I cittadini dell'impero bizantino si consideravano romani a tutti gli effetti e continuatori dell'impero dei Cesari non sarebbe mai venuto in mente a loro di definirsi bizantini...poi se uno studioso vuole usare il termine bizantino è libero secondo me di farlo ma lo ritengo un termine se non offensivo quantomeno impreciso...ottima esposizione come sempre Roberto 👍👍
Рік тому+10
Il sultanato di Rum e la terra chiamata romagna, forse dovrebbero far capire quanto le popolazioni della pars orientale comunque continuavano a sentirsi romani.
Nel 667 avanti Cristo viene fondata Bisanzio come colonia greca solo nel 196 dopo Cristo viene conquistata dai romani io sono nativo di Istanbul è mi sento di origine bizantina no romana
Il termine bizantino fu coniato apposta da studiosi francesi e inglesi per sminuire la grandezza di Roma e togliere altri mille anni di durata all impero! L'impero d'oriente era l'evoluzione dei tempi ma erano romani nelle radici. Purtroppo oggi per la velocità con cui viviamo i nostri tempi, racchiudiamo mille anni in una pagina di un libro o in un video con superficialità tale da ricordare solo date e imperatori ! Fino alla caduta di Costantinopoli era e resta impero romano d'oriente!
Non è che i francesi volessero "sminuire" Roma... Piuttosto puntavano ad identificare l'Impero di Carlo Magno, di Ottone I e del Barbarossa come diretto successore dell'Impero Romano. Argomento ampiamente discusso ancora oggi, e di non semplice definizione...
Hahaha l'impero bizantino nel suo esercito non contava più nemmeno le legioni branco di ignoranti pagliacci. L'impero d'oriente è passato in mano ai greci da quando (non ricordo il nome esatto) quel maiale traditore ha sterminato i pretoriani e spostato la capitale a est. Studiate branco di idioti. Che resta una scaglia dell'impero quello si
Buonasera Dott. Trizio. La discussione sull'uso dell'appellativo "bizantino" è piuttosto recente. Mi ritrovo nella spiegazione del Prof. Canfora. ma ricordo chiaramente che nel sistema scolastico anni 80 e 90 era consuetudine (nei testi scolastici - curati dallo stesso Canfora, Asor Rosa, Sabatucci; Vidotto...) chiamarlo impero bizantino, attribuendogli questo appellativo dalla caduta dell'impero romano d'occidente....certo testi destinati alla scuola secondaria, ma un po' di confusione credo l'abbiano creata.
"Avevo un compagno di scuola che si chiamava Stefano Bizan. Era basso e lo chiamavamo Stefanino. Col tempo è diventato Tino. Alla fine era diventato Bizan Tino". Questa è la vita ragazzi
Io mi sono laureata con una tesi in Filologia bizantina.... molto tranquillamente! Va comunque ricordato che i "Bizantini" stessi si definivano "Rhomaioi"
Io sono dell'opinione che ila definizione Bizantino non è corretta perché come tu giustamente dici l'impero romano d''oriente non è un qualcosa di nuovo,.di culturalmente staccato, ma bensì una continuazione dell'impero romano di occidente, senza il.quale l'impero d''oriente non sarebbe mai nato. Ottimo lavoro che fate io guardo con molto piacere i tuoi documentari, che sono fatti molto bene e di grande interesse per tutti gli appassionati della storia di Roma!
Questo video m'ha fatto capire dove prendi spunto per minacciarci: alle tue spalle v'è un libro intitolato "Medicina violenta" di Arthur Haley. Ecco spiegata la tua continua fantasia con la quale ci minacci alla fine di ogni video 😉🤣 P.S. per rispondere alla tua domanda, ho sempre definito l'impero romano d'Oriente come impero bizantino, poiché Bisanzio mi suona molto meglio di Costantinopoli e Guccini, se non erro, le ha dedicato una canzone che apprezzo tantissimo. Detto ciò, ottimo lavoro come sempre Legatus Trizius 🔝🔝🔝
Ciao Roberto. Studio storia all'università e a breve farò la mia tesi di laurea sull'Italia del VI Vll secolo e il tema principale sarà l'ETNOGENESI! Sulla base dei miei studi posso dirti che cambiare il nome all'Impero Romano d'Oriente è davvero una cosa scorretta! Di solito dopo il regno di Eraclio I (610-641) iniziano a chiamare "Bizantino" perché la lingua ufficiale diventa il greco e le cariche sono convertite in questa lingua. Ma una lingua non fa etnia! Un Franco che parla il franco non è più franco di un Franco che parla il latino. Un Romano che parla il greco non è meno Romano di un Romano che parla il latino! Le etnie sono COSTRUTTI SITUAZIONALI (teoria di Wolfgrham) e sono memorie di popoli! Memorie che tendono a conservare un passato e dei valori! È normale che si modifichino questi perché il tempo è un fattore importante ma l'etnia è un "sentirsi far parte di..." Ora se noi cerchiamo di cancellare o modificare questo sentimento oltre a non riuscirci stiamo facendo qualcosa di scorretto nel rispetto di chi si sentiva parte di quel gruppo, di chi si sentiva così! Per me sono Romani fino alla fine e così li chiamo dutante gli esami oppure Romani d'Oriente o Romei che deriva da Rhomaioi che significa appunto Romani! Spero di aver dato una spiegazione esaustiva! Ciao Robby!
Molto bella la tesi, l'etnogenesi è molto interessante, però non dimenticare che l'impero romano era multietnico e i cosiddetti romani e popoli romanizzati non predominarono mai in Grecia e in medio oriente, quella era l'etnia Greca che al momento della spartizione era estremamente maggioritaria dappertutto tranne che la valle del Danubio, la parte meridionale dell'illiria e alcune zone della Cirenaica
Lascio la parola agli esperti, ma so che la parola bizantino esisteva nel medioevo, ma era molto poco usata in Oriente e che solo a partire dal Rinascimento in occidente ha cominciato ad essere usata in maniera più massiccia
@@dariovecchi156 anche io ne ho sentito parlare, lo usavano i papi e gli imperatori germanici per togliere la continuazione all'oriente, fattostà che se l'impero romano d'oriente era l'impero romano in sé e per sé, l'impero bizantino è una sua diretta continuazione
Reputo che in teoria si dovrebbero chiamare i popoli nel modo in cui loro stessi si definiscono. Quando esistevano due imperi, i romani stessi avevano motivo di rivendicare l’appartenenza ad una delle due parti. Ma una volta caduta la parte occidentale, ad oriente i romani si definivano romani e basta. Lo facevano in greco ma ai loro occhi non era la lingua a definire l’appartenenza alla loro cultura. Prova ne è che quando i turchi strapparono a Costantinopoli il controllo dell’Anatolia e chiesero ai loro sudditi chi fossero, questi risposero, in greco, di essere romani e non romani d’oriente. Ed infatti il sultanato fondato dai conquistatori si chiamò di Rum, di Roma, senza ulteriori accezioni. Certo poi tocca ammettere che utilizzare il termine bizantino evita a molti di cadere in confusione visto che effettivamente gli usi ed i costumi erano diventati così diversi da quelli del tempo di Cesare ed Ottaviano.
non si parla mai abbastanza dell'impero romano medievale, un impero che anche dopo la caduta dell'occidente ha continuato parecchio ad influenzare nel bene e nel male la storia europea, anche se spesso noi occidentali da secoli tendiamo ad ignorarlo. viva roma! in tutti i suoi 2200 anni di storia da gli eredi di enea, da gli eredi di romolo fino a la dinastia dei paleologos e i re di trebisond nel ponto! spero che farai più video su questo periodo poco ricordato da tutti, grande trizio!
Non sò se esistono domande stupide sicuramente la domanda con cui Trizio ha intitolato questo video è intelligentissima e la risposta è molto interessante Anche per me è meglio dire Impero Romano d oriente anche se l'abitudine ci fa dire bizantino
Allora Roberto... Io anche nella serie di libri che ho scritto mi sono ispirato ad un tuo vecchio video, infatti utilizzo il termine impero Romano d'oriente nel momento della divisione, dopo la caduta della pars occidentalis e dopo la restaurazio imperii di Giustiniano, ma lo chiamo impero (bizantino) dall'anno 610, anno in cui L'imperatore Eraclio distacca completamente la cultura Latina, adottando quella greca... Sinceramente per me è un fattore culturale, è vero che la lingua greca era una lingua ufficiosa e parlata dalla maggior parte della popolazione, ma nel periodo precedente ad Eraclio i documenti ufficiali e i trattati (come esempio il corpus iuris civilis di Giustiniano) erano ancora scritti in lingua latina.
La semplice parlata non può definire un'altra cultura. Tutto il resto? L'esercito, la visione del mondo, la cultura, l'organizzazione ecc...? Faccio un esempio banale. L'Irlanda parlava celtico ed è uno degli ultimi posti dove rimane abbastanza forte l'uso di questa lingua. Col tempo la % dei parlanti è scesa drasticamente per questioni di praticità ed ora sono rimasti pochi parlanti per lo più anziani. Domani non è più l'Irlanda?
@@m.m.20xx27 no aspetta, non hai capito... Calcola che ho spiegato che la lingua ufficiosa non cambia nulla, solo quella ufficiale, infatti si parlava greco già dall'impero romano unito, però dico che quando anche le lettere e i documenti ufficiali vennero scritti in greco, l'appendice Romana sparì, oramai anche la cultura ai distaccò da quella dell'impero romano unito
Рік тому+2
@@imperitalica La cultura dell'impero romano però era impregnata di cultura ellenistica, come dicono gli storici, roma ha conquistato militarmente la grecia, ma la cultura greca ha conquistato roma.
Una risposta precisa sul come si reputavano gli abitanti nella parte orientale dell'Impero ce l'abbiamo. Dopo la caduta definitiva, gli arabi riconobbero l'area come "Sultanato di Rum" (cioè di Roma). In Oriente continuarono a sentirsi a tutti gli effetti Romani. L'Impero Bizantino non è mai esistito. Come per la data approssimativa della caduta dell'Impero Romano d'Occidente, svolge un ruolo solo in campo storico-accademico.
Personalmente sarei propenso alla "negatività" del termine anche se, per brevità e comodità, oramai è sdoganato; soprattutto dopo che Luttwak lo ha utilizzato nel titolo un suo libro sui "Servizi segreti dell'impero ...bizantino".
A mio parere vale l'autodefinizione usata allora dagli stessi abitanti dell'impero, il nome ufficiale è sempre stato Impero Romano d' Oriente, non si sono mai sognati di definirsi bizantini. Stesso errore si incappa oggi nel definire Hellas e gli ellenici col nome Grecia.
Caro Roberto, Esiste una tua playlist che segue la storia di Roma in ordine cronologico? La playlist sul tuo canale è cronologica? Grazie per quello che fai
Ciao grazie per le interessanti esposizioni. Credo che per un semplice motivo di chiarezza il termine bizantino non sia sbagliato. Anche in considerazione dello scisma tra le due chiese. Parlare di impero romano nel 1300 ad esempio mi sembra un tantino anacronistico.
È opportuno, per me, usare la terminologia Impero Romano D'Oriente poiché questo ci fa comprendere l'effettiva grandezza di cosa è stata Roma, con un Impero, una gestione, una cultura, un organizzazione ancor più millenari. Una cultura che ha persino travalicato la sua città d'origine ed è diventata Mondo. Marzio da Roma
Secondo me, ha valore considerare come loro stessi, i "bizantini", si consideravano. Essi stessi si consideravano romani, anche se lo esprimevano in lingua greca.
