Grazie della chiarezza espressiva e del linguaggio ben comprensibile. Speriamo in tanti una definizione tempestiva, rapida che permetta di poter pagare tanto l'arretrato come il presente debito fiscale. A parte la pressione fiscale da rivedere anch'essa proprio come sistema impositivo. Buon lavoro
Grazie dott.Brenna per la sua descrizione efficace e comprensiva a tutti , sopratutto il punto finale che riguara l'ipotesi di comprendere anche i cosidetti "avvisi bonari" che sono prima delle cartelle , in questa nuova operazione di rottamazione o agevolazione per chi come me autonomo , ha redditi modesti e riscossi in ritardo e deve sempre fare delle scelte di sopravvivenza , grazie ancora
Dottor Brenna questo video va condiviso il più possibile, ciò che farò. Lei ha sintetizzato in pochi minuti il vero e dannoso problema della rottamazione, ha ragione la dottoressa Marcella Caradonna, effettivamente ci vorrebbe una rottamazione più lunga ed agevolata senza le maxi rate iniziali. Senza le maxi rate iniziali lo Stato avrebbe recuperato moltissimo getto fiscale, le maxi rate iniziali sono state l’annoso problema per poter accedere. Grazie per la sua tenacia nell’aiutare il popolo in condizioni abbastanza disagiate e vessate da una Agenzia delle Entrate che non riesce ad essere di aiuto.
Invece delle rottamazioni, Eliminando solo sanzioni e interessi, dovrebbero fare un condono facendo pagare esclusivamente il 30 %dell'importo , solo così possono incassare
@@marianocare7722 anche perché molte certe persone hanno debiti perché magari qualche cliente non ha pagatoe fatture e magari ha anche chiuso l'attività
Basterebbe una dilazione in 10 anni (120 rate) allora così possono recuperare. Altrimenti rimangono la ferme per altri 10/20 anni. Ci sono imprese/artigiani che hanno subito fallimenti per colpa di terzi e con cause vinte in tribunale ma non hanno ricevuto i pagamenti spettanti perché il debitore nulla tenente.
Gentile Dr. Brenna, ho letto su un paio di siti di notizie fiscali che purtroppo il governo non ha intenzione (almeno al momento) di varare nuove rottamazioni o estendere la quater per debiti fino a Dicembre 2023. Risulta anche a lei?
Si risulta anche a me. Confido molto nella prossima legge di bilancio. Sono convinto che l'aspetto del recupero di parte del magazzino fiscale sia una parte importante se non predominante da dover analizzare e discutere. Saranno senz'altro proposte ulteriori rottamazioni così da dover soddisfare le rispettive parti. Stato e contribuenti morosi.
@@francobrenna4855 Si, se lo stato vuole fare cassa velocemente, la rottamazione è una valida opzione! Speriamo la inseriscano nella prossima legge di Bilancio. Alla fine conviene sia ai contribuenti che allo Stato!
@@Alfio-g5f come ho rappresentato nella pillola se il governo decidesse di riaprire la quater potrebbe essere già a settembre- ottobre. Diversamente se il governo istituirà una nuova rottamazione (quinquies) si andrà a fine dicembre con l’approvazione della legge di bilancio annuale.
‼️Rottamazione fino al 23/09‼️ L’Agenzia delle entrate Riscossione aggiorna il calendario della quinta rata prorogata. Il calcolo dei termini per pagare guadagna altri giorni.
Non sono d'accordo con la sua proposta. I contribuenti virtuosi sarebbero danneggiati e si potrebbe dar via ad una mentalità ciclica del condono fiscale. Comunque la ringrazio e rispetto il suo commento.
Abbassare tasse e pressione fiscale ( 70%). Ridurre drasticamente le sanzioni e interessi, proporre forme di dilazione congrue. Solo così ( in futuro) potranno essere pagate le tasse, da chi, non naviga “ nell’oro”. Per il passato, solo un abbattimento ( totale di sanzioni , interessi) con una riduzione almeno del 50% del pregresso, forse potrebbe portare, a una drastica riduzione delle cartelle giacenti e oramai bloccate.
DISCARICO AUTOMATICO CARTELLE ESATTORIALI Il discarico automatico delle cartelle esattoriali previsto dalla Riforma Fiscale riguarda le cartelle dal 2025. Non si applica quindi alle cartelle esattoriali notificate prima. Lo prevede l’articolo 3 del dlgs 110/2024: le quote affidate all’Agenzia delle entrate-Riscossione a decorrere dal 1° gennaio 2025 e non riscosse entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di affidamento sono automaticamente discaricate. Quindi, la nuova disposizione vale solo per le cartelle esattoriali affidate all’agente della riscossione a partire dal 2025. Con il primo discarico automatico previsto a gennaio 2030. Ricordo che il discarico automatico comporta la restituzione del ruolo all’ente creditore, ma non la sua prescrizione. Le somme continuano ad essere esigibili, semplicemente non se ne occupa più l’Agenzia delle entrate Riscossione. L’ente verso cui si è in debito può procedere autonomamente al recupero crediti, oppure potrà rivolgersi ad altre società, che però dovranno essere appositamente accreditate per svolgere il compito della riscossione. Per quanto riguarda le cartelle esattoriali precedenti al 2025, sarà istituita una commissione che dovrà procedere alla loro analisi e proporre al ministero dell’Economia possibili soluzioni, da attuare con successivi provvedimenti legislativi. Queste possibili soluzioni dovranno essere calibrate in base a seguente calendario: · entro il 31 dicembre 2025, per i carichi affidati dal 2000 al 2010; · al 31 dicembre 2027, per i carichi affidati dal 2011 al 2017; · al 31 dicembre 2031, per i carichi affidati dal 2018 al 2024. Attenzione: questo non significa che necessariamente ci siano in vista operazioni di condono o discarico per il pregresso, ma nulla è escluso.
