Un grazie a NordVPN per aver supportato questa prima importante parte dedicata a Ustica. Trovate l'offerta dedicata qui: nordvpn.com/novalectio Questa invece è la PARTE DUE del video su Ustica: ua-cam.com/video/mT6afAJNC8w/v-deo.html
C’è un articolo di noidell’itavia che approfondisce il tema, con tanto di descrizione del pilota che ritrovò l’aereo, si chiama “Testimoni dell’incidente”
Simone, i tuoi video sono veramente ben fatti, la tua dizione toscana è un piacere per le orecchie e mi stupisco di quanto tu riesca a pubblicare costantemente video di alta qualità su temi sempre interessanti, ma per questi ospiti che hanno anche qualcosa di interessante da dire, non si potrebbe fare una colletta per un microfono e un setup audio decente? Passare dalla cura tipica delle parti con il tuo parlato al suono acquoso, distante, metallico, flebile, poco intelleggibile degli ospiti in videochiamata è piuttosto fastidioso. Senza aver minimamente la pretesa di insegnarti il tuo lavoro, anche perché avrei solo da imparare, penso che quanto meno sarebbe opportuno in casi simili fare un po' di audio editing (amplificazione, compressione, equalizzazione, algoritmi vari, ecc.). Grazie per la lettura, buon lavoro e buona vita!
grazie prima di tutto del vostro impegno. Non credo che dai vostri sforzi o quello dei giornalisti impegnati, possa arrivare alla "verità". Invece prego che sollecitazioni dure e continue rodano la o le coscienze di chi è informato e per troppo ha accettato di tacere...Speriamo!
@@mariocarlini9404 signor Carlini conosco molto bene la vicenda sebbene abbia letto solo un paio di libri sul tema (tra cui proprio Bonazzi-Farinelli)...ripeto, tuttavia, ho letto molti atti giudiziari sulla vicenda (davvero tanti) quindi non sono proprio un 'murogommista' come crede...chiedevo del 73 proprio perché la spiegazione proposta da Bonazzi non mi convince...
@@mariocarlini9404 @Mario Carlini signor Carlini conosco molto bene la vicenda sebbene abbia letto solo un paio di libri sul tema (tra cui proprio Bonazzi-Farinelli che consiglio a tutti)...ripeto, tuttavia, ho letto molti atti giudiziari sulla vicenda (davvero tanti) e non sono proprio un 'murogommista' come crede...chiedevo del 73 proprio perché la spiegazione proposta da Bonazzi non mi convince...
@@riccardolaurenza4662 salve sono un pilota. Cosa desidera sapere sull'"emergenza 73"? negli Anni '80 gli F104 erano equipaggiati con degli IFF che operavano solo in Mode 1, che era una modalità operativa con solo due valori digitali: il primo da 0 a sette e il secondo da 0 a 3. Il "Mode 1", ad uso esclusivamente militare, permetteva di selezionare un gruppo di 32 codici a doppio valore di cui il 73 era il valore più alto e sul 104 poteva essere impostato facilmente girando in senso orario le due manopole del pannello IFF fino a fondo scala, senza che il pilota dovesse abbassare la testa per leggere il valore. Per questo il 73 era considerato dalla NATO il codice di emergenza fino a quando i velivoli militari hanno integrato gli IFF in Mode 2 e Mode 3 che permettevano codici a 4 cifre come quelli moderni. Sul perché Naldini (o Nutarelli? non ricordo), avessero sqwakkato il 73 rientrando su Grosseto proprio non saprei dire. Spero di esser stato chiaro
"non è da questo video che salterà fuori la verità" affermazione importantissima, onore a te che l'hai detta. Molti altri invece spacciano i loro video o documentari, magari fatti anche bene, come la soluzione di questo o altri misteri.
@@matteocornaggia561 Andrea Lombardi difende la teoria della bomba e difende i depistaggi dello stato e dell’aeronautica a spada tratta, i suoi video sono puro depistaggio senza raccontare in modo imparziale questa vicenda come ha giustamente fatto questo canale ma dando solo sue verità basate su sentenze parziali che gli danno ragione.
Bellissimo il fatto che giovani come me che non sanno nulla su questa strage possano ora nel 2022 avere una visione "chiara" della vicenda, con chiara intendo che i fatti vengono narrati con oggettività, il che è fantastico :) non vedo l'ora di potermi permettere di sostenervi economicamente, siete straordinari e il lavoro che fate è ineguagliabile qui su youtube comunque Simone, apprezzo l'oggettività ma credo che come me molti nel canale davvero apprezzerebbero la tua opinione, per quanto giusta o sbagliata sia, da una persona come te è sempre interessante sapere il pensiero e le idee! Un grande in bocca al lupo e aspetto la seconda parte :)
sono molto contento abbiate cominciato il video dal museo sulla memoria di Ustica, poco conosciuto, ingresso gratuito, assolutamente meraviglioso, toccante, imperdibile.
Qualche anno fa ho avuto l'enorme piacere di visitare il museo e di incontrare la rappresentante dei parenti delle vittime della strage di Ustica (di cui sfortunatamente mi sfugge il nome), ed è stata un'esperienza straordinaria. Il museo (che tra l'altro come l'evento che ricorda ha una storia da raccontare) fa venire i brividi. Al di là di quello che si vuole credere, perché purtroppo per chi ha perso qualcuno di caro non vi è una risposta semplice o perlomeno oggettiva in grado di finalmente dare a questa storia una conclusione, penso che questo evento metta a nudo in maniera straordinariamente chiara il nostro recente passato. Non si dedica minimamente il tempo necessario a fare capire a chi non ha vissuto questi eventi (ho 23 anni) cosa fosse l'Italia e cosa ci sia alle spalle di quanto si vede oggi, ed il tutto è lasciato in mano all'iniziativa personale dei singoli Professori. Ora, io ho avuto la FORTUNA di scoprire e approfondire leggermente quanto successo con le mie Professoresse di INGLESE e di RELIGIONE (Liceo Scienze Applicate btw), ma garantisco che, a BOLOGNA, non è la normalità; non mi immagino nel resto del Paese. Volutamente o meno, si sta criminalmente (termine volutamente forte) glissando sopra argomenti che dovrebbero essere trattati approfonditamente come parte integrante dei programmi scolastici. Non si può lasciare la memoria alle iniziative personali di qualche buon samaritano. Questa volta in particolare, grazie per il contenuto.
Dare voce a pezzi di storia italiana post 1950 significa addentrarsi in un mare di misteri. Chissà quante cose non sappiamo, chissà quante cose sono state nascoste, solo il pensiero mi mette i brividi. Spero che la verità di Ustica un giorno arrivi, ma ne dubito. Gran bel video Simone, tu e gli ospiti avete fornito una grandissima descrizione dell'accaduto, non vedo l'ora dell'arrivo della seconda parte.
Il segreto di stato cade dopo 50 dall'avvenimento. Per ora, ne sono trascorsi 42. Ne mancano 8 e poi... Ammesso che ci sia chi è in grado di dire le cose come stanno senza peli sulla lingua... È probabile che si saprà come il DC 9 I TIGI ITAVIA VOLO IH 870 precipitò. Anzi no... Come venne fatto precipitare...
Vivo in un paesino della Puglia meridionale (Merine) un maresciallo nautico che lavorava a Martina Franca e Taranto doveva testimoniare in uno dei tanti tentativi di svolgere il processo per chiarire questa vicenda. Poche settimane prima, fu ritrovato impiccato ad un albero non troppo lontano da casa mia. Un uomo economicamente stabile, con una famiglia e senza debiti… la gente del posto crede che siano stati i servizi segreti.
Ho letto la storia di questo carabiniere sul un libro su Ustica. Incredibile pensare cosa sta dietro a questa strage. Il peggio è pensare che ci sono stati tanti altri morti in circostanze oscure che dovevano testimoniare. Come due uomini dell'aeronautica che lavoravano la notte del 27 giugno 1980 che sono morti in un'esibizione aerea in Germania una settimana prima di essere interrogati dai magistrati.
@@frankygiannoni2294 Ecco la lista delle morti sospette: GIORGIO TEDOLDI, si schianta con la sua auto percorrendo la via Aurelia: muore sul colpo, insieme alla moglie e ai due figli. Il 3 agosto 1980. Il 27 giugno era in servizio come Comandante in capo alla base militare di Grosseto. MAURIZIO GARI muore misteriosamente di infarto il 9 maggio 1981 all'età di 32 anni. La sera della tragedia di Ustica era controllore di sala operativa della Difesa aerea presso il 21° CRAM di Poggio Ballone. È GARI a contattare il CRAM di Marsala da Poggio Ballone chiedendo di parlare con il Comandante Ballini, asserendo che si tratta di un affare urgente, alle ore 19:52 Z. Contatta di nuovo Marsala alle 21:54 chiedendo notizie del DC9. ROBERTO BOEMIO, ex sottocapo di Stato Maggiore, ucciso a coltellate a Bruxelles da aggressori mai identificati il 12 gennaio 1983. Aveva affermato che la sua testimonianza sarebbe stata di grande utilità per la risoluzione del mistero della tragedia di Ustica e del MIG libico abbattuto, poi caduto a Timpa delle Magare. GIOVANNI BATTISTA MINETTI, muore in un incidente stradale il 23 gennaio 1983. Sindaco di Grosseto. Si dice avesse informazioni su fatti avvenuti la sera dell'incidente all'aereoporto di Grosseto. ALBERTO MARIO DETTORI, viene trovato impiccato ad un albero il 31 marzo 1987 nella campagna grossetana. La sera della strage di Ustica era in servizio in qualità di maresciallo identificatore alla base radar di Poggio Ballone. Il giorno successivo aveva detto alla moglie: "siamo stati a un passo dalla guerra". UGO ZAMMARELLI, ucciso da una motocicletta pirata il 12 agosto 1988. Il 27 giugno 1980 era Maresciallo in servizio alla base NATO di Decimomannu. IVO NUTARELLI e MARIO NALDINI, piloti delle "frecce tricolori", amici da sempre. Muoiono durante un'esibizione acrobatica presso la base NATO di Ramstein, in Germania, il 28 agosto 1988. I loro aerei si urtano eseguendo la figura del "Cardioide". Uno degli aerei si abbatte sugli spettatori, provocando la morte di 67 persone, 346 i feriti. A questo vorrei aggiungere un particolare molto importante, direi dirimente; per un "solista" delle frecce tricolori, un ritardo di 3 secondi nell' eseguire quella manovra e 200 metri di differenza dal suo percorso previsto, sono errori giudicati praticamente impossibili a quel livello di abilità e di preparazione tecnica. Qualche "elemento esterno" di altamente raffinato si è interposto fra pilota e macchina. ANTONIO MUZIO, ucciso a Vibo Valentia, il 1° febbraio 1991. In servizio alla torre di controllo dell'aeroporto di Lamezia Terme nel 1980. SANDRO MARCUCCI, caduto con un piper antincendio sulle Alpi Apuane il 2 febbraio 1992. Ex pilota dell'aeronautica militare italiana, nel 1980 era in servizio quale ufficiale presso la 46ma aerobrigata di Pisa. Aveva indagato per anni sulla strage di Ustica. ANTONIO PAGLIARA, muore il 2 febbraio 1992 in seguito ad un incidente stradale in provincia di Lecce. Nel 1980 era Maresciallo in servizio con funzioni di controllore di Difesa aerea al 32° CRAM di Otranto. Il servizio presso questo sito potrebbe aver portato il Maresciallo a conoscenze dirette sull'abbattimento del MIG 23. GIAMPAOLO TOTARO, trovato impiccato alla porta del bagno di casa il giorno successivo alle rivelazioni su un collegamento tra la strage di Ramstein e quella di Ustica. Era il 2 novembre 1994. È stato Ufficiale Medico delle frecce tricolori per 8 anni, ha lavorato con Naldini e Nutarelli. FRANCO PARISI, viene trovato impiccato il 21 dicembre 1995 ad un albero alla periferia di Lecce. Nel 1980 era controllore di Difesa aerea presso la sala operativa del 32° CRAM di Otranto. Era in servizio la mattina del 18 luglio 1980, data del presunto incidente del MIG libico. Le sue dichiarazioni durante il primo esame testimoniale erano piene di contraddizioni, e in seguito si erano manifestati episodi di minacce nei suoi confronti. Citato a comparire una seconda volta, Parisi muore qualche giorno dopo aver ricevuto la convocazione.
Non puoi immaginare quanto ho aspettato questo video, uno degli eventi della storia italiana che da sempre più mi hanno turbato e affascinato. E da controllore del traffico aereo voglio farti i complimenti per come hai trattato l'argomento e per come hai semplificato e reso fruibili ai più tutte quelle nozioni di traffico aereo. Bravo Simone. Virtute Siderum Tenus
Ehhh....nessuno ha visto....ma per favore...la Saratoga senza radar in funzione.....Poggioballone a Grosseto non ha visto nulla....ma per favore....sono stati caccia Mirage francesi decollati dalla Corsica per eliminare Gheddafi....si sono sbagliati....punto
Io ho un po' paura con i disastri,gli incidenti. Tutti ce l abbiamo,ma io ho proprio paranoie per queste cose.. La prima volta che lessi di questo incidente mi ero ripromessa di non cercare più l argomento.. Di questi tempi poi.. l ansia di dover prendere l aereo e vivere un incidente... Con questi contorni misteriosi...
Poi leggetevi le perizie dei periti di "" priore"" le sentenze penali, le udienze penali x il mig caduto il 18 luglio , le dichiarazioni in udienza penale del prof. Casarosa ( perito d ufficio/ di parte del g.i. priore) sul missile che NON c è, e tanto altro. Poi vedrete che tutto si ridimensiona...certo, se guardate paolini o purgatori......
Quando ero piccolo su UA-cam ancora non giravano canali come i tuoi.. mi documentai grazie a Blu notti di Carlo Lucarelli sulla vicenda di Ustica e credo che oggi ci sia più bisogno di gente come te che raccontano le storie di misteri italiani 👍 grazie e continua così
quando ero piccolo non c'erano nè youtube nè Luccarelli. Ci documentavamo leggendo libri e chiedendo copie degli atti. Gli stessi atti che adesso si possono trovare in rete e gli stessi libri che si ordinano su Amazon e arrivano in casa in un giorno. Questo è informarsi. Luccarelli, Paolini, Purgatore e youtube vari consideriamoli intrattenimento che è meglio.
questo è il canale più figo per chi è interessato almeno ad approfondire alcuni aspetti.. da sempre appassionato dei lati oscuri della storia italiana e questi video sono eccezionali perchè totalmente privi di faziosità o personali idee, lasciando spazio solo a ciò che si apprende dalle informazioni pubbliche..
Ma guarda che tempismo. Proprio 30 minuti fa stavo vedendo su Wikipedia quando Gheddafi cercò di lanciare due missili su Lampedusa,che mi ha mandato alle relazioni tra Italia e Libia che mi ha portato proprio ad Ustica.
Io neanche 10 minuti fa mi sono ritrovato a guardare un video riguardante il disastro delle frecce tricolore a Ramstein, dove morirono i due piloti testimoni dell’incidente di Ustica… assurdo
Immagina il mio di tempismo, è da 2 anni che seguo nova lectio, non sono mai andato ad ustica nella mia vita ed è uscito questo video proprio adesso mentre mi trovo qui
Una delle tante stragi su cui il nostro paese democraticamente ha imposto il silenzio e su cui non si arriverà mai alla verità. La democrazie dovrebbe essere trasparenza ma da noi al massimo è stata cristiana! Bravissimo come sempre, grazie per il tuo lavoro.
Non è stato imposto nessun silenzio se non ai periti che non sono stati considerati da Priore (Taylor e Lilja tra tutti). I processi sono andati avanti e arrivati a conclusioni. Purtroppo non potrà mai essere riaperto per la "manomissione" del relitto che, essendo stato spostato a Bologna in luogo non custodito, non può più essere considerato come prova.
Il nostro paese dalla fine della guerra sta sotto organizzazioni sovranazionali che hanno più potere della nostra classe politica e magistratura. Quindi che verità vuoi trovare ed anche se la trovi a cosa serve?
@@alfaalfa33 qui dura almeno dal 43, anzi dagli anni 20 del secolo scorso, se prendiamo il ventennio. Praticamente la democrazia in Italia non è mai esistita. Anche gli ultimi anni dal 2020 in poi lo hanno confermato. Quello di vietare un figlio a trovare il padre in ospedale nel 2020 solo perchè veniva dall'estero è democrazia?
