Grazie finalmente un parere degno di ascolto dopo aver sentito dire di tutto la qualunque su questa guerra che ha origini antiche di difficile comprensione Grazie davvero . Un saluto⭐
@@mg4861 Ego contro Ego ? Forse, però tu ti riferisci a qualche altra sua comunicazione, no ? In questa mi sembra che esprima solo grande capacità di analisi, il che presuppone l'astensione da giudizio etico e di conseguenza il contenimento dell'Ego.
@@pierovannuccini937 ma dico in generale. Non solo Odifreddi ovviamente. Tutti quelli che salgono su un palco e devono comunque catechizzare in qualche modo l'uditorio. Tutti i politici e tutti gli attori, ammesso che siano due figure diverse. "A me gli occhi, please", diceva Proietti. Devono avere un magnetismo e una sicurezza in se stessi smisurata.
@@mg4861 ok, ma quello io lo chiamo solo una delle tante espressioni dell'Ego, che in definitiva è quello che ti lega alla tua identificazione e ostacola il cambiamento, quindi ostacola l'evoluzione personale. Tanto per fare un esempio, tante violenze si verificano per il non saper accettare le scelte della, o del partner, in quanto quelle scelte ricadono direttamente sulla propria identificazione: ruolo famigliare in questo caso, in altri casi ruolo sociale, lavorativo, sportivo, politico, rculturale, eligioso ecc. In questo senso sì, è vero, Odifreddi ha un alto livello di protezione della propria identità, cosa che non ha avuto in età giovanile quando ha sperimentato enormi cambiamenti.
@@pierovannuccini937 ovvio che l'ego ha varie facce. Due nomi a caso, Hitler e Mussolini, due ego "abbastanza" forti. Espressi con gli altri in maniera diversa, uno piu da predicatore invasato e l'altro più da bullo fanfarone. Atteggiamenti come noto studiati a tavolino per aumentare la capacità di convinzione, che poi è la stessa cosa che devono fare tutti questi per carpire l'attenzione per prima cosa che poi diventa, DEVE diventare, prima approvazione, poi riconoscimento di fatto acritico come maestro-vate-leader, per arrivare alla fine quasi all'idolatria. Basta leggere i commenti ai video dei vari Odifreddi, Barbero, ecc. ecc. Quanti sono i fanboy, per capirci. Lo scopo è secondario, viene dopo. Prima è indispensabile avere queste capacità. Che si faccia con lo scopo di fare il lavaggio del cervello e far odiare gli ebrei per eliminarli, oppure all'opposto di stimolare negli altri la capacità di ragionare con la propria testa sulle cose, esibendo un atteggiamento pacato e riflesssivo, il metodo resta quello. E bisogna sempre partire dalla convinzione assoluta in se stessi.
E' interessante in quanto tutti questi nomignoli sono etichette ingannatrici che trascinano il pianeta verso la storia raccontata e mai verso la vera storia. Grazie mille del video che mi porta a pensare ancora di piu' quando non sono due persone a pensarla diversamente etichettandosi vicendevolmente ma e' la stessa persona che dichiara due cose diametralmente opposte tra loro. Ad esempio sul LA7 l'altra sera ho ascoltato la EX Ministra Yulia Tymoshenko che oltre ad essere stata NOTA Politica Ucraina e' sopratutto stata grande imprenditrice del Gas... Questa donna ha rilasciato testuali parole a dir poco camaleontiche per necessita' nell'arco del tempo. Dalle sue parole.... ( intervista 17 marzo 2022, LA 7 ) " Putin vuole conquistare l'Ukraina, eliminare la nostra cultuna, distruggere la nostra lingua , i nostri bambini, i nostri genitori, lui ha mandato l'appello al proprio popolo e al proprio esercito di distruggere l'Ukraina .... e questa e' una cosa terribilie! ". ( quando era Primo Ministro sotto il presidente Yushenko). " Dannazione, dobbiamo prendere le armi e andare ad ammazzare quei maledetti moscoviti e i loro leader. Cerchero' di sollevare il mondo intero, affinche della Russia non rimanga nemmeno un campo bruciato. Dobbiamo colpirli con le bombe atomiche! Quando e' Santa e quando e HItler O Mose" e non PUTIN?
con un ministro degli esteri così, l'Italia ha toccato il punto più basso della sua storia dei rapporti con le altre nazioni...si può solo risalire...legge di Murphy permettendo.
