La mawashiuke è usata nei bunkai come una leva più che una parata. È chiaro che da parata serve ben poco. Ma se fate caso al movimento termina anche con un colpo. È un movimento versatile.
Grazie della spiegazione molto chiara. Questa tecnica mi era stata mostrata da un amico karateka che sosteneva servisse per intercettare un Jab-Cross (il che, mi aveva fatto sollevare molti dubbi sull'efficacia). Le tue applicazioni mi sembrano molto più sensate.
Ben fatto io da cintura nera di Karate e nera di Wing Chun capisco benissimo e condivido quello che hai spiegato. Dopo tutto il White Crane kung fu è stato accolto dal Karate di Okinawa.
È una tecnica fondamentale nel goju ryu di Okinawa (io personalmente pratico il goju insegnato dal Maestro Guarelli, che è stato allievo di Eiichi Miyazato), che veicola una marea di principi marziali diversi. Mi è stata utile (declinata in alcune applicazioni anche tra quelle viste nel video) anche in sparring di mma (faccio sia karate sia mma).
la prima tecnica molto simile a quelle del ju jutsu..ma anche la seconda con teisho uchi..Video come sempre istruttivi e divertenti.Ciao ed alla prossima .
OTTIMO MARCO, bravo...io mi chiedo...ma come fa una tecnica ripetuta nel tempo ad essere inutile...tutte le tecniche anche i semplici spostamenti anche solo la posa in piedi di Heian Sandan è in realtà una proiezione o tecnica di presa...tutto il Karate a prescindere dallo stile contiene in se tecniche prese ribaltamenti strangolamenti "nascosti ai piu'" per questo si studia il BUNKAI.
Una domanda che non c'entra con il video qual'e il modo migliore per difendersi dai pugni si dice che le parate sono altro, come puoi difenderti da un gancio, diretto ecc in una situazione di lotta da strada?
Ciao Marco, scusa volevo chiederti una cosa... Io ho iniziato a fare condizionamento delle nocche su una pietra piatta colpendo con colpi leggeri leggeri 500 volte a nocca,perché a livello di nocche sto messo benino. Il punto è, io ho deciso di farlo ogni due giorni per avere un giorno di riposo, ma oggi che è la seconda volta che lo ho fatto mi si sono Leggermente spellate solo le nocche dei due pollici, volevo sapere... Continuo a condizionarle ogni due giorni oppure è rischioso e devo aspettare che si ricrei totalmente la pelle prima di ricominciare? Grazie del tempo.
@@Mr-Bropo ciao, aspetta sempre una guarigione completa. Ad ogni modo ti sconsiglio di usare una pietra al di là del fatto che ci stai andando molto leggero. Molto meglio un sacco, così puoi al tempo stesso tirare un po' più forte e allenare la tecnica. Buon allenamento, Osu!!
@@KenkaShinTv Comunque volevo dire che io uso una pietra perché non ho sacchi ne vado in palestre dove ci sono sacchi e voglio condizionare Tutte e 10 le nocche,quindi una delle uniche cose che mi rimangono da fare è quella che ti ho detto.Volevo chiedere alcune cose però,secondo te funziona questo metodo o no?E se no,cosa potrei fare per condizionare tutte e 10 le nocche?Chiedo perché,a differenza di quando condiziono le tibie che si sente il dolore Buono di allenamento non di infortunio,quando condiziono le nocche dopo il condizionamento non sento nessun dolore.Ultima cosa,condizionarle così potrebbe danneggiarle a lungo termine?Scusa il Fastidio,ma ho Sempre voluto condizionare le mie ossa ma per scarse informazioni e altre cose non lo ho mai fatto ma ora voglio farlo seriamente quindi se mi aiuterai ti sarò molto grato,in ogni caso continuerò a seguire i tuoi video.Grazie Mille del tempo Maestro.
