premetto che devo vedere le ultime 3 puntate e anche a me Audrey sembra in una sorta di limbo che si protrae tra le puntate, ma se è da 25 anni che è in coma come ha fatto a partorire il figlio di bad Cooper?
you prolly dont give a shit but does someone know a trick to log back into an Instagram account? I stupidly forgot my login password. I love any help you can give me!
@Jabari Salvador Thanks so much for your reply. I got to the site thru google and Im waiting for the hacking stuff now. Looks like it's gonna take a while so I will reply here later when my account password hopefully is recovered.
Io pensavo che Billy fosse Billy Zane il ricco ragazzo di cui Audrey nella seconda stagione si innamora , che tralaltro sembra proprio quel tizio barbuto con il cappello che non si presenta all appuntamento con Andy, mentre il tuo discorso non fa una piega ? Che ne pensi ?
Il personaggio interpretato da Zane nella seconda stagione è solo di contorno, riempitivo al fine di portare avanti la stagione che doveva essere totalmente diversa da come fu poi proposta per volere dei produttori, gli stessi che spinsero forzatamente Lynch a svelare il/la (evitando spoiler) colpevole dell'omicidio Palmer. Il nome del personaggio di Billy Zane nella serie non è Bill ma John. Grazie per il commento e la view 😊
Ciao 🙂 Suppongo la procreatrice del male, la stessa figura diabolica e stregonesca che abita il corpo della madre di Laura Palmer, molto somigliante ad una vecchia strega.
Ciao, ho ragione di credere che si tratti di Judy ossia la genitrice di Bob, un'entità malevola che cerca di accedere a quel limbo in cui il buon Cooper si trova ed impedire al nostro agente di uscire da quella dimensione onirica ed intervenire nel nostro mondo al fine di arrestare il Bad Cooper ovvero Bob.
È passato da dove non avrebbe dovuto. Il dippelganger cattivo del braccio lo fa cadere in un abisso invece che lasciarlo uscire dalla loggia nel l’episodio 3
questi tentativi di spiegazione razionale dei livelli narrativi del film di Lynch non hanno molto senso secondo me, e sono piuttosto futili. Roba da nerd. Mi è sempre sembrato qualcosa di molto distante dalla poetica lynchiana
Bhe, secondo me hai ragione, ma solo in parte. Credo che l'interpretazione, e quindi le teorie che vengono formulate sulla base dei dati raccolti siano molto valide, nel senso che sono un aspetto importante. Non credo che Lynch abbia messo delle cose a caso, piuttosto che abbia voluto lasciare allo stesso spettatore una propria interpretazione, in quanto ogni teoria sembra possa essere confermata da alcune prove e smentita da altre, insomma sappiamo troppo poco per proporre una teoria che sia quella "corretta", in quanto non abbiamo le informazioni necessarie, che possiamo solo dedurre o azzardare. Vero anche che Lynch punta più sull'aspetto sensoriale, sul trasmettere emozioni (spesso l'inquietudine e angoscia, come si vede nel finale del 16 con Audrey, del 17 con la scomparsa di Laura e, soprattutto, del 18 con l'urlo di quest'ultima) (si potrebbe citare anche il fantastico episodio 8, che oltre ad essere chiave nella mitologia di Twin Peaks, è un'uscita dagli schemi audiovisivi pazzesca che trasmette una bufera di sensazioni).
@@alefeno024 per me quello di Lynch è il cinema dell'inconscio, in qualche modo eredita il cinema surrealista di Bunuel con la sua opera prima, e da lì imposta la sua ricerca, dalla quale a volte si è allontanato, ma che ha ripreso in mano totalmente da Mulholland Drive in poi fino a quello che secondo me è il suo capolavoro - insieme proprio ad "Ereserhead"- che è quest'ultimo Twin Peaks che, sono convinto, sia da considerare come un lungometraggio di 18 ore più che un prodotto seriale. Quello che volevo dire è che la grandezza di Lynch per me non sta nella narrazione, nella trama, ma proprio nella sua capacità di decostruirla e andare oltre.
