Montebelluna, Crepet: “Lasciate che i figli cadano e permettete alla scuola di fare il suo mestiere”
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- Опубліковано 22 лис 2019
- Il Comune di Montebelluna, in collaborazione con la Fondazione Ispirazione, ha pensato di proporre alla cittadinanza una stagione di incontri rivolti alle famiglie e ai genitori che desiderano approfondire svariate tematiche educative.
Complimenti per questa iniziativa al comune di Montebelluna.
Ottimo aggiornamento per il "mestiere" di genitore
C'è molto da imparare dall' professore, Paolo crepet bravo
E stata la mia guida attraverso
Settimanale e libri bravo
...la scuola è "con le mani legate" poiché, quella di oggi la gestiscono i genitori: tra gruppi WhatsApp con le maestre, presenza costante...manca solo che siedano in presidenza 🤭
..non hanno le mani legate..piuttosto gli fa comodo deresponsabilizzarsi per colpa di.... Ogni individuo deve prendersi la responsabilita' e il dovere di lottare contro ciò che ritiene ingiusto a rischio ti scontrarsi con un intero sistema....ma ci vuole coraggio e volonta'. Bisogna essere tutto di un pezzo. Ci vogliono le Palle!!
A scuola e parlo per esperienza purtroppo . Ho un ragazzo di 12 anni ...ci sono stati fenomeni di bullismo o come era ai miei tempi prese in giro. Oggii i professori a differenza dei miei nn prendono decisioni ...ai miei tempi nn guardavano chi aveva cominciato eravamo in punizione o note a tutti ...sta sicuro che nn ti permette i più...io come genitore ho fatto per esente agli insegnanti che ci sono e ho messo in discussione pure mio figlio .. gli altri genitori nn li ho proprio sentiti .mahh e poi ci lamentiamo ?
Non è del tutto vero quello che dice il tizio intervistato circa la scuola, annessi e connessi.
Io da giovane avevo problemi di memoria...eppure studiavo molto. Ma i professori non hanno capito un cazzo! Poi avevo gravi problemi economici in famiglia, e alla fine mi resi conto che dovevo andare al lavoro, così abbandonai la scuola a 13 anni per lavorare e non essere di peso in famiglia.
Perché la scuola (Pastor Angelicum Milano) costava troppo, e non si riusciva a pagare per tempo le rette.
Mi ricordo benissimo quando strisciavo, quasi disteso, per non farmi vedere dal segretario perché cercavo di evitare una sgridata sonora per la retta arretrata.
E questo che vi racconto è niente, e dovete sapere che il preside ( don Vittore) era un pedofilo, e attentava continuamente alla mia persona. E poi....e poi.
Quindi i professori non avevano capito un cazzo, la scuola non mi ha certo aiutato, e il preside..il cazzo ce l'aveva nel cervello! Che Dio lo fulmini quell'anima ignobile.
Quel tizio che parla nel video, parla di meritocrazia, parla, e dice che ognuno deve fare la propria parte per meritarsi un riconoscimento.
In parte è vero, ma ci sono realtà nascoste che molte volte non si possono dire, sofferenze indicibili e questo condiziona grandemente una presunta buona riuscita di apprendimento da parte di un ragazzo.
Anche quel tizio che parla nel video....temo...non ha capito un cazzo!!!
Oggi ho 73 anni
Ho studiato molte cose in diversi "campi" importanti, e tutt'ora continuo a studiare.
Potrei benissimo auto pluri laurearmi senza il consenso di nessuno, tantomeno di chi parla, in social video senza collegare il cervello.
Applausi a te👋👋👋👋👋👋👋👋👋
Quante. Cavolate
Questo e quello che molta gente non dice poiché risulta scomodo
Lei ha subito ingiustizie davvero importanti, soprattutto pensando alla scuola com'era ieri. Oggi si sta cadendo (o si è già caduti) nel lato opposto, con l'aggravante che il "peccato" è sistemico. La scuola non solo non sa educare, ma nemmeno istruire. Non certo per colpa sua, ma per l'errata convinzione, assorbita da paesi considerati lungimiranti, che l'educazione e tutto il sistema educativo debba fare tutti e di più per garantire il successo (falso) di tutti gli alunni e studenti. Dice bene Crepet: lasciate i figli un po' a sé stessi, che prendano coscienza del dovere, dell'impegno, senza il quale non ci saranno premi ad attenderli, ma punizioni. E che i genitori stiano un po' più a casa a fare i genitori e meno a scuola a fare i cretini.
Bsera 🤗👌👏
Sono d'accordo sul fatto che ognuno deve fare il suo😊 genitori, insegnanti e alunno nn confondere i ruoli.