Questo è una di quelle cose che non ho mai capito. Ma mi sono dato una risposta. Credo in generale che noi vogliamo sempre stare nel mezzo e cioè amici degli americani e abbiamo coperto il trancio della funivia, amici degli inglesi amici di gheddafi. Cioè non prendiamo mai posizione e stiamo nel mezzo così da stare in mezzo a tutto senza mai responsabilità così da avere compiacimento e favori all'estero. Questa è la risposta secondo me
@@mauriziorabita5303 lo abbiamo fatto nella prima guerra mondiale e peggio nella seconda. De Gaspari ci volle far spacciare per essere stati con gli alleati nella conferenza di pace di Parigi. Peccato che oltremanica hanno la memoria più lunga della nostra
Simone Da parte Di un oriundo da 70 anni espatriato in Francio,un chicco di polvere insomma(non ho fatto scuola Italiana sono un self made man,sempre Italiano di cuore e cittatidanza,solo una cosa Simone ti seguo su vari argomenti politici ed altri e posso dirti ,SEI GRANDE SIMONE,magari fossero tutti gli Italiani comme te,un modesto ssaluto da un Marchigiano
Tema rilevante per la storia del nostro Paese. Come sempre fate un lavoro prezioso nel mantenere la memoria con professionalità e studio, dando modo anche alle generazioni più giovani di informarsi su fatti che pian piano si allontanano.
Attendo con ansia la seconda parte. Riascoltare oggi un insabbiamento da guerra fredda fa riflettere. Come allora, il nostro paese sembra non essere considerato abbastanza fedele o maturo per conoscere la verità.
non sia mai che gli italiani scoprissero che quelli che sono considerati "alleati" in realtà sono i "padroni" che ci hanno pccupati militarmente con 110 basi militari
Considerando il costo (costi effettivi del recupero dei rottami inabissati, costo dei periti, costo delle varie commissioni e così via) viene da chiedersi che valore ha effettivamente la verità che (qualcuno) ha deciso deliberatamente di tenere nascosta... Ottimo lavoro Simone, complimenti a te ed al tuo team.
Il recupero era un atto dovuto ed è stato svolto fin troppo tardi, addirittura la Corte dei Conti voleva affibbiare all'AM i costi del recupero in quanto "se avessero detto la verità subito non sarebbe stato necessario recuperarlo"... I periti hanno parlato ed hanno detto una verità chiara. Priore non li ha considerati.
Ti guardo da molto e fai sempre video interessanti precisi e puntuali. Una piccola precisazione se non ti dispiace a livello costruttivo e da esperto di aviazione e nel settore da un decennio: squoccare (squack ident) non é proprio un reset del transponder ma é una funzione del transponder (un tastino nero per spiegarci) che fa semplicemente ingrandire e rendere più visibile all’’addetto radar di Roma Ciampino (che non é la torre ma é un vero e proprio centro radar che controlla tutti i voli in quota del centro Italia). Non c’è stato nessun errore tecnologico, semplicemente il controllore in mezzo a un delirio di voli della sera voleva vedere il volo senza cercarlo con il numero del transponder e ha chiesto quindi di squoccare ovvero di identificarsi con quella funzione ;) non vuole essere una critica eh, sono cose molto tecniche e capisco che finché non ci si é dentro, é difficile essere così precisi e capire tutto in maniera precisa. Per quanto riguarda il radiofaro guasto tutto vero, quella sera c’era il radiofaro di Ponza guasto come anche quello di Palermo, ma succedeva spesso al tempo. Ciao e complimenti ancora per i tuoi video!
esatto! e nel modello di transponder che si vede a 5:20 il tasto adibito alla funzione che descrivi è quello in alto a sinistra del pannello e che è identificato proprio con IDENT. Per regolamento di volo, il pilota può premerlo solo dietro espressa richiesta del controllore, e quando lo preme il controllore vede la traccia in grassetto e lampeggiante per circa 10 secondi.
come sempre sei un numero 1 Simone!!! aspettavo questo video da mesi !!!! grazie per la tua passione e i video spettacolari che realizzi. sei un GRANDE. Stefano Mangini da Genova
Ci voleva Lei a ricordare alle istituzioni questa tragedia. Bravissimo, e' di gente come Lei che il web ha bisogno. Il muro di gomma. Io ai tempi ero un ragazzino ma ci sono certe cose che non possono e non devono dimenticarsi. Bellissimo video. Avv. Filippo Maria Torresi
Per me come ho sempre scritto in altri canali è sempre lo stesso pensiero che ho tuttora dopo svariati anni... Vi ricordate cosa disse Andreotti , abbiamo una moglie americana e un'amante libica questo significa tutto, entro nei dettagli e la faccio breve I mig libici a quel tempo piena guerra fredda andavano a fare manutenzione in Jugoslavia e tornavano sempre sotto la pancia di un air malta (aereo che stava davanti al dc9 quella sera e che causa ritardo si trovava pochi km più avanti) il pilota era convinto che fosse l' air malta e che fosse al sicuro sotto la pancia di un aereo civile ma dopo l'ennesima volta e dopo l'ennesimo avviso da parte dei nostri padroni americani si è scatenata una guerra dove il mig si è poi schiantato in Calabria e il povero DC9 con le povere 91 vittime è caduto in mare.... I nostri cari politici e il loro lecchinaggio verso i potenti hanno fatto sì che succedesse questo fatto vergognoso! A proposito come mai gli americani che hanno tranciato la fune nel cermis causando delle morti sono stati processati in America e poi scagionati??!!
Quella della funivia fu una delle più basse, grottesche e indegne pagine di storia di un paese che non può e non deve essere rispettato per un evento simile. Tutti assolti in america, e un sacco di morti italiani a cui la politica del tempo fece beffe infilando sotto il tappetto per far cadere la vicenda. Insomma uno schifo. Indegno delle satrapie post-Urss.
Grandissimo, la prima moglie di mio nonno è morta in questa strage, una delle prime a essere stata ritrovata grazie a una protesi di plastica. Spero che con questo video riuscirò a capire qualcosa
Si inizia con Ustica, si passa per il Mostro di Firenze e si finisce con il Mostro di Bargagli, Nova Lectio ormai è la Wikipedia dell'Italia che fu! Sempre e comunque una qualità superiore a mamma Rai con un millesimo del budget 💪
Beh il mostro di Firenze quasi certo che era un poliziotto o un appartenente delle forze dell’ordine /magistratura, sapeva come muoversi, sono certo che sapevano chi era ma non hanno voluto fermarlo e dargli la giusta pena da scontare.
Quando ti ho chiesto se fosse diminuita la frequenza di pubblicazione mi aspettavo una bomba in arrivo, ora ne ho finalmente la conferma. Non vedo l'ora di potermelo guardare tutto d'un fiato 💣
Dato che l'argomento mi ha sempre interessato molto, è ormai da parecchio tempo che cerco una mia ricostruzione per gli eventi di quel giorno e mi sembra di averla trovata, poi ditemi voi. 1. La Libia di Gheddafi aveva a disposizione dei Mig sovietici ma non poteva farli mantenere, perciò doveva portarli in Jugoslavia a tale scopo. 2. Grazie ad un tacito accordo con i servizi segreti italiani (tenuti sotto scacco grazie al fatto che Gheddafi possedeva ingenti quantità di azioni Fiat e forniva petrolio all'Italia) la Libia era autorizzata a far passare un aereo alla volta in Jugoslavia a condizione che fosse disarmato e si mascondesse ai radar mettendosi all'ombra di un aereo civile. 3. Quel giorno il Mig libico cercò di tornare in patria sotto il DC-9 Itavia. 4. Nello stesso giorno, però, alla base statunitense di Sigonella (Sicilia) dovevano arrivare dei trasporti di arsenale nucleare, dunque tutto il mediterraneo e la NATO erano in massima allerta. Erano inoltre in volo aerei radar in grado di distinguere sugli schermi, a differenza dei radar civili, anche il segnale del Mig libico sotto al DC-9 Itavia. 5. Ricevuta l'allarme per un'intrusione nemica nello spazio aereo italiano, due F-104 in addestramento sopra il Lazio vengono inviati a scortare il velivolo fuori dallo spazio aereo italiano. Nel frattempo, dei Mirage francesi decollano dalla Corsica. 6. I due caccia italiani arrivano dietro al Mig libico, ma subito prima di intervenire viene ordinato loro di andarsene poiché quello era un affare di competenza degli USA. 7A. Tre caccia della US Navy ricevono ordine di distruggere a vista il caccia libico, ma per errore uno si schianta in volo contro l'aereo civile Itavia. 7B. Due caccia della US Navy ricevono ordine di distruggere a vista il caccia libico, ma per errore uno spara un missile aria-aria che invece di colpire il Mog colpisce il volo civile. 8. L'inseguimento continua e da una spiaggia tirrenica della Calabria viene visto il Mig libico essere inseguito da due caccia americani. 9. Il caccia libico viene colpito e si schianta sui monti della Calabria, dove verrà ritrovato poco dopo. 10. Le autorità italiane si adoperano per confondere tutte le carte in tavola, in modo da non rendere accessibile la verità.
concordo su buona parte della ricostruzione dei fatti tranne per un paio di cose, dalle informazioni che ho io però non c'era nessun trasporto di arsenale militare ma bensì nnoi in quel momento aveva un'alleanza con gli USA quando c'è un'alleanza militare tra due paesi, parte dell'esercito di ognuno dei paesi che prendono parte all'alleanza viene trasferito negli altri paesi, noi infatti avevamo una porta aerei americana in italia in quel momento, infatti i due aerei in addesstramento non erano italiani ma battevano bandiera americana e saranno loro a vedere (letteralmente e non tramite radar) il caccia libico sotto il DC-9 Itavia. Io di tutta questa storia ho un punto che veramente non mi è chiaro: qual'è il coinvolgimento dei caccia francesi?
@@nicocicconetti8505 I caccia francesi sono quasi del tutto esterni alla vicenda, ma li ho citati poiché secondo alcuni sarebbero stati loro a intervenire. Quanto alla portaerei in Italia, è vero, stava a Napoli, ma le affermazioni del suo comandante fanno pensare che abbia partecipato a coprire gli eventi ma non a intervenire attivamente nella questione.
Il punto 5 è impreciso. I due caccia F104 non erano in regime di SCRAMBLE, bensì erano di ritorno da una esercitazione avvenuta nei pressi di Villafranca di Verona. Sopra Grosseto intercettarono il mig libico di rientro in Libia e partito da un aeroporto militare serbo. A quel punto lanciarono per ben due volte l'allarme generale di difesa aerea. 7700 sul trasponder. Gli stessi piloti, Naldini e Nutarelli, furono vittime 8 anni dopo nell'incidente di Ramstein in Germania!
Argomento inaspettato onestamente ma del quale sono sempre stato estremamente interessato. Sono anni che mi informo, leggo e guardo programmi e video al riguardo. Trovarmi davanti questo video, mi fa un piacere enorme, perché adoro il modo in cui tratti, racconti e ti occupi degli argomenti che vai trattando. Me lo godo subito e like sulla fiducia❤️
Grazie per questo video drammatico, ma equilibrato. Naturalmente anche io ho la mia "idea" su come siano andate le cose, ma vale pochissimo, come una chiacchiera da bar a fronte della vita spezzata di tante persone innocenti. Attendo la seconda parte.
Lavoro da pelle d’oca!! E non vedo l’ora di vedere la seconda parte. La cosa più amareggiante è che non si saprà mai la vera verità, più che sia per dare un po’ di giustizia e pace a chi è morto ingiustamente. Come sempre in casi analoghi e diplomatici, chi dovrebbe pagare non pagherà mai
Ne sapevo molto su questa vicenda ho visto di tutto,ma con questo video confermi che ho fatto bene a supportare il canale. I video su complotti e segreti di stato (con tutte le fonti, non da complottari de seri b) sono i miei preferiti
Il mio professore di storia mi disse che l’Italia usava la sua compagnia aerea per trasportare i mig russi in Libia, stando sotto gli aerei italiani. Lui mi disse che quel giorno probabilmente una porta aerei forse francese nel tentativo di abbattere il mig sotto Ustica ha colpito l’aero italiano, inoltre si pensa ci fossero altri mig, e in quelli viaggiava Gheddafi. Ultima possibilità ci disse che Ustica era stata abbattuto per fare un esempio all’Italia, che in quel periodo aveva la presunzione di giocare tra le due potenze, USA e URSS. (La portaerei francese che si trovava lì vicino non permise mai all’Italia di vedere i registri della nave per vedere se fossero partiti jet.
Io all'epoca vivevo a Bologna e ci conoscevamo tutti e in quell'incidente persi dei miei conoscenti. Fu devastante. Come nella strage della stazione di Bologna persi un carissimo amico di famiglia.
Ancora tanti, tanti complimenti per il lavoro che fai, insieme al tuo gruppo e agli ospiti. I tuoi video sono importanti per noi. Davvero, molto importanti. Grazie, grazie, grazie!
Solo una piccola precisazione, anche se futile, licòla non si pronuncia così, bensì lìcola. Argomento molto interessante questo, grazie per quello che fai, si vede che c'è molto lavoro dietro. :)
Si vede la ricerca dei giusti contenuti. Qualità da sviluppare! Sarete d’ispirazione per i miei prossimi video. Bravi! Continuate cosi! W NOVA LECTIO 😊
Ciao Nova, potresti parlare dello Holomodor? Un genocidio troppo spesso dimenticato, un po' come quello del Rwanda, e specialmente importante in questo momento storico.
Ciao Simone, un video da brividi che mette assieme storia, ipotesi è verità nascoste. Domande che mi son fatto negli anni, e nelle varie vicende giudiziarie, hanno trovato riscontro nelle ipotesi che hai abilmente descritto. Come sempre, se posso permettermi, l'ennesimo enigma Italiano irrisolto. Non sono un qualunquista ma la nostra storia ne è piena... Complimenti e Grazie... Ti seguo molto volentieri👍👍🇮🇹
Ciao complimenti ottimo documento Siete molto competenti Ustica fin da quando ne ho sentito parlare ,ero una ragazzina ,ho sentito una grande ingiustizia per il nostro paese , purtroppo coinvolti tanti attori ,spero un giorno esca la vera verità Un abbraccio alle famiglie delle vittime,vi sarò sempre vicina..❤️
Mio nonno doveva salire su quell'aereo quel giorno, era nell'aeronautica. Il giorno prima lo avevano chiamato e gli avevano detto "stai a casa, non andare". Quando guardava alla TV quello che stava succedendo, scuoteva la testa e diceva "non è andata così". Sfortunatamente, non ha mai voluto raccontare a mio padre com'è andata veramente.
E quella di suo nonno è (stata) una preziosa testimonianza: chi lo ha avvertito di non prendere quel volo dimostra almeno un paio di aspetti: il primo, che teneva all'incolumità di suo nonno e gli voleva bene; il secondo, che conosceva bene la situazione che era in corso quella sera. La sera del 27 giugno 1980 un Boeing E-3A AWACS , un sofisticatissimo aereoplano da allarme e avvistamento radar precoce, orbita sopra la Toscana: è lì per controllare un'eventuale minaccia al "Ponte Aereo" in quanto è in atto un'operazione segreta dell'USAF (aereonautica americana), che consiste nel trasferimento in incognito dei bombardieri da attacco nucleare F-111F, dalla base di Lakenheat in Inghilterra, all'Egitto. Gli F-111F sono il fulcro di un'esercitazione congiunta fra Egitto e USA, atta a creare un'alleanza strategica tra i due governi. Lo stato di allerta nelle varie basi NATO , la sera del 27 giugno 1980 è al massimo livello. La minaccia quella tragica sera, si materializza sotto forma di un MIG 23 libico. Posso assicurarle che, anche per dichiarazione dello stesso Magistrato Rosario Priore, ciò che ho appena esposto, non lo troverà mai in nessuna sentenza. Se lei e qualcun'altro foste interessati al risultato della mia lunga ricerca, continuerò a spiegare come sono giunto alla conclusione che, con altissima probabilità, si sia trattato di "near collision". Escludendo, con moltissime evidenze peritali "alla mano", che non può essersi trattato ne di un ordigno esploso a bordo del DC9, ne di un missile.
Grazie di averne parlato, è un argomento nascosto sotto al tappeto che non deve essere dimenticato e anche se ho rinunciato a vedere lo stato darci finalmente la verità non bisogna smettere di pressarlo. E si, è una vergogna di stato.
