Se acquisti la loro licenza puoi pubblicare, te la concedono come se tu stai utilizzando un software, esattamente come gli stock footage all'interno di un video musicale che viene venduto. E' abbastanza semplice nel momento in cui si acquista una licenza. Diventa più complesso quando invece si utilizza un programma gratuito
Esatto, ma la questione è che la maggior parte dei servizi di musica IA concede una licenza che è valida solo per il periodo di sottoscrizione dell'abbonamento e non può essere acquistata una tantum. Almeno, questo è quello che c'è scritto nei termini di utilizzo di siti come Suno.
Ciao, volevo chiederti, ho utilizzato un vocale che mi ha creato suno, utilizzandolo la funzione extend , ho fatto l'upload di un mio brano, mi ha continuato l'arrangiamento, ho estrapolato il vocale e l'ho usato per quel brano. Secondo te come funziona a livello legale?
E se da musicista prendo un brano creato con AI, lo rielaboro, lo arrangio da zero con altri strumenti, lo deposito in SIAE e lo incido con la mia voce, come fa una piattaforma a riconoscere che originariamente è stato creato con intelligenza artificiale?
Ciao Marco, ma se io monetizzo (con abbonamento) un pezzo musicale (anche una sola strofa) da accompagnare ad un video youtube di contenuti gamer posso farlo. Ma quando smetto di pagare e perdo i diritti devo eliminare il video? Se si, che senso ha? Chi paga un abbonamento suno tutta la vita? 😂
@@pietrogiorgi1461 Lo so, però sarebbe anche un casino se non si regolamentasse un po' l'uso di questi strumenti. Ci ritroveremmo in poco tempo ad essere circondati da musica e brani veramente scadenti, perché purtroppo molte persone non hanno la concezione di quello che fanno e non hanno senso critico, lo sto vedendo io in prima persona con chi mi contatta per chiedermi aiuto e consigli su questi temi.
ma se io ho pagato o se uso un generatore di musica free che mi permette l'uso commerciale? cioè, il programma mi permette commercializzare, ma youtube?
Ciao potrei fare una domanda Scrivo testi e da quando ho scperto Suno utilizzo spesso x creare la musica La mia domanda è questa: Se devocalizzo le basi date dall'AI e ci registro sopra con la mia voce originale, potrei utilizzarli come inediti, anche solo x cantarli nei vari contest dove spesso partecipo? Grazie anticipatamente x una risposta
@@alevarsa9841 Ciao! Ti copio-incollo la risposta che ho dato a Francesca: "Allora, ciò che dici si può fare, ma ci sono delle condizioni da rispettare e delle precisazioni da fare: 1) La prima cosa che vorrei portare alla tua attenzione è che la qualità della musica creata da Suno e dagli altri servizi è ancora abbastanza bassa (non dico a livello di "gusto" ma a livello di qualità tecnica). Per essere più chiaro, è come se le registrazioni ottenute con AI fossero "degradate". Preciso questo perché le tue canzoni, messe a confronto con altri brani prodotti come si deve, risulterebbero di qualità più bassa 2) Per utilizzare commercialmente la musica che ottieni con Suno e gli altri servizi devi essere abbonata già nel momento in cui crei quella base. Se hai creato una base con il piano gratuito di Suno, non puoi usarla commercialmente anche se attivi l'abbonamento in un secondo momento 3) per continuare ad utilizzare il brano (ad esempio se vuoi pubblicarlo su spotify) devi mantenere l'abbonamento praticamente a vita, perché nel momento in cui cancelli l'abbonamento a Suno cessa il tuo diritto di utilizzare commercialmente quel brano. Le leggi sul diritto d'autore associati all'Intelligenza artificiale sono in continuo cambiamento, ma al momento le cose stanno così, quindi sta a te capire se ti conviene effettivamente fare un'operazione del genere o se ti conviene di più investire nella produzione di uno strumentale fatto da un professionista. Per approfondire ancora di più, trovi anche questo mio video in cui parlo proprio della pubblicazione dei brani creati con AI: ua-cam.com/video/0ANIsffufYY/v-deo.htmlsi=icuhEZGILJa-mOIt Spero di essere stato chiaro!"
