La stora del Jazz suonata ai bambini

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 14 жов 2024
  • Presentazione tratta dall'articolo su Vivimilano scritta da Giovanna Maria Fagnani.
    Dai campi di cotone, dove gli schiavi cantavano perché era l’unica liberà a loro concessa, alle bande che inondarono di musica le strade di New Orleans. E poi Louis Armstrong, Glen Miller, Ella Fitzgerald.. fino a arrivare a Billie Eilish. Fra narrazione e improvvisazione che coinvolge il pubblico, messo in scena il 12 febbraio 2022, al Teatro Delfino, Raffaele Kohler, Luciano Macchia e Francesco Moglia raccontano genesi e futuro del jazz ai piccoli. Un genere in eterno divenire, in un concerto interattivo da non perdere.
    “In scena saremo in tre musicisti tromba, trombone e chitarra - racconta Kohler - Partiremo raccontando dei campi di cotone dove gli schiavi afroamericani cantando a ritmo del lavoro si raccontavano le loro storie o quello che gli era accaduto nel giorno. Iniziamo a suonare un blues lento chiedendo ispirazione al pubblico su quello che stiamo per suonare. Poi racconteremo che, appena non furono piu schiavi, gli afroamericani iniziarono a suonare gli strumenti delle bande e inondarono di musica le strade e i locali di New Orleans e naturalmente”. E così si arriva a Louis Armstrong che, oltre ad essere un grande musicista era il primo showman musicale che con la sua simpatia conquistò tutto il mondo. E fu ospite anche a Sanremo “E, siccome non aveva capito che doveva fare una sola canzone, voleva suonare con tutti i partecipanti perché il jazz è condivisione con tutti”. Il concerto toccherà anche la storia del grande compositore e trombonista Glen Miller e della sua travolgente musica da ballo. “Il jazz è sempre stata una musica legata alla danza e quindi parleremo anche di Dizzie Gillespie, l’uomo ‘con le guance e il cuore più grandi del mondo’, inventore anche del Bebop. Racconteremo anche di Ornette Coleman e di Don Cherry e della nascita del Free Jazz nato per infrangere tutte le regole ritmiche e armoniche della musica, perchè il jazz è sempre alla ricerca di una innovazione e di una rottura degli schemi proveremo per questo a fare una improvvisazione canora collettiva coi bambini e gli adulti che li accompagneranno”. E poi gran finale con le grandi voci femminili del jazz: Billie Holiday, Ella Fitzgerald, che saranno accostate a Amy Wineouse e Billie Ellish. “Il messaggio che vogliamo far arrivare è che il jazz e una musica che si può amare e apprezzare fin dai suoi esordi e che è una musica che ancora può essere inventata e che le nuove generazioni sapranno rendere ancora più affascinante sia suonandola che ascoltandola” conclude il jazzista. Il concerto è adatto a partire dai 4 anni in su.
    vivimilano.cor...

КОМЕНТАРІ •