Ciao Paolo! Un saluto da Londra! Oggi durante un viaggio a Oxford ho avuto l’onore di visitare la panchina, la casa ed infine la tomba di Tolkien e Edith. È stata un’emozione molto forte. Ho “portato i saluti” della community italiana, diciamo così. Sono certo che il Professore sarebbe molto fiero del lavoro di divulgazione delle sue opere che stai facendo su questa piattaforma.
Grazie Paolo! Bellissima analisi. I tuoi video mi hanno fatto ritrovare la passione per Tolkien... 20 anni fa quando ero alle superiori ho letto il signore degli anelli e lo hobbit. Adesso mi è venuta voglia di rileggere tutto e ho anche comprato il Silmarillion versione illustrata😊! Complimenti continua così
Riesci a fare tanti video e mantenere sempre alta la qualità, sei davvero un bravissimo youtuber!Ungoliant, le creature dell'abisso di Moria, l'osservatore nell'acqua, credo che Tolkien per come maneggiava la letteratura poteva anche scrivere romanzi dell'orrore o d'amore o di qualsiasi altro genere visto che non fallisce mai; la stessa descrizione di questo esseri che di fatto non è una descrizione atta a svelare ma a rendere ancora più sconosciuto ti fa capire che Tolkien come Lovecraf aveva capito veramente cos'è e come deve essere descritto l'orrore
Il fatto che Melko urli di terrore una volta intrappolato da Ungoliant la dice lunga sul pericolo che questo essere detiene. Personalmente, mi è sempre parso che Ungoliant sia della stessa natura delle creature che Gandalf (e il Balrog) vedono una volta giunti sul fondo del baratro del Ponte di Khazad-dûm. Chissà... Rimane comunque uno degli esseri più intriganti e spaventosi mai creati da Tolkien. Speriamo che ci sia nella serie... anche solo per qualche secondo. Sempre al top Paolo!
Ungoliant sembra quasi più simile ad un mostro lovecraftiano che tolkeniano. L'idea che si sia formata dal caos primordiale, stile buco nero nell'universo astronomico, è molto figa, ed io la considero ufficiale per quanto mi riguarda !
Paolo questi video sono straordinari!!! Sono felice di averti scoperto! In Tolkien c'è moltissima filosofia (in modo particolare cristiana) ed è affascinante!!
È un vero peccato che ancora non esistano opere cinematografiche sulla prima era. Scene come l'urlo di terrore di Melkor (che mi fanno ancora venire i brividi a risentirle), con tutti i balrog che escono dalle loro tane e vanno a salvare il loro padrone, sono sceneggiatura già pronta e imbattibile
In un certo senso Ungoliant è una creatura lovecraftiana. I Valar si interrogano sulla sua natura e fanno ipotesi applicando quella che è la loro esperienza, pensandola come risultato delle azioni di Melkor, eppure in qualche modo vi è la sensazione che sia sempre esistita, forse anche prima della nascita dei Valar. La sua forza deriva dalla sua capacità di nutrirsi: più si nutre e più si fortifica. In qualche modo somiglia a una creatura lovecraftiana, che diviene più pericolosa man mano che la sua essenza penetra nella nostra realtà. Chissà che anche la sua morte non sia in realtà un allontanamento dalla realtà della Terra di Mezzo (e quindi una quiete temporanea). Questo offre un sacco di spunti per la fantasia.
Ungoliant, insieme a Melkor, è uno degli elementi del Legendarium Tolkieniano più emblematico... terrificante ma al tempo stesso inserita bene nel racconto degli eventi correlati al destino degli Alberi di Valinor 😢
Bravissimo come sempre Paolo. Ho conosciuto il tuo canale da poco e devo dire che è diventato in breve il mio canale tolkieniano preferito. Complimenti anche per la bellissima collezione di magliette calcistiche. Noto una certa anglofilia di fondo. Non so se l'hai già fatto ma spero farai presto un video monografico su Feanor, il mio personaggio preferito tra quelli creati da Tolkien.
@@giuseppedallabarba2592 Non posso farci nulla. Adoro i personaggi controversi siano essi Feanor, Boromir, Turin o addirittura Gollum. Paradossalmente trovo che proprio nel chiaroscuro il talento narrativo di Tolkien dia il meglio di sé.
