Salve, non so se qualcuno lo ha già scritto nei commenti e non vorrei dire una castroneria, ma l'esempio del calcolo della resistenza del cavo mi pare errato: 0,017 * 10 / 2 non fa 0,85 ma 0,085
Ciao Roberto, argomento molto interessante e in base alla formula che hai descritto si può ricavare a priori (conoscendo i valori: resistenza del rame*lunghezza*corrente/caduta di tensione - 0,017*10m*30A/0.5V [max]) quale è la sessione del cavo adatto all'impianto. Ora rimane un'ulteriore video da fare: come calcolare i fusibili. Qual'è quello giusto in un impianto? Spero di completare la mia conoscenza su come costruire un impianto ad hoc.Grazie e buona giornata.
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
Hai fatto la domanda più sensata ma non hai ottenuto neppure il cuoricino in 9 mesi non ti ha risposto. Questo è come quei professori che parlano parlano parlano e quando alzi la mano per fare una domanda cambiano argomento, ripetono sempre le poche cose che sanno ma non hanno risposta alle domande che comunemente ci facciamo. Saccenti!!! Una volta ho letto in un forum una domanda stupida ad un matematico... come calcolare la superficie del glande. A distanza di pochi giorni è apparsa la risposta, pagine e pagine di calcoli e formule algebriche, aveva trovato una risposta alla sua stupida domanda. Un pazzo? Forse si ma anche un genio, mica un ciarlatano. Saluti.
Per una distanza tra i 20/30 metri, a 220 volt AC, io andrei con un 6 mmq per stare tranquillo. Ma 50 metri sono veramente tanti. Quindi, x star tranquillo opterei x una sezione più grande reperibile su piazza. È chiaro che i calcoli matematici sono fine a se stessi, perché alla fine della fiera, non vendono mai il cavo con la sezione matematicamente calcolata! Quindi si opta sempre per una sezione prossima più grossa. È da tenere conto il peso del cavo! Certo che 50 metri di un tripolare (fase, neutro e terra) da 6 mmq, oltre ad essere costoso, voluminoso, pesa anche tanto! Io ho un auto elettrica, ma non devo coprire distanze esagerate, la carico sempre a 2,2kw (che poi è un po' meno, intorno ai 2kw, 9 amper circa) e su 15 metri circa di distanza dal contatore ho steso un 4 mmq (mai dimenticare un interruttore differenziale a monte, quindi all'uscita del contatore). Nel mio caso, il cavo sopporta bene, non scalda ed ha una perdita di 1 volt o giù di lì (poi il tester ha anche il suo errore di lettura) ma 50 metri sono tanti. Comunque, senza calcoli ciuccia cervelli, diciamo che il cavo 2,5 potrebbe anche andare per una distanza di circa 15 metri. La sezione raddoppia al raddoppiare della distanza. Quindi 30 metri siamo sui 5 millimetri quadri e 60 metri sarebbe 10 millimetri quadri più o meno. Altra cosa importante: quanto starebbe l'auto in carica come tempo? Se un paio d'ore si può anche usare una sezione più piccola. Nel mio caso, a volte l'auto la tengo anche 8 ore continuative e quando la collego la sera per averla carica l'indomani mattina e nel contempo voglio dormire tranquillo. Ecco perché ho steso una linea di 4 mmq ( e non una 2,5 mmq che sicuramente sarebbe stata sufficiente) Certo che, nel mio caso, 8 ore di continuo assorbimento di 2 kWh è veramente tanto tempo. P.S. non usare prese o spine shuko per lunghi periodi di ricarica, ma optare per prese di uso industriale 220 2p+t 16 amp (quelle con lo sportellino, per intenderci).
P.s. ho letto che la batteria è 9,3 kWh, quindi a 15 amper starebbe in carica massimo quasi 3 ore. Se il caricabatteria è regolabile (esempio 8/10/12/16 amper, suggerisco di non esagerare con la corrente, magari tenerlo tra 10 massimo 12 amper, in 4 ore sarà carica. Ed in questo caso ci si può giocare la carta del cavo con sezione inferiore. Anche se io opterei sempre per la sicurezza (quindi sezioni più grosse), specie se è un impianto fisso.
Manca la precisazione tra alternata e continua.... Anche se parlavi.fi.batterie... Avresti completato la spiegazione teorica, sulla corrente.... Tesla docet Edison crash
Buongiorno ,prima di tutto vorrei farle i miei complimenti ,per il video Se lei puo' mi puo' scrivere la vera formula per calcolare la sezione di un cavo elettrica ,perche' se ne trovano mille e non si capisce niente Grazie
In effetti, per la presa x il culo, non serve un conduttore di grosse sezioni. Anche se il conduttore avesse una resistenza di 1100 ohm x 2 (fase e neutro) siamo a 2200 ohm! Il tutto però connesso a 220 vac, altrimenti finisce il bello della diretta! In caso di corto circuito vi sarà al massimo 0,1 amper di corrente! E con 100 milliampere di corrente il corpo umano la briscola la sente e come, specie la parte dove si trova la sopracitata presa! Imperativo Usare delle scarpe isolate da terra, potrebbe intervenire il differenziale a 30 milliampere. E se il differenziale stacca il circuito, la suddetta presa per il così detto c... non potrà alimentare più il suddetto c...! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Video esclusivo per professionisti non certo per persone comuni indecise se fare una prolunga con un cavo da 1.5 mm oppure 2.5mm....spero tu faccia anche quello....( In caso non ci sia già).
Salve, ho un inverter collegato ad un impianto fotovoltaico. Spesso l'inverter stacca la produzione e l'azienda produttrice mi ha detto che probabilmente per collegare l'inverter al contatore servono cavi elettrici da almeno 16 mm. Empiricamente misurando il cavo esternamente praticamente con la guaina,a quanti millimetri potrebbe corrispondere? L'azienda produttrice mi ha consigliato di usare un cavo da almeno 16 mm. Grazie per la risposta
@@blog-della-vela Siccome ho acquistato un Minnkota, facendomi le cose da solo, affrontando pertanto il problema delle batterie, ho iniziato a divorare i tuoi video che sono di una chiarezza straordinaria. Ero semplicemente a fare un giro, abitando in Sardegna, e quando ti ho messo a fuoco non credevo ai miei occhi, ma mi sono vergognato di fare dietro front x avere la conferma e chiedere l'autografo dal momento che eri seduto al tavolino insieme ad altri.. Mi fa veramente piacere ed è un onore che vieni da noi!
@@cherokeeit Ahahahah. Mi hai fatto sorridere leggendo il tuo messaggio. Mi fa piacere che tu abbia trovato chiari i miei video e avresti potuto tranquillamente sederti con noi al tavolo. Per me è sempre bello trovare amici in giro. E per quanto riguarda la tua terra, che posso dirti? Ho la barca ad Olbia tutto l'anno ed io stesso ormai passo quasi più tempo in Sardegna che nel Continente 😉 A presto
@@blog-della-vela Io ho un semplice gommone con cui vado a traina. . Mi porto 3 batterie al litio, 1 da 80 amph e 2 da 70 amph, da 12 volt, x il mio 55 lb, dopo averle caricate a casa, ma succede che possa rientrare utilizzando e solo 1 o 2. Poiché hai detto che non va bene tenerle alla massima carica, ho acquistato una lampadina a 12 volt che utilizzo x ridurre la carica. Ma quale sarebbe il target di voltaggio a cui scendere? 13 volt? Inoltre, le 2 batterie da 60 amph potrei usarle in parallelo? Ho predisposto i cavi x unirle ma non ho avuto il coraggio di usarle in quel modo. Potrei farlo? I pareri ottenuti finora sono contrastanti. Ma tu sei la Cassazione! Grazie e scusa se approfitto!