Ciao Roberto, bel video come sempre. Volevo chiederti, perché non portare un video sulla storia deglli Illiri? Sarebbe molto interessante. Grazie in anticipo!
Vedo l'aggettivo "bizantino" un po come "queer" nel senso che ha sempre rivendicato un concetto positivo, quello di impero romano che prosegue, per me profano è sempre stata una parola bellissima che evoca immagini incredibili in scenari decadenti.
Ave Trizio, io mi ricordo che a scuola mi hanno sempre insegnato che l'impero Romano è caduto nel 476 dC e che subito dopo è nato l'impero bizantino. Non sto scherzando purtroppo 😓
Quando l'impero romano si e diviso in due, aveva senso chiamarlo impero romano d'oriente, Constandinopoli stessa in molti casi veniva chiamata come "seconda Roma". Ma dopo la caduta di Roma e dell'impero romano d'occidente, era inevitabile il cambiamento di lingua e non solo, poiche Bisanzio(Costandinopoli) era il centro, non piu' correlato a Roma, solo in origine... Prendiamo i popoli che lo componevano; nessuno parlava latino, il latino o il "romano" veniva usato solo in certe cariche e documenti ufficiali, anche queste diminuendo con il passare del tempo... Nell' est solo la Romania e stata completamente latinizzata per quanto riguarda il linguaggio, e questa per molto tempo non faceva parte dell' impero d'oriente e anche quel poco tempo che piccola parte di moderna Romania gli si era inclusa, era una regione perifericha...E per questo che dal settimo secolo in poi secondo me e' corretto chiamarlo impero Bizantino, e ricordiamo che quei tempi erano solo l'inizio della storia bizantina, la quale termina nell' anno 1453. Comunque chiamarlo impero romano d'oriente non e' sbagliato a mio parere, pero e' un po come chiamare l'Ucraina d'oggi repubblica sovietica ancora... Da noi(io sono albanese christiano, battezzato cattolico, con un parente cattolico e uno ortodosso) la parola bizantino ha un altro senso comunque, significa rezistenza; contro germanici, slavi(serbi e bulgari sopratutto), turchi selgiuchidi, persi, arabi, ecc. Anche contro gli ottomani, il 29 maggio 1453, tutti (imperatore compreso) si son' sacrifichati purche non arrendersi alle forze del sultano... Anche in questioni religiose la maggior' parte dei bizantini sono rimasti christiani ortodossi, piuttosto fedeli a quello che la religione christiana era prima del grande schizma del 1054...Quindi direi che sono piu' d'accordo con E. Gibbon, ma comunque si tratta di punti di vista, di solito gli storici ai quali non piace molto il termine "bizantino" sono italici, se chiedi a storici greci diciamo, generalmente e' l'opposto...In ogni caso, noi albanesi(o albalongesi ;))ci chiamiamo "shqiptar" che significa "aquilese" in italiano, o portatori dell' aquila (delle legioni romane) e nella nostra bandiera l'aquila da due teste e un simbolo usato dai romani dell' ovest e dopo quegli dell' est. Quindi direi che "impero romano dell' est" e "impero bizantino" sono nominativi molto affini, che in sostanza descrivono la stessa cosa, come dire Esperia e Italia; i greci chiamano la Francia Gallia ancora oggi... Complimenti per il canale, molto interessante e informativo. Pace
Bizantino è un termine come un altro. Sicuramente il termine più proprio è Impero Romano d'Oriente, ma se è per capirsi va benissimo. In fondo la divisione dell'impero romano in due parti, nasceva sì da esigenze pratiche e amministrative, ma rispecchiava una diversità di fatto fra le due parti dell'antico impero.
Secondo me è più corretto definirlo "Impero romano d'Oriente" perché non è altro che la continuazione dell'impero romano, anch'essi si definivano romani perciò il parere di qualche studioso rinascimentale e successivo conta ben poco. Questa è la mia visione soggettiva non da studioso di storia ma da semplice appassionato, però anche nel definirlo "Bizantino" si potrebbero avere buone ragioni insieme al fatto che ormai questo termine è molto radicato nella mente di molte persone. A questo punto chiunque in base alle proprie opinioni secondo me dovrebbe decidere come definirlo, però nella mia opinione personale quest'antico Impero rimane e rimarrà sempre la seconda Roma (:
Il Sultano di Costantinopoli tra i suoi titoli manteneva quello di Basileos/Sovrano dei Romei, cioè i Ρομαίοι i Romani di lingua greca, infatti in arabo e così poi in turco la Grecia è Al-Rum/Roma.
IMHO direi che il termine "Bizantino" illustri perfettamente le differenze profondissime che si erano create alla caduta della Parte Occidentale nel mondo che era stato romano. La Parte Orientale ormai parlava solo Greco e non era più bilingue, stava evolvendo una cultura ed una religione greche e leggi e istituzioni militari che avevano ormai sempre meno in comune con le istituzioni romane, il nuovo Impero dei Greci aveva interessi geopolitici, strategici e tattici differenti, quando non in aperto contrasto, con quelli dell'Occidente post romano, era cioè un altro e nuovo mondo che viveva una sua evoluzione del tutto slegata dall'universalismo caratterizzante l'idea di Impero che avevano avuto i Romani; quindi direi che "Bizantino" descriva in modo molto opportuno l'evoluzione storica di quella che al tempo dei Romani era definita Parte Orientale. Magari se "Bizantino" proprio non piace per la sfumatura critica che esso secondo alcuni potrebbe includere, creiamo qualcosa di nuovo tipo "Impero Costantinopolitano", oppure "Impero Greco Medievale", oppure "Impero Orientale" oppure qualunque altro termine di cui il "politicamente corretto" e lo "storicamente accurato" abbiano la compiacenza di volerci consentire di l'uso. Nota a margine (personalissima): trovo insopportabile e politicamente nefasto l'uso corrente del concetto di "offesa" dei supposti diritti di minoranze e comunità etniche, sociali o culturali minoritarie, a cui siamo obbligati a piegare il capo contriti! Attenzione concetti come "identity politics", "Cancel Culture" e simili sinistri abomìnii, stanno letteralmente distruggendo le basi stesse della Civiltà Europea, obbligandoci di continuo a frammentare, distorcendola, la memoria storica del nostro passato, senza per altro riuscire a ricomporla in nessuna nuova costruzione degna di un qualsivoglia senso.
Sono iscritto da un bel po.....meglio prevenire le botte che curare le ferite😂😂. Fatta questa doverosa premessa sarei d'accordo nel definirlo impero romano d'oriente. Essendo comunque un impero "nato" con circa mille anni di storia è evidente che da una parte mostrava i segni della vecchiaia (tutti quelli aspetti bizantini intesi nel senso deteriore del termine) e dell'altra aveva maturità e saggezza che la vecchiaia porta con se (uno su tutti il diritto romano di Giustiniano). Cosi ho dato una botta al cerchio ed una alla botte. 😂😂
Dalle mie parti, per descrivere una persona poco affifabile da tenere alla larga si usa il termine "levantino", mentre 'bizantino" si usa per chi pensa o si esprime in modo volutamente prolisso per raggirare l'interlocutore, comunque, entrambi termini dispregiativi.
Principalmente la gente lo considera come abitanti di Bisanzio. L'impero di oriente si è talmente evoluta da differenziarsi pesantemente dalla sua origine, esempio tutt'ora :la divisione della religione in Chiesa ortodossa e chiesa Cristiana cattolica Romana ,
Come sempre un video interessante del nostro simpaticissimo professore! Ho studiato questo periodo storico sui libri con la definizione "Bizantini" perciò non mi sembra un insulto. Ma mi chiedo ... come si definivano i bizantini?
Salve signor Roberto, a parer mio il termine corretto è Impero Romano d'Oriente con capitale secundo Romae. Un saluto e grazie per i video. PS: mi viene un dolore allo stomaco da quando sono bambino sentire che c'erano due imperi. Per me rimarrà solo ed un unico IMPERO ROMANO.
Secondo me il termine bizantino sta a indicare i Monaci ortodossi e le sue costruzioni. Infatti, furono tanti i Monaci giunti in Italia (e particolarmente in Calabria) nel XV Secolo, dopo la caduta di Costantinopoli. Per me fu una definizione più religiosa che politica che pian piano prese forza nell'uso di definirli così, particolarmente dai cattolici che mal sopportavano i seguaci del "Papa Nero".
Рік тому+1
I monaci cattolici ortodossi in calabria arrivarono molto prima della caduta della pars orientale, si può dire che ci stavano già dallo scisma tra chiesa cattolica romana e la chiesa cattolica ortodossa.
Per me Impero Romano D'Oriente o meglio Impero Bizantino è una entità DIVERSA dall'Impero Romano "Classico". Vorrei fare un esempio contemporaneo. La Francia è una nazione unitaria ed uno stato autonomo da quasi mille anni la cui capitale è Parigi. Ma attualmente lo Stato che la governa è la Quinta Repubblica. Eppure i Francesi sono sempre gli stessi ed erano gli stessi anche quando sono passati dalla Quarta alla Quinta Repubblica. Per tornare a Noi. L'impero Bizantino ha la Capitale a Costantinopoli, non a Roma. Si trova in Asia (od al confine tra Asia ed Europa), si parla in Greco, non in Latino. La cultura è Greca e non è Romana. La concezione dell'Imperatore è diversa. Per i romani una specie di (formalmente) Presidente, (che puo essere ratificato/sfiduciato dal Senato) ma nella sostanza Dittatore Militare. Per fare un esempio moderno si pensi a Peron, od a Putin se preferite. L'Imperatore Orientale è tale per volere divino viene considerato una specie di divinità. Un esempio piu recente potrebbero essere gli ultimi Papa/Re. Quindi per me si tratta di die concezioni completamente diverse dello stato che hanno una radice in comune ma che sono diverse.
Ho sempre interpretato l'impero Romano d'oriente, la naturale continuazione della storia romana. Sicuramente loro non si ritenevano bizantini ma a mio parere fu una semplificazione degli storici per sottolineare che con l'adozione di lingua e leggi riformate basate sulla cultura greca in effetti diedero una nuova connotazione della parte orientale dell'impero. Anche gli ortodossi e i cattolici si chiamano così ma restano tutti cristiani. Non c'è nulla di offensivo nell'evoluzione linguistica, chi viene dopo genera sempre nuove interpretazioni coniando parole nuove. Ave legionari.
Bravo ed esauriente come sempre. Il termine bizantino ormai è divenuto talmente comune che ritengo impossibile eliminare. Sono d'accordo con chi pensa sia erroneo questo termine, non offensivo, ma fuorviante.