Ungoliant è figlia di Uragano e Apocalisse e basta... ahahahah..A parte gli scherzi lo aspettavo da un po' l'approfondimento su Ungoliant e quindi grazie per la tua disponibilità e conoscenza Paolo. Saluti a tutti
"Per essere la padrona del proprio capriccio" E subito in testa mi sono partiti i Blind Guardian : "but i also carried she, the mistress of her own lust!"
@@lorenzotoselli1857Ungoliant si è ingrossata non solo per aver mangiato la luce degli alberi e i gioielli rubati ma anche perché Melkor, come si legge nel capitolo IX del Silmarillion, le aveva ceduto parte del proprio potere rimanendo così indebolito e alla sua mercé.
Sarebbe bello se la prossima serie sull'opera di Tolkien parlasse anche della storia di Ungoliant e di altri eventi prima della Prima Era della Terra di Mezzo. Sarebbe davvero spettacolare rappresentare le storie alle origini del mondo, con le imprese dei Valar e la loro lotta contro Melkor.
Un equivalente cosmico di Ungoliant potrebbe essere un Buco Nero proprio perché così "avido" da catturare la stessa luce e (con il suo campo gravitazionale immenso) di defletterla al tempo stesso. La tenebra che occulta di Ungoliant al tempo stesso è invisibile, proprio come un forte campo gravitazionale potrebbe occultare se stesso alla vista di un osservatore (lente gravitazionale). Inoltre interessante notare come i Barlog "volarono" in soccorso di Melkor, a confermare che effettivamente le ali dovevano avercele, magari non per volare ma per fare grandi balzi in avanti.
Analisi molto bella di un personaggio che definire terribile è riduttivo. Io pensi che Ungoliant faccia parte di quelle creature nate a causa della dissonanza di Melkor durante la musica degli Ainur che ha generato gli esseri senza nome in Morgoth ring. Considero Ungoliant come una sorta di buco nero nell'universo tolkieniano. Tolkien doveva tenere molto in considerazione Earendil visto che in una versione ha ucciso pure Ungoliant.
Il mondo di Tolkien è un elogio all'Occidente, e io amo sia tale opera che tale parte di mondo. Ma purtroppo, da sola, la nostra cultura, riflessa anche in Tolkien, è particolarmente manchevole (lo è anche quella Orientale se presa anch'essa da sola, ma l'Occidente ha una tendenza più egemonica verso il mondo, quindi il problema si nota di più in esso). Lo si vede bene nella concezione dell'oscurità riportata nell'opera tolkieniana con Ungoliant: l'oscurità come negazione di luce, l'oscurità come elemento concreto. Tolkien non è "manicheo", non è un dualista estremo, però un senso di dualità esasperata ci permea tutti in Occidente, Tolkien compreso, anche solo inconsapevolmente. Questo ci fa vedere il mondo come un luogo intrinsecamente conflittuale, irrimediabilmente scisso ed in lotta. In Oriente invece (in linea generale, come tendenza mentale, non meramente in senso geografico, dove le culture sono molte e diverse tra loro), essendo tendente alla sintesi più che alla separazione, la concezione di oscurità (di malvagità, di negatività ecc.) è vista come un'interpretazione parziale, frammentata e distorta di un fenomeno che in sé è non duale. È il nostro modo di vedere che crede che ci sia l'oscurità, il "male", il negativo, quando invece la realtà è unica. Come in fisica (e forse non a caso la "Natura" dà appunto più ragione all'Oriente, in questo): il nero non è una sostanza di natura contraria al bianco, è invece solo luce trattenuta, così come il bianco è luce irradiata. Ma in entrambi i casi c'è solo luce, vi è una sola realtà, che semplicemente si presenta in due modi diversi.
Domanda: Ungoliant ha solo forma di ragno o può assumere altre forme? in una live avevo sentito che una di queste creature ragno ha anche la possibilità di assumere altre forme
In quanto persona con spiritualità politeista, apprezzo molto questi dettagli pagani nell'opera di tolkien..... e mi affascina l'idea che ungoliant sia in qualche modo la controparte oscura di Eru, figlia del vuoto cosmico...... eru è divinità di luce e benevolenza e lei è un titano di tenebra e vuota crudeltà..... Infatti non ho mai apprezzato melkor perché come il Lucifero cristiano è stato creato da eru, invece ungoliant e i suoi discendenti rappresentano il vero vuoto e la vera crudeltà, in antitesi con eru, che è luce e fiamma imperitura.....