Bellissimo video come sempre, vorrei correggerti sul significato "squoccare", non è un accendi e spegni del trasponder, rimane sempre accesso ma per "squoccare" esiste un tasto apposta chiamato "ident" e non è altro che inpulsi elettromagnetici che mandano tutte le info dell'aeromobile al controllore del traffico aereo. CONTINUA COSI!!!
grazie del video, potresti dedicare anche un video sul disastro aereo di Smolensk dove perse la vita il presidente polacco nel 2010, anche se le conclusioni ufficiali dicono sia stato un semplice incidente, ci sono ancora dei dubbi.
Il video credo possa essere molto interessante, ma russi e polacchi concordono nell'indicare come causa dell'incidente la decisione del capitano, sotto pressione dei vertici polacchi (è possibile sentire alcune voci polacche nella registrazione del CVR), di continuare l'approccio in condizioni meteorologiche non favorevoli all'aeroporto di Smolensk, unito ad un malfunzionamento del sistema di allarme di prossimità al suolo, il cui database non era aggiornato, avvisando troppo tardi i piloti dell'imminente pericolo
@@Rocco.De.Leonardo Questa versione dei fatti è stata ribaltata dalla commissione più recente nominata da Makiewicz. Le informazioni più aggiornate si trovano in un articolo recente apparso sul giornale online CentroStudi Belin89.
Ho appena letto questo articolo, e credo che sia solamente un tentativo un po' azzardato di dover per forza trovare un complotto. Anche se comunque sarei interessato a trovare il rapporto del 2015. Il fatto di aver trovato tracce di esplosivi non è necessariamente ricollegato ad esplosioni a bordo, e comunque tale teoria dovrebbe essere supportata da prove fotografiche che, nell'articolo (spero di no nel rapporto) non ci sono.
Bravissimi!! Siete i migliori giornalisti indipendenti della rete. Siete il "Report" di youtube, grazie per le inchieste e i video che fate. Corro a vedere la seconda parte.
Comunque veramente complimenti per questo stupendo video . Dettaglio delle ricostruzioni, argomentazioni, capacità di eloquio, lessico, chiarezza espositiva ... bravo davvero .
Il like te l'ho dato per simpatia e perché il lavoro lo hai fatto bene, hai però dimenticato molte cose molto importanti. Giusto per citarne due: 1) La Saratoga era nel porto di Napoli, per cercare di dimostrare che era in alto mare vennero anche sequestrati molti albun di matrimonio con foto scattate proprio nel pomeriggio del giorno del disastro e dalle foto risultava la portaerei all'ancora nel porto di Napoli. 2) ci sono perizie riguardanti il bagno del DC9 e gli effetti subiti dal lavandino e dal tubo di scarico che confermerebbero l'ipotesi bomba a bordo. Se vuoi approfondire in merito ti consiglio "Ustica, un'ingiustizia civile" Tricarico/Alegi oppure di andare a vedere un ottimo video prodotto da Andrea Lombardi che tratta proprio l'argomento. Purtroppo dopo 42 anni certezze assolute non ce ne sono però una sentenza, quella penale, parla chiaramente di bomba, un'altra, quella civile, parla di "altro", il fatto però è che la sentenza civile (quella dove c'è di mezzo la grana per intenderci) ha dato una ricostruzione molto comoda in termini economici e questo è da sottolineare. Attendo comunque la seconda parte. P.S. Una differente chiave di lettura della strage viene data anche da Giuseppe Zamberletti, ex Ministro della Repubblica Italiana nel libro "La minaccia e la vendetta" che mette in relazione Ustica e la successiva strage di Bologna. Purtroppo, chissà perché, il libro è fuori stampa, fuori catalogo e assolutamente irreperibile anche nel mercato dell'usato.
@@Fred_08 Le prove certe dopo 42 anni carichi di depistaggi e coperture ormai non ci sono e non ci saranno più. Una versione è però sicuramente meno costellata di scalate di specchi, fantasie oniriche e fesserie del genere ed è quella che vede il DC9 caduto a seguito di esplosione di un ordigno. Quanto all'altra ricostruzione beh, quando per far tornare i conti si spostano date, amplificano cose inesistenti, inventano ordigni bellici mai esistiti e tanto altro mi viene da pensare che qualcosa sotto c'è. Mettiamola così il DC9 abbattuto da un missile sparato accidentalmente fa il paio con Bologna fatta saltare da Mambro, Fioravanti e Ciavardini,
Trasmetterono il film "il muro di gomma " su Ustica , la mia prof di italiano e storia ero alle elementari pochi anni dopo la strage , la spiegazione fu " eh siamo in Italia " la prof arresa.
Da quanto dice il bel video ci sono tre verità inconfutabili, da cui si può trarre una ricostruzione credibile: 1) l'areo è stato colpito da un missile mentre era in volo 2) l'aereo non si è disintegrato 3) l'aereo ha avuto un'esplosione interna. La ricostruzione dell'accaduto con queste tre verità è la seguente: A) l'aereo mentre volava è stato colpito da un missile; B) non si è disintegrato quindi ha atterrato o meglio il pilota è stato bravo a fare un ammaraggio; C) è arrivata un'imbarcazione nascosta o sommergile che ha riempito l'aereo coi sopravvissuti di esplosivo facendolo scoppiare e cancellando tutte le prove! Marco Ghizzini
Perfino Mayday Air Disaster, in una puntata mai tradotta e mostrata in Italia, si è limitata a rimarcare che siamo gente troppo eccitabili e fantasiosi, noi italiani, e che, insomma, è stata una bomba, of course, ça va sans dire.
@@giulianamarsigli7749 ci sono stati eventi simili anche all'estero ma da noi, sono poco noti. Nei pochi anni che ho vissuto in Germania ne ho viste di targhe nei luoghi dove la RAF ha fatto stragi... E anche la Francia ha una sua "Ustica".
@@erganappio è vero che noi italiani siamo gente che se non altro parla, non sta zitta. Eccetto i mafiosi e certi militari e politici che ne condividono "cultura", metodi e interessi.
@@stefanodadamo6809 tipo i militari accusati di depistaggio e tradimento che sono stati assolti con ogni formula? Su Ustica la giustizia ha parlato; verosimilmente non sapremo mai che bomba è stata ma non ci fu nessuna battaglia aerea e quindi nulla da nascondere...
@stefano D'Adamo La puntata in questione è la 13ma stagione di "indagini ad alta quota" puntata n.7 non c'è sul tubo ma con una ricerca su google è presente su un altro portale (dailymotion) in versione integrale con prove a supporto e relativo fascicolo però ignorato dalla magistratura italiana. Scegliere la tesi del complotto e insabbiamento (che tanto fa vendere giornali) per giustificare questa pagina oscura non mi si addice,io per declinazione scolastica preferisco credere alle prove,e le prove conducono alla bomba a bordo,che poi le famiglie abbiano trovato la pace interiore e un barlume di verità apparente dalla sentenza è balsamo per il loro lutto.
@@xK1nd3Rx una bomba a bordo che esplodendo nel bagno fa il modo che L aereo precipita, ma senza danneggiare il wc? una bomba a bordo con il timer con un volo con circa 2 ore di ritardo mentre il volo per la tratta BLQ-PMA dura molto meno? e soprattutto quando questo ordinino sarebbe stato introdotto a bordo? durante lo sbarco dei pax del settore precedente.. oppure durante il turn around.. oppure durante L imbarco? Nelle fasi citate L aereo è sempre presidiato dal personale e questo non fosse possibile si effettua il controllo dell intero aeromobili (bagno compreso) alla ricerca di anomalie o oggetti estranei. quindi ricapitolando bomba in stiva o altri parti con timer non era fattibile, bomba a bordo portato da un passeggero che voleva commettere suicidio o una strage e che si è fatto esplodere nel bagno ma senza danneggiare il w.c fatto di vetro resina (la parte esterna) e componenti in alluminio (parte interna) credo sia impossibile se no inverosimile.
Piccolo appunto lessicale,il centro radar vicino Napoli è Lícola con l'accento sulla prima sillaba,per il resto sempre ottimi i contenuti arricchiscono tanto su temi molto variegati.
Grazie per il video! Molto informativo! Solo un piccolo dettaglio: la luce che va e viene a sinistra sull‘irlanda distrae molto quando si guarda il video.
Mio nonno ha comandato la squadra di recupero dei resti dell'aereo dopo "l'incidente", e racconta di come l'aviazione militare italiana abbia distrutto le registrazioni di volo avvenute durante il fatto, per non dover dare spiegazioni sugli errori commessi dalla catena di comando . Lui ancora oggi ripensa alla porcata fatta dagli alti ufficiali per salvarsi la faccia.
Grazie per averlo specificato, credo che sia uno dei punti salienti di tutta la vicenda che vede colpevole lo stato Italiano e le forze armate aereonautiche! E probabilmente anche quelle della NATO!
Una cosa è sicura. Nessuno, in Italia, si prende mai la responsabilità di ciò che accade, dicendo la verità. Non succede in politica, non succede nella comunicazione e neanche in situazioni come questa. Pensare a questo paese mi fa venire il vomito
Non dimenticare è più che doveroso e complimenti per il lavoro ma solo per cronaca , ricordi l’articolo su Sette di Repubblica ? E su tutte le morti “strane “ durante il processo ?
La più grossa comunque è quella della portaerei Saratoga con il radar spento. (la scusa poi che era spento per non disturbare il segnale video RAI è esilarante...)
Grazie per il video, davvero interessante. Ma la faccenda del MIG libico caduto sulla Sila si collega in qualche modo a Ustica ? Puo' essere un ulteriore indizio circa la presunta battaglia aerea che si svolse la sera che è caduto il DC9, con il probabile obiettivo di uccidere Gheddafi che avrebbe dovuto essere a bordo di un aereo in zona ? Il risvolto più umoristico è la risposta che la portaerei Saratoga avesse il radar spento per non interferire con la RAI....
Il mig libico cadde il 18 luglio. Si leggano le udienze penali e le considerazioni e le richieste della pubblica accusa. Sentenza poi ACCETTATA e CONDIVISA da TUTTE le parti in causa.
Hanno voluto collegarlo ma l'evento è del 18 luglio, venti giorni dopo. Anche qui saltano fuori testimoni che dichiarano di aver fatto la guardia a quell'aereo il 27 giugno quando poi salta fuori che fecero il servizio militare in un altro periodo. Si arrivò a dire che il Mig in realtà cadde il 27 giugno ma per far datare il decesso ad una data successiva il corpo del pilota venne tenuto nel frigo del circolo ufficiali di gioia del Colle... Uno dei medici legali, anni dopo aver confermato il decesso del pilota il 18 luglio, affermò di aver ritrattato in una perizia che invece la datava al 27 giugno. Perizia che non ricorda a chi fu consegnata e di cui non tenne una copia... Insomma, le prove lo datano al 18 luglio così come l'inchiesta congiunta italo-libica che individuò la causa dell'incidente in decesso per ipossia del pilota (maschera difettosa) dopo il decollo dalla Libia e volo retto fino a fine carburante (come testimoniato dall'altro pilota in volo che però non ha sconfinato in Italia). Se invece parliamo di fantascienza possiamo dire che è legato ad Ustica.
@@erganappio si, è corretto quanto afferma. Nelle udienze penali del 4 12 2003, e del 19 12 2003, è lo stesso Pubblico Ministero, cioè colui che durante le udienze deve provare la colpevolezza degli imputati e chiederne la condanna, ebbene, è lo stesso p.m. che chiede l assoluzione per gli imputati rinviati a giudizio da priore, perché " il fatto non sussiste ( non per insufficienza di prove), cioè, la messinscena imputata da priore a personale dell'aeronautica militare, rei a suo dire di aver cercato di posticipare la caduta del mig libico ad una data successiva a quella del 27 giugno, non è mai avvenuta. E che il mig. doveva considerarsi caduto il 18 luglio e non in date antecedenti. I giudici accolsero la richiesta del p.m. e tutti gli imputati furono assolti. Altra singolarità di questa sentenza è che non venne mai appellata. Fu accettata e condivisa da tutte le parti presenti in causa.
@@erganappio evidentemente si....!! Anche perché x la compagnia itavia, per i familiari delle vittime, x le parti civili, avrebbe fatto un enorme differenza se si fosse potuto dimostrare che in mig fosse caduto il 27 giugno...evidentemente ci sono stati dei fattori così oggettivi per i quali sarebbe stato inutile ricorrere in appello...non ci vedo altre motivazioni.
Video eccezionale, una descrizione fantastica non solo dell'evento, ma del processo d'indagine che è stato fatto su di esso, con tutte le zone oscure. Un solo appunto: La base NATO vicino Napoli non si chiama "Licòla", ma *Lìcola* , con l'accento sulla i. Per il resto, eccezionale come sempre
Video eccezionale! Aspettiamo la seconda parte del video su Mattei con approfondimento sulla nebulosa vicenda della sua prematura morte. Fai un grande lavoro grazie mille!
Sino stata hostess di volo su Alitalia e quando si era su Punta Raisi c'era una corrente a vortice che faceva volare a fatica e con perdita di tenuta e quota dell aereo. Questo nn toglie indizi sul fatto accaduto!!
Non comprendo come oggi non si possa convergere sul fatto che siano stati i francesi. Loro, i nostri, gli USA e i libici non lo ammetteranno mai, purtroppo è evidente, ma fatico a capire, ribadisco, oggi, l’uso del sostantivo “mistero”. Un abbraccio alle famiglie delle innocenti 81 vittime. ❤
Mio babbo era un COMANDANTE Itavia e prese quel DC9 pochi giorni prima dalle officine Alitalia dopo la revisione a ore 0 e l'aeroplano era perfetto e non aveva i danni da ossidazione per acqua salata come invece dissero i giornali per diffamare la compagnia Itavia e poi farla fallire essendo una concorrente dell'Alitalia. L'aereoplano é stato abbattuto da due missili a/a. Un missile a/a esplode prima dell'impatto per fare maggiori danni e i danni sul metallo sono dall'esterno verso l'interno e sono ben visibili sui due punti di "impatto", neii sedili prospicienti le zone di impatto sono state trovate schegge della stessa lega degli aim7 e con tracce dell'esplosione dell'aim7, se la deflagrazione fosse avvenuta all'interno le lamiere avrebbero avuto danneggiamento dall'interno verso l'esterno. Furono anche ritardate le ricerche per far morire i testimoni, un cadavere fu ripescato con la cravatta legata stretta sulla caviglia e col piede amputato. É stata una grande tragedia ma é avvenuta solo 42 anni fa, la verità sicuramente verrà detta tra 60 anni,
Mio padre era un pilota civile. Nel 1980 si trovava, per un corso IFR, all’Ata di Linate, scalo precluso al grande pubblico, dove incontro’ -di rientro da Palermo- uno dei medici legali che aveva appena eseguito le autopsie sui cadaveri rinvenuti in mare dopo la strage di Ustica. Il perito confermò a mio padre che i corpi avevano tutti un solo timpano perforato e tutti dallo stesso lato: segno che l’onda d’urto era proveniente dall’esterno e dalla medesima parte. Mio padre chiamò, anni dopo, telefono giallo e riferì la circostanza, segnalando come la stessa non fosse mai emersa dagli organi di informazione. Venne poi convocato da Priore a Roma, ove confermò quanto appreso dal perito. Per questo motivo, l’ipotesi della bomba nella toilette del DC9 è sempre apparsa a mio padre una fandonia, come del resto, quella del cedimento strutturale. Ricordo, poi, che mio padre, qualche settimana dopo la strage di Ustica, mise in correlazione un altro incidente aereo (quello di un mig Libico caduto sulla Sila) con l’incidente occorso all’Itavia. Mio padre riteneva impossibile che un Mig potesse avere l’autonomia per poter raggiungere la Calabria dalla Libia. Pertanto quel Mig doveva o poteva trovarsi trovarsi nello spazio aereo italiano solo se rifornito di carburante sul nostro territorio. Anche questa circostanza anomala veniva stranamente taciuta da Tv e giornali.
il fatto del timpano è interessante ed è un ulteriore prova alla teoria del missile aria aria, tuttavia sbaglia completamente circa l' autonomia del mig23, Bengasi dista 800km dalla Calabria mentre l'autonomia di un mig23 MS è 2700km mentre le altre varianti nel peggiore dei casi raggiungono comunque 2200km.
