@@hussar0012 ho usato il traduttore automatico per leggerle, ma non ci ho capito una mazza, sto aspettando il mio amico Littlebears l'uomo che parlava ai traduttori automatici
@@russofobia435 beh, in realtà un po' di pepe ogni tanto non guasta, purché sia uno scontro leale, di opinioni, anche acceso e duro, ma senza ricorso alle solite fallacie logiche, agli attacchi personali, ai salti di palo in frasca eccetera. Il problema è che questo in tv non lo vedi praticamente mai perché la discussione diventa pura caciara, tentativi di screditarsi a vicenda, giocare a chi urla più forte, scontro di propagande opposte e via dicendo. Un porcile, peggio che al bar.
Per vrdere il sangue che scorre ci vogliono 2 requisiti: 1 ci vuole almeno un prepotente 2 il prepotente deve pensare di avere le capacita' di averla vinta. Se il requisito 2 manca, il prepotente si limitera' a sparlare della/ diffamare la controparte quando quest'ultima e' assente.
@@stujumbo1025A mio modo di vedere in questo video ci sono entrambi i requisiti. Mi permetto di aggiungerne un altro: bisogna che gli altri interlocutori cadano nelle provocazioni del prepotente e rispondano a tono. In questo caso il livello di civiltà, di educazione e pacatezza degli interlocutori del professor Boldrin è evidentemente elevato, quindi non si è creata baldoria, anche perché egli stesso si è adattato.
Bravi bravi bravi. Puntata bellissima. Ancora più piacevole notare come la divergenza sui termini comunicativi finale sia stata affrontata con serenità ed educazione, come dovrebbe essere. Mi è piaciuto molto come Boldrin e Caracciolo divergessero sulla dialetta con la quale ci si riferisce a questa guerra ma si siano scambiati la loro visione con calma e argomentando efficacemente. Un confronto così è una vittoria per l'informazione, a prescindere.
Bel dibattito a parte Boldrin che veramente di geopolitica manco l'abc e mantiene il tono da professore con professionisti come Caracciolo e Mirko.... la chiosa finale di Mirko decisamente la sintesi migliore.
Perché Boldrin insieme a Grieco parlano solo per attaccare sottilmente Caracciolo, e tra l'altro con argomentazioni piuttosto inconsistenti? Senza il coraggio di dirlo pensano che Limes sia in qualche modo "filorusso" e non capiscono la differenza tra l'opinionismo e un approccio più utile che considera e studia la visione altrui che porta a fare scelte diverse dalle nostre.
Sono molto d'accordo, Francesco. Limes svetta per strumenti analitici e obiettivita', incompresa o, peggio, osteggiata perche' "concorrente" troppo bravo per trovare spazio in ambito Geopolitica. Da qui gli attacchi velati, le contestazioni atte a sottrarre credibilita'. Inutilmente.
io non ho percepito questo attacco sottile né ostile verso caracciolo. è stato un dibattito educato, considerato il caratteraccio di boldrin. conosco bene Boldrin, qua è stato molto moderato, cosa nient'affatto scontata. boldrin non è d'accordo con caracciolo sulla guerra per procura, e ha spiegato perché, e caracciolo ha spiegato la sua idea.
@@jacopostatti3129 in realtà Boldrin (che seguo e apprezzo in moltissime occasioni), in varie live sul suo canale (anche posteriori a questa da Ivan), non le manda troppo a dire, manifestando apertamente la sua disistima per Limes (che, proprio per scherno, pronuncia "laims" come l'agrume) e per la linea editoriale della rivista.
Avete fatto bene a invitare il buon Lucio Caracciolo, così possiamo ascoltare finalmente una mente rigorosa e non le vostre sterili e puerili polemiche
2 poli opposti mediati da Campochiari. Con una differenza sostanziale tra Lucio Caracciolo, che sa di cosa parla e ha proposte concrete di risoluzione del conflitto e Boldrin che propone di discutere dopo essersi lamentato che si discute troppo e che alla domanda su che tipo di sconfitta occorre infliggere alla Russia risponde che non lo sa.
Dibattito eccelso, veramente gradevole da ascoltare. Condivido le riflessioni del Prof.Boldrin, sull’’ambiguità ed il ritardo dell’Europa nel percepire la portata della minaccia Russa. “mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata”
Ivan Grieco e la sua totale incapacità di non fare domande pretestuose che mirano solo a far emergere la parte più ignorante e tendente al tifo dell argomento.
Non mi sorprenderei se un domani uscisse una puntata col titolo " Boldrin sbotta col ministro Lavrov in diretta " è solo questione di tempo. Un contenuto che vale a tal punto che personalmente ti confesso dopo alcune tue puntate mi butto a vedere altri confronti su dati temi e a leggere e documentarmi su essi e non solo ( nucleare compreso ) insomma una vera e propria spinta a smuovere la propria routine. Continua cosi.
Boldrin in una live di Rick Dufer qualche mese fa ha detto apertamente che Limes e Caracciolo sono gli agenti principali della propaganda russa in Italia... Non ho tempo di vedere tutta la live, volevo solo sapere se ha avuto il coraggio e la coerenza di dirglielo in faccia... Ma credo di no, giusto?
Non glielo ha detto ma non tirerei in ballo coerenza e coraggio senza conoscere le regole di ingaggio. Immagino che Grieco, giustamente, abbia richiesto una discussione educata. Avendo visto varie live di Boldrin non ho dubbi che se Caracciolo avesse fatto affermazioni eccessive in favore di Putin/Russia Boldrin gliene avrebbe dette di tutti i colori. Sono rimasti entrambi nei limiti.
@@federicoprinter4380 non fa una piega, tranne un presupposto totalmente infondato: Caracciolo non avrebbe mai fatto e NON HA MAI FATTO affermazioni a favore di Putin e della Fed. Russia, questa roba esiste solo nella mente e nei deliri di Boldrin e di chi gli va dietro.
Poco da fare, il Direttore Caracciolo è una spanna sopra per padronanza degli strumenti di analisi geopolitica, chiarezza espositiva e, mi verrebbe da dire, cultura. Un piacere ascoltarlo.
Non so cosa c'entra Boldrin, parla quasi solo soggettivamente e quasi mai oggettivamente. In più non è un professore di geopolitica, mi sembra che si occupi di economia...
Però da la sensazione di avere una visione molto più ampia di Caracciolo. Sono livelli culturali diversi, ovviamente Boldrin è una categoria ben superiore.
@@cristiankim96 se lo dici tu. Comunque mi riferivo solamente al fatto che, per esempio Mirko, è il più preparato ed è anche il più oggettivo. Boldrin quando parla del suo lo ascolto a bocca aperta, per il resto sono discorsi opinabili, molto opinabili.
Bellissimo dibattito, un'ora abbondante che è volata. Mi sono piaciuti tutti gli interventi e numerosi sono stati gli spunti di riflessione offerti. Mi piacciono molto discussioni come questa, con persone competenti ma soprattutto concrete, che vogliono parlare senza "slogan" o discutibile sarcasmo al fine di alimentare solo paura e odio, come succede su altri canali yt. Grazie a tutti e grazie a Ivan.
Boldrin ci ha provato ad attaccare Caracciolo, ma quest’ultimo non ha abboccato. Mirco, a mio avviso, è risultato più filo-limes che neutrale. Ottimo dibattito comunque.
Caracciolo è come se fosse il professore. Il suo livello è un'altra cosa. Dovreste fare una "puntata" con lui che dialoga con un suo pari in marcoeconomia o geopolitica.
Diciamo che Ivan è uno che di queste cose capisce molto poco se spettiamo alla competenza, ma allo stesso tempo spinge su un lato e si vede. La provocazione ad es. al dibattito sulla proxy war è stata voluta ma ingiustamente non si è lasciato Caracciolo di rispondere a Boldrin e a Campochiari.
Caracciolo è riuscito brevemente a spiegare cosa intenda lui per "proxy war" Certamente sarebbe stato meglio lasciarlo parlare di più, magari ne veniva fuori qualcosa di più intelligente del termine proxy war ormai in bocca a tutti gli anti-atlantisti da bar scommesse. E' raro che una guerra non abbia anche valenze per procura ma diventa più una conseguenza e non una precisa scelta iniziale. Nessuno finora è riuscito a dare valide ragioni per le quali agli US conveniva scatenare una guerra in Ucraina per colpire la Russia e se così fosse perché la Russia sia caduta in trappola al punto da cominciare la guerra. Semmai il proxy contro la NATO lo vedo di più da parte russa con l'invasione e la brutalizzazione di un paese vicino fortemente interconnesso storicamente, culturalmente e come popolazione, ma che non era realmente dietro lo scudo NATO. Una scelta facile e vigliacca, se vogliamo, piuttosto che attaccare direttamente un membro NATO, un po' come le altre conquiste militari della Russia nei suoi dintorni, un pezzetto alla volta, alla vecchia maniera. In Italia e in Europa invece la Russia avanza come infiltrazione da quinta colonna tramite intellettuali (anche interessati), tramite gli sconclusionati del mondo multipolare e tramite investimenti economici ben assestati in loco.
Le competenze di caracciolo e campochiari sono strettamente legate alla tematiche, non capisco invece come boldrin possa intervenire su argomenti di geopolitica e storia visto che è un economista e non gli viene chiesto domande sull'economia e a mio avviso le sue idee non sono sostenute da una forte preparazione storica e geopolitica. Fortunatamente il curriculum di caracciolo parla per lui. In ogni caso bel dibattito.
Come se il discorso in fondo non riguardasse anche l'economia, no? O come se un economista non masticasse anche di questi argomenti. Comunque non c'è bisogno di avere competenze strettamente legate alle tematiche quando si smentisce Caracciolo sulla falsa narrazione della proxy war, basta lasciargli enunciare la definizione di proxy war e poi fargli notare che secondo la sua stessa definizione di pw questa non è una pw, come appunto ha fatto Boldrin in questo dibattito, ad esempio.