@@Mr-Bropo allora, specifichiamo un po' di cose, te le metto in lista. 1) Il condizionamento "fai da te" può essere molto pericoloso. È un allenamento dove l'errore può costare caro, perciò sarebbe bene affidarsi a un Maestro esperto. Valuta di intraprendere un percorso marziale sotto la guida di qualcuno. 2) Non ti serve un condizionamento estremo poiché sì, a lungo andare crea artrosi e altri problemi poco piacevoli. Insomma, invece di rafforzare le ossa le rendi solo più fragili. Per loro natura le ossa non sono solo dure, ma anche elastiche, se le rendi troppo rigide finisci per renderle anche fragili, questo poiché quando si riceve un impatto parte della forza deve essere dispersa dall'elasticità ossea, se sono estremamente rigide si spaccano prima (una mazza di scopa rigida si rompe prima di una canna di bambù flessibile). Quindi bisogna trovare un buon equilibrio nel condizionare le ossa. 3) Invece della pietra puoi usare un secchio pieno di riso: è sia più sicuro che utile. È quasi impossibile infortunarsi e puoi (oltre che allenare le nocche) irrobustire la pelle e i muscoli delle dita stringendo il riso con forza o potenziare i polsi affondando le mani e facendo dei gesti circolari. 4) Il condizionamento non è solo osseo, ma anche nervoso (si desensibilizzano le zone di impatto a furia di colpire) e mentale (si innalza la soglia del dolore). Quindi non devi necessariamente colpire forte, anzi, non lo si fa mai. Un detto dice "per far crescere l'erba non si tirano i fili", questo significa che non si hanno risultati dall'oggi al domani, ma facendo poco alla volta con regolarità. 5) Riposa bene e usa creme idratanti. Ghiaccio se capita di esagerare. Tieni a mente questi punti, ma ti consiglio sempre di seguire un Maestro. Giusto a titolo informativo, se può interessarti, svolgo lezioni online. Nel caso, scrivimi a kenkashintv@gmail.com per avere più informazioni. Buon allenamento!
@@KenkaShinTv Grazie Mille delle tante informazioni.Quindi due cose,al posto del riso dato che ho un secchio di Sabbia va bene lo stesso?E Ultimissima cosa,per evitare che le nocche diventino troppo rigide basta fare quei movimenti e quegli affondi nella sabbia che mi hai detto tu giusto?
Chiunque abbia fatto un minimo di sport da contatto sa perfettamente che il blocco sul calcio non funzionerebbe mai, prendere un calcio a piena potenza sul braccio in quella maniera significa o rompersi il braccio (se hai a che fare con un fighter condizionato) o prendere una botta simile che per i prossimi 10 minuti l'avambraccio e la mano non li usi più. Provate a prendere una mazza da baseball, anche piano, sulla parte dell'avambraccio come nel video (la zona dove c'è la muscolatura) ed avrete idea di cosa potrebbe succedere....se non avete la mazza da baseball basta che proviate con qualcosa di duro come la parte rilegata di un libro un po' grosso. Le altre tecniche mostrate vanno giusto bene per l'allenamento collaborativo, sottolineo collaborativo, da palestra e non lo dico in senso dispregiativo. Aumentare le proprie competenze motorie fa sempre bene al corpo e alla mente.
@@uffffffff1 Ciao, si dà il caso che io pratichi uno sport a contatto (Karate full contact) oltre ad aver insegnato e praticato con maestri e allievi di Thai boxe... Le tecniche che mostro in video sono valide in sport full contact in quanto già collaudate ampiamente. Il blocco col braccio su calcio medio è una cosa che a Thai fanno milioni di volte, proseguendo con lo spostamento della gamba avversaria usando la mano verso il basso piuttosto che verso l'alto come nel video (tecnica altrettanto valida, cambia solo la strategia). Altro modo comune di bloccare è quello di spostarsi e incassare parzialmente il colpo sul costato mentre si "abbraccia" il piede e si blocca la gamba. Lo spostamento (come mostro in video) è vitale per smorzare parte dell'energia del colpo, se poi ci aggiungiamo l'impatto su due superfici (braccio e avambraccio) e infine il nostro condizionamento delle braccia (cosa che nel Karate è un must ma nella Thai non si fa)... ripeto, se facciamo tutto bene, il calcio non lo si sente nemmeno. Poi è ovvio, se si sbaglia qualcosa un po' si paga lo scotto, ma vale per qualsiasi cosa. Chiunque penserebbe di prima battuta che bloccare di tibia sia una pazzia, eppure con tecnica, condizionamento e tempismo si fa decine di volte in un match senza subire danni. Per la tecnica che mostro è lo stesso, bisognerebbe essere allenati, e alla fine pare la cosa più normale del mondo. Personalmente ho preso e bloccato centinaia di calci così, anche da Thai boxer (insegnavo in una palestra di thai) senza problemi, e loro non erano nemmeno stupiti dato che, come spiego sopra, usano anche loro qualcosa di simile.
La mawashiuke è usata nei bunkai come una leva più che una parata. È chiaro che da parata serve ben poco. Ma se fate caso al movimento termina anche con un colpo. È un movimento versatile.
Grazie della spiegazione molto chiara. Questa tecnica mi era stata mostrata da un amico karateka che sosteneva servisse per intercettare un Jab-Cross (il che, mi aveva fatto sollevare molti dubbi sull'efficacia). Le tue applicazioni mi sembrano molto più sensate.