Ave Imperator. Io ritengo l' impero romano d' oriente come "bizantino". Nonostante sia la continuazione dell' impero romano, nella sua parte orientale, le caratteristiche culturali lo pongono in maniera difforme rispetto all' impero che abbiamo conosciuto
Questione difficile perché, se da un lato "bizantino" è un exomimo postumo, chiamarlo semplicemente "Impero Romano" sminuirebbe la cultura e identità dell'Impero, che nella sua millenaria storia autonoma ha sviluppato una cultura e società radicalmente diversa dalla Roman latina. Credo che chiamarlo "Impero Romano Medievale" o qualcosa del genere sarebbe un utile compromesso tra il riconoscere la sua romanità senza tuttavia negarle l'identità come entità politico/culturale autonoma
Non sono uno storico, ho fatto studi classici ma solo al liceo poi ho intrapreso tutt'altra strada ma ho sempre amato la Storia quindi vorrei comunque poter dire la mia: a mio modesto parere forse è giusto usare entrambe le terminologie, è vero che l'impero romano d'oriente era una prosecuzione di quello d'occidente ed è altresí vero che attraverso la parte orientale l'impero romano è durato altri 1000 anni seppur con tante difficoltà e ridimensionamenti, ma è altrettanto vero secondo me che, anche per motivazioni geografiche-socuali-economiche-linguistiche l'impero romano d'occidente ha via via (soprattutto da dopo Eraclio) aumentato marcatamente i suoi connotati greco-orientaleggianti e nel basso medioevo fino agli ultimi anni (XV secolo) di romano non aveva più nulla, giusto il nome..
Buongiorno Roberto e a tutto il canale. La mia opinione è questa non è un insulto dire Bizantino ma è uno sminuire l'impero romano d'oriente e noi occidentali nel rinascimento non riuscivamo a concepire che un impero romano che era nato a Roma poteva continuare a Costantinopoli.
PROFE ROBY POTRESTI FARE UN VIDEO SULLA CHIESA CATTOLICA GRECO BIZANTINA COME E NATA E CHE RAPPORTI AVEVA CON LA CHIESA CATTOLICA LATINA DI ROMA CIAO PROFE
Un errore che secondo me si fa in questo campo è pensare ai "Romani" o ai "Bizantini" come popolo, nella stessa maniera con cui si fa nel caso, ad occidente, dei Franchi, dei Longobardi degli altri Germani o più tardi, nel corso del Medioevo, al momento della nascita delle prime "nazionalità" moderne, dei Francesi o degli Inglesi. Il problema è che da secoli, fin da prima della caduta dell'Occidente, l'aggettivo "Romano" non aveva quasi per nulla un'accezione etnica, ma solo di status politico e civico. Specialmente da Caracalla in poi. E in realtà probabilmente non l'ha mai neanche avuta, se non fin quando Roma è stata sostanzialmente una "polis" e basta. E anche all'epoca, l'integrazione di elementi esterni non era mai stata un problema. Quindi Non c'è dubbio che l'Impero Bizantino del XV secolo fosse ancora la stessa entità statuale che troviamo, che so, nell'Italia del III secolo a.C., sebbene mutata dallo scorrere del tempo fino a non averci quasi più nulla a che fare sotto moltissimi aspetti, però è anche vero che, appunto, non vi aveva quasi più nulla a che fare, non più di quanto ci avessero a che fare i contemporanei stati italiani. Anzi, essendo latinofoni, gli Italiani dell'epoca erano più vicini "etnicamente" (fra mille virgolette) agli antichi Romani di quanto fossero i grecofoni abitanti di Costantinopoli. Per cui sì, Bisanzio è l'impero Romano, i suoi abitanti possiamo definirli "Romani" quanto a cittadinanza, ma non ci può essere affatto la coloritura etnica che molti vogliono vederci, a mio parere. P.S.: In questo senso, per me, non ha nulla di errato l'utilizzo dell'aggettivo "Bizantino" per definire questa specifica fase della Storia Romana. Basta essere consapevoli del fatto che sia una definizione della storiografia moderna. Se ne usano tantissime, in altri casi, che non avrebbero riscontro nella mentalità o nella lingua delle epoche prese in esame, eppure servono a chi le studia per raccapezzarsi. Si pensi anche solo alle periodizzazioni, che quasi sempre sono del tutto artificiali e insoddisfacenti. Non vedo cosa ci sia di scandaloso.
Buongiorno Roberto! Una cosa che mi sono sempre chiesto e che parzialmente ho potuto chiarire con Gastone Breccia, grazie alla tua live, è la legittimità data dai sovrani basso medievali all'impero d'oriente. Se infatti fino al IX secolo i regni di origine Romano Barbarica, hanno sempre riconosciuto come autorità superiore e di concessione del loro status, l'imperatore d'oriente, da Carlo Magno prima ed Otone I in poi, quest'autoritá é sempre più scemata... mi chiedo quindi, sappiamo che i "Bizantini" si sono sempre considerati Romani fin anche oltre il XV secolo. Nell'Occidente Basso medievale/Rinascimentale invece, come venivano chiamati nelle lettere diplomatiche o nelle ambascerie ufficiali? Se il re di Castiglia avesse voluto scrivere all'imperatore... lo avrebbe chiamato "imperatore romano" od in altro modo? Grazie
L'imperatore romano d'Oriente veniva chiamato dopo l'anno 800 Imperator Graecorum o Imperator Romaniae che significa Imperatore dei Greci e Imperatore della Romania. Per offendere l'imperatore d'Oriente non si riconosceva il titolo di Imperatore dei Romani che invece era conosciuto a Carlo Magno che invece era l'imperatore dei Franchi ( così lo chiamavano in Oriente). Il termine Bizantino nasce nel 1557 con il Corpus Hostoriae Byzantine di Hyeronimus Wolf, storico tedesco e si diffonde nel Settecento come termine denigrativo. Oggi è neutrale ma improprio.
Che curioso! Non aveva pensato mai a questo! Sempre ci sorprendi 😂 ! Io ho sempre ascoltato Bizantino (in Spagna, Francia, e UK) senza nessuna connotazione, al contrario, Bizantium era una città magnifica ed è nata per essere migliore di Roma (sebbene nel mio cuore non esiste città comparabile a Roma 😆ma non lo dico con obiettività ! ) È certo che i bizantini sono state a volte stupidi (penso per esempio alle crociate), a gente intrigante e crudele vince comunque quello di occidente, ma in generale per secoli sono stati anche ammirevoli, tenendo in conto le limitazioni di quel tempo. Credo che il termino Bizantino, al contrario, riconosce la loro originalità e indipendenza (almeno quando in occidente non c’era più nessun impero), anche se l’origine sia romano. Io invece preferisco non usare Bizantino come sinonimo di inutilmente complesso (che giudica e può essere offensivo) e si usarlo per nominare al Impero Romano di Oriente che a volte si fa troppo lungo a dire e non ha un epiteto facile. Ma comunque ognuno avrà le sue preferenze personali.
Ciao arelendi7, per le crociate è stato un moto di passaggio di confine, però ha fatto si da una parte di allontanare la minaccia araba, la "stupidità" forse sta al fatto che i crociati fossero delle leve più o meno poco disciplinate
Francamente, disquisire sul termine Bizantino mi pare una questione bizantina, ovviamente sarebbe meglio storicamente parlando, usare il termine antico rispetto a quello rinascimentale, ma nella pratica nulla cambia.
Sarebbe stato interessante che dicessi come i "bizantini" definivano se stessi... Romani o bizantini? Sembrerebbe Romani... Inoltre l'imperatore Giustiniano (impero Romano d'oriente), immagino consapevole del proprio ruolo, fece una raccolta di leggi ROMANE comprendeva i tre componenti del corpus iuris di Augusto, ma con l'aggiunta di nuove leggi e aggiornamenti del diritto romano. Il Codice di Giustiniano è considerato uno dei più importanti monumenti giuridici della storia e fu utilizzato come fonte di diritto in Europa per oltre mille anni dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente.
Penso che l'Impero bizantino è l'Impero d'Oriente. È ovvio che è diverso, ma era diverso anche il regno romano, la repubblica e l'Impero nel tardo periodo. Dopo oltre 2000 anni di storia ci mancherebbe.
Non capisco perché 'Bizantino' venga ritenuto un insulto e, se lo è per via dell'etimologia univoca del termine, perchè la capitale fu chiamata Bisanzio e da chi: oriente o occidente?
CONDIVIDO TUTTO CON IL LEGIONARIO LUCA PRIMA DI ME,MA GLI INGLESI MA SOPRATTUTTO I NOSTRI " CUGINI" D' oltralpe come i Tedeschi anche se quest'ultimi di PIÙ Non sopportano che le loro radici SONO FUSE con noi LATINI e GRECO- ROMANI,CIAO ROBERTO E A TUTTI I LEGIONARI DEL CANALE,AVE🤩🤩💚💚
A suo avviso la superiore longevità dell'impero d'oriente rispetto al suo "gemello" occidentale può derivare dal fatto che ad ovest si usava spesso assegnare ai "barbari" i vertici dell'esercito mentre ad est ciò non avveniva?
A me sembra che si ometta dalla discussione un punto dirimente: il criterio secondo il quale alcuni storici hanno operato tale "partizione." Alcuni storici parlano di impero bizantino, e non più di impero romano d'oriente quando, con Eraclio, intorno al 630 d.C. si compie una vera trasformazione dell'impero che, in effetti, si grecizza completamente. Innanzitutto, si decide di dismettere la lingua latina come lingua ufficiale dell'amministrazione e della legislazione imperiale. Per quanto riguarda quest'ultima invece, si cerca di ricondurla alla tradizione giuridica ellenistica anziché al diritto romano. Non è quindi un mero gioco di etichette, ma di sostanza, dove le classi dominanti dell'oriente greco ritornano di fatto ad amministrarsi e rivedersi nella loro maniera seppur nell'ottica universalistica dell'impero e della cristianità. Insomma: il passaggio da "Imperator Romanorum" a "βασιλεύς τών Ρομάιων" non è un gioco di etichette, ma il compimento di un percorso i cui prodromi si vedono gia con i Severi e gli imperatori illirici che avevano difatto "svuotato" quella Res Publica Romanorum di qualsiasi pretesa nei confronti dell'Imperium. E quando l'impero di fatto diventa (o meglio ridiventa) greco nella sostanza non credo che ci sia niente di offensivo nel sottolineare una cesura sostanziale.
Eh, ma l'intento è proprio quello di offendere e a questo proposito, includerei anche Costantino (in fondo Bisanzio l'ha fondata/ampliata lui). Scherzi a parte, il discorso l'ho sentito in vari seminari o introduzioni di Barbero, e naturalmente mi ha sorpreso che i Bizantini chiamassero loro stessi romani (l'avevo letto anche sul libro di storia del liceo, riguardo romei/romanoi, ma l'avevo intesa come una formalità o una finzione e che fosse palese anche all'epoca che erano tutt'altro); ho sentimenti contrastanti: è positivo che si sentano romano, ma mi verrebbe da dire che gli sarebbe piacuto esserlo. Mi verrebbe da dire che se ipoteticamente mettessimo a contatto l'archetipo di romano (Catone il Censore, Cicerone, Cesare, Scipione) con un bizantino, lui direbbe che è tutt'altra cosa. Però, credo che l'esito sarebbe simile anche con gente dalla crisi del III secolo in là; probabilmente, prenderebbero le distanze anche dai loro discendenti dell'epoca imperiale.
Credo che il termine bizantino assuma connotati differenti secondo il contesto in cui si pone: nella narrazione storica, a mio parere, è un sinonimo di impero romano d’oriente che fluidifica il discorso ed è quindi più comodo da usare. Usato come aggettivo qualificativo, invece, diventa un termine parzialmente squalificante.
Ciao a tutti. Prima di tutto questo è stato un argomento molto interessante per me. Infatti l'impero bizantino era l'impero romano d'Oriente. Quanto al termine "bizantino" essere considerato un insulto, credo che nel corso dei secoli è lasciato de essere considerato così. Ma io sono un brasilianp e posso essere sbagliato nel mio pensiere perché non vedo le cose magari come le vedete. Un abbraccio rispetoso a tutti.
