bravo pienamente daccordo, quando accordo è sempre ad orecchio per rispettare le caratteristiche del pianoforte e quindi ogni nota vibra ad una frequenza diversa...
Complimenti per il video. Un altro fattore determinante per l'intonazione degli strumenti sono le corde. Numerose fonti storiche ci dicono che il diapason variava da una regione all'altra a seconda della qualità delle corde (che fino all'inizio del 900 erano di budello). Non tutte le corde, quindi, riuscivano a sopportare forti tensioni. Con l'invenzione del nylon e dell'acciaio armonico (ma già prima con le corde di budello ritorte o rivertite) si è reso possibile intonare a frequenze più alte.
Carmine, anzitutto sei simpaticissimo 😄.. Sei preparato e bravissimo.. Inoltre I tuoi video sono sempre utili e interessanti.. Grazie per quanto insegni e consigli.. Si percepisce e riesci a trasmettere la passione che hai!
mi dai voglia di provare sul mio violino a 432 , ora é a 440 a volte mi urta per cui uso di tanto in tanto una sordina o cotone nelle orecchie che ne pensi ? grazie della tua risposta
Salve, non penso che accordando a 432 possa eliminare il fastidio e di conseguenza suonare senza sordina. Però provare non costa nulla 🙂 Mi faccia sapere 🙂
@@IlViolinoNelTaschino buongiorno l'ho provato non cambia nulla .. mi chiedo se non ho io un problema auditivo a volte il suono delle note re sol ( corde ) sono troppo forti e se registro più che suono di violino mi fa pensare a un piffero é un vecchio violino che é stato utilizzato, secondo il liutaio origine paese dell'est anche se l'etichetta dice francia devo risolvere il problema altrimenti perdo la voglia .. i crini sono appena cambiati corde pure e continuo a sentire lo sfregamento del crine .. é il mio udito che va a rotoli ? grazie per il suo parere
Da come ho capito può essere anche un problema legato al timbro del violino, ha provato con un altro violino? Se ha delle corde in metallo, provi a montare delle corde in budello sintetico...
@@IlViolinoNelTaschino buongiorno ho provato 2 violini in affitto suono rientrante soffocato come il mio con sordina 3 denti ebano .. me ne sono fatta una di gomma abbassa il timbro a un livello vivibile mi chiedo se non sia un problema personale di orecchio , qui i liutai non sono molto espliciti per educazione o per mentalità mi piacerebbe che mi dicessero é normale per la qualità del suo violino , o ha un difetto di fabbricazione o suona normale o altro .. voglio portarlo da un'altro liutaio altra città commenti ricevuti - é stato utilizzato - ha un suono strano( prof secondo violinista dell'orchestra di Ginevra ) - ne ho avuti di peggiori ( una prof ) - é normale ( liutaio suonato con arco non teso ) cambiate corde e crine 3 mesi fa bah ! 😕
Faccia una prova nel cercare di capire se avverte il fastidio ad una particolare frequenza e quindi su una particolare nota. Se riscontra lo stesso problema anche con altri violini, io personalmente chiederei anche informazioni ad un medico.. Che tipo di fastidio avverte?
Grazie, video breve ma esaustivo. Anch'io sono convinto che l'accordatura assoluta non sia importante. Semmai è il temperamento della scala naturale che fa la differenza, vero?
440genera immobilità 432crea gioia. Noi siamo frequenza cristallizzata ci sono studi che lo dimostrano ma vanno ben oltre certe menti. Comunque ho indagato personalmente in eterico e c'è una bella differenza. Poi ognuno creda a ciò che vuole. Auguri 🎉
Senza voler essere polemici, io mi chiedo se le persone che affermano che 432 hz sia meglio di 440 hz siano anche musicisti oltre che operatori olistici. Insomma, non è escluso che 432 hz, in se, sia un suono in armonia con la natura ma, sempre, non vedo specificato che nel sistema temperato universalmente usato che divide le ottave in 12 semitoni, non si osserva la matematica suddivisione. Le 7 note naturali e i loro diesis e bemolli non rispecchiano i naturali armonici di una nota considerata "tonica" (sia il classico LA in 432 hz o 440 o che ne so, un FA#)... Perciò, a meno di non suonare strumenti musicali, appunto, olistici (campane tibetane o monocordi vari), quando un'orchestra suona tutti o quasi i 12 semitoni in varie combinazioni, si creano vari accordi che suonano alcuni in accordo o altri in disaccordo con "l'universo" sia che si accordino gli strumenti in 432 che in 440 o altro hz. Mi sono spiegato? Sai di cosa parlo? Io sono un curioso sia dell'olistica che della musica e vorrei approcciare questo discorso con apertura mentale.
