Ciao Raff, neanche a farlo apposta, stamattina ho pensato proprio al verbo pensare, però dal punto di vista leggermente diverso. Parli dei due usi con la preposizione"a" e senza. C'è una terza opzione - con la preposizione "di". Per esempio, "Penso di andare in Italia l'anno prossimo. E tu?" Quale dovrebbe essere la risposta in cui la parte "di andare..." viene sostituita con un pronome o una particella? Grazie!
Ciao, quella frase in realtà è equivalente alla frase “Penso che andrò in Italia”: “che andrò in Italia” e “di andare in Italia” sono proposizioni oggettive. L’unica differenza è che la prima è esplicita e la seconda è implicita. Si può usare la forma implicita quando il soggetto della principale (“penso”) è uguale al soggetto dell’oggettiva. Anche in questo caso quindi puoi usare il pronome “lo”.
Il pronome “lo” può riferirsi a un’oggettiva esplicita o implicita: “Ha detto di essere stanco”, “Lo ha detto”. Nel tuo esempio l’uso del pronome nella risposta mi sembra un po’ innaturale e lo eviterei.
Ciao Raff! Great video! I still have two questions if you dont mind me asking :) 1) does that mean that it's technically incorrect too to say "ti penso"? Because I assume when someone asks me "Pensi a me?", then 'a me' is a localitivo too right? So I should reply "Si, ci penso" instead of "Si, ti penso"? 2) do you know of any other common verbs with the same 'issue'? Thanks so much for your help in advance!!!
Those are very good questions. For the first one definitely "Ti penso". "Ci" can't be used for the second person. Same thing with the plural "Vi penso". I know it doesn't sound very logical but there are no alternatives there. Yes, there are other verbs that require "ci" to refer to people and they will be in the video that comes out either next week or in two weeks, depending on my laryngitis :)
Ciao, volevo chiederti se potessi chiarire questo mio dubbio. Contesto : due ragazze ricevono dei fiori dai fidanzati. 1"gli hanno regalato dei fiori" 2"le hanno regalato dei fiori". Fermo restando che "hanno regalato loro dei fiori" sarebbe la frase più corretta, io so che in questo caso "gli" è più corretto; almeno questo è quello che mi è parso di capire. Ho ragione, o ho sempre sbagliato?
Ciao. È corretto. Puoi dire “Hanno regalato loro dei fiori” oppure “Gli hanno regalato dei fiori”. Il pronome LE in questo caso non va bene perché è singolare (= “a lei”). Il pronome GLI è singolare maschile (= “a lui”) ma il suo uso per il plurale (= “a loro”) è sempre più accettato, sicuramente nel parlato ma ormai anche nello scritto (vd. L. Renzi, Come cambia la lingua, Il Mulino). ua-cam.com/video/2XHKk85lauk/v-deo.html
GRAZIE mille ❤❤
Grazie ❤
Grazie per questa spiegazione dettagliata.
Eccellente questa lezione! Sei molto chiaro
Chiaro, preciso e molto utile. Grazie mille Raff!
Grazie mille, mi fa piacere che sia utile :)
Grazie Raff.
Ciao Raff, neanche a farlo apposta, stamattina ho pensato proprio al verbo pensare, però dal punto di vista leggermente diverso. Parli dei due usi con la preposizione"a" e senza. C'è una terza opzione - con la preposizione "di". Per esempio, "Penso di andare in Italia l'anno prossimo. E tu?" Quale dovrebbe essere la risposta in cui la parte "di andare..." viene sostituita con un pronome o una particella? Grazie!
Ciao, quella frase in realtà è equivalente alla frase “Penso che andrò in Italia”: “che andrò in Italia” e “di andare in Italia” sono proposizioni oggettive. L’unica differenza è che la prima è esplicita e la seconda è implicita. Si può usare la forma implicita quando il soggetto della principale (“penso”) è uguale al soggetto dell’oggettiva. Anche in questo caso quindi puoi usare il pronome “lo”.
@@ItalianoConRaff Grazie! Quindi la risposta sarebbe “lo penso anch’io”?
Il pronome “lo” può riferirsi a un’oggettiva esplicita o implicita: “Ha detto di essere stanco”, “Lo ha detto”. Nel tuo esempio l’uso del pronome nella risposta mi sembra un po’ innaturale e lo eviterei.
@@ItalianoConRaff “Penso di andare in Italia” - “(nessun pronome qui?) penso anch’io”. Oppure “Anch’io ci penso”?
Ciao Raff! Great video! I still have two questions if you dont mind me asking :)
1) does that mean that it's technically incorrect too to say "ti penso"? Because I assume when someone asks me "Pensi a me?", then 'a me' is a localitivo too right? So I should reply "Si, ci penso" instead of "Si, ti penso"?
2) do you know of any other common verbs with the same 'issue'?
Thanks so much for your help in advance!!!
Those are very good questions. For the first one definitely "Ti penso". "Ci" can't be used for the second person. Same thing with the plural "Vi penso". I know it doesn't sound very logical but there are no alternatives there. Yes, there are other verbs that require "ci" to refer to people and they will be in the video that comes out either next week or in two weeks, depending on my laryngitis :)
Ciao, volevo chiederti se potessi chiarire questo mio dubbio. Contesto : due ragazze ricevono dei fiori dai fidanzati. 1"gli hanno regalato dei fiori" 2"le hanno regalato dei fiori". Fermo restando che "hanno regalato loro dei fiori" sarebbe la frase più corretta, io so che in questo caso "gli" è più corretto; almeno questo è quello che mi è parso di capire. Ho ragione, o ho sempre sbagliato?
Ciao. È corretto. Puoi dire “Hanno regalato loro dei fiori” oppure “Gli hanno regalato dei fiori”. Il pronome LE in questo caso non va bene perché è singolare (= “a lei”). Il pronome GLI è singolare maschile (= “a lui”) ma il suo uso per il plurale (= “a loro”) è sempre più accettato, sicuramente nel parlato ma ormai anche nello scritto (vd. L. Renzi, Come cambia la lingua, Il Mulino).
ua-cam.com/video/2XHKk85lauk/v-deo.html
@@ItalianoConRaff Grazie, mi salvo questa risposta per future diatribe grammaticali 😂