m odo che se toso, toso lasciando un po' di erba .... MA ho anche comperato un tosaarbusti a lama lunga che uso invece per l'erba alta. Tenendolo alto, lascio ca 10-20 cm di erba ed essendo fatto così mi stanco meno la schiena. Ho tanti polloni che trancerò solo a primavera fatta, li metterò in vasi e spero che prendano e così mi creerò un mini bosco, lasciando spazio alìgli alberi per respirare
e ti ringrazio per la gentile risposta che mi hai dato - Buon Week-end
Grazie, bellissimo video, anche istruttivo. Mi interessa la permacultura per il mio orto casalingo che curo personalmente.
Per non eccedere in azoto, tutta quella sostanza organica non converrà lasciarla compostare?
Sicuramente, adesso lo sto facendo compostare insieme a materiale secco (paglia e fieno). Vediamo come va in primavera 😊😊
La paglia per decomporsi sottrae azoto dal terreno, quindi l'utilizzo di deiezioni animali e' più che indicato, nel caso specifico meglio letame ovino che ha un contenuto di azoto superiore, senza esagerare ovviamente, un rapporto tra 5/10 a 1 e' più che sufficiente.
Per trasformare la paglia del grano si impiegano 75/100 kg di urea ogni 30 quintali di paglia, l'urea ha il 46% di azoto, il letame ovino tra il 3 ed il 6%.
Devi però sminuzzare ed interrare il tutto per ottenere il massimo risultato in tempi rapidi, sono infatti i microorganismi terricoli uniti all'umidità del terreno a fare tutto il lavoro di decomposizione ed a fornire poi le sostanze nutritive alle tue prossime colture.
Se lasci tutto sopra ottieni si una pacciamatura che impedirà a molte spontanee di non svilupparsi, ma non migliorerai il tenore di sostanza organica del terreno, in quanto non avviene la decomposizione, inoltre in caso di piogge abbondanti l'azoto del letame verrà in gran parte dilavato.
Trattandosi di terreno collinare presumo sia calcareo, come la maggior parte di quella tipologia in Italia, ti consiglio quindi di interrare, perché l'apporto di sostanza organica rende disponibili alle piante tutti quegli elementi nutritivi che sono già presenti in quel tipo di terreno ma sono "bloccati" da legami chimici con il calcio.
Ovviamente si tratta di benefici a medio termine, con le temperature attuali ci vogliono 3/4 mesi per una discreta umificazione, dopodiché gli acidi organici inizieranno il lento processo chimico che libererà i nutrienti. I primi risultati effettivi si vedranno tra 2/3 anni, il primo anno e mezzo vedrai solo l'effetto dell'azoto del letame e del potassio che si libera per primo, calcio e fosforo hanno legami chimici tra di loro molto forti e ci vuole parecchio tempo prima che il carbonio organico spezzi quei legami e li renda ampiamente disponibili alle piante.
Quando dici che le piante non competono dici un'inesattezza, tutte le piante competono tra di loro per acqua, luce e nutrienti.
Nel sottosuolo avviene una sorta di guerra chimica, dove gli essudati radicali sono veri e propri veleni per altre specie, in un prato giovane (3anni dall'ultimo diserbo e' abbastanza giovane) come dici nel video, vedi molteplici specie perché hanno apparati radicali molto diversi che esplorano diverse profondità del terreno, senza l'intervento degli animali che brucano prima o poi si verificherebbe un fenomeno molto particolare, si creano delle micro aree nel prato dove si sviluppa una singola specie.
Spero di averti dato consigli utili, ho apprezzato molto la tua conoscenza delle spontanee, mi hai fatto tornare ai tempi delle superiori quando andavo a cercare piante per fare l'erbario per agronomia.
@@giuseppemearini9374 Grazie mille per la spiegazione magiatrale! Complimenti per la preparazione 😊 ps. io l'erbario lo sto facendo adesso, dopo la laurea 😅
@@akapefarm ho visto solo in un video successivo che coltivi su praci, vai a praticare una sorta di fuori suolo, tecnica molto interessante e dall'efficacia molto più rapida rispetto alla mia teoria.
L'unico consiglio a questo punto che mi sento di darti e' quello di tenere monitorate le patologie radicali, pithium, rizoctonia, sclerotinia e le tracheofusariosi in genere, vanno a nozze in un ambiente del genere, anche le batteriosi ci sguazzano.