Certo ,era meglio quando agli esteri c erano Angiolino Jolie Alfano e Franco Frattini......due autentici geni... Faresti meglio a tacere ,inutile scorreggione di cazzate ,un tanto al kilo.... (Io non voto M5S,se mai quel cervello mononeuronale ti suggerrisse una replica)
@@robertoferraro1937 ,IO NON VOTO DA ANNI,analista politico da 4 soldi!!!! Perché in quella marmaglia ridicola di fascio-leghisti ,catto-relidioti sedicenti centrosinistri e grillo-comici non trovo nessuno accattivante... Però,in questa situazione di emergenza internazionale ,un ragazzo di 35 anni ,si sta muovendo con grande saggezza e spirito di cooperazione...E ' andato a sondare mercati energetici alternativi in Africa,con discreto successo.. Sta coordinando il lavoro della Unità di Crisi per rimpatriare italiani dalle zone di guerra....Lavora di concerto con le istituzioni comunitarie,condannando fermamente il Criminale Mafioso Putin... Perché devi sminuirne il ruolo!???? Le persone vanno giudicate da quello che fanno,non a che accozzaglia politica appartengono.. Nella lista degli impresentabili,ho dimenticato l altro Cazzaro D Alema, colui che da premier ha avallato la guerra in Bosnia,e che adesso prende provvigioni sulle armi alla Colombia... Ma per favore!!!!!!
@@ceccodascoli5663 Talmente saggio da insultare, nella sua posizione, con epiteti assolutamente adiplomatici? io sono sempre stato radicale, per i diritti, ma poi quando è morto Pannella....ho votato i primi 5 stelle , deludenti poi, e come te, non votavo da tempo e non sto più votando. D'accordissimo anche su D 'Alema. Come d'accordo sono con chi criminalizza, allo stesso modo di Putin, gli Stati uniti, la Francia ed altri che hanno fatto le guerre "giuste" ma non hanno mai avuto una sanzione...Capisco poi che una polemica tirata a lungo, con te, in questo modo non porta a niente...caro Francesco Stabili di Simeone
@@robertoferraro1937 ,chi è Francesco Stabili?? Poi, neanch'io voglio fare polemiche sterili.Semplicemente ti invitavo a valutare nell' insieme l operato di Giggino...Che è maturato molto da qualche anno ,nonostante gli errori che comunque tutti commettono. Ti ricordi quando ci vergognavamo del Pregiudicato di Arcore ,che faceva le corna,mimava inculate alle vigilesse e faceva aspettare la Merkel mentre parlava al telefono???? Ecco ,credo che Di Maio,al netto di qualche cazzata,stia facendo bene.. Se proprio devo criticarlo,lo faccio nella sua gestione dei rapporti con Conte e il Movimento....
E mi permetto di aggiungere , anche parecchio ignorante in storia : ignorare che l' Ucraina apri' le porte ai nazisti come reazione ad un sterminio per carestia ( holodomor in ucraino ) , organizzato nei primi anni 30 da quel " benefattore " di Stalin ( stimati dai 3 milioni di vittime innocenti su , statistiche per il baffone ..) , e' davvero di una gravita' inaudita e quindi il paragone con l' Austria ( circa il 50% delle SS venivano da li' ) e' totalmente fuori luogo . Si informi Prof , legga !!! A scanso di equivoci , il massimo politico di ogni epoca e' stato il presidente Salvador Allende , caduto per non aver voluto polizia segreta , gulag/ lager , ecc ecc
L' Antico Testamento non vuole raccontarci di uomini eroici e vicende edificanti, ciò che unicamente conta è il valore simbolico delle sue narrazioni: esse rimandano a qualcos'altro, e questo è ciò che unicamente conta. Tutti noi conosciamo la validità dell'espressione "prendere il toro per le corna", questa ci invita ad affrontare situazioni che si ci spaventano, ma che è ragionevole fronteggiare per poter crescere. E' ovvio che l'invito in essa contenuto non è quello che letteralmente suggerisce, vale a dire afferrare le protuberanze della testa di un toro, il ché sarebbe pericoloso oltre che stupido
Professore buona giornata , sarebbe interessante un video dove ci parla in modo dettagliato a proposito del problema libero arbitrio e la libertà. Un azione può davvero risolvere un problema a cui può essere legato un fattore vitale? la regola di causa ed effetto che ruolo ha in tutto ciò? L'incidenza di un fenomeno casuale non ha a sua volta un origine e così via andando indietro in ordine di cose??? Grazie.
Ma ha ancora importanza cercare le cause "prime" di un fatto, come ci hanno sempre insegnato a scuola, almeno fino alla fine degli anni '80? Se uno ti pesta per anni ed alla fine gli rompi il naso con un pugno . . . tu dovresti essere punito con con 6 mesi di reclusione . . . ma il tuo aggressore "cronico" deve rimanere senza alcuna punizione? Il colpevole è uno solo o sono due? Come sempre "ai posteri l'ardua sentenza"?
@@guidomoncalvi ..." Il colpevole" è senza dubbio l aggressore seriale..e va fermato e punito affinché la pianti di aggredire e molestare il prossimo...cosa c'è di sbagliato in questo ragionamento ?