@@nicodanger13 Alla gente piace credere alle favole. Basterebbe questa tua spiegazione (sul temperamento) per far capire che la storia dei 432 hz è tutta una bufala. W la musica 🤠
Una piccola riflessione semi-seria, presa dalla smorfia napoletana: se dividiamo 440 hz per 8, il risultato è 55 che, nella smorfia, appunto, corrisponde alla Musica 🎉 Allora, il mio punto di riferimento non potrà che essere quello ❤ (È un bel video, complimenti)
Un ☝️ Vidéo chiarissimo grazie 🙏 ! Ps: Per il 440 vs il 432 hz non dimentichiamo che il diavolo si nasconde negli dettagli e quindi anche se la frequenza standard e stata adottata per vari motivi che possono trovare la loro giustificazione, questo non basta riguardo ad un ascolto 🎧 prolungato della Musica 🎶 che impedisce all oreggio di digerire quello che sente.
Salve, ho cercato di spiegare in breve tempo il percorso storico in cui si è arrivati al 440 hz. Per quanto riguarda il 432 hz mi sono limitato a ciò che viene spiegato scientificamente...ma volendo andare oltre ci sarebbe tanto da dire e non basterebbe un video di pochi minuti... 🙂
Grazie per questo interessantissimo video! In effetti la materia è complessa e abbastanza controversa. Il discorso sulle corde e sul materiale è decisamente un tassello importante nel cercare di capire l'evoluzione del diapason e soprattutto la relazione con la voce dei cantanti e a quanto il compositore chiedesse loro di raggiungere: il cantante lirico dell'ottocento e le attuali rock star, insomma un acuto tenuto del tenore o dal soprano in una data opera esaltava, ed esalta gli appassionati; si andava magari a teatro per quella performance: il "vincerò" di "nessun dorma" per intenderci! Comunque è importante conoscere il punto di vista del costruttore di strumenti musicali poiché è su di essi (voce a parte) che si esprime, da sempre, la musica, i suoni ecc.ecc. Per lo strumento rinascimentale e barocco per eccellenza, il clavicembalo...la base armonica della musica da camera fino all'avvento del fortepiano. Era il clavicembalo (spinetta...virginale...ecc.ecc.) a indicare il diapason poiché era sulla lunghezza delle sue corde, e sul tipo di materiale (ferro e ottone) che si determinava la nota di riferimento che era il do5, c''' ovvero 17-18 cm per il ferro (tipologia fiamminga) e 13-14 cm (tipologia italiana) per l'ottone. Poi bisogna anche tener conto dell'umidità (dei castelli in particolare) che poteva far salire anche di un tono l'intonazione dello strumento (e quindi rompere le corde). Con l'avvento della misurazione in Hz ( nell'ottocento si aveva solo un diapason), la formula di Taylor sul calcolo delle corde e lo studio dei materiali e l'avvento dell'acciaio le cose sono cambiate! Oggi possiamo avere un ferro con maggiore percentuale di carbonio (sui fortepiani dell'inizio '800) ecc.ecc. Materiali e intonazione del diapason sono interdipendenti.
E gli esperimenti di cimatica? Li si vede la geometria, i frattali hanno una entropia maggiore all allontanarsi dai rapporti aurei.....sono 8 anni che faccio esperimenti per lo più in doppio cieco ormai su un campione di 4720 persone e il 96% quando ascolta 432hz sente la musica nel cuore a 440 nella testa, il 6% non nota differenze...a 438hz sentiva la musica dentro che risuonava in tutto il corpo se aggiungevo isocronia a 4.38hz il 64% dopo 20minuti di ascolto non sentiva più il corpo fisico come se fluttuasse....il 25% era andato in sonno rem, e l 11% sentiva un rilassamento generale ma niente di particolare....conta molto il tipo di strumenti utilizzati, l attacco i transient di questi, i bpm, la variazione del groove, la stereofonia come i pan che oscillano piuttosto che la monofonia.....se in cuffia piuttosto che in una camera trattata acusticamente...e le riflessioni di questa...quello che è certo è che la musica fa sempre bene a tutti....