Ben fatto io da cintura nera di Karate e nera di Wing Chun capisco benissimo e condivido quello che hai spiegato. Dopo tutto il White Crane kung fu è stato accolto dal Karate di Okinawa.
Bel video complimenti marco
@@danielecipelletti7709 grazie! 😊
Aspetto illustrazione di qualche campione di karate
grazie mille per la spiegazione! e' una bella tecnica^^
È una tecnica fondamentale nel goju ryu di Okinawa (io personalmente pratico il goju insegnato dal Maestro Guarelli, che è stato allievo di Eiichi Miyazato), che veicola una marea di principi marziali diversi. Mi è stata utile (declinata in alcune applicazioni anche tra quelle viste nel video) anche in sparring di mma (faccio sia karate sia mma).
la prima tecnica molto simile a quelle del ju jutsu..ma anche la seconda con teisho uchi..Video come sempre istruttivi e divertenti.Ciao ed alla prossima .
OTTIMO MARCO, bravo...io mi chiedo...ma come fa una tecnica ripetuta nel tempo ad essere inutile...tutte le tecniche anche i semplici spostamenti anche solo la posa in piedi di Heian Sandan è in realtà una proiezione o tecnica di presa...tutto il Karate a prescindere dallo stile contiene in se tecniche prese ribaltamenti strangolamenti "nascosti ai piu'" per questo si studia il BUNKAI.
Una domanda che non c'entra con il video qual'e il modo migliore per difendersi dai pugni si dice che le parate sono altro, come puoi difenderti da un gancio, diretto ecc in una situazione di lotta da strada?
Bel video. Un suggerimento, vedi anche le applicazioni della scuola goju di Masaji Taira Sensei, ex Jundokan 😊
@@maxgot2294 grazie della dritta, che seguirò con piacere 😉
Ciao Marco, scusa volevo chiederti una cosa... Io ho iniziato a fare condizionamento delle nocche su una pietra piatta colpendo con colpi leggeri leggeri 500 volte a nocca,perché a livello di nocche sto messo benino. Il punto è, io ho deciso di farlo ogni due giorni per avere un giorno di riposo, ma oggi che è la seconda volta che lo ho fatto mi si sono Leggermente spellate solo le nocche dei due pollici, volevo sapere... Continuo a condizionarle ogni due giorni oppure è rischioso e devo aspettare che si ricrei totalmente la pelle prima di ricominciare? Grazie del tempo.
@@Mr-Bropo ciao, aspetta sempre una guarigione completa.
Ad ogni modo ti sconsiglio di usare una pietra al di là del fatto che ci stai andando molto leggero. Molto meglio un sacco, così puoi al tempo stesso tirare un po' più forte e allenare la tecnica.
Buon allenamento, Osu!!
@@KenkaShinTv Ehi,grazie mille della risposta,risposta velocissima,grazie veramente.
@@KenkaShinTv Comunque volevo dire che io uso una pietra perché non ho sacchi ne vado in palestre dove ci sono sacchi e voglio condizionare Tutte e 10 le nocche,quindi una delle uniche cose che mi rimangono da fare è quella che ti ho detto.Volevo chiedere alcune cose però,secondo te funziona questo metodo o no?E se no,cosa potrei fare per condizionare tutte e 10 le nocche?Chiedo perché,a differenza di quando condiziono le tibie che si sente il dolore Buono di allenamento non di infortunio,quando condiziono le nocche dopo il condizionamento non sento nessun dolore.Ultima cosa,condizionarle così potrebbe danneggiarle a lungo termine?Scusa il Fastidio,ma ho Sempre voluto condizionare le mie ossa ma per scarse informazioni e altre cose non lo ho mai fatto ma ora voglio farlo seriamente quindi se mi aiuterai ti sarò molto grato,in ogni caso continuerò a seguire i tuoi video.Grazie Mille del tempo Maestro.
@@Mr-Bropo allora, specifichiamo un po' di cose, te le metto in lista.
1) Il condizionamento "fai da te" può essere molto pericoloso. È un allenamento dove l'errore può costare caro, perciò sarebbe bene affidarsi a un Maestro esperto. Valuta di intraprendere un percorso marziale sotto la guida di qualcuno.
2) Non ti serve un condizionamento estremo poiché sì, a lungo andare crea artrosi e altri problemi poco piacevoli. Insomma, invece di rafforzare le ossa le rendi solo più fragili. Per loro natura le ossa non sono solo dure, ma anche elastiche, se le rendi troppo rigide finisci per renderle anche fragili, questo poiché quando si riceve un impatto parte della forza deve essere dispersa dall'elasticità ossea, se sono estremamente rigide si spaccano prima (una mazza di scopa rigida si rompe prima di una canna di bambù flessibile). Quindi bisogna trovare un buon equilibrio nel condizionare le ossa.
