Lo aspettavo con grande curiosità e mi sono trovato davanti ad un film senza senso. L’ho davvero detestato. Un mix delirante di commedia, action e atmosfere horror splatter che non si incastrano per niente. Personaggi insulsi e una sceneggiatura piena di dialoghi assurdi al limite del demenziale. Quanto potenziale sprecato 🤦♂️
IL fatto che in un film funzioni la protagonista non è un dettaglio, Finchè morte non ci separi è un ottimo esempio di horror comedy, genere complicato
A me matt bettinelli-olpin e tyler gillet non fanno impazzire come registi ma devo dire che, però con ready or not soprattutto avevano saputo divertirmi. I due scream li trovo dei filmetti poco interessanti e per niente all’altezza di nessuno dei capitoli diretti da wes craven, però, anche in quel caso, mi ero abbastanza divertito. Poi c’é questo abigail… per me é un film veramente mediocre: innanzitutto io non capisco come si faccia a basare l’intera campagna marketing su un colpo di scena che viene spoilerato nel trailer. I primi 40/50 minuti risultano veramente tediosi anche perché non sono supportati da personaggi interessanti o quanto meno divertenti, anzi almeno due, che probabilmente nelle intenzioni dovevano essere anche i comic relief, li ho trovati insopportabili. Poi, la seconda parte é un casotto senza né capo né coda: i personaggi iniziano fare cose assurde, diventano schizofrenici e lo scontro finale é tanto stupido nelle dinamiche che lo innescano quanto lungo e tedioso una volta che si svolge. Aggiungiamo scene di balletto fatte unicamente per diventare virali su tiktok. A mio avviso non si salva nulla di questo film: forse le interpretazioni di alcuni attori, che, però, mi sono parse molto spesso troppo caricate. Mi dispiace solo che questo sia l’ultimo film di angus cloud perché il suo personaggio é veramente insulso: vorrebbe strappare una risata ma risulta soltanto imbarazzante. Un film disastroso.
Film che non ho sopportato. Il reveal della bambina avviene esattamente al 50% del film...assurdo! Come se volessero farci credere che lo spettatore non lo sapesse. Chiacchere inutili e raccordi tra una scena e l'altra imbarazzanti. La solita noia dei Radio Silence!
@phantomequalizer4674 Ovviamente in parte si tratta di provocazioni. A me The Northman è piaciuto per esempio, a differenza di The Lighthouse. Quando si cerca di ridimensionare Eggers non è perchè non sia bravo, ma perchè rispetto soprattutto a un esordio molto sporco, molto anarchico per certi versi, sembra essersi un po' montato la testa e stabilizzato su una formula un po' standardizzata per far piacere al pubblico cinefilo a scapito, per qualcuno, del contenuto. Questo non vuol dire che non penso che possa tornare a fare un film soddisfacente al 100%, ma diciamo che cimentarsi subito con un remake di un capolavoro di altri tempi non è proprio l'atto di umiltà che si sperava
@@random_name_was_already_taken giuro che questa cosa di Eggers e Aster non riesco proprio a notarla, la vedo in tanti registi nella nuova generazione, io Eggers lo vedo molto per i fatti suoi, fa i suoi film con il suo stile che riprende tanto cinema europeo, film quadratissimi senza mai un eccesso in stile saltburn, povere creature e compagnia urlante, tu pensa che invece a me the northman non ha fatto impazzire anche se gli riconosco l'aver mostrato la capacità di Eggers anche con budget alti. Però secondo me Nosferatu potrebbe essere più un ritorno nelle sue corde alle atmosfere di the witch. Poi boh, mi chiedo come si possa non essere almeno un minimo interessati a un remake di Nosferatu dopo più di 40 anni se non per un antipatia aprioristica verso il regista, se lo avesse fatto chiunque altro paradossalmente Michele sarebbe stato meno prevenuto, a me sinceramente non viene in mente nessuno che potesse farlo se non lui. Poi per carità capisco la sua volontà di ridimensionare i nuovi autori effettivamente troppo esaltati dal pubblico giovane, e a tratti ho imparato a stimare e capire questa sua visione che all'inizio mi suscitava antipatia
@@phantomequalizer4674 Beh, per me personalmente l’eccesso si è verificato in The Lighthouse, che a parte l’omaggio a un certo tipo di cinema, letteratura e immaginario del passato è un film abbastanza povero nel modo di trattare le proprie tematiche. Sul fatto di non essere interessati, credo sia legittimo avere dubbi se un regista i cui ultimi lavori non ti hanno convinto presenta un progetto che almeno su carta conferma i tuoi timori e riserve su di lui. Per lo stesso motivo per cui io non ho apprezzato The Lighthouse, un po’ ho il sentore che possa essere per lo più giochino derivativo di rimandi a cinema passato, e la cosa non attira. Poi, di nuovo, il film lo giudicheremo poi.