@@cherokeeit Se le batterie le usi entro una settimana, va anche bene caricarle al 100% (tensione a riposo di circa 13,5V) Se invece devi lasciarle lì inutilizzate per mesi, allora sarebbe meglio mantenerle tra il 50% e l'80%, che significa una tensione a riposo di circa 13,2 - 13,3 Volt Le due batterie da 60 Ah, se sono uguali (stessa marca, stessa età più o meno) puoi certamente collegarle in parallelo, ma devi caricarle e scaricarle sempre in parallelo. Per collegare in parallelo in modo corretto delle batterie al litio devi però seguire alcuni piccoli accorgimenti. Se mi scrivi un messaggio ti mando lo schema: bit.ly/contact-ne
Ciao una domanda la lunghezza del cavo per la formula la devo calcolare dal contatore , oppure se installo x esempio un climatizzatore devo calcolare dalla spina 🔌 all utilizzatore grazie
Scusa se ti chiedo un aiuto ho un impianto a piano terra, le diverse diramazioni delle prese sono in corto/dispersione, il differenziale salta. Non ho inserito una sonda per vedere se c'è condensa ma il fatto che tutte e tre le diramazioni sono in corto me lo fa pensare, anche perchè ho eliminato le prese lasciando solo la montante e il dif. salta ( ho fatto anche un collemento volante alle prese e tutto è ok). Ne caso ci fosse condensa nel corrugato della montante tu sai come si puo' togliere?
Salve, una spiegazione molto semplice e ben fatta. Ovviamente queste sono cose che vengono studiate alle superiori in elettrotecnica, alle medie sta roba farebbe uscire matti.
è possibile sostituire un supporto biticino a 3 moduli con uno a 4 senza lavori di muratura? un modulo dovrebbe servire come interruttore per bloccare un interruttore che da luce sulla scala per evitare che terzi la usino. spero di essermi spiegato, grazie.
Visto il costo dell'energia elettrica,io credo che la sezione dei cavi vada dimensionata anche in funzione della potenza e quindi dell'energia dissipata per via della cdt.Il costo in più del cavo a mio avviso è un investimento.
Ottima spiegazione.. Grazie Invece per calcolare la sezione corretta per una barra di rame? troviamo l'area anche in questo caso? cioè 15mm per 5mm= 75mm2 ?
Caro Roberto, tutto giusto e spiegato bene, peccato che hai fatto un terzo dei conti necessari :-) Caclolo della caduta di tensione, perfetto. Calcolo da aggiungere: Al minuto 13 dici correttamente che il cavo va dimensionato per la corrente MASSIMA, poi pero' ti dimentichi che la corrente massima, dipende dall'utilizzatore, ma finche' tutto funziona, in caso di corto circuito, il valore massiomo e' quello dell'INTERRUTTORE (o del fusibile) a MONTE. Se nella plafoniera con i led ci entra l'acqua (mica fatto infrequente in una barca) e fai un corto circuito, ed il circuito sta sotto uan linea con interruttore da 10A, la corrente che passa sara' 10 A, non certo i 20 milliA del led. Col filino da 0,5mm2 che verrebbe fuori da calcoli, manda a fuoco tutto. Ultimo calcolo da fare sarebbe l'I2t , soprattutto per chi naviga in posti molto caldi, ovvero il cavi non si deve squagliare, ne loro, ne il rivestimento... Mille anni fa spiegai tutto bene bene tutto il procedimento su VeLista...
Ciao Ugo, è giusto quello che dici. Infatti qualsiasi cavo dovrebbe essere protetto da un fusibile per evitare gli incendi in caso di corto circuito. Quello che è sbagliato, nell'esempio da te citato, è il fusibile da 10A che protegge un cavo da 0,5 mm2. Se quel fusibile o interruttore magnetotermico fosse da 2 o 3 Ampere, non ci sarebbe nessun problema. Questo video parla solo del problema della caduta di tensione, che è altra cosa. Tra quelli che ho in mente di fare ce n'è anche uno sul dimensionamento dei fusibili, ma purtroppo il tempo scarseggia. 😉
Volevo chiedere che cavo devo usare per alimentare un inverter di 2000 watt in macchina. Posso farlo funzionare con la presa accendisigari con cavo da 2,5 ? Grazie
Ciao. Finalmente ho potuto ascoltare una spiegazioni chiara. Complimenti !!! Non appena sarà pronto il video riguardante i fusibili lo seguiro con interesse. Richiesta: potresti fare un video sulla caduta di tensione e calcolo sezione cavo in corrente alternata monofase? Grazie
Buonasera volevo farle una domanda: è possibile risalire alla sezione di un cavo che ha la guaina? Esiste sul cavo una sigla che mi dica quale è il valore? Vorrei accertare le dimensioni usate in casa. Grazie
Credo che in una barca bisognerebbe limitare al minimo indispensabile quello che è un impianto elettrico, mi domando se fosse possibile lavorare con un inverter e trasformare tutto a 220, naturalmente utilizzando tutte le precauzioni del caso , Un sigor quadro elettrico, sezionare il più possibile le linee, proteggerle con dei fusibili rapidi e a monte un differenziale da 0.015 mA e cavi ignifughi. Si può fare o la legge lo vieta? Grazie
Non sono un esperto di normative, ma non credo che la legge possa vietare di avere un impianto a 220V in barca, altrimenti nessuno avrebbe un inverter. Il problema di avere un impianto così fatto è che saremmo costretti a tenere acceso l'inverter 24 ore al giorno, e ciò comporterebbe un consumo di energia anche quando effettivamente l'inverter è in standby. Oltre al fatto che l'efficienza di un buon inverter è intorno al 90%, il che significa che comunque hai sempre il 10% di spreco
Salve complimenti per la sua chiarezza. Ho una domanda ma se io ho un macchinario a 230v e che assorbe tipo 25amper e devo alimentarlo ad una distanza di 20mt come calcolare la sezione del cavo? Grazie
Vero, sono prolisso. Ma credo che serva per far capire meglio i concetti a chi non mastica queste cose. Certamente, per chi ha già conoscenze tecniche tutto ciò che dico è sempre scontato. 😉
Ciao bellissimo video complimenti, molto utile per quelli come me che non sono andati avanti con la scuola. Non hai parlato però dei picchi di corrente quindi ti chiedo io: se devo alimentare un frigo che ha un picco iniziale che so, di 1000w ma poi un utilizzo continuo di 600w, la sezione dei cavi va calcolata sui 1000w giusto? e il fusibile immagino anche. Grazie per la tua risposta.
Certo, i fusibili vanno sempre calcolati rispetto alla corrente massima, altrimenti si bruciano. La sezione dei cavi anche, specialmente negli impianti a bassa tensione (12 o 24 Volt). Se la corrente di spunto fosse troppo alta, infatti, rischieresti in quegli istanti di avere una caduta di tensione elevata, che potrebbe causare malfunzionamenti. Ad esempio, è tipico il problema proprio del compressore del frigo, che parte e si spegne dopo un paio di secondi proprio perché la tensione al compressore arriva troppo bassa a causa dello spunto.