Ma se tutti vanno per strade diverse ...come facciamo avere dei fini comuni e salvare il pianeta l'amore e le persone ...👹
Un sindaco illuminato
Non tutti gli insegnanti sono all'altezza del loro compito
Allora promoviamo tutti ? È sempre colpa di chi insegna e non di chi non studia ?
Ah questo è certo
Il professore dice bene. I professori non sono però infallibili. Ricordi Crepet ! Saluti.
Tutto vero..ma che ci sono insegnanti incompetenti e inadatti al lavoro che svolgono(estremamente delicato) non lo si può negare.
Alcuni nn sanno cosa vuol dire educatore
Crepet quello che dici è vero solo in parte. La verità più importante che non menzioni riguarda la totale impreparazione della maggioranza dei docenti che non possiedono alcuna formazione in ambito psicologico e che ignorano completamente i processi e i meccanismi di apprendimento. Per non parlare di quei modi di fare di alcuni professori, che sono equiparabili a vere e proprie violenze psicologiche. Quindi, considerando anche quanto tempo i ragazzi trascorrono a scuola mi concentrerei più sulla formazione del corpo insegnante e attribuirei meno colpe alle famiglie, che pure ne hanno sia chiaro.
Ti ruspondo io. I genitori nin fanno i genitori, non si può educare cioè tirare in meglio di un ragazzino anche attravsrso il gioco, uscite etc. Perchè voi genitori avete subito la minaccia incorporata della denuncia se al bambino succede qualcosa. La scuola è piena di regole del non si puó. Non si puó fare lezione cammunando, non su puó alzarsi dal banco durantr la ricreazione, nom sj può lasciarli da soli un pochino perché se succede qualcosa dov'era l'insegnante? Io non ppsso parlare con un alunno in disparte perche poi lascio gli altri bambini privo del mio sguardo. Non posso parlare di sesso nel senso di educazione sentimrntale quando capita che i bambini incuriositi si unteresssno della parte di scienza sulla riproduzione degli animali e loro vorrebbero parlare anche dell' essere umano oppure scopro che cercano su internet, perchè poi si scandalizzano i genitori e vanno a protestare con la dirigente. I loro figli li considerano nati dallo spurito santo e ingenui quando poi essi strssi non educano au sentimrnti e non sanno che i figli a casa smanettano col pc dove trovano le notizie nel posto sbagliato e non ci badano minimamente a parlsre di queste cose. La cosa piu strana cbs non vengono educati e non si può dare un educazione dinquesto tipo ma solo a limitarci a fare i cani da guardia perchr non ppssno nemmeno saltare che se si fsnno male scatta ls denuncia peró poi possono andare da soli in discoteca e fanno sexying. Il problema sono i genirori che sono degli eterni adolescenti che sncora loro si credono giovani e son passati dalla mamma a fare i padri e le madri facendo quindi i fratelli e non i genitori ai figli e si compiaciono quando sembrano essere i fratelli invece che i padri e madr agli icchi degli altri. La scuola per evitare di non avere finanziamenti e di chiudere sono sotto ricatto dei genitori che usano il registro digitale per ricattare i professori. Bisogna educare i genutori prima di tutto che i figli per crescere hsnno bisogno snche di sbucciarsi le gunocchia, beccarsi il 4 e sentirsi dire che qualche no e che la libertà non è farer cose di nascosto e quello che si vuole e usare gli sltri ma rispettare se stessi e ilbprossimo e la natura. Chs non ce niente di male a parlare di sesso perchè i nostri grnitori ci hsnno messo al mondo col sesso ma accompagnato dall'amode cioè dall'essere felici di prenderci cura dell altro nella sua interezza e questo significa nella crescita anche saper dire no e rinunciare. Tutto questo non lo fa ul genitore e non lo sibpermettr alla scuola per tabù e paura.. Scusi lo sfogo. Ma le ricordo che spesso gli. Alunni si confidsno coi professori sulle loro amicizie e amori e io parlo con loro e mi rendo conto che devo usare un linguaggio adatto e un atteggamento non da amica ma di adulta che insegns a saper capire che amore è anche rinuncia e dire di no e che l'altro ti deve rispettare e accettare anvhe se ti rifiuti prrche senti che vuoi viverr l'amore nel modo più infantile adatto a te e che tu stesso devi rispettare l'altro. Che ogni cosa acsuo trmpo... Come spiegare che gli smori in chat non sono amori? Senzs che poi genitori scoprano che loro mi hsnno chiesto e io ho parlato di queste cose a loro? Perchè sai magarj si rivolgono alla dirigente lamentandosene e coss fsccio io? Non gli dico queste cose per paura? E se non sono io a porsi qheste domande e a capire chi lo fa internet? Dato che nessuno lo fa? I grnitori non lo fannl ma nemmeno vogliono che lo fsccia la scuola e la scuola per paura delle lamentle dei genitori non lo fa. Quindi meglio che i figli trovino le loro risposte su intrrnet? E il ppsto giusto? O in disco?
