Ciao Ernesto. Ti ringrazio per quello che hai fatto e non sei l'unico a farmelo notare. In effetti sono un pò rammaricato in quanto anche secondo me il canale che curo meriterebbe più attenzione e più iscritti. Ci sono molti UA-camr bravi ma anche tanti altri scadenti che con titoli ad effetto, cercano di catturare l'attenzione degli spettatori. Da uomo di scuola non posso scendere a questi forzati artifizi. Comunque andiamo avanti e confido nelle persone che, come te, sponsorizzano il canale. Nel ringraziarti ancora una volta ti saluto calorosamente Enrico
Professore, le sono davvero grata. Sto riuscendo a preparare l'esame di Chimica e a chiarire tutti i miei dubbi grazie a lei! Ottimo lavoro, buona giornata!
@@enricovitali-scienzenatura Grazie a te! I tuoi video sono ottimi in argomentazioni, esposizione, in tecnica video, ecc.. Ne ho visti alcuni e continuerò a vederne. Credo però che negli ultimi tempi la concorrenza su UA-cam sia diventata molto forte. In bocca al lupo comunque! La qualità che offri vedrai che sarà riconosciuta anche dai numeri! Ciao. 🙂
Ciao Enrico,tanti complimenti per il tuo canale UA-cam.Volevo chiederti una cosa; mi son sempre chiesto se gli orbitali atomici siano regioni di spazio sovrapposte. Mi spiego meglio: se un orbitale 1s ha forma sferica e un 2s pure, al 2s va tolto il volume dell'1s (quindi i suoi elettroni non dovrebbero mai trovarsi nella regione di spazio dell'1s).Sarei felice se tu potessi rispondermi. Con stima, Giacomo.
Ciao Giacomo e grazie per i complimenti. Beh la domanda non è semplicissima e cecherò di darti qualche input in base alle mie conoscenze, cercando di non dire cappellate…. 😀😀 Comunque non ti sei allontanato molto dal concetto che hai esposto. Dobbiamo considerare l’atomo come un sistema di coordinate sferiche il cui centro è il nucleo dell’atomo. Visivamente potremmo immaginare gli orbitali come dei gusci (negli USA parlano di gusci) concentrici sovrapposti, la cui dimensioni aumentano all’aumentare del numero quantico principale. Questi gusci, però, presentano delle superfici di contatto con gli altri gusci, e sono chiamate nodali. Immagina uno strato a cipolla insomma. In questi nodi, secondo la meccanica ondulatoria, è vietata la presenza dell’elettrone. L’equazione di Schrödinger ne vieta espressamente queste posizioni Cioè esso è libero di muoversi nella sua regione di spazio ma non trovarsi mai in uno dei nodi Nella immaginazione dell’atomo dovremmo anche considerare gli orbitali che presentano direzionalità e cioè: il p, il d e l’ f che complicano ancora di più la rappresentazione della struttura dell’atomo. Tutti questi orbitali passano per l’origine del sistema di riferimento e, anche in questo, presentano dei nodi in cui non può stazionare l’elettrone. Molti definiscono l’atomo costituito da un nucleo centrale ed una nuvola di elettroni che si trovano e si muovono in determinate regioni dello spazio. Spero di averti dato qualche elemento in più. Un abbraccio Enrico
@@enricovitali-scienzenatura Grazie tante per avermi dedicato il suo tempo. Mi ha chiarito tanto le idee anche se come hai preannunciato gli altri orbitali direzionali complicano il tutto. Col loro insinuarsi all'origine degli assi è come se avvicinassero l'elettrone al nucleo il che appare non logico visto che li si avrebbe un potenziale più basso. Le superfici nodali di cui parlavi possono essere superate o sono una vera e propria barriera? Gli elettroni possono scambiarsi le posizioni se appartengono a orbitali diversi? Quella della nuvola di elettroni mi da la sensazione di un maggiore dinamismo confronto a quella dei gusci che mi sembra con più vincoli. Spero di non disturbarti ma mi affascina questo mondo e chi lo sa spiegare bene e con passione come te. Ciao, Giacomo.