Ciao bellissima recensione.... domanda per calcolare i metri di cavo bisogna calcolare il positivo e il negativo... quindi io ho il positivo 5 ml e il negativo l'ho messo sul telaio 10 cm saremmo 5.10 ml oppure bisogna sempre calcolare 5 + 5 ml? Cioè se porto il cavo al portabagagli posteriore con il cavo positivo dalla batteria 5 ml e in negativo lo prendo sul telaio come viene calcolato? Grazie
Se stiamo parlando di autovettura (dove il negativo è connesso alla scocca metallica dell'auto) allora è da calcolare la lunghezza del cavo positivo + le pezzature del negativo. Comunque sia, in bassa tensione (esempio 12volt) è sempre buona norma abbondare come sezione e proteggere la linea a monte con un fusibile appropriato! Non dimentichiamo che una lampada da 25 watt a 12 volt scorre una corrente di 2 amper. Mentre 25 watt a 220 volt richiede una corrente di quasi 100 milliampere (circa 20 volte meno) nel dubbio seguire la regola dei latini, abbondare è meglio che deficere! E sempre proteggere la linea con adeguato fusibile a monte!
ciao vorrei farti una domanda forse stupida,, dai miei calcoli approssimativi dovrei mettere i cavi da 35mm2,, in questo momento dispongo di cavi da 25mm2, posso raddoppiare il cavo mettendo 2 coppie di cavi da 25mm2 dalla batteria all inverter?
ma la resistivita' del materiale, non risente anche della temperatura esterna?, per es. in questo mese di minimo 35 gradi, la resistivita' del rame sara' piu' alta?, grazie.
Sì, hai ragione, ma per pochi gradi di variazione della temperatura, la differenza è pochissima. Il rame, se non ricordo male, ha un coefficiente termico di circa 4 mOhm (0,004 Ohm) per grado centigrado
Si calcola esattamente come per gli altri. Devi fare in modo che la caduta di tensione sia molto bassa. Alcuni alternatori hanno un sensore di tensione, che va collegato direttamente con un cavetto al polo positivo della batteria. In questo modo sono in grado di compensare la caduta di tensione lungo i cavi e questo consente di installare dei cavi di sezione minore
Ho visto il tuo video ed ho fatto i calcoli per il mio caso: 1000W max, 12V, lunghezza cavo 8m, caduta di tensione 0,1 risultato sezione cavo circa 112mm2, ma è corretto? Mi sembra eccessivo, secondo te se ho un utilizzo di picco da 1000W per poco tempo, una sezione di 8AWG è sufficiente? Grazie
Ciao Roberto, grazie, video super utile. Mi ha aiutato a dimensionare correttamente i cavi del mio impianto. Avrei una curiosità, come mai nel manuale dell'orion 12 12 30 non isolato, nella sezione dove spiega come calcolare la tensione di spegnimento in base alla caduta di tensione del cavo, viene applicata una resistenza di 0,011 ohm a 20 gradi anziché 0,017 come ci hai detto correttamente tu. Grazie Lorenzo
0,017 Ohm/metro (che sono 17 milliohm) è la resistenza di 1 metro di cavo da 1 mm2 di sezione. Nel manuale parlano di un cavo da 16 mm2, pertanto la resistenza di 1 metro di questo cavo è di 0,017/16 = 0,0106 Ohm, che sono circa 11 milliohm. Dunque i conti tornano, no? 😉
@@blog-della-vela eh si ora tornano. Effettivamente non avevo notato che li non c'è la divisione per la sezione del cavo. Grazie 1000 per la risposta. Ciao Lorenzo P.s. Un errore di traduzione nella ver ita però sono sicuro di averlo rovato 😈 Avvertenze nel capitolo 4.5. Override del rilevamento arresto motore E avvertenze nel capitolo 5.2. Configurazione del rilevamento arresto motore mediante VictronConnect
Vorrei un chiarimento🤔: se per ogni elemento che compone il circuito elettrico (camper) oltre al collegamento alla busbar negativa, aggiungo una messa a terra sulla carrozzeria/telaio (es.: inverter+busbar+messa a terra; BS + busbar+messa a terra; caricabatteria+busbar+messa a terra; Mppt/messa a terra...ecc, miglioro il percorso della corrente ?🤔
No. Un impianto fatto bene prevede una busbar dei negativi a cui vanno collegati tutti i negativi con cavi di adeguata sezione. Poi questa busbar può anche essere collegata al telaio con un altro cavo. Non bisogna MAI usare il telaio come se fosse una busbar, collegando i negativi ad esso in punti diversi. Purtroppo si vedono spesso impianti fatti così sui veicoli, e questo è causa di malfunzionamenti
Prima di tutto molte grazie per le informazioni piuttosto chiare sull´argomento. Seguiro´le tue indicazioni ! Solo un piccolo appunto riferito alle tabelle. Al minuto 11.19 mostri una tabella dove la resistenza indica 0,85 Ohm. A me risulterebbe 0,085 Ohm. E questo puo´creare dubbi. Mi sbaglio?
Sì, hai ragione: c'è un errore nella slide, in cui ho scritto erroneamente 0,85 Ohm, però parlando dico il valore corretto, cioè 0,085 Ohm. Bravo, sei l'unico che se n'è accorto 😉
Buongiorno. osservando i tecnici che stanno installando il fotovoltaico in regime di 110%, ho notato che, tra l'inverter con uscita cavi da 6mmq e l'armadio batterie con cavi da 25mmq, non avendo i connettori che combaciano tra loro hanno eseguito una giuntura tra i cavi saldandoli tra loro. mi sono stupito e chiedendogli se sia corretto si sono anche un pò stizziti!! chiedo gentilmente conforto. grazie Michele
Buonasera, intanto grazie per il video che mi ha tolto alcuni dubbi, però volevo chiederle se le sezioni vanno calcolate in base agli ampere massimi erogati dai pannelli, oppure fare sezioni differenti es: pannelli solari regolatore di carica tot, e da pannello di carica a batteria tot.? Grazie e buona giornata
Appena iscritto. Gran bel video, vista la mia quasi totale incompetenza in materia l' ho visto e rivisto una 20ina di volte 🙈 per cercare di capire come dimensionare il cavo..... Devo calcolare il cavo elettrico 25 metri tot. per una pompa di sentina da 3A max 6A 12V. Se non ho commesso errori mi viene un cavo da 1.5 ma anche da 1. Se non chiedo troppo, potresti dirmi se é corretto e quale... Grazie 1000 🙏 e complimenti.
@@blog-della-vela Credo di aver sbagliato il calcolo... Riporto un esempio su una distanza di 5 metri. 0.017*10/2mm2=0,085 ohm Caduta V= 12*0,085= 1.02 Dai calcoli e dalla conversione tabella ci vorrebbe un cavo da 1,630 mm - 14awg Spero sia corretto in modo da rapportarlo alla mia lunghezza reale. Nel calcolo ho ipotizzato una sezione di 2mm2. Grazie 1000 🙏.
@@Mery970 1 Volt di caduta di tensione non è poco. Cerca di rimanere al massimo entro il 3%, cioè 0,3 Volt circa. Altrimenti rischi che la pompa di sentina, quando la batteria inizia a scaricarsi, non abbia potenza sufficiente
ciao ottima spiegazione se ho capito pure io il discorso sezione che sono un tot ignorante in materia. una domanda però. io partendo da una presa a muro, quindi 220v volevo mettere sul filo della spina della presa un interruttore on off (quello classico da lampada) solo che questo interruttore ha già ai suoi 2 lati un cavo da 22awg(15cm tot) quindi circa 0.34 mm² x poi arrivare a un trasformatore che alimenta dei led. chiedo, essendo direttamente alla 220, quindi prima del trasformatore, quei 15 cm di cavo 22awg é piccolo quindi rischia di fondere perché passano 220v o si calcola cmq la corrente che chiede il trasformatore, quindi i led? 🙏🏽🙏🏽
La caduta di tensione è proporzionale alla corrente. La tensione della linea non c'entra. Siccome è dalla parte della 220 Volt, la corrente su quel cavo sarà bassissima. Ecco spiegato il motivo per cui la sezione è così bassa
@@blog-della-vela ah ok quindi se ho capito bene in quel tratto che va da parete al trasformatore(mio interruttore compreso) non c è 220 ma solo la corrente che chiama il trasformatore e roba connessa varia a valle ?Ps. l interruttore non è il suo, é recuperato da altro, x questo é un 22awg quindi devo calcolare a sto punto il consumo dei led connessi? ho capito bene?