La storia di Mosè già mi sembra più pacata rispetto ad altre. Infiammare gli animi, indipendentemente dalle similitudini che si lanciano contro, mi pare sia una strategia. Nel mito di Prometeo viene fuori con evidenza maggiore questa strategia, il fuoco come simbolo di conoscenza, sarebbe meglio definirlo come uno dei mezzi attraverso cui raggiungere un livello più elevato di conoscenza, almeno in una parte di popolazione. Il risultato è la punizione divina.😅
Ma questo non è un caso di "reductio ad Hitlerum", anzi: lui l'ha usato come esempio proprio per dire una cosa molto diversa, cioè che uno stesso personaggio viene visto da qualcuno come Hitler e da lui stesso come un altro nemico, perché gli schemi mentali e le dinamiche della guerra sono sempre uguali. Ne ha concluso che forse sarebbe meglio cercare di capire il punto di vista dell'altro proprio per NON fare una reductio di quel tipo semplicistica. C'è una bella differenza 🙂
Bisognerebbe chiedersi perché le forze armate hitleriane erano percepite e soprattutto accolte in Ucraina come liberatrici! Una ragione ci deve essere.
Holodomor (in lingua ucraina e russa Голодомор) è il nome attribuito alla carestia che si abbatté sul territorio dell'Ucraina dal 1932 al 1933 causando diversi milioni di morti. Carestia causata dalla feroce politica di repressione perseguita da Stalin
@@nicolagianaroli2024 Ecco perché gli Ucraini nella seconda guerra mondiale accolsero i Tedeschi come liberatori, pur di togliersi di torno Baffone,(alias Stalin),che li aveva affamati e perseguitati!
@@passacaglia07 Signora, è vero che i Tedeschi riaprivano le chiese che erano state chiuse o distrutte dai sovietici? Cosa può dire di Stepan Bandera? Da noi ci sono pochissime notizie. Grazie.
Professore , le consiglio di leggere entrambi i libri del Vecchio Testamento ; ambedue molto belli e che trattano solo della Storia della Salvezza degli esseri umani e nulla più . Il resto sono solo fantasie , spesso dettate dalla posizione iniziale che abbiamo preso nei confronti di un Dio , che nemmeno conosciamo e neghiamo a priori . Ma questo è un nostro problema personale e quindi non si può fare di tutto un erba e un fascio .
Trovo sbagliato porre l'accento sulle presunte simpatie naziste dell'ucraina che fu, anche perché se Hitler fu accolto come un liberatore era perché la Russia opprimeva il popolo ucraino. Non condivido questo atteggiamento super partes ma che in realtà è velatamente giustificazionista rispetto alla guerra in corso, perché non c'è nessuna opera di denazificazione in atto in ucraina, c'è solo un eccidio indiscriminato e la distruzione di intere città, e cercare delle ragioni che possano in qualche modo giustificare le azioni del paese aggressore lo trovo, francamente, inappropriato. Anche i confronti storici che il prof ha proposto, quasi fossero paragonabili alla guerra in corso, non lo sono affatto, anzi ci sono delle differenze sostanziali. La guerra in ucraina è cominciata esclusivamente per motivi ideologici, perché c'è un dittatore che ritiene una terra sua di diritto, a priori, e se la sta andando a prendere con la forza, utilizzando come giustificazione per il mondo la questione dell'espansionismo della Nato che rappresenterebbe una minaccia per la russia, cosa che molti si stanno bevendo. La nato finora non ha mai dato inizio ad una guerra di aggressione, a differenza dei russi stessi che non solo ne hanno fatte di guerre, ma per vincerle hanno anche usato le maniere non forti, ma fortissime, causando delle vere e proprie ecatombi, vedi la cecenia. La guerra in Afghanistan, citata dal professore, è profondamente diversa da questa, innanzitutto c'era una minaccia, ed era anche pesante, vedi l'11 settembre, e poi stiamo parlando di un paese NON democratico, governato de facto dai terroristi, a differenza dell'ucraina che è un paese democratico e che, soprattutto, non rappresentava e non rappresenta affatto una minaccia per la russia, hanno perfino ceduto le loro testate nucleari ai russi negli anni '90 per avere la pace, quindi onestamente questo confronto non sta né in cielo né in terra
Come suo solito, Piergiorgio Odifreddi fa sfoggio di grande cultura; ma la cultura consiste in "dati". Parfrasando una nota pubblicità di molti anni fa, si potrebbe dire che la potenza dei dati é nulla senza il controllo della loro elaborazione; e qui Piergiorgio Odifreddi l'elaborazione la mostra eccome, partendo da casi particolari del passato, per ricavare da essi una regola generale (induzione) e poi applicando la regola generale a specifici fatti contemporanei (deduzione) Peccato che chi non sia in grado di seguirlo interpreti l'espressione congiunta di induzione e deduzione come "minestrone", che con induzione e deduzione ha in comune solo la desinenza; volendo rimanere in tema evangelico, verrebbe da dire "margaritas ante porcos"