@@PaoloNardiSoia pensavo all'estrema bellezza di avere varie versioni dei racconti, a volte contraddittori tra loro, scritti e rimaneggiati nel corso del tempo... Che poi è il percorso che hanno avuto le varie tradizioni mitologiche e religiose giunte fino a noi. È affascinante come il Legendarium diventi così concreto proprio quando appare più indefinito... "Scrittore del Secolo" mi sembra quasi poco.
🤔Singolare che un Maia, per quanto potente, possa essere superiore a Morgoth.🤔 Essersi resa forte con la luce della quale si è nutrita, può forse spiegare il momentaneo vincere di Ungoliant, su Morgoth. Ma anche se vorrebbe uccidere Morgoth, gli staffili dei Balrog, la mettono in fuga, perché il momentaneo vantaggio su Morgoth, era quasi subito terminato. Circa la sua origine (di Ungoliant), sarebbe probabilmente da associare a quei pochi Valar, che nell' Ainulindale, contribuirono alla dissonanza negativa, intonata da Melkor, creando di fatto, quindi Ungoliant, la quale poi discese su Arda, portando ivi l'oscurità primigenia. 😂Ma al di là di OGNI cosa, non ci si scordi che Superiore a TUTTO E TUTTI, esiste Eru, che con una sempllice occhiata, avrebbe distrutto Ungoliant, in meno di un Amen.😂
Non conoscevo Il Silmarillion e le caratteristiche sia di Ungoliant che di Shelob, sua discendente. Non avevo mai considerato che Sam avesse potuto battere Shelob grazie alla luce della stella di Eärendil, pensavo che fosse stato per il fatto di averla ferita con il pungolo elfico
A differenza tua virgola preferisco di gran lunga la versione del silmarillion, il fatto che si mangi da sola per la sua pazzia è molto meno banale di una semplice uccisione ad opera di un elfo. Ad ogni modo, come ti spieghi che shelob avesse paura della luce mentre ungoliant addirittura la divorava? Se frodo avesse incontrato ungoliant e le avesse mostrato la fiala, la sua mano avrebbe fatto la fine che fece quella di Beren ☺️
Ciao Paolo! Un saluto da Londra! Oggi durante un viaggio a Oxford ho avuto l’onore di visitare la panchina, la casa ed infine la tomba di Tolkien e Edith. È stata un’emozione molto forte. Ho “portato i saluti” della community italiana, diciamo così. Sono certo che il Professore sarebbe molto fiero del lavoro di divulgazione delle sue opere che stai facendo su questa piattaforma.
Ogni volta mi dico "questo è il video più bello".
E ogni volta mi smentisci e superi te stesso.
Grazie, grazie, grazie
L'epicità della battaglia tra i Balrog e Ungoliant deve essere stata incredibile, cosa non darei per vederne una trasposizione ben fatta a schermo.
Grazie Paolo! Bellissima analisi. I tuoi video mi hanno fatto ritrovare la passione per Tolkien... 20 anni fa quando ero alle superiori ho letto il signore degli anelli e lo hobbit. Adesso mi è venuta voglia di rileggere tutto e ho anche comprato il Silmarillion versione illustrata😊! Complimenti continua così
Riesci a fare tanti video e mantenere sempre alta la qualità, sei davvero un bravissimo youtuber!Ungoliant, le creature dell'abisso di Moria, l'osservatore nell'acqua, credo che Tolkien per come maneggiava la letteratura poteva anche scrivere romanzi dell'orrore o d'amore o di qualsiasi altro genere visto che non fallisce mai; la stessa descrizione di questo esseri che di fatto non è una descrizione atta a svelare ma a rendere ancora più sconosciuto ti fa capire che Tolkien come Lovecraf aveva capito veramente cos'è e come deve essere descritto l'orrore
Infatti gran parte del fascino del personaggio sta nel non spiegare tutto
Il fatto che Melko urli di terrore una volta intrappolato da Ungoliant la dice lunga sul pericolo che questo essere detiene.
Personalmente, mi è sempre parso che Ungoliant sia della stessa natura delle creature che Gandalf (e il Balrog) vedono una volta giunti sul fondo del baratro del Ponte di Khazad-dûm. Chissà... Rimane comunque uno degli esseri più intriganti e spaventosi mai creati da Tolkien.