Ciao, non cè su internet un qualche programmino che inserendo i valori dell'apparecchio che si vuole installare e la lunghezza del cavo, indica il cavo con lo spesso adatto?
Non c'è una "sezione adatta" che vale sempre. Diciamo che dipende sempre da qual è la caduta di tensione massima che va bene a te, a seconda del tipo di applicazione. Quindi con le formule che ho descritto nel video tu puoi calcolare la caduta di tensione, oppure usando la formula inversa puoi calcolare la sezione del cavo che produce una caduta di tensione massima, da te indicata. E' molto facile e basta una calcolatrice
Ho trovato Victron toolkit che ha una funzione per fare quei calcoli in automatico, comoda perchè senza fare tutti i calcoli a colpo d'occhio sai quale è il cavo adatto per minimizzare la caduta di tensione.
@@dorianrainelli5559 Sì, puoi usare quel tool. In realtà non serve per "minimizzare" la caduta di tensione, in quanto è chiaro che questa sarà tanto più bassa, quanto maggiore è la sezione del cavo. Quindi non esiste una funzione di minimizzazione, ma come ti spiegavo prima, devi solo capire qual è la caduta accettabile per il tuo circuito, ed in base a ciò verifichi quale sezione di cavo ti procura quella caduta.
Noi non abbiamo un punto vendita, ma vendiamo solo online. Puoi contattarmi da questa pagina, dove troverai anche il mio numero di telefono: www.negozioequo.com/it/contactus
Ho fatto questo video proprio per fare in modo che le persone imparassero a calcolare le sezioni in autonomia. Se mi fai questa domanda significa che ho fallito. Oppure non hai guardato il video... 😁
@@blog-della-vela ho visto il video, però ho alcune domande, per calcolare il cavo che dall'inverter va alle batterie , per calcolare la corrente massima che dal caricatore dell'inverter va alle batterie devo prendere come riferimento il valore max che il caricatore può erogare alle batterie?
@@fabiocompagnone4056 che cos'è il "caricatore dell'inverter"? L'inverter è collegato direttamente alle batterie, no? Comunque per calcolare la sezione del cavo devi prendere in considerazione la corrente massima che può scorrere lungo quel cavo e poi devi anche fissare la caduta di tensione massima considerata accettabile. A quel punto hai la formula per calcolare la sezione del cavo, sapendo naturalmente anche la sua lunghezza
Se mi chiedi questo significa che ho sprecato del tempo facendo questo video, perché dovrebbe servire proprio a spiegare come si fa a calcolare la sezione, ma evidentemente non si capisce niente 😉
@@blog-della-vela io nulla, conosco queste cose... lo so che tecnicamente si dice caduta in tensione ma in realtà succede quando si ha un utilzzatore collegato, solo allora.scende giù la tensione, altrimenti se misutata senza carico risulta uguale a quella di partenza, entro certe lunghezze, intendiamoci.. il video lo visto tutto e sei stato bravissimo a spiegare la cosa, come anche in altri tuoi video, sempre bravo.
@@carmineenergiagratis.energy la caduta di tensione, infatti, si verifica solo se c'è un passaggio di corrente. In assenza di corrente, non esiste caduta di tensione. Anche se avessi un cavo lungo 10 km e sottilissimo. Questa caduta di tensione, aumenta linearmente all'aumentare della corrente, secondo la relazione V = I * R Leggendo la formula, si vede che se I = 0, allora V anch'essa sarà zero, anche se la resistenza fosse elevatissima. Un saluto
Una spiegazione chiara semplice ed esaustiva. Lei è un grande professionista del settore. Complimenti e grazie.
Salve, non so se qualcuno lo ha già scritto nei commenti e non vorrei dire una castroneria, ma l'esempio del calcolo della resistenza del cavo mi pare errato: 0,017 * 10 / 2 non fa 0,85 ma 0,085
E sì, è un errore, capita. Però ormai è andata così
Ottima spiegazione
Quindi, scusa l'ignoranza cubica... Devo mettere in parallelo due batterie che sono distanti 4 metri.... Di che DIAMETRO devo mettere i cavi?
non ho capito... questa spiegazione è valida per la corrente continua? e per la corrente alternata quali sono i calcoli da fare?
Ciao Roberto, argomento molto interessante e in base alla formula che hai descritto si può ricavare a priori (conoscendo i valori: resistenza del rame*lunghezza*corrente/caduta di tensione - 0,017*10m*30A/0.5V [max]) quale è la sessione del cavo adatto all'impianto. Ora rimane un'ulteriore video da fare: come calcolare i fusibili. Qual'è quello giusto in un impianto? Spero di completare la mia conoscenza su come costruire un impianto ad hoc.Grazie e buona giornata.
Complimenti professore sei bravissimo sei un grande
Spiegazione come sempre ottima anche per chi ne sà un pò
Complimenti per la bella lezione argomento molto interessante grazie .
Grazie Roberto, sempre preciso e esaustivo . Suggerimenti che metto in pratica. Un caro saluto, Pierstefano
Ciao. Se serve qualcosa chiedi. Sai che siamo distributori Victron Energy, vero?
in effetti vorrei acquistare un pannellino di controllo per l'automatismo della pompa di sentina ed eviterei di prenderla d Osculati@@blog-della-vela
Il modo con cui.hai trattato l'argomento, ne ha fatto un ottimo video👍😊
Appena iscritto.
Grazie
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
Hai fatto la domanda più sensata ma non hai ottenuto neppure il cuoricino in 9 mesi non ti ha risposto. Questo è come quei professori che parlano parlano parlano e quando alzi la mano per fare una domanda cambiano argomento, ripetono sempre le poche cose che sanno ma non hanno risposta alle domande che comunemente ci facciamo. Saccenti!!! Una volta ho letto in un forum una domanda stupida ad un matematico... come calcolare la superficie del glande. A distanza di pochi giorni è apparsa la risposta, pagine e pagine di calcoli e formule algebriche, aveva trovato una risposta alla sua stupida domanda. Un pazzo? Forse si ma anche un genio, mica un ciarlatano. Saluti.
Per una distanza tra i 20/30 metri, a 220 volt AC, io andrei con un 6 mmq per stare tranquillo. Ma 50 metri sono veramente tanti. Quindi, x star tranquillo opterei x una sezione più grande reperibile su piazza. È chiaro che i calcoli matematici sono fine a se stessi, perché alla fine della fiera, non vendono mai il cavo con la sezione matematicamente calcolata! Quindi si opta sempre per una sezione prossima più grossa. È da tenere conto il peso del cavo! Certo che 50 metri di un tripolare (fase, neutro e terra) da 6 mmq, oltre ad essere costoso, voluminoso, pesa anche tanto! Io ho un auto elettrica, ma non devo coprire distanze esagerate, la carico sempre a 2,2kw (che poi è un po' meno, intorno ai 2kw, 9 amper circa) e su 15 metri circa di distanza dal contatore ho steso un 4 mmq (mai dimenticare un interruttore differenziale a monte, quindi all'uscita del contatore). Nel mio caso, il cavo sopporta bene, non scalda ed ha una perdita di 1 volt o giù di lì (poi il tester ha anche il suo errore di lettura) ma 50 metri sono tanti. Comunque, senza calcoli ciuccia cervelli, diciamo che il cavo 2,5 potrebbe anche andare per una distanza di circa 15 metri. La sezione raddoppia al raddoppiare della distanza. Quindi 30 metri siamo sui 5 millimetri quadri e 60 metri sarebbe 10 millimetri quadri più o meno. Altra cosa importante: quanto starebbe l'auto in carica come tempo? Se un paio d'ore si può anche usare una sezione più piccola. Nel mio caso, a volte l'auto la tengo anche 8 ore continuative e quando la collego la sera per averla carica l'indomani mattina e nel contempo voglio dormire tranquillo. Ecco perché ho steso una linea di 4 mmq ( e non una 2,5 mmq che sicuramente sarebbe stata sufficiente) Certo che, nel mio caso, 8 ore di continuo assorbimento di 2 kWh è veramente tanto tempo.
