Ad ogni video mi dico : ha raggiunto il massimo. Poi al video successivo mi ricredo, sei un grande. Spiegazione eccellente. Ti piace essere chiamato amico ma per me rimani sempre il professore, un professore amico. Che il sole è il vento sia sempre con te. Saluti dal Salento.
Che dire… 4 anni fa ho seguito un corso per riceve un attestato come elettricista, pagato veramente tanto . 80 ore di teoria , per capire i concetti più semplici o dovuto sudare 7 camice , tu caro Gianni in 33 minuti sei stato chiaro semplice e conciso . Ottime arte oratoria e pure di sintesi !! Grazie
wow ... questo è un commento da prima fila. Quando i miei video sono compresi non posso che essere contento e ringrazio tutti voi iscritti al canale che mi sostenete.
Ciao Gianni ti seguo con molto piacere e trovo tutto molto utile, nel frattempo ho qualcosa da chiederti per un impianto da 20 kW conviene usare inverter con tensione di ingresso di 500/600 volt e connettere i pannelli in serie oppure utilizzare il serie parallelo e inverter a tensione più bassa parlo di impianto senza accumulo.
E' disarnamente la semplicità con cui spieghi funzionamenti e concetti che di fatto, sono estremamenti più complessi! Ogni video, faccio luce su una delle mie tante lacune, grazie Gianni
Grazie a te per i complimenti, ovviamente immeritati perché cerco solo di rendere popolari concetti tecnici, ma se hanno questo risultato non posso che essere soddisfatto. 😊👍🏻
Gianni, anche questa volta sei riuscito a condensare in pochi minuti tantissime informazioni utili e risposte chiare a quesiti fondamentali per chi, come me ha conosciuto il fotovoltaico da poco e grazie al tuo canale. Il fatto che riesci a spiegare in modo semplice dei concetti molto complessi è l'ulteriore dimostrazione di quanto è profonda la tua conoscenza in materia. Grazie !
Wow... questi sono commenti veramente significativi, che ripagano dal duro lavoro. grazie Alex come sempre e buona giornata anche a te... e buon impianto.
@@ENERGIAFAIDATE Gianni vorrei esporti il mio progetto ma non so come contattarti. Se posso ricevere un tuo contatto, mi farebbe molto piacere esportelo. Ovviamente come consulenza. Grazie.
Sempre chiaro e limpido nei tuoi discorsi, a volte mi chiedo come fai a trovare quelle semplici parole e quei fantastici esempi per far capire anche a chi non sa niente di elettricità, tu dicevi prima di avere Pazienza per chi Sa come noi del mestiere e sembra di sentire cose già risapute... eppure ti posso dire che è sempre un piacere ascoltarti, magari tanti professori a scuola sapessero trasmettere come fai tu i loro pensieri ai nostri ragazzi che hanno bisogno prima di tutto di Capire quello di cui si sta parlando. Tu, Gianni, saresti stato un Ottimo Insegnante!! Vai così e spero che ti seguano tanti giovani! Ciao Gianni.
wow... cosa vuoi che aggiungo ad un commento così... se nonché grazie e grazie ancora. ovviamente un canale youtube è fatto di relatore e appassionati iscritti ... come te 🔝
Ciao Gianni approfitto dell'argomento per aggiungere una domanda, si legge in giro che collegare un cavo di terra ai pannelli attirerebbe i fulmini, è vero?
sto ricevendo tanti complimenti sulla chiarezza dell'esposizione, e questa vuole essere la mission del canale... ringrazio tutti voi iscritti che mi seguite.
Che dire.. sei sempre chiaro e preciso. È un piacere vedere i tuoi video. Hai chiarito perfettamente i miei dubbi e penso che per molti sarà la stessa cosa. Grazie
Quello che dici rende viva la mission del canale, cioè "insegnare a chiunque a produrre la propria corrente" ed è quello che intendo fare man mano che si va avanti. grazie ancora Gianki
grazie Luca 😊 dato che la mission del canale è "aiutare chiunque a produrre la propria corrente" direi che rientra pienamente per coloro che si stanno iscrivendo il canale in questo momento. grazie mille.
grazie mille, penso comunque che sia una mission facile, in quanto a regalarci tutto questo è la natura, con il sole e il vento che soffieranno perennemente sulla terra... basta solo prelevarli... gratuitamente. 😊
oramai si tocca con mano la mission di questo canale "insegnare a chiunque a produrre la propria corrente"... per farlo non si deve omettere nulla e si deve trasmettere tutta la cultura specifica con chiarezza estrema. Grazie 😎
Grande Gianni come sempre, quando penso di saperne abbastanza con i nuovi video c'è sempre qualcosa che manca. Sono sempre in attesa del video sul collegamento con gruppo elettrogeno.
grazie Marco, ringrazio tutti voi Iscritti a questo canale che mi seguite assiduamente. È una frase che ogni tanto mi piace ricordare perché questo canale è fatto di relatore e partecipanti... e su questo canale siete tutti fortemente e attivamente propositivi.
ciao Nello... condivido totalmente il tuo pensiero, è "magnifico" questo pianeta che ci regala tanta energia gratuitamente... dobbiamo solo allungare la mano e prenderla.
sicuramente all'interno del mio canale sono il numero uno perché il canale è mio e sono solo... 🤣🤣 ma voi siete i numero uno e siete tanti... mi avete battuto...
ma sul tetto ci deve essere..... La Roba ! Troppo forte, esplicito, come sempre, Grazie Gianni ( 16 celle ManHy, 6415, 3kw inverter, 2400 pv ma ne ho 4800 da aggiungere))
ogni tanto ci dobbiamo fare anche due risate 🤣🤣 altrimenti l'energia alternativa diventa un peso come già lo è in parte motivo delle bollette. grazie del tuo feedback sulle celle della MANYI e sul tuo impianto da implementare.
Non mi permetterei mai…e che ti ascolto a 1,25x e il timbro di voce è uguale a Bisio Comunque ancora complimenti per come x la divulgazione,continua così
ti do perfettamente ragione della descrizione che fai della natura, anch'io provo la stessa sensazione quando il vento "rumoreggia" sulla turbina eolica. wow ... sto diventando un poeta 🤣
ciao Gianni in questo video hai ribadito i concetti che abbiamo affrontato nel webinar e che non avevo ben compreso grazie per queste precisazioni che a me servono molto i miei progressi sono lenti ma costanti 😅
ciao Rinaldo, stai andando avanti nella maniera giusta, lenta e progressiva. è quella che consiglio a tutti coloro che non sono addetti ai lavori ...complimenti
ti ringrazio e penso che le spiegazioni semplici siano quelle più comprensibili, soprattutto perché questo canale è rivolto a tutte le fasce di competenza.
@@ENERGIAFAIDATE io ho un impianto con ottimizzatori, ma effettivamente come avviene l'ottimizzazione a livello fisico non l'ho ancora capito, un video su questo sarebbe anche interessante
Grande grande e soprattutto grazie. Ho acquistato 2 pannelli da 120W ciascuno da montare sulla ringhiera del balcone con un microinverter grid-tie da 300w per fare un piccolo impianto plug-play, successivamente vorrei fare un piccolo impianto con accumulo. 💪 Ancora grazie.
Ciao Gianni , sono Michele di Canelli (AT) da qualche mese iscritto al canale , innanzitutto complimenti , sei un Bravo Insegnante , bravo davvero... Il mio caso....io sono in condomino al terzo piano , 9 metri di balcone , ho messo per ora 3 pannelli a ringhiera da 410 watt (il posizionamento orizzontale mi penalizza , arrivo a 850 watt al massimo ma inseriro' ancora un quarto pannello ....per inverter ho bluetti ac 200max Ma e' parecchio rumoroso ed e' tirato per il collo....vorrei prendere un ibrido da 5/6 kW sperando sia meno rumoroso (l'inverter e' in corridoio all'interno .I miei assorbimenti di punta arrivano raramente a 3kw....avendo pochi pannelli sfrutterei molto l'accumulo che si caricherebbe al mattino e verrebbe sfruttato tanto nel pomeriggio e alla sera .....mi consiglieresti di inserire un accumulo da 5 kw ??....Grazie mille ! E grazie per le lezioni Ciao !
Ciao Michele, tra le tue valutazioni devi anche pensare che un inverter ibrido ha un consumo in stand-by di circa 80 W continui, giorno e notte. Dai un'occhiata al video sull'Inverter della MANYI se ti può andar bene però valuta chi il posizionamento di Pannelli è importante, sia nella quantità che nella posizione. Se riesci ad alzare i pannelli di qualche grado produrrai molto di più in estate mentre in inverno se riesci ad alzarli anche solo di 10° potresti avere una produzione elevata. Importante anche la quantità dei pannelli se riesce a mettere il quarto va bene. Per quanto riguarda le batterie puoi posizionare quello che vuoi se sono al litio, perché non hanno nessuna controindicazione, quando sono piene sono piene e quando sono vuote sono vuote.
Bravo Gianni, molto divertente il dialogo tra le apparecchiature, nello stesso tempo facile da capire e che rimane impresso nella memoria! Proposta. Un dialogo sulla messa a terra?
Grazie mille Gianni sempre utilissimo, una curiosità, ma credo sia molto utile se spiegassi con la tua lavagnetta magica, la sequenza di spegnimento di tutto l'impianto, nel caso si dovesse spegnere tutto ma proprio tutto per lavori sull'impianto, se ci sono perdite di memoria degli apparecchi, se al riaccendimento vanno riconfigurati, sia per l'impianto BMS sia per Elerix, grazie ancora!
È un piacere quando arriva la notifica aprire il video ed ascoltare, anche per uno che ha fatto ingegneria elettronica c è sempre tanto da imparare. Quanto dici l ho provato nel mio ex impianto con batteria al piombo, da aggiungere che se il pannello non produce perché dal sistema non richiede ampere, la sua tensione sale un pochino, nel mio caso passavo da 290 , 300 a 330 circa ( sui 9 pannelli in serie)… Quanto in questo video circa la barra equipotenziale non vale per gli ibridi che sono connessi ai pannelli direttamente giusto? Io uso le barre di rame al parallelo dei pannelli in serie a monte nel quadro di ingresso dei pannelli in terrazza, ed adesso ne mettero 1 sul P- del bms che è a sua volta collegato alla barra equipotenziale con i suoi due cavi e dal quale tramite la barra equipotenziale esce il cavo che va al negativo batteria dell inverter. Il bms daly da 500 A ha due cavi sul b- e 2 sul P- , avranno visto il tuo video dove fai quella modifica a quel piccolo cavetto in uscita 😂😂😂😂😂. Preferisco quindi che i 3 cavi vengano collegati con una barra equipotenziale. Gianni è sempre un piacere ascoltarti, mi sto facendo una cultura👍👍👍
grazie Carlo, buon impianto anche a te. Come dicevi nel tuo messaggio se hai solamente pannelli, ibrido e batteria non serve la barra equipotenziale, però se già devi connettere il fusibile, due ibridi in parallelo, piuttosto che la turbina eolica e quant'altro, allora la devi creare. Buona giornata
Ti sei meritato una bella donazione su paypal, l impianto con le tensioni che mi hai cosigliato di impostare va che è una meraviglia e carica al 90, ovvero quello che desideravo.. ultimo disturbo, tutte le batterie vanno bene e sono ben bilanciate, ho solo 1 paura e per questo il tuo parere è FONDAMENTALE. in 10 giorni ho fatto 3 cicli di carica, volevo sostituire 1 batteria mentre ancora sono in eserciziomda nulla perche mentre avvitava il cavo del polo bms sulla busbar, il mio amico gli è scappato l inserto dell avvitatore ed ha fatto una cricca minima nella parte nera superiore di una batteria… abbiamo messo subito la colla a caldo per chiudere, apparentemente non ci sono problemi ma non sto tranquillo.. il danno sembrava minimo,ma ho ppaura che col tempo magari quella batteria ceda a causa magari di evaporazione di elettrolita o altro comtenuto nella cella e non potro cambiarne una soltanto quando le altre sono troppo usate…grazie dei consigli
Una ottima analisi dovevi fare professore di laboratorio io ho fatto tutta bandella il fusibile e la strozzatura. Per inverno sto per iniziare gli esperimenti con il refrigeratori magnetico
ciao Luigi è sempre un piacere sentirti, e la stessa cosa l'ho pensata anch'io stamattina quando dicevo "6 fantastico, caro pianeta che ci regali tutta questa energia, sole, vento e acqua... gratuitamente".
