Tutte le volte imparo sempre qualcosa di nuovo.Un vero piacere guardare e imparare dai video che porti.Grazie Gianluca ,ora per merito tuo so come controllare i giri di un motore con un semplice multimetro. Giuro che non lo avrei mai immaginato ,metodo furbo semplice ed economico.
Buon pomeriggio, è sempre un piacere vedere e imparare qualcosa soprattutto se le cose sono spiegate e fatte bene come in questo video, complimenti. Oltre ad essere bravo e anche molto simpatico e ispira fiducia 😊. Guardando il video mi viene da pensare che il tachimetro sfrutta lo stesso principio, la frequenza della variazione degli impulsi trasmessi e ricevuti.
Contenuti che come sempre possono servire nel quotidiano. Complimenti ottimo ed interessante video di grande utilità con poco materiale... della serie tanta resa ma.... poca spesa.
Grazie mille, non è che ho inventato l’acqua calda, a me la insegno un tecnico più anziano negli anni 80 ma all’epoca si doveva usare un frequenzimetro pesante😂 solo che a quell’epoca i contagiri erano quasi tutti solo per contatto perché di quelli ad infrarossi credo nemmeno esistessero, perlomeno per i comuni mortali e l’uso del magnete e del frequenzimetro facilitava le cose.
Grazie, Gianluca davvero molto interessante. Un'applicazione poco ortodossa che mi viene in mente è quella della misurazione della ventola di quelle "sanguisughe energetiche" che sono i temoventilatori stagionali per bagno. Ne ho ben due messi dapparte, che non funzionano bene in quanto staccano rapidamente l'aria calda. Ritengo che ciò possa essere dovuto ad una rotazione troppo lenta (per colpa della polvere accumulata) che a sua volta provoca surriscaldamento e quindi blocco della termoresistenza incorporata. Ma la mia ipotesi dovrebbe essere verificata con la misurazione della rotazione della ventola. In passato avevo pensato di registrare il motore e poi fare un'analisi spettrale del suono (scegliendo la frequenza fondamentale), ma il tuo metodo è decisamente più pratico. Che ne pensi? Nel mio caso il problema è semmai DOVE applicare il magnete senza creare scompensi che potrebbero deformare l'asse.
Ciao e grazie, il magnete andrebbe messo vicinissimo all’asse se la cosa è possibile, se uno rischia di fare danni meglio comprarsi un tachimetro che costano poco
Buongiorno. Mi scuso per l'ignoranza. Quando si misura con multimetro,serve sempre anche la bobina ,in questo caso,del rele' ? Grazie per eventuale risposta
Ganzo.Considerando la tolleranza dell'1% + 2 Digit nel campo delle frequenze del tuo tester direi un ottimo risultato.Mi ricordo che hai in laboratorio il trapano a colonna della Bosch,dovrebbe indicare il numero dei giri del mandrino se non sbaglio.Usa per caso lo stesso sistema di misura della velocità?
Bel video Gianluca , molto "educativo", è lo stesso principio degli alternatori a magneti permanenti, se alla bobina ci collegavi un led vedevamo anche il lampeggio 😊
Tra l altro mj hai dato un idea,cjie di mettere il segnale di uscita in frequenza ad un ingresso di Arduino poi scrivere uno sketch dove moltiplica la frequenza per 60 già lui e visualizzare gli rpm direttamente su di un display Oled esempio ssd1306, uscirebbe un bel progettino😂😂😂😂😂
Puoi prendere esempio da molti schemi presenti in rete per controllare i motori universali come quelli delle lavatrice con la tachimetrica incorporata .
Per leggere una frequenza devi convertire il segnale alternato in un onda quadra con livello max 5 volt e dopo calcolare la frequenza ad ogni cambio di stato
Ora la mia conclusione: Ottimo lavoro anche in... pensione! 👍👋😊. Quindi, volendo, con questo metodo, potrei misurare gli RPM del piatto, senza tacche per lo Strobo, di un vecchio impianto HiFi?! Altrimenti provarci tu con il Fonovaligia che hai aggiustato in un altro tutorial molto interessante, pure quello!!! Ciao & grazie!