@@random_name_was_already_takencome ho già detto a me non piace questa voglia di categorizzare ogni cosa, per me non bisogna essere né garantisti per il "nuovo" come Paolo ne bacchettoni come è Michele a volte anche se a giusta ragione quasi sempre. Ok ridimensionare ma da qui a dire che Eggers sia uno che fa i giochetti cinematografici anche no, a me the northman non è piaciuto ma fossero tutti così i blockbuster. The Lighthouse è un film perfettamente in linea con the witch, un film quadrato sulla solitudine, la pazzia, le bugie che ci raccontiamo messe a dura prova poi da una convivenza forzata che fa uscire la verità, poi va ricordato che piaccia o meno è uno dei film che ha contribuito alla rivalutato di Pattinson insieme a Cosmpolis, è un valore, in un ora e 40 tiene testa a un DaFoe inquitantissimo. Due attori, una stanza, regia senza fronzoli e tanta atmosfera, dov'è la presunzione non lo so, anche the witch fu criticato ai tempi eh, si parlava di horror che non faceva paura, e ricordiamo che ha fatto nascere Anya Taylor Joy, che piaccia o meno ripeto, è un regista importante degli anni 2000 che ha ha fatto ben di più che far urlare o ciucciare vasche a 3 manzi in una villa inglese o far ballare Emma stone
Concordo in tutto e per tutto!i dispiace non vedere mai produzioni spagnole, che a mio parere, hanno veramente una marcia in più...
Lo aspettavo con grande curiosità e mi sono trovato davanti ad un film senza senso. L’ho davvero detestato. Un mix delirante di commedia, action e atmosfere horror splatter che non si incastrano per niente. Personaggi insulsi e una sceneggiatura piena di dialoghi assurdi al limite del demenziale. Quanto potenziale sprecato 🤦♂️
A me invece è piaciuto moltissimo. Un film che mescola alla perfezione gli elementi del cinema horror con elementi comici.
E un capolavoro questo film
IL fatto che in un film funzioni la protagonista non è un dettaglio, Finchè morte non ci separi è un ottimo esempio di horror comedy, genere complicato
A me matt bettinelli-olpin e tyler gillet non fanno impazzire come registi ma devo dire che, però con ready or not soprattutto avevano saputo divertirmi. I due scream li trovo dei filmetti poco interessanti e per niente all’altezza di nessuno dei capitoli diretti da wes craven, però, anche in quel caso, mi ero abbastanza divertito. Poi c’é questo abigail… per me é un film veramente mediocre: innanzitutto io non capisco come si faccia a basare l’intera campagna marketing su un colpo di scena che viene spoilerato nel trailer. I primi 40/50 minuti risultano veramente tediosi anche perché non sono supportati da personaggi interessanti o quanto meno divertenti, anzi almeno due, che probabilmente nelle intenzioni dovevano essere anche i comic relief, li ho trovati insopportabili. Poi, la seconda parte é un casotto senza né capo né coda: i personaggi iniziano fare cose assurde, diventano schizofrenici e lo scontro finale é tanto stupido nelle dinamiche che lo innescano quanto lungo e tedioso una volta che si svolge. Aggiungiamo scene di balletto fatte unicamente per diventare virali su tiktok. A mio avviso non si salva nulla di questo film: forse le interpretazioni di alcuni attori, che, però, mi sono parse molto spesso troppo caricate. Mi dispiace solo che questo sia l’ultimo film di angus cloud perché il suo personaggio é veramente insulso: vorrebbe strappare una risata ma risulta soltanto imbarazzante. Un film disastroso.
"Ready or Not" mi era piaciuto e mi ci ero divertito tanto. Ma poi il nulla, sia con gli Scream che con questo ultimo filmetto.
A me è piaciuto tantissimo
Davvero hai intervistato Kathryn Newton??? Figata
Deliziosa, gentile e sorridente. Purtroppo, da remoto, in lockdown.
Film che non ho sopportato.
Il reveal della bambina avviene esattamente al 50% del film...assurdo! Come se volessero farci credere che lo spettatore non lo sapesse. Chiacchere inutili e raccordi tra una scena e l'altra imbarazzanti.