@@WilliamJAmpio allora tutti parlano di tutto 😂😅 non ha per nulla senso, lui per tutto il dibattito non è mai stato interpellato su tematiche economiche. Campochiari alla fine sostiene caracciolo, non è partita come proxy war ma gli USA hanno visto l'opportunità e di fatto l'è diventata.
@@bianconos3967 Atene ed Eretria hanno inviato aiuti a Mileto e Alicarnasso per difendersi dai persiani... PrOxY WaR!!1!1😂 Anche Caracciolo ha ammesso che non è una proxy war, sturati le orecchie
Mah... Apprezzavo Boldrin, ma non ci siamo proprio più a livello comportamentale. È diventato livoroso. Se uno dice bianco, lui dice nero. E viceversa. Ormai uno Sgarbi dell'economismo tuttologico, schiavo del proprio personaggio.
Concordo pienamente!! È ridicolo che un professore universitario come Boldrin sia così chiuso di mente. Critica sempre le persone che non sono esperte di un tema, ma non mi pare che abbia una laurea in storia o relazioni internazionali, competenze che, seguendo questa logica, sarebbero necessarie x prendere parte alla tematica oggetto di discussione.
Ottima live, quando Boldrin si mantiene pacato (anche perché in questo caso l'interlocutore non era uno stupido e uno sprovveduto, ma uno che sa il fatto suo) è molto interessante da ascoltare
da quando ho scoperto questo canale è come l'ora d'aria per un carcerato. date lezioni di informazione e di soprattutto di educazione, che pare mancare ai sedicenti conduttori e i loro ospiti. grazie ragazzi, dal più profondo del cuore.
Che bello sentire le ragioni del professor Boldrin senza che faccia polemica, si apprezza ancora di più ciò che dice e diventa molto più efficace. Bravi tutti, grazie.
Boldrin dovrebbe essere meno spocchioso e ci dovrebbe dire da grande liberale, cosa ne pensa della piega presa dei suoi amati Stati Uniti, che ormai di liberale e' rimasto ben poco
Boldrini sbraccia confuso e sconclusionato, quando i suoi interlocutori sono spanne sopra di lui. Boldrini ha, onestamente, stancato. Che vada da Vespa, e faccia i suoishow da quelle parti.
Ringrazio Ivan, e i suoi ospiti noti e preparati per una discussione pacata e civile, ciò detto a me sembra che alla fine tutti anche quelli più informati o maggiormente convinti della loro opinione ( vedi il Prof. Boldrin) alla fine della fiera non se ne viene a capo. Ritengo sia utile ascoltare e meritorio organizzare un dibattito di questo genere però alla fine ognuno può sostenere un po’ la tesi che ritiene più corrispondente al vero. In questo caso, perché spesso ciò si mischia ad interessi o idee preconcette.
Grazie Ivan, Mirko, Michele e Mr. Caracciolo. Dibattito civile ed onesto. Ivan (ma anche parabellum e Michele), sta alzando il livello del dibattito pubblico non Orsini che lo dice ogni settimana rinchiuso da solo in macchina! Grazie❤
@@francescopresti4872 se penso che Orsetti oltre ai pensieri malati che ha in testa deve pure annusarsi da solo le sue scuregge... mamma mia che povero disperato! 😩
No Mirko, gli americani hanno dichiarato per bocca della loro più alta istituzione che la Crimea è assolutamente Ucraina e la riconquista non è più un tabù.
Grande compenuto, complimenti! Di gran lunga lo youtuber mainstream con la qualità maggiore e la coerenza maggiore! Mantenendo comunque un taglio di ironia che nell'intrattenimento è fondamentale! Spero che il tuo canale diventi sempre piu mainstream, perché farebbe bene a tutti usufruire di questi contenuti
Personalmente il format con il minutaggio non mi convince molto. Quando si trattano certi temi, e si hanno determinate personalità bisogna lasciare più libertà di azione. Sta al conduttore, far ritrovare la rotta agli ospiti, nel caso in cui si allontanino troppo dall’oggetto del dibattito.
Boldrin dimentica di dire che Zelensky ha preso tanto voti a oriente perché aveva promesso di risolvere PACIFICAMENTE il conflitto in Donbass e di rispettare i russi/russofoni!
@@spa7299 Linka la fonte delle denunce degli organi internazionali. Che io sappia è l'esatto opposto, non esiste alcuna evidenza di forme di persecuzioni nei confronti delle minoranze russofone.
Semplice. Sembra che utilizzano; il CIP (gestito dalla banca centrale cinese e con oltre 90 paesi con moneta yaun o renimibi, circuito dei pagamenti bancari internazionali, alternativo allo SWIFT; e la piattaforma commerciale WITS(world integral trade solutions) , legalmente riconosciuta da ONU, WTO e altre organizzazioni intern., anche per paesi non riconosciuti dall'ONU...
Caracciolo dice che gli USA producono ancora 15k pezzi da 155/mese. E' facilmente verificabile attraverso una serie di dichiarazioni di vari esponenti della difesa USA come questo sia opinabile. Da metà 2022 gli USA hanno iniziato uno scaling della produzione per arrivare alla fine di quest'anno a 90k pezzi/mese, attraverso ordini a produttori terzi anche fuori US e investimenti sulle proprie linee di produzione. I contratti sono pubblici. I produttori europei chiave sono principalmente due ovvero la NAMMO (NOR) e BAE(UK). La prima ha ricevuto grossi contratti (500m di euro) dal governo norvegese per scalare la produzione, la seconda anche. Quindi sostenere che la produzione di munizioni di artiglieria occidentale non si stia adeguando è a mio parere scorretto. Il problema del munizionamento esiste ovviamente, nessuno era preparato a questo, non ci sono paesi europei a parte UK che reggerebbero una settimana di una guerra così dal punto di vista del munizionamento, ma è in corso un ampio sforzo per cambiare la situazione.
Bel dibattito, altro che Piazza Pulita, DiMartedì ecc.ecc. Non vengono fuori certezze è vero, ma come potrebbe essere altrimenti con una situazione così complessa che ha così tante varianti, militari, politiche, economiche, culturali. Ma già il fatto che nessuno dei partecipanti ha iniziato con i soliti refrain "è tutto un complotto degli americani" o "bisogna fare la pace non mandiamo più armi all'Ucraina", ha elevato il livello della discussione.
Confermo cio che dice Caracciolo: ho una relazione Russa che mi ha confermato che il popolo fa fronte contro il nemico qualunque siano le ragioni delle parti e i torti del suo Leader, senza bisogno di propaganda e coercizione.
un ottimo incontro , molto equilibrato e istruttivo . Ringrazio per l' ottima conduzione e per il "rispetto" dei vari relatori nell' discutere posizioni anche diverse .
@@giannibaratti765 Io,?Basta riascoltare le dichiarazioni di Caracciolo. Io le ho capite e le condivido, altrimenti può scrivere al Direttore di Limes....
53:16 BOLDRIN “Il moltiplicatore delle spese militari è fantasticamente più alto rispetto a quello delle spese edili” Le mie orecchie hanno sentito bene?
@@lacasadipavlov Per avere moltiplicatore alto hai bisogno di 1) filiera nazionale o perdi valore vs estero (se fai r&d su armi ovviamente lo è per ragioni di sicurezza, nell'edilizia molte forniture sono dall'estero) 2) filiera di competenze che potrà generare altro valore aggiunto (e nella ricerca militare hai scienza dei materiali, fisica, ing aerospaziale, meccanica, it, ...con tutta la filiera universitaria e di fornitori qualificati) 3) innovazioni grandi e piccole che nel tempo avranno ricadute sul civile e creano vantaggio competitivo (in r&d militare per definizione cerchi di alzare l'asticella) 4) ricadute occupazionali strutturali (i programmi militari da ricerca a fine vita del prodotto possono essere anche di diverse decine di anni)
@@MicheleBoldrin quindi giusto per capire: anche fosse vero che la produzione di armi ha un moltiplicatore maggiore, secondo Lei sarebbe meglio produrre missili e caccia per ammazzare gente e radere al suolo citta piuttosto che finanziare, in maniera sicuramente discutibile, la ristrutturazione di edifici? P.s. comunque da Lei egregio Prof. mi sarei aspettato che, avendo di fronte Caracciolo, gli avrebbe qualche battuta simpatica sulle "spremute di Limes" o ribadito che la sua rivista racconta menzogne e fa propaganda filo russa. Peccato, sarà per la prossima puntata.
Devo dire che è stato un dibattito molto costruttivo e sono felice che sia rimasto civile, temevo che scorresse il sangue, secondo me questo genere di dibattito dovrebbe essere la definizione stessa di dibattito, grazie Ivan per il bellissimo lavoro, non vedo l'ora che ci siano altre live di così alto livello, ormai manca solo che invitiate Zelensky Slava Ukraini 🇺🇦🇪🇺
1:09:00 si dimenticano che nel 2021 a giugno zio Sam ha inviato 30milioni di dollaroni in armi a Kiev (e probabilmente altri invii anche prima) e delle 3 esercitazioni NATO del 2022 tra giugno e settembre
Dibattito ottimo. E' impressionante come, alla fine, nessuno aveva visioni realmente differenti. Cioè, facciamo finta di non conoscere nessuno degli ospiti e di capitare per caso nel dibattito. Tutti sono arrivati alle stesse conclusioni (Difendiamo l'Ucraina o ci va in merda il continente) e le discussioni vertevano fondamentalmente sulla semantica. Allora dove era il dibattito? O meglio il disaccordo latente? Nel non detto, nel sotto inteso e nelle frecciatine. "Responsabilità nel dibattito pubblico" per intenderci. e chi è nel dibattito pubblico mainstream e chi non lo è? La lezione che dobbiamo imparare è una sola: studiamo. Studiamo e facciamoci la nostra opinione.Allora capiremo, un po' di più, perchè chi dice cosa lo dice . per divulgazione e una lacrima di vanità? Per sfogo o per commercio intellettuale? Niente santi nei podcast, niente profeti nei commenti. Prendiamo il meglio, per quanto possibile, senza dei o demoni.