3) Invece della pietra puoi usare un secchio pieno di riso: è sia più sicuro che utile. È quasi impossibile infortunarsi e puoi (oltre che allenare le nocche) irrobustire la pelle e i muscoli delle dita stringendo il riso con forza o potenziare i polsi affondando le mani e facendo dei gesti circolari.
4) Il condizionamento non è solo osseo, ma anche nervoso (si desensibilizzano le zone di impatto a furia di colpire) e mentale (si innalza la soglia del dolore). Quindi non devi necessariamente colpire forte, anzi, non lo si fa mai. Un detto dice "per far crescere l'erba non si tirano i fili", questo significa che non si hanno risultati dall'oggi al domani, ma facendo poco alla volta con regolarità.
5) Riposa bene e usa creme idratanti. Ghiaccio se capita di esagerare.
Tieni a mente questi punti, ma ti consiglio sempre di seguire un Maestro. Giusto a titolo informativo, se può interessarti, svolgo lezioni online. Nel caso, scrivimi a kenkashintv@gmail.com per avere più informazioni.
Buon allenamento!
@@KenkaShinTv Grazie Mille delle tante informazioni.Quindi due cose,al posto del riso dato che ho un secchio di Sabbia va bene lo stesso?E Ultimissima cosa,per evitare che le nocche diventino troppo rigide basta fare quei movimenti e quegli affondi nella sabbia che mi hai detto tu giusto?
Chiunque abbia fatto un minimo di sport da contatto sa perfettamente che il blocco sul calcio non funzionerebbe mai, prendere un calcio a piena potenza sul braccio in quella maniera significa o rompersi il braccio (se hai a che fare con un fighter condizionato) o prendere una botta simile che per i prossimi 10 minuti l'avambraccio e la mano non li usi più. Provate a prendere una mazza da baseball, anche piano, sulla parte dell'avambraccio come nel video (la zona dove c'è la muscolatura) ed avrete idea di cosa potrebbe succedere....se non avete la mazza da baseball basta che proviate con qualcosa di duro come la parte rilegata di un libro un po' grosso. Le altre tecniche mostrate vanno giusto bene per l'allenamento collaborativo, sottolineo collaborativo, da palestra e non lo dico in senso dispregiativo. Aumentare le proprie competenze motorie fa sempre bene al corpo e alla mente.
@@uffffffff1 Ciao, si dà il caso che io pratichi uno sport a contatto (Karate full contact) oltre ad aver insegnato e praticato con maestri e allievi di Thai boxe... Le tecniche che mostro in video sono valide in sport full contact in quanto già collaudate ampiamente.
Il blocco col braccio su calcio medio è una cosa che a Thai fanno milioni di volte, proseguendo con lo spostamento della gamba avversaria usando la mano verso il basso piuttosto che verso l'alto come nel video (tecnica altrettanto valida, cambia solo la strategia). Altro modo comune di bloccare è quello di spostarsi e incassare parzialmente il colpo sul costato mentre si "abbraccia" il piede e si blocca la gamba.
Lo spostamento (come mostro in video) è vitale per smorzare parte dell'energia del colpo, se poi ci aggiungiamo l'impatto su due superfici (braccio e avambraccio) e infine il nostro condizionamento delle braccia (cosa che nel Karate è un must ma nella Thai non si fa)... ripeto, se facciamo tutto bene, il calcio non lo si sente nemmeno.
Poi è ovvio, se si sbaglia qualcosa un po' si paga lo scotto, ma vale per qualsiasi cosa. Chiunque penserebbe di prima battuta che bloccare di tibia sia una pazzia, eppure con tecnica, condizionamento e tempismo si fa decine di volte in un match senza subire danni. Per la tecnica che mostro è lo stesso, bisognerebbe essere allenati, e alla fine pare la cosa più normale del mondo.
Personalmente ho preso e bloccato centinaia di calci così, anche da Thai boxer (insegnavo in una palestra di thai) senza problemi, e loro non erano nemmeno stupiti dato che, come spiego sopra, usano anche loro qualcosa di simile.
Talmente inutile che mi è stato utile in una gara interregionale. E non faccio nemmeno karatè😏.
Con Heiachi funziona bene
@@diogene3798 ➡️🔼⏹
guarda che strano, annunciano il personaggio su Tekken 8 ed esce questo video haha
Una mossa da campione
Wow che cintura lunga
"E per frustarti meglio." (Semi-cit.)
@@KenkaShinTv mi hai piegato dal ridere. Ahaha e ce ne vuole
Doppia cintura nera oss