@terrpaglia Ciao, video interessante. Potendo fare un cappotto interno di Massimo 4/5 cm, consiglieresti un termo intonaco calce canapa oppure un cappotto in pannelli di canapa e cartongesso di Pari spessore? Quale verrebbe a costare di più considerando anche la manodopera? Grazie
Difficile fare un confronto tra soluzioni così diverse. Noi lavoriamo di più con i cappotti ad alta densità che possono essere direttamente intonacati (di solito con la terra cruda) e quasi mai con quelli da riempimento a bassa densità, che poi hanno bisogno del cartongesso davanti. La scelta di un termointonaco o di un cappotto di solito non viene fatta solo su base economica ma rispetto agli obbiettivi che si vogliono raggiungere con l'intervento e alla situazione di partenza. Ad esempio intervenire su un muro in pietra irregolare o su una parete in mattoni intonacata è molto diverso.
Grazie @terrapaglia in questo caso si tratta di muri pieni in mattoni, e la scelta dovrà ricadere necessariamente sulla soluzione più economica. Quindi se il mio quesito provo a riproporvelo. Grazie
Ciao, vi è mai capitato di dover ampliare la falda del tetto per poter fare un cappotto esterno? Potrebbe essere una soluzione se non ci fossero alternative valide in termini di spazi e necessità di isolamento?
Ciao, no, a noi non è mai capitato anche perché i cappotti che abbiamo fatto erano quasi tutti interni. Immaginiamo che potrebbe essere una soluzione in assenza di altre alternative.
Dipende dalla composizione del termointonaco. Quelli che si acquistano hanno dei dati di isolamento riportati sulle schede tecniche, quando si lavora con la terra di scavo dipende dal tipo di terra e dalla quantità di paglia che si mette nella miscela.
@terrpaglia Ciao, video interessante. Potendo fare un cappotto interno di Massimo 4/5 cm, consiglieresti un termo intonaco calce canapa oppure un cappotto in pannelli di canapa e cartongesso di Pari spessore?
Quale verrebbe a costare di più considerando anche la manodopera? Grazie
Difficile fare un confronto tra soluzioni così diverse.
Noi lavoriamo di più con i cappotti ad alta densità che possono essere direttamente intonacati (di solito con la terra cruda) e quasi mai con quelli da riempimento a bassa densità, che poi hanno bisogno del cartongesso davanti.
La scelta di un termointonaco o di un cappotto di solito non viene fatta solo su base economica ma rispetto agli obbiettivi che si vogliono raggiungere con l'intervento e alla situazione di partenza. Ad esempio intervenire su un muro in pietra irregolare o su una parete in mattoni intonacata è molto diverso.
Grazie @terrapaglia in questo caso si tratta di muri pieni in mattoni, e la scelta dovrà ricadere necessariamente sulla soluzione più economica. Quindi se il mio quesito provo a riproporvelo. Grazie
Ciao, vi è mai capitato di dover ampliare la falda del tetto per poter fare un cappotto esterno? Potrebbe essere una soluzione se non ci fossero alternative valide in termini di spazi e necessità di isolamento?
Ciao, no, a noi non è mai capitato anche perché i cappotti che abbiamo fatto erano quasi tutti interni. Immaginiamo che potrebbe essere una soluzione in assenza di altre alternative.
Quindi un termointonaco interno argilla paglia da 5 cm quanto isola dal caldo ?
Dipende dalla composizione del termointonaco. Quelli che si acquistano hanno dei dati di isolamento riportati sulle schede tecniche, quando si lavora con la terra di scavo dipende dal tipo di terra e dalla quantità di paglia che si mette nella miscela.
@@terraepaglia quindi pou paglia c'è nel impasto più e isolata ?
Buon Natale
Anche a te Andrea! :)