P.S. non usare prese o spine shuko per lunghi periodi di ricarica, ma optare per prese di uso industriale 220 2p+t 16 amp (quelle con lo sportellino, per intenderci).
P.s. ho letto che la batteria è 9,3 kWh, quindi a 15 amper starebbe in carica massimo quasi 3 ore. Se il caricabatteria è regolabile (esempio 8/10/12/16 amper, suggerisco di non esagerare con la corrente, magari tenerlo tra 10 massimo 12 amper, in 4 ore sarà carica. Ed in questo caso ci si può giocare la carta del cavo con sezione inferiore. Anche se io opterei sempre per la sicurezza (quindi sezioni più grosse), specie se è un impianto fisso.
Pigreco d2/4 alla svelta :)
Manca la precisazione tra alternata e continua....
Anche se parlavi.fi.batterie...
Avresti completato la spiegazione teorica, sulla corrente....
Tesla docet
Edison crash
Grande Roberto un saluto e Sempre professionale ❤️❤️💯💯😂😂👌👌🍷🇮🇹👍👍🤠🤠
Buongiorno ,prima di tutto vorrei farle i miei complimenti ,per il video
Se lei puo' mi puo' scrivere la vera formula per calcolare la sezione di un cavo elettrica ,perche' se ne trovano mille e non si capisce niente Grazie
Queste bugie le ho sentite all'università anche 25 anni fa....
Buona continuazione della presa per il culo.
Ahahahah. Ti sei laureata a 50 anni, dopo 25 anni di fuoricorso, immagino 🤣🤣
@@blog-della-vela 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 ottima osservazione.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣👍👍👍👍👍
In effetti, per la presa x il culo, non serve un conduttore di grosse sezioni. Anche se il conduttore avesse una resistenza di 1100 ohm x 2 (fase e neutro) siamo a 2200 ohm! Il tutto però connesso a 220 vac, altrimenti finisce il bello della diretta! In caso di corto circuito vi sarà al massimo 0,1 amper di corrente! E con 100 milliampere di corrente il corpo umano la briscola la sente e come, specie la parte dove si trova la sopracitata presa! Imperativo Usare delle scarpe isolate da terra, potrebbe intervenire il differenziale a 30 milliampere. E se il differenziale stacca il circuito, la suddetta presa per il così detto c... non potrà alimentare più il suddetto c...! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Video esclusivo per professionisti non certo per persone comuni indecise se fare una prolunga con un cavo da 1.5 mm oppure 2.5mm....spero tu faccia anche quello....( In caso non ci sia già).
ciao buongiorno ,devo installare un scaldabagno di 1200 w a una distanza dal quadro di 15metri devo calcolare doppia la distanza ,que cavo mi consigli
Che dimensioni di cavo mi consigli per istallare una “wallbox” per caricare machina elettrica? 7 kWh
Salve, ho un inverter collegato ad un impianto fotovoltaico.
Spesso l'inverter stacca la produzione e l'azienda produttrice mi ha detto che probabilmente per collegare l'inverter al contatore servono cavi elettrici da almeno 16 mm.
Empiricamente misurando il cavo esternamente praticamente con la guaina,a quanti millimetri potrebbe corrispondere?
L'azienda produttrice mi ha consigliato di usare un cavo da almeno 16 mm.
Grazie per la risposta
Ma, a Giugno, eri al porticciolo di Santa Maria Navarrese? 🤔
Sì, ho fatto carena lì, da Benedetto 😂😂 Anche tu sei lì? Magari conosci anche Bobo Baldini, allora
@@blog-della-vela Siccome ho acquistato un Minnkota, facendomi le cose da solo, affrontando pertanto il problema delle batterie, ho iniziato a divorare i tuoi video che sono di una chiarezza straordinaria. Ero semplicemente a fare un giro, abitando in Sardegna, e quando ti ho messo a fuoco non credevo ai miei occhi, ma mi sono vergognato di fare dietro front x avere la conferma e chiedere l'autografo dal momento che eri seduto al tavolino insieme ad altri.. Mi fa veramente piacere ed è un onore che vieni da noi!
@@cherokeeit Ahahahah. Mi hai fatto sorridere leggendo il tuo messaggio. Mi fa piacere che tu abbia trovato chiari i miei video e avresti potuto tranquillamente sederti con noi al tavolo. Per me è sempre bello trovare amici in giro. E per quanto riguarda la tua terra, che posso dirti? Ho la barca ad Olbia tutto l'anno ed io stesso ormai passo quasi più tempo in Sardegna che nel Continente 😉
A presto
@@blog-della-vela Io ho un semplice gommone con cui vado a traina. . Mi porto 3 batterie al litio, 1 da 80 amph e 2 da 70 amph, da 12 volt, x il mio 55 lb, dopo averle caricate a casa, ma succede che possa rientrare utilizzando e solo 1 o 2. Poiché hai detto che non va bene tenerle alla massima carica, ho acquistato una lampadina a 12 volt che utilizzo x ridurre la carica. Ma quale sarebbe il target di voltaggio a cui scendere? 13 volt? Inoltre, le 2 batterie da 60 amph potrei usarle in parallelo? Ho predisposto i cavi x unirle ma non ho avuto il coraggio di usarle in quel modo. Potrei farlo? I pareri ottenuti finora sono contrastanti. Ma tu sei la Cassazione! Grazie e scusa se approfitto!
@@cherokeeit Se le batterie le usi entro una settimana, va anche bene caricarle al 100% (tensione a riposo di circa 13,5V)
Se invece devi lasciarle lì inutilizzate per mesi, allora sarebbe meglio mantenerle tra il 50% e l'80%, che significa una tensione a riposo di circa 13,2 - 13,3 Volt
Le due batterie da 60 Ah, se sono uguali (stessa marca, stessa età più o meno) puoi certamente collegarle in parallelo, ma devi caricarle e scaricarle sempre in parallelo. Per collegare in parallelo in modo corretto delle batterie al litio devi però seguire alcuni piccoli accorgimenti. Se mi scrivi un messaggio ti mando lo schema: bit.ly/contact-ne
Bella spiegazione, le sapevo già tutte ma è sempre piacevole un ripasso ben spiegato con professionalità.
Complimenti
Grande Roberto, bella rinfrescata di elettrotecnica. Averti avuto come professore sarebbe stato fantastico !!!
Ciao una domanda la lunghezza del cavo per la formula la devo calcolare dal contatore , oppure se installo x esempio un climatizzatore devo calcolare dalla spina 🔌 all utilizzatore grazie
Scusa se ti chiedo un aiuto ho un impianto a piano terra, le diverse diramazioni delle prese sono in corto/dispersione, il differenziale salta.
Non ho inserito una sonda per vedere se c'è condensa ma il fatto che tutte e tre le diramazioni sono in corto me lo fa pensare, anche perchè ho eliminato le prese lasciando solo la montante e il dif. salta ( ho fatto anche un collemento volante alle prese e tutto è ok). Ne caso ci fosse condensa nel corrugato della montante tu sai come si puo' togliere?
Salve, una spiegazione molto semplice e ben fatta. Ovviamente queste sono cose che vengono studiate alle superiori in elettrotecnica, alle medie sta roba farebbe uscire matti.
è possibile sostituire un supporto biticino a 3 moduli con uno a 4 senza lavori di muratura? un modulo dovrebbe servire come interruttore per bloccare un interruttore che da luce sulla scala per evitare che terzi la usino. spero di essermi spiegato, grazie.
Bravo ottima spiegazione, complimenti, penso che ascoltando con attenzione chiunque può capire ciò che dici, anche i più inesperti.