Io non penso neanche si possa tornare alla situazione del 24 febbraio 2024. Ormai siamo oltre, la situazione è irrecuperabile. Solo un risultato evidente, indiscutibile e irrimediabile sul campo può sancire una conclusione definitiva per questa guerra. E sia chiaro: DEVE essere conclusiva, non vorrei trovarmi con un lungo armistizio di 20 anni, citando Foch, che comporterà il quadruplo dei morti e 50 volte tanto i danni materiali.
@@Camaleontedochai ragione io per esempio penso che l'italia dovrebbe approfittare della guerra per riprendersi odessa. noi l'abbiamo fondata e abbiamo diritto a riprenderla anche con la forza! io non solo filo russo, filo ucraino o filo vaticano (detti anche pacifisti), io sono un italiano! lasciatemi cantare...
@@Camaleontedoc e secondo te dove lo trovo qualcuno disposto ad aiutarmi ad occupare odessa?! dovrebbe essere il governo italiano a farlo ma NO qua in italia tutti i politici sono solo pedine di potenze straniere. per questo zeb89 è fuggito a malta
@@Camaleontedoc ma come ti permetti? io sto facendo un serio e pacato discorso sulla geopolitica internazionale e tu mi insulti? ma sono disponibile a perdonarti perché io sono molto generoso, bello, inteligente, sano e soprattutto umile come nostro signore gesu cristo sempre sia lodato
@@Camaleontedoc che c'entra la mongolia? per carita è un paese bellissimo io ci sono andato in vacanza molte volte per surfare. anche se ci mettevo molto per andare dal hotel alla spiaggia ne valeva davvero la pena
Boldrin: "Nessuno vuole invadere la Russia, ma c'è bisogno di una sconfitta militare pesante " Caracciolo: "Beh dal punto di vista strategico questa mi sembra una sconfitta militare della Russia" Boldrin: "Ma non è grande abbastanza" Caracciolo:"Cosa deve succedere di più?" Boldrin:"Mmmm non so" Lol. Sipario
Boldrin non intende agli occhi nostri, ma a quelli Russi. Alla Russia sta andando male? Si, se pensiamo alle aspettative che avevano all'inizio. Ai russi è bastato per capire che dovrebbero ritirarsi e far cadere Putin? No. Questo era il senso. Cosa in concreto, per I russi, sarebbe una sconfitta inaccettabile? Prova a stabilirlo tu, invece di fare l'hater.
boldrin sà il fatto suo si vede, ha una chiara idea di chi siano i buoni e chi i cattivi: ora vuole un finale spielberghiano da colossal di guerra. un approccio impeccabile. certamente è libero di fare wishful thinking e fantasticare su ciò che piu gli piace. certo aiuterebbe completasse l'intera narrazione delle sue fantasie, ne guadagnerebbe almeno in credibilità.
@@andreabrandetti2560 parlate sempre di conti senza l’oste se qualcuno accenna alla volontà degli ucraini. Per i russi invece no,lì avete certezze assolute e non si sa quali siano le fonti per le vostre previsioni. Vi do un consiglio a tutti: Bologna/instanbul/Mosca…un po’ costoso ma efficace. Anche via Belgrado mi dicono ma non l’ho ancora mai fatto e dalla Finlandia ci vuole poi un pulmino per arrivare San Pietroburgo. Meglio da instnbul quindi. State lì una decina di giorni,girate un po’,magari con qualcuno che parli bene russo. È l’unico modo per provare un accenno di comprensione che ad esempio uno come Boldrin sarebbe meglio stesse zitto. Oppure provare a farsi una ragione di ciò che Putin rappresenta per i Russi. Ma niente,non si vuole accettare,non dico capire,basterebbe accettare una realtà e forse si direbbero meno minkiate
@@andreabrandetti2560 io non mi auto dichiaro tuttologo e intellettuale fondando un think thank, l'onere della prova spetta a chi afferma, siamo tutti bravi a fare critiche e analisi fumose, quando vengono poste le domande ecco che il fatiscente edificio di argomenti crolla
@@andreabrandetti2560 poi non capisco perché dobbiamo, giustamente, tenere presente l'ucraina quando parliamo di come risolvere il conflitto, e invece con i russi dovremmo stabilire cosa agli occhi dei russi possa far apparire questa come una sconfitta. Siete ridicoli
La forza di questo canale sta nell’incredibile capacità di riuscire a convincere giganti della propria materia a giocare nel campetto di periferia. Le hanno fatto tante domande professore, io gliene faccio una: perché? Perché fare così tanti chilometri in discesa per cimentarsi col muro di gomma della faziosità e quindi dell’ incomprensione forzata, dell’incapacità di capire? Posto che queste persone vedono la tragedia della guerra come uno scontro tra buoni e cattivi, perché professore va a casa di chi non sa dove sta di casa?
Per la questione del patriottismo russo va anche detto che la mentalità russa è stata plasmata per secoli all'idea che il loro Popolo fosse destinato ad essere un grande impero, la Terza Roma. I Russi fin dalla nascita, studiando la loro storia, sono convinti che non possono non essere una potenza, che loro sono in qualche modo stati "scelti" da Dio per governare i popoli slavi. Quello a cui fa leva Putin è un nazionalismo secolare che esiste da secoli e sempre è rimasto negli animi dei russi, anche durante l'epoca dell'URSS. Inoltre teniamo conto che il popolo russo non ha mai avuto la stessa evoluzione sociale che abbiano avuto noi in Europa. Loro hanno sempre conosciuto solo il potere autoritario. Prima dei Signori Rus di Kiev, poi dai boiardi, poi dagli Zar, poi dal Comunismo sovietico e infine Putin. Loro non conoscono altra via di governo se non quella del potere forte e, al di là di quanto si dice, la maggior parte del popolo preferisce non votare o non esprimere pareri politici, non solo per paure di ritorsioni ma perché semplicemente non interessati ad immischiarsi in cose di cui non vogliono far parte. Se ora sempre più russi appoggiano la guerra è perché, anche se contrari, devono combattere perché sanno che oramai sono stati tirati in ballo, perché non combattere significa accettare la realtà che la Russia non è più una potenza mondiale. Ergo il morale è alto perché semplicemente non è facile rinunciare ad un idea.
23:10 questo non vuol dire che Zelensky è molto apprezzato nelle regioni dell'est ... Vuol dire solo che tra il presidente precedente che aveva fatto delle norme contro i russofoni , e Zelensky che era russofono , preferivano Zelensky... Le scelte erano solo due
@@giampaolocolombo2697 si ma è normale che in un paese che ha la democrazia da poco , l'affluenza sia comunque abbastanza alta (comunque in calo) ... E tra due si sceglie sempre quello che si considera meno peggio no ?
@@giampaolocolombo2697 tra l'altro al primo turno nel donbass hanno votato ovviamente il più filorusso Bojko che è arrivato quarto e quindi non al ballottaggio
Faccio grandi complimenti a Ivan e agli ospiti. È stato un dibattito con una tonnellata di spunti interessanti. Gli ospiti erano di grande competenza sono sempre stati educati negli scambi di vedute e Ivan ha gestito da ottimo moderatore la discussione.
Grazie Ivan per questa occasione. Direttamente o tra le righe, le posizioni sono chiare. Triste invece vedere tanti commenti scambiare un confronto con un derby sportivo! Per fortuna non è stato un talk show come molti avrebbero voluto. Le arene con gladiatori e leoni sono altro dei dibattiti.
Mi sembra che siate totalmente slegati dalla realtà, l'unico che parla ad obtorto collo è caracciolo,dovete mettervi in testa che la russia sta combattendo con le mani legate per evitare piu morti possibili tra i civili,non ha effettuato bombardamenti a tappeto se no l'Ucraina sarebbe già sparita,la nato abbaia ma sa benissimo che perderebbe miseramente contro l'esercito russo che può disporre di 25.000.000 di effettivi e un armamento decisamente e indiscutibilmente superiore tant'è che le forniture di colpi per artiglieria sono in sottoproduzione rispetto al consumo, l'Ucraina viene tenuta in vita affinché conviene alle industrie di armamenti,e quando l'Occidente si stuferà di buttare soldi l'Ucraina sparirà,fatevene una ragione
Boldrin che critica le "supposizioni" di Caracciolo sul Pentagono per poi fare supposizioni sui desiderata delle elite russe di voler rifare un impero è meraviglioso.
Guarda che il pentagono dice non vuol dire nulla. Gli americani sono 300 milioni e hanno pensieri diversi e li possono esprimere a differenza che in Russia. Che le élite Russia voglia rifare l’impero lo dicono loro da anni con le parole e con i fatti, quando ci riescono
Primo devi dirlo a putin e non a ivan che il popolo italiano è contro questa guerra, secondo leggiti TUTTO l'articolo della costituzione e non solo le prime due righe come fanno a scuola, terzo vai in miniera
Scusate, ma mi sfugge il motivo per cui il prof. Boldrin, economista, debba disquisire di questioni militari e di geopolitica con uno dei massimi esperti in materia, ossia Caracciolo. Di tuttologi in questo paese ce n'è fin troppi.
Perché ne sa abbastanza da avere una discussione proficua con lui. La sua presenza è giustificata dall'utilità di quello che dice, altrimenti togliamo Aristotele dai testi di filosofia dato che non aveva la laurea.
@@stefanoprovvisionato9363 consiglio di scrivere frasi che rispettino la logica. Non è la prima in questa sezione dei commenti che manca completamente di senso
@@lordbendtner9328 Che ne sappia abbastanza di geopolitica è una tua opinione. Poi, capisco che su questo canale Boldrin possa parlare di qualsiasi argomento, anche a sproposito. Allora quando si parlerà di economia, magari potrebbero invitare un filosofo a confrontarsi col prof. Boldrin.