Ciao Giacomo. Non è semplice spiegare queste cose perché sono difficili da immaginare e la nostra mente è più galileana e newtoniana che relativistica. Come sai abbiamo una serie di orbitali non sferici e cioè quelli p, d, ed f. a differenza di quelli sferici che sono direzionali , quelli p d ed f invece si. Tutto ciò che si trova nello spazio ha caratteristiche tridimensionali e quindi presenta una dimensione x, una y e una z. Avere orientamenti del genere significa che tutti passano dal centro. Questo dal punto di vista geometrico. Nella visione dell'atomo agli elettroni appartenenti a questi orbitali, la meccanica vieta nel modo assoluto che possano trovarsi in determinato istante al centro del sistema in quanto apparterrebbero ad orbitali s. Infatti le risultanze sperimentali danno valori differenti di energia e ciò sarebbe in netto disaccordo con quest'ultimi. Anche questi orbitali hanno delle superfici di contatto in cui l'elettrone non può proprio esistere fisicamente e quindi viene esclusa la possibilità che possa "stazionare" in queste regioni di spazio. Nonostante ciò l'orientamento rimane sempre x,y, e z ( devo sempre attribuire delle coordinate). La descrizione della nuvola sta a significare che il nucleo di un atomo è attorniato da una serie di elettroni e sommando le superfici in cui si muovono, può essere assimilato ad una sfera complessiva. Vorrei aggiungere una cosa riguardo la meccanica ondulatoria: l'equazione di Schrodinger esprime dei numeri e questi numeri descrivono le proprietà e le caratteristiche di un elettrone, viste come funzioni d'onda e non come valori certi i cui valori sono attribuiti alla probabilità e non la certezza di trovare un elettrone in un orbitale. Quindi immagina che gli elettroni dotati di massa piccolissima si muovono a velocità relativistica e non galileana. Qui sta la difficoltà ad interpretare ed immaginare correttamente il modello atomico. Ti posso dire che avrei voluto trattare l'atomo nella visione della meccanica ondulatoria ma....... non avendo conoscenze adeguate non mi avventuro in discorsi molto complicati. E' un mio codice deontologico. Se le cose le sai le dici se le sai poco NON le dici. Su questo tema potresti vedere quale video di fisica fatta da Fisici seri e non da avventurieri. Non i Loiacono di turno......faccia rotta.... Di più non so che dirti ma se tu volessi approfondire l'argomento non bastano le mie semplici spiegazioni: devi conoscere la Fisica e anche bene. Un abbraccio. Con affetto Enrico
@@enricovitali-scienzenatura Ciao Enrico, grazie e scusami per non averti prontamente risposto. Forse la natura non vuole mettere a nudo la sua intimità e per questo noi incontriamo qualche difficoltà a descrivere come stanno realmente le cose dovendoci così affidare a dei modelli probabilistici. Apprezzo la tua onesta intellettuale tipica di chi le cose le sa. Sicuramente la scienza ancora dovrà fare grandi passi. Spero di non averti annoiato coi miei dubbi. Approfitto per augurarti una Buona Pasqua. Grazie di tutto.
Ciao Giacomo. In effetti sono concetti al di fuori della nostra portata, ad eccezione dei mostri della fisica....... Nella mia vita sono stato sempre una persona che non ha mai ostentato senso di onnipotenza. Il mio Preside mi diceva sempre..... te la devi tirare di più..... così sei meglio apprezzato. Rimango della convinzione che la nostra conoscenza (non il sapere), è solo un granello di sabbia nel deserto.... Ricambio gli auguri e quando hai bisogno sono sempre qui. Un abbraccio
questo canale merita molti più iscritti, ho condiviso questo video su twitter per quello che può valere.
Ciao Ernesto.
Ti ringrazio per quello che hai fatto e non sei l'unico a farmelo notare.
In effetti sono un pò rammaricato in quanto anche secondo me il canale che curo meriterebbe più attenzione e più iscritti.
Ci sono molti UA-camr bravi ma anche tanti altri scadenti che con titoli ad effetto, cercano di catturare l'attenzione degli spettatori.