Io credo che esista un evento, in particolare, che spieghi benissimo cosa sentivano quelli che vissero dopo la caduta della Pars Occidentalis (o quantomeno le sfere di potere) e di come l'Impero Romano d'Oriente fosse semplicemente l'atrio sinistro di un unico cuore: Restauratio Imperii.
Non può essere una lingua a definire un'altra cosa. Altrimenti oggi l'Irlanda degli anni passati non possiamo più chiamarla così perché non parlano più celtico.
Anche se l'impero romano d'oriente era una diramazione del vecchio impero romano secondo me l'oriente si è completamente grecizzato e non solo nella lingua al punto che chiamarlo impero greco non sarebbe una inesattezza
Uhm, non penso: tieni conto che il termine "medioevo" è stato creato dagli umanisti per indicare in maniera dispregiativa l' "età oscura" (che poi noi sappiamo non essere così "oscura" in realtà) tra la fine dell'impero romano d'occidente (476 d.C) e la scoperta dell'america (1492) oppure, secondo altri studiosi, la fine dell'impero romano d'oriente (1453). Quindi, se si prende in considerazione quest'ultima data, si potrebbe anche, ma temo sarebbe molto impreciso. Anche perché il medioevo ha preso connotazioni ben distinte dall'età romana per eccellenza.
Per come la vedo io, giuridicamente parlando, il cosiddetto impero romano d'oriente non è altro che la parte orientale dell'impero romano. Che poi è curioso il fatto che continui ad essere chiamato "d'oriente" se con le guerre promosse da Giustiniano arriva a comprendere anche il sud della Spagna.. Il sud della Spagna è ad oriente? Boh. Inoltre gli abitanti di Costantinopoli si chiamano "romani" tra loro, e lo stesso vale per gli abitanti delle province, degli esarcati o dei temi. Anche gli arabi li chiamavano romani, come pure i variaghi e gli altri innumerevoli popoli con i quali i "bizantini" hanno avuto a che fare. Certo, non si tratta dell'impero di Augusto, ma neanche l'impero di Settimio Severo o di Costantino erano l'impero di Augusto. L'impero romano si è adattato ed è sopravvissuto nei secoli ristrutturando continuamente le sue istituzioni, durante le invasioni barbariche ne è rimasta la parte orientale, quella più ricca, che tra molti bassi e alcuni alti è rimasta un faro di civiltà fino alla seconda metà del 15° secolo.
Secondo me, definirlo bizantino non è né un merito né una critica, è semplicemente una giusta caratterizzazione. D’altronde non avrebbe senso parlare di Impero “romano” se Roma non c’entrava più nulla.
Lo stesso discorso vale anche per l'impero romano d'Occidente, basti pensare che la capitale era prima Milano, poi Ravenna. Come possiamo parlare di "romano" un impero che non ha Roma come capitale?
Io sono una persona che guarda più che altro al significato delle parole non alla forma. Oggi quando uno dice "bizantino" è chiaro che vuole dire orientale e non "inutilmente pomposo". Quindi per come la vedo io bizantino va più che bene. Poi non ho capito sinceramente chi dovrebbe offendersi ancora oggi per il termine bizantino.
se consideriamo il termine come derivato dal nome della capitale, come si dice "Impero Romano" perchè la capitale è Roma, si può chiamare tranquillamente "Impero Bizantino" quello che ha come capitale Bisanzio.
Con tutto il rispetto, allora quando la capitale d'Occidente fu spostata a Ravenna e Milano? Dovremmo chiamare l'Impero d'Occidente: Impero Ravennate o Milanese?
@@giampaolomariafarina1050il quesito era se l'utilizzo del termine bizantino per definire l'impero romano d'occidente fosse o meno un insulto. io dico semplicemente che non c'è nulla di offensivo nell'utilizzo del termine bizantino perchè considerandolo come derivato dal nome della capitale non è un dispregiativo. consideriamo che Bisanzio era ed è una città splendida non 4 catapecchie in croce. derivasse dal nome delle fogne della capitale sarei d'accordo con voi
@@danielenascioli900 Bisanzio - Nuova Roma - Costantinopoli - Istanbul, sono i nomi della stessa città in epoche diverse, quindi all'epoca ne era la capitale sia politica che amministrativa e l'uso per identificare quelle terre come impero Bizantino a mio parere non può essere considerato dispregiativo o peggio ancora un insulto
@@massimovolonghi8285 se dici Bisanzio penso all'antica Grecia, se dici Costantinopoli penso all'impero romano o all'impero romano d'oriente, se mi dici Istanbul io penso all'impero ottomano, la città è la medesima ed è vero, però cambia il contesto storico a cui appartiene ed è questo ad essere rilevante.
A prescindere dall'offensivita o meno del termine, è vero che chiamarlo bizantini dà il senso di una discontinuità, mentre chiamarlo impero romano d'oriente dà la sensazione che l'impero sia sopravvissuto. Credo, però, che nell'immaginario collettivo, l'impero romano e la sua cultura finiscano con Roma
A situation that gained renewed vigour with the Barbarossa cruzade, when many germans got in contact with the greek east for the first time - and did not like what they saw. This would also explain why only the first cruzade succeeded and all the others failed. Germans gave a damn for those peoples and Gerusaleme.
Non è un offesa per me in fondo l'impero romano d'oriente è diverso da quello d'Occidente ha fatto dispute teologiche e si è separato nella Fede fa quello d'oriente proprio x contese eretiche che determinano uno stile diverso dal romano impero. Quindi Bizantino è appropriato xchè definisce lo stile l'errore dello stesso
Ormai come termine a livello accademico lo trovo usato sempre meno. Studiando numismatica con una mia collega di Lingue trovavo sempre scritto Impero Romano D'Oriente, monete Romee ecc.
L’impero Romano (o meglio la res publica romana) si chiama così perché ha Roma come termine fondamentale dell’assunto in quanto capitale non solo originaria, culturale, storica, religiosa, militare ma anche perché appunto SPQR non può aver nessuna altra connotazione slegata dalla triade ROMA POPOLO E SENATO. Venendo a mancare uno di questi elementi non può più considerarsi impero romano, tantomeno il sacro romano impero che conserva nel nome l’analogia ma è privo sia del Senato che di Roma stessa dato che la capitale era Aquisgrana tanto come era Bisanzio quella dell’impero orientale, che si appropria più o meno indebitamente del titolo “Romano”. Oltretutto, Costantinopoli o Bisanzio diventa capitale (o una delle capitali) praticamente quasi alla fine della storia imperiale unitaria. Insomma, l’impero bizantino è un impero che non ha nulla a che vedere con l’impero romano per come lo conosciamo salvo averne ereditato (e conservato) alcune istituzioni.
Evidentemente il termine Bizantino e' il frutto di un confronto comparativo, di distinguo ( e conseguenziale ) della scissione fra i due grandi Imperi ( voluta dall'Imperatore Teodosio primo, - co/regnante con Graziano - se non sbaglio ) ; non penso sia un'offesa, per il "primo Impero" (di occidente) il fatto che, la denominazione del "successivo" Impero (di Oriente), sia stato chiamato Bizantino... anche in considerazione che tale nome, prende spunto dalla gia' esistente citta' di Bisanzio (e non in un significato etimiologicamente ironico o sarcastico, come potrebbe intendersi nel contemporaneo linguaggio) . Chissa' invece, se tale "ironia o sarcasmo" non fosse proprio intenzionale da parte di Teodosio ( a sfavore dell'Impero di Oriente- considerando le proprie origini hispaniche ), tutto e' possibile ; a prescindere da tutto cio', sono orgoglioso che abbiamo avuto, romani e non, per tanto tempo, un grande ed unico Impero, sotto lo stesso vessillo di riconoscimento, della nostra cara ed amata Roma Imperiale !
Credo che l’eccezione Bizantino abbia una connotazione storica relativa alla compilazione e formulazione delle leggi, scritte in maniera poco chiara così da avere diverse interpretazioni; della vita sociale e di corte cove le modalità erano molto complicate e piene di sovrastrutture.
Ho sempre considerato il termine bizantino una follia. In primis é chiaro che un impero durato 1500 anni circa abbia delle evoluzioni o delle differenziazioni nel corso di un millennio ma é come dire che siccome io sono oggi un uomo diverso dal ragazzo che ero a 20 anni non mi debba chiamare più come il mio nome d’origine. In secundis é come se tra qualche centinaia di anni gli storici si rivolgessero a noi come …che ne so….i mediterranei e non gli italiani perché oggi siamo diversi da quelli di fine ‘900. Tutto “il mondo” chiamava quella popolazione “romani” e loro si definivano ovviamente “romani” visto che lo erano a tutti gli effetti. Il resto é per me, ripeto, pura follia come lo é ciò che viene quindi insegnato in tutte le scuole.
Nel momento in cui Romolo Augustolo ha riconsegnato le insegne imperiali a Costantinopoli l'impero ha continuato ad esistere senza i territori occidentali.
L'impero Romano,quello della Pars Orientalis, è terminato ufficialmente nel 1473,con la caduta di Costantinopoli.Successivamebte,nei secoli a seguire,quasi tutti i nuovi Imperi,da Est ad Ovest,si sono richiamati ed ispirati a quello Romano.
I cittadini dell'impero bizantino si consideravano romani a tutti gli effetti e continuatori dell'impero dei Cesari non sarebbe mai venuto in mente a loro di definirsi bizantini...poi se uno studioso vuole usare il termine bizantino è libero secondo me di farlo ma lo ritengo un termine se non offensivo quantomeno impreciso...ottima esposizione come sempre Roberto 👍👍
Il sultanato di Rum e la terra chiamata romagna, forse dovrebbero far capire quanto le popolazioni della pars orientale comunque continuavano a sentirsi romani.
Concordo in toto. Fino all'ultimo giorno, gli abitanti dell'impero si consideravano Romani e si consideravano eredi di un impero universale.
@
Esatto, infatti i greci sotto il dominio ottomano continuarono a chiamarsi Romei fino alla rivoluzione Greca
Nel 667 avanti Cristo viene fondata Bisanzio come colonia greca solo nel 196 dopo Cristo viene conquistata dai romani io sono nativo di Istanbul è mi sento di origine bizantina no romana
Il termine bizantino fu coniato apposta da studiosi francesi e inglesi per sminuire la grandezza di Roma e togliere altri mille anni di durata all impero! L'impero d'oriente era l'evoluzione dei tempi ma erano romani nelle radici. Purtroppo oggi per la velocità con cui viviamo i nostri tempi, racchiudiamo mille anni in una pagina di un libro o in un video con superficialità tale da ricordare solo date e imperatori ! Fino alla caduta di Costantinopoli era e resta impero romano d'oriente!
Non è che i francesi volessero "sminuire" Roma...
Piuttosto puntavano ad identificare l'Impero di Carlo Magno, di Ottone I e del Barbarossa come diretto successore dell'Impero Romano.
Argomento ampiamente discusso ancora oggi, e di non semplice definizione...
Uhahaha chiamare l'impero bizantino romano lo potete fare solo ignoranti italiani!