Odifreddi è un tuttologo ed anche abbastanza ignorantello, assimilabile per esposizioni ai tanto odiati no vax Basta ascoltare le sue esternazioni sull’elezione di Renzi per capire la sua caratura giuridica ,culturale e intellettiva
@@natosupporter5213 Odifreddi non é un "tuttologo" ma é uno che applica, a tutto, ciò che sa fare, e cioè la logica matematica. Ha poi una cultura classica inusuale per essere un geometra; non che i geometri non possano darsi una cultura, ma sono certamente meno usi ad approcciarsi alla cultura classica di coloro che hanno seguito un percorso di studi diverso. E ciò denota intelligenza ed apertura mentale superiori alla media; tanto più in un Paese dove molti giornalisti non sono in grado nemmeno di parlare un italiano corretto. Se poi si vuole davvero esprimere un giudizio, ma con cognizione di causa, basta fare le opportune verifiche sulle affermazioni di Odifreddi; se, ad esempio, cita Parmenide di Elea, si può leggere l'opera Parmenide di Elea e verificare se quanto ivi esposto corrisponda davvero a quanto affermato da Odifreddi. Questa semplice verifica basta a mostrare come non sia una questione di "tuttologia" ma solo di cultura. L'essere umano tende a proiettare sull'interlocutore la condizione personale; per cui spesso chi non é in grado di darsi una preparazione proietta sul prossimo la propria incapacità, definendo in maniera spregiativa come "tuttologo" chi invece é stato perfettamente in grado di garantire a sé stesso una formazione culturale. Se io non sono capace di fare qualcosa, non deve essere capace nessun altro, che quindi si limita a millantare le proprie capacità. Tutto ciò, sia detto, beninteso, absit iniuria verbis. Riguardo alle "esternazioni sull’elezione di Renzi" devo dire di non sapere a cosa, di preciso, si riferisca.
Odifreddi aveva affermato in quell’occasione che Renzi non fosse stato eletto , pertanto la sua asserzione risulta priva di veridicità alcuna ,denotando così una propensione dello stesso ad esprimere pareri in totale mancanza di conoscenza della materia che sottende l’argomento ,questa caratteristica lo rende ,per l’appunto, molto similare ai tuttologi la cui caratteristica è proprio quella di esprimere pareri su tutto senza conoscenza alcuna ,palesa inoltre una totale ignoranza del suddetto in materia giuridica e questo diventa ancor più grave se si pensa che costui ha ricoperto cariche elettive (non conoscendone nemmeno le regole) Pare che non faccia consistente uso della logica se esprime pareri senza verificarne la validità Il fatto che provi ad applicare la logica matematica a tutto implica che creda che sussista un fattore di similarità tra tutte le discipline ,cosa non vera in quanto le dinamiche di funzionamento ravvisabili nelle medesime necessitano diversi approcci viste le loro diversità ,volendo poi considerare la sua volontà nel transitare in campi differenti dal suo ,se si ha contezza dei risultati che raggiunge e degli svarioni che prende ,non lo considererei proprio in accezione positiva. In particolare in questo caso mi suscita astio la sua voluttuosità nel recapitare agli ascoltatori messaggi subliminali insiti nelle sue comparazioni ,atti a giustificare (‘bisogna comprendere le ragioni’) le efferate gesta di un dittatore ,distogliendo l’attenzione dai fatti che lui giudica complessi e dissuadendo l’interlocutore dal comprendere la fattispecie concreta verificatosi.
‘L’essere umano proietta’ mi sembra anch’essa un affermazione valevole per se stesso e non estendibile ad altri, a meno che non vi sia la prova che per qualunque essere umano valga tale formulazione logica . Odifreddi non penso sia riuscito ad assicurarsi una preparazione completa e più specificatamente penso che non sia mai riuscito ad esprimere un concetto senza la paura di essere giudicato ed eventualmente dover saper difendere la propria opinione ,al fine di eludere la siffatta problematica ricorrere così a vaghe allusioni ed ai più disparati paragoni ,penso anche che abbia gravi difficoltà nell’intercettazione dei nessi di pertinenza e nel captare le sfumature più occulte in un discorso ,attribuendogli il nominativo di complessità ,coadiuva tutto questo con una buona dose di faziosità e benaltrismo ancorché poca ,anzi pochissima onestà intellettuale sennonché grandi capacità di mistificazione