Chiedo scusa ma 432 non è un multiplo di 8, infatti 432/8 = 54 che non è dividibile (senza resto) per 8- La scomposizione in fattori primi di 432 è: 2^4 x 3^3. Complimenti per la dettagliata trattazione dell'argomento !
Il La era una nota base nel sistema modale, usato in Europa sin dai tempi dell’Antica Grecia e rimasto in vigore fino alla nascita dell’attuale sistema tonale. Nei Paesi tedeschi, anglosassoni e slavi, in cui le note sono indicate con le lettere dell'alfabeto, l’enumerazione parte proprio dal La, indicato con A. Inoltre il La utilizzato per accordare corrisponde al La della terza ottava del pianoforte ed ha un’altezza riproducibile da tutti gli strumenti e dalle voci.
@@IlViolinoNelTaschino grazie mille. Quindi è solo una convenzione, non una questione tecnica a quanto intendo. Comunque sei chiarissimo e metti voglia di saperne di più...e di tentare di prendere in mano uno strumento...😁😁😁
Video interessantissimo, complimenti. Vorrei se possibile aggiungere un elemento: l'importanza dell'orecchio assoluto. Non so se questo sia veramente innato o provenga da una abitudine o da una "memoria" dell'orecchio, fatto sta che anni fa, quando suonavo in gruppi barocchi, accordati a 415, avevo veramente grosse difficoltà. Se ascoltavo quello che suonavano gli altri, non riuscivo a capire precisamente dove eravamo, e se avevo una guida scritta di un altro strumento, spesso non riuscivo ad attaccare perché sentivo altre note rispetto a quelle che leggevo. Praticamente sentivo tutto bemollizzato, dato che 415 è esattamente un semitono più basso di 440. Naturalmente, col tempo, mi sono abituato, però anche il 432 mi ha sempre dato un po' fastidio, perché tutti gli strumenti mi sembravano calanti e la musica un po' "moscia"... D'altra parte, anni fa, specialmente nelle grandi orchestre, c'era l'abitudine di suonare a 442 e oltre e ricordo di aver suonato con varie prime parti e spalle dell'orchestra della Scala che avevano l'abitudine di far accordare l'orchestra a 442 e poi di alzare ulteriormente il proprio strumento! Dicevano che i fiati suonando si sarebbero scaldati e sarebbero saliti di intonazione e quindi bisognava stare più alti, mah! Adesso ritengo che 440 sia l'accordatura "perfetta", né troppo alta né troppo bassa e qualunque tipo di musica suoni cerco di non cambiare, a meno che mi trovi a suonare con un clavicembalo o degli strumenti storici accordati bassissimi e allora, soffrendo, mi tocca suonare bemollizzato he he!
Direi che questo discorso è molto più ampio e non c'è nessun video che affronta la questione in modo approfondito. Tutti si limitano al debunk della leggenda del 440 hz nazista... e ci sta, ma c'è taanto tanto altro da dire.
Allora Von Karajan e Furthwangler usavano 440 per non dover riaccordare gli Steinway 😂 Poi von Karajan per muovere le masse usava orchestre di 100 elementi ,non la di diversa intonazione,per interpretare Mozart 😂😂😂
non ho capito perchè dici che un ticchettio di orologio ha 1 hertz .... non è riderito alla frequenza di altezza di una vibrazione a secondo? intemdevo questo?
Ciao! L'hertz che misura la frequenza, è il numero di volte che un evento periodico si ripete in un secondo. Quindi 1 hertz è la ripetizione di un evento periodico in un secondo. Qualsiasi fenomeno, caratterizzato da un evento che si ripete periodicamente, ha una frequenza che è data dal suo numero di ripetizioni in un intervallo di tempo. Se un evento si ripete 20 volte al secondo, ha la frequenza di 20 hertz. Lo scatto della lancetta dell'orologio, evento che si ripete, ha la frequenza di 1 hertz.