Speriamo che ci sia nella serie... anche solo per qualche secondo.
Sempre al top Paolo!
Quali creature vedono Gandalf e il Balrog ??
Ungoliant sembra quasi più simile ad un mostro lovecraftiano che tolkeniano. L'idea che si sia formata dal caos primordiale, stile buco nero nell'universo astronomico, è molto figa, ed io la considero ufficiale per quanto mi riguarda !
Paolo questi video sono straordinari!!! Sono felice di averti scoperto! In Tolkien c'è moltissima filosofia (in modo particolare cristiana) ed è affascinante!!
sinceri complimenti per come ci narri queste meravigliose storie ancora complimenti!
Il tuo modo di enunciare mi rapisce sempre. Grazie per il tuo prezioso lavoro.
Grazie ai tuoi video, sempre super interessanti, mi sto avvicinando a questo mondo incredibile del Signore degli Anelli
È un vero peccato che ancora non esistano opere cinematografiche sulla prima era. Scene come l'urlo di terrore di Melkor (che mi fanno ancora venire i brividi a risentirle), con tutti i balrog che escono dalle loro tane e vanno a salvare il loro padrone, sono sceneggiatura già pronta e imbattibile
Bellissima spiegazione grazie mille!
Aspettavo questo video, mi ricordo quando ho letto per la prima volta di lui mi aveva colpito molto!
Come al solito, grazie 😊
Grazie ❤️
Complimenti Paolo. Come sempre video interessantissimo. Complimenti
Video e racconto stupendo
Non so cosa darei per vedere (anche in formato "animato") uno scontro tra Ungoliat e Morgoth con a fianco i Barlog 😩
Faranno altri film sul mondo di Tolkien 😉
@@spartacus2646 Speriamo che siano scelti persone COMPETENTI nel gestire il tutto 🤞
In un certo senso Ungoliant è una creatura lovecraftiana. I Valar si interrogano sulla sua natura e fanno ipotesi applicando quella che è la loro esperienza, pensandola come risultato delle azioni di Melkor, eppure in qualche modo vi è la sensazione che sia sempre esistita, forse anche prima della nascita dei Valar. La sua forza deriva dalla sua capacità di nutrirsi: più si nutre e più si fortifica. In qualche modo somiglia a una creatura lovecraftiana, che diviene più pericolosa man mano che la sua essenza penetra nella nostra realtà. Chissà che anche la sua morte non sia in realtà un allontanamento dalla realtà della Terra di Mezzo (e quindi una quiete temporanea). Questo offre un sacco di spunti per la fantasia.
Simone De Lucia Sono d'accordo con te che ricorda una creatura grottesca lovecraftiana. Mi ricordano i ragni di Bloodborne, anche Shelob.
Ungoliant è una delle creature che, più di tutte, vorrei vedere rappresenta in un film
Mi hai ridato la passione per la lettura. Ungoliant è pura tenebra, come quella che tesse instancabilmente sul mondo.
A mio parere questo è il video più bello che hai fatto, ricco anche di immagini e spiegato magistralmente.
Ungoliant, insieme a Melkor, è uno degli elementi del Legendarium Tolkieniano più emblematico... terrificante ma al tempo stesso inserita bene nel racconto degli eventi correlati al destino degli Alberi di Valinor 😢
Bravissimo come sempre Paolo. Ho conosciuto il tuo canale da poco e devo dire che è diventato in breve il mio canale tolkieniano preferito. Complimenti anche per la bellissima collezione di magliette calcistiche. Noto una certa anglofilia di fondo. Non so se l'hai già fatto ma spero farai presto un video monografico su Feanor, il mio personaggio preferito tra quelli creati da Tolkien.
Se ti piace Feanor piacerai sicuramente a Frank :D
@@giuseppedallabarba2592 Non posso farci nulla. Adoro i personaggi controversi siano essi Feanor, Boromir, Turin o addirittura Gollum. Paradossalmente trovo che proprio nel chiaroscuro il talento narrativo di Tolkien dia il meglio di sé.
@@mizushima76 ma hai ragione
Veramente drammatico questo passaggio della fine degli alberi.