@@natosupporter5213 In realtà nessun Presidente del Consiglio viene eletto; il Presidente del Consiglio viene incaricato dal Capo dello Stato. Questo vale anche per Renzi; pertanto l'affermazione sarebbe corretta. Continuo però a non trovare il riferimento in cui Odifreddi parlerebbe dell'"elezione" di Renzi. Se si sta parlando della trasmissione su LA7 di cui vi é uno spezzone si UA-cam, e cioè "Piergiorgio Odifreddi: 'Mai stato berlusconiano ma Berlusconi fu eletto, a differenza di Renzi'" il titolo non corrisponde esattamente alle affermazioni di Odifreddi, il quale dice testualmente "Il governo di Berlusconi era un governo eletto, che é stato buttato giù da un... golpe bianco". Se é questo, l'elezione non é riferita al Presidente del Consiglio in sé (che, appunto non viene mai "eletto") ma alle elezioni dalle quali verrebbe sancita l'esistenza di una maggioranza di cui il Capo dello Stato tiene conto nel designare un possibile capo del governo. E che le elezioni avessero portato al governo Berlusconi ma non al governo Renzi è un dato di fatto incontrovertibile. Ma anche quando avesse usato un'espressione errata al riguardo, sarebbe stata una maniera non corretta di esprimersi che molti politici, da destra a sinistra, e che rivestono cariche ben maggiori di quella di Odifreddi (mi pare sia stato consigliere comunale) usano correntemente. Tempo fa, le Iene, nell'ambito di un servizio televisivo, chiesero a molti deputati in uscita da Montecitorio quante fossero le regioni italiane; ed in molti non lo sapevano. Cosa ben grave dal punto di vista culturale, considerato che si tratta di nozioni impartite alle scuola elementare (o "primaria", come si usa adesso). Ancora più grave dal punto di vista politico, considerato che, sebbene indirettamente, pretendono addirittura di amministrarle. Un vero scandalo, di gravità incomparabilmente maggiore delle affermazioni di Odifreddi; eppure allo scandalo non gridò nessuno. Riguardo alla proiezione che l'essere umano tende spontaneamente ad eseguire, ciò sarebbe esattamente l'opposto "un'affermazione valevole per sé stesso". Le teorie (o meglio le ipotesi, visto che non si può parlare di teoria nel senso stretto del termine) sulla proiezione risalgono ALMENO a Freud; é un'ipotesi condivisa, a meno di qualche sfaccettatura, da più di un secolo di generazioni di psichiatri, psicanalisti e psicologi. Sono discipline che personalmente non considero scientifiche, almeno nel senso stretto del termine, e conseguentemente le ipotesi formulate nel loro ambito, per quanto mi riguarda, non differiscono dalle opinioni personali; sta di fatto però che opinioni universalmente condivise guadagnano almeno una connotazione di oggettività. Di contro, quello che appare non oggettivabile riguarda le considerazioni sulla sua paura di essere giudicato, il ricorso a vaghe allusioni e disparati paragoni, etc... tutto ciò costituisce valutazione estremamente soggettiva ed indimostrabile. Ma soprattutto praticamente indistinguibile dalla denigrazione, che si colloca esattamente agli antipodi di una valutazione oggettiva del valore e delle capacità di una persona. Personalmente, la proiezione dei difetti personali sul mio interlocutore é qualcosa che sono ormai riuscito a minimizzare, sebbene il conseguimento di tale risultato non sia stato immediato ed io abbia dovuto impiegare parecchi decenni per conseguirlo; ma ciò rappresenterebbe una sorta di "oggettività soggettiva" che, proprio per la difficoltà insita nel meccanismo di proiezione di cui sopra, é difficile da ottenere in maniera immediata. D'altra parte, invece, in maniera immediata può essere applicata "un'oggettività oggettiva"; se si vuole essere intellettualmente onesti, basta verificare se citazioni, affermazioni, paragoni di Odifreddi siano campati in aria, o abbiano riscontro negli autori citati. Se quanto Odifreddi dice non ha riscontro, Odifreddi può essere considerato dotato di "pochissima onestà intellettuale sennonché grandi capacità di mistificazione". Ma se ciò che lui dice trova riscontro, é una persona colta e basta. La prova é semplicissima ed inequivocabile. Se la si conduce, si può dire: "Qui, qui e qui Odifreddi ha sparato un mucchio di sciocchezze, cercando di impressionare l'interlocutore/uditorio con riferimenti inesistenti; é intellettualmente disonesto". Ma se non si esegue nessuna verifica ma si afferma gratuitamente come egli sia intellettualmente disonesto... be' verrebbe da dire che qui ritorna il meccanismo di proiezione. Riguardo poi al "comprendere le ragioni", oltre ad essere un punto di vista che esprime oggettività ed imparzialità, é un concetto che altri condividono. Tale condivisione a volte appare espressa "per partito preso", senza essere supportata da alcuna giustificazione; ma altre volte non é così. Alessandro Orsini, ad esempio, fornisce una spiegazione articolata e documentata delle possibili motivazioni che renderebberro valido un tale punto di vista; lo fa nel corso di una trasmissione nella quale Davide Parenzo non sembra in grado di comprendere l'applicazione di uno stesso principio generale a differenti casi particolari. Personalmente non apprezzo Orsini, soprattutto per la sua posizione relativamente alla fornitura di armi all'Ucraina, che va contro il senso comune; ma in questo caso, così come in altri, sono costretto a riconoscerne la correttezza e devo quindi condividerla.