Sbaglio o non consideri il tema della frequenza e il suo impatto sull'acqua considerato che il corpo umano è composto per buona parte da acqua o sbaglio ? Per quanto riguarda la tua analisi su Verdi come fai a esserne sicuro hai riscontri documentati o sono tue logiche supposizioni ? Inoltre come puoi non considerare che Verdi non avesse una 4° ragione per chiedere l'accordatura a 432 ? Io credo che Verdi ragionasse anche col cuore, cosa che avevano smesso di fare negli anni in cui decisero di imporre il 440. Nulla avviene per caso.
Ciao Roby, nel video non cito teorie senza un riscontro scientifico. Conosco gli esperimenti fatti con l'acqua e le frequenze..trovo molto interessanti le teorie legate all'acqua nelle cellule del corpo umano, ma senza un riscontro scientifico, non le ritengo affidabili. Per quanto riguarda Verdi, attualmente non ho trovato materiale che smentisca la mia teoria.. Io non ho mai detto che Verdi non fosse guidato dal suo cuore, ma ho parlato di un aspetto pratico con cui, chi compone deve fare i conti.... Per me comporre a 440 hz non significa scrivere senza cuore..
Tutto sto anbaradan? 😂In effetti con la chitarra elettrica nel metal giocare con l'accordatura è fondamentale. Suonando dai 2 ai 5 toni sotto accordatura tradizionale. Nel mio caso l'accordatura preferita era A tuning (A E A D F# B) e con la giusta distorsione aveva un suono spaventosamente affascinante. Sul violino non avevo pensato fosse fattibile applicare anche solo piccole variazioni 🥺però è un idea
che sia stata opera di Goebbels, o della cabala o di pincopallino non é importante in effetti, ciò che importa é che ci sono diversi studi ed esperimenti fatti, i quali affermano che la musica prodotta accordando a 432Hz produce un effetto benefico sul nostro organismo, a differenza dell'accordatura a 440 Hz che produce invece ansia e nervosismo. Qualche esperimento é stato fatto addirittura prendendo come base appunto i 7.83Hz della risonanza Shumann, accordando di conseguenza a 422.8Hz.
Certo, però sono studi che non trovano riscontro con le approfondire ricerche scientifiche.. Io personalmente seguo questo argomento perché è in continua evoluzione..
Rispetto il tuo messaggio o tentativo di dare "cultura" che ci sta,ma evita di dire che riguardo ai Warburg,Rothchild,Rockfeller siano dicerie....tra 10 anni vedrai se ridi ancora cosi.....
Io ho provato, uno affianco all'altro in un negozio, un normale pianoforte a 440, e un fortepiano a 432......io non ho mai creduto certe teorie un pò newage in merito, ma devo ammettere che il fortepiano a 432 aveva un suono incredibilmente più espressivo e avvolgente, la differenza non è poca, al di la del motivo per cui si sia scelto il 440....questo però non è detto che abbia lo stesso effetto su tutti gli strumenti, forse un trombone sarebbe troppo scuro..
Salve, un mio consiglio per notare la differenza è di ascoltare due strumenti uguali con differenti accordature. Il fortepiano a prescindere ha un suono più dolce. Nel mio video mi limito a ciò che viene detto dalla scienza però seguo con entusiasmo e trovo affascinanti tutti gli esperimenti con le diverse accordature.
bravo pienamente daccordo, quando accordo è sempre ad orecchio per rispettare le caratteristiche del pianoforte e quindi ogni nota vibra ad una frequenza diversa...
Complimenti per il video. Un altro fattore determinante per l'intonazione degli strumenti sono le corde. Numerose fonti storiche ci dicono che il diapason variava da una regione all'altra a seconda della qualità delle corde (che fino all'inizio del 900 erano di budello). Non tutte le corde, quindi, riuscivano a sopportare forti tensioni. Con l'invenzione del nylon e dell'acciaio armonico (ma già prima con le corde di budello ritorte o rivertite) si è reso possibile intonare a frequenze più alte.