Grazie, ho visto e rivisto più volte il tuo video per imparare bene i concetti. Grazie del tuo tempo 🙏🏽
Ciao @blog-della-vela puoi spiegarmi come si calcola la caduta di tensione in corrente alternata?
Visto il costo dell'energia elettrica,io credo che la sezione dei cavi vada dimensionata anche in funzione della potenza e quindi dell'energia dissipata per via della cdt.Il costo in più del cavo a mio avviso è un investimento.
Lo stesso discorso vale per i cavi di un altoparlante di un impianto stereo? Grazie
Grande Roberto!!..i tuoi video sono sempre super utili!
Complimenti, ottima spiegazione💯💯💯
spiegato in maniera magistrale,complimenti Roberto
Come al solito, preciso e professionale, bel video
bellissimo video e chiarissimo! Grazie Roberto
Bravo, ottima spiegazione! Grazie mille
Una spiegazione chiarissima e credo alla portata di tutti. I miei più vivi complimenti!
Grazie
Complimenti, ottimo video e ottima spiegazione.
Bravo Roberto sempre chiarissimo top
Ottima spiegazione.. Grazie Invece per calcolare la sezione corretta per una barra di rame? troviamo l'area anche in questo caso? cioè 15mm per 5mm= 75mm2 ?
Certo, la formula è sempre quella
Spiegazione eccellente 😊
Chiarissimo come sempre , grazie 👋
Complimenti spiegazioni eccezionale
Caro Roberto, tutto giusto e spiegato bene, peccato che hai fatto un terzo dei conti necessari :-)
Caclolo della caduta di tensione, perfetto.
Calcolo da aggiungere: Al minuto 13 dici correttamente che il cavo va dimensionato per la corrente MASSIMA, poi pero' ti dimentichi che la corrente massima, dipende dall'utilizzatore, ma finche' tutto funziona, in caso di corto circuito, il valore massiomo e' quello dell'INTERRUTTORE (o del fusibile) a MONTE. Se nella plafoniera con i led ci entra l'acqua (mica fatto infrequente in una barca) e fai un corto circuito, ed il circuito sta sotto uan linea con interruttore da 10A, la corrente che passa sara' 10 A, non certo i 20 milliA del led. Col filino da 0,5mm2 che verrebbe fuori da calcoli, manda a fuoco tutto.
Ultimo calcolo da fare sarebbe l'I2t , soprattutto per chi naviga in posti molto caldi, ovvero il cavi non si deve squagliare, ne loro, ne il rivestimento...
Mille anni fa spiegai tutto bene bene tutto il procedimento su VeLista...
Ciao Ugo, è giusto quello che dici. Infatti qualsiasi cavo dovrebbe essere protetto da un fusibile per evitare gli incendi in caso di corto circuito. Quello che è sbagliato, nell'esempio da te citato, è il fusibile da 10A che protegge un cavo da 0,5 mm2. Se quel fusibile o interruttore magnetotermico fosse da 2 o 3 Ampere, non ci sarebbe nessun problema.
Questo video parla solo del problema della caduta di tensione, che è altra cosa. Tra quelli che ho in mente di fare ce n'è anche uno sul dimensionamento dei fusibili, ma purtroppo il tempo scarseggia. 😉
Volevo chiedere che cavo devo usare per alimentare un inverter di 2000 watt in macchina. Posso farlo funzionare con la presa accendisigari con cavo da 2,5 ? Grazie
Se hai guardato il video, avrai capito che no, non puoi.
Proprio bravo! Complimenti
Ciao. Finalmente ho potuto ascoltare una spiegazioni chiara. Complimenti !!!
Non appena sarà pronto il video riguardante i fusibili lo seguiro con interesse.
Richiesta: potresti fare un video sulla caduta di tensione e calcolo sezione cavo in corrente alternata monofase? Grazie
Guarda che qualcosa su busbar e fusibili l'ho già pubblicata. Per l'alternata, invece no, non è nei miei progetti.
Quindi é per questo che negli impianti fotovoltaici, se sono ad esempio a 48v, posso usare cavi di sezione piú stretta rispetto al 12v?
Certo
Buonasera volevo farle una domanda: è possibile risalire alla sezione di un cavo che ha la guaina? Esiste sul cavo una sigla che mi dica quale è il valore? Vorrei accertare le dimensioni usate in casa. Grazie
No, non si fa. Solitamente la sezione è stampata sulla guaina
Credo che in una barca bisognerebbe limitare al minimo indispensabile quello che è un impianto elettrico, mi domando se fosse possibile lavorare con un inverter e trasformare tutto a 220, naturalmente utilizzando tutte le precauzioni del caso , Un sigor quadro elettrico, sezionare il più possibile le linee, proteggerle con dei fusibili rapidi e a monte un differenziale da 0.015 mA e cavi ignifughi. Si può fare o la legge lo vieta? Grazie
Non sono un esperto di normative, ma non credo che la legge possa vietare di avere un impianto a 220V in barca, altrimenti nessuno avrebbe un inverter.
Il problema di avere un impianto così fatto è che saremmo costretti a tenere acceso l'inverter 24 ore al giorno, e ciò comporterebbe un consumo di energia anche quando effettivamente l'inverter è in standby. Oltre al fatto che l'efficienza di un buon inverter è intorno al 90%, il che significa che comunque hai sempre il 10% di spreco
Salve complimenti per la sua chiarezza. Ho una domanda ma se io ho un macchinario a 230v e che assorbe tipo 25amper e devo alimentarlo ad una distanza di 20mt come calcolare la sezione del cavo? Grazie
Per la tensione a 230 Volt non è così critica la faccenda. Per 25 Ampere basta che usi un cavo da 4 mm quadrati
Mi piace 👍👍. Prolisso ma preciso e chiaro, quindi.... non annoia 👏👏👏👏
Vero, sono prolisso. Ma credo che serva per far capire meglio i concetti a chi non mastica queste cose.
Certamente, per chi ha già conoscenze tecniche tutto ciò che dico è sempre scontato. 😉
Ciao bellissimo video complimenti, molto utile per quelli come me che non sono andati avanti con la scuola. Non hai parlato però dei picchi di corrente quindi ti chiedo io: se devo alimentare un frigo che ha un picco iniziale che so, di 1000w ma poi un utilizzo continuo di 600w, la sezione dei cavi va calcolata sui 1000w giusto? e il fusibile immagino anche. Grazie per la tua risposta.
Certo, i fusibili vanno sempre calcolati rispetto alla corrente massima, altrimenti si bruciano.
La sezione dei cavi anche, specialmente negli impianti a bassa tensione (12 o 24 Volt). Se la corrente di spunto fosse troppo alta, infatti, rischieresti in quegli istanti di avere una caduta di tensione elevata, che potrebbe causare malfunzionamenti. Ad esempio, è tipico il problema proprio del compressore del frigo, che parte e si spegne dopo un paio di secondi proprio perché la tensione al compressore arriva troppo bassa a causa dello spunto.
Ciao bellissima recensione.... domanda per calcolare i metri di cavo bisogna calcolare il positivo e il negativo... quindi io ho il positivo 5 ml e il negativo l'ho messo sul telaio 10 cm saremmo 5.10 ml oppure bisogna sempre calcolare 5 + 5 ml? Cioè se porto il cavo al portabagagli posteriore con il cavo positivo dalla batteria 5 ml e in negativo lo prendo sul telaio come viene calcolato? Grazie
Se stiamo parlando di autovettura (dove il negativo è connesso alla scocca metallica dell'auto) allora è da calcolare la lunghezza del cavo positivo + le pezzature del negativo. Comunque sia, in bassa tensione (esempio 12volt) è sempre buona norma abbondare come sezione e proteggere la linea a monte con un fusibile appropriato! Non dimentichiamo che una lampada da 25 watt a 12 volt scorre una corrente di 2 amper. Mentre 25 watt a 220 volt richiede una corrente di quasi 100 milliampere (circa 20 volte meno) nel dubbio seguire la regola dei latini, abbondare è meglio che deficere! E sempre proteggere la linea con adeguato fusibile a monte!
grazie ,ho trovato molto interessante questa lezione ,molto dettagliata e spiegata più che bene .