Da uomo di scuola non posso scendere a questi forzati artifizi.
Comunque andiamo avanti e confido nelle persone che, come te, sponsorizzano il canale.
Nel ringraziarti ancora una volta ti saluto calorosamente
Enrico
Professore, le sono davvero grata. Sto riuscendo a preparare l'esame di Chimica e a chiarire tutti i miei dubbi grazie a lei!
Ottimo lavoro, buona giornata!
Ciao Ludovica. Fa tanto piacere sapere che il video ti sia stato utile.
Ti mando un gran in bocca al lupo.
Un abbraccio e buon lavoro.
Miglior video sul argomento, complimenti
Grazie Giuseppe.
Un abbraccio e buon lavoro.
Ottimo video. Complimenti.
Grazie.
@@enricovitali-scienzenatura 🙂
Ti sarei grato di condividere qualche mio video.
Il canale non decolla a dovere 😫😫😫
ne sono un po’ rammaricato.
Grazie comunque
Un abbraccio
@@enricovitali-scienzenatura Grazie a te!
I tuoi video sono ottimi in argomentazioni, esposizione, in tecnica video, ecc.. Ne ho visti alcuni e continuerò a vederne. Credo però che negli ultimi tempi la concorrenza su UA-cam sia diventata molto forte. In bocca al lupo comunque! La qualità che offri vedrai che sarà riconosciuta anche dai numeri!
Ciao.
🙂
ottima spiegazione prof 🔝👍
Grazie Lorenzo.👍👍
Ciao Enrico,tanti complimenti per il tuo canale UA-cam.Volevo chiederti una cosa; mi son sempre chiesto se gli orbitali atomici siano regioni di spazio sovrapposte. Mi spiego meglio: se un orbitale 1s ha forma sferica e un 2s pure, al 2s va tolto il volume dell'1s (quindi i suoi elettroni non dovrebbero mai trovarsi nella regione di spazio dell'1s).Sarei felice se tu potessi rispondermi. Con stima, Giacomo.
Ciao Giacomo e grazie per i complimenti.
Beh la domanda non è semplicissima e cecherò di darti qualche input in base alle mie conoscenze, cercando di non dire cappellate….
😀😀
Comunque non ti sei allontanato molto dal concetto che hai esposto.
Dobbiamo considerare l’atomo come un sistema di coordinate sferiche il cui centro è il nucleo dell’atomo. Visivamente potremmo immaginare gli orbitali come dei gusci (negli USA parlano di gusci) concentrici sovrapposti, la cui dimensioni aumentano all’aumentare del numero quantico principale.
Questi gusci, però, presentano delle superfici di contatto con gli altri gusci, e sono chiamate nodali.
Immagina uno strato a cipolla insomma.
In questi nodi, secondo la meccanica ondulatoria, è vietata la presenza dell’elettrone. L’equazione di Schrödinger ne vieta espressamente queste posizioni
Cioè esso è libero di muoversi nella sua regione di spazio ma non trovarsi mai in uno dei nodi
Nella immaginazione dell’atomo dovremmo anche considerare gli orbitali che presentano direzionalità e cioè: il p, il d e l’ f che complicano ancora di più la rappresentazione della struttura dell’atomo.
Tutti questi orbitali passano per l’origine del sistema di riferimento e, anche in questo, presentano dei nodi in cui non può stazionare l’elettrone.
Molti definiscono l’atomo costituito da un nucleo centrale ed una nuvola di elettroni che si trovano e si muovono in determinate regioni dello spazio.
Spero di averti dato qualche elemento in più.
Un abbraccio
Enrico
@@enricovitali-scienzenatura Grazie tante per avermi dedicato il suo tempo. Mi ha chiarito tanto le idee anche se come hai preannunciato gli altri orbitali direzionali complicano il tutto. Col loro insinuarsi all'origine degli assi è come se avvicinassero l'elettrone al nucleo il che appare non logico visto che li si avrebbe un potenziale più basso. Le superfici nodali di cui parlavi possono essere superate o sono una vera e propria barriera? Gli elettroni possono scambiarsi le posizioni se appartengono a orbitali diversi? Quella della nuvola di elettroni mi da la sensazione di un maggiore dinamismo confronto a quella dei gusci che mi sembra con più vincoli. Spero di non disturbarti ma mi affascina questo mondo e chi lo sa spiegare bene e con passione come te. Ciao, Giacomo.