Video ben strutturato semplice da comprendere, per me niente di nuovo, ma l’ho gradito lo stesso. Gianni ti do una idea…,perché non fai un video circa i problemi che possono insorgere se qualcuno degli elementi costitutivi dell’impianto va in crisi così da poter intervenire tempestivamente? Grazie sei sempre grande.!
@@ENERGIAFAIDATE ti seguirò sempre non temere, grazie a te ho realizzato l’autonomia energetica dalla rete elettrica, ti sarò sempre riconoscente… grazie
Ciao Gianni e grazie per la tua esposizione molto chiara ed esaustiva. Seguendo il tuo schema di collegamento dovrei ( se ho capito bene ) collegare i panelli al regolatore di carica ed alle barre equipotenziali : la batteria , il regolatore di carica e l'inverter -- ?
hai capito perfettamente... tutto va sulle barre equipotenziali e le tensioni più alte vanno a compensare gli assorbimenti che sia nella direzione della batteria o dell'Inverter.
Grazie per i preziosi consigli e informazioni. Ho visto i suoi video sul comportamento della corrente se oscuro anche solo due celle dello stesso. Ho installato due pannelli flessibili inserie da 170w, che da un giorno all'altro non producono piu corrente. La tensione misurata con sole è di 21,5 volt cada uno, ma anche con carico di baatteria scarica la corrente che erroga è di 0,3A. Il pannello è un 170w flessibile. Provati anche singolarmente non funzionano. È possibile che anche sebla tensione è corretta non producano piu corrente. Nel suo video fachiaramente vedere la caduta di corrente ma non fa vedere se la tensione rimane stabile. Puo essere che danneggiandosi uno dei due pannelli (vedo su uno delle micro bolle come da surriscdamento) abbia causato il danno anche sullaltro? Come posso capire se il pannello ha delle stringhe che non vanno.? Grazie dell'aiuto a rispondere a questo dilemma.
È sempre difficile fare una diagnosi a distanza, ma se il pannello non produce ampere e hai verificato che la tensione c'è può essere anche un problema legato ai diodi di bypass. Dovresti verificare in che condizioni si trovano. Se invece è un flessibile con i diodi incorporati, che non puoi aprire ,allora dalla tua diagnosi e dalle boll che menzionie potrei dedurre che si sono interrotti i circuiti interni del pannello. verifica anche il colore delle celle, se sono diventati marroni o nerastre può darsi che siano bruciate.
Buona sera, quindi se ci fosse cessione alla rete provvederebbe sempre un inverter apposito che dialoga con il regolatore di tensione? Complimenti per la spiegazione, sembri un docente con la passione per l'insegnamento. Grazie davvero.
Gli inverter che uso su questo canale non cedono nulla alla rete, sono inverter off-Grid ovvero prelevano soltanto dalla rete. quando le batterie sono scariche attivano un relais di prelievo dalla rete, ma non c'è nessuna connessione tra la rete e l'impianto fotovoltaico. Questo è l'off Grid parziale... invece l'off Grid totale non ha neanche la connessione alla rete.
@@ENERGIAFAIDATE forse ho formulato male la domanda, volevo sapere solo teoricamente la logica del funzionamento della cessione e i suoi componenti. Che stiamo trattando impianti scollegati dalla rete quello era chiaro. Grazie per la pazienza 🙃👍😅 Buona giornata 👋
Gianni sei UNICO! le tue spiegazioni sono talmente dettagliate e comprensibili che chiunque le capirebbe e volendo metterle in pratica. Una domanda: ho 2 stringhe da 1,2 KW e 2 Epever che poi all'uscita sono collegati in parallelo all'unico pacco batterie (AGM)m nonostante il settaggio è identico quando le batterie sono piuttosto cariche un Epever invia quasi tutta la corrente richiesta mentre l'altro pochissima , esempio: uno 35A a l'altro 5A è normale questo?
È normalissimo perché a motivo della resistenza offerta dai cavi, sia fotovoltaici che quelli delle batterie, uno arriva brevemente in anticipo sull'altro e quindi inizia il flottaggio, mentre l'altro butta ancora dentro tutto ma non si pianteranno mai. Se invece arrivano insieme riducono entrambi gli A, ma la somma degli stessi sarà sempre il totale che deve entrare in batteria.
Grazie per i tuoi Video! non sono riuscita a trovare un video dove spieghi il funzionamento dei pannelli in serie e perchè dobbiamo aumentare il Volt .. cioe la mia domanda è se collego 2 pannelli da 20 vdc diventano 40v ma noto che l'amperaggio scende tantissmo quindi perdo potenza nel circuito.. meglio lavorare a 12v con un pannello a 8amp o a 24v con amp a 4?
Ottimo video. Mi hai illuminato sulla questione pannelli. Stavo progettando il mio impianto e avevo intensione di mettere 6 pannelli da 500w su un tetto di circa 20mq a sud est.In casa la media giornaliera e di 7kwh che mi consiglia di diminuire i watt dei pannelli per aumentare la superficie?
qualsiasi taglia di pannelli sulla superficie a tua disposizione produrrà sempre la stessa potenza perché i pannelli producono intorno al 22% della potenza solare al metro quadro, quindi con qualsiasi taglio di pannelli sui tuoi 20 m quadri produrrai al massimo 4.4 kW circa.
@@ENERGIAFAIDATE perfetto come immaginavo. E mi potrebbe star bene in base i consumi che ho in casa.a questo punto pure una batteria da 8 kwh si adatta alle mie specifiche giusto?
Grazie Gianni, Mi hai gratificato con questo video. Ho solo un dubbio... Ok la corrente è in una sfera, e quando un'utenza richiede 2000w , l'inverter assorbe questa tensione senza lasciare nella batteria nulla.. Ma l' inverter essendo collegato direttamente alla batteria, devo presumere che è come hai descritto con il tubo idraulico, con la legge dei vasi comunicanti?! Grazie sempre per quello che fai Gianni😃
L'inverter preleva tutto ciò che gli serve dove c'è la tensione più alta e se questa viene generata dei pannelli preleva tutto da lì . preleva dalla batteria solo quando non c'è un'altra fonte disponibile.
Salve signor Gianni,una domanda! è possibile collegare alla batteria un carica batterie intelligente per autoalimentarsi prendendo sempre l'energia dall'inverter, in modo che mantiene il livello di autonomia?
se intendi caricare le batterie col fotovoltaico e usare l'inverter in uscita con le 230V per alimentare qualche apparato o altre batterie sì. se invece vuoi attaccare il caricabatterie per caricare la stessa batteria... 😳 non avrebbe senso.
Buongiorno ma avendo una serie di supercondendatori con un dry contact regolato alle tensione inferiore alla max potenza servono le basette di bilanciamento?
Grande Gianni sempre un piacere assistere ai tuoi video riesco a capire anch'io che non non ho nessuna preparazione in questo campo,e più ti ascolto più mi accorgo quanto è grande la mia ignoranza.Comunque grazie alla lunga spero di ridurla,vorrei fare una domanda se posso se uno volesse fare un pacco batteria da 60v che regolatore consiglieresti grazie ancora👍👋🙏
Non ho da consigliarti i regolatori per quelle tensioni anche perché se userai batterie al piombo o batterie al litio variano tutti i settaggi quindi dovrai prendere un regolatore con la funzione USER che potrai settare come vuoi, comunque all'interno di un range difficile da trovare.
le tensioni più alte hanno sempre la prevalenza nel cammino verso le più basse quindi una batteria scarica si andrà a caricare con una tensione più alta della stessa che rilevi in batteria. l'alternata è un altro discorso.
Facendoti i complimenti per il canale mi permetto di chiederti se con 6300 e di pannelli posso mettere un inverter toroidale,*bestione arancione, da 6 kW. Grazie e a presto
il bestione arancione è un inverter che assorbe dalle batterie, i pannelli vanno proporzionati con la carica della batteria, che dovrà poi erogare la massima potenza quando richiesta dall'inverter. guarda il video sul dimensionamento dell'impianto fotovoltaico che è molto utile per rispondere a questa domanda in maniera completa
Non è la soluzione ideale anche perché devi creare stabilità di funzionamento quindi rischieresti di avere pochissima potenza o potenza esagerata dai pannelli. Non è solo una questione di Volt ma anche di ampere perché per soddisfare una resistenza da 1500 W devi mettere cinque pannelli in serie da 50 V 400W minimo
Ciao Gianni, complimenti sempre per il lavoro che fai 💪 Hai già fatto qualche video in cui spieghi come far coesistere fotovoltaico e un contatore Enel diciamo come backup in caso di batterie scariche? Sono consapevole che i tuoi impianti sono in teoria sempre off grid, ma ecco la mia idea è quella di avere sempre un backup sicuro...
L'impianto che descrivi tu è un off Grid parziale, ovvero la rete è connessa all'inverter e sarà utilizzata solo quando le batterie sono scariche. È un impianto ideale per chi non vuole completamente staccarsi dalla rete e utilizzarla solo in emergenza.