Ciao Marco, argomento molto interessante. Sono d'accordo con te nel caso in cui la canzone sia fatta copiando appositamente una base, una voce o un testo specifico esistente. Ma in tutti gli altri casi non capisco come questo possa risultare in un infrangimento di copyright e quindi un impossibilità di utilizzo commerciale (al netto dei termini di utilizzo della piattaforma di AI che si utilizza come da te menzionato). Vedo grandi parallelismi con l'editoria, oggi mi risulta che sia possibile pubblicare e trarre profitto da un libro scritto con l'aiuto dell'AI generativa. A mio parere l'analogia regge. Tutto un altro paio di maniche sarà l'impatto che questo avrà sull'industria musicale. Per me cambierà tutto. Che ne pensi?
Ciao e grazie per il tuo commento! La questione è ancora molto controversa e la sto studiando approfonditamente, ma semplificando funziona così: se usi uno strumento di IA per creare qualcosa, quello strumento ne è proprietario e tu non puoi usarlo a meno che i termini di utilizzo del servizio te lo consentano. È come se io componessi un brano e tu lo utilizzassi per farne una tua canzone senza chiedermi il permesso. Il tuo paragone con l'editoria è giusto (e non so se effettivamente è possibile pubblicare qualcosa generata con l'IA), ma considera anche un'altra cosa: siamo in un momento in cui ancora non si sa bene come gestire l'utilizzo di questa tecnologia da un punto di vista normativo e molte cose sfuggono di mano. Un conto è poter utilizzare un prodotto dell'IA perché si può, un conto è utilizzarlo perché è troppo difficile risalire al fatto che sia stato creato dall'IA e quindi nessuno mi viene a dire niente se lo faccio.
@@marco_ielpo Grazie per la risposta. Molto interessante il tuo punto di vista anche se non lo condivido appieno. Mi fa strano pensare che uno strumento possa possedere una proprietà intellettuale, per quanto ridotto l'apporto umano è comunque presente. Ogni canzone prodotta è diversa e quella diversità è largamente basata sul prompt che viene utilizzato. Quindi io la vedo più come un'evoluzione di un qualunque strumento di produzione. Lasciato lì non produce niente di suo, ma se un umano lo usa crea qualcosa. Mi sembra che stiamo per assistere ad una rivoluzione simile all'entrata in scena della fotografia. La macchina fotografica detiene i diritti sull'immagine che produce? Eppure un fotografo rispetto ad un pittore ritrattista mette molto meno di suo nell'immagine che ottiene e gran parte del lavoro lo fa la macchina fotografica. In ogni caso, grazie che porti questi contenuti.
@@roc1nski hai ragione e in realtà non la vedo in modo molto di verso da te. Quello che ti ho scritto non è il mio punto di vista, ma il modo in cui stanno attualmente le cose da un punto di vista normativo, quindi anche il modo in cui ragionano le aziende a capo di questi servizi
Ciao Marco, per come la vedo io, per quel poco che ho ricercato in rete, se tu sottoscrivi un abbonamento con il sito di intelligenza artificiale (es. Suno), loro ti consentono di utilizzare i loro brani anche a scopo commerciale. Il problema sta tutto li, se li paghi ti consentono di fare qualunque cosa. Non so ora come potrebbero accorgersi che é stato pubblicato per esempio su UA-cam un brano creato dalla loro intelligenza artificiale, probabilmente alcuni campionamenti e voci sono soggette a copyright, quindi magari poi ti arriva la contestazione sul copyright tramite UA-cam se non hai acquistato una licenza, o magari non se ne accorge nessuno. Dipende dai casi
Ciao, tutto chiaro però noto ogni giorno aumentare video su UA-cam in cui è riportata la dicitura generato con AISuno oppure nella descrizione stessa si dichiara esplicitamente che il brano o l'album sono "By Suno" in questo caso in quale situazione siamo? Piano Suno free ed allora basta citare Suno oppure siamo nel piano a pagamento ma in quel caso se sono proprietario perchè citare Suno? Grazie per l'eventuale risposta. P.s. Complimenti per il video e la spiegazione
Ottima domanda. Dipende, può essere sia un brano generato da un utente free che premium. Nel primo caso lo si specifica per dare i credits alla piattaforma ed è possibile farlo purché quel contenuto non venga monetizzato. Nel secondo caso lo si fa perché molte piattaforme richiedono di specificare se nel contenuto c'è lo zampino dell'IA e richiede di farlo per trasparenza. Esattamente come quando UA-cam ha iniziato a richiedere ai creator di specificare se il video contiene promozioni a pagamento
@@dufaygnani9697 ok, ma hai guardato il video? Hai capito di che si tratta o hai commentato solo perché c'è scritto "Intelligenza Artificiale" nel titolo? Mi sa proprio che è così, quindi ti chiedo di evitare di perdere tempo su questo canale e insultarmi gratis senza neanche conoscermi.