Pacato, dritto al punto (ragiona sulle conseguenze etc) soprattutto analisi e non tifo. Un Caracciolo ben attento a non prender posizioni più ambigue, da lui prese in altri consessi. Comunque è la prova che quando si va all essenza del tema, la propaganda muore, e nascono confronti utili a chi ascolta
59:13 Ma come... ora Campochiari e Caracciolo figheggiano dicendo che era veramente un missile russo (trasformato in ucraino), che Zelenski aveva ragione, ma quando è successo anche loro erano lì ad assicurare che 'no, era sicuramente un missile ucraino' (cambiando al volo l'opinione iniziale che lo dava per russo). Ma che informazione è sta qua?
@@maxpil3682 se sei interessato, e giuro non lo dico per polemica, Boldrin sul suo canale youtube fa uscire tipo un video al giorno, è ovvio che non li ho visti tutti, ma tra lì e il canale di LiberiOltre partecipa quotidianamente a dibattiti o parla di determinati temi. E il fatto di non sapere una determinata cosa e dichiararla è più frequente di quanto pensi. Lo dico per il semplice fatto che qui da Ivan ho trovato molti che gli danno dell'arrogante e nient'altro quando invece se lo si conoscesse un po' di più vedendo altri video, vedresti che è pieno di dubbi su determinate cose come chiunque altro. Detto questo , per carità ognuno è libero di pensarla come vuole o di informarsi quanto vuole, questo è chiaro
@@albertocorvo2858 ogni mattina non mi perdo una live in diretta o in differita di 5-10’, e sinceramente me lo aspettavo più sferzante (sembrava la Juve di allegri 😞), e alla domanda, quasi con un tono per dire “chiami da 1 anno la mia rivista come i limoni verdi, e adesso mi hai davanti, formula una risposta/proposta” il Prof ha risposto NLS. Dopo 1 anno ci si aspettava di più, peccato. Poi sia chiaro una partita storta può capitare…🤷🏽♂️
Grande puntata. Si dice che non esiste interesse americano e quasi pare che gli Usa si siano ritrovati in questa situazione loro malgrado, da sprovveduti. Qualcuno potrebbe allora aiutarmi a collocare report strategici militari come quello di RAND del 2019 (AKA lista della spesa USA su come "estendere" la Russia, che annovera la fornitura di "lethal weapons" all'Ucraina come l'opzione più idonea allo scopo) o affermazioni ripetute da delegati americani su linee rosse, poi però a più riprese varcate? Grazie mille per le delucidazioni. Eccellenti come sempre :)
@@visic1951 sicuramente la confusione che hai è legittima, ma è anche frutto e scopo della disinformazione, detto ciò c è da domandarsi: a chi giova creare confusione nell'opinione pubblica italiana? Nella risposta troverai chiaramente quale delle due parti si presenta inaffidabile come fonte.
Se riesci a mettere il tempo a schermo gli ospiti riescono a strutturare meglio i loro interventi. Magari lo puoi anche dire prima dell'intervento a voce alta il tempo che hanno, tipo: Mirko prego hai 3 minuti
A mio parere la regia della guerra e’ in mano USA e si possono solo fare delle ipotesi o speculazioni. La tendenza generale del confronto tra Occidente e Russia si spalma su un lungo periodo di tempo a partire dal primo dopoguerra, la NATO nasce nel 1949 con questo scopo. L’Ucraina e’ vitale alla sicurezza europea, mentre l’Europa e’ vitale alla sicurezza americana. Questa guerra e’ una prova generale di come sara’ la guerra del futuro, gli USA stanno pensando ad un confronto con la Cina. Negli stati maggiori verranno analizzati i dati, strategie e proiezioni per il futuro. L’integrita’ dell’Ucraina e’ essenziale dal punto di vista strategico perche’ dopo la guerra fara’ parte di quel fronte antirusso composto dai paesi ex satelliti. Il controllo della Crimea significa il controllo del Mar Nero. Le decisioni sul corso della guerra vanno viste in prospettiva del dopo guerra. Un guadagno per la Russia vuol dire una continuazione delle sue mire imperiali. Gli USA possono contare sul piano militare, ma ancor di piu’ su piano politco e soprattutto economico. Il nuovo ordine mondiale sta per nascere. In questo contesto l’Europa e l’Italia in particolare non vanno oltre le buone intenzioni.
Seguo Mirko con interesse da parecchio, ma sulla produzione industriale occidentale, non ci ha azzeccato. Da quanto dice, al minuto 25 circa, sembra quasi che stia agli industriali decidere se aumentare la produzione e prendersene i rischi. Non credo proprio funzioni in quel modo. È il governo che a fronte di una necessità, in questo caso fornire munizionamento all'Ucraina, emette un bando, e le aziende, dopo aver consultato i subfornitori, rispondono proponendo prezzi. I rischi sono valutati in sede di offerta, e nel prezzo se ne tiene conto, oltretutto si prevedono penali in caso di riduzione delle quantità acquistate.Quindi no, il sistema industriale non decide nulla. Oltretutto, per vostra informazione, il governo USA ha da mesi emesso dei bandi, per rimettere in produzione munizionamento da 155 mm, in stabilimenti che già lo producevano, e che avevano chiuso le linee. Il requisito prevede una capacità di 13.000 pezzi al mese.
NordVPN: nordvpn.com/ivangrieco
@@edopasca8855 boldrin meglio che vada a farfalle
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
@@edopasca8855 ogni volta che lo ascolto mi pare un invasato. Ma sicuramente mi sbaglio
59:15 alla fine Mirko ha cambiato idea e adesso conferma che il missile in Polonia era Russo ?
@@edopasca8855 e la prossima sono fuori casa
Comunque è vergognoso non aver invitato William J. Ampio.
Ero impegnato a lavare il cane
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
@@hussar0012 ho usato il traduttore automatico per leggerle, ma non ci ho capito una mazza, sto aspettando il mio amico Littlebears l'uomo che parlava ai traduttori automatici
@@WilliamJAmpio bellissima 🤣🤣🤣
😂😂😂
Maledetto Ivan, la gente voleva vedere il sangue ed invece hai organizzato uno scontro civile tra gentiluomini!
@@russofobia435 beh, in realtà un po' di pepe ogni tanto non guasta, purché sia uno scontro leale, di opinioni, anche acceso e duro, ma senza ricorso alle solite fallacie logiche, agli attacchi personali, ai salti di palo in frasca eccetera.
Il problema è che questo in tv non lo vedi praticamente mai perché la discussione diventa pura caciara, tentativi di screditarsi a vicenda, giocare a chi urla più forte, scontro di propagande opposte e via dicendo. Un porcile, peggio che al bar.
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
Per vrdere il sangue che scorre ci vogliono 2 requisiti:
1 ci vuole almeno un prepotente
2 il prepotente deve pensare di avere le capacita' di averla vinta.
Se il requisito 2 manca, il prepotente si limitera' a sparlare della/ diffamare la controparte quando quest'ultima e' assente.
@@francescolibero2849 cos'è un gioco?
@@stujumbo1025A mio modo di vedere in questo video ci sono entrambi i requisiti. Mi permetto di aggiungerne un altro: bisogna che gli altri interlocutori cadano nelle provocazioni del prepotente e rispondano a tono. In questo caso il livello di civiltà, di educazione e pacatezza degli interlocutori del professor Boldrin è evidentemente elevato, quindi non si è creata baldoria, anche perché egli stesso si è adattato.
Bravi bravi bravi. Puntata bellissima. Ancora più piacevole notare come la divergenza sui termini comunicativi finale sia stata affrontata con serenità ed educazione, come dovrebbe essere. Mi è piaciuto molto come Boldrin e Caracciolo divergessero sulla dialetta con la quale ci si riferisce a questa guerra ma si siano scambiati la loro visione con calma e argomentando efficacemente. Un confronto così è una vittoria per l'informazione, a prescindere.
Bel dibattito a parte Boldrin che veramente di geopolitica manco l'abc e mantiene il tono da professore con professionisti come Caracciolo e Mirko.... la chiosa finale di Mirko decisamente la sintesi migliore.
Perché Boldrin insieme a Grieco parlano solo per attaccare sottilmente Caracciolo, e tra l'altro con argomentazioni piuttosto inconsistenti?
Senza il coraggio di dirlo pensano che Limes sia in qualche modo "filorusso" e non capiscono la differenza tra l'opinionismo e un approccio più utile che considera e studia la visione altrui che porta a fare scelte diverse dalle nostre.
Sono molto d'accordo, Francesco.
Limes svetta per strumenti analitici e obiettivita', incompresa o, peggio, osteggiata perche' "concorrente" troppo bravo per trovare spazio in ambito Geopolitica. Da qui gli attacchi velati, le contestazioni atte a sottrarre credibilita'. Inutilmente.
Boldrin il solito saccente 😂
io non ho percepito questo attacco sottile né ostile verso caracciolo.
è stato un dibattito educato, considerato il caratteraccio di boldrin. conosco bene Boldrin, qua è stato molto moderato, cosa nient'affatto scontata.
boldrin non è d'accordo con caracciolo sulla guerra per procura, e ha spiegato perché, e caracciolo ha spiegato la sua idea.
@@jacopostatti3129 in realtà Boldrin (che seguo e apprezzo in moltissime occasioni), in varie live sul suo canale (anche posteriori a questa da Ivan), non le manda troppo a dire, manifestando apertamente la sua disistima per Limes (che, proprio per scherno, pronuncia "laims" come l'agrume) e per la linea editoriale della rivista.
Avete fatto bene a invitare il buon Lucio Caracciolo, così possiamo ascoltare finalmente una mente rigorosa e non le vostre sterili e puerili polemiche
2 poli opposti mediati da Campochiari. Con una differenza sostanziale tra Lucio Caracciolo, che sa di cosa parla e ha proposte concrete di risoluzione del conflitto e Boldrin che propone di discutere dopo essersi lamentato che si discute troppo e che alla domanda su che tipo di sconfitta occorre infliggere alla Russia risponde che non lo sa.
Boldrin confuso come sempre. Campochiari e Caracciolo magistrali
Ivan troppo schierato. A volte sembri la merlino.