Ciao Gianni, vorrei chiederti aiuto per fare trouble shooting e capire cosa sta succedendo al mio impianto. E' da qualche settimana che ho notato che una delle due stringhe non sta producendo. Per circa un anno e mezzo non ho avuto nessun problema ma adesso ho la metà della potenziale produzione che potrei avere. Avevo pensato fosse l'MPPT ma quando i raggi fotovoltaici colpiscono l'altra stringa c'è produzione. Il mio impianto al momento è così costituito un unica stringa da 12 ( prevedo di fare due stringhe separate nel prossimo periodo) pannelli 6 sono a est e 6 sono ad ovest. La stringa ad est è quella che non mi produce più perché l'impianto inizia a produrre verso le 10 quando il sole gira su quella ad ovest. MPPT lavora da 60 a 450. Ho notato che al mattino tra le 6:20 e le 6:40 la tensione inizia a salire e scendere fino a zero rapidamente(circa ogni minuto) fino ad arrivare a circa circa 250 per poi abbassarsi vertiginosamente sotto i 60 volt fino a quando non arriva all'altra stringa. Cosa posso fare per capire dove c'è il guasto e come potrei risolverlo. Secondo te da cosa potrebbe dipendere ?
se hai due stringhe esposte su falde diverse, con un solo MPPT e non hai messo i diodi di blocco probabilmente hai cominciato a scottare le celle. Devi verificare tutti i pannelli singolarmente e le connessioni degli MC4 se si sono disgiunte. Devi verificare le condizioni generali per evitare che, alle tensioni alte da te create si stia generando un probabile arco voltaico molto pericoloso tra l'altro. Controlla la produzione di tutti i pannelli singoli, scollegando tutto l'impianto e ricollegandolo poi verificando ad ogni pannello sommato il passaggio di corrente.
@ENERGIAFAIDATE anche se le due stringhe fanno un unica serie? Non sono in parallelo. Visivamente ho controllato e non mi sembra ci siano celle bruciate
@@ENERGIAFAIDATEoggi ho rimosso una delle due stringhe e la produzione è aumentata. Visivamente non mi sembra che ci siano celle bruciate. La cosa che non mi torna è perché per un anno e mezzo non ci sono stati segnali che mi indicassero un anomalia. Cmq appena possibile rimetto l'altra stringa.
Scusa, forse avevo capito male. In pratica, hai posizionato 6 pannelli + 6 pannelli in serie in un'unica stringa ma su due falde diverse??? ... è un progetto che non va assolutamente bene. Devi posizionare due stringhe su falde diverse ma con due regolatori di carica identici ma separati.
Bel video, però a me è rimasto un semplice dubbio. I carichi (in un impianto connesso alla rete) come fanno a prediligere la corrente fotovoltaica da quella della rete elettrica? Grazie
È l'inverter che gestisce tutto, finché ha corrente in batteria lui darà questa corrente ai carichi, quando la corrente finisce, con un semplice relais lui fa lo switch alla rete.
Ciao, tutto chiaro in effetti continui ad avere una perplessità. Ho collegato un carico allinverter con i pannelli in pieno sole, ma perché la tensione sulla batteria comunque cala e il controller di carica legge la batteria al 50%? È una batteria auto usata. È normale?
la diversità dei voltometro installati sui vari apparecchi crea delle differenze di lettura di tensione. inoltre gli schermi che indicano il livello di batteria sono approssimativi. Direi che è tutto normale.
Ma l energia prelevata quindi non passa prima dalla batteria? Così con i pannelli sufficienti un controller di carica e una batteria anche di di scarsa capacità io posso alimentare qualunque cosa di giorno entro il limite dell inverter?
Ciao Gianni...domandone ..Posso collegare tutti i pannelli(20 -- 5x4) su 2 regolatori di carica? con 2 inverter e 2 tipi di batteria?grazie ciao buona giornata
se gli inverter non sono parallabili devi creare due impianti separati, non puoi mettere i pannelli in comune tra diversi regolatori, inverter e batterie.
Buongiorno con un regolatore epever mi converrebbe acquistare un inverter ad onda pura e un ats oppure acquistate un inverter sempre ad onda pura che mi possa prendete la rimanente potenza mancante dall enel per fare finzionare un elettrofomestico?
sei talmente chiaro che anche io che non so niente di questo argomento riesco a capire, ma vedo che il fattore limitante è sempre la quantità o come dici tu la superficie irraggiata dal sole; mi chiedevo ... questa variabile potrebbe essere efficientata con l'uso di lenti convergenti dei raggi solari sui pannelli?
se usi lenti piccole rischi di surriscaldare il pannello, se invece usi degli specchi riflettenti su inseguitore puoi aumentare, con inseguitore del 30% e con riflettenti ulteriore 20% però in estate vai a surriscaldare ancora di più i pannelli.
ciao Gianni, complienti per i tuoi video e per la passione che ci metti, con i tuoi metodi e la pazienza, riesci spegare regole fondamentali anche per la sicurezza personale. Io sono un ex elettricista, ma quando ho smesso di farlo di profesione, pannelli fotovoltaici e batterie lifepo4 erano ancora in embrione..... Tra poco andrò in pensione e allestirò un camion da spedizione per girare il mondo in solitario (forse riuscirò a soddisfare un desiderio che ho da trentanni). Ho visto e sentito un paio di video fa che hai contatti con l'azienda MAN YI e parlavi di un magazzino in provincia di Milano. Vorrei acquistare 8 celle lifepo4 da 3,2 v - 280/300 ah sai se hanno ancora qualcosa in magazzino? grazie!!!
Hanno le migliori batterie al mondo. questo è il link, contattali su Alibaba, scrivi pure in italiano, qualsiasi informazione ti risponderanno tempestivamente... sono gentilissimi. link Manyi szmanyi.m.en.alibaba.com/index.html?wx_navbar_transparent=true&tracelog=sns_minisite
Chiarissimo amico ti chiedo se il regolatore di carica per f.v., per derimere dubbi che mi sono sorti, l'inverter deve essere collegato alla batteria o ai morsetti di carico dello stesso regolatore, attendo risposta Grazie
assolutamente no, non soffre nulla. quando non hai assorbimento e le batterie sono piene puoi essere solo contento di avere una riserva per il giorno dopo.
Peccato non sia possibile condividere delle immagini nei commenti su UA-cam... Nel mio impianto ho collegato le porte RS485 di epever, shunt e pinze amperometriche all'uscita degli inverter (purtroppo il modulo RS485 per i bestioni arancioni è perennemente out of stock) alla rete LAN di casa. Dal computer genero vari grafici che mi aiutano a capire come sta funzionando l'impianto. Grafici della tensione dei pannelli, della corrente di stringa o da MPPT verso la batteria, l'andamento della tensione, cosa misura lo shunt e cosa producono gli inverter. Questi grafici mi hanno aiutato tantissimo a capire tutti i concetti che spieghi in questo video. Come si dice: un'immagine vale più di mille parole! Per esempio prima i concetti di "boost" e "floating" degli MPPT erano un po' fumosi, non capivo quali fossero i parametri migliori da impostare... guardando invece i grafici tutto è diventano semplicissimo! Se pensi possa essere utile agli amici del canale, posso inviarti qualche esempio via email!
Buongiorno e grazie di cuore. Ho realizzato un piccolissimo impianto fotovoltaico a 24 volt. In media mi da 1.5 Kwh al giorno. Vorrei mettere anche delle batterie di accumulo in gel, ho già il regolatore di carica e inferter, vorrei chiedere da quante amper ora prendo le batterie? Raramente produco più di quanto consumo. Grazie
purtroppo non consiglio mai il gel per impianti fotovoltaici perché sono batterie costose e delicate ti consiglio se è un impianto modesto di prendere delle piombo acido libero deep cicle che durano tantissimo sono molto stabili nel comportamento. Per quanto riguarda l'amperaggio puoi prenderle da 100A avrai all'interno 2400W da consumare per la metà.
Ciao gianni, quello che ha la precedenza è l' inverter, quello in eccedenza va alle batterie, nella peggiore ipotesi se le batterie richiedono corrente insieme al carico che richiede corrente se il fotovoltaico non riesce a soddisfare entrambi la differenza viene prelevata dal enel?
NO ... negli impianti off Grid non c'è una simultanea tra l'Inverter e la rete. Il tuo impianto fotovoltaico off-Grid continua a prelevare dai pannelli e dalle batterie tutta la corrente che gli serve e solo quando le batterie sono scariche passerà alla rete, ma senza creare paralleli.
@@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni per la spiegazione, è solo per capire, se e solo se le batterie sono scariche rientra la rete. Ammettiamo il caso, prime ore di irraggiamento solare , le batterie sono scariche, la corrente che proviene dai pannelli viene dirottata alla batteria la rimanente va all'inverter quindi agli utilizzatori spero di aver capito bene
Immagina di partire con la batteria scarica, quindi stai prelevando solo dalla rete. il sole comincia a entrare nelle batterie caricandole ma tu usi solo la rete, a questo punto quando le batterie arrivano ad un certo livello di carica l' Inverter passa da rete a batterie e tu utilizzi solo le batterie, non più la rete, quindi tu utilizzerai sempre e soltanto o la rete o le batterie. questo è un impianto off Grid ma se prelevi in contemporanea da rete e batterie non sei off Grid. se invece prelevi solo dal fotovoltaico o dalla rete perché non hai le batterie lo puoi fare solo col GSE perché in (fai da te) questo impianto in Italia al momento è vietato. Quindi gli Inverter che si connettono alla rete e ai pannelli fotovoltaici ma non hanno le batterie in fai-da-te non possono essere installati.
Buongiorno Gianni ed ancora grazie per la risposta al mio precedente quesito.Ho 2 impianti fotovoltaici completamente indipendenti ed ho messo un dray contact per "recuperare" l'esubero di carica del 1° . Potrei mettere un 2° draycontact sul 2° pacco batterie per alimentare un scaldabagno elettrico ? Funzionerebbe ?
assolutamente sì, il DryContact lavora in maniera indipendente. Ne puoi attaccare anche 10 sulla stessa batteria e pilotare, alle varie tensioni, gli apparecchi che vuoi.
Ciao grazi dell aiuto che ci dai volevo chiederti info su una cosa strana che accade tra pannelli e inverter Quando collego i pannelli (2 da 440 watt in parallelo 32 volt) all inverter la tensione scende e diventa uguale a quella delle batterie +/_ 24 volt e non superano mai i 600 watt e normale ?
gli algoritmi generati dal regolatore di carica servono proprio ad abbassare la tensione in ingresso al livello della batteria, aumentandone gli ampere... ed è proprio il lavoro che deve fare il regolatore di carica. il fatto che producono 600 W è dovuto a tanti fattori quali l'inclinazione, l'irraggiamento, la temperatura e altro.
@@ENERGIAFAIDATE grazie mille al fatto e che si abbassa la tensione della stringa dei pannelli appena apro l'interruttore che va al inverter da 31 volt cala a 25 quindi se la tensione della stringa cala come possono aumentare gli ampere sulla stringa ?
Salve, le volevo chiedere una cosa a riguardo, vorrei alimentare un condizionatore da circa 1270w, come deve essere composto l'impianto, nel giusto indispensabile solo per quest'ultimo ? Posseggo gia 3 batterie a gel/agm da 100ah l'una. Grazie
il condizionatore purtroppo non è un elemento che ti consente un impianto economico per via dello spunto e della continuità di funzionamento, perciò devi considerare un impianto abbastanza significativo e con il quale farai andare anche tante altre cose.
@@ENERGIAFAIDATE quindi non basta un pannello da 500w unico, accoppiato ad un regolatore da 50a su di un inverter da 2000w e 300ah di batteria ? Chiedo perchè era questa la mia intenzione, pensavo fosse abbastanza.
Certo che basta... ma devi vedere per quanto tempo. un pannello solo da 500 watt che in inverno ti produce al massimo 1500 watt può tenere acceso il tuo condizionatore un'ora e poi si spegne tutto. Devi fare un calcolo delle potenze massime istantanee, del tempo in cui devi mantenere acceso un apparecchio, e della riserva notturna.