Che MINESTRONE! Una volta sembrava più lucido... A parte che ultimamente ha fatto molto il lecchino al sistema...per aver un po' di visibilità.🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Piu che altro mi sembra che metta tutto in un minestrone.Ma come si fa a mischiare l ucraina del 41 con quella di adesso.Mi dispiace molto perche lo stimo tanto ma ultimamente sta sparando cazzate
@@salvatore198 non ha detto che gli Ucraini sono tutti nazisti, né che lo sono gli Austriaci. Ha fatto capire quanto possano essere soggettivi i punti di vista, portando a giudizi persino diametralmente opposti, e quanto sia importante la contestualizzazione storica nel descrivere certi fatti.
Grazie finalmente un parere degno di ascolto dopo aver sentito dire di tutto la qualunque su questa guerra che ha origini antiche di difficile comprensione Grazie davvero .
Un saluto⭐
In tempi bui come questi, dominati dall'odio e dalle altre espressioni dell'Ego, la lucidità logica di Odifreddi è una risorsa vitale.
Si, grande divulgatore, grande oratore, grande affabulatore. Però è evidentissimo che abbia un ego più grande della galassia.
@@mg4861 Ego contro Ego ? Forse, però tu ti riferisci a qualche altra sua comunicazione, no ? In questa mi sembra che esprima solo grande capacità di analisi, il che presuppone l'astensione da giudizio etico e di conseguenza il contenimento dell'Ego.
@@pierovannuccini937 ma dico in generale. Non solo Odifreddi ovviamente. Tutti quelli che salgono su un palco e devono comunque catechizzare in qualche modo l'uditorio. Tutti i politici e tutti gli attori, ammesso che siano due figure diverse. "A me gli occhi, please", diceva Proietti. Devono avere un magnetismo e una sicurezza in se stessi smisurata.
@@mg4861 ok, ma quello io lo chiamo solo una delle tante espressioni dell'Ego, che in definitiva è quello che ti lega alla tua identificazione e ostacola il cambiamento, quindi ostacola l'evoluzione personale. Tanto per fare un esempio, tante violenze si verificano per il non saper accettare le scelte della, o del partner, in quanto quelle scelte ricadono direttamente sulla propria identificazione: ruolo famigliare in questo caso, in altri casi ruolo sociale, lavorativo, sportivo, politico, rculturale, eligioso ecc. In questo senso sì, è vero, Odifreddi ha un alto livello di protezione della propria identità, cosa che non ha avuto in età giovanile quando ha sperimentato enormi cambiamenti.
@@pierovannuccini937 ovvio che l'ego ha varie facce. Due nomi a caso, Hitler e Mussolini, due ego "abbastanza" forti. Espressi con gli altri in maniera diversa, uno piu da predicatore invasato e l'altro più da bullo fanfarone. Atteggiamenti come noto studiati a tavolino per aumentare la capacità di convinzione, che poi è la stessa cosa che devono fare tutti questi per carpire l'attenzione per prima cosa che poi diventa, DEVE diventare, prima approvazione, poi riconoscimento di fatto acritico come maestro-vate-leader, per arrivare alla fine quasi all'idolatria. Basta leggere i commenti ai video dei vari Odifreddi, Barbero, ecc. ecc.
Quanti sono i fanboy, per capirci.
Lo scopo è secondario, viene dopo. Prima è indispensabile avere queste capacità. Che si faccia con lo scopo di fare il lavaggio del cervello e far odiare gli ebrei per eliminarli, oppure all'opposto di stimolare negli altri la capacità di ragionare con la propria testa sulle cose, esibendo un atteggiamento pacato e riflesssivo, il metodo resta quello.
E bisogna sempre partire dalla convinzione assoluta in se stessi.
E' interessante in quanto tutti questi nomignoli sono etichette ingannatrici che trascinano il pianeta verso la storia raccontata e mai verso la vera storia.
Grazie mille del video che mi porta a pensare ancora di piu' quando non sono due persone a pensarla diversamente etichettandosi vicendevolmente ma e' la stessa persona che dichiara due cose diametralmente opposte tra loro.
Ad esempio sul LA7 l'altra sera ho ascoltato la EX Ministra Yulia Tymoshenko che oltre ad essere stata NOTA Politica Ucraina e' sopratutto stata grande imprenditrice del Gas...
Questa donna ha rilasciato testuali parole a dir poco camaleontiche per necessita' nell'arco del tempo.
Dalle sue parole....
( intervista 17 marzo 2022, LA 7 )
" Putin vuole conquistare l'Ukraina, eliminare la nostra cultuna, distruggere la nostra lingua , i nostri bambini, i nostri genitori, lui ha mandato l'appello al proprio popolo e al proprio esercito di distruggere l'Ukraina .... e questa e' una cosa terribilie! ".
( quando era Primo Ministro sotto il presidente Yushenko).
" Dannazione, dobbiamo prendere le armi e andare ad ammazzare quei maledetti moscoviti e i loro leader. Cerchero' di sollevare il mondo intero, affinche della Russia non rimanga nemmeno un campo bruciato. Dobbiamo colpirli con le bombe atomiche!