No Daniele per misurare i 33 giri ci vorrebbe un frequenzimetro che legga con precisione circa mezzo hertz i multimetri economici non credo di arrivino così in basso, serve più che altro per motori elettrici
Interessante ed utile, grazie per la condivisione.👍👏
Grazie
Tutto quello che spieghi è sempre interessantissimo, GRAZIE!👌
Troppo buono👍
Caspita, semplice ma per nulla scontato. Ottimo davvero, grazie!
Grazie Francesco
Tutte le volte imparo sempre qualcosa di nuovo.Un vero piacere guardare e imparare dai video che porti.Grazie Gianluca ,ora per merito tuo so come controllare i giri di un motore con un semplice multimetro.
Giuro che non lo avrei mai immaginato ,metodo furbo semplice ed economico.
Grazie Daniele
Ciao Gianluca . Non si finisce mai di imparare. Molto ma molto bravo. Grazie per quello che ci insegni. Saluti.
Grazie mille
Dai tuoi video si impara sempre qualcosa di nuovo. Grazie.
Grazie Manuele
Buon pomeriggio, è sempre un piacere vedere e imparare qualcosa soprattutto se le cose sono spiegate e fatte bene come in questo video, complimenti.
Oltre ad essere bravo e anche molto simpatico e ispira fiducia 😊.
Guardando il video mi viene da pensare che il tachimetro sfrutta lo stesso principio, la frequenza della variazione degli impulsi trasmessi e ricevuti.
Ciao Giufra, sì il tachimetro sfrutta lo stesso principio, perlomeno quelli elettronici senza contatto anche a infrarossi
Veramente utile e originale 😂😂😂😂😂😂complimenti
Contenuti che come sempre possono servire nel quotidiano. Complimenti ottimo ed interessante video di grande utilità con poco materiale... della serie tanta resa ma.... poca spesa.
Non ci avevo mai pensato! Grazie!
Grazie a te
Video veramente interessante , e molto utile per quando magari non si dispone di un tachimetro a infrarossi.
Ciao Gianluca grazie, ottima soluzione economica come hai detto se non si ha a disposizione un tachimetro.
Grazie Michele
Interessante la cosa, non ci avevo pensato.Anzi stavo per comprare un contagiri elettronico, ma a questo punto si risparmia. Grande Gianluca
Grazie mille, non è che ho inventato l’acqua calda, a me la insegno un tecnico più anziano negli anni 80 ma all’epoca si doveva usare un frequenzimetro pesante😂 solo che a quell’epoca i contagiri erano quasi tutti solo per contatto perché di quelli ad infrarossi credo nemmeno esistessero, perlomeno per i comuni mortali e l’uso del magnete e del frequenzimetro facilitava le cose.
Semplice ma non banale..è il principio di funzionamento dei contagiri analogici sui vecchi motorini a volano magnete..
👍
Molto utile, grazie
Grazie, Gianluca davvero molto interessante. Un'applicazione poco ortodossa che mi viene in mente è quella della misurazione della ventola di quelle "sanguisughe energetiche" che sono i temoventilatori stagionali per bagno. Ne ho ben due messi dapparte, che non funzionano bene in quanto staccano rapidamente l'aria calda. Ritengo che ciò possa essere dovuto ad una rotazione troppo lenta (per colpa della polvere accumulata) che a sua volta provoca surriscaldamento e quindi blocco della termoresistenza incorporata. Ma la mia ipotesi dovrebbe essere verificata con la misurazione della rotazione della ventola. In passato avevo pensato di registrare il motore e poi fare un'analisi spettrale del suono (scegliendo la frequenza fondamentale), ma il tuo metodo è decisamente più pratico. Che ne pensi? Nel mio caso il problema è semmai DOVE applicare il magnete senza creare scompensi che potrebbero deformare l'asse.