Rottamazione quater decaduta per aver pagato 2 rata con 2 giorni di ritardo. Rateizzazione prima rata 500 euro. Ma lo sanno che guadagno 1100 euro al mese e ne pago 600 di affitto? Sto seriamente pensando di licenziarmi prendere quei 2 soldi di liquidazione e vivere dentro un camper, anche di 30 anni, basta che cammina
io continuo a non capirci niente. queste rottamazioni alla fine sono un vantaggio relativo. Ti levano gli interessi ma ti obbligano a pagarle in meno tempo. Non mi pare un grande favore.
Molto chiaro a differenza di altri. Ci informi piu spesso. Chiaro ed eplicido.
Grazie della chiarezza espressiva e del linguaggio ben comprensibile. Speriamo in tanti una definizione tempestiva, rapida che permetta di poter pagare tanto l'arretrato come il presente debito fiscale. A parte la pressione fiscale da rivedere anch'essa proprio come sistema impositivo. Buon lavoro
Grazie per informazione , spero che continue a informarci ulteriore novità
Grazie dott.Brenna per la sua descrizione efficace e comprensiva a tutti , sopratutto il punto finale che riguara l'ipotesi di comprendere anche i cosidetti "avvisi bonari" che sono prima delle cartelle , in questa nuova operazione di rottamazione o agevolazione per chi come me autonomo , ha redditi modesti e riscossi in ritardo e deve sempre fare delle scelte di sopravvivenza , grazie ancora
Complimenti, video esaustivo!
Grazie molto gentile
Dottor Brenna questo video va condiviso il più possibile, ciò che farò. Lei ha sintetizzato in pochi minuti il vero e dannoso problema della rottamazione, ha ragione la dottoressa Marcella Caradonna, effettivamente ci vorrebbe una rottamazione più lunga ed agevolata senza le maxi rate iniziali. Senza le maxi rate iniziali lo Stato avrebbe recuperato moltissimo getto fiscale, le maxi rate iniziali sono state l’annoso problema per poter accedere. Grazie per la sua tenacia nell’aiutare il popolo in condizioni abbastanza disagiate e vessate da una Agenzia delle Entrate che non riesce ad essere di aiuto.
Grazie per il commento rilasciato.
Invece delle rottamazioni, Eliminando solo sanzioni e interessi, dovrebbero fare un condono facendo pagare esclusivamente il 30 %dell'importo , solo così possono incassare
Non sono d'accordo ma apprezzo la sua testimonianza
@@marianocare7722 anche perché molte certe persone hanno debiti perché magari qualche cliente non ha pagatoe fatture e magari ha anche chiuso l'attività
Caso mai il 70%
@@hichemben7956 50% è sufficiente
Basterebbe una dilazione in 10 anni (120 rate) allora così possono recuperare. Altrimenti rimangono la ferme per altri 10/20 anni. Ci sono imprese/artigiani che hanno subito fallimenti per colpa di terzi e con cause vinte in tribunale ma non hanno ricevuto i pagamenti spettanti perché il debitore nulla tenente.
Si parla di rottamazione,ma non si parla dell' anno delle cartelle che vengono rottamare.Ad esempio cartelle del 2018, come regolarsi?
Gentile Dr. Brenna, ho letto su un paio di siti di notizie fiscali che purtroppo il governo non ha intenzione (almeno al momento) di varare nuove rottamazioni o estendere la quater per debiti fino a Dicembre 2023. Risulta anche a lei?
Si risulta anche a me. Confido molto nella prossima legge di bilancio. Sono convinto che l'aspetto del recupero di parte del magazzino fiscale sia una parte importante se non predominante da dover analizzare e discutere. Saranno senz'altro proposte ulteriori rottamazioni così da dover soddisfare le rispettive parti. Stato e contribuenti morosi.
@@francobrenna4855 Si, se lo stato vuole fare cassa velocemente, la rottamazione è una valida opzione! Speriamo la inseriscano nella prossima legge di Bilancio. Alla fine conviene sia ai contribuenti che allo Stato!
Articolo di Italia Oggi molto interessante
ROTTAMAZIONE AL 15 SETTEMBRE. Verso lo slittamento del versamento previsto al 31 luglio.