Ungoliant è figlia di Uragano e Apocalisse e basta... ahahahah..A parte gli scherzi lo aspettavo da un po' l'approfondimento su Ungoliant e quindi grazie per la tua disponibilità e conoscenza Paolo. Saluti a tutti
Sembra avere fame di luce più che rifiuto...
Amore e odio come una dipendenza❕
Glory Glory Man United!!!
"Per essere la padrona del proprio capriccio"
E subito in testa mi sono partiti i Blind Guardian : "but i also carried she, the mistress of her own lust!"
il mi piace mi scappa in automatico, ormai :D
Ungoliant è la creatura più affascinante che abbia creato Tolkien, già solo per il fatto che Melkor la temesse!
Si Melkor l'ha temuta, però si è "ingrassata"con i gioielli rubati agli elfi e la linfa dei 2 alberi di Valinor soprattutto.
@@lorenzotoselli1857Ungoliant si è ingrossata non solo per aver mangiato la luce degli alberi e i gioielli rubati ma anche perché Melkor, come si legge nel capitolo IX del Silmarillion, le aveva ceduto parte del proprio potere rimanendo così indebolito e alla sua mercé.
@@fabiotavernelli Anche ciò è vero.
Sarebbe interessante un video sui Vanyar e sul perché hanno così poco spazio nelle opere di Tolkien
Perché sono rimasti a Valinor con Manwe!
@@PaoloNardiSoia peccato però, mi piacerebbe saperne di più su questa razza
@@patr1997 Tra l'altro amavano molto la musica,di altri possibili contributi "culturali"diffusivi anche verso la terra di mezzo non saprei dire,
Sarebbe bello se la prossima serie sull'opera di Tolkien parlasse anche della storia di Ungoliant e di altri eventi prima della Prima Era della Terra di Mezzo. Sarebbe davvero spettacolare rappresentare le storie alle origini del mondo, con le imprese dei Valar e la loro lotta contro Melkor.
Ungoliant, saranno le poche cose che si conoscono di lei/lui, è uno dei personaggi più affascinanti di Tolkien per me
Un equivalente cosmico di Ungoliant potrebbe essere un Buco Nero proprio perché così "avido" da catturare la stessa luce e (con il suo campo gravitazionale immenso) di defletterla al tempo stesso. La tenebra che occulta di Ungoliant al tempo stesso è invisibile, proprio come un forte campo gravitazionale potrebbe occultare se stesso alla vista di un osservatore (lente gravitazionale). Inoltre interessante notare come i Barlog "volarono" in soccorso di Melkor, a confermare che effettivamente le ali dovevano avercele, magari non per volare ma per fare grandi balzi in avanti.
Quella delle ali dei Balrog è questione dibattuta
Sarebbe stupendo vederla in un film fatto bene. Tralasciando quello che succede in questi giorni 😅
Analisi molto bella di un personaggio che definire terribile è riduttivo.
Io pensi che Ungoliant faccia parte di quelle creature nate a causa della dissonanza di Melkor durante la musica degli Ainur che ha generato gli esseri senza nome in Morgoth ring.
Considero Ungoliant come una sorta di buco nero nell'universo tolkieniano.
Tolkien doveva tenere molto in considerazione Earendil visto che in una versione ha ucciso pure Ungoliant.
Potrebbe essere,ma genericamente parlando non ha la stessa natura dei Troll malvagi,i goblin ma anche i draghi ecc.
Il bello è che non si sa. Potrebbe essere un Maia (anche se non viene esplicitato) ma come dici tu un prodotto della dissonanza
I troll, gli orchi e i draghi sono creature create, Ungoliant non si sa
Il mondo di Tolkien è un elogio all'Occidente, e io amo sia tale opera che tale parte di mondo. Ma purtroppo, da sola, la nostra cultura, riflessa anche in Tolkien, è particolarmente manchevole (lo è anche quella Orientale se presa anch'essa da sola, ma l'Occidente ha una tendenza più egemonica verso il mondo, quindi il problema si nota di più in esso). Lo si vede bene nella concezione dell'oscurità riportata nell'opera tolkieniana con Ungoliant: l'oscurità come negazione di luce, l'oscurità come elemento concreto. Tolkien non è "manicheo", non è un dualista estremo, però un senso di dualità esasperata ci permea tutti in Occidente, Tolkien compreso, anche solo inconsapevolmente. Questo ci fa vedere il mondo come un luogo intrinsecamente conflittuale, irrimediabilmente scisso ed in lotta. In Oriente invece (in linea generale, come tendenza mentale, non meramente in senso geografico, dove le culture sono molte e diverse tra loro), essendo tendente alla sintesi più che alla separazione, la concezione di oscurità (di malvagità, di negatività ecc.) è vista come un'interpretazione parziale, frammentata e distorta di un fenomeno che in sé è non duale. È il nostro modo di vedere che crede che ci sia l'oscurità, il "male", il negativo, quando invece la realtà è unica. Come in fisica (e forse non a caso la "Natura" dà appunto più ragione all'Oriente, in questo): il nero non è una sostanza di natura contraria al bianco, è invece solo luce trattenuta, così come il bianco è luce irradiata. Ma in entrambi i casi c'è solo luce, vi è una sola realtà, che semplicemente si presenta in due modi diversi.