Hahaha l'impero bizantino nel suo esercito non contava più nemmeno le legioni branco di ignoranti pagliacci. L'impero d'oriente è passato in mano ai greci da quando (non ricordo il nome esatto) quel maiale traditore ha sterminato i pretoriani e spostato la capitale a est. Studiate branco di idioti. Che resta una scaglia dell'impero quello si
@@Block155qui si sta facendo una cordiale chiacchierata con pareri contrapposti ma educati.
Se c'è qualcuno ignorante e ineducato sei proprio tu
Giusto
Perfettamente d'accordo con l'interpretazione drl Prof. Canfora
Sono d'accordo con la tesi del prof. Luciano Canfora. Bravo come sempre Roberto👍
"Non perdiamoci in bizantinismi...".
Buonasera Dott. Trizio. La discussione sull'uso dell'appellativo "bizantino" è piuttosto recente. Mi ritrovo nella spiegazione del Prof. Canfora. ma ricordo chiaramente che nel sistema scolastico anni 80 e 90 era consuetudine (nei testi scolastici - curati dallo stesso Canfora, Asor Rosa, Sabatucci; Vidotto...) chiamarlo impero bizantino, attribuendogli questo appellativo dalla caduta dell'impero romano d'occidente....certo testi destinati alla scuola secondaria, ma un po' di confusione credo l'abbiano creata.
Grandissimo Roberto come al solito, sempre chiaro e carismatico!!! 💪💪
"Avevo un compagno di scuola che si chiamava Stefano Bizan. Era basso e lo chiamavamo Stefanino. Col tempo è diventato Tino. Alla fine era diventato Bizan Tino".
Questa è la vita ragazzi
Io mi sono laureata con una tesi in Filologia bizantina.... molto tranquillamente! Va comunque ricordato che i "Bizantini" stessi si definivano "Rhomaioi"
E i francesi chiamavano Parigi la Seconda Roma e i russi Mosca la Terza Roma...
E che vogliamo dire del Sacro Romano Impero?
Detto in modo alquanto semplificato.
Io sono dell'opinione che ila definizione Bizantino non è corretta perché come tu giustamente dici l'impero romano d''oriente non è un qualcosa di nuovo,.di culturalmente staccato, ma bensì una continuazione dell'impero romano di occidente, senza il.quale l'impero d''oriente non sarebbe mai nato. Ottimo lavoro che fate io guardo con molto piacere i tuoi documentari, che sono fatti molto bene e di grande interesse per tutti gli appassionati della storia di Roma!
Questo video m'ha fatto capire dove prendi spunto per minacciarci: alle tue spalle v'è un libro intitolato "Medicina violenta" di Arthur Haley. Ecco spiegata la tua continua fantasia con la quale ci minacci alla fine di ogni video 😉🤣
P.S. per rispondere alla tua domanda, ho sempre definito l'impero romano d'Oriente come impero bizantino, poiché Bisanzio mi suona molto meglio di Costantinopoli e Guccini, se non erro, le ha dedicato una canzone che apprezzo tantissimo. Detto ciò, ottimo lavoro come sempre Legatus Trizius 🔝🔝🔝
Ciao Roberto.
Studio storia all'università e a breve farò la mia tesi di laurea sull'Italia del VI Vll secolo e il tema principale sarà l'ETNOGENESI!
Sulla base dei miei studi posso dirti che cambiare il nome all'Impero Romano d'Oriente è davvero una cosa scorretta!
Di solito dopo il regno di Eraclio I (610-641) iniziano a chiamare "Bizantino" perché la lingua ufficiale diventa il greco e le cariche sono convertite in questa lingua.
Ma una lingua non fa etnia!
Un Franco che parla il franco non è più franco di un Franco che parla il latino.
Un Romano che parla il greco non è meno Romano di un Romano che parla il latino!
Le etnie sono COSTRUTTI SITUAZIONALI (teoria di Wolfgrham) e sono memorie di popoli! Memorie che tendono a conservare un passato e dei valori! È normale che si modifichino questi perché il tempo è un fattore importante ma l'etnia è un "sentirsi far parte di..."
Ora se noi cerchiamo di cancellare o modificare questo sentimento oltre a non riuscirci stiamo facendo qualcosa di scorretto nel rispetto di chi si sentiva parte di quel gruppo, di chi si sentiva così!
Per me sono Romani fino alla fine e così li chiamo dutante gli esami oppure Romani d'Oriente o Romei che deriva da Rhomaioi che significa appunto Romani!
Spero di aver dato una spiegazione esaustiva!
Ciao Robby!
Ciao Stefano. Molto interessante quanto scrivi. Hai qualche testo da consigliare in merito all'etnogenesi?
@@matteodantimi9018 patrick jeary ma non ricordo il testo. Anche Stefano Gasparri prima delle nazioni.
Molto bella la tesi, l'etnogenesi è molto interessante, però non dimenticare che l'impero romano era multietnico e i cosiddetti romani e popoli romanizzati non predominarono mai in Grecia e in medio oriente, quella era l'etnia Greca che al momento della spartizione era estremamente maggioritaria dappertutto tranne che la valle del Danubio, la parte meridionale dell'illiria e alcune zone della Cirenaica
Lascio la parola agli esperti, ma so che la parola bizantino esisteva nel medioevo, ma era molto poco usata in Oriente e che solo a partire dal Rinascimento in occidente ha cominciato ad essere usata in maniera più massiccia
@@dariovecchi156 anche io ne ho sentito parlare, lo usavano i papi e gli imperatori germanici per togliere la continuazione all'oriente, fattostà che se l'impero romano d'oriente era l'impero romano in sé e per sé, l'impero bizantino è una sua diretta continuazione
Reputo che in teoria si dovrebbero chiamare i popoli nel modo in cui loro stessi si definiscono. Quando esistevano due imperi, i romani stessi avevano motivo di rivendicare l’appartenenza ad una delle due parti. Ma una volta caduta la parte occidentale, ad oriente i romani si definivano romani e basta. Lo facevano in greco ma ai loro occhi non era la lingua a definire l’appartenenza alla loro cultura. Prova ne è che quando i turchi strapparono a Costantinopoli il controllo dell’Anatolia e chiesero ai loro sudditi chi fossero, questi risposero, in greco, di essere romani e non romani d’oriente. Ed infatti il sultanato fondato dai conquistatori si chiamò di Rum, di Roma, senza ulteriori accezioni. Certo poi tocca ammettere che utilizzare il termine bizantino evita a molti di cadere in confusione visto che effettivamente gli usi ed i costumi erano diventati così diversi da quelli del tempo di Cesare ed Ottaviano.
Io direi di no, che loro si chiamassero Romani ha poca importanza, il loro impero era più greco che Latino
Ciao Roberto, mi chiedevo se ed eventualmente come i nostri antenati romani intimidissero l'avversario prima della battaglia. Grazie per i tuoi video
non si parla mai abbastanza dell'impero romano medievale, un impero che anche dopo la caduta dell'occidente ha continuato parecchio ad influenzare nel bene e nel male la storia europea, anche se spesso noi occidentali da secoli tendiamo ad ignorarlo. viva roma! in tutti i suoi 2200 anni di storia da gli eredi di enea, da gli eredi di romolo fino a la dinastia dei paleologos e i re di trebisond nel ponto! spero che farai più video su questo periodo poco ricordato da tutti, grande trizio!
Non sò se esistono domande stupide sicuramente la domanda con cui Trizio ha intitolato questo video è intelligentissima e la risposta è molto interessante Anche per me è meglio dire Impero Romano d oriente anche se l'abitudine ci fa dire bizantino
Allora Roberto... Io anche nella serie di libri che ho scritto mi sono ispirato ad un tuo vecchio video, infatti utilizzo il termine impero Romano d'oriente nel momento della divisione, dopo la caduta della pars occidentalis e dopo la restaurazio imperii di Giustiniano, ma lo chiamo impero (bizantino) dall'anno 610, anno in cui L'imperatore Eraclio distacca completamente la cultura Latina, adottando quella greca... Sinceramente per me è un fattore culturale, è vero che la lingua greca era una lingua ufficiosa e parlata dalla maggior parte della popolazione, ma nel periodo precedente ad Eraclio i documenti ufficiali e i trattati (come esempio il corpus iuris civilis di Giustiniano) erano ancora scritti in lingua latina.
La semplice parlata non può definire un'altra cultura.
Tutto il resto?
L'esercito, la visione del mondo, la cultura, l'organizzazione ecc...?
Faccio un esempio banale.
L'Irlanda parlava celtico ed è uno degli ultimi posti dove rimane abbastanza forte l'uso di questa lingua.
Col tempo la % dei parlanti è scesa drasticamente per questioni di praticità ed ora sono rimasti pochi parlanti per lo più anziani.
Domani non è più l'Irlanda?
@@m.m.20xx27 no aspetta, non hai capito... Calcola che ho spiegato che la lingua ufficiosa non cambia nulla, solo quella ufficiale, infatti si parlava greco già dall'impero romano unito, però dico che quando anche le lettere e i documenti ufficiali vennero scritti in greco, l'appendice Romana sparì, oramai anche la cultura ai distaccò da quella dell'impero romano unito
@@imperitalica La cultura dell'impero romano però era impregnata di cultura ellenistica, come dicono gli storici, roma ha conquistato militarmente la grecia, ma la cultura greca ha conquistato roma.
@ infatti, era ormai impossibile distinguere le due culture, quindi si parla di cultura greco-romana
Una risposta precisa sul come si reputavano gli abitanti nella parte orientale dell'Impero ce l'abbiamo. Dopo la caduta definitiva, gli arabi riconobbero l'area come "Sultanato di Rum" (cioè di Roma). In Oriente continuarono a sentirsi a tutti gli effetti Romani. L'Impero Bizantino non è mai esistito. Come per la data approssimativa della caduta dell'Impero Romano d'Occidente, svolge un ruolo solo in campo storico-accademico.
D'accordissimo con Voi, Croce e Canfora.
Personalmente sarei propenso alla "negatività" del termine anche se, per brevità e comodità, oramai è sdoganato; soprattutto dopo che Luttwak lo ha utilizzato nel titolo un suo libro sui "Servizi segreti dell'impero ...bizantino".
A mio parere vale l'autodefinizione usata allora dagli stessi abitanti dell'impero, il nome ufficiale è sempre stato Impero Romano d' Oriente, non si sono mai sognati di definirsi bizantini.
Stesso errore si incappa oggi nel definire Hellas e gli ellenici col nome Grecia.
Caro Roberto,
Esiste una tua playlist che segue la storia di Roma in ordine cronologico? La playlist sul tuo canale è cronologica? Grazie per quello che fai
Ciao grazie per le interessanti esposizioni. Credo che per un semplice motivo di chiarezza il termine bizantino non sia sbagliato. Anche in considerazione dello scisma tra le due chiese. Parlare di impero romano nel 1300 ad esempio mi sembra un tantino anacronistico.
È opportuno, per me, usare la terminologia Impero Romano D'Oriente poiché questo ci fa comprendere l'effettiva grandezza di cosa è stata Roma, con un Impero, una gestione, una cultura, un organizzazione ancor più millenari. Una cultura che ha persino travalicato la sua città d'origine ed è diventata Mondo.
Marzio da Roma
Secondo me, ha valore considerare come loro stessi, i "bizantini", si consideravano. Essi stessi si consideravano romani, anche se lo esprimevano in lingua greca.
Ciao Roberto, bel video come sempre. Volevo chiederti, perché non portare un video sulla storia deglli Illiri? Sarebbe molto interessante. Grazie in anticipo!