Carmine, anzitutto sei simpaticissimo 😄.. Sei preparato e bravissimo.. Inoltre I tuoi video sono sempre utili e interessanti.. Grazie per quanto insegni e consigli.. Si percepisce e riesci a trasmettere la passione che hai!
mi dai voglia di provare sul mio violino a 432 , ora é a 440 a volte mi urta per cui uso di tanto in tanto una sordina o cotone nelle orecchie
che ne pensi ? grazie della tua risposta
Salve, non penso che accordando a 432 possa eliminare il fastidio e di conseguenza suonare senza sordina. Però provare non costa nulla 🙂 Mi faccia sapere 🙂
@@IlViolinoNelTaschino buongiorno l'ho provato non cambia nulla .. mi chiedo se non ho io un problema auditivo a volte il suono delle note re sol ( corde ) sono troppo forti e se registro più che suono di violino mi fa pensare a un piffero é un vecchio violino che é stato utilizzato, secondo il liutaio origine paese dell'est anche se l'etichetta dice francia devo risolvere il problema altrimenti perdo la voglia .. i crini sono appena cambiati corde pure e continuo a sentire lo sfregamento del crine .. é il mio udito che va a rotoli ? grazie per il suo parere
Da come ho capito può essere anche un problema legato al timbro del violino, ha provato con un altro violino? Se ha delle corde in metallo, provi a montare delle corde in budello sintetico...
@@IlViolinoNelTaschino buongiorno ho provato 2 violini in affitto suono rientrante soffocato come il mio con sordina 3 denti ebano .. me ne sono fatta una di gomma abbassa il timbro a un livello vivibile
mi chiedo se non sia un problema personale di orecchio , qui i liutai non sono molto espliciti per educazione o per mentalità mi piacerebbe che mi dicessero é normale per la qualità del suo violino , o ha un difetto di fabbricazione o suona normale o altro .. voglio portarlo da un'altro liutaio altra città commenti ricevuti
- é stato utilizzato
- ha un suono strano( prof secondo violinista dell'orchestra di Ginevra )
- ne ho avuti di peggiori ( una prof )
- é normale ( liutaio suonato con arco non teso )
cambiate corde e crine 3 mesi fa bah ! 😕
Faccia una prova nel cercare di capire se avverte il fastidio ad una particolare frequenza e quindi su una particolare nota. Se riscontra lo stesso problema anche con altri violini, io personalmente chiederei anche informazioni ad un medico.. Che tipo di fastidio avverte?
Condivido totalmente quanto dici nel video. Intorno alle frequenze sono nate tante, troppe fesserie.
Grazie, video breve ma esaustivo. Anch'io sono convinto che l'accordatura assoluta non sia importante. Semmai è il temperamento della scala naturale che fa la differenza, vero?
Molto chiaro! E citi fatti e date storiche. 👍🏻
Grazie. Amo il 432.
Un argomento molto complesso ma reso in modo semplice. Grazie
Bravissimo, chiarissimo.
440genera immobilità 432crea gioia. Noi siamo frequenza cristallizzata ci sono studi che lo dimostrano ma vanno ben oltre certe menti.
Comunque ho indagato personalmente in eterico e c'è una bella differenza. Poi ognuno creda a ciò che vuole. Auguri 🎉
Senza voler essere polemici, io mi chiedo se le persone che affermano che 432 hz sia meglio di 440 hz siano anche musicisti oltre che operatori olistici. Insomma, non è escluso che 432 hz, in se, sia un suono in armonia con la natura ma, sempre, non vedo specificato che nel sistema temperato universalmente usato che divide le ottave in 12 semitoni, non si osserva la matematica suddivisione. Le 7 note naturali e i loro diesis e bemolli non rispecchiano i naturali armonici di una nota considerata "tonica" (sia il classico LA in 432 hz o 440 o che ne so, un FA#)... Perciò, a meno di non suonare strumenti musicali, appunto, olistici (campane tibetane o monocordi vari), quando un'orchestra suona tutti o quasi i 12 semitoni in varie combinazioni, si creano vari accordi che suonano alcuni in accordo o altri in disaccordo con "l'universo" sia che si accordino gli strumenti in 432 che in 440 o altro hz. Mi sono spiegato? Sai di cosa parlo? Io sono un curioso sia dell'olistica che della musica e vorrei approcciare questo discorso con apertura mentale.
cioé puoi spiegare piu per esteso ? grazie
@@nicodanger13 Alla gente piace credere alle favole. Basterebbe questa tua spiegazione (sul temperamento) per far capire che la storia dei 432 hz è tutta una bufala. W la musica 🤠
Una piccola riflessione semi-seria, presa dalla smorfia napoletana: se dividiamo 440 hz per 8, il risultato è 55 che, nella smorfia, appunto, corrisponde alla Musica 🎉
Allora, il mio punto di riferimento non potrà che essere quello ❤
(È un bel video, complimenti)
Grazie 🙂
Un ☝️ Vidéo chiarissimo grazie 🙏 !