Ciao ma la maggior parte dei parolieri e i musicisti voglio pubblicare con tutti i diritti. Per es ho scritto a SUNO a riguardo ma non rispondono inoltre non si capisce bene anche con abbonamento a pagamento se questi puoi farlo. Potresti indicare siti di ai che vendono la canzone e basta? Grazie Adriano
Ciao! Con l'abbonamento a Suno puoi fare quello che vuoi con il brano che hai fatto creare al sito, ma l'abbonamento deve essere attivo nel momento in cui crei il brano e se lo annulli in futuro perdi il diritto di monetizzare quel brano. È un modo per obbligarti a tenere sempre l'abbonamento attivo se vuoi trarne dei profitti. Non conosco siti di IA che ti "vendono" la canzone, quelli che conoscono hanno tutti modelli di utilizzo in abbonamento.
E ci mancherebbe che non si possa pubblicare per trarne profitto... Mi auguro che l'amico che ti ha posto la domanda si rivolga ad un musicista creativo anche non professionista... Credo si capisca che sono un tantinello contrario a questa pseudo intelligenza artificiale... Comunque grazie per i tuoi contributi gratuiti!
Ciao, grazie a te per il commento! Capisco il tuo punto di vista, ma siccome sono temi che sono ormai all'ordine del giorno quanto meno cerco di dare i miei due centesimi per informare i musicisti anche sui rischi di questa tecnologia. A presto!
Se acquisti la loro licenza puoi pubblicare, te la concedono come se tu stai utilizzando un software, esattamente come gli stock footage all'interno di un video musicale che viene venduto. E' abbastanza semplice nel momento in cui si acquista una licenza. Diventa più complesso quando invece si utilizza un programma gratuito
Esatto, ma la questione è che la maggior parte dei servizi di musica IA concede una licenza che è valida solo per il periodo di sottoscrizione dell'abbonamento e non può essere acquistata una tantum. Almeno, questo è quello che c'è scritto nei termini di utilizzo di siti come Suno.
Ciao, volevo chiederti, ho utilizzato un vocale che mi ha creato suno, utilizzandolo la funzione extend , ho fatto l'upload di un mio brano, mi ha continuato l'arrangiamento, ho estrapolato il vocale e l'ho usato per quel brano. Secondo te come funziona a livello legale?
E se da musicista prendo un brano creato con AI, lo rielaboro, lo arrangio da zero con altri strumenti, lo deposito in SIAE e lo incido con la mia voce, come fa una piattaforma a riconoscere che originariamente è stato creato con intelligenza artificiale?
La mia domanda è, ci sono dei software che ti dicono se è stata generata con AI oppure no ?
Ciao Marco, ma se io monetizzo (con abbonamento) un pezzo musicale (anche una sola strofa) da accompagnare ad un video youtube di contenuti gamer posso farlo. Ma quando smetto di pagare e perdo i diritti devo eliminare il video? Se si, che senso ha? Chi paga un abbonamento suno tutta la vita? 😂
Ciao Pietro! Si, in teoria è come dici tu. Lo so, è assurdo, ma è quello che c'è scritto nei termini di utilizzo!
Ufo... meglio usare la libreria youtube, però è un gran peccato perché sarebbe stato un tocco originale
@@pietrogiorgi1461 Lo so, però sarebbe anche un casino se non si regolamentasse un po' l'uso di questi strumenti. Ci ritroveremmo in poco tempo ad essere circondati da musica e brani veramente scadenti, perché purtroppo molte persone non hanno la concezione di quello che fanno e non hanno senso critico, lo sto vedendo io in prima persona con chi mi contatta per chiedermi aiuto e consigli su questi temi.
ma se io ho pagato o se uso un generatore di musica free che mi permette l'uso commerciale? cioè, il programma mi permette commercializzare, ma youtube?
@@Matrix-Tartaria-Mud-Flood se hai il permesso di uso commerciale del brano puoi monetizzarlo anche su youtube
Ciao potrei fare una domanda
Scrivo testi e da quando ho scperto Suno utilizzo spesso x creare la musica
La mia domanda è questa:
Se devocalizzo le basi date dall'AI e ci registro sopra con la mia voce originale, potrei utilizzarli come inediti, anche solo x cantarli nei vari contest dove spesso partecipo?