@@Tonyx.yt., l’autonomia di oltre 2300 km è possibile solo con serbatoi supplementari e in configurazione “trasferimento”. In configurazione “attacco” l’autonomia scende ad un terzo. Il mig non sarebbe mai potuto rientrare in Libia, se non rifornito sul nostro territorio.
@uberto rosati Perdonami ma la decompressione della cabina passeggeri del DC-9 fu certamente la causa dei timpani lesionati e non è assolutamente vero che una bomba posta a contatto della parete esterna destra del velivolo non potesse decomprimere l'ambiente, esattamente come l'impatto di un missile. L'ipotesi della bomba rimane tuttora assolutamente valida e fior di periti la sostengono.
@@ubertorosati2275 non proprio un terzo ma circa la metà e comunque niente vieta di mettere due serbatoi invece di 4 e comunque dei missili aria aria li può comunque trasportare, non è che c'è o 4 serbatoi esterni o niente... in ogni caso ci sono due attacchi sotto le ali sempre disponibili. comunque è una stronzata al 100% la tua bufala del rifornimento in Italia, l'aereo era sicuramente diretto in Jugoslavia, che dista 1300km quindi agevolmente raggiungibile con 2 serbatoi esterni e giusto giusto anche senza di essi. i serbatoi sono da 800kg l' uno, quindi 3200 in totale mentre la capacità interna è di 4600kg quindi non venirmi a dire che senza serbatoi supplementari l' autonomia è un terzo perché significa che non sai nemmeno la matematica delle elementari allora.
@@Tonyx.yt. , nessuno ha la verità in tasca. Ricordo che, all’epoca dei fatti, mio padre associò subito il DC9 di Ustica al Mig “caduto” sulla Sila. In effetti, di questo tema (sempre ignorato dai media) se ne parla nella seconda parte del video e il narratore mette in luce aspetti quantomeno equivoci con con cui è stata trattata la vicenda dalle nostre autorità. Ho trovato interessante che il velivolo sia stato rinvenuto “a secco” di carburante e con fori di proiettile nella carlinga. Questo fa ipotizzare uno scenario di guerra. Notoriamente, i caccia non vengono stracaricati di carburante in azioni guerra. È tuttavia possibile che il Mig fosse andato in Yugoslavia a fare manutenzione. Ma allora perché era a secco di carburante già sulla Calabria?Perché gli hanno sparato? Dove sono i serbatoi supplementari? Sono solo interrogativi, senza pretesa di verità rivelata. Ovviamente.
Uuuh grazie mille per il video! Il mistero di Ustica, molti hanno perso la vita in quell'incidente e molti sono stati suicidati per mantenerlo segreto. Per me rimane il punto centrale di tante cose successe dopo. E dopo 42 anni ancora non si sa la verità
In realtà è sotto gli occhi di tutti, una bomba nascosta nel bagno (strategia adottata numerose volte da terroristi) il motivo è stato l'arresto di dei terroristi a Genova che dopo la strage sono stati stranamente liberati. Poi si sono inventati la storia del missile e la gente come dei pesci se la è bevuta; un missile non disintegra un aereo, i missili Air to Air hanno lo scopo di superare l'aereo ed esplodere lasciando piccoli frammenti con lo scopo di ostruire la turbina dell'obbiettivo bruciando il motore, gli aerei abbattuti in questo modo sono contraddistinti da numerosi buchi della grandezza di qualeche millimetro su tutta la carrozzeria. (Per darti un idea chiara pensa a qualunque film di guerra, l'aereo non esplode in volo ma il motore prende fuoco e l'aereo perde quota)
@@ss88sa88 veramente lo stato per 20 30 anni ( e qualche senatore lo sostiene ancora) ha sostenuto la tesi della bomba, anche se le prove erano contro. Persino i tracciati radar sono spariti, e gli uomini che stavano al radar hanno avuto un improvviso suicidio di massa
Lo si sa il perché, non lo si dice perché la verità è più marcia di qunato vi immaginiate, lo era allora e lo è tutt'ora, finché andrà avanti questo sistema non lo ammetteranno mai
qualche settimana prima della strage di Ustica ero a Malpensa ad accompagnare una persona che aveva molta paura di volare e che doveva prendere un volo internazionale (per cui siamo arrivati in aeroporto con 3 h di anticipo) vidi su un giornale la notizia di un volo, mi pare postale, che aveva schivato di poco un missile, di conseguenza fissai benissimo nella memoria tale notizia, anche perché passai il restante tempo per l'imbarco a parlare di statistiche e di quanto fosse improbabile che accadesse di nuovo una cosa del genere. Per cui ai tempi quello che non riuscivo a capire era il perché non fosse venuto in mente a nessun giornalista ed ugualmente a nessun investigatore di evidenziare una tale palese correlazione. Ora ho capito che non lo DOVEVANO FARE, perché le autorità sapevano benissimo cosa era successo ma noi non lo dovevamo sapere. Di conseguenza quando vedo che si aprono processi ed indagini parlamentari per stabilire la verità sui morti di Bergamo etc., mi sorge spontanea la domanda: ma ce lo faranno sapere prima o dopo che ci sia finalmente detta la verità su Ustica?? io non ho più 40 anni di tempo per capirlo, forse mia nipote... chissà...
Bellissimo video e apprezzo il tuo impegno per renderlo il più possibile oggettivo. Un solo appunto proprio nelle prime fasi della tua ricostruzione: Chiedere lo SQUAWK ad un velivolo è una normale prassi quando un ente del controllo entra in contatto la prima volta con un velivolo. In questo caso il DC-9 aveva lasciato sicuramente la TMA di Milano/Padova per entrare in quella di Roma. Un modo per verificare che il velivolo con cui stiamo parlando sia quello giusto è prorpio quello di chiedere lo SQUAWK, dopo questa operazione il velivolo si considera "identificato". Inoltre sull'apparato esiste prorpio un tasto dedicato a questa funzione che è, come vorrei farti capire, routine. Grazie.
Ho parlato oggi pomeriggio con un ex ingegnere di terra dell'aeronautica militare(mi ha detto il titolo del suo ruolo che io preferisco definire così per semplicità) in servizio fino al 1992; gli ho chiesto di ustica, mi ha detto che è stato un caccia francese partito da una portaerei francese(mi ha detto persino il nome della portaerei che non so scrivere ne ripetere a voce essendo ignorante in lingua francese ma mi ha colpito la sicurezza in merito) da quello che ho capito vicino alla corsica. Il caccia è partito in guerra in quanto si pensava che c'era gheddafi nel mig che si era schermato a livello radar grazie al dc9 e non volevano lasciarsi scappare la possibilità di ammazzarlo. Era restio a parlarne....persona anziana ormai...me ne ha parlato come con un nipote.
Appunto marginale: non Licòla, ma Lìcola (...sotto la canìcola... canzone di Edoardo Bennato) In questo centro radar la registrazione dei voli era completamente manuale, su due ( 2 per sicurezza e possibile successiva verifica) brogliacci in cui venivano annotate le rotte da due avieri di leva su indicazione, in tempo reale, di un ufficiale addetto alla lettura del radar. Se la memoria non mi inganna le pagine relative all'incidente risultarono "mancanti" (strappate?) su ambedue i brogliacci.
Purtroppo la strage coincide col mio compleanno. E domani ne faccio 44, Ustica 42, un fatto che mi ha accompagnato fin da piccolo e di cui dubito vedrò la soluzione.
Ciao Simone… complimenti… sei bravissimo… ascolto sempre i tuoi video… sei davvero molto bravo nonostante la tua giovane età… continua così… bravissimo
Il modo in cui racconti mi lancia ogni volta nel racconto stesso. Oggi ero. Nel 1980 e non vedo lora di arrivare all 81 con la seconda parte. Emozionante come un romanzo anche in racconti storiografici
Proprio a pensare che su quel maledetto aereo c'era mio nonno, 28 anni, che lascio mio padre (2 anni) e mio zio (4 anni) orfani... mantenete vivo il ricordo di questi 81 angeli!
@@massimopescatori6514 no gli americani,la nato. i fascisti c'entravano in quegli anni in quanto servi dei servi,ad esempio Gladio o Fioravanti su stragi precedenti e successivive. è innegabile.
Ti ho messo like, perchè la frase può essere interpretata in vari modi, anche come semplice battuta veritiera! Aggiungo però un qualcosa su cui riflettere: "La strategia dell atensione". Cioè queste stragi, avvenimenti, dossier, rapimenti, venivano fatti per condizionare l'opinione pubblica. Cioè è vero che c'erano i complotti, ma è anche vero che servivano per spingere le persone a votare, comportarsi, accettare certe leggi e azioni. Faccio un esempio, Trump. Vedremo cosa diranno le sentenze, ma lui in 3 anni non ha mai saputo portare una singola prova di brogli elettorali del 2020, in 60 processi, eppure diceva di averle e che ce le avrebbe mostrate. Di contro ora è lui a processo per aver cercato di fare brogli nel 2020, con tanto di testimoni, intercettazioni, tweet, discorsi nei comizi ecc. Vedremo cosa accadrà, ma alla fine i complotti sono quelli provati e documentati, o almeno supportati da prove o indizi. Mentre i "gombloddi" sono quelli detti da persone senza niente a dimostrarlo, però spostano decine o centinaia di milioni di opinioni.... Ed è proprio questo lo scopo di quei complotti. Oltretutto Trump era già stato coinvolto (e poi assolto perchè poteva non sapere) nel Russiagate, eppure nonostante questo la gente gli ha creduto lo stesso, o meglio, i gombloddisti gli hanno creduto, non i complottisti che hanno creduto nel Russiagate che poi è stato dimostrato dagli stessi repubblicani.
Ne approfitto per ricordare come l’aereo non sia il mezzo più sicuro del mondo, come si dice, solo perché al momento risultano meno disastri storici, la probabilità ha valore relativo, ci sono altri fattori più determinanti che lo rendono un mezzo ancora pericoloso. Non vi fate abbindolare da chi vi racconta il contrario. Le compagnie aeree lo fanno per ovvi motivi, i piloti per difendere la loro passione e professione, mentre tutti gli altri per mero conformismo conseguente. Se succede qualcosa, le procedure sono più delicate e recuperare è più difficile. Inoltre è bene ricordarsi sempre che non sta scritto da nessuno parte che proprio il proprio volo non sia in quell’1% dei voli problematici, e anche se ciò vale pure per il treno, se in treno qualcosa va storto è più facile sistemare la situazione in confronto ad un aereo, che rimane un mezzo più avanzato e delicato.
Trovo questo commento inappropriato per due motivi: 1 non c'è alcuna relazione tra il contenuto del commento e quello del video (anche se apparentemente può sembrare così) 2 è questione di probabilità, a parità di km l'aereo è nettamente il mezzo più sicuro e con la percentuale di incidenti fatali più bassa. Si, è la probabilità che conta.
@@sabo01geassyagami91 Se non vedi la relazione tra il commento e il video, non credo ci si possa fidare troppo della tua opinione. Infine, è esistita gente morta in un incidente aereo dopo una vita intera tra automobili, bus e treni. La statistica è una scienza, ma bisogna prima capirla e poi saperla utilizzare adattandola adeguatamente, non ripetendo a pappagallo le opinioni popolari più diffuse e superficiali. Anche un libro di grammatica, nelle mani di un analfabeta diventa un libro fantasy. Fuori da un ambiente controllato, la probabilità vale 0.000009. La stessa probabilità che ha beccato le vittime di molti aerei. Per loro è stata il 100% e nulla esclude che possa ripetersi nel tuo prossimo aereo, e spero non accada mai. Non hai modo di escluderlo, non esiste scienza in ambienti non controllati. Questa è la realtà, tutto il resto rappresenta sciocchezze di studiosi superficiali e precipitosi che hanno generato opinioni diffuse nei fine settimana.
Un grazie a NordVPN per aver supportato questa prima importante parte dedicata a Ustica. Trovate l'offerta dedicata qui: nordvpn.com/novalectio
Questa invece è la PARTE DUE del video su Ustica: ua-cam.com/video/mT6afAJNC8w/v-deo.html
C’è un articolo di noidell’itavia che approfondisce il tema, con tanto di descrizione del pilota che ritrovò l’aereo, si chiama “Testimoni dell’incidente”
Simone, i tuoi video sono veramente ben fatti, la tua dizione toscana è un piacere per le orecchie e mi stupisco di quanto tu riesca a pubblicare costantemente video di alta qualità su temi sempre interessanti, ma per questi ospiti che hanno anche qualcosa di interessante da dire, non si potrebbe fare una colletta per un microfono e un setup audio decente? Passare dalla cura tipica delle parti con il tuo parlato al suono acquoso, distante, metallico, flebile, poco intelleggibile degli ospiti in videochiamata è piuttosto fastidioso. Senza aver minimamente la pretesa di insegnarti il tuo lavoro, anche perché avrei solo da imparare, penso che quanto meno sarebbe opportuno in casi simili fare un po' di audio editing (amplificazione, compressione, equalizzazione, algoritmi vari, ecc.). Grazie per la lettura, buon lavoro e buona vita!
grazie prima di tutto del vostro impegno. Non credo che dai vostri sforzi o quello dei giornalisti impegnati, possa arrivare alla "verità". Invece prego che sollecitazioni dure e continue rodano la o le coscienze di chi è informato e per troppo ha accettato di tacere...Speriamo!
@@giorgiopagliaicastricchi1077 senza i giornalisti impegnati non sapremmo nulla
@@bombuzal1 adesso aspetto la 2 parte per farmi un idea, ma vorrei anch'io un commento da parte sua
Sono un "pilota", le descrizioni tecniche di aerovie, codici transponder, e controllo radio sono molto accurate per uno non del mestiere. Bel lavoro.
Lei è un pilota? Ci parli cortesemente dell'emergenza 73
@@mariocarlini9404 signor Carlini conosco molto bene la vicenda sebbene abbia letto solo un paio di libri sul tema (tra cui proprio Bonazzi-Farinelli)...ripeto, tuttavia, ho letto molti atti giudiziari sulla vicenda (davvero tanti) quindi non sono proprio un 'murogommista' come crede...chiedevo del 73 proprio perché la spiegazione proposta da Bonazzi non mi convince...
@@mariocarlini9404 @Mario Carlini signor Carlini conosco molto bene la vicenda sebbene abbia letto solo un paio di libri sul tema (tra cui proprio Bonazzi-Farinelli che consiglio a tutti)...ripeto, tuttavia, ho letto molti atti giudiziari sulla vicenda (davvero tanti) e non sono proprio un 'murogommista' come crede...chiedevo del 73 proprio perché la spiegazione proposta da Bonazzi non mi convince...
@@riccardolaurenza4662 salve sono un pilota. Cosa desidera sapere sull'"emergenza 73"? negli Anni '80 gli F104 erano equipaggiati con degli IFF che operavano solo in Mode 1, che era una modalità operativa con solo due valori digitali: il primo da 0 a sette e il secondo da 0 a 3. Il "Mode 1", ad uso esclusivamente militare, permetteva di selezionare un gruppo di 32 codici a doppio valore di cui il 73 era il valore più alto e sul 104 poteva essere impostato facilmente girando in senso orario le due manopole del pannello IFF fino a fondo scala, senza che il pilota dovesse abbassare la testa per leggere il valore. Per questo il 73 era considerato dalla NATO il codice di emergenza fino a quando i velivoli militari hanno integrato gli IFF in Mode 2 e Mode 3 che permettevano codici a 4 cifre come quelli moderni. Sul perché Naldini (o Nutarelli? non ricordo), avessero sqwakkato il 73 rientrando su Grosseto proprio non saprei dire. Spero di esser stato chiaro
"non è da questo video che salterà fuori la verità" affermazione importantissima, onore a te che l'hai detta. Molti altri invece spacciano i loro video o documentari, magari fatti anche bene, come la soluzione di questo o altri misteri.
D accordo"onore a te
@@melaniamelania8249 e pensi ai 🚅 questi decollano sulla 🚟
Verissimo! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
E perché proprio Andrea Lombardi?
@@matteocornaggia561 Andrea Lombardi difende la teoria della bomba e difende i depistaggi dello stato e dell’aeronautica a spada tratta, i suoi video sono puro depistaggio senza raccontare in modo imparziale questa vicenda come ha giustamente fatto questo canale ma dando solo sue verità basate su sentenze parziali che gli danno ragione.