Quando e' Santa e quando e HItler O Mose" e non PUTIN?
con un ministro degli esteri così, l'Italia ha toccato il punto più basso della sua storia dei rapporti con le altre nazioni...si può solo risalire...legge di Murphy permettendo.
Certo ,era meglio quando agli esteri c erano Angiolino Jolie Alfano e Franco Frattini......due autentici geni...
Faresti meglio a tacere ,inutile scorreggione di cazzate ,un tanto al kilo....
(Io non voto M5S,se mai quel cervello mononeuronale ti suggerrisse una replica)
@@ceccodascoli5663 mi correggo sono alla pari...ma cmq si capisce, visto il turpiloquio ,cosa voti...( e io ho votato i 5 stelle)
@@robertoferraro1937 ,IO NON VOTO DA ANNI,analista politico da 4 soldi!!!!
Perché in quella marmaglia ridicola di fascio-leghisti ,catto-relidioti sedicenti centrosinistri e grillo-comici non trovo nessuno accattivante...
Però,in questa situazione di emergenza internazionale ,un ragazzo di 35 anni ,si sta muovendo con grande saggezza e spirito di cooperazione...E ' andato a sondare mercati energetici alternativi in Africa,con discreto successo..
Sta coordinando il lavoro della Unità di Crisi per rimpatriare italiani dalle zone di guerra....Lavora di concerto con le istituzioni comunitarie,condannando fermamente il Criminale Mafioso Putin...
Perché devi sminuirne il ruolo!????
Le persone vanno giudicate da quello che fanno,non a che accozzaglia politica appartengono..
Nella lista degli impresentabili,ho dimenticato l altro Cazzaro D Alema,
colui che da premier ha avallato la guerra in Bosnia,e che adesso prende provvigioni sulle armi alla Colombia...
Ma per favore!!!!!!
@@ceccodascoli5663 Talmente saggio da insultare, nella sua posizione, con epiteti assolutamente adiplomatici? io sono sempre stato radicale, per i diritti, ma poi quando è morto Pannella....ho votato i primi 5 stelle , deludenti poi, e come te, non votavo da tempo e non sto più votando. D'accordissimo anche su D 'Alema. Come d'accordo sono con chi criminalizza, allo stesso modo di Putin, gli Stati uniti, la Francia ed altri che hanno fatto le guerre "giuste" ma non hanno mai avuto una sanzione...Capisco poi che una polemica tirata a lungo, con te, in questo modo non porta a niente...caro Francesco Stabili di Simeone
@@robertoferraro1937 ,chi è Francesco Stabili??
Poi, neanch'io voglio fare polemiche sterili.Semplicemente ti invitavo a valutare nell' insieme l operato di Giggino...Che è maturato molto da qualche anno ,nonostante gli errori che comunque tutti commettono.
Ti ricordi quando ci vergognavamo del Pregiudicato di Arcore ,che faceva le corna,mimava inculate alle vigilesse e faceva aspettare la Merkel mentre parlava al telefono????
Ecco ,credo che Di Maio,al netto di qualche cazzata,stia facendo bene..
Se proprio devo criticarlo,lo faccio nella sua gestione dei rapporti con Conte e il Movimento....
Quanto la amo professore,grazie
Lei professore è un gran presuntoso
E mi permetto di aggiungere , anche parecchio ignorante in storia : ignorare che l' Ucraina apri' le porte ai nazisti come reazione ad un sterminio per carestia ( holodomor in ucraino ) , organizzato nei primi anni 30 da quel " benefattore " di Stalin ( stimati dai 3 milioni di vittime innocenti su , statistiche per il baffone ..) , e' davvero di una gravita' inaudita e quindi il paragone con l' Austria ( circa il 50% delle SS venivano da li' ) e' totalmente fuori luogo . Si informi Prof , legga !!! A scanso di equivoci , il massimo politico di ogni epoca e' stato il presidente Salvador Allende , caduto per non aver voluto polizia segreta , gulag/ lager , ecc ecc
Sera Professore, spero di poter vedere e ascoltare presto la versione integrale di questa conferenza che devo essermi perso
Complimenti professor Odifreddi.
L' Antico Testamento non vuole raccontarci di uomini eroici e vicende edificanti, ciò che unicamente conta è il valore simbolico delle sue narrazioni: esse rimandano a qualcos'altro, e questo è ciò che unicamente conta. Tutti noi conosciamo la validità dell'espressione "prendere il toro per le corna", questa ci invita ad affrontare situazioni che si ci spaventano, ma che è ragionevole fronteggiare per poter crescere. E' ovvio che l'invito in essa contenuto non è quello che letteralmente suggerisce, vale a dire afferrare le protuberanze della testa di un toro, il ché sarebbe pericoloso oltre che stupido
Professore buona giornata , sarebbe interessante un video dove ci parla in modo dettagliato a proposito del problema libero arbitrio e la libertà. Un azione può davvero risolvere un problema a cui può essere legato un fattore vitale? la regola di causa ed effetto che ruolo ha in tutto ciò? L'incidenza di un fenomeno casuale non ha a sua volta un origine e così via andando indietro in ordine di cose??? Grazie.