Grazie anticipatamente x una risposta
Ciao Francesca! Credo tu mi abbia scritto anche su facebook e ti ho già risposto lì 👍🏼
Vorrei saperlo anche io 😅
@@alevarsa9841 Ciao! Ti copio-incollo la risposta che ho dato a Francesca:
"Allora, ciò che dici si può fare, ma ci sono delle condizioni da rispettare e delle precisazioni da fare:
1) La prima cosa che vorrei portare alla tua attenzione è che la qualità della musica creata da Suno e dagli altri servizi è ancora abbastanza bassa (non dico a livello di "gusto" ma a livello di qualità tecnica). Per essere più chiaro, è come se le registrazioni ottenute con AI fossero "degradate". Preciso questo perché le tue canzoni, messe a confronto con altri brani prodotti come si deve, risulterebbero di qualità più bassa
2) Per utilizzare commercialmente la musica che ottieni con Suno e gli altri servizi devi essere abbonata già nel momento in cui crei quella base. Se hai creato una base con il piano gratuito di Suno, non puoi usarla commercialmente anche se attivi l'abbonamento in un secondo momento
3) per continuare ad utilizzare il brano (ad esempio se vuoi pubblicarlo su spotify) devi mantenere l'abbonamento praticamente a vita, perché nel momento in cui cancelli l'abbonamento a Suno cessa il tuo diritto di utilizzare commercialmente quel brano.
Le leggi sul diritto d'autore associati all'Intelligenza artificiale sono in continuo cambiamento, ma al momento le cose stanno così, quindi sta a te capire se ti conviene effettivamente fare un'operazione del genere o se ti conviene di più investire nella produzione di uno strumentale fatto da un professionista.
Per approfondire ancora di più, trovi anche questo mio video in cui parlo proprio della pubblicazione dei brani creati con AI: ua-cam.com/video/0ANIsffufYY/v-deo.htmlsi=icuhEZGILJa-mOIt
Spero di essere stato chiaro!"
@@marco_ielpo grazie mille
@@alevarsa9841 grazie a te!
Ciao Marco, argomento molto interessante. Sono d'accordo con te nel caso in cui la canzone sia fatta copiando appositamente una base, una voce o un testo specifico esistente. Ma in tutti gli altri casi non capisco come questo possa risultare in un infrangimento di copyright e quindi un impossibilità di utilizzo commerciale (al netto dei termini di utilizzo della piattaforma di AI che si utilizza come da te menzionato). Vedo grandi parallelismi con l'editoria, oggi mi risulta che sia possibile pubblicare e trarre profitto da un libro scritto con l'aiuto dell'AI generativa. A mio parere l'analogia regge. Tutto un altro paio di maniche sarà l'impatto che questo avrà sull'industria musicale. Per me cambierà tutto. Che ne pensi?
Ciao e grazie per il tuo commento! La questione è ancora molto controversa e la sto studiando approfonditamente, ma semplificando funziona così: se usi uno strumento di IA per creare qualcosa, quello strumento ne è proprietario e tu non puoi usarlo a meno che i termini di utilizzo del servizio te lo consentano.
È come se io componessi un brano e tu lo utilizzassi per farne una tua canzone senza chiedermi il permesso.
Il tuo paragone con l'editoria è giusto (e non so se effettivamente è possibile pubblicare qualcosa generata con l'IA), ma considera anche un'altra cosa: siamo in un momento in cui ancora non si sa bene come gestire l'utilizzo di questa tecnologia da un punto di vista normativo e molte cose sfuggono di mano.
Un conto è poter utilizzare un prodotto dell'IA perché si può, un conto è utilizzarlo perché è troppo difficile risalire al fatto che sia stato creato dall'IA e quindi nessuno mi viene a dire niente se lo faccio.
@@marco_ielpo Grazie per la risposta. Molto interessante il tuo punto di vista anche se non lo condivido appieno. Mi fa strano pensare che uno strumento possa possedere una proprietà intellettuale, per quanto ridotto l'apporto umano è comunque presente. Ogni canzone prodotta è diversa e quella diversità è largamente basata sul prompt che viene utilizzato. Quindi io la vedo più come un'evoluzione di un qualunque strumento di produzione. Lasciato lì non produce niente di suo, ma se un umano lo usa crea qualcosa. Mi sembra che stiamo per assistere ad una rivoluzione simile all'entrata in scena della fotografia. La macchina fotografica detiene i diritti sull'immagine che produce? Eppure un fotografo rispetto ad un pittore ritrattista mette molto meno di suo nell'immagine che ottiene e gran parte del lavoro lo fa la macchina fotografica. In ogni caso, grazie che porti questi contenuti.