Ps: Per il 440 vs il 432 hz non dimentichiamo che il diavolo si nasconde negli dettagli e quindi anche se la frequenza standard e stata adottata per vari motivi che possono trovare la loro giustificazione, questo non basta riguardo ad un ascolto 🎧 prolungato della Musica 🎶 che impedisce all oreggio di digerire quello che sente.
Salve, ho cercato di spiegare in breve tempo il percorso storico in cui si è arrivati al 440 hz. Per quanto riguarda il 432 hz mi sono limitato a ciò che viene spiegato scientificamente...ma volendo andare oltre ci sarebbe tanto da dire e non basterebbe un video di pochi minuti... 🙂
Molto istruttivo . grazie
Grazie per questo interessantissimo video! In effetti la materia è complessa e abbastanza controversa. Il discorso sulle corde e sul materiale è decisamente un tassello importante nel cercare di capire l'evoluzione del diapason e soprattutto la relazione con la voce dei cantanti e a quanto il compositore chiedesse loro di raggiungere: il cantante lirico dell'ottocento e le attuali rock star, insomma un acuto tenuto del tenore o dal soprano in una data opera esaltava, ed esalta gli appassionati; si andava magari a teatro per quella performance: il "vincerò" di "nessun dorma" per intenderci! Comunque è importante conoscere il punto di vista del costruttore di strumenti musicali poiché è su di essi (voce a parte) che si esprime, da sempre, la musica, i suoni ecc.ecc. Per lo strumento rinascimentale e barocco per eccellenza, il clavicembalo...la base armonica della musica da camera fino all'avvento del fortepiano. Era il clavicembalo (spinetta...virginale...ecc.ecc.) a indicare il diapason poiché era sulla lunghezza delle sue corde, e sul tipo di materiale (ferro e ottone) che si determinava la nota di riferimento che era il do5, c''' ovvero 17-18 cm per il ferro (tipologia fiamminga) e 13-14 cm (tipologia italiana) per l'ottone. Poi bisogna anche tener conto dell'umidità (dei castelli in particolare) che poteva far salire anche di un tono l'intonazione dello strumento (e quindi rompere le corde). Con l'avvento della misurazione in Hz ( nell'ottocento si aveva solo un diapason), la formula di Taylor sul calcolo delle corde e lo studio dei materiali e l'avvento dell'acciaio le cose sono cambiate! Oggi possiamo avere un ferro con maggiore percentuale di carbonio (sui fortepiani dell'inizio '800) ecc.ecc. Materiali e intonazione del diapason sono interdipendenti.
Grazie per le sue interessanti osservazioni. Continuerò ad approfondire quest'argomento e vi aggiornerò in caso di informazioni importanti.
Grazie per le sue interessanti osservazioni. Continuerò ad approfondire quest'argomento e vi aggiornerò in caso di informazioni importanti.
E gli esperimenti di cimatica? Li si vede la geometria, i frattali hanno una entropia maggiore all allontanarsi dai rapporti aurei.....sono 8 anni che faccio esperimenti per lo più in doppio cieco ormai su un campione di 4720 persone e il 96% quando ascolta 432hz sente la musica nel cuore a 440 nella testa, il 6% non nota differenze...a 438hz sentiva la musica dentro che risuonava in tutto il corpo se aggiungevo isocronia a 4.38hz il 64% dopo 20minuti di ascolto non sentiva più il corpo fisico come se fluttuasse....il 25% era andato in sonno rem, e l 11% sentiva un rilassamento generale ma niente di particolare....conta molto il tipo di strumenti utilizzati, l attacco i transient di questi, i bpm, la variazione del groove, la stereofonia come i pan che oscillano piuttosto che la monofonia.....se in cuffia piuttosto che in una camera trattata acusticamente...e le riflessioni di questa...quello che è certo è che la musica fa sempre bene a tutti....