@@ENERGIAFAIDATE A me interesserebbe solo per il periodo estivo per il solo condizionatore almeno per tutta la giornata, di notte tutto spento. Non so se procedere con quest'impianto oppure no...
Salve sig. Gianni, avendo tre pannelli 150+150+250 W Regolatore di tensione Vevor 60A Inverter Vevor 2000W onda pura e avendo un'esigenza di 600/700 Watt che tipo di batteria da 12V devo mettere? Grazie.
Se opti per le batterie al piombo, e devono reggere 2000 watt dovranno avere molta capacità, con le batterie al litio un po' perchè supportano meglio gli sforzi. ma la vera problematica è che non puoi mettere in parallelo tre pannelli con questa diversità tra di loro.
Ciao Gianni, una domanda forse banale, ma posso connettere più regolatori di carica alla stessa barra equipotenziale? se avessi 3 stringhe, ognuna delle quali collegata ad un regolatore, posso collegarli alla stessa barra? in tal caso le caratteristiche dei regolatori devono essere identiche? grazie
Grazie Andrea della domanda che ogni tanto si ripete sul canale. Certo che puoi connettere più regolatore di carica della stessa marca e settati nella stessa identica maniera e poi vedere tutti i dettagli nel video specifico nella playlist "BMS e regolatori di carica"
Complimenti Gianni, ogni tuo video ne tira un altro, un po come i pop corn..😂 una domanda a cui non riesco ancora a darmi una risposta: Nel mio ipotetico impianto che spero di realizzare, vorrei utilizzare un pacco batteria da 12 V, e montare dei pannelli da 48V, (ho poca superficie disponibile) il regolatore di carica supporta tali differenze di tensione? Grazie
i regolatori di carica MPPT accettano stringhe di tensione più elevata, saranno poi loro a gestire la tensione e la corrente in ingresso nella batteria
la barra equipotenziale costituisce un elemento professionale dove avvitare bulloni e dadi, se non si fa un impianto professionale si possono anche usare i cavi dappertutto, avvitati qua e là, ma non è sicuramente come fare un lavoro su barre equipotenziali, dove puoi attaccare fusibili, batteria e tutte le periferiche.
Ciao Gianni hai fatto l'esempio con un regolatore di carica mentre per chi ha un inverter ibrido quindi i pannelli erogano energia all'inverter e poi l'inverter la eroga alle batterie oppure la consuma. Quando arriva a 55 come impostato che succede?
Gianni , la lunghezza dei cavi ( rosso e nero) devono essere della stessa lunghezza giusto ? Se metto due shunt e un interruttore scatta fusibile li devo considerare nella lunghezza del cavo.... cioè accorcerò quello nero tenendo conto di questi dispositivi che lo eguaglia a quello rosso , giusto?
Se hai un ibrido con regolatore incorporato puoi tranquillamente utilizzare il regolatore interno, se invece hai i pannelli posizionati su diverse falde ad esempio est sud ovest ti consiglio di non utilizzare il regolatore interno e utilizzare tre regolatori esterni identici, settati nella stessa maniera che gestiscono uno ogni stringa.
ciao scusami, ma se monto uno shunt tra la batteria e quelle due barre equipotenziali cosa misurera, entrambe le correnti di entrate e uscita? le sommerà? si puo fare o è totalmente sbagliato ?
Lo shunt misura le due direzioni e la quantità residua della batteria. Se entrano 10 A ti dirà 10 A in ingresso, se entrano 10 A e ne escono 5 ti dirà 5 A in ingresso. alla fine delle entrate e delle uscite ti dirà il residuo batteria. Quella consumata istantaneamente non passa dallo shunt ma direttamente dai pannelli all' inverter.
ho acquistato un resistore da 100 wat e 10 hom da collegare prima dell'inverter , questo ha l'ingresso e l'uscita molto piccoli rispetto alla sezione del cavo della batteria . Va messo in serie ? non è che si fondono gli attacchi ? Mi puoi indicare il prodotto giusto per un cavo da 35mm ?
@@ENERGIAFAIDATE ho visto nel tuo video n 2 che mettevi un resistore da 100 watts e 15 home collegato al positivo del cavo della batteria ed all'entrata dell'inverter per fare in modo che i condensatori si caricano lentamente e quindi non creare scintille istantanee . e qui mi riconduco alla prima domanda . grazie
Ok, adesso la domanda è chiara, il resistore viene messo per caricare lentamente i condensatori, è un'abitudine alla quale dovremmo tutti abituarci ma non è obbligatoria. Se ci abituiamo all'uso dei resistori quando attacchiamo l'inverter alla batteria o quando sganciamo e agganciamo i cavi, soprattutto quando abbiamo fretta, evitiamo di fare scintille qua e là o di ossidare i contatti perché non tutti sanno che ci sono inverter che vengono montati senza stacca batterie e quindi la connessione del cavo stesso crea una scintillazione. Lo stesso resistore deve essere utilizzato quando colleghiamo la batteria al caricabatterie piuttosto che all'alimentatore stabilizzato per moderare la corrente in ingresso.
Il BMS deve essere scelto in funzione della massima potenza erogabile dall' inverter. Non ha un legame con le batterie ma solo con l'inverter. E ovviamente anche con i pannelli fotovoltaici perché lui gestisce la massima potenza in uscita e esattamente la metà in ingresso.
In questa configurazione con 16 celle hai fatto la 48 V e hai più di 6 kW di pannelli... dovrebbe essere un impianto accettabile, se riesci però aggiungi una batteria perché hai tanta potenza sia in produzione che in assorbimento e ti manca un po' l'accumulo.
Buongiorno Gianni con un inverter ibrido Cei 0 21 potrei aprire il contatto con la connessione alla rete Enel a mio piacimento senza creare inconvenienti? Magari istallando un doppio deviatore o manuale o ATS?grazie
come già menzionato in altri video, nonché diversi commenti gli apparati acquistati vanno lasciati così, ogni modifica possiamo farla all'esterno, sempre in armonia con il fai da te. quando studi un progetto consideroma sempre normative, modifiche, e problematiche eventuali.
Spiegazioni di una semplicità e comprensibilità unica. Bravissimo.
grazie 😊👍🏻
Ad ogni video mi dico : ha raggiunto il massimo. Poi al video successivo mi ricredo, sei un grande. Spiegazione eccellente. Ti piace essere chiamato amico ma per me rimani sempre il professore, un professore amico. Che il sole è il vento sia sempre con te. Saluti dal Salento.
troppo buono Gionata, a questo punto con tutti i video della lista spero di essere sempre all'altezza e non deluderti mai. Buona visione e grazie.
Scusa gianni al minuto 24 si puo dire che labatteria non fala batteria, ma funge da passami il termine condensatore di spunto......
Che dire… 4 anni fa ho seguito un corso per riceve un attestato come elettricista, pagato veramente tanto . 80 ore di teoria , per capire i concetti più semplici o dovuto sudare 7 camice , tu caro Gianni in 33 minuti sei stato chiaro semplice e conciso . Ottime arte oratoria e pure di sintesi !!
Grazie
wow ... questo è un commento da prima fila. Quando i miei video sono compresi non posso che essere contento e ringrazio tutti voi iscritti al canale che mi sostenete.
Ciao Gianni ti seguo con molto piacere e trovo tutto molto utile, nel frattempo ho qualcosa da chiederti per un impianto da 20 kW conviene usare inverter con tensione di ingresso di 500/600 volt e connettere i pannelli in serie oppure utilizzare il serie parallelo e inverter a tensione più bassa parlo di impianto senza accumulo.
E' disarnamente la semplicità con cui spieghi funzionamenti e concetti che di fatto, sono estremamenti più complessi! Ogni video, faccio luce su una delle mie tante lacune, grazie Gianni
Grazie a te per i complimenti, ovviamente immeritati perché cerco solo di rendere popolari concetti tecnici, ma se hanno questo risultato non posso che essere soddisfatto. 😊👍🏻
Gianni, anche questa volta sei riuscito a condensare in pochi minuti tantissime informazioni utili e risposte chiare a quesiti fondamentali per chi, come me ha conosciuto il fotovoltaico da poco e grazie al tuo canale. Il fatto che riesci a spiegare in modo semplice dei concetti molto complessi è l'ulteriore dimostrazione di quanto è profonda la tua conoscenza in materia. Grazie !
Wow... questi sono commenti veramente significativi, che ripagano dal duro lavoro. grazie Alex come sempre e buona giornata anche a te... e buon impianto.
Gianni mi ero saltato questo video ma è il più utile in assoluto secondo me. Fa capire esattamente come funziona l'intero sistema. Chapeau
grazie e buona visione...
@@ENERGIAFAIDATE Gianni vorrei esporti il mio progetto ma non so come contattarti. Se posso ricevere un tuo contatto, mi farebbe molto piacere esportelo. Ovviamente come consulenza. Grazie.
contattami su Messenger oppure sull'e-mail, li trovi nella home page del canale.
Sempre chiaro e limpido nei tuoi discorsi, a volte mi chiedo come fai a trovare quelle semplici parole e quei fantastici esempi per far capire anche a chi non sa niente di elettricità, tu dicevi prima di avere Pazienza per chi Sa come noi del mestiere e sembra di sentire cose già risapute... eppure ti posso dire che è sempre un piacere ascoltarti, magari tanti professori a scuola sapessero trasmettere come fai tu i loro pensieri ai nostri ragazzi che hanno bisogno prima di tutto di Capire quello di cui si sta parlando. Tu, Gianni, saresti stato un Ottimo Insegnante!! Vai così e spero che ti seguano tanti giovani! Ciao Gianni.
wow... cosa vuoi che aggiungo ad un commento così... se nonché grazie e grazie ancora. ovviamente un canale youtube è fatto di relatore e appassionati iscritti ... come te 🔝
Fantastico! Io non capisco una mazza di elettricità e con questo video ho CAPITO come funziona un impianto fotovoltaico completo
wow ... grande soddisfazione per me far capire a chi non è competente nel ramo specifico.😊
Ottimo...
Le parole fraze semplificate x capire... Grande maestro. Grazie veramente
grazie 😊
Ciao Gianni,grazie mille. Questa è una lezione che va vista e rivista nel tempo ,bellissimo video spero che non venga mai tolto dal canale.SALUTI
grazie dei complimenti Giovanni ... ringrazio ovviamente anch'io te che segui il canale.
Ciao Gianni approfitto dell'argomento per aggiungere una domanda, si legge in giro che collegare un cavo di terra ai pannelli attirerebbe i fulmini, è vero?
Che dire i video sono uno migliore dell'altro
Le spiegazioni sono molto eloquenti
Sempre grazie
sto ricevendo tanti complimenti sulla chiarezza dell'esposizione, e questa vuole essere la mission del canale... ringrazio tutti voi iscritti che mi seguite.
Che dire.. sei sempre chiaro e preciso. È un piacere vedere i tuoi video. Hai chiarito perfettamente i miei dubbi e penso che per molti sarà la stessa cosa.
Grazie
ringrazio per il complimento e contraccambio i saluti, augurandoti quindi una buona visione dei video di questo canale.