Dibattito eccelso, veramente gradevole da ascoltare. Condivido le riflessioni del Prof.Boldrin, sull’’ambiguità ed il ritardo dell’Europa nel percepire la portata della minaccia Russa. “mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata”
Ivan Grieco e la sua totale incapacità di non fare domande pretestuose che mirano solo a far emergere la parte più ignorante e tendente al tifo dell argomento.
Non è capace nemmeno a moderare, tant'è che deve mettere il ⌛
@Ardonsioren dai partecipanti?
@Ardonsioren non avevo capito. Mea culpa allora.
Grieco è semplicemente lì per leccare Boldrin
notevole l'atteggiamento perplesso di caracciolo quando parlava boldrin!
Non mi sorprenderei se un domani uscisse una puntata col titolo " Boldrin sbotta col ministro Lavrov in diretta " è solo questione di tempo.
Un contenuto che vale a tal punto che personalmente ti confesso dopo alcune tue puntate mi butto a vedere altri confronti su dati temi e a leggere e documentarmi su essi e non solo ( nucleare compreso ) insomma una vera e propria spinta a smuovere la propria routine.
Continua cosi.
Non abbiamo perso niente!!! Ben vengano queste “spinte”!!! Aggiornati pure con i pacifinti e i putiniani 😂😂😂
@@juliusmax85 Certo grande porta di Kiev , aspetto altre lezioni dal suo scibile.
@@alexerfurt4780 lui è un professore di economia che dice quel che pensa e pensa a quel che dice , tu al massimo commenti qua e là su youtube ?
Boldrin in una live di Rick Dufer qualche mese fa ha detto apertamente che Limes e Caracciolo sono gli agenti principali della propaganda russa in Italia... Non ho tempo di vedere tutta la live, volevo solo sapere se ha avuto il coraggio e la coerenza di dirglielo in faccia... Ma credo di no, giusto?
ha perfettamente ragione...
Non glielo ha detto ma non tirerei in ballo coerenza e coraggio senza conoscere le regole di ingaggio. Immagino che Grieco, giustamente, abbia richiesto una discussione educata. Avendo visto varie live di Boldrin non ho dubbi che se Caracciolo avesse fatto affermazioni eccessive in favore di Putin/Russia Boldrin gliene avrebbe dette di tutti i colori. Sono rimasti entrambi nei limiti.
@@federicoprinter4380 non fa una piega, tranne un presupposto totalmente infondato: Caracciolo non avrebbe mai fatto e NON HA MAI FATTO affermazioni a favore di Putin e della Fed. Russia, questa roba esiste solo nella mente e nei deliri di Boldrin e di chi gli va dietro.
@@abreyu su Caracciolo e limes? Stai scherzando???
@@f1a1marini le ingerenze russe nella politica italiana sono palesi, vogliamo negarle nel giornalismo?
Ora lo guardo, altissime aspettative 😎
La cosa più goduriosa di questo weekend. Grazie Ivan e Grazie miniera
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
Eh si l'involontaria comicità è sempre gradita.
Poco da fare, il Direttore Caracciolo è una spanna sopra per padronanza degli strumenti di analisi geopolitica, chiarezza espositiva e, mi verrebbe da dire, cultura. Un piacere ascoltarlo.
Non so cosa c'entra Boldrin, parla quasi solo soggettivamente e quasi mai oggettivamente. In più non è un professore di geopolitica, mi sembra che si occupi di economia...
Però da la sensazione di avere una visione molto più ampia di Caracciolo. Sono livelli culturali diversi, ovviamente Boldrin è una categoria ben superiore.
@@cristiankim96 se lo dici tu. Comunque mi riferivo solamente al fatto che, per esempio Mirko, è il più preparato ed è anche il più oggettivo. Boldrin quando parla del suo lo ascolto a bocca aperta, per il resto sono discorsi opinabili, molto opinabili.
La geopolitica non è una vera scienza.
@@lordbendtner9328 nessuno ha parlato di scienze...e comunque neanche l'economia.
@@DenisHelicopter Ahahaha si certo, l'economia non è una scienza, domanda e offerta la fanno i Puffi
Grande saggezza come sempre di Lucio Caracciolo e grande faziosità inaccettabile da parte di Michele Boldrin. Mirco sempre competente
Bellissimo dibattito, un'ora abbondante che è volata. Mi sono piaciuti tutti gli interventi e numerosi sono stati gli spunti di riflessione offerti. Mi piacciono molto discussioni come questa, con persone competenti ma soprattutto concrete, che vogliono parlare senza "slogan" o discutibile sarcasmo al fine di alimentare solo paura e odio, come succede su altri canali yt. Grazie a tutti e grazie a Ivan.
Caracciolo gentiluomo lo e’ sempre. Altri, su questo canale e in assenza di Caracciolo, non lo sono stati.
Boldrin ci ha provato ad attaccare Caracciolo, ma quest’ultimo non ha abboccato.
Mirco, a mio avviso, è risultato più filo-limes che neutrale.
Ottimo dibattito comunque.
@@AaronOptic Parli di Mirco, di Caracciolo o di Boldrin? Non capisco... Ad ogni modo dire la verità non è pro o contro niente.
@@AaronOptic Filo -limes non era un insulto :) Boldrin ha preso questa piega "talebana" pro-ucraina; anche se non ho ben capito perché...
Caracciolo è come se fosse il professore. Il suo livello è un'altra cosa. Dovreste fare una "puntata" con lui che dialoga con un suo pari in marcoeconomia o geopolitica.
Diciamo che Ivan è uno che di queste cose capisce molto poco se spettiamo alla competenza, ma allo stesso tempo spinge su un lato e si vede. La provocazione ad es. al dibattito sulla proxy war è stata voluta ma ingiustamente non si è lasciato Caracciolo di rispondere a Boldrin e a Campochiari.
Caracciolo è riuscito brevemente a spiegare cosa intenda lui per "proxy war"
Certamente sarebbe stato meglio lasciarlo parlare di più, magari ne veniva fuori qualcosa di più intelligente del termine proxy war ormai in bocca a tutti gli anti-atlantisti da bar scommesse.
E' raro che una guerra non abbia anche valenze per procura ma diventa più una conseguenza e non una precisa scelta iniziale.
Nessuno finora è riuscito a dare valide ragioni per le quali agli US conveniva scatenare una guerra in Ucraina per colpire la Russia e se così fosse perché la Russia sia caduta in trappola al punto da cominciare la guerra.
Semmai il proxy contro la NATO lo vedo di più da parte russa con l'invasione e la brutalizzazione di un paese vicino fortemente interconnesso storicamente, culturalmente e come popolazione, ma che non era realmente dietro lo scudo NATO.
Una scelta facile e vigliacca, se vogliamo, piuttosto che attaccare direttamente un membro NATO, un po' come le altre conquiste militari della Russia nei suoi dintorni, un pezzetto alla volta, alla vecchia maniera.
In Italia e in Europa invece la Russia avanza come infiltrazione da quinta colonna tramite intellettuali (anche interessati), tramite gli sconclusionati del mondo multipolare e tramite investimenti economici ben assestati in loco.
Finalmente, posso assistere al confronto definitivo! Grazie Ivan per quello che fai.
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
certo che sentire una persona preparata come mirko dire che questa e´ (o era) una guerra personale di putin e´proprio demoralizzante
Quando Caracciolo va al bar e incontra tre tizi che vogliono fare quattro chiacchiere
dai Filippo abbiamo capito che leggi Limes sereno
Le competenze di caracciolo e campochiari sono strettamente legate alla tematiche, non capisco invece come boldrin possa intervenire su argomenti di geopolitica e storia visto che è un economista e non gli viene chiesto domande sull'economia e a mio avviso le sue idee non sono sostenute da una forte preparazione storica e geopolitica. Fortunatamente il curriculum di caracciolo parla per lui. In ogni caso bel dibattito.
Come se il discorso in fondo non riguardasse anche l'economia, no? O come se un economista non masticasse anche di questi argomenti.
Comunque non c'è bisogno di avere competenze strettamente legate alle tematiche quando si smentisce Caracciolo sulla falsa narrazione della proxy war, basta lasciargli enunciare la definizione di proxy war e poi fargli notare che secondo la sua stessa definizione di pw questa non è una pw, come appunto ha fatto Boldrin in questo dibattito, ad esempio.
@@WilliamJAmpio allora tutti parlano di tutto 😂😅 non ha per nulla senso, lui per tutto il dibattito non è mai stato interpellato su tematiche economiche. Campochiari alla fine sostiene caracciolo, non è partita come proxy war ma gli USA hanno visto l'opportunità e di fatto l'è diventata.
@@bianconos3967 Atene ed Eretria hanno inviato aiuti a Mileto e Alicarnasso per difendersi dai persiani...
PrOxY WaR!!1!1😂
Anche Caracciolo ha ammesso che non è una proxy war, sturati le orecchie
Boldrin un gran arrogante, oltretutto si capisce chiaramente che parla di argomenti in cui non conosce nulla.
Malox
Mah... Apprezzavo Boldrin, ma non ci siamo proprio più a livello comportamentale. È diventato livoroso. Se uno dice bianco, lui dice nero. E viceversa. Ormai uno Sgarbi dell'economismo tuttologico, schiavo del proprio personaggio.
Potessi mettere 10 likes, lo farei
Concordo pienamente!! È ridicolo che un professore universitario come Boldrin sia così chiuso di mente. Critica sempre le persone che non sono esperte di un tema, ma non mi pare che abbia una laurea in storia o relazioni internazionali, competenze che, seguendo questa logica, sarebbero necessarie x prendere parte alla tematica oggetto di discussione.
livello di faziosità del presentatore = sigla dei G.I. Joe cantata da Pavarotti
Ottima live, quando Boldrin si mantiene pacato (anche perché in questo caso l'interlocutore non era uno stupido e uno sprovveduto, ma uno che sa il fatto suo) è molto interessante da ascoltare
Chiedete a boldrino di FARE PER IL DECLINO AH AH AH AH!