🙏💜😍💜🙏
Un argomento complesso reso in modo divertente ed accessibile anche a chi da poco si è approcciato alla musica. Complimenti 👏🙂
scusate la mia ignoranza in materia, ma quando la corda entra in risonanza vibra da sola o va comunque pizzicata?
Vibra da sola
Dirrei che tu abbia proprio raggione... 🎶❤
Chiedo scusa ma 432 non è un multiplo di 8, infatti 432/8 = 54 che non è dividibile (senza resto) per 8- La scomposizione in fattori primi di 432 è: 2^4 x 3^3. Complimenti per la dettagliata trattazione dell'argomento !
Una domanda: ma perché si accordano gli strumenti con il LA? Non si potrebbe prendere il DO, per esempio?
Il La era una nota base nel sistema modale, usato in Europa sin dai tempi dell’Antica Grecia e rimasto in vigore fino alla nascita dell’attuale sistema tonale. Nei Paesi tedeschi, anglosassoni e slavi, in cui le note sono indicate con le lettere dell'alfabeto, l’enumerazione parte proprio dal La, indicato con A. Inoltre il La utilizzato per accordare corrisponde al La della terza ottava del pianoforte ed ha un’altezza riproducibile da tutti gli strumenti e dalle voci.
@@IlViolinoNelTaschino grazie mille. Quindi è solo una convenzione, non una questione tecnica a quanto intendo. Comunque sei chiarissimo e metti voglia di saperne di più...e di tentare di prendere in mano uno strumento...😁😁😁
@@dariobenini7532 Grazie :-)
⭐⭐⭐⭐⭐
Video interessantissimo, complimenti. Vorrei se possibile aggiungere un elemento: l'importanza dell'orecchio assoluto. Non so se questo sia veramente innato o provenga da una abitudine o da una "memoria" dell'orecchio, fatto sta che anni fa, quando suonavo in gruppi barocchi, accordati a 415, avevo veramente grosse difficoltà. Se ascoltavo quello che suonavano gli altri, non riuscivo a capire precisamente dove eravamo, e se avevo una guida scritta di un altro strumento, spesso non riuscivo ad attaccare perché sentivo altre note rispetto a quelle che leggevo. Praticamente sentivo tutto bemollizzato, dato che 415 è esattamente un semitono più basso di 440. Naturalmente, col tempo, mi sono abituato, però anche il 432 mi ha sempre dato un po' fastidio, perché tutti gli strumenti mi sembravano calanti e la musica un po' "moscia"...
D'altra parte, anni fa, specialmente nelle grandi orchestre, c'era l'abitudine di suonare a 442 e oltre e ricordo di aver suonato con varie prime parti e spalle dell'orchestra della Scala che avevano l'abitudine di far accordare l'orchestra a 442 e poi di alzare ulteriormente il proprio strumento! Dicevano che i fiati suonando si sarebbero scaldati e sarebbero saliti di intonazione e quindi bisognava stare più alti, mah!
Adesso ritengo che 440 sia l'accordatura "perfetta", né troppo alta né troppo bassa e qualunque tipo di musica suoni cerco di non cambiare, a meno che mi trovi a suonare con un clavicembalo o degli strumenti storici accordati bassissimi e allora, soffrendo, mi tocca suonare bemollizzato he he!
Concordo con quanto ha scritto e grazie per aver condiviso la sua esperienza. 🙂
Direi che questo discorso è molto più ampio e non c'è nessun video che affronta la questione in modo approfondito. Tutti si limitano al debunk della leggenda del 440 hz nazista... e ci sta, ma c'è taanto tanto altro da dire.
Che sono teorie strampalate per la prima volta l'ho sentito da lei , mi spiace ma dovrebbe aggiornare questo contributo,grazie
Allora Von Karajan e Furthwangler usavano 440 per non dover riaccordare gli Steinway 😂
Poi von Karajan per muovere le masse usava orchestre di 100 elementi ,non la di diversa intonazione,per interpretare Mozart 😂😂😂
non ho capito perchè dici che un ticchettio di orologio ha 1 hertz .... non è riderito alla frequenza di altezza di una vibrazione a secondo? intemdevo questo?