Bellissimo il fatto che giovani come me che non sanno nulla su questa strage possano ora nel 2022 avere una visione "chiara" della vicenda, con chiara intendo che i fatti vengono narrati con oggettività, il che è fantastico :) non vedo l'ora di potermi permettere di sostenervi economicamente, siete straordinari e il lavoro che fate è ineguagliabile qui su youtube
comunque Simone, apprezzo l'oggettività ma credo che come me molti nel canale davvero apprezzerebbero la tua opinione, per quanto giusta o sbagliata sia, da una persona come te è sempre interessante sapere il pensiero e le idee! Un grande in bocca al lupo e aspetto la seconda parte :)
sono molto contento abbiate cominciato il video dal museo sulla memoria di Ustica, poco conosciuto, ingresso gratuito, assolutamente meraviglioso, toccante, imperdibile.
Qualche anno fa ho avuto l'enorme piacere di visitare il museo e di incontrare la rappresentante dei parenti delle vittime della strage di Ustica (di cui sfortunatamente mi sfugge il nome), ed è stata un'esperienza straordinaria. Il museo (che tra l'altro come l'evento che ricorda ha una storia da raccontare) fa venire i brividi.
Al di là di quello che si vuole credere, perché purtroppo per chi ha perso qualcuno di caro non vi è una risposta semplice o perlomeno oggettiva in grado di finalmente dare a questa storia una conclusione, penso che questo evento metta a nudo in maniera straordinariamente chiara il nostro recente passato.
Non si dedica minimamente il tempo necessario a fare capire a chi non ha vissuto questi eventi (ho 23 anni) cosa fosse l'Italia e cosa ci sia alle spalle di quanto si vede oggi, ed il tutto è lasciato in mano all'iniziativa personale dei singoli Professori.
Ora, io ho avuto la FORTUNA di scoprire e approfondire leggermente quanto successo con le mie Professoresse di INGLESE e di RELIGIONE (Liceo Scienze Applicate btw), ma garantisco che, a BOLOGNA, non è la normalità; non mi immagino nel resto del Paese.
Volutamente o meno, si sta criminalmente (termine volutamente forte) glissando sopra argomenti che dovrebbero essere trattati approfonditamente come parte integrante dei programmi scolastici.
Non si può lasciare la memoria alle iniziative personali di qualche buon samaritano.
Questa volta in particolare, grazie per il contenuto.
Dare voce a pezzi di storia italiana post 1950 significa addentrarsi in un mare di misteri.
Chissà quante cose non sappiamo, chissà quante cose sono state nascoste, solo il pensiero mi mette i brividi.
Spero che la verità di Ustica un giorno arrivi, ma ne dubito.
Gran bel video Simone, tu e gli ospiti avete fornito una grandissima descrizione dell'accaduto, non vedo l'ora dell'arrivo della seconda parte.
Solo per gli ITALIANI restano misteri. All'estero le VERITÀ SONO DISPONIBILI E DESECRETATE
Anche dal 45 al 50 non si scherza eh. Direi proprio dal secondo dopoguerra in poi
Opinione personale: P2, CIA, governo americano uniti contro il rischio di un PCI al comando in un paese così strategico come è l Italia
@@TheZaratustra1989 informati meglio........L'INGHILTERRA !!!
Il segreto di stato cade dopo 50 dall'avvenimento. Per ora, ne sono trascorsi 42. Ne mancano 8 e poi... Ammesso che ci sia chi è in grado di dire le cose come stanno senza peli sulla lingua... È probabile che si saprà come il DC 9 I TIGI ITAVIA VOLO IH 870 precipitò. Anzi no... Come venne fatto precipitare...
Vivo in un paesino della Puglia meridionale (Merine) un maresciallo nautico che lavorava a Martina Franca e Taranto doveva testimoniare in uno dei tanti tentativi di svolgere il processo per chiarire questa vicenda. Poche settimane prima, fu ritrovato impiccato ad un albero non troppo lontano da casa mia. Un uomo economicamente stabile, con una famiglia e senza debiti… la gente del posto crede che siano stati i servizi segreti.
Beh, sicuramente i servizi segreti, Sisde e Sismi non potevano non sapere!
E non è il solo. La lista di persone, più o meno legate a questa vicenda, morte in circostanze poco chiare è abbastanza lunga.
@@antoniopolastri666 non potevano non agire!
Ho letto la storia di questo carabiniere sul un libro su Ustica. Incredibile pensare cosa sta dietro a questa strage. Il peggio è pensare che ci sono stati tanti altri morti in circostanze oscure che dovevano testimoniare. Come due uomini dell'aeronautica che lavoravano la notte del 27 giugno 1980 che sono morti in un'esibizione aerea in Germania una settimana prima di essere interrogati dai magistrati.
@@frankygiannoni2294 Ecco la lista delle morti sospette: GIORGIO TEDOLDI, si schianta con la sua auto percorrendo la via Aurelia: muore sul colpo, insieme alla moglie e ai due figli. Il 3 agosto 1980. Il 27 giugno era in servizio come Comandante in capo alla base militare di Grosseto. MAURIZIO GARI muore misteriosamente di infarto il 9 maggio 1981 all'età di 32 anni. La sera della tragedia di Ustica era controllore di sala operativa della Difesa aerea presso il 21° CRAM di Poggio Ballone. È GARI a contattare il CRAM di Marsala da Poggio Ballone chiedendo di parlare con il Comandante Ballini, asserendo che si tratta di un affare urgente, alle ore 19:52 Z. Contatta di nuovo Marsala alle 21:54 chiedendo notizie del DC9. ROBERTO BOEMIO, ex sottocapo di Stato Maggiore, ucciso a coltellate a Bruxelles da aggressori mai identificati il 12 gennaio 1983. Aveva affermato che la sua testimonianza sarebbe stata di grande utilità per la risoluzione del mistero della tragedia di Ustica e del MIG libico abbattuto, poi caduto a Timpa delle Magare. GIOVANNI BATTISTA MINETTI, muore in un incidente stradale il 23 gennaio 1983. Sindaco di Grosseto. Si dice avesse informazioni su fatti avvenuti la sera dell'incidente all'aereoporto di Grosseto. ALBERTO MARIO DETTORI, viene trovato impiccato ad un albero il 31 marzo 1987 nella campagna grossetana. La sera della strage di Ustica era in servizio in qualità di maresciallo identificatore alla base radar di Poggio Ballone. Il giorno successivo aveva detto alla moglie: "siamo stati a un passo dalla guerra". UGO ZAMMARELLI, ucciso da una motocicletta pirata il 12 agosto 1988. Il 27 giugno 1980 era Maresciallo in servizio alla base NATO di Decimomannu. IVO NUTARELLI e MARIO NALDINI, piloti delle "frecce tricolori", amici da sempre. Muoiono durante un'esibizione acrobatica presso la base NATO di Ramstein, in Germania, il 28 agosto 1988. I loro aerei si urtano eseguendo la figura del "Cardioide". Uno degli aerei si abbatte sugli spettatori, provocando la morte di 67 persone, 346 i feriti. A questo vorrei aggiungere un particolare molto importante, direi dirimente; per un "solista" delle frecce tricolori, un ritardo di 3 secondi nell' eseguire quella manovra e 200 metri di differenza dal suo percorso previsto, sono errori giudicati praticamente impossibili a quel livello di abilità e di preparazione tecnica. Qualche "elemento esterno" di altamente raffinato si è interposto fra pilota e macchina. ANTONIO MUZIO, ucciso a Vibo Valentia, il 1° febbraio 1991. In servizio alla torre di controllo dell'aeroporto di Lamezia Terme nel 1980. SANDRO MARCUCCI, caduto con un piper antincendio sulle Alpi Apuane il 2 febbraio 1992. Ex pilota dell'aeronautica militare italiana, nel 1980 era in servizio quale ufficiale presso la 46ma aerobrigata di Pisa. Aveva indagato per anni sulla strage di Ustica. ANTONIO PAGLIARA, muore il 2 febbraio 1992 in seguito ad un incidente stradale in provincia di Lecce. Nel 1980 era Maresciallo in servizio con funzioni di controllore di Difesa aerea al 32° CRAM di Otranto. Il servizio presso questo sito potrebbe aver portato il Maresciallo a conoscenze dirette sull'abbattimento del MIG 23. GIAMPAOLO TOTARO, trovato impiccato alla porta del bagno di casa il giorno successivo alle rivelazioni su un collegamento tra la strage di Ramstein e quella di Ustica. Era il 2 novembre 1994. È stato Ufficiale Medico delle frecce tricolori per 8 anni, ha lavorato con Naldini e Nutarelli. FRANCO PARISI, viene trovato impiccato il 21 dicembre 1995 ad un albero alla periferia di Lecce. Nel 1980 era controllore di Difesa aerea presso la sala operativa del 32° CRAM di Otranto. Era in servizio la mattina del 18 luglio 1980, data del presunto incidente del MIG libico. Le sue dichiarazioni durante il primo esame testimoniale erano piene di contraddizioni, e in seguito si erano manifestati episodi di minacce nei suoi confronti. Citato a comparire una seconda volta, Parisi muore qualche giorno dopo aver ricevuto la convocazione.
Non puoi immaginare quanto ho aspettato questo video, uno degli eventi della storia italiana che da sempre più mi hanno turbato e affascinato.
E da controllore del traffico aereo voglio farti i complimenti per come hai trattato l'argomento e per come hai semplificato e reso fruibili ai più tutte quelle nozioni di traffico aereo.
Bravo Simone.
Virtute Siderum Tenus
Aggiungo che queste macabre storie italiane sono dannatamente affascinanti, purtroppo
Ehhh....nessuno ha visto....ma per favore...la Saratoga senza radar in funzione.....Poggioballone a Grosseto non ha visto nulla....ma per favore....sono stati caccia Mirage francesi decollati dalla Corsica per eliminare Gheddafi....si sono sbagliati....punto
Io ho un po' paura con i disastri,gli incidenti. Tutti ce l abbiamo,ma io ho proprio paranoie per queste cose..
La prima volta che lessi di questo incidente mi ero ripromessa di non cercare più l argomento..
Di questi tempi poi.. l ansia di dover prendere l aereo e vivere un incidente...
Con questi contorni misteriosi...
Guardatevi lo spettacolo di marco paolini su itigi… leggetevi su stragi80 l’istruttoria…
I brividi
Poi leggetevi le perizie dei periti di "" priore"" le sentenze penali, le udienze penali x il mig caduto il 18 luglio , le dichiarazioni in udienza penale del prof. Casarosa ( perito d ufficio/ di parte del g.i. priore) sul missile che NON c è, e tanto altro.
Poi vedrete che tutto si ridimensiona...certo, se guardate paolini o purgatori......
Quando ero piccolo su UA-cam ancora non giravano canali come i tuoi.. mi documentai grazie a Blu notti di Carlo Lucarelli sulla vicenda di Ustica e credo che oggi ci sia più bisogno di gente come te che raccontano le storie di misteri italiani 👍 grazie e continua così
quando ero piccolo non c'erano nè youtube nè Luccarelli. Ci documentavamo leggendo libri e chiedendo copie degli atti. Gli stessi atti che adesso si possono trovare in rete e gli stessi libri che si ordinano su Amazon e arrivano in casa in un giorno. Questo è informarsi. Luccarelli, Paolini, Purgatore e youtube vari consideriamoli intrattenimento che è meglio.
questo è il canale più figo per chi è interessato almeno ad approfondire alcuni aspetti.. da sempre appassionato dei lati oscuri della storia italiana e questi video sono eccezionali perchè totalmente privi di faziosità o personali idee, lasciando spazio solo a ciò che si apprende dalle informazioni pubbliche..
Grazie per lo splendido lavoro che porti avanti tutti i giorni, un’informazione libera, ma soprattutto imparziale.
@@johnmarston090 ma zitto
@@johnmarston090 Già che lo abbia fatto, è una cosa carina, dato che non è obbligatoria, sempre a cercare il pelo nell'uovo...
@@nato507 scusa se chiedo ma cosa ha scritto?
Ma guarda che tempismo. Proprio 30 minuti fa stavo vedendo su Wikipedia quando Gheddafi cercò di lanciare due missili su Lampedusa,che mi ha mandato alle relazioni tra Italia e Libia che mi ha portato proprio ad Ustica.
Ciao Mosconi, spero tutto bene dove ti trovi. Delle relazioni italo-libiche parleremo nella parte 2 di domenica
Io neanche 10 minuti fa mi sono ritrovato a guardare un video riguardante il disastro delle frecce tricolore a Ramstein, dove morirono i due piloti testimoni dell’incidente di Ustica… assurdo
@@JeyB04 coincidenze?
Immagina il mio di tempismo, è da 2 anni che seguo nova lectio, non sono mai andato ad ustica nella mia vita ed è uscito questo video proprio adesso mentre mi trovo qui
@@NovaLectio puoi salutarmi?
Una delle tante stragi su cui il nostro paese democraticamente ha imposto il silenzio e su cui non si arriverà mai alla verità. La democrazie dovrebbe essere trasparenza ma da noi al massimo è stata cristiana! Bravissimo come sempre, grazie per il tuo lavoro.
Non è stato imposto nessun silenzio se non ai periti che non sono stati considerati da Priore (Taylor e Lilja tra tutti). I processi sono andati avanti e arrivati a conclusioni. Purtroppo non potrà mai essere riaperto per la "manomissione" del relitto che, essendo stato spostato a Bologna in luogo non custodito, non può più essere considerato come prova.
Il nostro paese dalla fine della guerra sta sotto organizzazioni sovranazionali che hanno più potere della nostra classe politica e magistratura. Quindi che verità vuoi trovare ed anche se la trovi a cosa serve?
🙂
Mi fanno ridere quelli che parlando della Russia mi dicono:
"Se ti piace la dittatura vai in Russia"...
Come se qui non ci fosse !
Ma non capisco di quale democrazia parli
@@alfaalfa33 qui dura almeno dal 43, anzi dagli anni 20 del secolo scorso, se prendiamo il ventennio. Praticamente la democrazia in Italia non è mai esistita. Anche gli ultimi anni dal 2020 in poi lo hanno confermato. Quello di vietare un figlio a trovare il padre in ospedale nel 2020 solo perchè veniva dall'estero è democrazia?
La cosa più scandalosa è che la colpa non è italiana ma i "nostri", come al solito, si sono precipitati a "coprire" i responsabili stranieri !
Questo è una di quelle cose che non ho mai capito.
Ma mi sono dato una risposta.
Credo in generale che noi vogliamo sempre stare nel mezzo e cioè amici degli americani e abbiamo coperto il trancio della funivia, amici degli inglesi amici di gheddafi.
Cioè non prendiamo mai posizione e stiamo nel mezzo così da stare in mezzo a tutto senza mai responsabilità così da avere compiacimento e favori all'estero.
Questa è la risposta secondo me
@@mauriziorabita5303 si chiama paraculismo 😆
@@Fred_08 esatto hai centrato il motivo la Cia aveva avvertito il governo italiana di finirla.....ma hanno continuato.
@@mauriziorabita5303 lo abbiamo fatto nella prima guerra mondiale e peggio nella seconda. De Gaspari ci volle far spacciare per essere stati con gli alleati nella conferenza di pace di Parigi. Peccato che oltremanica hanno la memoria più lunga della nostra
NATO
Nova Lectio, ovvero la narrazione senza giudizi. Giustamente asettica, essenziale, corredata di dati. Lo vorrei in 📺. Bravo!
Simone Da parte Di un oriundo da 70 anni espatriato in Francio,un chicco di polvere insomma(non ho fatto scuola Italiana sono un self made man,sempre Italiano di cuore e cittatidanza,solo una cosa Simone ti seguo su vari argomenti politici ed altri e posso dirti ,SEI GRANDE SIMONE,magari fossero tutti gli Italiani comme te,un modesto ssaluto da un Marchigiano
Tema rilevante per la storia del nostro Paese. Come sempre fate un lavoro prezioso nel mantenere la memoria con professionalità e studio, dando modo anche alle generazioni più giovani di informarsi su fatti che pian piano si allontanano.
Andrew non ci credo, stavo guardando il 21esimo episodio della tua serie sull'Italia proprio poco fa hahahahhaa
Il Santo Padre!
Attendo con ansia la seconda parte. Riascoltare oggi un insabbiamento da guerra fredda fa riflettere. Come allora, il nostro paese sembra non essere considerato abbastanza fedele o maturo per conoscere la verità.