@@bianconos3967 il comico come ha sempre fatto con giannino.
@@valentinolocurto2069 Esatto...Quando sei in presenza del Principe e la tua retorica da bar non funziona inginocchiati e muto!
da quando ho scoperto questo canale è come l'ora d'aria per un carcerato. date lezioni di informazione e di soprattutto di educazione, che pare mancare ai sedicenti conduttori e i loro ospiti. grazie ragazzi, dal più profondo del cuore.
Ottimo dibattito, bravo Ivan! W i dibattiti seri senza scannamento. ❤
Che bello sentire le ragioni del professor Boldrin senza che faccia polemica, si apprezza ancora di più ciò che dice e diventa molto più efficace. Bravi tutti, grazie.
Boldrin fa polemica con chi sa di poterselo permettere, pertanto si guarda bene dal polemizzare con gente come Lucio Caracciolo.
Boldrin dovrebbe essere meno spocchioso e ci dovrebbe dire da grande liberale, cosa ne pensa della piega presa dei suoi amati Stati Uniti, che ormai di liberale e' rimasto ben poco
Bello vedere uno scambio di vedute rispettoso e pacato. A mio avviso L ’unico modo per fare divulgazione in maniera efficace. Grande Ivan!
Ecco la royal rumble tanto attesa! Meno violenta di quello che pensassi, comunque ricca e intensa. Complimenti.
Boldrini sbraccia confuso e sconclusionato, quando i suoi interlocutori sono spanne sopra di lui. Boldrini ha, onestamente, stancato. Che vada da Vespa, e faccia i suoishow da quelle parti.
Povero Caracciolo un professionista in mezzo ai tifosi....
Ringrazio Ivan, e i suoi ospiti noti e preparati per una discussione pacata e civile, ciò detto a me sembra che alla fine tutti anche quelli più informati o maggiormente convinti della loro opinione ( vedi il Prof. Boldrin) alla fine della fiera non se ne viene a capo. Ritengo sia utile ascoltare e meritorio organizzare un dibattito di questo genere però alla fine ognuno può sostenere un po’ la tesi che ritiene più corrispondente al vero. In questo caso, perché spesso ciò si mischia ad interessi o idee preconcette.
Grazie Ivan, Mirko, Michele e Mr. Caracciolo. Dibattito civile ed onesto. Ivan (ma anche parabellum e Michele), sta alzando il livello del dibattito pubblico non Orsini che lo dice ogni settimana rinchiuso da solo in macchina! Grazie❤
@@francescopresti4872 se penso che Orsetti oltre ai pensieri malati che ha in testa deve pure annusarsi da solo le sue scuregge... mamma mia che povero disperato! 😩
Video : " NTD Italia : Putin è comunista fino al midollo. E sta manipolando tanti conservatori occidentali." su : " Ru.. mble"
No Mirko,
gli americani hanno dichiarato per bocca della loro più alta istituzione che la Crimea è assolutamente Ucraina e la riconquista non è più un tabù.
Grande compenuto, complimenti! Di gran lunga lo youtuber mainstream con la qualità maggiore e la coerenza maggiore! Mantenendo comunque un taglio di ironia che nell'intrattenimento è fondamentale! Spero che il tuo canale diventi sempre piu mainstream, perché farebbe bene a tutti usufruire di questi contenuti
Personalmente il format con il minutaggio non mi convince molto.
Quando si trattano certi temi, e si hanno determinate personalità bisogna lasciare più libertà di azione.
Sta al conduttore, far ritrovare la rotta agli ospiti, nel caso in cui si allontanino troppo dall’oggetto del dibattito.
Il timer mi è stato richiesto da uno dei partecipanti, almeno hanno tutti lo stesso tempo e non si rischia che parli solo una persona o due.
Boldrin dimentica di dire che Zelensky ha preso tanto voti a oriente perché aveva promesso di risolvere PACIFICAMENTE il conflitto in Donbass e di rispettare i russi/russofoni!
In questo dibattito ci sono troppi non detto che inficiano i ragionamenti cardine.
@@Proxima8 Chi non e rispettato russofoni? Non c'è era questa problema, siamo stanchi di ripetere...
Durante gli anni di zelensky la guerra in donbass era ai minimi storici. Studiare prima di parlare
@@spa7299 Io ti dico quello che c'è in realtà, sei sicuro che organi L'ONU non è corrotti con regime di Putin. 🤦♀️🤦♀️🤦♀️
@@spa7299 Linka la fonte delle denunce degli organi internazionali. Che io sappia è l'esatto opposto, non esiste alcuna evidenza di forme di persecuzioni nei confronti delle minoranze russofone.
La banalità dell'analisi di Boldrin...
Come mai a proposito di di Argo, sanzioni, ecc. Nessuno dice come mai Benetton, diesel e Unicredit sono ancora in Russia?
Semplice. Sembra che utilizzano; il CIP (gestito dalla banca centrale cinese e con oltre 90 paesi con moneta yaun o renimibi, circuito dei pagamenti bancari internazionali, alternativo allo SWIFT; e la piattaforma commerciale WITS(world integral trade solutions) , legalmente riconosciuta da ONU, WTO e altre organizzazioni intern., anche per paesi non riconosciuti dall'ONU...
Lucio Caracciolo grande professionista
Caracciolo dice che gli USA producono ancora 15k pezzi da 155/mese. E' facilmente verificabile attraverso una serie di dichiarazioni di vari esponenti della difesa USA come questo sia opinabile. Da metà 2022 gli USA hanno iniziato uno scaling della produzione per arrivare alla fine di quest'anno a 90k pezzi/mese, attraverso ordini a produttori terzi anche fuori US e investimenti sulle proprie linee di produzione. I contratti sono pubblici. I produttori europei chiave sono principalmente due ovvero la NAMMO (NOR) e BAE(UK). La prima ha ricevuto grossi contratti (500m di euro) dal governo norvegese per scalare la produzione, la seconda anche. Quindi sostenere che la produzione di munizioni di artiglieria occidentale non si stia adeguando è a mio parere scorretto. Il problema del munizionamento esiste ovviamente, nessuno era preparato a questo, non ci sono paesi europei a parte UK che reggerebbero una settimana di una guerra così dal punto di vista del munizionamento, ma è in corso un ampio sforzo per cambiare la situazione.
É vero. Caracciolo continua a basarsi su dati di repertorio
(Cioè fare cherry picking per le sue tesi - il Caracciolo intendo)
Bel dibattito, altro che Piazza Pulita, DiMartedì ecc.ecc. Non vengono fuori certezze è vero, ma come potrebbe essere altrimenti con una situazione così complessa che ha così tante varianti, militari, politiche, economiche, culturali.
Ma già il fatto che nessuno dei partecipanti ha iniziato con i soliti refrain "è tutto un complotto degli americani" o "bisogna fare la pace non mandiamo più armi all'Ucraina", ha elevato il livello della discussione.
Confermo cio che dice Caracciolo: ho una relazione Russa che mi ha confermato che il popolo fa fronte contro il nemico qualunque siano le ragioni delle parti e i torti del suo Leader, senza bisogno di propaganda e coercizione.
un ottimo incontro , molto equilibrato e istruttivo . Ringrazio per l' ottima conduzione e per il "rispetto" dei vari relatori nell' discutere posizioni anche diverse .
Per me credo che l'unico che ha un pensiero più chiaro è Lucio Caracciolo.
Cioè?
@@giannibaratti765 ma che significa Cioè. ??
Per cortesia riporta brevemente il chiaro pensiero che si è distinto . Te ne sarò grato
@@giannibaratti765 Io,?Basta riascoltare le dichiarazioni di Caracciolo. Io le ho capite e le condivido, altrimenti può scrivere al Direttore di Limes....
La questione dei polacchi non è affatto secondaria come dice @Boldrin e @Grieco. Per tanti motivi. Il primo perché può diventare un pretesto
Sarò io ma Mirko e Caracciolo li capisco, Boldrin parla e straparla e non capisco mai qual è il suo punto. Mah e lo invitano sempre ..
Lucio doveva parlare di più Ivan!!
53:16 BOLDRIN “Il moltiplicatore delle spese militari è fantasticamente più alto rispetto a quello delle spese edili” Le mie orecchie hanno sentito bene?
Si. Anche perche' quello delle edili e' inferiore ad uno di molto, come il caso 110% prova.
@@MicheleBoldrin d'accordo con il caso 110%, ma potrebbe spiegare a un profano in che modo il moltiplicatore delle spese militari sia così alto?
@@lacasadipavlov Per avere moltiplicatore alto hai bisogno di 1) filiera nazionale o perdi valore vs estero (se fai r&d su armi ovviamente lo è per ragioni di sicurezza, nell'edilizia molte forniture sono dall'estero) 2) filiera di competenze che potrà generare altro valore aggiunto (e nella ricerca militare hai scienza dei materiali, fisica, ing aerospaziale, meccanica, it, ...con tutta la filiera universitaria e di fornitori qualificati) 3) innovazioni grandi e piccole che nel tempo avranno ricadute sul civile e creano vantaggio competitivo (in r&d militare per definizione cerchi di alzare l'asticella) 4) ricadute occupazionali strutturali (i programmi militari da ricerca a fine vita del prodotto possono essere anche di diverse decine di anni)
@@MicheleBoldrin quindi giusto per capire: anche fosse vero che la produzione di armi ha un moltiplicatore maggiore, secondo Lei sarebbe meglio produrre missili e caccia per ammazzare gente e radere al suolo citta piuttosto che finanziare, in maniera sicuramente discutibile, la ristrutturazione di edifici? P.s. comunque da Lei egregio Prof. mi sarei aspettato che, avendo di fronte Caracciolo, gli avrebbe qualche battuta simpatica sulle "spremute di Limes" o ribadito che la sua rivista racconta menzogne e fa propaganda filo russa. Peccato, sarà per la prossima puntata.