si, concordo pienamente, tra sogni, realtà parallele, dimensioni che trascendono le logiche causali e simbolismo, è sicuramente più volto a sorprendere lo spettatore, spesso confondendolo, e ripeto, dando un impatto emotivo-sensoriale. Questo è sicuramente il suo punto forte, un po' da considerare come la sua filosofia. Concordo anche sul pensiero del film di 18 ore. L'unica precisazione è che, seppur non siano gli elementi principali, le teorie e le spiegazioni che vengono ipotizzare sono una parte del tutto, insomma, se rifletti su quanto successo e provi a formulare una propria teoria sicuramente non arrivi alla verità, però e possibile che rielabori il tutto sotto nuovi punti di vista, con nuovi spunti e magari messaggi che non avevi notato all'inizio. Questo almeno per esperienza personale, per esempio, pensando all'identità di Judy, ho notato come il tema del sesso siano importante, nella puntata 1 "fa da rito per evocare" la strana figura che suppongo essere Judy (si può notare il seno e la somiglianza con l'entità che "vomita" Bob e altre uova allinterno della bomba nell'episodio 8) che successivamente uccide i due, e nell'ultimo, dopo che Cooper e Daiane fanno sesso cambia tutto, dai loro nomi, al motel, alla stessa macchina di Coop. O ancora, il fatto che Bad Cooper abbia violentato Daiane e Audrey. Quindi un uso del sesso come forma di violenza/rito. Questo era solo un esempio di come una teoria mi abbia portato a riflettere meglio su un concetto presente nella serie e non credo siano chiacchiere inutile, perché sennò non dovremmo star qui a parlare di Twin Peaks, bisognerebbe solo guardarla, apprezzarla e basta, e, personalmente, penso non sia così. Buona giornata.
premetto che devo vedere le ultime 3 puntate e anche a me Audrey sembra in una sorta di limbo che si protrae tra le puntate, ma se è da 25 anni che è in coma come ha fatto a partorire il figlio di bad Cooper?
Interessante! Non sono ancora riuscito a vederla! Sono un fan sfegatato di Twin Peaks
Dagli un'opportunita'. Per quanto mi riguarda la merita... :)
Ciao! sono sempre io! ma la sostanza che vomita il bad Cooper non é garmombozia? la stessa che Bob voleva trattenere x se in fuoco cammina con me?
Si è quella. Solo che chi non ha visto il film prequel della serie originale può trovarsi confuso a riguardo.
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@Lewis Cory instablaster =)
@Jabari Salvador Thanks so much for your reply. I got to the site thru google and Im waiting for the hacking stuff now.
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@Jabari Salvador it worked and I now got access to my account again. Im so happy:D
Thanks so much, you saved my account !
video interessante! !
Io pensavo che Billy fosse Billy Zane il ricco ragazzo di cui Audrey nella seconda stagione si innamora , che tralaltro sembra proprio quel tizio barbuto con il cappello che non si presenta all appuntamento con Andy, mentre il tuo discorso non fa una piega ? Che ne pensi ?
Il personaggio interpretato da Zane nella seconda stagione è solo di contorno, riempitivo al fine di portare avanti la stagione che doveva essere totalmente diversa da come fu poi proposta per volere dei produttori, gli stessi che spinsero forzatamente Lynch a svelare il/la (evitando spoiler) colpevole dell'omicidio Palmer. Il nome del personaggio di Billy Zane nella serie non è Bill ma John.
Grazie per il commento e la view 😊
Ciao, chi è Judy? 🤨😵💫
Ciao 🙂 Suppongo la procreatrice del male, la stessa figura diabolica e stregonesca che abita il corpo della madre di Laura Palmer, molto somigliante ad una vecchia strega.
@@Cinedon680 grazie per la risposta.
@@the_unit-x6f grazie a te per la view, il commento e la domanda 🙂
Bravissimo .Ma prima di capire queste cose quante volte l hai guardato?Io ad una prima visione c' ho capito poco niente 😂
Domanda: chi è l'ente che si sente bussare mentre Cooper è nella Loggia Bianca con la donna con gli occhi cuciti?
Ciao, ho ragione di credere che si tratti di Judy ossia la genitrice di Bob, un'entità malevola che cerca di accedere a quel limbo in cui il buon Cooper si trova ed impedire al nostro agente di uscire da quella dimensione onirica ed intervenire nel nostro mondo al fine di arrestare il Bad Cooper ovvero Bob.
E l'altra signora presente dopo che è stata azionata la leva chi potrebbe essere?
A proposito: complimenti per l'analisi.