@@martinacasu7173 mia moglie è insegnante, quindi mi riporta la sua stessa frustrazione. Lo dico a mia moglie come lo dico a lei, voi insegnanti non siete formati ed educati a gestire lo stress ( la categoria degli insegnanti è una di quelle più soggette ad esaurimento tipo burn out) ed operate in condizioni precarie e sfavorevoli.
E sempre voi insegnanti non avete alcuna preparazione scientifica e psicologica che vi possa permettere di relazionarvi con i vostri alunni conoscendo i processi di apprendimento , le memorie a lungo termine, i corto circuiti emotivi e gli interruttori delle emozioni. Non siete formati. Insegnate una materia sulla base di programmi ministeriali, di regole d' istituto, e vi basate sulla nostra empatia (per chi ce l ha).
Quando si criticano i genitori lo si fa perché è facile addossare a loro tutte le colpe, ma la scuola si interroga mai sulle proprie colpe? A differenza di quanto avveniva 40 anni fa oggi, in quasi tutte le famiglie, entrambi i genitori lavorano e vedono i figli 4/5 ore al giorno, mentre sono presi con altre faccende fondamentali. Genitori che spesso devono affiancarsi ai figli x i compiti deliranti affidati dagli insegnanti, genitori gendarmi che no hanno alcuna competenza sull insegnamento. Se quello che dice lei è vero, cioè che genitori maleducati mandano in classe figli maleducati, è altrettanto vero che gli insegnanti ( che hanno una corresponsabilità educativa) hanno quei ragazzi 8 ore in classe. Noi genitori li vediamo la mattina, in velocità, e la sera quando sono esausti. Prendetevi un po' delle vostre colpe cari insegnanti.
@@carlocarilli7666 i genitori sono assrnti non solo ma proteggono i loro figli in tutto per tutto. I valori sono sono l'apparenza e i soldi, vogliono che il loro figlio primeggi senza fatica e impegno. I figli hsnno facilmenre tutto disponibile aoldi, telefinini e tablet. Non hanno paura di una nota perche tsnto i genitori neanche la leggono e se la leggno se la prensoni con l'insegnante. Cosa pensi che l'alunno faccia? Continuerà a faee quello che vuole non avendo più timore della peofessoressa, sopratutto se sei supplente, perchè tsnto non sei la loro professoressa e non ti rispettano. Bambini che vengono srnza libri e quaderni. I loro sogni nel cassetto sono diventare ricchi e il business. Qualcuno addirittira dice srnza regole. Queste cose le sentono dai genitori. E parlo delle medie. Peró non si puo educare cinfrontarsi, non si può parlare di educazuone srntimentale e di sesso far funta che loro non vsnno a cercarsele su internet, semprre connessi e soli. Non educano srntimrntalmente i genitori che li lasciano soli e liberi tutto il giorno col tablet che è sbagliato anche per un adulto e non lo possiamo far noi., pena scandali e inserrezioni del genirore che va a dire che poi la prof ha parlato di sesso. Mentre è giusto che ai trovino le notizie e imparino su internet? I figli ripetto a noi non hsnno piu nessun timore perche sanno che i genitori sono dalla loro parte. Quindi veda lei se i genitori nin educano. La prof dwve fsre solo il cane da guardia per far seguure regole del non fare, non stare soli, non alzarsi, dal banco non andare agli automatici. Educare è solo questo, un bambino ha sempre chi rusolve i problrmi. Stare sili qualche minuto e fare piccole cose da soli sono dei piccoli momenti dove sviluppano l'indipendenza. Ccome crescono se devono srmpre avere un adulto che pensi a loro? E non gli da la possibilità di mettersi allavprova con un po di fiducis? Invece stismo crescrndo adulti che sarsnno srmpre adolescenti che hanno bisigno dei genutori e si mettono poi a fare figli con cui fsnno gli amiconi invece dei gemitori perche cosi si accattiviscono la simpatia del figlio e si senrono srmpre giovani e fighi. Questo il problema!! Infatti spesso provedono i nonni perchè loro sono genitori adolescenti..certamente il professore non è capace totalmente e perfetto ma srnza l'aiuto dei genitori è inutile. A scuola si fa quindi il cane da guardia perchè se succede qualcosa magari il bamvino si fa male, un livido, una sbucciatura ul genitore subito pensa se puó denunciare. Quanto mi piacerebbe portarli fuori ai ragazzini o fare lezioni