@@MicheleBoldrinMa infatti. Io sposterei i pochi soldi rimasti da sanità, scuola e ambiente alle fabbricazione di armi. Viva la ricchezza
Devo dire che è stato un dibattito molto costruttivo e sono felice che sia rimasto civile, temevo che scorresse il sangue, secondo me questo genere di dibattito dovrebbe essere la definizione stessa di dibattito, grazie Ivan per il bellissimo lavoro, non vedo l'ora che ci siano altre live di così alto livello, ormai manca solo che invitiate Zelensky
Slava Ukraini 🇺🇦🇪🇺
Se Caracciolo sentisse cosa dice Boldrin di lui in sua assenza, avrebbe validi motivi per rispondere per le rime... !
@@muzik7948 😄😄😄
@@muzik7948 Cosa dice?
Veramente un'ottima live, se solo tutta l'informazione fosse fatta in questo modo molti problemi diventerebbero risolvibili...
1:09:00 si dimenticano che nel 2021 a giugno zio Sam ha inviato 30milioni di dollaroni in armi a Kiev (e probabilmente altri invii anche prima) e delle 3 esercitazioni NATO del 2022 tra giugno e settembre
Pensa se non gliele mandavano a quest'ora
IL Boldrin tende ad essere arrogante e spocchioso
Dibattito ottimo. E' impressionante come, alla fine, nessuno aveva visioni realmente differenti. Cioè, facciamo finta di non conoscere nessuno degli ospiti e di capitare per caso nel dibattito. Tutti sono arrivati alle stesse conclusioni (Difendiamo l'Ucraina o ci va in merda il continente) e le discussioni vertevano fondamentalmente sulla semantica. Allora dove era il dibattito? O meglio il disaccordo latente? Nel non detto, nel sotto inteso e nelle frecciatine. "Responsabilità nel dibattito pubblico" per intenderci. e chi è nel dibattito pubblico mainstream e chi non lo è?
La lezione che dobbiamo imparare è una sola: studiamo. Studiamo e facciamoci la nostra opinione.Allora capiremo, un po' di più, perchè chi dice cosa lo dice . per divulgazione e una lacrima di vanità? Per sfogo o per commercio intellettuale? Niente santi nei podcast, niente profeti nei commenti. Prendiamo il meglio, per quanto possibile, senza dei o demoni.
Io non penso neanche si possa tornare alla situazione del 24 febbraio 2024. Ormai siamo oltre, la situazione è irrecuperabile. Solo un risultato evidente, indiscutibile e irrimediabile sul campo può sancire una conclusione definitiva per questa guerra. E sia chiaro: DEVE essere conclusiva, non vorrei trovarmi con un lungo armistizio di 20 anni, citando Foch, che comporterà il quadruplo dei morti e 50 volte tanto i danni materiali.
@@Camaleontedoc ?
@@Camaleontedochai ragione io per esempio penso che l'italia dovrebbe approfittare della guerra per riprendersi odessa. noi l'abbiamo fondata e abbiamo diritto a riprenderla anche con la forza! io non solo filo russo, filo ucraino o filo vaticano (detti anche pacifisti), io sono un italiano! lasciatemi cantare...
@@Camaleontedoc e secondo te dove lo trovo qualcuno disposto ad aiutarmi ad occupare odessa?! dovrebbe essere il governo italiano a farlo ma NO qua in italia tutti i politici sono solo pedine di potenze straniere. per questo zeb89 è fuggito a malta
@@Camaleontedoc ma come ti permetti? io sto facendo un serio e pacato discorso sulla geopolitica internazionale e tu mi insulti? ma sono disponibile a perdonarti perché io sono molto generoso, bello, inteligente, sano e soprattutto umile come nostro signore gesu cristo sempre sia lodato
@@Camaleontedoc che c'entra la mongolia? per carita è un paese bellissimo io ci sono andato in vacanza molte volte per surfare. anche se ci mettevo molto per andare dal hotel alla spiaggia ne valeva davvero la pena
Boldrin:
"Nessuno vuole invadere la Russia, ma c'è bisogno di una sconfitta militare pesante "
Caracciolo:
"Beh dal punto di vista strategico questa mi sembra una sconfitta militare della Russia"
Boldrin: "Ma non è grande abbastanza"
Caracciolo:"Cosa deve succedere di più?"
Boldrin:"Mmmm non so"
Lol. Sipario
Boldrin non intende agli occhi nostri, ma a quelli Russi. Alla Russia sta andando male? Si, se pensiamo alle aspettative che avevano all'inizio. Ai russi è bastato per capire che dovrebbero ritirarsi e far cadere Putin? No. Questo era il senso. Cosa in concreto, per I russi, sarebbe una sconfitta inaccettabile? Prova a stabilirlo tu, invece di fare l'hater.
boldrin sà il fatto suo si vede, ha una chiara idea di chi siano i buoni e chi i cattivi: ora vuole un finale spielberghiano da colossal di guerra. un approccio impeccabile.
certamente è libero di fare wishful thinking e fantasticare su ciò che piu gli piace. certo aiuterebbe completasse l'intera narrazione delle sue fantasie, ne guadagnerebbe almeno in credibilità.
@@andreabrandetti2560 parlate sempre di conti senza l’oste se qualcuno accenna alla volontà degli ucraini. Per i russi invece no,lì avete certezze assolute e non si sa quali siano le fonti per le vostre previsioni. Vi do un consiglio a tutti: Bologna/instanbul/Mosca…un po’ costoso ma efficace. Anche via Belgrado mi dicono ma non l’ho ancora mai fatto e dalla Finlandia ci vuole poi un pulmino per arrivare San Pietroburgo. Meglio da instnbul quindi. State lì una decina di giorni,girate un po’,magari con qualcuno che parli bene russo. È l’unico modo per provare un accenno di comprensione che ad esempio uno come Boldrin sarebbe meglio stesse zitto. Oppure provare a farsi una ragione di ciò che Putin rappresenta per i Russi. Ma niente,non si vuole accettare,non dico capire,basterebbe accettare una realtà e forse si direbbero meno minkiate
@@andreabrandetti2560 io non mi auto dichiaro tuttologo e intellettuale fondando un think thank, l'onere della prova spetta a chi afferma, siamo tutti bravi a fare critiche e analisi fumose, quando vengono poste le domande ecco che il fatiscente edificio di argomenti crolla
@@andreabrandetti2560 poi non capisco perché dobbiamo, giustamente, tenere presente l'ucraina quando parliamo di come risolvere il conflitto, e invece con i russi dovremmo stabilire cosa agli occhi dei russi possa far apparire questa come una sconfitta. Siete ridicoli
Ottima live. Mi aspettavo delle parti in commedia invece si è ragionato sollevando questioni molto importanti e spinose.
La forza di questo canale sta nell’incredibile capacità di riuscire a convincere giganti della propria materia a giocare nel campetto di periferia. Le hanno fatto tante domande professore, io gliene faccio una: perché? Perché fare così tanti chilometri in discesa per cimentarsi col muro di gomma della faziosità e quindi dell’ incomprensione forzata, dell’incapacità di capire? Posto che queste persone vedono la tragedia della guerra come uno scontro tra buoni e cattivi, perché professore va a casa di chi non sa dove sta di casa?
Oddio boldrin giagante
Un'offerta che non si può rifiutare?
Per la questione del patriottismo russo va anche detto che la mentalità russa è stata plasmata per secoli all'idea che il loro Popolo fosse destinato ad essere un grande impero, la Terza Roma.
I Russi fin dalla nascita, studiando la loro storia, sono convinti che non possono non essere una potenza, che loro sono in qualche modo stati "scelti" da Dio per governare i popoli slavi.
Quello a cui fa leva Putin è un nazionalismo secolare che esiste da secoli e sempre è rimasto negli animi dei russi, anche durante l'epoca dell'URSS.
Inoltre teniamo conto che il popolo russo non ha mai avuto la stessa evoluzione sociale che abbiano avuto noi in Europa.
Loro hanno sempre conosciuto solo il potere autoritario. Prima dei Signori Rus di Kiev, poi dai boiardi, poi dagli Zar, poi dal Comunismo sovietico e infine Putin.
Loro non conoscono altra via di governo se non quella del potere forte e, al di là di quanto si dice, la maggior parte del popolo preferisce non votare o non esprimere pareri politici, non solo per paure di ritorsioni ma perché semplicemente non interessati ad immischiarsi in cose di cui non vogliono far parte.
Se ora sempre più russi appoggiano la guerra è perché, anche se contrari, devono combattere perché sanno che oramai sono stati tirati in ballo, perché non combattere significa accettare la realtà che la Russia non è più una potenza mondiale.
Ergo il morale è alto perché semplicemente non è facile rinunciare ad un idea.
23:10 questo non vuol dire che Zelensky è molto apprezzato nelle regioni dell'est ... Vuol dire solo che tra il presidente precedente che aveva fatto delle norme contro i russofoni , e Zelensky che era russofono , preferivano Zelensky... Le scelte erano solo due
Se è stato votato a grande maggioranza è un fatto no? Lei vuole leggere la mente di milioni di elettori? Potevano astenersi o votare scheda bianca.
@@giampaolocolombo2697 si ma è normale che in un paese che ha la democrazia da poco , l'affluenza sia comunque abbastanza alta (comunque in calo) ... E tra due si sceglie sempre quello che si considera meno peggio no ?
@@giampaolocolombo2697 tra l'altro al primo turno nel donbass hanno votato ovviamente il più filorusso Bojko che è arrivato quarto e quindi non al ballottaggio
Grazie per aver messo qui questo incontro! Complimenti.😊
Si Boldrin, vorremmo tornare a quei rapporti!
Faccio grandi complimenti a Ivan e agli ospiti. È stato un dibattito con una tonnellata di spunti interessanti.
Gli ospiti erano di grande competenza sono sempre stati educati negli scambi di vedute e Ivan ha gestito da ottimo moderatore la discussione.
Grazie Ivan per questa occasione. Direttamente o tra le righe, le posizioni sono chiare.