Ma i ragni di bosco tetro sono figli di ungoliant? Credevo di shelob
Domanda: Ungoliant ha solo forma di ragno o può assumere altre forme? in una live avevo sentito che una di queste creature ragno ha anche la possibilità di assumere altre forme
ciao, ma se fosse stata un maiar in teoria non si sarebbe potuta riprodurre, o no?
Luthien è nata da Melian che è una Maia
in poche parole è un buco nero!
In quanto persona con spiritualità politeista, apprezzo molto questi dettagli pagani nell'opera di tolkien..... e mi affascina l'idea che ungoliant sia in qualche modo la controparte oscura di Eru, figlia del vuoto cosmico...... eru è divinità di luce e benevolenza e lei è un titano di tenebra e vuota crudeltà.....
Infatti non ho mai apprezzato melkor perché come il Lucifero cristiano è stato creato da eru, invece ungoliant e i suoi discendenti rappresentano il vero vuoto e la vera crudeltà, in antitesi con eru, che è luce e fiamma imperitura.....
"She, the mistress of her own lust…"
Proprio lei
@@PaoloNardiSoia pensavo all'estrema bellezza di avere varie versioni dei racconti, a volte contraddittori tra loro, scritti e rimaneggiati nel corso del tempo... Che poi è il percorso che hanno avuto le varie tradizioni mitologiche e religiose giunte fino a noi.
È affascinante come il Legendarium diventi così concreto proprio quando appare più indefinito...
"Scrittore del Secolo" mi sembra quasi poco.
🤔Singolare che un Maia, per quanto potente, possa essere superiore a Morgoth.🤔
Essersi resa forte con la luce della quale si è nutrita, può forse spiegare il momentaneo vincere di Ungoliant, su Morgoth.
Ma anche se vorrebbe uccidere Morgoth, gli staffili dei Balrog, la mettono in fuga, perché il momentaneo vantaggio su Morgoth, era quasi subito terminato.
Circa la sua origine (di Ungoliant), sarebbe probabilmente da associare a quei pochi Valar, che nell' Ainulindale, contribuirono alla dissonanza negativa, intonata da Melkor, creando di fatto, quindi Ungoliant, la quale poi discese su Arda, portando ivi l'oscurità primigenia.
😂Ma al di là di OGNI cosa, non ci si scordi che Superiore a TUTTO E TUTTI, esiste Eru, che con una sempllice occhiata, avrebbe distrutto Ungoliant, in meno di un Amen.😂
Non conoscevo Il Silmarillion e le caratteristiche sia di Ungoliant che di Shelob, sua discendente. Non avevo mai considerato che Sam avesse potuto battere Shelob grazie alla luce della stella di Eärendil, pensavo che fosse stato per il fatto di averla ferita con il pungolo elfico
E come mai la figlia Shelob odiava la luce?
A differenza tua virgola preferisco di gran lunga la versione del silmarillion, il fatto che si mangi da sola per la sua pazzia è molto meno banale di una semplice uccisione ad opera di un elfo. Ad ogni modo, come ti spieghi che shelob avesse paura della luce mentre ungoliant addirittura la divorava? Se frodo avesse incontrato ungoliant e le avesse mostrato la fiala, la sua mano avrebbe fatto la fine che fece quella di Beren ☺️
Non è banale, Earendil ha un Silmaril contenente la luce incorrotta degli Alberi, è la vendetta degli Alberi