Complimenti per la spiegazione storica
Vedo l'aggettivo "bizantino" un po come "queer" nel senso che ha sempre rivendicato un concetto positivo, quello di impero romano che prosegue, per me profano è sempre stata una parola bellissima che evoca immagini incredibili in scenari decadenti.
Ave Trizio, io mi ricordo che a scuola mi hanno sempre insegnato che l'impero Romano è caduto nel 476 dC e che subito dopo è nato l'impero bizantino. Non sto scherzando purtroppo 😓
Ritengo che sia giusto chiamarlo Impero Romano d’Oriente,è una continuità del passato che ha reso grande il futuro
Quando l'impero romano si e diviso in due, aveva senso chiamarlo impero romano d'oriente, Constandinopoli stessa in molti casi veniva chiamata come "seconda Roma". Ma dopo la caduta di Roma e dell'impero romano d'occidente, era inevitabile il cambiamento di lingua e non solo, poiche Bisanzio(Costandinopoli) era il centro, non piu' correlato a Roma, solo in origine... Prendiamo i popoli che lo componevano; nessuno parlava latino, il latino o il "romano" veniva usato solo in certe cariche e documenti ufficiali, anche queste diminuendo con il passare del tempo... Nell' est solo la Romania e stata completamente latinizzata per quanto riguarda il linguaggio, e questa per molto tempo non faceva parte dell' impero d'oriente e anche quel poco tempo che piccola parte di moderna Romania gli si era inclusa, era una regione perifericha...E per questo che dal settimo secolo in poi secondo me e' corretto chiamarlo impero Bizantino, e ricordiamo che quei tempi erano solo l'inizio della storia bizantina, la quale termina nell' anno 1453. Comunque chiamarlo impero romano d'oriente non e' sbagliato a mio parere, pero e' un po come chiamare l'Ucraina d'oggi repubblica sovietica ancora... Da noi(io sono albanese christiano, battezzato cattolico, con un parente cattolico e uno ortodosso) la parola bizantino ha un altro senso comunque, significa rezistenza; contro germanici, slavi(serbi e bulgari sopratutto), turchi selgiuchidi, persi, arabi, ecc. Anche contro gli ottomani, il 29 maggio 1453, tutti (imperatore compreso) si son' sacrifichati purche non arrendersi alle forze del sultano... Anche in questioni religiose la maggior' parte dei bizantini sono rimasti christiani ortodossi, piuttosto fedeli a quello che la religione christiana era prima del grande schizma del 1054...Quindi direi che sono piu' d'accordo con E. Gibbon, ma comunque si tratta di punti di vista, di solito gli storici ai quali non piace molto il termine "bizantino" sono italici, se chiedi a storici greci diciamo, generalmente e' l'opposto...In ogni caso, noi albanesi(o albalongesi ;))ci chiamiamo "shqiptar" che significa "aquilese" in italiano, o portatori dell' aquila (delle legioni romane) e nella nostra bandiera l'aquila da due teste e un simbolo usato dai romani dell' ovest e dopo quegli dell' est. Quindi direi che "impero romano dell' est" e "impero bizantino" sono nominativi molto affini, che in sostanza descrivono la stessa cosa, come dire Esperia e Italia; i greci chiamano la Francia Gallia ancora oggi... Complimenti per il canale, molto interessante e informativo. Pace
Bizantino è un termine come un altro.
Sicuramente il termine più proprio è Impero Romano d'Oriente, ma se è per capirsi va benissimo.
In fondo la divisione dell'impero romano in due parti, nasceva sì da esigenze pratiche e amministrative, ma rispecchiava una diversità di fatto fra le due parti dell'antico impero.
Video sulle altre crociate oltre alla prima li farete?
Pienamente d'accordo col professore, cioè che sarebbe opportuno definirlo Romano d'oriente...o specificare il perché del nome improprio Buzantino...
Secondo me è più corretto definirlo "Impero romano d'Oriente" perché non è altro che la continuazione dell'impero romano, anch'essi si definivano romani perciò il parere di qualche studioso rinascimentale e successivo conta ben poco. Questa è la mia visione soggettiva non da studioso di storia ma da semplice appassionato, però anche nel definirlo "Bizantino" si potrebbero avere buone ragioni insieme al fatto che ormai questo termine è molto radicato nella mente di molte persone. A questo punto chiunque in base alle proprie opinioni secondo me dovrebbe decidere come definirlo, però nella mia opinione personale quest'antico Impero rimane e rimarrà sempre la seconda Roma (:
Il Sultano di Costantinopoli tra i suoi titoli manteneva quello di Basileos/Sovrano dei Romei, cioè i Ρομαίοι i Romani di lingua greca, infatti in arabo e così poi in turco la Grecia è Al-Rum/Roma.
Si fece chiamare all'inizio infatti Qaysar-ı Rum,il cesare dei Romei il sultano ottomano
IMHO direi che il termine "Bizantino" illustri perfettamente le differenze profondissime che si erano create alla caduta della Parte Occidentale nel mondo che era stato romano. La Parte Orientale ormai parlava solo Greco e non era più bilingue, stava evolvendo una cultura ed una religione greche e leggi e istituzioni militari che avevano ormai sempre meno in comune con le istituzioni romane, il nuovo Impero dei Greci aveva interessi geopolitici, strategici e tattici differenti, quando non in aperto contrasto, con quelli dell'Occidente post romano, era cioè un altro e nuovo mondo che viveva una sua evoluzione del tutto slegata dall'universalismo caratterizzante l'idea di Impero che avevano avuto i Romani; quindi direi che "Bizantino" descriva in modo molto opportuno l'evoluzione storica di quella che al tempo dei Romani era definita Parte Orientale. Magari se "Bizantino" proprio non piace per la sfumatura critica che esso secondo alcuni potrebbe includere, creiamo qualcosa di nuovo tipo "Impero Costantinopolitano", oppure "Impero Greco Medievale", oppure "Impero Orientale" oppure qualunque altro termine di cui il "politicamente corretto" e lo "storicamente accurato" abbiano la compiacenza di volerci consentire di l'uso.
Nota a margine (personalissima): trovo insopportabile e politicamente nefasto l'uso corrente del concetto di "offesa" dei supposti diritti di minoranze e comunità etniche, sociali o culturali minoritarie, a cui siamo obbligati a piegare il capo contriti! Attenzione concetti come "identity politics", "Cancel Culture" e simili sinistri abomìnii, stanno letteralmente distruggendo le basi stesse della Civiltà Europea, obbligandoci di continuo a frammentare, distorcendola, la memoria storica del nostro passato, senza per altro riuscire a ricomporla in nessuna nuova costruzione degna di un qualsivoglia senso.
Sono iscritto da un bel po.....meglio prevenire le botte che curare le ferite😂😂. Fatta questa doverosa premessa sarei d'accordo nel definirlo impero romano d'oriente. Essendo comunque un impero "nato" con circa mille anni di storia è evidente che da una parte mostrava i segni della vecchiaia (tutti quelli aspetti bizantini intesi nel senso deteriore del termine) e dell'altra aveva maturità e saggezza che la vecchiaia porta con se (uno su tutti il diritto romano di Giustiniano). Cosi ho dato una botta al cerchio ed una alla botte. 😂😂
Dalle mie parti, per descrivere una persona poco affifabile da tenere alla larga si usa il termine "levantino", mentre 'bizantino" si usa per chi pensa o si esprime in modo volutamente prolisso per raggirare l'interlocutore, comunque, entrambi termini dispregiativi.
Principalmente la gente lo considera come abitanti di Bisanzio. L'impero di oriente si è talmente evoluta da differenziarsi pesantemente dalla sua origine, esempio tutt'ora :la divisione della religione in Chiesa ortodossa e chiesa Cristiana cattolica Romana ,
E nell'arte due stili completamente diversi
Grazie per i tuoi Insegni 💪💪💪🫶🔝
Complimenti,sei bravissimo!Iscritta
Come sempre un video interessante del nostro simpaticissimo professore! Ho studiato questo periodo storico sui libri con la definizione "Bizantini" perciò non mi sembra un insulto. Ma mi chiedo ... come si definivano i bizantini?
ρωμαίοι.
Ottime alcune risposte, ottimo tu
Salve signor Roberto, a parer mio il termine corretto è Impero Romano d'Oriente con capitale secundo Romae. Un saluto e grazie per i video. PS: mi viene un dolore allo stomaco da quando sono bambino sentire che c'erano due imperi. Per me rimarrà solo ed un unico IMPERO ROMANO.
Secondo me il termine bizantino sta a indicare i Monaci ortodossi e le sue costruzioni. Infatti, furono tanti i Monaci giunti in Italia (e particolarmente in Calabria) nel XV Secolo, dopo la caduta di Costantinopoli. Per me fu una definizione più religiosa che politica che pian piano prese forza nell'uso di definirli così, particolarmente dai cattolici che mal sopportavano i seguaci del "Papa Nero".
I monaci cattolici ortodossi in calabria arrivarono molto prima della caduta della pars orientale, si può dire che ci stavano già dallo scisma tra chiesa cattolica romana e la chiesa cattolica ortodossa.
Sempre grande Roberto
Per me Impero Romano D'Oriente o meglio Impero Bizantino è una entità DIVERSA dall'Impero Romano "Classico". Vorrei fare un esempio contemporaneo. La Francia è una nazione unitaria ed uno stato autonomo da quasi mille anni la cui capitale è Parigi. Ma attualmente lo Stato che la governa è la Quinta Repubblica. Eppure i Francesi sono sempre gli stessi ed erano gli stessi anche quando sono passati dalla Quarta alla Quinta Repubblica. Per tornare a Noi. L'impero Bizantino ha la Capitale a Costantinopoli, non a Roma. Si trova in Asia (od al confine tra Asia ed Europa), si parla in Greco, non in Latino. La cultura è Greca e non è Romana. La concezione dell'Imperatore è diversa. Per i romani una specie di (formalmente) Presidente, (che puo essere ratificato/sfiduciato dal Senato) ma nella sostanza Dittatore Militare. Per fare un esempio moderno si pensi a Peron, od a Putin se preferite. L'Imperatore Orientale è tale per volere divino viene considerato una specie di divinità. Un esempio piu recente potrebbero essere gli ultimi Papa/Re. Quindi per me si tratta di die concezioni completamente diverse dello stato che hanno una radice in comune ma che sono diverse.
Ho sempre interpretato l'impero Romano d'oriente, la naturale continuazione della storia romana. Sicuramente loro non si ritenevano bizantini ma a mio parere fu una semplificazione degli storici per sottolineare che con l'adozione di lingua e leggi riformate basate sulla cultura greca in effetti diedero una nuova connotazione della parte orientale dell'impero.
Anche gli ortodossi e i cattolici si chiamano così ma restano tutti cristiani.
Non c'è nulla di offensivo nell'evoluzione linguistica, chi viene dopo genera sempre nuove interpretazioni coniando parole nuove.
Ave legionari.
Bravo ed esauriente come sempre. Il termine bizantino ormai è divenuto talmente comune che ritengo impossibile eliminare. Sono d'accordo con chi pensa sia erroneo questo termine, non offensivo, ma fuorviante.
Io l'ho sempre chiamato per quello che è. Cioè L'impero Romano d'Oriente
Ave Imperator. Io ritengo l' impero romano d' oriente come "bizantino". Nonostante sia la continuazione dell' impero romano, nella sua parte orientale, le caratteristiche culturali lo pongono in maniera difforme rispetto all' impero che abbiamo conosciuto
Adesso però si apre la discussione storica sul termine "sacagnate"...