Grazie caro Ghelloz, bello sapere che ci segui
"Insabbiamento" smentito in tutte le sedi...
non sia mai che gli italiani scoprissero che quelli che sono considerati "alleati" in realtà sono i "padroni" che ci hanno pccupati militarmente con 110 basi militari
@@NovaLectio TANTO QUESTA VERITA SCOMODA NON USCIRÀ MAI .
Diciamo che il nostro paese non vuole trovare la verità sapendola e seppellendola gli uomini coi bottoni in fin dei conti sono morti operai
Considerando il costo (costi effettivi del recupero dei rottami inabissati, costo dei periti, costo delle varie commissioni e così via) viene da chiedersi che valore ha effettivamente la verità che (qualcuno) ha deciso deliberatamente di tenere nascosta...
Ottimo lavoro Simone, complimenti a te ed al tuo team.
Il recupero era un atto dovuto ed è stato svolto fin troppo tardi, addirittura la Corte dei Conti voleva affibbiare all'AM i costi del recupero in quanto "se avessero detto la verità subito non sarebbe stato necessario recuperarlo"... I periti hanno parlato ed hanno detto una verità chiara. Priore non li ha considerati.
La verità è che sarebbe venuto a galla che in maniera poco democratica si voleva eliminare qualcosa.... Chissà che casino invece è stato incidente
Ti guardo da molto e fai sempre video interessanti precisi e puntuali. Una piccola precisazione se non ti dispiace a livello costruttivo e da esperto di aviazione e nel settore da un decennio: squoccare (squack ident) non é proprio un reset del transponder ma é una funzione del transponder (un tastino nero per spiegarci) che fa semplicemente ingrandire e rendere più visibile all’’addetto radar di Roma Ciampino (che non é la torre ma é un vero e proprio centro radar che controlla tutti i voli in quota del centro Italia). Non c’è stato nessun errore tecnologico, semplicemente il controllore in mezzo a un delirio di voli della sera voleva vedere il volo senza cercarlo con il numero del transponder e ha chiesto quindi di squoccare ovvero di identificarsi con quella funzione ;) non vuole essere una critica eh, sono cose molto tecniche e capisco che finché non ci si é dentro, é difficile essere così precisi e capire tutto in maniera precisa. Per quanto riguarda il radiofaro guasto tutto vero, quella sera c’era il radiofaro di Ponza guasto come anche quello di Palermo, ma succedeva spesso al tempo. Ciao e complimenti ancora per i tuoi video!
esatto! e nel modello di transponder che si vede a 5:20 il tasto adibito alla funzione che descrivi è quello in alto a sinistra del pannello e che è identificato proprio con IDENT. Per regolamento di volo, il pilota può premerlo solo dietro espressa richiesta del controllore, e quando lo preme il controllore vede la traccia in grassetto e lampeggiante per circa 10 secondi.
come sempre sei un numero 1 Simone!!! aspettavo questo video da mesi !!!! grazie per la tua passione e i video spettacolari che realizzi. sei un GRANDE. Stefano Mangini da Genova
È stato un grandissimo piacere per noi!
Siete stati di una professionalità incredibile. Grazie ancora e a presto!
@@NovaLectio Grazie a te !
Grandi ragazzi!
@@StorieDiMafiaYT Grazie!
@@Dentrolastoria iscritto al vostro canale ❤️
Grazie a te Simone, è stato un piacere dare un mio piccolo contributo per ricordare questa tragedia
e noi ringrazio te! (oltre a tutto il team, ovviamente)
come hai fatto a scrivere 54 min fa se il video è di poco fa
@@destrovskyj risponde @NovaLectio 😎
@@paoloarigottigiornalista vabbè ma nova ci impiega un secolo😂😂😂
@@destrovskyj ero accozzato🤣🤣
Ci voleva Lei a ricordare alle istituzioni questa tragedia. Bravissimo, e' di gente come Lei che il web ha bisogno. Il muro di gomma. Io ai tempi ero un ragazzino ma ci sono certe cose che non possono e non devono dimenticarsi. Bellissimo video. Avv. Filippo Maria Torresi
Per me come ho sempre scritto in altri canali è sempre lo stesso pensiero che ho tuttora dopo svariati anni...
Vi ricordate cosa disse Andreotti , abbiamo una moglie americana e un'amante libica questo significa tutto, entro nei dettagli e la faccio breve
I mig libici a quel tempo piena guerra fredda andavano a fare manutenzione in Jugoslavia e tornavano sempre sotto la pancia di un air malta (aereo che stava davanti al dc9 quella sera e che causa ritardo si trovava pochi km più avanti) il pilota era convinto che fosse l' air malta e che fosse al sicuro sotto la pancia di un aereo civile ma dopo l'ennesima volta e dopo l'ennesimo avviso da parte dei nostri padroni americani si è scatenata una guerra dove il mig si è poi schiantato in Calabria e il povero DC9 con le povere 91 vittime è caduto in mare....
I nostri cari politici e il loro lecchinaggio verso i potenti hanno fatto sì che succedesse questo fatto vergognoso!
A proposito come mai gli americani che hanno tranciato la fune nel cermis causando delle morti sono stati processati in America e poi scagionati??!!
Esatto, doppiogiochisti come al solito.
Hai perfettamente ragione, su tutto, politici vergogna.
Quella della funivia fu una delle più basse, grottesche e indegne pagine di storia di un paese che non può e non deve essere rispettato per un evento simile.
Tutti assolti in america, e un sacco di morti italiani a cui la politica del tempo fece beffe infilando sotto il tappetto per far cadere la vicenda.
Insomma uno schifo.
Indegno delle satrapie post-Urss.
@@Domenico_Do Perfettamente
d'accordo
Aspettavo da anni un tuo video su questo fattaccio, grazie Simone per lo splendido lavoro che fai per ogni contenuto, continua così mi raccomando! 🔥🙌🏻
I complimenti, aggiungo, vanno fatti anche ai ragazzi di "dentro la storia", miei colleghi.
Tutti insieme hanno fatto un ottimo lavoro
Grandissimo, la prima moglie di mio nonno è morta in questa strage, una delle prime a essere stata ritrovata grazie a una protesi di plastica. Spero che con questo video riuscirò a capire qualcosa
Si inizia con Ustica, si passa per il Mostro di Firenze e si finisce con il Mostro di Bargagli, Nova Lectio ormai è la Wikipedia dell'Italia che fu!
Sempre e comunque una qualità superiore a mamma Rai con un millesimo del budget 💪
Beh il mostro di Firenze quasi certo che era un poliziotto o un appartenente delle forze dell’ordine
/magistratura, sapeva come muoversi, sono certo che sapevano chi era ma non hanno voluto fermarlo e dargli la giusta pena da scontare.
Aspettavo da tempo un racconto da parte tua sulla vicenda di Ustica.
Grazie come al solito Simone!
Quando ti ho chiesto se fosse diminuita la frequenza di pubblicazione mi aspettavo una bomba in arrivo, ora ne ho finalmente la conferma. Non vedo l'ora di potermelo guardare tutto d'un fiato 💣
Dato che l'argomento mi ha sempre interessato molto, è ormai da parecchio tempo che cerco una mia ricostruzione per gli eventi di quel giorno e mi sembra di averla trovata, poi ditemi voi.
1. La Libia di Gheddafi aveva a disposizione dei Mig sovietici ma non poteva farli mantenere, perciò doveva portarli in Jugoslavia a tale scopo.
2. Grazie ad un tacito accordo con i servizi segreti italiani (tenuti sotto scacco grazie al fatto che Gheddafi possedeva ingenti quantità di azioni Fiat e forniva petrolio all'Italia) la Libia era autorizzata a far passare un aereo alla volta in Jugoslavia a condizione che fosse disarmato e si mascondesse ai radar mettendosi all'ombra di un aereo civile.
3. Quel giorno il Mig libico cercò di tornare in patria sotto il DC-9 Itavia.
4. Nello stesso giorno, però, alla base statunitense di Sigonella (Sicilia) dovevano arrivare dei trasporti di arsenale nucleare, dunque tutto il mediterraneo e la NATO erano in massima allerta. Erano inoltre in volo aerei radar in grado di distinguere sugli schermi, a differenza dei radar civili, anche il segnale del Mig libico sotto al DC-9 Itavia.
5. Ricevuta l'allarme per un'intrusione nemica nello spazio aereo italiano, due F-104 in addestramento sopra il Lazio vengono inviati a scortare il velivolo fuori dallo spazio aereo italiano. Nel frattempo, dei Mirage francesi decollano dalla Corsica.
6. I due caccia italiani arrivano dietro al Mig libico, ma subito prima di intervenire viene ordinato loro di andarsene poiché quello era un affare di competenza degli USA.
7A. Tre caccia della US Navy ricevono ordine di distruggere a vista il caccia libico, ma per errore uno si schianta in volo contro l'aereo civile Itavia.
7B. Due caccia della US Navy ricevono ordine di distruggere a vista il caccia libico, ma per errore uno spara un missile aria-aria che invece di colpire il Mog colpisce il volo civile.
8. L'inseguimento continua e da una spiaggia tirrenica della Calabria viene visto il Mig libico essere inseguito da due caccia americani.
9. Il caccia libico viene colpito e si schianta sui monti della Calabria, dove verrà ritrovato poco dopo.
10. Le autorità italiane si adoperano per confondere tutte le carte in tavola, in modo da non rendere accessibile la verità.
concordo su buona parte della ricostruzione dei fatti tranne per un paio di cose, dalle informazioni che ho io però non c'era nessun trasporto di arsenale militare ma bensì nnoi in quel momento aveva un'alleanza con gli USA quando c'è un'alleanza militare tra due paesi, parte dell'esercito di ognuno dei paesi che prendono parte all'alleanza viene trasferito negli altri paesi, noi infatti avevamo una porta aerei americana in italia in quel momento, infatti i due aerei in addesstramento non erano italiani ma battevano bandiera americana e saranno loro a vedere (letteralmente e non tramite radar) il caccia libico sotto il DC-9 Itavia. Io di tutta questa storia ho un punto che veramente non mi è chiaro: qual'è il coinvolgimento dei caccia francesi?
@@nicocicconetti8505 I caccia francesi sono quasi del tutto esterni alla vicenda, ma li ho citati poiché secondo alcuni sarebbero stati loro a intervenire. Quanto alla portaerei in Italia, è vero, stava a Napoli, ma le affermazioni del suo comandante fanno pensare che abbia partecipato a coprire gli eventi ma non a intervenire attivamente nella questione.
Esatto
Il punto 5 è impreciso. I due caccia F104 non erano in regime di SCRAMBLE, bensì erano di ritorno da una esercitazione avvenuta nei pressi di Villafranca di Verona. Sopra Grosseto intercettarono il mig libico di rientro in Libia e partito da un aeroporto militare serbo. A quel punto lanciarono per ben due volte l'allarme generale di difesa aerea. 7700 sul trasponder. Gli stessi piloti, Naldini e Nutarelli, furono vittime 8 anni dopo nell'incidente di Ramstein in Germania!
Le sentenze ci sono ed escludono la "battaglia aerea".
Argomento inaspettato onestamente ma del quale sono sempre stato estremamente interessato. Sono anni che mi informo, leggo e guardo programmi e video al riguardo. Trovarmi davanti questo video, mi fa un piacere enorme, perché adoro il modo in cui tratti, racconti e ti occupi degli argomenti che vai trattando. Me lo godo subito e like sulla fiducia❤️
Grazie per questo video drammatico, ma equilibrato. Naturalmente anche io ho la mia "idea" su come siano andate le cose, ma vale pochissimo, come una chiacchiera da bar a fronte della vita spezzata di tante persone innocenti. Attendo la seconda parte.
Lavoro da pelle d’oca!! E non vedo l’ora di vedere la seconda parte.
La cosa più amareggiante è che non si saprà mai la vera verità, più che sia per dare un po’ di giustizia e pace a chi è morto ingiustamente.
Come sempre in casi analoghi e diplomatici, chi dovrebbe pagare non pagherà mai
purtroppo hai ragione
se uscissimo dalla nato si potrebbe sapere finalmente la verità, e non solo su ustica
Ne sapevo molto su questa vicenda ho visto di tutto,ma con questo video confermi che ho fatto bene a supportare il canale.
I video su complotti e segreti di stato (con tutte le fonti, non da complottari de seri b) sono i miei preferiti
Una professionalità ed una precisione nei dettagli tecnici aeronautici davvero notevole. Complimenti davvero.
Un pilota.
✈️✈️
😂
Il mio professore di storia mi disse che l’Italia usava la sua compagnia aerea per trasportare i mig russi in Libia, stando sotto gli aerei italiani. Lui mi disse che quel giorno probabilmente una porta aerei forse francese nel tentativo di abbattere il mig sotto Ustica ha colpito l’aero italiano, inoltre si pensa ci fossero altri mig, e in quelli viaggiava Gheddafi. Ultima possibilità ci disse che Ustica era stata abbattuto per fare un esempio all’Italia, che in quel periodo aveva la presunzione di giocare tra le due potenze, USA e URSS. (La portaerei francese che si trovava lì vicino non permise mai all’Italia di vedere i registri della nave per vedere se fossero partiti jet.
Io all'epoca vivevo a Bologna e ci conoscevamo tutti e in quell'incidente persi dei miei conoscenti. Fu devastante. Come nella strage della stazione di Bologna persi un carissimo amico di famiglia.
Ciao sono Giacomo e ho 9 anni, insieme al mio papà, ti seguiamo perché sei il numero uno ❤🎉😊
Ancora tanti, tanti complimenti per il lavoro che fai, insieme al tuo gruppo e agli ospiti. I tuoi video sono importanti per noi. Davvero, molto importanti. Grazie, grazie, grazie!
Solo una piccola precisazione, anche se futile, licòla non si pronuncia così, bensì lìcola. Argomento molto interessante questo, grazie per quello che fai, si vede che c'è molto lavoro dietro. :)
Si vede la ricerca dei giusti contenuti. Qualità da sviluppare! Sarete d’ispirazione per i miei prossimi video. Bravi! Continuate cosi! W NOVA LECTIO 😊
Ciao Nova, potresti parlare dello Holomodor? Un genocidio troppo spesso dimenticato, un po' come quello del Rwanda, e specialmente importante in questo momento storico.
Non è stato un genocidio, smettere di falsificare la storia per fini politici.
Ciao Simone, un video da brividi che mette assieme storia, ipotesi è verità nascoste.
Domande che mi son fatto negli anni, e nelle varie vicende giudiziarie, hanno trovato riscontro nelle ipotesi che hai abilmente descritto.
Come sempre, se posso permettermi, l'ennesimo enigma Italiano irrisolto.
Non sono un qualunquista ma la nostra storia ne è piena...
Complimenti e Grazie... Ti seguo molto volentieri👍👍🇮🇹
Ciao complimenti ottimo documento
Siete molto competenti
Ustica fin da quando ne ho sentito parlare ,ero una ragazzina ,ho sentito una grande ingiustizia per il nostro paese , purtroppo coinvolti tanti attori ,spero un giorno esca la vera verità
Un abbraccio alle famiglie delle vittime,vi sarò sempre vicina..❤️
Mio nonno doveva salire su quell'aereo quel giorno, era nell'aeronautica.
Il giorno prima lo avevano chiamato e gli avevano detto "stai a casa, non andare".
Quando guardava alla TV quello che stava succedendo, scuoteva la testa e diceva "non è andata così".
Sfortunatamente, non ha mai voluto raccontare a mio padre com'è andata veramente.
Se fosse vero sarebbe uno spunto interessante
Non l'ha raccontata perchè era un "segreto di stato"..
E voi nipoti non lo avete mai chiesto nulla?
E quella di suo nonno è (stata) una preziosa testimonianza: chi lo ha avvertito di non prendere quel volo dimostra almeno un paio di aspetti: il primo, che teneva all'incolumità di suo nonno e gli voleva bene; il secondo, che conosceva bene la situazione che era in corso quella sera. La sera del 27 giugno 1980 un Boeing E-3A AWACS , un sofisticatissimo aereoplano da allarme e avvistamento radar precoce, orbita sopra la Toscana: è lì per controllare un'eventuale minaccia al "Ponte Aereo" in quanto è in atto un'operazione segreta dell'USAF (aereonautica americana), che consiste nel trasferimento in incognito dei bombardieri da attacco nucleare F-111F, dalla base di Lakenheat in Inghilterra, all'Egitto. Gli F-111F sono il fulcro di un'esercitazione congiunta fra Egitto e USA, atta a creare un'alleanza strategica tra i due governi. Lo stato di allerta nelle varie basi NATO , la sera del 27 giugno 1980 è al massimo livello. La minaccia quella tragica sera, si materializza sotto forma di un MIG 23 libico. Posso assicurarle che, anche per dichiarazione dello stesso Magistrato Rosario Priore, ciò che ho appena esposto, non lo troverà mai in nessuna sentenza. Se lei e qualcun'altro foste interessati al risultato della mia lunga ricerca, continuerò a spiegare come sono giunto alla conclusione che, con altissima probabilità, si sia trattato di "near collision". Escludendo, con moltissime evidenze peritali "alla mano", che non può essersi trattato ne di un ordigno esploso a bordo del DC9, ne di un missile.