diverse dsl solito. Posso con genitori di questo tipo? Cinbuna scuola che ha paura che succeda qualcosa perche poi si deve pagare? Posso io dire ai bambini che nella vita la libertà si merita in tutte le cose e chebisogna imparare a diventare adulti responsabili e rispettosi dell'altro e che in amore bisogna sapersi prendere cura dell'altro ed ul sesse è una cosa naturale dal quale siamo nati tutti noi cosi ma bisogna farlo se sappismo rispettare gli altri e prendecene cura e accettarne anche le conseguenze? Prrchè ul sesso è vita? Che uno sdulto lo è quando riconosce che può fare quslcosa se poi sa come e gli liace pure prendersene le responsabilità e vhe perció la libertà finisce dove unizia quella degli altri? No perche insorgono i genutori che non ne parlano loro e non non vogliono che lo facciano gli altri. I loro figli sono nati dallo spirito santo e angeli in terra. Poi ce il discorso della competenza con qursts scusa nessubo si assume la responsanilità di educare per paura di essere ripreso. Il paradpsdo che passo il tempo a dure non si puo andsre alla macchinetta a prendere l'acqua non ci può andare la prof per il ragazzino e nemnrno la bidella. Oppure di stare seduti. Insomna stupidaggini peró ormai è nirmale che i ragszzini vrngono aiutati dalle maestre nello svolgimento delle vetifiche? In pratica nemnrno i compiti fanno piu da soli e i loro 8 sono fortementr aiutati. La scuola non boccia piu prrche cosi non perde i finsnzismenti e i genitori sono contenti
@@martinacasu7173 le ho detto che capisco la sua frustrazione. So perfettamente che una buona parte di noi genitori ha delle grandi pecche, però esiste anche la scuola, la scuola dell'obbligo nella quale operano docenti che hanno scelto liberamente di fare quel lavoro e che vengono pagati dallo Stato pur non avendo le qualità e la preparazione per poterlo fare. Quindi fatevi un esame di coscienza.
Mia figlia dai sei ai 9 anni ha avuto un maestra decantata da tutto il paese per le sue qualità che poi si è scoperto che ad una bambina che non teneva il braccio sul banco mentre scriveva glielo ha legato con una corda per saltare, una maestra che spesso allontanava dalla classe i bambini che non avevano ultimato i compiti a casa, oppure si rivolgeva a loro con frasi del tipo " tu per me non esisti oggi"....e potrei continuare.
E le colleghe tutte zitte, anzi tutte schierate a difenderla mentre otto bambini su otto andavano dallo psicologo perché avevano attacchi di panico, non mangiavano, non dormivano, avevano sbalzi d umore e a casa durante il gioco simbolico insegnante-alunno avevano atteggiamenti punitivi ed aggressivi nei confronti dei fratelli o delle sorelle minori. E visto che mi parlava di tablet e di telefonini...un'altra insegnante che davanti ad una gaffe dj un alunno prendeva il suo telefonino e a voce alta registrava la castroneria detta dal bambino, tra le risate generali, chiedendo alla classe di gridare il nome del compagno e dicendo che quell audio l avrebbe fatto sentire a tutti perché era troppo divertente. Ovviamente senza rendersi conto del disagio e dell umiliazione provata dal suo alunno.
E in quei casi tutti i genitori, quelli che lei critica tanto, erano a difendere le insegnanti. Le dico per esperienza che la scuola è piena di docenti impreparati e frustrati che si lasciano andare ad atteggiamenti del genere e che non sanno qual è il confine tra un rimprovero ed un abuso. Aggiornatevi e studiate che è meglio altrimenti produrrete disastri.
@@carlocarilli7666 ci sono mele marce... Io sono solo supplente e quindi non ho il guinzaglio trasparente. Non insegno spesso ma vado per dei periodi. Il problema che anche nella scuola si riflettono i valori della società. Come in qualsiasi gruppo si fa coalizione perché magari si conoscono e sono amici. Loro fanno gruppo e si difensono a vicenda.. A me successo in una scuola nei miei confronti.. Hanno fatto in modo che lasciassi la supplenza con una sorta di mobbing. Peró non bisogna dire aggiornatevi etc al plurale. Occorre in ogni lavoro dirsi se mi piace e come lo devo svolgere e cosa fare per dare il mio contributo al meglio nella società.
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