Grazie, Ercole
ciao vorrei farti una domanda forse stupida,, dai miei calcoli approssimativi dovrei mettere i cavi da 35mm2,, in questo momento dispongo di cavi da 25mm2, posso raddoppiare il cavo mettendo 2 coppie di cavi da 25mm2 dalla batteria all inverter?
mettere 2 cavi da 25 mm2 equivale ovviamente a metterne uno da 50 mm2. Le sezioni si sommano
Ciao, video chiaro, domanda....con un dcdc da 40 A a due metri da batteria motore un cavo da 25mm2 è giusto?
Direi che va bene.
ma la resistivita' del materiale, non risente anche della temperatura esterna?, per es. in questo mese di minimo 35 gradi, la resistivita' del rame sara' piu' alta?, grazie.
Sì, hai ragione, ma per pochi gradi di variazione della temperatura, la differenza è pochissima. Il rame, se non ricordo male, ha un coefficiente termico di circa 4 mOhm (0,004 Ohm) per grado centigrado
Bellissimo video grazie, mi sono iscritto al canale. Mi rimane il dubbio di come si calcola la corretta sezione tra l'alternatore e la batteria🤔
Si calcola esattamente come per gli altri. Devi fare in modo che la caduta di tensione sia molto bassa. Alcuni alternatori hanno un sensore di tensione, che va collegato direttamente con un cavetto al polo positivo della batteria.
In questo modo sono in grado di compensare la caduta di tensione lungo i cavi e questo consente di installare dei cavi di sezione minore
Grande
Ottima spiegazione
Sempre interessante grazie
Per calcolare la sezione cavi di linea(intendo dal contatore per tutta la casa)il calcolo è lo
Stesso ? Grazie anticipatamente
Più o meno sì
ottimo, grazie
Video eccelente.
Grazie mille!
Top😊
Perchè dici vi ?
L abbiamo sempre chiamato vu
?
quanto contrasta l effetto pelle nella perdita di tensione in base alla dimensione del cavo conduttore?
Stiamo parlando di corrente continua. L'effetto pelle si manifesta solo con le correnti alternate
Bravissimo
Ho visto il tuo video ed ho fatto i calcoli per il mio caso: 1000W max, 12V, lunghezza cavo 8m, caduta di tensione 0,1 risultato sezione cavo circa 112mm2, ma è corretto? Mi sembra eccessivo, secondo te se ho un utilizzo di picco da 1000W per poco tempo, una sezione di 8AWG è sufficiente? Grazie
Beh, se vuoi una caduta di tensione di soli 100 mV, direi che ci sta. Ma è una caduta bassissima. Sei sicuro che non ti basti molto meno?
@@blog-della-vela Infatti credo di aver esagerato, comunque il cavo rimane sempre di una certa importanza.
Ciao Roberto, grazie, video super utile. Mi ha aiutato a dimensionare correttamente i cavi del mio impianto.
Avrei una curiosità, come mai nel manuale dell'orion 12 12 30 non isolato, nella sezione dove spiega come calcolare la tensione di spegnimento in base alla caduta di tensione del cavo, viene applicata una resistenza di 0,011 ohm a 20 gradi anziché 0,017 come ci hai detto correttamente tu.
Grazie
Lorenzo
0,017 Ohm/metro (che sono 17 milliohm) è la resistenza di 1 metro di cavo da 1 mm2 di sezione.
Nel manuale parlano di un cavo da 16 mm2, pertanto la resistenza di 1 metro di questo cavo è di 0,017/16 = 0,0106 Ohm, che sono circa 11 milliohm. Dunque i conti tornano, no? 😉
@@blog-della-vela eh si ora tornano. Effettivamente non avevo notato che li non c'è la divisione per la sezione del cavo.
Grazie 1000 per la risposta.
Ciao
Lorenzo
P.s.
Un errore di traduzione nella ver ita però sono sicuro di averlo rovato 😈
Avvertenze nel capitolo 4.5. Override del rilevamento arresto motore
E avvertenze nel capitolo 5.2. Configurazione del rilevamento arresto motore mediante VictronConnect
Vorrei un chiarimento🤔: se per ogni elemento che compone il circuito elettrico (camper) oltre al collegamento alla busbar negativa, aggiungo una messa a terra sulla carrozzeria/telaio
(es.: inverter+busbar+messa a terra;
BS + busbar+messa a terra;
caricabatteria+busbar+messa a terra;
Mppt/messa a terra...ecc, miglioro il percorso della corrente ?🤔
No. Un impianto fatto bene prevede una busbar dei negativi a cui vanno collegati tutti i negativi con cavi di adeguata sezione. Poi questa busbar può anche essere collegata al telaio con un altro cavo. Non bisogna MAI usare il telaio come se fosse una busbar, collegando i negativi ad esso in punti diversi. Purtroppo si vedono spesso impianti fatti così sui veicoli, e questo è causa di malfunzionamenti
@@blog-della-vela Perfetto! Altro chiarimento importante!! Grazie di nuovo😊
Bravo !!!!
Prima di tutto molte grazie per le informazioni piuttosto chiare sull´argomento. Seguiro´le tue indicazioni ! Solo un piccolo appunto riferito alle tabelle. Al minuto 11.19 mostri una tabella dove la resistenza indica 0,85 Ohm. A me risulterebbe 0,085 Ohm. E questo puo´creare dubbi. Mi sbaglio?
Sì, hai ragione: c'è un errore nella slide, in cui ho scritto erroneamente 0,85 Ohm, però parlando dico il valore corretto, cioè 0,085 Ohm.
Bravo, sei l'unico che se n'è accorto 😉
...ho trascorso notti insonni prche´pensavo di non aver capito un cavolo di nulla...🤣🤣🤣🤣
@@freak956 Beh, sì, però si capisce che 0,017 * 10 / 2 = 0,085.
Era un evidente errore di scrittura 😊
Buongiorno.
osservando i tecnici che stanno installando il fotovoltaico in regime di 110%, ho notato che, tra l'inverter con uscita cavi da 6mmq e l'armadio batterie con cavi da 25mmq, non avendo i connettori che combaciano tra loro hanno eseguito una giuntura tra i cavi saldandoli tra loro. mi sono stupito e chiedendogli se sia corretto si sono anche un pò stizziti!!
chiedo gentilmente conforto.
grazie
Michele
Se sono professionisti sapranno quello che stanno facendo, ed in caso di problemi saranno loro a rispondere 😉😉
@@blog-della-vela Giusto, se sono dei professionisti! perchè aspettare eventuali problemi per poi risolverli , non è meglio prevenirli?
Buonasera, intanto grazie per il video che mi ha tolto alcuni dubbi, però volevo chiederle se le sezioni vanno calcolate in base agli ampere massimi erogati dai pannelli, oppure fare sezioni differenti es: pannelli solari regolatore di carica tot, e da pannello di carica a batteria tot.?
Grazie e buona giornata
Le sezioni si calcolano in base alla corrente massima che passerà lungo il cavo
@@blog-della-vela grazie.
Quindi mmq = (30Ampere x0,017x10 metri) : 0.51v=10mmq
@
Domanda ho 10 kw trifase 380 da portare da un contatore a una distanza di 50 metri che cavo in mm devo usare grazie mille per la disponibilità
Appena iscritto. Gran bel video, vista la mia quasi totale incompetenza in materia l' ho visto e rivisto una 20ina di volte 🙈 per cercare di capire come dimensionare il cavo.....