@@CENTOCIRULI Io sono molto interessato! Grazie!
Grazie di averne parlato, è un argomento nascosto sotto al tappeto che non deve essere dimenticato e anche se ho rinunciato a vedere lo stato darci finalmente la verità non bisogna smettere di pressarlo. E si, è una vergogna di stato.
Grazie per questo video, speravo ne parlassi!
Grazie.
Bellissimo video come sempre, vorrei correggerti sul significato "squoccare", non è un accendi e spegni del trasponder, rimane sempre accesso ma per "squoccare" esiste un tasto apposta chiamato "ident" e non è altro che inpulsi elettromagnetici che mandano tutte le info dell'aeromobile al controllore del traffico aereo.
CONTINUA COSI!!!
Potresti portare un video anche sul volo MH-370 del 2014? È una storia molto affascinante ed è anche un mistero ancora irrisolto
Di che volo si tratta? Non ricordo nulla di così recente 🤔
Sono stati i russi
@@guitaristssuck8979 grazie!!!!
@@trickortripslao8607 google is your friend
grazie del video, potresti dedicare anche un video sul disastro aereo di Smolensk dove perse la vita il presidente polacco nel 2010, anche se le conclusioni ufficiali dicono sia stato un semplice incidente, ci sono ancora dei dubbi.
Il video credo possa essere molto interessante, ma russi e polacchi concordono nell'indicare come causa dell'incidente la decisione del capitano, sotto pressione dei vertici polacchi (è possibile sentire alcune voci polacche nella registrazione del CVR), di continuare l'approccio in condizioni meteorologiche non favorevoli all'aeroporto di Smolensk, unito ad un malfunzionamento del sistema di allarme di prossimità al suolo, il cui database non era aggiornato, avvisando troppo tardi i piloti dell'imminente pericolo
@@Rocco.De.Leonardo Questa versione dei fatti è stata ribaltata dalla commissione più recente nominata da Makiewicz. Le informazioni più aggiornate si trovano in un articolo recente apparso sul giornale online CentroStudi Belin89.
@@4pizzi Grazie dell'informazione, approfondirò.
Ho appena letto questo articolo, e credo che sia solamente un tentativo un po' azzardato di dover per forza trovare un complotto.
Anche se comunque sarei interessato a trovare il rapporto del 2015. Il fatto di aver trovato tracce di esplosivi non è necessariamente ricollegato ad esplosioni a bordo, e comunque tale teoria dovrebbe essere supportata da prove fotografiche che, nell'articolo (spero di no nel rapporto) non ci sono.
Uno degli episodi più bui della storia della nostra nazione
Bravissimi!! Siete i migliori giornalisti indipendenti della rete. Siete il "Report" di youtube, grazie per le inchieste e i video che fate. Corro a vedere la seconda parte.
Peccato che tre quarti delle cose dette nel video siano cazzate
Comunque veramente complimenti per questo stupendo video . Dettaglio delle ricostruzioni, argomentazioni, capacità di eloquio, lessico, chiarezza espositiva ... bravo davvero .
Il like te l'ho dato per simpatia e perché il lavoro lo hai fatto bene, hai però dimenticato molte cose molto importanti.
Giusto per citarne due:
1) La Saratoga era nel porto di Napoli, per cercare di dimostrare che era in alto mare vennero anche sequestrati molti albun di matrimonio con foto scattate proprio nel pomeriggio del giorno del disastro e dalle foto risultava la portaerei all'ancora nel porto di Napoli.
2) ci sono perizie riguardanti il bagno del DC9 e gli effetti subiti dal lavandino e dal tubo di scarico che confermerebbero l'ipotesi bomba a bordo.
Se vuoi approfondire in merito ti consiglio "Ustica, un'ingiustizia civile" Tricarico/Alegi oppure di andare a vedere un ottimo video prodotto da Andrea Lombardi che tratta proprio l'argomento.
Purtroppo dopo 42 anni certezze assolute non ce ne sono però una sentenza, quella penale, parla chiaramente di bomba, un'altra, quella civile, parla di "altro", il fatto però è che la sentenza civile (quella dove c'è di mezzo la grana per intenderci) ha dato una ricostruzione molto comoda in termini economici e questo è da sottolineare.
Attendo comunque la seconda parte.
P.S.
Una differente chiave di lettura della strage viene data anche da Giuseppe Zamberletti, ex Ministro della Repubblica Italiana nel libro "La minaccia e la vendetta" che mette in relazione Ustica e la successiva strage di Bologna.
Purtroppo, chissà perché, il libro è fuori stampa, fuori catalogo e assolutamente irreperibile anche nel mercato dell'usato.
@@Fred_08 Le prove certe dopo 42 anni carichi di depistaggi e coperture ormai non ci sono e non ci saranno più.
Una versione è però sicuramente meno costellata di scalate di specchi, fantasie oniriche e fesserie del genere ed è quella che vede il DC9 caduto a seguito di esplosione di un ordigno.
Quanto all'altra ricostruzione beh, quando per far tornare i conti si spostano date, amplificano cose inesistenti, inventano ordigni bellici mai esistiti e tanto altro mi viene da pensare che qualcosa sotto c'è.
Mettiamola così il DC9 abbattuto da un missile sparato accidentalmente fa il paio con Bologna fatta saltare da Mambro, Fioravanti e Ciavardini,
Trasmetterono il film "il muro di gomma " su Ustica , la mia prof di italiano e storia ero alle elementari pochi anni dopo la strage , la spiegazione fu " eh siamo in Italia " la prof arresa.
Guarda, anche l'avessi fatto di 2h non sarei riuscito a smettere di guardarlo. Bravi.
Da quanto dice il bel video ci sono tre verità inconfutabili, da cui si può trarre una ricostruzione credibile: 1) l'areo è stato colpito da un missile mentre era in volo 2) l'aereo non si è disintegrato 3) l'aereo ha avuto un'esplosione interna. La ricostruzione dell'accaduto con queste tre verità è la seguente: A) l'aereo mentre volava è stato colpito da un missile; B) non si è disintegrato quindi ha atterrato o meglio il pilota è stato bravo a fare un ammaraggio; C) è arrivata un'imbarcazione nascosta o sommergile che ha riempito l'aereo coi sopravvissuti di esplosivo facendolo scoppiare e cancellando tutte le prove! Marco Ghizzini
Io ringrazio il cielo che esiste il tuo canale. Nova lectio, geopop e curiuss sono i tre canali dei quali non potrei mai fare a meno!
Perfino Mayday Air Disaster, in una puntata mai tradotta e mostrata in Italia, si è limitata a rimarcare che siamo gente troppo eccitabili e fantasiosi, noi italiani, e che, insomma, è stata una bomba, of course, ça va sans dire.
@@giulianamarsigli7749 ci sono stati eventi simili anche all'estero ma da noi, sono poco noti. Nei pochi anni che ho vissuto in Germania ne ho viste di targhe nei luoghi dove la RAF ha fatto stragi...
E anche la Francia ha una sua "Ustica".
@@erganappio è vero che noi italiani siamo gente che se non altro parla, non sta zitta. Eccetto i mafiosi e certi militari e politici che ne condividono "cultura", metodi e interessi.
@@stefanodadamo6809 tipo i militari accusati di depistaggio e tradimento che sono stati assolti con ogni formula? Su Ustica la giustizia ha parlato; verosimilmente non sapremo mai che bomba è stata ma non ci fu nessuna battaglia aerea e quindi nulla da nascondere...
@stefano D'Adamo
La puntata in questione è la 13ma stagione di "indagini ad alta quota" puntata n.7
non c'è sul tubo ma con una ricerca su google è presente su un altro portale
(dailymotion) in versione integrale con prove a supporto e relativo fascicolo
però ignorato dalla magistratura italiana.
Scegliere la tesi del complotto e insabbiamento (che tanto fa vendere giornali)
per giustificare questa pagina oscura non mi si addice,io per declinazione
scolastica preferisco credere alle prove,e le prove conducono alla bomba
a bordo,che poi le famiglie abbiano trovato la pace interiore e un barlume
di verità apparente dalla sentenza è balsamo per il loro lutto.
@@xK1nd3Rx una bomba a bordo che esplodendo nel bagno fa il modo che L aereo precipita, ma senza danneggiare il wc? una bomba a bordo con il timer con un volo con circa 2 ore di ritardo mentre il volo per la tratta BLQ-PMA dura molto meno? e soprattutto quando questo ordinino sarebbe stato introdotto a bordo? durante lo sbarco dei pax del settore precedente.. oppure durante il turn around.. oppure durante L imbarco? Nelle fasi citate L aereo è sempre presidiato dal personale e questo non fosse possibile si effettua il controllo dell intero aeromobili (bagno compreso) alla ricerca di anomalie o oggetti estranei. quindi ricapitolando bomba in stiva o altri parti con timer non era fattibile, bomba a bordo portato da un passeggero che voleva commettere suicidio o una strage e che si è fatto esplodere nel bagno ma senza danneggiare il w.c fatto di vetro resina (la parte esterna) e componenti in alluminio (parte interna) credo sia impossibile se no inverosimile.
Sarebbe bellissimo un video sul disastro ferroviario di Balvano, il più catastrofico d'Europa, dimenticato e insabbiato dagli alleati.
Piccolo appunto lessicale,il centro radar vicino Napoli è Lícola con l'accento sulla prima sillaba,per il resto sempre ottimi i contenuti arricchiscono tanto su temi molto variegati.
Grazie per il video! Molto informativo!
Solo un piccolo dettaglio: la luce che va e viene a sinistra sull‘irlanda distrae molto quando si guarda il video.
Mamma mia che video Simone.
Bello, bello, bello e ancora bello.
Attendo con ansia la seconda parte..
Mio nonno ha comandato la squadra di recupero dei resti dell'aereo dopo "l'incidente", e racconta di come l'aviazione militare italiana abbia distrutto le registrazioni di volo avvenute durante il fatto, per non dover dare spiegazioni sugli errori commessi dalla catena di comando . Lui ancora oggi ripensa alla porcata fatta dagli alti ufficiali per salvarsi la faccia.
Grazie per averlo specificato, credo che sia uno dei punti salienti di tutta la vicenda che vede colpevole lo stato Italiano e le forze armate aereonautiche! E probabilmente anche quelle della NATO!
@@SelleLuca e a voglia!!! Anche loro e come!!!
è ancora in vita?
@@davidefuochetti1063 si
Ma qualcuno che lo intervisti? No? Almeno per avere una testimonianza di quello che sa!
Non giustificarti. Credo di parlare a nome di molti quando affermo che più sono lunghi i tuoi video, più noi godiamo... 😅🥰
Una cosa è sicura. Nessuno, in Italia, si prende mai la responsabilità di ciò che accade, dicendo la verità. Non succede in politica, non succede nella comunicazione e neanche in situazioni come questa. Pensare a questo paese mi fa venire il vomito
Non dimenticare è più che doveroso e complimenti per il lavoro ma solo per cronaca , ricordi l’articolo su Sette di Repubblica ? E su tutte le morti “strane “ durante il processo ?
Che meraviglia i vostri canali insieme, per me siete grandi entrambi
La difesa: ha radar che possono vedere ogni singolo aereo
Sempre la difesa: noi non abbiamo visto niente
La più grossa comunque è quella della portaerei Saratoga con il radar spento. (la scusa poi che era spento per non disturbare il segnale video RAI è esilarante...)
@@banmadabon questa l'ho sentita dire anch'io e pur nella tragicità del fatto ho dovuto proprio ridere!
Grazie per il video, davvero interessante. Ma la faccenda del MIG libico caduto sulla Sila si collega in qualche modo a Ustica ? Puo' essere un ulteriore indizio circa la presunta battaglia aerea che si svolse la sera che è caduto il DC9, con il probabile obiettivo di uccidere Gheddafi che avrebbe dovuto essere a bordo di un aereo in zona ?
Il risvolto più umoristico è la risposta che la portaerei Saratoga avesse il radar spento per non interferire con la RAI....
Il mig libico cadde il 18 luglio.
Si leggano le udienze penali e le considerazioni e le richieste della pubblica accusa.
Sentenza poi ACCETTATA e CONDIVISA da TUTTE le parti in causa.
Hanno voluto collegarlo ma l'evento è del 18 luglio, venti giorni dopo. Anche qui saltano fuori testimoni che dichiarano di aver fatto la guardia a quell'aereo il 27 giugno quando poi salta fuori che fecero il servizio militare in un altro periodo. Si arrivò a dire che il Mig in realtà cadde il 27 giugno ma per far datare il decesso ad una data successiva il corpo del pilota venne tenuto nel frigo del circolo ufficiali di gioia del Colle... Uno dei medici legali, anni dopo aver confermato il decesso del pilota il 18 luglio, affermò di aver ritrattato in una perizia che invece la datava al 27 giugno. Perizia che non ricorda a chi fu consegnata e di cui non tenne una copia...
Insomma, le prove lo datano al 18 luglio così come l'inchiesta congiunta italo-libica che individuò la causa dell'incidente in decesso per ipossia del pilota (maschera difettosa) dopo il decollo dalla Libia e volo retto fino a fine carburante (come testimoniato dall'altro pilota in volo che però non ha sconfinato in Italia).
Se invece parliamo di fantascienza possiamo dire che è legato ad Ustica.
@@erganappio si, è corretto quanto afferma.
Nelle udienze penali del 4 12 2003, e del 19 12 2003, è lo stesso Pubblico Ministero, cioè colui che durante le udienze deve provare la colpevolezza degli imputati e chiederne la condanna, ebbene, è lo stesso p.m. che chiede l assoluzione per gli imputati rinviati a giudizio da priore, perché " il fatto non sussiste ( non per insufficienza di prove), cioè, la messinscena imputata da priore a personale dell'aeronautica militare, rei a suo dire di aver cercato di posticipare la caduta del mig libico ad una data successiva a quella del 27 giugno, non è mai avvenuta.
E che il mig. doveva considerarsi caduto il 18 luglio e non in date antecedenti.
I giudici accolsero la richiesta del p.m. e tutti gli imputati furono assolti.
Altra singolarità di questa sentenza è che non venne mai appellata.
Fu accettata e condivisa da tutte le parti presenti in causa.
@@giuseppepausilli3532 evidentemente era ridicolo appellarsi...
@@erganappio evidentemente si....!! Anche perché x la compagnia itavia, per i familiari delle vittime, x le parti civili, avrebbe fatto un enorme differenza se si fosse potuto dimostrare che in mig fosse caduto il 27 giugno...evidentemente ci sono stati dei fattori così oggettivi per i quali sarebbe stato inutile ricorrere in appello...non ci vedo altre motivazioni.
Video eccezionale, una descrizione fantastica non solo dell'evento, ma del processo d'indagine che è stato fatto su di esso, con tutte le zone oscure.
Un solo appunto: La base NATO vicino Napoli non si chiama "Licòla", ma *Lìcola* , con l'accento sulla i.
Per il resto, eccezionale come sempre
Interessante e ben spiegato, così come la collaborazione con gli altri canali UA-cam, sopratutto Dentro la storia 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Video eccezionale! Aspettiamo la seconda parte del video su Mattei con approfondimento sulla nebulosa vicenda della sua prematura morte. Fai un grande lavoro grazie mille!
Sino stata hostess di volo su Alitalia e quando si era su Punta Raisi c'era una corrente a vortice che faceva volare a fatica e con perdita di tenuta e quota dell aereo. Questo nn toglie indizi sul fatto accaduto!!
Ottimo lavoro ragazzi, bellissimo video♥️
Nel nostro paese sappiamo tutto sulla resistenza ed il campionato di calcio ma i misteri tipo Ustica non si chiariremo mai
Oh, un tema di cui sono sempre stato appassionato e non vedevo l'ora del trattamento Nova Lectio.