Grazie Gianni per questo bellissimo video!!!
E grazie a tutti voi iscritti che seguite questo canale con interesse...
Grazie mille Gianni sei sempre molto chiaro nelle spiegazioni. Grazie grazie e ancora grazie 😀
E allora 3 prego anche per te, e grazie a tutti gli scritti che seguono questo canale. 😊
Ciao Gianni, con il tuo modo di spiegare, rendi semplici tutto ciò che è difficile. 👍GRANDE GIANNI
Quello che dici rende viva la mission del canale, cioè "insegnare a chiunque a produrre la propria corrente" ed è quello che intendo fare man mano che si va avanti. grazie ancora Gianki
Gianni, per chi vuole iniziare è il video più utile
grazie Luca 😊 dato che la mission del canale è "aiutare chiunque a produrre la propria corrente" direi che rientra pienamente per coloro che si stanno iscrivendo il canale in questo momento. grazie mille.
Sei il numero uno! Bellissima Lezione! Ho capito tante cose di cui ancora avevo qualche dubbio !👏👏👏👏
grazie Mario, questo è il miglior risultato che posso tenere su questo canale, far capire bene i concetti.
Grazie mille della spiegazione.
prego
Grazie Gianni ... sei la nostra luce ... SOLARE!
GULP... mi hanno dato del Claudio Bisio... ma "SOLARE" nessuno. ahahah
Chiarissimo!... lodevole la sua missione!
grazie mille, penso comunque che sia una mission facile, in quanto a regalarci tutto questo è la natura, con il sole e il vento che soffieranno perennemente sulla terra... basta solo prelevarli... gratuitamente. 😊
bravo come sei preciso con le parole
oramai si tocca con mano la mission di questo canale "insegnare a chiunque a produrre la propria corrente"... per farlo non si deve omettere nulla e si deve trasmettere tutta la cultura specifica con chiarezza estrema. Grazie 😎
Chiarissimo e semplice da capire complimenti anche per i 100000.
grazie 😊👍🏻
Bravo bravo e ancora bravo. Spieghi benissimo ti dovrebbero dare un cattedra all'universita !!
Accetterei volentieri una cattedra su una delle isole Tonga... con annesso banchetto di aragoste e gamberoni... 🤣
Grande Gianni come sempre, quando penso di saperne abbastanza con i nuovi video c'è sempre qualcosa che manca. Sono sempre in attesa del video sul collegamento con gruppo elettrogeno.
Grazie Antonio, purtroppo il tempo è nemico e non riesco a farne troppi. il mio massimo raggiunto e 2 - 3 a settimana.
Sono sicuro che ci accontenterai
Ci voleva proprio questo video. Grazie
È sempre una soddisfazione quando un amico del canale ti dice ... "ci voleva proprio"... 🥹
i tuoi video sono vere e proprie chicche. Davvero complimenti
grazie Marco, ringrazio tutti voi Iscritti a questo canale che mi seguite assiduamente. È una frase che ogni tanto mi piace ricordare perché questo canale è fatto di relatore e partecipanti... e su questo canale siete tutti fortemente e attivamente propositivi.
Magnifico come sempre
ciao Nello... condivido totalmente il tuo pensiero, è "magnifico" questo pianeta che ci regala tanta energia gratuitamente... dobbiamo solo allungare la mano e prenderla.
Bravo 👏 spiegazioni chiarissime Gianni sei il N1…..
sicuramente all'interno del mio canale sono il numero uno perché il canale è mio e sono solo... 🤣🤣 ma voi siete i numero uno e siete tanti... mi avete battuto...
Sei troppo bravo, complimenti
grande e buona visione 😊
ma sul tetto ci deve essere..... La Roba ! Troppo forte, esplicito, come sempre, Grazie Gianni ( 16 celle ManHy, 6415, 3kw inverter, 2400 pv ma ne ho 4800 da aggiungere))
ogni tanto ci dobbiamo fare anche due risate 🤣🤣 altrimenti l'energia alternativa diventa un peso come già lo è in parte motivo delle bollette. grazie del tuo feedback sulle celle della MANYI e sul tuo impianto da implementare.
@@ENERGIAFAIDATE
Gianni sei un fenomeno
Spiegazione super dettagliata
Sei un super Professore 👌
imbarazzato ... sono solo uno che preleva dalla natura tutta la potenza che ci regala 💥
Video utilissimi e chiari
grazie Roberto, ogni tanto colgo l'occasione per ringraziare tutti voi iscritti che seguite in maniera continua questo canale... e buona visione
Eri più simpatico ai tempi di zelig, ma a contenuti qui ti sei superato .grazie grazie grazie
Tu dici quando facevo il Bisio... Mai nessuno, è incredibile, mi dà del Brad Pitt.
Non mi permetterei mai…e che ti ascolto a 1,25x e il timbro di voce è uguale a Bisio
Comunque ancora complimenti per come x la divulgazione,continua così
Pura poesia alle orecchie, bravo Gianni.
ti do perfettamente ragione della descrizione che fai della natura, anch'io provo la stessa sensazione quando il vento "rumoreggia" sulla turbina eolica. wow ... sto diventando un poeta 🤣
Con questo video, mi ha confermato quanto osservo nel mio impianto con accumulo.grazie .
wow... two is meglio che one... 🤣
ciao Gianni in questo video hai ribadito i concetti che abbiamo affrontato nel webinar e che non avevo ben compreso grazie per queste precisazioni che a me servono molto i miei progressi sono lenti ma costanti 😅
ciao Rinaldo, stai andando avanti nella maniera giusta, lenta e progressiva. è quella che consiglio a tutti coloro che non sono addetti ai lavori ...complimenti
grande interpretazione :D
spero interpretazione... "anche" tecnica ;D
Grazie mille Gianni
😊👍🏻
Non esiste spiegazione più semplice😉
ti ringrazio e penso che le spiegazioni semplici siano quelle più comprensibili, soprattutto perché questo canale è rivolto a tutte le fasce di competenza.
@@ENERGIAFAIDATE io ho un impianto con ottimizzatori, ma effettivamente come avviene l'ottimizzazione a livello fisico non l'ho ancora capito, un video su questo sarebbe anche interessante
Grazie Gianni, sei molto chiaro e simpatico,, mi sono iscritto al tuo canale 😊
wow. niente male...:D
Grande grande e soprattutto grazie. Ho acquistato 2 pannelli da 120W ciascuno da montare sulla ringhiera del balcone con un microinverter grid-tie da 300w per fare un piccolo impianto plug-play, successivamente vorrei fare un piccolo impianto con accumulo. 💪 Ancora grazie.
grazie Pietro e buon progetto ulteriore.
@@ENERGIAFAIDATE per qualsiasi consiglio posso chiedere?
Alla Grande ! Come sempre del resto . Ciao Gianni
un caloroso saluto anche a te e Salvatore, e chissà quanto bel vento potente circola dalle tue parti...
Ciao Gianni , sono Michele di Canelli (AT) da qualche mese iscritto al canale , innanzitutto complimenti , sei un Bravo Insegnante , bravo davvero...
Il mio caso....io sono in condomino al terzo piano , 9 metri di balcone , ho messo per ora 3 pannelli a ringhiera da 410 watt (il posizionamento orizzontale mi penalizza , arrivo a 850 watt al massimo ma inseriro' ancora un quarto pannello ....per inverter ho bluetti ac 200max
Ma e' parecchio rumoroso ed e' tirato per il collo....vorrei prendere un ibrido da 5/6 kW sperando sia meno rumoroso (l'inverter e' in corridoio all'interno .I miei assorbimenti di punta arrivano raramente a 3kw....avendo pochi pannelli sfrutterei molto l'accumulo che si caricherebbe al mattino e verrebbe sfruttato tanto nel pomeriggio e alla sera .....mi consiglieresti di inserire un accumulo da 5 kw ??....Grazie mille !
E grazie per le lezioni
Ciao !
Ciao Michele, tra le tue valutazioni devi anche pensare che un inverter ibrido ha un consumo in stand-by di circa 80 W continui, giorno e notte. Dai un'occhiata al video sull'Inverter della MANYI se ti può andar bene però valuta chi il posizionamento di Pannelli è importante, sia nella quantità che nella posizione. Se riesci ad alzare i pannelli di qualche grado produrrai molto di più in estate mentre in inverno se riesci ad alzarli anche solo di 10° potresti avere una produzione elevata. Importante anche la quantità dei pannelli se riesce a mettere il quarto va bene. Per quanto riguarda le batterie puoi posizionare quello che vuoi se sono al litio, perché non hanno nessuna controindicazione, quando sono piene sono piene e quando sono vuote sono vuote.
Ciao Gianni, poco fa mi hanno consegnato le celle della eve lf280k .....sono piu' dei 280ah dichiarati, vanno da 295 a 296 ah TOP!!!!!! grazie ancora!
grazie a te Walter del tuo feedback utili a coloro che devono ancora comprare.
Bravo Gianni, molto divertente il dialogo tra le apparecchiature, nello stesso tempo facile da capire e che rimane impresso nella memoria!
Proposta. Un dialogo sulla messa a terra?
ok, a richiesta... 😊 sarà fatto.
Gianni ,grazie di tutto. Però il video dei Epever in parallelo lo attendo con ansia !
a richiesta eseguirò ... 🤯😊👍🏻
I miei più sentiti complimenti.
Hai il dono della bellezza della didattica, un privilegio raro.
grazie Roberto, spero di soddisfare le richieste di tutti gli iscritti al canale. buona visione.