Questione difficile perché, se da un lato "bizantino" è un exomimo postumo, chiamarlo semplicemente "Impero Romano" sminuirebbe la cultura e identità dell'Impero, che nella sua millenaria storia autonoma ha sviluppato una cultura e società radicalmente diversa dalla Roman latina. Credo che chiamarlo "Impero Romano Medievale" o qualcosa del genere sarebbe un utile compromesso tra il riconoscere la sua romanità senza tuttavia negarle l'identità come entità politico/culturale autonoma
Non sono uno storico, ho fatto studi classici ma solo al liceo poi ho intrapreso tutt'altra strada ma ho sempre amato la Storia quindi vorrei comunque poter dire la mia: a mio modesto parere forse è giusto usare entrambe le terminologie, è vero che l'impero romano d'oriente era una prosecuzione di quello d'occidente ed è altresí vero che attraverso la parte orientale l'impero romano è durato altri 1000 anni seppur con tante difficoltà e ridimensionamenti, ma è altrettanto vero secondo me che, anche per motivazioni geografiche-socuali-economiche-linguistiche l'impero romano d'occidente ha via via (soprattutto da dopo Eraclio) aumentato marcatamente i suoi connotati greco-orientaleggianti e nel basso medioevo fino agli ultimi anni (XV secolo) di romano non aveva più nulla, giusto il nome..
Saccagnati in maniera bizantina è epico 😂
Buongiorno Roberto e a tutto il canale. La mia opinione è questa non è un insulto dire Bizantino ma è uno sminuire l'impero romano d'oriente e noi occidentali nel rinascimento non riuscivamo a concepire che un impero romano che era nato a Roma poteva continuare a Costantinopoli.
È corretto indicare quella forma statuale con il nome che formalmente lo qualifica: Impero Romano d'Oriente.
PROFE ROBY POTRESTI FARE UN VIDEO SULLA CHIESA CATTOLICA GRECO BIZANTINA COME E NATA E CHE RAPPORTI AVEVA CON LA CHIESA CATTOLICA LATINA DI ROMA CIAO PROFE
Un errore che secondo me si fa in questo campo è pensare ai "Romani" o ai "Bizantini" come popolo, nella stessa maniera con cui si fa nel caso, ad occidente, dei Franchi, dei Longobardi degli altri Germani o più tardi, nel corso del Medioevo, al momento della nascita delle prime "nazionalità" moderne, dei Francesi o degli Inglesi. Il problema è che da secoli, fin da prima della caduta dell'Occidente, l'aggettivo "Romano" non aveva quasi per nulla un'accezione etnica, ma solo di status politico e civico. Specialmente da Caracalla in poi. E in realtà probabilmente non l'ha mai neanche avuta, se non fin quando Roma è stata sostanzialmente una "polis" e basta. E anche all'epoca, l'integrazione di elementi esterni non era mai stata un problema. Quindi Non c'è dubbio che l'Impero Bizantino del XV secolo fosse ancora la stessa entità statuale che troviamo, che so, nell'Italia del III secolo a.C., sebbene mutata dallo scorrere del tempo fino a non averci quasi più nulla a che fare sotto moltissimi aspetti, però è anche vero che, appunto, non vi aveva quasi più nulla a che fare, non più di quanto ci avessero a che fare i contemporanei stati italiani. Anzi, essendo latinofoni, gli Italiani dell'epoca erano più vicini "etnicamente" (fra mille virgolette) agli antichi Romani di quanto fossero i grecofoni abitanti di Costantinopoli. Per cui sì, Bisanzio è l'impero Romano, i suoi abitanti possiamo definirli "Romani" quanto a cittadinanza, ma non ci può essere affatto la coloritura etnica che molti vogliono vederci, a mio parere.
P.S.: In questo senso, per me, non ha nulla di errato l'utilizzo dell'aggettivo "Bizantino" per definire questa specifica fase della Storia Romana. Basta essere consapevoli del fatto che sia una definizione della storiografia moderna. Se ne usano tantissime, in altri casi, che non avrebbero riscontro nella mentalità o nella lingua delle epoche prese in esame, eppure servono a chi le studia per raccapezzarsi. Si pensi anche solo alle periodizzazioni, che quasi sempre sono del tutto artificiali e insoddisfacenti. Non vedo cosa ci sia di scandaloso.
Concordo col Prof. Acanfora,
Buongiorno Roberto! Una cosa che mi sono sempre chiesto e che parzialmente ho potuto chiarire con Gastone Breccia, grazie alla tua live, è la legittimità data dai sovrani basso medievali all'impero d'oriente. Se infatti fino al IX secolo i regni di origine Romano Barbarica, hanno sempre riconosciuto come autorità superiore e di concessione del loro status, l'imperatore d'oriente, da Carlo Magno prima ed Otone I in poi, quest'autoritá é sempre più scemata... mi chiedo quindi, sappiamo che i "Bizantini" si sono sempre considerati Romani fin anche oltre il XV secolo. Nell'Occidente Basso medievale/Rinascimentale invece, come venivano chiamati nelle lettere diplomatiche o nelle ambascerie ufficiali? Se il re di Castiglia avesse voluto scrivere all'imperatore... lo avrebbe chiamato "imperatore romano" od in altro modo?
Grazie
L'imperatore romano d'Oriente veniva chiamato dopo l'anno 800 Imperator Graecorum o Imperator Romaniae che significa Imperatore dei Greci e Imperatore della Romania. Per offendere l'imperatore d'Oriente non si riconosceva il titolo di Imperatore dei Romani che invece era conosciuto a Carlo Magno che invece era l'imperatore dei Franchi ( così lo chiamavano in Oriente).
Il termine Bizantino nasce nel 1557 con il Corpus Hostoriae Byzantine di Hyeronimus Wolf, storico tedesco e si diffonde nel Settecento come termine denigrativo. Oggi è neutrale ma improprio.
@@stefanotriggiani8586 Grazie mille per l'ottima spiegazione!
Che curioso! Non aveva pensato mai a questo! Sempre ci sorprendi 😂 !
Io ho sempre ascoltato Bizantino (in Spagna, Francia, e UK) senza nessuna connotazione, al contrario, Bizantium era una città magnifica ed è nata per essere migliore di Roma (sebbene nel mio cuore non esiste città comparabile a Roma 😆ma non lo dico con obiettività ! ) È certo che i bizantini sono state a volte stupidi (penso per esempio alle crociate), a gente intrigante e crudele vince comunque quello di occidente, ma in generale per secoli sono stati anche ammirevoli, tenendo in conto le limitazioni di quel tempo. Credo che il termino Bizantino, al contrario, riconosce la loro originalità e indipendenza (almeno quando in occidente non c’era più nessun impero), anche se l’origine sia romano. Io invece preferisco non usare Bizantino come sinonimo di inutilmente complesso (che giudica e può essere offensivo) e si usarlo per nominare al Impero Romano di Oriente che a volte si fa troppo lungo a dire e non ha un epiteto facile. Ma comunque ognuno avrà le sue preferenze personali.
Ciao arelendi7, per le crociate è stato un moto di passaggio di confine, però ha fatto si da una parte di allontanare la minaccia araba, la "stupidità" forse sta al fatto che i crociati fossero delle leve più o meno poco disciplinate
Francamente, disquisire sul termine Bizantino mi pare una questione bizantina, ovviamente sarebbe meglio storicamente parlando, usare il termine antico rispetto a quello rinascimentale, ma nella pratica nulla cambia.
Sarebbe stato interessante che dicessi come i "bizantini" definivano se stessi...
Romani o bizantini?
Sembrerebbe Romani...
Inoltre l'imperatore Giustiniano (impero Romano d'oriente), immagino consapevole del proprio ruolo, fece una raccolta di leggi ROMANE comprendeva i tre componenti del corpus iuris di Augusto, ma con l'aggiunta di nuove leggi e aggiornamenti del diritto romano. Il Codice di Giustiniano è considerato uno dei più importanti monumenti giuridici della storia e fu utilizzato come fonte di diritto in Europa per oltre mille anni dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente.
Penso che l'Impero bizantino è l'Impero d'Oriente.
È ovvio che è diverso, ma era diverso anche il regno romano, la repubblica e l'Impero nel tardo periodo.
Dopo oltre 2000 anni di storia ci mancherebbe.
Non capisco perché 'Bizantino' venga ritenuto un insulto e, se lo è per via dell'etimologia univoca del termine, perchè la capitale fu chiamata Bisanzio e da chi: oriente o occidente?
"La capitale fu chiamata Bisanzio" dove l'hai letta?
@@danielenascioli900 sul sussidiario in terza elementare
CONDIVIDO TUTTO CON IL LEGIONARIO LUCA PRIMA DI ME,MA GLI INGLESI MA SOPRATTUTTO I NOSTRI " CUGINI" D' oltralpe come i Tedeschi anche se quest'ultimi di PIÙ Non sopportano che le loro radici SONO FUSE con noi LATINI e GRECO- ROMANI,CIAO ROBERTO E A TUTTI I LEGIONARI DEL CANALE,AVE🤩🤩💚💚
A suo avviso la superiore longevità dell'impero d'oriente rispetto al suo "gemello" occidentale può derivare dal fatto che ad ovest si usava spesso assegnare ai "barbari" i vertici dell'esercito mentre ad est ciò non avveniva?
A me sembra che si ometta dalla discussione un punto dirimente: il criterio secondo il quale alcuni storici hanno operato tale "partizione." Alcuni storici parlano di impero bizantino, e non più di impero romano d'oriente quando, con Eraclio, intorno al 630 d.C. si compie una vera trasformazione dell'impero che, in effetti, si grecizza completamente. Innanzitutto, si decide di dismettere la lingua latina come lingua ufficiale dell'amministrazione e della legislazione imperiale. Per quanto riguarda quest'ultima invece, si cerca di ricondurla alla tradizione giuridica ellenistica anziché al diritto romano. Non è quindi un mero gioco di etichette, ma di sostanza, dove le classi dominanti dell'oriente greco ritornano di fatto ad amministrarsi e rivedersi nella loro maniera seppur nell'ottica universalistica dell'impero e della cristianità. Insomma: il passaggio da "Imperator Romanorum" a "βασιλεύς τών Ρομάιων" non è un gioco di etichette, ma il compimento di un percorso i cui prodromi si vedono gia con i Severi e gli imperatori illirici che avevano difatto "svuotato" quella Res Publica Romanorum di qualsiasi pretesa nei confronti dell'Imperium. E quando l'impero di fatto diventa (o meglio ridiventa) greco nella sostanza non credo che ci sia niente di offensivo nel sottolineare una cesura sostanziale.
Io userei la definizione "Impero Romano Bizantino" anche per far capire al lettore non solo di chi si parla, ma anche in che periodo"
Byzantinum fragmen stercore 🙌👏🙌👋 durante il derby Roma Costantinopoli
Eh, ma l'intento è proprio quello di offendere e a questo proposito, includerei anche Costantino (in fondo Bisanzio l'ha fondata/ampliata lui).
Scherzi a parte, il discorso l'ho sentito in vari seminari o introduzioni di Barbero, e naturalmente mi ha sorpreso che i Bizantini chiamassero loro stessi romani (l'avevo letto anche sul libro di storia del liceo, riguardo romei/romanoi, ma l'avevo intesa come una formalità o una finzione e che fosse palese anche all'epoca che erano tutt'altro); ho sentimenti contrastanti: è positivo che si sentano romano, ma mi verrebbe da dire che gli sarebbe piacuto esserlo.