@@ilpitonatoselvaggio è Ronette Pulansky
Ma perché il buon Cooper uscito dalla loggia è rincoglionito nella terza stagione??
esattamente....era la stessa domanda che stavo per fare....perchè è rincoglionito?????????
È passato da dove non avrebbe dovuto. Il dippelganger cattivo del braccio lo fa cadere in un abisso invece che lasciarlo uscire dalla loggia nel l’episodio 3
È così perché ha passato 25 anni nella loggia nera...
questi tentativi di spiegazione razionale dei livelli narrativi del film di Lynch non hanno molto senso secondo me, e sono piuttosto futili. Roba da nerd. Mi è sempre sembrato qualcosa di molto distante dalla poetica lynchiana
Bhe, secondo me hai ragione, ma solo in parte. Credo che l'interpretazione, e quindi le teorie che vengono formulate sulla base dei dati raccolti siano molto valide, nel senso che sono un aspetto importante. Non credo che Lynch abbia messo delle cose a caso, piuttosto che abbia voluto lasciare allo stesso spettatore una propria interpretazione, in quanto ogni teoria sembra possa essere confermata da alcune prove e smentita da altre, insomma sappiamo troppo poco per proporre una teoria che sia quella "corretta", in quanto non abbiamo le informazioni necessarie, che possiamo solo dedurre o azzardare. Vero anche che Lynch punta più sull'aspetto sensoriale, sul trasmettere emozioni (spesso l'inquietudine e angoscia, come si vede nel finale del 16 con Audrey, del 17 con la scomparsa di Laura e, soprattutto, del 18 con l'urlo di quest'ultima) (si potrebbe citare anche il fantastico episodio 8, che oltre ad essere chiave nella mitologia di Twin Peaks, è un'uscita dagli schemi audiovisivi pazzesca che trasmette una bufera di sensazioni).
@@alefeno024 per me quello di Lynch è il cinema dell'inconscio, in qualche modo eredita il cinema surrealista di Bunuel con la sua opera prima, e da lì imposta la sua ricerca, dalla quale a volte si è allontanato, ma che ha ripreso in mano totalmente da Mulholland Drive in poi fino a quello che secondo me è il suo capolavoro - insieme proprio ad "Ereserhead"- che è quest'ultimo Twin Peaks che, sono convinto, sia da considerare come un lungometraggio di 18 ore più che un prodotto seriale. Quello che volevo dire è che la grandezza di Lynch per me non sta nella narrazione, nella trama, ma proprio nella sua capacità di decostruirla e andare oltre.
si, concordo pienamente, tra sogni, realtà parallele, dimensioni che trascendono le logiche causali e simbolismo, è sicuramente più volto a sorprendere lo spettatore, spesso confondendolo, e ripeto, dando un impatto emotivo-sensoriale. Questo è sicuramente il suo punto forte, un po' da considerare come la sua filosofia. Concordo anche sul pensiero del film di 18 ore. L'unica precisazione è che, seppur non siano gli elementi principali, le teorie e le spiegazioni che vengono ipotizzare sono una parte del tutto, insomma, se rifletti su quanto successo e provi a formulare una propria teoria sicuramente non arrivi alla verità, però e possibile che rielabori il tutto sotto nuovi punti di vista, con nuovi spunti e magari messaggi che non avevi notato all'inizio. Questo almeno per esperienza personale, per esempio, pensando all'identità di Judy, ho notato come il tema del sesso siano importante, nella puntata 1 "fa da rito per evocare" la strana figura che suppongo essere Judy (si può notare il seno e la somiglianza con l'entità che "vomita" Bob e altre uova allinterno della bomba nell'episodio 8) che successivamente uccide i due, e nell'ultimo, dopo che Cooper e Daiane fanno sesso cambia tutto, dai loro nomi, al motel, alla stessa macchina di Coop. O ancora, il fatto che Bad Cooper abbia violentato Daiane e Audrey. Quindi un uso del sesso come forma di violenza/rito. Questo era solo un esempio di come una teoria mi abbia portato a riflettere meglio su un concetto presente nella serie e non credo siano chiacchiere inutile, perché sennò non dovremmo star qui a parlare di Twin Peaks, bisognerebbe solo guardarla, apprezzarla e basta, e, personalmente, penso non sia così. Buona giornata.