@@Alfio-g5f come ho rappresentato nella pillola se il governo decidesse di riaprire la quater potrebbe essere già a settembre- ottobre. Diversamente se il governo istituirà una nuova rottamazione (quinquies) si andrà a fine dicembre con l’approvazione della legge di bilancio annuale.
La cassa commercialisti che sia maledetta, poteva aderire alla quater
Magari aderirà al quinquies ..
@@francobrenna4855 farebbe come hanno fatto tutte le altre cass e professionali senza uccidere i professionisti, specie i giovani
@@gianlucarusso5090 mi trova d’accordo 👍🏼
Stiamo pagando la rottamazione quater ma non le tasse non c'è la facciamo
Come ho raccontato nella pillola è un problema di molti contribuenti. Speriamo nell'aperture di una nuova Quinquies
‼️Rottamazione fino al 23/09‼️
L’Agenzia delle entrate Riscossione aggiorna il calendario della quinta rata prorogata. Il calcolo dei termini per pagare guadagna altri giorni.
Quater: tempi troppo stretti (18 mesi), maxirate iniziali, rate insostenibili: non c'è da meravigliarsi se metà non è riiuscita a sostenere il passo.
Sono d'accordo con lei.
Non sono 18 mesi ma 18 trimestri
@@marinocamplone6185 APPUNTO ERA MEGLIO UNA DECADENZA MENSILE
Devono fare un saldo e sralcio così possono in cassare di più e allungare le rate.
Non sono d'accordo con la sua proposta. I contribuenti virtuosi sarebbero danneggiati e si potrebbe dar via ad una mentalità ciclica del condono fiscale. Comunque la ringrazio e rispetto il suo commento.
DC sta la intervista fatta per il casso
Abbassare tasse e pressione fiscale ( 70%). Ridurre drasticamente le sanzioni e interessi, proporre forme di dilazione congrue. Solo così ( in futuro) potranno essere pagate le tasse, da chi, non naviga “ nell’oro”. Per il passato, solo un abbattimento ( totale di sanzioni , interessi) con una riduzione almeno del 50% del pregresso, forse potrebbe portare, a una drastica riduzione delle cartelle giacenti e oramai bloccate.
DISCARICO AUTOMATICO CARTELLE ESATTORIALI
Il discarico automatico delle cartelle esattoriali previsto dalla Riforma Fiscale riguarda le cartelle dal 2025. Non si applica quindi alle cartelle esattoriali notificate prima. Lo prevede l’articolo 3 del dlgs 110/2024:
le quote affidate all’Agenzia delle entrate-Riscossione a decorrere dal 1° gennaio 2025 e non riscosse entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di affidamento sono automaticamente discaricate.
Quindi, la nuova disposizione vale solo per le cartelle esattoriali affidate all’agente della riscossione a partire dal 2025.
Con il primo discarico automatico previsto a gennaio 2030.
Ricordo che il discarico automatico comporta la restituzione del ruolo all’ente creditore, ma non la sua prescrizione.
Le somme continuano ad essere esigibili, semplicemente non se ne occupa più l’Agenzia delle entrate Riscossione.
L’ente verso cui si è in debito può procedere autonomamente al recupero crediti, oppure potrà rivolgersi ad altre società, che però dovranno essere appositamente accreditate per svolgere il compito della riscossione.
Per quanto riguarda le cartelle esattoriali precedenti al 2025, sarà istituita una commissione che dovrà procedere alla loro analisi e proporre al ministero dell’Economia possibili soluzioni, da attuare con successivi provvedimenti legislativi.
Queste possibili soluzioni dovranno essere calibrate in base a seguente calendario:
· entro il 31 dicembre 2025, per i carichi affidati dal 2000 al 2010;
· al 31 dicembre 2027, per i carichi affidati dal 2011 al 2017;
· al 31 dicembre 2031, per i carichi affidati dal 2018 al 2024.
Attenzione: questo non significa che necessariamente ci siano in vista operazioni di condono o discarico per il pregresso, ma nulla è escluso.
Rottamazione quater decaduta per aver pagato 2 rata con 2 giorni di ritardo. Rateizzazione prima rata 500 euro. Ma lo sanno che guadagno 1100 euro al mese e ne pago 600 di affitto? Sto seriamente pensando di licenziarmi prendere quei 2 soldi di liquidazione e vivere dentro un camper, anche di 30 anni, basta che cammina
Idem.. Ho pagato 2 rate ma. La terza mi sono trovato in difficoltà
Lungo e ripetitivo. Poteva dire le stesse cose in due minuti
Ogni critica è ben accetta. Terrò presente il suo consiglio per le prossime video pillole. Grazie
Mi spieghi lei come possiamo passare serene vacanze quando questo stato maledetto ci sta strozzando con continue tasse
Ci prosciugano anche il sangue sti maledetti
Ha perfettamente ragione. La pressione fiscale è troppo alta !!
io continuo a non capirci niente. queste rottamazioni alla fine sono un vantaggio relativo. Ti levano gli interessi ma ti obbligano a pagarle in meno tempo. Non mi pare un grande favore.
Vanna truva affucath sott a nu pont
Ma accrithv