Triste invece vedere tanti commenti scambiare un confronto con un derby sportivo! Per fortuna non è stato un talk show come molti avrebbero voluto. Le arene con gladiatori e leoni sono altro dei dibattiti.
Campochiari e Caracciolo giganteggiano su colui che una volta era Boldrin
Comunque fa rabbrividire la differenza tra la qualità di questo confronto e questa informazione con quella della Tv. ❤️
solo che l'intervistatore non dovrebbe essere di parte, o almeno non darlo a vedere
Boldrin confonde “ammansire”con “ammannire”. Mirko conia neologismi.
Mi sembra che siate totalmente slegati dalla realtà, l'unico che parla ad obtorto collo è caracciolo,dovete mettervi in testa che la russia sta combattendo con le mani legate per evitare piu morti possibili tra i civili,non ha effettuato bombardamenti a tappeto se no l'Ucraina sarebbe già sparita,la nato abbaia ma sa benissimo che perderebbe miseramente contro l'esercito russo che può disporre di 25.000.000 di effettivi e un armamento decisamente e indiscutibilmente superiore tant'è che le forniture di colpi per artiglieria sono in sottoproduzione rispetto al consumo, l'Ucraina viene tenuta in vita affinché conviene alle industrie di armamenti,e quando l'Occidente si stuferà di buttare soldi l'Ucraina sparirà,fatevene una ragione
Boldrin che critica le "supposizioni" di Caracciolo sul Pentagono per poi fare supposizioni sui desiderata delle elite russe di voler rifare un impero è meraviglioso.
Guarda che il pentagono dice non vuol dire nulla. Gli americani sono 300 milioni e hanno pensieri diversi e li possono esprimere a differenza che in Russia. Che le élite Russia voglia rifare l’impero lo dicono loro da anni con le parole e con i fatti, quando ci riescono
@@franca198 fonte?
D’accordo con Caracciolo: fino a quando USa e Russia non si accordano, la guerra non finirà
Ivan il popolo italiano è contro questa guerra, in linea con la costituzione ..bisogna che tu ne prenda atto..
Primo devi dirlo a putin e non a ivan che il popolo italiano è contro questa guerra, secondo leggiti TUTTO l'articolo della costituzione e non solo le prime due righe come fanno a scuola, terzo vai in miniera
Scusate, ma mi sfugge il motivo per cui il prof. Boldrin, economista, debba disquisire di questioni militari e di geopolitica con uno dei massimi esperti in materia, ossia Caracciolo. Di tuttologi in questo paese ce n'è fin troppi.
@@stefanoprovvisionato9363 ma cosa stai dicendo ahahah
Perché ne sa abbastanza da avere una discussione proficua con lui. La sua presenza è giustificata dall'utilità di quello che dice, altrimenti togliamo Aristotele dai testi di filosofia dato che non aveva la laurea.
@@stefanoprovvisionato9363 consiglio di scrivere frasi che rispettino la logica. Non è la prima in questa sezione dei commenti che manca completamente di senso
@@stefanoprovvisionato9363 L' Euro non c'entra nulla con quello che ho detto, vada propinare la sua ossessione a qualcun'altro.
@@lordbendtner9328 Che ne sappia abbastanza di geopolitica è una tua opinione. Poi, capisco che su questo canale Boldrin possa parlare di qualsiasi argomento, anche a sproposito. Allora quando si parlerà di economia, magari potrebbero invitare un filosofo a confrontarsi col prof. Boldrin.
Otiima discussione . Interessantissima e pacata . Bravi
Pacato, dritto al punto (ragiona sulle conseguenze etc) soprattutto analisi e non tifo. Un Caracciolo ben attento a non prender posizioni più ambigue, da lui prese in altri consessi. Comunque è la prova che quando si va all essenza del tema, la propaganda muore, e nascono confronti utili a chi ascolta
59:13 Ma come... ora Campochiari e Caracciolo figheggiano dicendo che era veramente un missile russo (trasformato in ucraino), che Zelenski aveva ragione, ma quando è successo anche loro erano lì ad assicurare che 'no, era sicuramente un missile ucraino' (cambiando al volo l'opinione iniziale che lo dava per russo). Ma che informazione è sta qua?
Certo che vedere Caracciolo confrontarsi con Boldrin... Che pena. Dava l'idea di non vedere l'ora che finisse😅
56:00 Boldrin dice "NON LO SO", non credevo potesse succedere
Vuol dire che l'avrai visto poche volte discutere, o solo sul canale di Ivan perché capita più frequentemente di quanto pensi
@@albertocorvo2858 ho visto tipo tutte le live dove c'è negli ultimi sei mesi tipo
@@maxpil3682 se sei interessato, e giuro non lo dico per polemica, Boldrin sul suo canale youtube fa uscire tipo un video al giorno, è ovvio che non li ho visti tutti, ma tra lì e il canale di LiberiOltre partecipa quotidianamente a dibattiti o parla di determinati temi. E il fatto di non sapere una determinata cosa e dichiararla è più frequente di quanto pensi. Lo dico per il semplice fatto che qui da Ivan ho trovato molti che gli danno dell'arrogante e nient'altro quando invece se lo si conoscesse un po' di più vedendo altri video, vedresti che è pieno di dubbi su determinate cose come chiunque altro. Detto questo , per carità ognuno è libero di pensarla come vuole o di informarsi quanto vuole, questo è chiaro
@@albertocorvo2858 ogni mattina non mi perdo una live in diretta o in differita di 5-10’, e sinceramente me lo aspettavo più sferzante (sembrava la Juve di allegri 😞), e alla domanda, quasi con un tono per dire “chiami da 1 anno la mia rivista come i limoni verdi, e adesso mi hai davanti, formula una risposta/proposta” il Prof ha risposto NLS.
Dopo 1 anno ci si aspettava di più, peccato.
Poi sia chiaro una partita storta può capitare…🤷🏽♂️
Sarebbe bello un dialogo con Mirko , il prof Boldrin e Dario Fabbri
una delle live migliori del canale, good job!
Grande puntata. Si dice che non esiste interesse americano e quasi pare che gli Usa si siano ritrovati in questa situazione loro malgrado, da sprovveduti. Qualcuno potrebbe allora aiutarmi a collocare report strategici militari come quello di RAND del 2019 (AKA lista della spesa USA su come "estendere" la Russia, che annovera la fornitura di "lethal weapons" all'Ucraina come l'opzione più idonea allo scopo) o affermazioni ripetute da delegati americani su linee rosse, poi però a più riprese varcate? Grazie mille per le delucidazioni. Eccellenti come sempre :)
Grazie per il lavoro di contro-disinformazione e direi anti-complottismo che fate su questo canale. Siete preziosi!
@@visic1951 sicuramente la confusione che hai è legittima, ma è anche frutto e scopo della disinformazione, detto ciò c è da domandarsi: a chi giova creare confusione nell'opinione pubblica italiana? Nella risposta troverai chiaramente quale delle due parti si presenta inaffidabile come fonte.
Finiremo tutti male d sto passo.............
A me sto Boldrini non piace per nulla, dice cose senza sapere con la convinzione di Giuliano Ferrara
Istruttivo e civile confronto di esperti che non hanno la stessa opinione. Bravi!
A me pare che le tesi di Caracciolo partano sempre da luoghi comuni abbastanza grotteschi.
Accidenti quanto sono stati bravi a "spachettare" il Direttore a schierarsi nel anti-americanismo piu' palese.
prossimo confronto Boldrin-Gomez? sono curioso
@@massimosuklan3046 Rilancio Boldrin / Carlo Rovelli !!!
Se riesci a mettere il tempo a schermo gli ospiti riescono a strutturare meglio i loro interventi. Magari lo puoi anche dire prima dell'intervento a voce alta il tempo che hanno, tipo: Mirko prego hai 3 minuti
Complimenti Ivan per il tuo splendido lavoro.
A mio parere la regia della guerra e’ in mano USA e si possono solo fare delle ipotesi o speculazioni.
La tendenza generale del confronto tra Occidente e Russia si spalma su un lungo periodo di tempo a partire dal primo dopoguerra, la NATO nasce nel 1949 con questo scopo.
L’Ucraina e’ vitale alla sicurezza europea, mentre l’Europa e’ vitale alla sicurezza americana.
Questa guerra e’ una prova generale di come sara’ la guerra del futuro, gli USA stanno pensando ad un confronto con la Cina. Negli stati maggiori verranno analizzati i dati, strategie e proiezioni per il futuro.
L’integrita’ dell’Ucraina e’ essenziale dal punto di vista strategico perche’ dopo la guerra fara’ parte di quel fronte antirusso composto dai paesi ex satelliti. Il controllo della Crimea significa il controllo del Mar Nero.
Le decisioni sul corso della guerra vanno viste in prospettiva del dopo guerra. Un guadagno per la Russia vuol dire una continuazione delle sue mire imperiali.
Gli USA possono contare sul piano militare, ma ancor di piu’ su piano politco e soprattutto economico. Il nuovo ordine mondiale sta per nascere.
In questo contesto l’Europa e l’Italia in particolare non vanno oltre le buone intenzioni.
Seguo Mirko con interesse da parecchio, ma sulla produzione industriale occidentale, non ci ha azzeccato. Da quanto dice, al minuto 25 circa, sembra quasi che stia agli industriali decidere se aumentare la produzione e prendersene i rischi. Non credo proprio funzioni in quel modo. È il governo che a fronte di una necessità, in questo caso fornire munizionamento all'Ucraina, emette un bando, e le aziende, dopo aver consultato i subfornitori, rispondono proponendo prezzi. I rischi sono valutati in sede di offerta, e nel prezzo se ne tiene conto, oltretutto si prevedono penali in caso di riduzione delle quantità acquistate.Quindi no, il sistema industriale non decide nulla. Oltretutto, per vostra informazione, il governo USA ha da mesi emesso dei bandi, per rimettere in produzione munizionamento da 155 mm, in stabilimenti che già lo producevano, e che avevano chiuso le linee. Il requisito prevede una capacità di 13.000 pezzi al mese.