La solita noia dei Radio Silence!
MICHELE INCAZZATO É TORNATOOOOOOOOOOOOO!!!!!!
Alcune secchiate di sangue e poche idee. Lo attendevo pure con un minimo di aspettative.
Non disperarti, Michele. Ne vedremo di roba bella nel resto dell’anno. Per esempio Nosfera-ah, no
Eh si uscirà proprio male guarda, so che Eggers qui non è ben visto, ma dai su
@phantomequalizer4674 Ovviamente in parte si tratta di provocazioni. A me The Northman è piaciuto per esempio, a differenza di The Lighthouse. Quando si cerca di ridimensionare Eggers non è perchè non sia bravo, ma perchè rispetto soprattutto a un esordio molto sporco, molto anarchico per certi versi, sembra essersi un po' montato la testa e stabilizzato su una formula un po' standardizzata per far piacere al pubblico cinefilo a scapito, per qualcuno, del contenuto. Questo non vuol dire che non penso che possa tornare a fare un film soddisfacente al 100%, ma diciamo che cimentarsi subito con un remake di un capolavoro di altri tempi non è proprio l'atto di umiltà che si sperava
@@random_name_was_already_taken giuro che questa cosa di Eggers e Aster non riesco proprio a notarla, la vedo in tanti registi nella nuova generazione, io Eggers lo vedo molto per i fatti suoi, fa i suoi film con il suo stile che riprende tanto cinema europeo, film quadratissimi senza mai un eccesso in stile saltburn, povere creature e compagnia urlante, tu pensa che invece a me the northman non ha fatto impazzire anche se gli riconosco l'aver mostrato la capacità di Eggers anche con budget alti. Però secondo me Nosferatu potrebbe essere più un ritorno nelle sue corde alle atmosfere di the witch. Poi boh, mi chiedo come si possa non essere almeno un minimo interessati a un remake di Nosferatu dopo più di 40 anni se non per un antipatia aprioristica verso il regista, se lo avesse fatto chiunque altro paradossalmente Michele sarebbe stato meno prevenuto, a me sinceramente non viene in mente nessuno che potesse farlo se non lui. Poi per carità capisco la sua volontà di ridimensionare i nuovi autori effettivamente troppo esaltati dal pubblico giovane, e a tratti ho imparato a stimare e capire questa sua visione che all'inizio mi suscitava antipatia
@@phantomequalizer4674 Beh, per me personalmente l’eccesso si è verificato in The Lighthouse, che a parte l’omaggio a un certo tipo di cinema, letteratura e immaginario del passato è un film abbastanza povero nel modo di trattare le proprie tematiche. Sul fatto di non essere interessati, credo sia legittimo avere dubbi se un regista i cui ultimi lavori non ti hanno convinto presenta un progetto che almeno su carta conferma i tuoi timori e riserve su di lui. Per lo stesso motivo per cui io non ho apprezzato The Lighthouse, un po’ ho il sentore che possa essere per lo più giochino derivativo di rimandi a cinema passato, e la cosa non attira. Poi, di nuovo, il film lo giudicheremo poi.
@@random_name_was_already_takencome ho già detto a me non piace questa voglia di categorizzare ogni cosa, per me non bisogna essere né garantisti per il "nuovo" come Paolo ne bacchettoni come è Michele a volte anche se a giusta ragione quasi sempre. Ok ridimensionare ma da qui a dire che Eggers sia uno che fa i giochetti cinematografici anche no, a me the northman non è piaciuto ma fossero tutti così i blockbuster. The Lighthouse è un film perfettamente in linea con the witch, un film quadrato sulla solitudine, la pazzia, le bugie che ci raccontiamo messe a dura prova poi da una convivenza forzata che fa uscire la verità, poi va ricordato che piaccia o meno è uno dei film che ha contribuito alla rivalutato di Pattinson insieme a Cosmpolis, è un valore, in un ora e 40 tiene testa a un DaFoe inquitantissimo. Due attori, una stanza, regia senza fronzoli e tanta atmosfera, dov'è la presunzione non lo so, anche the witch fu criticato ai tempi eh, si parlava di horror che non faceva paura, e ricordiamo che ha fatto nascere Anya Taylor Joy, che piaccia o meno ripeto, è un regista importante degli anni 2000 che ha ha fatto ben di più che far urlare o ciucciare vasche a 3 manzi in una villa inglese o far ballare Emma stone
Letteralmente un omone di 2 m che placca una bambina vampiro se questo non fa ridere devi cambiare genere