Ciao e grazie, il magnete andrebbe messo vicinissimo all’asse se la cosa è possibile, se uno rischia di fare danni meglio comprarsi un tachimetro che costano poco
Buongiorno. Mi scuso per l'ignoranza. Quando si misura con multimetro,serve sempre anche la bobina ,in questo caso,del rele' ? Grazie per eventuale risposta
Molto interessante potrei sfruttare l' idea per controllare i giri di un piatto giradischi
Ciao Paolo, il piatto del giradischi fa troppi pochi giri
Ancora un video interessante, domanda: si potrebbe avere lo stesso risultato con sensore di hall aggiungendo un circuitino per farlo funzionare?
Ciao max, certamente sì, otterremo stesso risultato
Ennesimo video interessanti ed utissimi
Mi fa piacere Giuseppe👍
Ganzo.Considerando la tolleranza dell'1% + 2 Digit nel campo delle frequenze del tuo tester direi un ottimo risultato.Mi ricordo che hai in laboratorio il trapano a colonna della Bosch,dovrebbe indicare il numero dei giri del mandrino se non sbaglio.Usa per caso lo stesso sistema di misura della velocità?
Ciao Orfeo, lo sai che non ci ho nemmeno pensato al trapano bosch del lab che ha il contagiri…ma sarò rincoglionito😂
Carissimo, sei un mito. Con i tuoi video ritorno ragazzo.
Grazie Filippo
Bel video Gianluca , molto "educativo", è lo stesso principio degli alternatori a magneti permanenti, se alla bobina ci collegavi un led vedevamo anche il lampeggio 😊
Grazie Gianni,
Penso di sì se non ricordo male su alcuni alternatori vi era un uscita per andare al contagiri
bellissima la nuova intro....
Grazie, 🤗
Tra l altro mj hai dato un idea,cjie di mettere il segnale di uscita in frequenza ad un ingresso di Arduino poi scrivere uno sketch dove moltiplica la frequenza per 60 già lui e visualizzare gli rpm direttamente su di un display Oled esempio ssd1306, uscirebbe un bel progettino😂😂😂😂😂
Grande Roberto, per me Arduino è ancora Arabo😂
Se lo devi fare con Arduino devi trasformare il segnale ...non puoi immettere una tensione alternata
Puoi prendere esempio da molti schemi presenti in rete per controllare i motori universali come quelli delle lavatrice con la tachimetrica incorporata .
Analogread legge tensioni da 0 a 5 volt con step da 4 mV ma solo in continua
Per leggere una frequenza devi convertire il segnale alternato in un onda quadra con livello max 5 volt e dopo calcolare la frequenza ad ogni cambio di stato
Ora la mia conclusione: Ottimo lavoro anche in... pensione! 👍👋😊. Quindi, volendo, con questo metodo, potrei misurare gli RPM del piatto, senza tacche per lo Strobo, di un vecchio impianto HiFi?! Altrimenti provarci tu con il Fonovaligia che hai aggiustato in un altro tutorial molto interessante, pure quello!!! Ciao & grazie!
No Daniele per misurare i 33 giri ci vorrebbe un frequenzimetro che legga con precisione circa mezzo hertz i multimetri economici non credo di arrivino così in basso, serve più che altro per motori elettrici
@@theriverlab Peccato!🥴 Grazie 👏
👍
Quante misure di m/min ho fatto in cartiera per mettere in syncronismo i motori dei rulli macchina, e quante rotelle dello strumento perse !!!!!
Grande Massimo
Questo video conferma il detto che recita: Non si finisce mai di imaparare 😁
😂
Troppo forte ,!!
Grazieee👍
Per quelli che reclamano ricordagli che non è un obbligo stare qui
Grazie Michele ottima idea👍