Mi verrebbe da dire che se ipoteticamente mettessimo a contatto l'archetipo di romano (Catone il Censore, Cicerone, Cesare, Scipione) con un bizantino, lui direbbe che è tutt'altra cosa. Però, credo che l'esito sarebbe simile anche con gente dalla crisi del III secolo in là; probabilmente, prenderebbero le distanze anche dai loro discendenti dell'epoca imperiale.
Credo che il termine bizantino assuma connotati differenti secondo il contesto in cui si pone: nella narrazione storica, a mio parere, è un sinonimo di impero romano d’oriente che fluidifica il discorso ed è quindi più comodo da usare. Usato come aggettivo qualificativo, invece, diventa un termine parzialmente squalificante.
Grande Roberto
Ciao a tutti. Prima di tutto questo è stato un argomento molto interessante per me. Infatti l'impero bizantino era l'impero romano d'Oriente. Quanto al termine "bizantino" essere considerato un insulto, credo che nel corso dei secoli è lasciato de essere considerato così. Ma io sono un brasilianp e posso essere sbagliato nel mio pensiere perché non vedo le cose magari come le vedete. Un abbraccio rispetoso a tutti.
Io credo che esista un evento, in particolare, che spieghi benissimo cosa sentivano quelli che vissero dopo la caduta della Pars Occidentalis (o quantomeno le sfere di potere) e di come l'Impero Romano d'Oriente fosse semplicemente l'atrio sinistro di un unico cuore: Restauratio Imperii.
Per me il problema è che si parlava greco. Forse si parlava di più latino nel sacro romano impero (che di "romano" antico aveva poco).
Non può essere una lingua a definire un'altra cosa.
Altrimenti oggi l'Irlanda degli anni passati non possiamo più chiamarla così perché non parlano più celtico.
Anche se l'impero romano d'oriente era una diramazione del vecchio impero romano secondo me l'oriente si è completamente grecizzato e non solo nella lingua al punto che chiamarlo impero greco non sarebbe una inesattezza
Impero romano medievale potrebbe essere un buon compromesso?
Uhm, non penso: tieni conto che il termine "medioevo" è stato creato dagli umanisti per indicare in maniera dispregiativa l' "età oscura" (che poi noi sappiamo non essere così "oscura" in realtà) tra la fine dell'impero romano d'occidente (476 d.C) e la scoperta dell'america (1492) oppure, secondo altri studiosi, la fine dell'impero romano d'oriente (1453). Quindi, se si prende in considerazione quest'ultima data, si potrebbe anche, ma temo sarebbe molto impreciso. Anche perché il medioevo ha preso connotazioni ben distinte dall'età romana per eccellenza.
Ma Bis Anzio è come dire "Anzio bis" una altra Anzio, una Nuova Anzio, tipo Nuova York Nuova Dhely?
Per come la vedo io, giuridicamente parlando, il cosiddetto impero romano d'oriente non è altro che la parte orientale dell'impero romano. Che poi è curioso il fatto che continui ad essere chiamato "d'oriente" se con le guerre promosse da Giustiniano arriva a comprendere anche il sud della Spagna.. Il sud della Spagna è ad oriente? Boh. Inoltre gli abitanti di Costantinopoli si chiamano "romani" tra loro, e lo stesso vale per gli abitanti delle province, degli esarcati o dei temi. Anche gli arabi li chiamavano romani, come pure i variaghi e gli altri innumerevoli popoli con i quali i "bizantini" hanno avuto a che fare. Certo, non si tratta dell'impero di Augusto, ma neanche l'impero di Settimio Severo o di Costantino erano l'impero di Augusto. L'impero romano si è adattato ed è sopravvissuto nei secoli ristrutturando continuamente le sue istituzioni, durante le invasioni barbariche ne è rimasta la parte orientale, quella più ricca, che tra molti bassi e alcuni alti è rimasta un faro di civiltà fino alla seconda metà del 15° secolo.
Mosca viene definita la terza Roma, dopo la caduta dell' Impero Romano d' Oriente, quindi è presumibile che si stia parlando di Impero Romano.
Secondo me, definirlo bizantino non è né un merito né una critica, è semplicemente una giusta caratterizzazione. D’altronde non avrebbe senso parlare di Impero “romano” se Roma non c’entrava più nulla.
Lo stesso discorso vale anche per l'impero romano d'Occidente, basti pensare che la capitale era prima Milano, poi Ravenna.
Come possiamo parlare di "romano" un impero che non ha Roma come capitale?
Io sono una persona che guarda più che altro al significato delle parole non alla forma. Oggi quando uno dice "bizantino" è chiaro che vuole dire orientale e non "inutilmente pomposo". Quindi per come la vedo io bizantino va più che bene. Poi non ho capito sinceramente chi dovrebbe offendersi ancora oggi per il termine bizantino.
se consideriamo il termine come derivato dal nome della capitale, come si dice "Impero Romano" perchè la capitale è Roma, si può chiamare tranquillamente "Impero Bizantino" quello che ha come capitale Bisanzio.
Peccato che la capitale non è Bisanzio.
Senza contare che così allora possiamo dire che l'impero romano d'Occidente è esistito per solo 20 anni.
Con tutto il rispetto, allora quando la capitale d'Occidente fu spostata a Ravenna e Milano? Dovremmo chiamare l'Impero d'Occidente: Impero Ravennate o Milanese?
@@giampaolomariafarina1050il quesito era se l'utilizzo del termine bizantino per definire l'impero romano d'occidente fosse o meno un insulto.
io dico semplicemente che non c'è nulla di offensivo nell'utilizzo del termine bizantino perchè considerandolo come derivato dal nome della capitale non è un dispregiativo.
consideriamo che Bisanzio era ed è una città splendida non 4 catapecchie in croce.
derivasse dal nome delle fogne della capitale sarei d'accordo con voi
@@danielenascioli900 Bisanzio - Nuova Roma - Costantinopoli - Istanbul, sono i nomi della stessa città in epoche diverse, quindi all'epoca ne era la capitale sia politica che amministrativa e l'uso per identificare quelle terre come impero Bizantino a mio parere non può essere considerato dispregiativo o peggio ancora un insulto
@@massimovolonghi8285 se dici Bisanzio penso all'antica Grecia, se dici Costantinopoli penso all'impero romano o all'impero romano d'oriente, se mi dici Istanbul io penso all'impero ottomano, la città è la medesima ed è vero, però cambia il contesto storico a cui appartiene ed è questo ad essere rilevante.
A prescindere dall'offensivita o meno del termine, è vero che chiamarlo bizantini dà il senso di una discontinuità, mentre chiamarlo impero romano d'oriente dà la sensazione che l'impero sia sopravvissuto. Credo, però, che nell'immaginario collettivo, l'impero romano e la sua cultura finiscano con Roma
Io dirò che sarà un oggetto monumentale
A situation that gained renewed vigour with the Barbarossa cruzade, when many germans got in contact with the greek east for the first time - and did not like what they saw. This would also explain why only the first cruzade succeeded and all the others failed. Germans gave a damn for those peoples and Gerusaleme.
Non è un offesa per me in fondo l'impero romano d'oriente è diverso da quello d'Occidente ha fatto dispute teologiche e si è separato nella Fede fa quello d'oriente proprio x contese eretiche che determinano uno stile diverso dal romano impero. Quindi Bizantino è appropriato xchè definisce lo stile l'errore dello stesso
Ormai come termine a livello accademico lo trovo usato sempre meno. Studiando numismatica con una mia collega di Lingue trovavo sempre scritto Impero Romano D'Oriente, monete Romee ecc.
è molto difficile dare un giudizio e penso che sia difficile anche per gli storici 🤗
L’impero Romano (o meglio la res publica romana) si chiama così perché ha Roma come termine fondamentale dell’assunto in quanto capitale non solo originaria, culturale, storica, religiosa, militare ma anche perché appunto SPQR non può aver nessuna altra connotazione slegata dalla triade ROMA POPOLO E SENATO. Venendo a mancare uno di questi elementi non può più considerarsi impero romano, tantomeno il sacro romano impero che conserva nel nome l’analogia ma è privo sia del Senato che di Roma stessa dato che la capitale era Aquisgrana tanto come era Bisanzio quella dell’impero orientale, che si appropria più o meno indebitamente del titolo “Romano”. Oltretutto, Costantinopoli o Bisanzio diventa capitale (o una delle capitali) praticamente quasi alla fine della storia imperiale unitaria. Insomma, l’impero bizantino è un impero che non ha nulla a che vedere con l’impero romano per come lo conosciamo salvo averne ereditato (e conservato) alcune istituzioni.
Evidentemente il termine Bizantino e' il frutto di un confronto comparativo, di distinguo ( e conseguenziale ) della scissione fra i due grandi Imperi ( voluta dall'Imperatore Teodosio primo, - co/regnante con Graziano - se non sbaglio ) ; non penso sia un'offesa, per il "primo Impero" (di occidente) il fatto che, la denominazione del "successivo" Impero (di Oriente), sia stato chiamato Bizantino... anche in considerazione che tale nome, prende spunto dalla gia' esistente citta' di Bisanzio (e non in un significato etimiologicamente ironico o sarcastico, come potrebbe intendersi nel contemporaneo linguaggio) . Chissa' invece, se tale "ironia o sarcasmo" non fosse proprio intenzionale da parte di Teodosio ( a sfavore dell'Impero di Oriente- considerando le proprie origini hispaniche ), tutto e' possibile ; a prescindere da tutto cio', sono orgoglioso che abbiamo avuto, romani e non, per tanto tempo, un grande ed unico Impero, sotto lo stesso vessillo di riconoscimento, della nostra cara ed amata Roma Imperiale !
Credo che l’eccezione Bizantino abbia una connotazione storica relativa alla compilazione e formulazione delle leggi, scritte in maniera poco chiara così da avere diverse interpretazioni; della vita sociale e di corte cove le modalità erano molto complicate e piene di sovrastrutture.
Concordo , e non è l'unica distorsione storica
L'oggetto è indubbiamente Bizantino!!!!!!🤣🤣🤣
Ho sempre considerato il termine bizantino una follia. In primis é chiaro che un impero durato 1500 anni circa abbia delle evoluzioni o delle differenziazioni nel corso di un millennio ma é come dire che siccome io sono oggi un uomo diverso dal ragazzo che ero a 20 anni non mi debba chiamare più come il mio nome d’origine.
In secundis é come se tra qualche centinaia di anni gli storici si rivolgessero a noi come …che ne so….i mediterranei e non gli italiani perché oggi siamo diversi da quelli di fine ‘900. Tutto “il mondo” chiamava quella popolazione “romani” e loro si definivano ovviamente “romani” visto che lo erano a tutti gli effetti.
Il resto é per me, ripeto, pura follia come lo é ciò che viene quindi insegnato in tutte le scuole.
Nel momento in cui Romolo Augustolo ha riconsegnato le insegne imperiali a Costantinopoli l'impero ha continuato ad esistere senza i territori occidentali.
L'impero Romano,quello della Pars Orientalis, è terminato ufficialmente nel 1473,con la caduta di Costantinopoli.Successivamebte,nei secoli a seguire,quasi tutti i nuovi Imperi,da Est ad Ovest,si sono richiamati ed ispirati a quello Romano.