@@roc1nski hai ragione e in realtà non la vedo in modo molto di verso da te. Quello che ti ho scritto non è il mio punto di vista, ma il modo in cui stanno attualmente le cose da un punto di vista normativo, quindi anche il modo in cui ragionano le aziende a capo di questi servizi
@@marco_ielpo si chiaro, molto interessante, grazie degli spunti
Ciao Marco, per come la vedo io, per quel poco che ho ricercato in rete, se tu sottoscrivi un abbonamento con il sito di intelligenza artificiale (es. Suno), loro ti consentono di utilizzare i loro brani anche a scopo commerciale. Il problema sta tutto li, se li paghi ti consentono di fare qualunque cosa. Non so ora come potrebbero accorgersi che é stato pubblicato per esempio su UA-cam un brano creato dalla loro intelligenza artificiale, probabilmente alcuni campionamenti e voci sono soggette a copyright, quindi magari poi ti arriva la contestazione sul copyright tramite UA-cam se non hai acquistato una licenza, o magari non se ne accorge nessuno. Dipende dai casi
Ciao, tutto chiaro però noto ogni giorno aumentare video su UA-cam in cui è riportata la dicitura generato con AISuno oppure nella descrizione stessa si dichiara esplicitamente che il brano o l'album sono "By Suno" in questo caso in quale situazione siamo? Piano Suno free ed allora basta citare Suno oppure siamo nel piano a pagamento ma in quel caso se sono proprietario perchè citare Suno? Grazie per l'eventuale risposta. P.s. Complimenti per il video e la spiegazione
Ottima domanda. Dipende, può essere sia un brano generato da un utente free che premium. Nel primo caso lo si specifica per dare i credits alla piattaforma ed è possibile farlo purché quel contenuto non venga monetizzato. Nel secondo caso lo si fa perché molte piattaforme richiedono di specificare se nel contenuto c'è lo zampino dell'IA e richiede di farlo per trasparenza. Esattamente come quando UA-cam ha iniziato a richiedere ai creator di specificare se il video contiene promozioni a pagamento
Vai diventerai il nuovo Taylor Swiffer
Scusa, ma che c'entra?
@@marco_ielpo giusto le canzoni di Taylor swiffer sono fatte con la stupidità artificiale
@@dufaygnani9697 ok, ma hai guardato il video? Hai capito di che si tratta o hai commentato solo perché c'è scritto "Intelligenza Artificiale" nel titolo?
Mi sa proprio che è così, quindi ti chiedo di evitare di perdere tempo su questo canale e insultarmi gratis senza neanche conoscermi.
Ciao ma la maggior parte dei parolieri e i musicisti voglio pubblicare con tutti i diritti. Per es ho scritto a SUNO a riguardo ma non rispondono inoltre non si capisce bene anche con abbonamento a pagamento se questi puoi farlo. Potresti indicare siti di ai che vendono la canzone e basta? Grazie Adriano
Ciao! Con l'abbonamento a Suno puoi fare quello che vuoi con il brano che hai fatto creare al sito, ma l'abbonamento deve essere attivo nel momento in cui crei il brano e se lo annulli in futuro perdi il diritto di monetizzare quel brano. È un modo per obbligarti a tenere sempre l'abbonamento attivo se vuoi trarne dei profitti.
Non conosco siti di IA che ti "vendono" la canzone, quelli che conoscono hanno tutti modelli di utilizzo in abbonamento.
E ci mancherebbe che non si possa pubblicare per trarne profitto... Mi auguro che l'amico che ti ha posto la domanda si rivolga ad un musicista creativo anche non professionista... Credo si capisca che sono un tantinello contrario a questa pseudo intelligenza artificiale... Comunque grazie per i tuoi contributi gratuiti!
Ciao, grazie a te per il commento!
Capisco il tuo punto di vista, ma siccome sono temi che sono ormai all'ordine del giorno quanto meno cerco di dare i miei due centesimi per informare i musicisti anche sui rischi di questa tecnologia.
A presto!