Devo calcolare il cavo elettrico 25 metri tot. per una pompa di sentina da 3A max 6A 12V.
Se non ho commesso errori mi viene un cavo da 1.5 ma anche da 1.
Se non chiedo troppo, potresti dirmi se é corretto e quale... Grazie 1000 🙏 e complimenti.
Dipende. Che caduta di tensione ha se usi un cavo da 1.5 mm2?
@@blog-della-vela Credo di aver sbagliato il calcolo...
Riporto un esempio su una distanza di 5 metri.
0.017*10/2mm2=0,085 ohm
Caduta V= 12*0,085= 1.02
Dai calcoli e dalla conversione tabella ci vorrebbe un cavo da 1,630 mm - 14awg
Spero sia corretto in modo da rapportarlo alla mia lunghezza reale.
Nel calcolo ho ipotizzato una sezione di 2mm2.
Grazie 1000 🙏.
@@Mery970 1 Volt di caduta di tensione non è poco. Cerca di rimanere al massimo entro il 3%, cioè 0,3 Volt circa. Altrimenti rischi che la pompa di sentina, quando la batteria inizia a scaricarsi, non abbia potenza sufficiente
che microfono usi per registrare?
Un lavalier comprato su Amazon per pochi euro
Sempre preciso e chiaro, ho capito anch’io che sono un zuccone …. 😂😂😂 grazie e complimenti.
😂
ciao ottima spiegazione se ho capito pure io il discorso sezione che sono un tot ignorante in materia.
una domanda però.
io partendo da una presa a muro, quindi 220v volevo mettere sul filo della spina della presa un interruttore on off (quello classico da lampada) solo che questo interruttore ha già ai suoi 2 lati un cavo da 22awg(15cm tot) quindi circa 0.34 mm² x poi arrivare a un trasformatore che alimenta dei led.
chiedo, essendo direttamente alla 220, quindi prima del trasformatore, quei 15 cm di cavo 22awg é piccolo quindi rischia di fondere perché passano 220v o si calcola cmq la corrente che chiede il trasformatore, quindi i led? 🙏🏽🙏🏽
La caduta di tensione è proporzionale alla corrente. La tensione della linea non c'entra. Siccome è dalla parte della 220 Volt, la corrente su quel cavo sarà bassissima. Ecco spiegato il motivo per cui la sezione è così bassa
@@blog-della-vela ah ok quindi se ho capito bene in quel tratto che va da parete al trasformatore(mio interruttore compreso) non c è 220 ma solo la corrente che chiama il trasformatore e roba connessa varia a valle ?Ps. l interruttore non è il suo, é recuperato da altro, x questo é un 22awg
quindi devo calcolare a sto punto il consumo dei led connessi? ho capito bene?
@@blog-della-vela fammi sapere se se é come ho capito
Non ho capito una cosa, come fai a sapere che la corrente del frigo in funzione é di 5A?
Perché il compressore ha una potenza di 60 Watt. A 12 Volt sono 5 Ampere (5A * 12V = 60W)
Ha ecco in barca non a 230v
Mi garba quest’omo!
🤣🤣
Ciao, non cè su internet un qualche programmino che inserendo i valori dell'apparecchio che si vuole installare e la lunghezza del cavo, indica il cavo con lo spesso adatto?
Non c'è una "sezione adatta" che vale sempre. Diciamo che dipende sempre da qual è la caduta di tensione massima che va bene a te, a seconda del tipo di applicazione.
Quindi con le formule che ho descritto nel video tu puoi calcolare la caduta di tensione, oppure usando la formula inversa puoi calcolare la sezione del cavo che produce una caduta di tensione massima, da te indicata.
E' molto facile e basta una calcolatrice
Ho trovato Victron toolkit che ha una funzione per fare quei calcoli in automatico, comoda perchè senza fare tutti i calcoli a colpo d'occhio sai quale è il cavo adatto per minimizzare la caduta di tensione.
@@dorianrainelli5559 Sì, puoi usare quel tool. In realtà non serve per "minimizzare" la caduta di tensione, in quanto è chiaro che questa sarà tanto più bassa, quanto maggiore è la sezione del cavo. Quindi non esiste una funzione di minimizzazione, ma come ti spiegavo prima, devi solo capire qual è la caduta accettabile per il tuo circuito, ed in base a ciò verifichi quale sezione di cavo ti procura quella caduta.
Non trovo il vostro indirizzo per capire se riesco a venire da voi per un'assistenza.
Noi non abbiamo un punto vendita, ma vendiamo solo online. Puoi contattarmi da questa pagina, dove troverai anche il mio numero di telefono: www.negozioequo.com/it/contactus
@@blog-della-vela AH cavolo vedendovi sempre fare lavori su camper pensavo in un officina.
Con una batteria da 24vokt, la cui distanza dall'inverter è di circa 1 metro, che sezione dovrei usare?
Ho fatto questo video proprio per fare in modo che le persone imparassero a calcolare le sezioni in autonomia. Se mi fai questa domanda significa che ho fallito. Oppure non hai guardato il video... 😁
@@blog-della-vela ho visto il video, però ho alcune domande, per calcolare il cavo che dall'inverter va alle batterie , per calcolare la corrente massima che dal caricatore dell'inverter va alle batterie devo prendere come riferimento il valore max che il caricatore può erogare alle batterie?
@@fabiocompagnone4056 che cos'è il "caricatore dell'inverter"? L'inverter è collegato direttamente alle batterie, no? Comunque per calcolare la sezione del cavo devi prendere in considerazione la corrente massima che può scorrere lungo quel cavo e poi devi anche fissare la caduta di tensione massima considerata accettabile. A quel punto hai la formula per calcolare la sezione del cavo, sapendo naturalmente anche la sua lunghezza
@@blog-della-vela avendo un impianto fotovoltaico con un inverter ibrido, che trasforma la corrente in cc in ca e carica anche le batterie.
Devo duplicare siempre la cantita de metri per la
Dal quadro alla utenza tengo 15 metri devo fare i conti con 30
@@fernandoluiscesarloza5855 Esattamente
Buona sera mi puo dire che sezione usare per un motore da 3 kw su 8 metri di cavo a 24 volt in continua
Se mi chiedi questo significa che ho sprecato del tempo facendo questo video, perché dovrebbe servire proprio a spiegare come si fa a calcolare la sezione, ma evidentemente non si capisce niente 😉
È una caduta in corrente non in tensione.... la tensione scende perchè non c'è abbastanza corrente..
Scusa? 😁
Prova a riguardare il video, poi torna qui a scrivere cosa non hai capito, così cerco di spiegartelo meglio.
@@blog-della-vela io nulla, conosco queste cose... lo so che tecnicamente si dice caduta in tensione ma in realtà succede quando si ha un utilzzatore collegato, solo allora.scende giù la tensione, altrimenti se misutata senza carico risulta uguale a quella di partenza, entro certe lunghezze, intendiamoci.. il video lo visto tutto e sei stato bravissimo a spiegare la cosa, come anche in altri tuoi video, sempre bravo.
@@carmineenergiagratis.energy la caduta di tensione, infatti, si verifica solo se c'è un passaggio di corrente. In assenza di corrente, non esiste caduta di tensione. Anche se avessi un cavo lungo 10 km e sottilissimo.
Questa caduta di tensione, aumenta linearmente all'aumentare della corrente, secondo la relazione V = I * R
Leggendo la formula, si vede che se I = 0, allora V anch'essa sarà zero, anche se la resistenza fosse elevatissima.
Un saluto
@@blog-della-vela infatti, quello che ho detto prima, avviene per via della.poca corrente in transito che ha resistenza.
@@blog-della-vela Ciao @blog-della-vela puoi spiegarmi come si calcola la caduta di tensione in corrente alternata?