Bel video mi piace tanto! Sarebbe bello fare un cartone animato come quelli della IMQ prodotti alla fine degli anni 80!!
sai che mentre facevo il video ci avevo pensato 🤣🤣
Fantastico😊
😊👍🏻
Grazie mille Gianni sempre utilissimo, una curiosità, ma credo sia molto utile se spiegassi con la tua lavagnetta magica, la sequenza di spegnimento di tutto l'impianto, nel caso si dovesse spegnere tutto ma proprio tutto per lavori sull'impianto, se ci sono perdite di memoria degli apparecchi, se al riaccendimento vanno riconfigurati, sia per l'impianto BMS sia per Elerix, grazie ancora!
ogni desiderio sarà esaurito ... prendo nota. 😊
È un piacere quando arriva la notifica aprire il video ed ascoltare, anche per uno che ha fatto ingegneria elettronica c è sempre tanto da imparare. Quanto dici l ho provato nel mio ex impianto con batteria al piombo, da aggiungere che se il pannello non produce perché dal sistema non richiede ampere, la sua tensione sale un pochino, nel mio caso passavo da 290 , 300 a 330 circa ( sui 9 pannelli in serie)… Quanto in questo video circa la barra equipotenziale non vale per gli ibridi che sono connessi ai pannelli direttamente giusto? Io uso le barre di rame al parallelo dei pannelli in serie a monte nel quadro di ingresso dei pannelli in terrazza, ed adesso ne mettero 1 sul P- del bms che è a sua volta collegato alla barra equipotenziale con i suoi due cavi e dal quale tramite la barra equipotenziale esce il cavo che va al negativo batteria dell inverter. Il bms daly da 500 A ha due cavi sul b- e 2 sul P- , avranno visto il tuo video dove fai quella modifica a quel piccolo cavetto in uscita 😂😂😂😂😂. Preferisco quindi che i 3 cavi vengano collegati con una barra equipotenziale. Gianni è sempre un piacere ascoltarti, mi sto facendo una cultura👍👍👍
grazie Carlo, buon impianto anche a te. Come dicevi nel tuo messaggio se hai solamente pannelli, ibrido e batteria non serve la barra equipotenziale, però se già devi connettere il fusibile, due ibridi in parallelo, piuttosto che la turbina eolica e quant'altro, allora la devi creare. Buona giornata
Ti sei meritato una bella donazione su paypal, l impianto con le tensioni che mi hai cosigliato di impostare va che è una meraviglia e carica al 90, ovvero quello che desideravo.. ultimo disturbo, tutte le batterie vanno bene e sono ben bilanciate, ho solo 1 paura e per questo il tuo parere è FONDAMENTALE. in 10 giorni ho fatto 3 cicli di carica, volevo sostituire 1 batteria mentre ancora sono in eserciziomda nulla perche mentre avvitava il cavo del polo bms sulla busbar, il mio amico gli è scappato l inserto dell avvitatore ed ha fatto una cricca minima nella parte nera superiore di una batteria… abbiamo messo subito la colla a caldo per chiudere, apparentemente non ci sono problemi ma non sto tranquillo.. il danno sembrava minimo,ma ho ppaura che col tempo magari quella batteria ceda a causa magari di evaporazione di elettrolita o altro comtenuto nella cella e non potro cambiarne una soltanto quando le altre sono troppo usate…grazie dei consigli
Una ottima analisi dovevi fare professore di laboratorio io ho fatto tutta bandella il fusibile e la strozzatura. Per inverno sto per iniziare gli esperimenti con il refrigeratori magnetico
ivano troppo buono... 😊
6 fantastico🥰
ciao Luigi è sempre un piacere sentirti, e la stessa cosa l'ho pensata anch'io stamattina quando dicevo "6 fantastico, caro pianeta che ci regali tutta questa energia, sole, vento e acqua... gratuitamente".
Video ben strutturato semplice da comprendere, per me niente di nuovo, ma l’ho gradito lo stesso. Gianni ti do una idea…,perché non fai un video circa i problemi che possono insorgere se qualcuno degli elementi costitutivi dell’impianto va in crisi così da poter intervenire tempestivamente?
Grazie sei sempre grande.!
la lista è veramente lunga 🤯 grazie Mauro della tua pazienza e della tua interazione col canale ... apprezzato.
@@ENERGIAFAIDATE ti seguirò sempre non temere, grazie a te ho realizzato l’autonomia energetica dalla rete elettrica, ti sarò sempre riconoscente… grazie
Grazie
😊👋🏻
Ciao Gianni e grazie per la tua esposizione molto chiara ed esaustiva. Seguendo il tuo schema di collegamento dovrei ( se ho capito bene ) collegare i panelli al regolatore di carica ed alle barre equipotenziali : la batteria , il regolatore di carica e l'inverter -- ?
hai capito perfettamente... tutto va sulle barre equipotenziali e le tensioni più alte vanno a compensare gli assorbimenti che sia nella direzione della batteria o dell'Inverter.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie sei un "grande !!!!!!"
Grazie per i preziosi consigli e informazioni. Ho visto i suoi video sul comportamento della corrente se oscuro anche solo due celle dello stesso. Ho installato due pannelli flessibili inserie da 170w, che da un giorno all'altro non producono piu corrente. La tensione misurata con sole è di 21,5 volt cada uno, ma anche con carico di baatteria scarica la corrente che erroga è di 0,3A. Il pannello è un 170w flessibile. Provati anche singolarmente non funzionano. È possibile che anche sebla tensione è corretta non producano piu corrente. Nel suo video fachiaramente vedere la caduta di corrente ma non fa vedere se la tensione rimane stabile. Puo essere che danneggiandosi uno dei due pannelli (vedo su uno delle micro bolle come da surriscdamento) abbia causato il danno anche sullaltro?
Come posso capire se il pannello ha delle stringhe che non vanno.?
Grazie dell'aiuto a rispondere a questo dilemma.
È sempre difficile fare una diagnosi a distanza, ma se il pannello non produce ampere e hai verificato che la tensione c'è può essere anche un problema legato ai diodi di bypass. Dovresti verificare in che condizioni si trovano. Se invece è un flessibile con i diodi incorporati, che non puoi aprire ,allora dalla tua diagnosi e dalle boll che menzionie potrei dedurre che si sono interrotti i circuiti interni del pannello. verifica anche il colore delle celle, se sono diventati marroni o nerastre può darsi che siano bruciate.
Buona sera, quindi se ci fosse cessione alla rete provvederebbe sempre un inverter apposito che dialoga con il regolatore di tensione?
Complimenti per la spiegazione, sembri un docente con la passione per l'insegnamento.
Grazie davvero.
Gli inverter che uso su questo canale non cedono nulla alla rete, sono inverter off-Grid ovvero prelevano soltanto dalla rete. quando le batterie sono scariche attivano un relais di prelievo dalla rete, ma non c'è nessuna connessione tra la rete e l'impianto fotovoltaico. Questo è l'off Grid parziale... invece l'off Grid totale non ha neanche la connessione alla rete.
@@ENERGIAFAIDATE forse ho formulato male la domanda, volevo sapere solo teoricamente la logica del funzionamento della cessione e i suoi componenti. Che stiamo trattando impianti scollegati dalla rete quello era chiaro. Grazie per la pazienza 🙃👍😅
Buona giornata 👋
Gianni sei UNICO! le tue spiegazioni sono talmente dettagliate e comprensibili che chiunque le capirebbe e volendo metterle in pratica. Una domanda: ho 2 stringhe da 1,2 KW e 2 Epever che poi all'uscita sono collegati in parallelo all'unico pacco batterie (AGM)m nonostante il settaggio è identico quando le batterie sono piuttosto cariche un Epever invia quasi tutta la corrente richiesta mentre l'altro pochissima , esempio: uno 35A a l'altro 5A è normale questo?
È normalissimo perché a motivo della resistenza offerta dai cavi, sia fotovoltaici che quelli delle batterie, uno arriva brevemente in anticipo sull'altro e quindi inizia il flottaggio, mentre l'altro butta ancora dentro tutto ma non si pianteranno mai. Se invece arrivano insieme riducono entrambi gli A, ma la somma degli stessi sarà sempre il totale che deve entrare in batteria.
Dopo la serie esplorando il corpo umano abbiamo esplorando l'impianto fotovoltaico con Gianni. Grazie tantissime ❤
🤣🤣 sembra il titolo di un documentario televisivo ... carino 👍🏻🔝
Grazie per i tuoi Video! non sono riuscita a trovare un video dove spieghi il funzionamento dei pannelli in serie e perchè dobbiamo aumentare il Volt .. cioe la mia domanda è se collego 2 pannelli da 20 vdc diventano 40v ma noto che l'amperaggio scende tantissmo quindi perdo potenza nel circuito.. meglio lavorare a 12v con un pannello a 8amp o a 24v con amp a 4?
Stai operando correttamente, guardare i video e fare test. Facci sapere.
Ottimo video. Mi hai illuminato sulla questione pannelli. Stavo progettando il mio impianto e avevo intensione di mettere 6 pannelli da 500w su un tetto di circa 20mq a sud est.In casa la media giornaliera e di 7kwh che mi consiglia di diminuire i watt dei pannelli per aumentare la superficie?
qualsiasi taglia di pannelli sulla superficie a tua disposizione produrrà sempre la stessa potenza perché i pannelli producono intorno al 22% della potenza solare al metro quadro, quindi con qualsiasi taglio di pannelli sui tuoi 20 m quadri produrrai al massimo 4.4 kW circa.
@@ENERGIAFAIDATE perfetto come immaginavo. E mi potrebbe star bene in base i consumi che ho in casa.a questo punto pure una batteria da 8 kwh si adatta alle mie specifiche giusto?
se hai consumi notturni ti serve più batteria.
Grazie Gianni, Mi hai gratificato con questo video. Ho solo un dubbio... Ok la corrente è in una sfera, e quando un'utenza richiede 2000w , l'inverter assorbe questa tensione senza lasciare nella batteria nulla.. Ma l' inverter essendo collegato direttamente alla batteria, devo presumere che è come hai descritto con il tubo idraulico, con la legge dei vasi comunicanti?! Grazie sempre per quello che fai Gianni😃
L'inverter preleva tutto ciò che gli serve dove c'è la tensione più alta e se questa viene generata dei pannelli preleva tutto da lì . preleva dalla batteria solo quando non c'è un'altra fonte disponibile.
Buon giorno Gianni,non ho bisogno di mettere commenti,sei il top però vorrei chiederti perche unpannello da410w produce solo 2/3 amp
I motivi possono essere tanti e tu puoi fare un test, ovvero lo posizioni perpendicolare al sole e con una pinza amperometrica vedi quanto produce.
Salve signor Gianni,una domanda! è possibile collegare alla batteria un carica batterie intelligente per autoalimentarsi prendendo sempre l'energia dall'inverter, in modo che mantiene il livello di autonomia?
se intendi caricare le batterie col fotovoltaico e usare l'inverter in uscita con le 230V per alimentare qualche apparato o altre batterie sì. se invece vuoi attaccare il caricabatterie per caricare la stessa batteria... 😳 non avrebbe senso.
Buongiorno ma avendo una serie di supercondendatori con un dry contact regolato alle tensione inferiore alla max potenza servono le basette di bilanciamento?
I supercondensatori, come le litio, hanno bisogno di un bilanciamento. non possono essere connessi direttamente senza di esso.
@@ENERGIAFAIDATE grazie
Grande Gianni sempre un piacere assistere ai tuoi video riesco a capire anch'io che non non ho nessuna preparazione in questo campo,e più ti ascolto più mi accorgo quanto è grande la mia ignoranza.Comunque grazie alla lunga spero di ridurla,vorrei fare una domanda se posso se uno volesse fare un pacco batteria da 60v che regolatore consiglieresti grazie ancora👍👋🙏
Non ho da consigliarti i regolatori per quelle tensioni anche perché se userai batterie al piombo o batterie al litio variano tutti i settaggi quindi dovrai prendere un regolatore con la funzione USER che potrai settare come vuoi, comunque all'interno di un range difficile da trovare.
Averi una domanda, ma dal lato alternata è sempre i volt che comandano il flusso? Grazie anticipatamente.
le tensioni più alte hanno sempre la prevalenza nel cammino verso le più basse quindi una batteria scarica si andrà a caricare con una tensione più alta della stessa che rilevi in batteria. l'alternata è un altro discorso.
Facendoti i complimenti per il canale mi permetto di chiederti se con 6300 e di pannelli posso mettere un inverter toroidale,*bestione arancione, da 6 kW. Grazie e a presto
il bestione arancione è un inverter che assorbe dalle batterie, i pannelli vanno proporzionati con la carica della batteria, che dovrà poi erogare la massima potenza quando richiesta dall'inverter. guarda il video sul dimensionamento dell'impianto fotovoltaico che è molto utile per rispondere a questa domanda in maniera completa
Gianni ,se metto dei pannelli direttamente attaccati ad una resistenza boiler si rovinano?