Ciao Giacomo. Non è semplice spiegare queste cose perché sono difficili da immaginare e la nostra mente è più galileana e newtoniana che relativistica.
Come sai abbiamo una serie di orbitali non sferici e cioè quelli p, d, ed f.
a differenza di quelli sferici che sono direzionali , quelli p d ed f invece si.
Tutto ciò che si trova nello spazio ha caratteristiche tridimensionali e quindi presenta una dimensione x, una y e una z.
Avere orientamenti del genere significa che tutti passano dal centro. Questo dal punto di vista geometrico.
Nella visione dell'atomo agli elettroni appartenenti a questi orbitali, la meccanica vieta nel modo assoluto che possano trovarsi in determinato istante al centro del sistema in quanto apparterrebbero ad orbitali s.
Infatti le risultanze sperimentali danno valori differenti di energia e ciò sarebbe in netto disaccordo con quest'ultimi.
Anche questi orbitali hanno delle superfici di contatto in cui l'elettrone non può proprio esistere fisicamente e quindi viene esclusa la possibilità che possa "stazionare" in queste regioni di spazio.
Nonostante ciò l'orientamento rimane sempre x,y, e z ( devo sempre attribuire delle coordinate).
La descrizione della nuvola sta a significare che il nucleo di un atomo è attorniato da una serie di elettroni e sommando le superfici in cui si muovono, può essere assimilato ad una sfera complessiva.
Vorrei aggiungere una cosa riguardo la meccanica ondulatoria:
l'equazione di Schrodinger esprime dei numeri e questi numeri descrivono le proprietà e le caratteristiche di un elettrone, viste come funzioni d'onda e non come valori certi i cui valori sono attribuiti alla probabilità e non la certezza di trovare un elettrone in un orbitale.
Quindi immagina che gli elettroni dotati di massa piccolissima si muovono a velocità relativistica e non galileana.
Qui sta la difficoltà ad interpretare ed immaginare correttamente il modello atomico.
Ti posso dire che avrei voluto trattare l'atomo nella visione della meccanica ondulatoria ma....... non avendo conoscenze adeguate non mi avventuro in discorsi molto complicati.
E' un mio codice deontologico. Se le cose le sai le dici se le sai poco NON le dici.
Su questo tema potresti vedere quale video di fisica fatta da Fisici seri e non da avventurieri.
Non i Loiacono di turno......faccia rotta....
Di più non so che dirti ma se tu volessi approfondire l'argomento non bastano le mie semplici spiegazioni: devi conoscere la Fisica e anche bene.
Un abbraccio.
Con affetto Enrico
@@enricovitali-scienzenatura Ciao Enrico, grazie e scusami per non averti prontamente risposto. Forse la natura non vuole mettere a nudo la sua intimità e per questo noi incontriamo qualche difficoltà a descrivere come stanno realmente le cose dovendoci così affidare a dei modelli probabilistici. Apprezzo la tua onesta intellettuale tipica di chi le cose le sa. Sicuramente la scienza ancora dovrà fare grandi passi. Spero di non averti annoiato coi miei dubbi. Approfitto per augurarti una Buona Pasqua. Grazie di tutto.
Ciao Giacomo.
In effetti sono concetti al di fuori della nostra portata, ad eccezione dei mostri della fisica.......
Nella mia vita sono stato sempre una persona che non ha mai ostentato senso di onnipotenza. Il mio Preside mi diceva sempre..... te la devi tirare di più..... così sei meglio apprezzato.
Rimango della convinzione che la nostra conoscenza (non il sapere), è solo un granello di sabbia nel deserto....
Ricambio gli auguri e quando hai bisogno sono sempre qui.
Un abbraccio