La natura è essenzialmente equilibrio, andando a somministrare tutta quella sostanza organica non decomposta vai ad alterare i processi biochimici naturali col rischio di favorire lo sviluppo di alcuni microorganismi rispetto ad altri, nella maggior parte dei casi si sviluppano funghi dannosi, puoi ovviare somministrando micorrize e funghi antagonisti dei patogeni.
Nel terreno mediamente sono presenti un 5% di microorganismi utili, un 5% di microorganismi patogeni, il resto sono neutrali, ma se prevale una delle due parti i neutrali si comportano di conseguenza.
Un po' come succede con la flora microbica nel nostro intestino, il concetto è lo stesso, fin quando è tutto in equilibrio stiamo bene, quando questo equilibrio viene meno abbiamo dolori de panza.
Il discorso sul bosco nell'altro video è bellissimo, rende perfettamente l'idea del funzionamento della natura, proprio per questo ho voluto fare le precisazioni di prima, applicare tutta quella materia organica non umificata e' come raddoppiare la massa organica dell'intero bosco, ci sarebbe un incremento esponenziale ed incontrollato di insetti e microorganismi che si nutrono di materia organica alterando l'equilibrio tra utili e dannosi per le piante.
Tieni inoltre sotto controllo le larve di maggiolino, specialmente quando pianterai le lattughe, loro scavano alla ricerca di residui vegetali e con le mandibole triturano tutto quello che trovano, le insalate sono uno snack molto apprezzato.
@@giuseppemearini9374Sei un pozzo di conoscenza! Grazie infinite dei consigli🙏❤️
il mio terremo è infestato dalla attacca mani ma non lm ho mai concimato con niente
L,nico modonaturalw che conosco è coprire la gramigna con qualsiasi cosa teloni scuri cartoni ecc ecc.
E grazie...gli animali ti puliscono tutto
😂😂😂😂
😅😅😅😅
Aiuto ne ho tanta.
La gramigna non cresce per il semplice motivo che sono arrivate altre infestanti più alte e la gramigna all'ombra proprio non viene, quindi direi che il problema si è spostato da un'infestante all'altra.
È proprio questa la diversità di pensiero. Non considero mai la gramigna un problema. Anzi, nessuna spontanea rappresenta un problema. La si può usare come indicatore delle condizioni del suolo e, nel caso, agire in modo da creare un ambiente in cui crescono spontanee che non entrano in competizione con la nostra coltura. È questa la mia filosofia. Non diserbo da due anni... e ti posso assicurare che il mio orto sta benissimo e raccolgo tutti i giorni 😊
Giusto per fare un esempio: non capisco come si possano fare insalate da taglio seminate in mezzo a una vegetazione esistente. La maggior parte dei semi poi hanno un grande difficoltà a germinare dove già c'è vegetazione.
Comprati un po' di ovaiole vere, ti fanno terra bruciata, ma uova di prima scelta!
Ce le ho già ☺️ Una cinquantina pascolano in più di mezzo ettaro 😁
@@akapefarm bè funzionano o no!
@@allffl3793 E come no 😁
@@akapefarm 👍
L'unica cosa che mi da fastidio sentire è quando si dice "la natura fa (o non fa) questo perché". La natura non ha volontà. Se la gramigna spunta è perché ci sono le condizioni adatte a farla primeggiare nella competizione (e questa parte è stata detta abbastanza correttamente), se invece non c'è (o meglio, se è più debole) è semplicemente perché altre piante l'hanno soppiantata oppure perché le condizioni biochimiche del suolo le impediscono di attecchire con forza. La natura è l'insieme delle specie viventi, per cui sì, ci possono essere anche specie in grado di danneggiare gli ecosistemi.
Lo so che sembra una questione di lana caprina, che voglia fare polemica e fare il filo al capello, ma un modo di parlare più scientifico può schiarire un po' tante "nubi" di pseudoscienza che tante persone interessate a questi argomenti spesso hanno in testa. Non prendetela come una critica offensiva, solo un suggerimento costruttivo.
Apprezzo la costruttività della tua critica... ma sinceramente non ne colgo il succo. Il mio pensiero è che se si creano delle condizioni nel suolo tali da permettere un'elevata biodiversità... non è necessario il diserbo. Lo sto sperimentando da un po' di anni, e funziona con le orticole e con gli alberi da frutto. Ti posso assicurare che non è pseudoscienza... ci ho fatto una tesi di laurea sull'argomento. Poi è chiaro che nella divulgazione nessuno è perfetto. Anzi, ti ringrazio per la critica 😊👍
INSOMMA ,TU, INVECE DI SEMINARE ORTO, ALLEVI
GRAMIGNA .
BENE !
Già 😅