Non è la soluzione ideale anche perché devi creare stabilità di funzionamento quindi rischieresti di avere pochissima potenza o potenza esagerata dai pannelli. Non è solo una questione di Volt ma anche di ampere perché per soddisfare una resistenza da 1500 W devi mettere cinque pannelli in serie da 50 V 400W minimo
Ciao Gianni, complimenti sempre per il lavoro che fai 💪
Hai già fatto qualche video in cui spieghi come far coesistere fotovoltaico e un contatore Enel diciamo come backup in caso di batterie scariche? Sono consapevole che i tuoi impianti sono in teoria sempre off grid, ma ecco la mia idea è quella di avere sempre un backup sicuro...
L'impianto che descrivi tu è un off Grid parziale, ovvero la rete è connessa all'inverter e sarà utilizzata solo quando le batterie sono scariche. È un impianto ideale per chi non vuole completamente staccarsi dalla rete e utilizzarla solo in emergenza.
@@ENERGIAFAIDATE esatto, intendevo proprio questo. Ci sarà un video in cui verrà illustrata una situazione del genere ? Grazie sempre
Ciao Gianni,
vorrei chiederti aiuto per fare trouble shooting e capire cosa sta succedendo al mio impianto.
E' da qualche settimana che ho notato che una delle due stringhe non sta producendo.
Per circa un anno e mezzo non ho avuto nessun problema ma adesso ho la metà della potenziale produzione che potrei avere.
Avevo pensato fosse l'MPPT ma quando i raggi fotovoltaici colpiscono l'altra stringa c'è produzione.
Il mio impianto al momento è così costituito un unica stringa da 12 ( prevedo di fare due stringhe separate nel prossimo periodo) pannelli 6 sono a est e 6 sono ad ovest.
La stringa ad est è quella che non mi produce più perché l'impianto inizia a produrre verso le 10 quando il sole gira su quella ad ovest.
MPPT lavora da 60 a 450.
Ho notato che al mattino tra le 6:20 e le 6:40 la tensione inizia a salire e scendere fino a zero rapidamente(circa ogni minuto) fino ad arrivare a circa circa 250 per poi abbassarsi vertiginosamente sotto i 60 volt fino a quando non arriva all'altra stringa.
Cosa posso fare per capire dove c'è il guasto e come potrei risolverlo.
Secondo te da cosa potrebbe dipendere ?
se hai due stringhe esposte su falde diverse, con un solo MPPT e non hai messo i diodi di blocco probabilmente hai cominciato a scottare le celle. Devi verificare tutti i pannelli singolarmente e le connessioni degli MC4 se si sono disgiunte. Devi verificare le condizioni generali per evitare che, alle tensioni alte da te create si stia generando un probabile arco voltaico molto pericoloso tra l'altro. Controlla la produzione di tutti i pannelli singoli, scollegando tutto l'impianto e ricollegandolo poi verificando ad ogni pannello sommato il passaggio di corrente.
@ENERGIAFAIDATE anche se le due stringhe fanno un unica serie? Non sono in parallelo. Visivamente ho controllato e non mi sembra ci siano celle bruciate
@@ENERGIAFAIDATEoggi ho rimosso una delle due stringhe e la produzione è aumentata. Visivamente non mi sembra che ci siano celle bruciate. La cosa che non mi torna è perché per un anno e mezzo non ci sono stati segnali che mi indicassero un anomalia. Cmq appena possibile rimetto l'altra stringa.
Scusa, forse avevo capito male. In pratica, hai posizionato 6 pannelli + 6 pannelli in serie in un'unica stringa ma su due falde diverse??? ... è un progetto che non va assolutamente bene. Devi posizionare due stringhe su falde diverse ma con due regolatori di carica identici ma separati.
@ENERGIAFAIDATE esatto. Adesso ho staccato una stringa. A breve le metto in parallelo.
Mi chiedevo se farai un altro video simile ma per il collegamento tra inverter e rete domestica, quindi al contatore o ai differenziali di casa
"ho visto cose che voi umani... " tratto da blade runner 1982
Bel video, però a me è rimasto un semplice dubbio. I carichi (in un impianto connesso alla rete) come fanno a prediligere la corrente fotovoltaica da quella della rete elettrica? Grazie
È l'inverter che gestisce tutto, finché ha corrente in batteria lui darà questa corrente ai carichi, quando la corrente finisce, con un semplice relais lui fa lo switch alla rete.
Ciao, tutto chiaro in effetti continui ad avere una perplessità. Ho collegato un carico allinverter con i pannelli in pieno sole, ma perché la tensione sulla batteria comunque cala e il controller di carica legge la batteria al 50%? È una batteria auto usata. È normale?
la diversità dei voltometro installati sui vari apparecchi crea delle differenze di lettura di tensione. inoltre gli schermi che indicano il livello di batteria sono approssimativi. Direi che è tutto normale.
Ma l energia prelevata quindi non passa prima dalla batteria? Così con i pannelli sufficienti un controller di carica e una batteria anche di di scarsa capacità io posso alimentare qualunque cosa di giorno entro il limite dell inverter?
Ciao Gianni...domandone ..Posso collegare tutti i pannelli(20 -- 5x4) su 2 regolatori di carica? con 2 inverter e 2 tipi di batteria?grazie ciao buona giornata
se gli inverter non sono parallabili devi creare due impianti separati, non puoi mettere i pannelli in comune tra diversi regolatori, inverter e batterie.
Buongiorno con un regolatore epever mi converrebbe acquistare un inverter ad onda pura e un ats oppure acquistate un inverter sempre ad onda pura che mi possa prendete la rimanente potenza mancante dall enel per fare finzionare un elettrofomestico?
Gli inverter senza batteria, nel fai da te, in Italia sono vietati.
@@ENERGIAFAIDATE chiedo scusa Gianni ho una batteria gel 200 ah un supercap nescap collegati in parallelo e devo istallare l inverter
sei talmente chiaro che anche io che non so niente di questo argomento riesco a capire, ma vedo che il fattore limitante è sempre la quantità o come dici tu la superficie irraggiata dal sole; mi chiedevo ... questa variabile potrebbe essere efficientata con l'uso di lenti convergenti dei raggi solari sui pannelli?
se usi lenti piccole rischi di surriscaldare il pannello, se invece usi degli specchi riflettenti su inseguitore puoi aumentare, con inseguitore del 30% e con riflettenti ulteriore 20% però in estate vai a surriscaldare ancora di più i pannelli.
ciao Gianni, complienti per i tuoi video e per la passione che ci metti, con i tuoi metodi e la pazienza, riesci spegare regole fondamentali anche per la sicurezza personale.
Io sono un ex elettricista, ma quando ho smesso di farlo di profesione, pannelli fotovoltaici e batterie lifepo4 erano ancora in embrione.....
Tra poco andrò in pensione e allestirò un camion da spedizione per girare il mondo in solitario (forse riuscirò a soddisfare un desiderio che ho da trentanni).
Ho visto e sentito un paio di video fa che hai contatti con l'azienda MAN YI e parlavi di un magazzino in provincia di Milano.
Vorrei acquistare 8 celle lifepo4 da 3,2 v - 280/300 ah sai se hanno ancora qualcosa in magazzino?
grazie!!!
Hanno le migliori batterie al mondo. questo è il link, contattali su Alibaba, scrivi pure in italiano, qualsiasi informazione ti risponderanno tempestivamente... sono gentilissimi.
link Manyi
szmanyi.m.en.alibaba.com/index.html?wx_navbar_transparent=true&tracelog=sns_minisite
@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni, gentilissimo anche tu!
Chiarissimo amico ti chiedo se il regolatore di carica per f.v., per derimere dubbi che mi sono sorti, l'inverter deve essere collegato alla batteria o ai morsetti di carico dello stesso regolatore, attendo risposta Grazie
Sia l'inverter che il regolatore di carica devono essere connessi alle stesse barre equipotenziali alle quali arriva la batteria
Ciao Gianni in un impianto ad isola nel momento che non ci sono assorbimenti nella casa l impianto ne soffre?
assolutamente no, non soffre nulla. quando non hai assorbimento e le batterie sono piene puoi essere solo contento di avere una riserva per il giorno dopo.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie
Peccato non sia possibile condividere delle immagini nei commenti su UA-cam... Nel mio impianto ho collegato le porte RS485 di epever, shunt e pinze amperometriche all'uscita degli inverter (purtroppo il modulo RS485 per i bestioni arancioni è perennemente out of stock) alla rete LAN di casa. Dal computer genero vari grafici che mi aiutano a capire come sta funzionando l'impianto. Grafici della tensione dei pannelli, della corrente di stringa o da MPPT verso la batteria, l'andamento della tensione, cosa misura lo shunt e cosa producono gli inverter. Questi grafici mi hanno aiutato tantissimo a capire tutti i concetti che spieghi in questo video. Come si dice: un'immagine vale più di mille parole! Per esempio prima i concetti di "boost" e "floating" degli MPPT erano un po' fumosi, non capivo quali fossero i parametri migliori da impostare... guardando invece i grafici tutto è diventano semplicissimo! Se pensi possa essere utile agli amici del canale, posso inviarti qualche esempio via email!
Se ti fa piacere mandale... se c'è qualcosa da estrapolare e sintetizzare in qualche video lo faccio volentieri. buon impianto.
Buongiorno e grazie di cuore.
Ho realizzato un piccolissimo impianto fotovoltaico a 24 volt. In media mi da 1.5 Kwh al giorno. Vorrei mettere anche delle batterie di accumulo in gel, ho già il regolatore di carica e inferter, vorrei chiedere da quante amper ora prendo le batterie? Raramente produco più di quanto consumo. Grazie
purtroppo non consiglio mai il gel per impianti fotovoltaici perché sono batterie costose e delicate ti consiglio se è un impianto modesto di prendere delle piombo acido libero deep cicle che durano tantissimo sono molto stabili nel comportamento. Per quanto riguarda l'amperaggio puoi prenderle da 100A avrai all'interno 2400W da consumare per la metà.
Ciao gianni, quello che ha la precedenza è l' inverter, quello in eccedenza va alle batterie, nella peggiore ipotesi se le batterie richiedono corrente insieme al carico che richiede corrente se il fotovoltaico non riesce a soddisfare entrambi la differenza viene prelevata dal enel?
NO ... negli impianti off Grid non c'è una simultanea tra l'Inverter e la rete. Il tuo impianto fotovoltaico off-Grid continua a prelevare dai pannelli e dalle batterie tutta la corrente che gli serve e solo quando le batterie sono scariche passerà alla rete, ma senza creare paralleli.