Finalmente nella descrizione il link all altra parte!!! Chi non lo fa lo odio profondamente ,,,😀😁
Non comprendo come oggi non si possa convergere sul fatto che siano stati i francesi. Loro, i nostri, gli USA e i libici non lo ammetteranno mai, purtroppo è evidente, ma fatico a capire, ribadisco, oggi, l’uso del sostantivo “mistero”. Un abbraccio alle famiglie delle innocenti 81 vittime. ❤
avevi ragione a quanto pare
Mio babbo era un COMANDANTE Itavia e prese quel DC9 pochi giorni prima dalle officine Alitalia dopo la revisione a ore 0 e l'aeroplano era perfetto e non aveva i danni da ossidazione per acqua salata come invece dissero i giornali per diffamare la compagnia Itavia e poi farla fallire essendo una concorrente dell'Alitalia. L'aereoplano é stato abbattuto da due missili a/a. Un missile a/a esplode prima dell'impatto per fare maggiori danni e i danni sul metallo sono dall'esterno verso l'interno e sono ben visibili sui due punti di "impatto", neii sedili prospicienti le zone di impatto sono state trovate schegge della stessa lega degli aim7 e con tracce dell'esplosione dell'aim7, se la deflagrazione fosse avvenuta all'interno le lamiere avrebbero avuto danneggiamento dall'interno verso l'esterno. Furono anche ritardate le ricerche per far morire i testimoni, un cadavere fu ripescato con la cravatta legata stretta sulla caviglia e col piede amputato. É stata una grande tragedia ma é avvenuta solo 42 anni fa, la verità sicuramente verrà detta tra 60 anni,
Missile a/a ? Non esistono quei missili...
@@Marco_Barbariz i mieeili aria aria nin esietino??? Vabbè
@@karalisurbex7946 quelli che hai descritto tu non sono aria aria...😅
@@Marco_Barbariz aim 7 e aim 10 sono aria aria
@@karalisurbex7946 a frammentazione si...ma i missilo che cita nel video non esistono..questo intendo.
Mio padre era un pilota civile.
Nel 1980 si trovava, per un corso IFR, all’Ata di Linate, scalo precluso al grande pubblico, dove incontro’ -di rientro da Palermo- uno dei medici legali che aveva appena eseguito le autopsie sui cadaveri rinvenuti in mare dopo la strage di Ustica.
Il perito confermò a mio padre che i corpi avevano tutti un solo timpano perforato e tutti dallo stesso lato: segno che l’onda d’urto era proveniente dall’esterno e dalla medesima parte.
Mio padre chiamò, anni dopo, telefono giallo e riferì la circostanza, segnalando come la stessa non fosse mai emersa dagli organi di informazione.
Venne poi convocato da Priore a Roma, ove confermò quanto appreso dal perito.
Per questo motivo, l’ipotesi della bomba nella toilette del DC9 è sempre apparsa a mio padre una fandonia, come del resto, quella del cedimento strutturale.
Ricordo, poi, che mio padre, qualche settimana dopo la strage di Ustica, mise in correlazione un altro incidente aereo (quello di un mig Libico caduto sulla Sila) con l’incidente occorso all’Itavia.
Mio padre riteneva impossibile che un Mig potesse avere l’autonomia per poter raggiungere la Calabria dalla Libia.
Pertanto quel Mig doveva o poteva trovarsi trovarsi nello spazio aereo italiano solo se rifornito di carburante sul nostro territorio.
Anche questa circostanza anomala veniva stranamente taciuta da Tv e giornali.
il fatto del timpano è interessante ed è un ulteriore prova alla teoria del missile aria aria, tuttavia sbaglia completamente circa l' autonomia del mig23, Bengasi dista 800km dalla Calabria mentre l'autonomia di un mig23 MS è 2700km mentre le altre varianti nel peggiore dei casi raggiungono comunque 2200km.
@@Tonyx.yt., l’autonomia di oltre 2300 km è possibile solo con serbatoi supplementari e in configurazione “trasferimento”.
In configurazione “attacco” l’autonomia scende ad un terzo.
Il mig non sarebbe mai potuto rientrare in Libia, se non rifornito sul nostro territorio.
@uberto rosati Perdonami ma la decompressione della cabina passeggeri del DC-9 fu certamente la causa dei timpani lesionati e non è assolutamente vero che una bomba posta a contatto della parete esterna destra del velivolo non potesse decomprimere l'ambiente, esattamente come l'impatto di un missile.
L'ipotesi della bomba rimane tuttora assolutamente valida e fior di periti la sostengono.
@@ubertorosati2275 non proprio un terzo ma circa la metà e comunque niente vieta di mettere due serbatoi invece di 4 e comunque dei missili aria aria li può comunque trasportare, non è che c'è o 4 serbatoi esterni o niente... in ogni caso ci sono due attacchi sotto le ali sempre disponibili.
comunque è una stronzata al 100% la tua bufala del rifornimento in Italia, l'aereo era sicuramente diretto in Jugoslavia, che dista 1300km quindi agevolmente raggiungibile con 2 serbatoi esterni e giusto giusto anche senza di essi.
i serbatoi sono da 800kg l' uno, quindi 3200 in totale mentre la capacità interna è di 4600kg quindi non venirmi a dire che senza serbatoi supplementari l' autonomia è un terzo perché significa che non sai nemmeno la matematica delle elementari allora.
@@Tonyx.yt. , nessuno ha la verità in tasca. Ricordo che, all’epoca dei fatti, mio padre associò subito il DC9 di Ustica al Mig “caduto” sulla Sila.
In effetti, di questo tema (sempre ignorato dai media) se ne parla nella seconda parte del video e il narratore mette in luce aspetti quantomeno equivoci con con cui è stata trattata la vicenda dalle nostre autorità.
Ho trovato interessante che il velivolo sia stato rinvenuto “a secco” di carburante e con fori di proiettile nella carlinga.
Questo fa ipotizzare uno scenario di guerra.
Notoriamente, i caccia non vengono stracaricati di carburante in azioni guerra.
È tuttavia possibile che il Mig fosse andato in Yugoslavia a fare manutenzione. Ma allora perché era a secco di carburante già sulla Calabria?Perché gli hanno sparato? Dove sono i serbatoi supplementari?
Sono solo interrogativi, senza pretesa di verità rivelata. Ovviamente.
Complimenti, come sempre lavoro eccellente.... Attendo con ansia la seconda parte.... Un saluto dalla Svizzera!
Uuuh grazie mille per il video! Il mistero di Ustica, molti hanno perso la vita in quell'incidente e molti sono stati suicidati per mantenerlo segreto. Per me rimane il punto centrale di tante cose successe dopo.
E dopo 42 anni ancora non si sa la verità
In realtà è sotto gli occhi di tutti, una bomba nascosta nel bagno (strategia adottata numerose volte da terroristi) il motivo è stato l'arresto di dei terroristi a Genova che dopo la strage sono stati stranamente liberati. Poi si sono inventati la storia del missile e la gente come dei pesci se la è bevuta; un missile non disintegra un aereo, i missili Air to Air hanno lo scopo di superare l'aereo ed esplodere lasciando piccoli frammenti con lo scopo di ostruire la turbina dell'obbiettivo bruciando il motore, gli aerei abbattuti in questo modo sono contraddistinti da numerosi buchi della grandezza di qualeche millimetro su tutta la carrozzeria. (Per darti un idea chiara pensa a qualunque film di guerra, l'aereo non esplode in volo ma il motore prende fuoco e l'aereo perde quota)
@@ss88sa88 veramente lo stato per 20 30 anni ( e qualche senatore lo sostiene ancora) ha sostenuto la tesi della bomba, anche se le prove erano contro. Persino i tracciati radar sono spariti, e gli uomini che stavano al radar hanno avuto un improvviso suicidio di massa
ufo esistono file, oggetto non identificato,ecco perché è tutto secreto.
È dal video sulla Moby Prince che aspettavo un video simile.
Ps. Si pronuncia Lícola non Licóla
Lo si sa il perché, non lo si dice perché la verità è più marcia di qunato vi immaginiate, lo era allora e lo è tutt'ora, finché andrà avanti questo sistema non lo ammetteranno mai
qualche settimana prima della strage di Ustica ero a Malpensa ad accompagnare una persona che aveva molta paura di volare e che doveva prendere un volo internazionale (per cui siamo arrivati in aeroporto con 3 h di anticipo) vidi su un giornale la notizia di un volo, mi pare postale, che aveva schivato di poco un missile, di conseguenza fissai benissimo nella memoria tale notizia, anche perché passai il restante tempo per l'imbarco a parlare di statistiche e di quanto fosse improbabile che accadesse di nuovo una cosa del genere. Per cui ai tempi quello che non riuscivo a capire era il perché non fosse venuto in mente a nessun giornalista ed ugualmente a nessun investigatore di evidenziare una tale palese correlazione. Ora ho capito che non lo DOVEVANO FARE, perché le autorità sapevano benissimo cosa era successo ma noi non lo dovevamo sapere. Di conseguenza quando vedo che si aprono processi ed indagini parlamentari per stabilire la verità sui morti di Bergamo etc., mi sorge spontanea la domanda: ma ce lo faranno sapere prima o dopo che ci sia finalmente detta la verità su Ustica?? io non ho più 40 anni di tempo per capirlo, forse mia nipote... chissà...
Bellissimo video e apprezzo il tuo impegno per renderlo il più possibile oggettivo.
Un solo appunto proprio nelle prime fasi della tua ricostruzione:
Chiedere lo SQUAWK ad un velivolo è una normale prassi quando un ente del controllo entra in contatto la prima volta con un velivolo. In questo caso il DC-9 aveva lasciato sicuramente la TMA di Milano/Padova per entrare in quella di Roma.
Un modo per verificare che il velivolo con cui stiamo parlando sia quello giusto è prorpio quello di chiedere lo SQUAWK, dopo questa operazione il velivolo si considera "identificato". Inoltre sull'apparato esiste prorpio un tasto dedicato a questa funzione che è, come vorrei farti capire, routine.
Grazie.
Ho parlato oggi pomeriggio con un ex ingegnere di terra dell'aeronautica militare(mi ha detto il titolo del suo ruolo che io preferisco definire così per semplicità) in servizio fino al 1992; gli ho chiesto di ustica, mi ha detto che è stato un caccia francese partito da una portaerei francese(mi ha detto persino il nome della portaerei che non so scrivere ne ripetere a voce essendo ignorante in lingua francese ma mi ha colpito la sicurezza in merito) da quello che ho capito vicino alla corsica. Il caccia è partito in guerra in quanto si pensava che c'era gheddafi nel mig che si era schermato a livello radar grazie al dc9 e non volevano lasciarsi scappare la possibilità di ammazzarlo. Era restio a parlarne....persona anziana ormai...me ne ha parlato come con un nipote.
Amato ha confermato la versione
Appunto marginale: non Licòla, ma Lìcola (...sotto la canìcola... canzone di Edoardo Bennato)
In questo centro radar la registrazione dei voli era completamente manuale, su due ( 2 per sicurezza e possibile successiva verifica) brogliacci in cui venivano annotate le rotte da due avieri di leva su indicazione, in tempo reale, di un ufficiale addetto alla lettura del radar.
Se la memoria non mi inganna le pagine relative all'incidente risultarono "mancanti" (strappate?) su ambedue i brogliacci.
Purtroppo la strage coincide col mio compleanno. E domani ne faccio 44, Ustica 42, un fatto che mi ha accompagnato fin da piccolo e di cui dubito vedrò la soluzione.
Ciao Simone… complimenti… sei bravissimo… ascolto sempre i tuoi video… sei davvero molto bravo nonostante la tua giovane età… continua così… bravissimo
Il modo in cui racconti mi lancia ogni volta nel racconto stesso. Oggi ero. Nel 1980 e non vedo lora di arrivare all 81 con la seconda parte. Emozionante come un romanzo anche in racconti storiografici
Proprio a pensare che su quel maledetto aereo c'era mio nonno, 28 anni, che lascio mio padre (2 anni) e mio zio (4 anni) orfani... mantenete vivo il ricordo di questi 81 angeli!
mi di spiace
Il Libro più bello e più completo su Ustica lo ha scrisse Andrea Purgatori "A un passo dalla guerra"
il film "muro di gomma" anche sempre scritto da lui
Sicuramente Purgatori avrà dato la colpa a Berlusconi, a Salvini, alla Meloni ed ai FACISTI !!!!
@@massimopescatori6514 bah è già tanto se è vivo. la storia l'ha fatta uscire lui! e non è tanto x dire
@@massimopescatori6514 no gli americani,la nato.
i fascisti c'entravano in quegli anni in quanto servi dei servi,ad esempio Gladio o Fioravanti su stragi precedenti e successivive. è innegabile.
È impossibile non essere "complottisti" se si è nati in Italia nel secolo scorso...
Ti ho messo like, perchè la frase può essere interpretata in vari modi, anche come semplice battuta veritiera!
Aggiungo però un qualcosa su cui riflettere: "La strategia dell atensione".
Cioè queste stragi, avvenimenti, dossier, rapimenti, venivano fatti per condizionare l'opinione pubblica. Cioè è vero che c'erano i complotti, ma è anche vero che servivano per spingere le persone a votare, comportarsi, accettare certe leggi e azioni.
Faccio un esempio, Trump. Vedremo cosa diranno le sentenze, ma lui in 3 anni non ha mai saputo portare una singola prova di brogli elettorali del 2020, in 60 processi, eppure diceva di averle e che ce le avrebbe mostrate.
Di contro ora è lui a processo per aver cercato di fare brogli nel 2020, con tanto di testimoni, intercettazioni, tweet, discorsi nei comizi ecc.
Vedremo cosa accadrà, ma alla fine i complotti sono quelli provati e documentati, o almeno supportati da prove o indizi.
Mentre i "gombloddi" sono quelli detti da persone senza niente a dimostrarlo, però spostano decine o centinaia di milioni di opinioni.... Ed è proprio questo lo scopo di quei complotti.
Oltretutto Trump era già stato coinvolto (e poi assolto perchè poteva non sapere) nel Russiagate, eppure nonostante questo la gente gli ha creduto lo stesso, o meglio, i gombloddisti gli hanno creduto, non i complottisti che hanno creduto nel Russiagate che poi è stato dimostrato dagli stessi repubblicani.
Ne approfitto per ricordare come l’aereo non sia il mezzo più sicuro del mondo, come si dice, solo perché al momento risultano meno disastri storici, la probabilità ha valore relativo, ci sono altri fattori più determinanti che lo rendono un mezzo ancora pericoloso.
Non vi fate abbindolare da chi vi racconta il contrario. Le compagnie aeree lo fanno per ovvi motivi, i piloti per difendere la loro passione e professione, mentre tutti gli altri per mero conformismo conseguente.
Se succede qualcosa, le procedure sono più delicate e recuperare è più difficile. Inoltre è bene ricordarsi sempre che non sta scritto da nessuno parte che proprio il proprio volo non sia in quell’1% dei voli problematici, e anche se ciò vale pure per il treno, se in treno qualcosa va storto è più facile sistemare la situazione in confronto ad un aereo, che rimane un mezzo più avanzato e delicato.
Trovo questo commento inappropriato per due motivi:
1 non c'è alcuna relazione tra il contenuto del commento e quello del video (anche se apparentemente può sembrare così)
2 è questione di probabilità, a parità di km l'aereo è nettamente il mezzo più sicuro e con la percentuale di incidenti fatali più bassa. Si, è la probabilità che conta.
@@sabo01geassyagami91
Se non vedi la relazione tra il commento e il video, non credo ci si possa fidare troppo della tua opinione.
Infine, è esistita gente morta in un incidente aereo dopo una vita intera tra automobili, bus e treni. La statistica è una scienza, ma bisogna prima capirla e poi saperla utilizzare adattandola adeguatamente, non ripetendo a pappagallo le opinioni popolari più diffuse e superficiali. Anche un libro di grammatica, nelle mani di un analfabeta diventa un libro fantasy.
Fuori da un ambiente controllato, la probabilità vale 0.000009. La stessa probabilità che ha beccato le vittime di molti aerei. Per loro è stata il 100% e nulla esclude che possa ripetersi nel tuo prossimo aereo, e spero non accada mai. Non hai modo di escluderlo, non esiste scienza in ambienti non controllati. Questa è la realtà, tutto il resto rappresenta sciocchezze di studiosi superficiali e precipitosi che hanno generato opinioni diffuse nei fine settimana.
Grazie per il tuo lavoro, Simone. Attendo con ansia la seconda parte.