Ciao! L'hertz che misura la frequenza, è il numero di volte che un evento periodico si ripete in un secondo. Quindi 1 hertz è la ripetizione di un evento periodico in un secondo. Qualsiasi fenomeno, caratterizzato da un evento che si ripete periodicamente, ha una frequenza che è data dal suo numero di ripetizioni in un intervallo di tempo. Se un evento si ripete 20 volte al secondo, ha la frequenza di 20 hertz. Lo scatto della lancetta dell'orologio, evento che si ripete, ha la frequenza di 1 hertz.
Sbaglio o non consideri il tema della frequenza e il suo impatto sull'acqua considerato che il corpo umano è composto per buona parte da acqua o sbaglio ? Per quanto riguarda la tua analisi su Verdi come fai a esserne sicuro hai riscontri documentati o sono tue logiche supposizioni ? Inoltre come puoi non considerare che Verdi non avesse una 4° ragione per chiedere l'accordatura a 432 ? Io credo che Verdi ragionasse anche col cuore, cosa che avevano smesso di fare negli anni in cui decisero di imporre il 440. Nulla avviene per caso.
Ciao Roby, nel video non cito teorie senza un riscontro scientifico. Conosco gli esperimenti fatti con l'acqua e le frequenze..trovo molto interessanti le teorie legate all'acqua nelle cellule del corpo umano, ma senza un riscontro scientifico, non le ritengo affidabili. Per quanto riguarda Verdi, attualmente non ho trovato materiale che smentisca la mia teoria.. Io non ho mai detto che Verdi non fosse guidato dal suo cuore, ma ho parlato di un aspetto pratico con cui, chi compone deve fare i conti.... Per me comporre a 440 hz non significa scrivere senza cuore..
Tutto sto anbaradan? 😂In effetti con la chitarra elettrica nel metal giocare con l'accordatura è fondamentale. Suonando dai 2 ai 5 toni sotto accordatura tradizionale. Nel mio caso l'accordatura preferita era A tuning (A E A D F# B) e con la giusta distorsione aveva un suono spaventosamente affascinante. Sul violino non avevo pensato fosse fattibile applicare anche solo piccole variazioni 🥺però è un idea
che sia stata opera di Goebbels, o della cabala o di pincopallino non é importante in effetti, ciò che importa é che ci sono diversi studi ed esperimenti fatti, i quali affermano che la musica prodotta accordando a 432Hz produce un effetto benefico sul nostro organismo, a differenza dell'accordatura a 440 Hz che produce invece ansia e nervosismo. Qualche esperimento é stato fatto addirittura prendendo come base appunto i 7.83Hz della risonanza Shumann, accordando di conseguenza a 422.8Hz.
Certo, però sono studi che non trovano riscontro con le approfondire ricerche scientifiche.. Io personalmente seguo questo argomento perché è in continua evoluzione..
Ho provato a sentire la differenza tra le due frequenze, secondo me a 432 è più fiacco.
Bella lampada e bel dipinto....
A parte che Goebbels c'entra un cazzo, non SEMBRA, È la differenza tra l'equilibrio e il disordine
Rispetto il tuo messaggio o tentativo di dare "cultura" che ci sta,ma evita di dire che riguardo ai Warburg,Rothchild,Rockfeller siano dicerie....tra 10 anni vedrai se ridi ancora cosi.....
415 hz tutta la vita!
cmq anche la tua teoria è" fino a prova contraria" quindi? di cosa stiamo parlando? del nulla....
Beh io non ho esposto la mia teoria, ho solo detto ciò che viene mostrato dalle prove scientifiche...
Se ascolti Corrado Malanga te lo spiega scientificamente la differenza tra 440 e 432hz, non è vero che non esistono studi scientifici a riguardo.
Io ho provato, uno affianco all'altro in un negozio, un normale pianoforte a 440, e un fortepiano a 432......io non ho mai creduto certe teorie un pò newage in merito, ma devo ammettere che il fortepiano a 432 aveva un suono incredibilmente più espressivo e avvolgente, la differenza non è poca, al di la del motivo per cui si sia scelto il 440....questo però non è detto che abbia lo stesso effetto su tutti gli strumenti, forse un trombone sarebbe troppo scuro..
Salve, un mio consiglio per notare la differenza è di ascoltare due strumenti uguali con differenti accordature. Il fortepiano a prescindere ha un suono più dolce. Nel mio video mi limito a ciò che viene detto dalla scienza però seguo con entusiasmo e trovo affascinanti tutti gli esperimenti con le diverse accordature.