@@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni per la spiegazione, è solo per capire, se e solo se le batterie sono scariche rientra la rete. Ammettiamo il caso, prime ore di irraggiamento solare , le batterie sono scariche, la corrente che proviene dai pannelli viene dirottata alla batteria la rimanente va all'inverter quindi agli utilizzatori spero di aver capito bene
Immagina di partire con la batteria scarica, quindi stai prelevando solo dalla rete. il sole comincia a entrare nelle batterie caricandole ma tu usi solo la rete, a questo punto quando le batterie arrivano ad un certo livello di carica l' Inverter passa da rete a batterie e tu utilizzi solo le batterie, non più la rete, quindi tu utilizzerai sempre e soltanto o la rete o le batterie. questo è un impianto off Grid ma se prelevi in contemporanea da rete e batterie non sei off Grid. se invece prelevi solo dal fotovoltaico o dalla rete perché non hai le batterie lo puoi fare solo col GSE perché in (fai da te) questo impianto in Italia al momento è vietato. Quindi gli Inverter che si connettono alla rete e ai pannelli fotovoltaici ma non hanno le batterie in fai-da-te non possono essere installati.
@@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni, ora mi è più chiaro. Saluti fabio
Buongiorno Gianni ed ancora grazie per la risposta al mio precedente quesito.Ho 2 impianti fotovoltaici completamente indipendenti ed ho messo un dray contact per "recuperare" l'esubero di carica del 1° . Potrei mettere un 2° draycontact sul 2° pacco batterie per alimentare un scaldabagno elettrico ? Funzionerebbe ?
assolutamente sì, il DryContact lavora in maniera indipendente. Ne puoi attaccare anche 10 sulla stessa batteria e pilotare, alle varie tensioni, gli apparecchi che vuoi.
Ciao grazi dell aiuto che ci dai volevo chiederti info su una cosa strana che accade tra pannelli e inverter
Quando collego i pannelli (2 da 440 watt in parallelo 32 volt) all inverter la tensione scende e diventa uguale a quella delle batterie +/_ 24 volt e non superano mai i 600 watt e normale ?
gli algoritmi generati dal regolatore di carica servono proprio ad abbassare la tensione in ingresso al livello della batteria, aumentandone gli ampere... ed è proprio il lavoro che deve fare il regolatore di carica. il fatto che producono 600 W è dovuto a tanti fattori quali l'inclinazione, l'irraggiamento, la temperatura e altro.
@@ENERGIAFAIDATE grazie mille al fatto e che si abbassa la tensione della stringa dei pannelli appena apro l'interruttore che va al inverter da 31 volt cala a 25 quindi se la tensione della stringa cala come possono aumentare gli ampere sulla stringa ?
Salve, le volevo chiedere una cosa a riguardo, vorrei alimentare un condizionatore da circa 1270w, come deve essere composto l'impianto, nel giusto indispensabile solo per quest'ultimo ?
Posseggo gia 3 batterie a gel/agm da 100ah l'una.
Grazie
il condizionatore purtroppo non è un elemento che ti consente un impianto economico per via dello spunto e della continuità di funzionamento, perciò devi considerare un impianto abbastanza significativo e con il quale farai andare anche tante altre cose.
@@ENERGIAFAIDATE quindi non basta un pannello da 500w unico, accoppiato ad un regolatore da 50a su di un inverter da 2000w e 300ah di batteria ?
Chiedo perchè era questa la mia intenzione, pensavo fosse abbastanza.
Certo che basta... ma devi vedere per quanto tempo. un pannello solo da 500 watt che in inverno ti produce al massimo 1500 watt può tenere acceso il tuo condizionatore un'ora e poi si spegne tutto. Devi fare un calcolo delle potenze massime istantanee, del tempo in cui devi mantenere acceso un apparecchio, e della riserva notturna.
@@ENERGIAFAIDATE
A me interesserebbe solo per il periodo estivo per il solo condizionatore almeno per tutta la giornata, di notte tutto spento.
Non so se procedere con quest'impianto oppure no...
Salve sig. Gianni, avendo tre pannelli 150+150+250 W
Regolatore di tensione Vevor 60A Inverter Vevor
2000W onda pura
e avendo un'esigenza di 600/700 Watt che tipo di batteria da 12V devo mettere?
Grazie.
Se opti per le batterie al piombo, e devono reggere 2000 watt dovranno avere molta capacità, con le batterie al litio un po' perchè supportano meglio gli sforzi. ma la vera problematica è che non puoi mettere in parallelo tre pannelli con questa diversità tra di loro.
@@ENERGIAFAIDATE e come li devo collegare?
Ho controllato hanno tutti e tre le stesse tensioni
Ciao Gianni, una domanda forse banale, ma posso connettere più regolatori di carica alla stessa barra equipotenziale? se avessi 3 stringhe, ognuna delle quali collegata ad un regolatore, posso collegarli alla stessa barra? in tal caso le caratteristiche dei regolatori devono essere identiche? grazie
Grazie Andrea della domanda che ogni tanto si ripete sul canale. Certo che puoi connettere più regolatore di carica della stessa marca e settati nella stessa identica maniera e poi vedere tutti i dettagli nel video specifico nella playlist "BMS e regolatori di carica"
@@ENERGIAFAIDATE Grazie, corro a vedermi anche quello di video
⭐️😊👍🏻
Complimenti Gianni, ogni tuo video ne tira un altro, un po come i pop corn..😂 una domanda a cui non riesco ancora a darmi una risposta:
Nel mio ipotetico impianto che spero di realizzare, vorrei utilizzare un pacco batteria da 12 V, e montare dei pannelli da 48V, (ho poca superficie disponibile) il regolatore di carica supporta tali differenze di tensione? Grazie
i regolatori di carica MPPT accettano stringhe di tensione più elevata, saranno poi loro a gestire la tensione e la corrente in ingresso nella batteria
@@ENERGIAFAIDATE Grazie, per il chiarimento. Lo sommo agli innumerevoli chiarimenti che si ricevono guardando i tuoi video 👍🏼👍🏼
Con regolatore e inverter separati ma collegati entrambi alla batteria, se non c'è la barra equipotenziale la batteria è sempre in ciclo?
la barra equipotenziale costituisce un elemento professionale dove avvitare bulloni e dadi, se non si fa un impianto professionale si possono anche usare i cavi dappertutto, avvitati qua e là, ma non è sicuramente come fare un lavoro su barre equipotenziali, dove puoi attaccare fusibili, batteria e tutte le periferiche.
Ciao Gianni hai fatto l'esempio con un regolatore di carica mentre per chi ha un inverter ibrido quindi i pannelli erogano energia all'inverter e poi l'inverter la eroga alle batterie oppure la consuma. Quando arriva a 55 come impostato che succede?
succede la stessa cosa, quella che serve ai carichi viene utilizzata mentre quella che avanza va in batteria. il regolatore svolge la stessa funzione.
L’uso addirittura senza batteria in pieno sole non è ipotizzabile ?
se intendi utilizzare gli inverter senza batterie al momento in Italia sono vietati.
Comunque io ho provato e riprovato con una vecchia batteria ma appena collego un carico la batteria cede anche in pieno sole, perché accade questo?
Gianni , la lunghezza dei cavi ( rosso e nero) devono essere della stessa lunghezza giusto ? Se metto due shunt e un interruttore scatta fusibile li devo considerare nella lunghezza del cavo.... cioè accorcerò quello nero tenendo conto di questi dispositivi che lo eguaglia a quello rosso , giusto?
esattamente, corretto. Stessa lunghezza, fusibile incluso. Comunque se cambia di poco non è un problema.
@@ENERGIAFAIDATE grazie mille 👍🏻
volevo chiedere avendo un inverter ibrido con regolatore di carica non mi serve un regolatore esterno
Se hai un ibrido con regolatore incorporato puoi tranquillamente utilizzare il regolatore interno, se invece hai i pannelli posizionati su diverse falde ad esempio est sud ovest ti consiglio di non utilizzare il regolatore interno e utilizzare tre regolatori esterni identici, settati nella stessa maniera che gestiscono uno ogni stringa.
ciao scusami, ma se monto uno shunt tra la batteria e quelle due barre equipotenziali cosa misurera, entrambe le correnti di entrate e uscita? le sommerà? si puo fare o è totalmente sbagliato ?
Lo shunt misura le due direzioni e la quantità residua della batteria. Se entrano 10 A ti dirà 10 A in ingresso, se entrano 10 A e ne escono 5 ti dirà 5 A in ingresso. alla fine delle entrate e delle uscite ti dirà il residuo batteria. Quella consumata istantaneamente non passa dallo shunt ma direttamente dai pannelli all' inverter.
ho acquistato un resistore da 100 wat e 10 hom da collegare prima dell'inverter , questo ha l'ingresso e l'uscita molto piccoli rispetto alla sezione del cavo della batteria . Va messo in serie ? non è che si fondono gli attacchi ? Mi puoi indicare il prodotto giusto per un cavo da 35mm ?
perché vorresti mettere in serie un resistore all'impianto?
@@ENERGIAFAIDATE ho visto nel tuo video n 2 che mettevi un resistore da 100 watts e 15 home collegato al positivo del cavo della batteria ed all'entrata dell'inverter per fare in modo che i condensatori si caricano lentamente e quindi non creare scintille istantanee . e qui mi riconduco alla prima domanda . grazie
Ok, adesso la domanda è chiara, il resistore viene messo per caricare lentamente i condensatori, è un'abitudine alla quale dovremmo tutti abituarci ma non è obbligatoria. Se ci abituiamo all'uso dei resistori quando attacchiamo l'inverter alla batteria o quando sganciamo e agganciamo i cavi, soprattutto quando abbiamo fretta, evitiamo di fare scintille qua e là o di ossidare i contatti perché non tutti sanno che ci sono inverter che vengono montati senza stacca batterie e quindi la connessione del cavo stesso crea una scintillazione. Lo stesso resistore deve essere utilizzato quando colleghiamo la batteria al caricabatterie piuttosto che all'alimentatore stabilizzato per moderare la corrente in ingresso.
Ciao Gianni si può mettere un bms più piccolo delle batterie e a cosa comporta ?
Il BMS deve essere scelto in funzione della massima potenza erogabile dall' inverter. Non ha un legame con le batterie ma solo con l'inverter. E ovviamente anche con i pannelli fotovoltaici perché lui gestisce la massima potenza in uscita e esattamente la metà in ingresso.
@@ENERGIAFAIDATE grazie
Salve un consiglio su questa configurazione :
12 pannelli da 415w
Inverter 48v 6200w
10 Batterie 280ah 3,2v
Con 10 celle lifepo4 da 280 A non riesce a fare la 48 V.
In questo configurazione :
15 pannelli da 415w
Inverter 48v 6200w
16 Batterie 280ah 3,2v
In questa configurazione con 16 celle hai fatto la 48 V e hai più di 6 kW di pannelli... dovrebbe essere un impianto accettabile, se riesci però aggiungi una batteria perché hai tanta potenza sia in produzione che in assorbimento e ti manca un po' l'accumulo.
Grazie mille
😎
Buongiorno Gianni con un inverter ibrido Cei 0 21 potrei aprire il contatto con la connessione alla rete Enel a mio piacimento senza creare inconvenienti? Magari istallando un doppio deviatore o manuale o ATS?grazie
come già menzionato in altri video, nonché diversi commenti gli apparati acquistati vanno lasciati così, ogni modifica possiamo farla all'esterno, sempre in armonia con il fai da te. quando studi un progetto consideroma sempre normative, modifiche, e problematiche eventuali.