Ma ha ancora importanza cercare le cause "prime" di un fatto, come ci hanno sempre insegnato a scuola, almeno fino alla fine degli anni '80? Se uno ti pesta per anni ed alla fine gli rompi il naso con un pugno . . . tu dovresti essere punito con con 6 mesi di reclusione . . . ma il tuo aggressore "cronico" deve rimanere senza alcuna punizione? Il colpevole è uno solo o sono due? Come sempre "ai posteri l'ardua sentenza"?
@@guidomoncalvi ..." Il colpevole" è senza dubbio l aggressore seriale..e va fermato e punito affinché la pianti di aggredire e molestare il prossimo...cosa c'è di sbagliato in questo ragionamento ?
@@guidomoncalviio parlo in generale non di questa farsa. sveglia!!!!!
La storia di Mosè già mi sembra più pacata rispetto ad altre.
Infiammare gli animi, indipendentemente dalle similitudini che si lanciano contro, mi pare sia una strategia.
Nel mito di Prometeo viene fuori con evidenza maggiore questa strategia, il fuoco come simbolo di conoscenza, sarebbe meglio definirlo come uno dei mezzi attraverso cui raggiungere un livello più elevato di conoscenza, almeno in una parte di popolazione.
Il risultato è la punizione divina.😅
Simbologia alchemica?
Si potrebbe dire una visione "quantistica" della vita?
Grazie !
Grande prof...chi parla di minestroni o è ignorante..o non ha studiato abbastanza...
Di ignorante e balordo c’è solo uno :
Odifreddi
Non capite le metafore del prof ?...tornate a scuola...ODDI..numero uno...
Ma questo non è un caso di "reductio ad Hitlerum", anzi: lui l'ha usato come esempio proprio per dire una cosa molto diversa, cioè che uno stesso personaggio viene visto da qualcuno come Hitler e da lui stesso come un altro nemico, perché gli schemi mentali e le dinamiche della guerra sono sempre uguali. Ne ha concluso che forse sarebbe meglio cercare di capire il punto di vista dell'altro proprio per NON fare una reductio di quel tipo semplicistica. C'è una bella differenza 🙂
Odifreddi presidente della republica
assolutamente senza senso paragonare Mose a Hitler
Mica tanto, anche se Giosuè sarebbe un paragone più sensato.
Condivido in pieno discorso che ha fatto un piacere ascoltarlo bravissimo
sei grande, il modo di raccontare fa si che non mi stanco mai di ascoltare
Grande ….Mose’ e i suoi fratelli
Odiffredi confonde Mosè con Giosuè... ma vabbè... glielo perdoniamo.
Bisognerebbe chiedersi perché le forze armate hitleriane erano percepite e soprattutto accolte in Ucraina come liberatrici! Una ragione ci deve essere.
Per considerarle liberatr8ci pensa un po quanto schifo deve fare il comunismo
Holodomor (in lingua ucraina e russa Голодомор) è il nome attribuito alla carestia che si abbatté sul territorio dell'Ucraina dal 1932 al 1933 causando diversi milioni di morti. Carestia causata dalla feroce politica di repressione perseguita da Stalin
@@nicolagianaroli2024 Ecco perché gli Ucraini nella seconda guerra mondiale accolsero i Tedeschi come liberatori, pur di togliersi di torno Baffone,(alias Stalin),che li aveva affamati e perseguitati!
@@massimocolangeli8009 gli ucraini combattevano sia contro i russi che contro i tedeschi, si informi meglio
@@passacaglia07 Signora, è vero che i Tedeschi riaprivano le chiese che erano state chiuse o distrutte dai sovietici? Cosa può dire di Stepan Bandera? Da noi ci sono pochissime notizie. Grazie.
La solitudine dei dittatori primi..
Conversazioni tra hitler e ekart , libretto intitolato da Mosè a Lenin !
Il titolo preciso è :" il bolscevismo da Mosè a lenin ! " conversazioni tra hitler e dietrich ekart !
Pensiamo ai dittatori di oggi !!!
Grazie professore‼
Professore , le consiglio di leggere entrambi i libri del Vecchio Testamento ; ambedue molto belli e che trattano solo della Storia della Salvezza degli esseri umani e nulla più . Il resto sono solo fantasie , spesso dettate dalla posizione iniziale che abbiamo preso nei confronti di un Dio , che nemmeno conosciamo e neghiamo a priori . Ma questo è un nostro problema personale e quindi non si può fare di tutto un erba e un fascio .
Signore, l’antico testamento ha 46 libri.
@@camilloallavena2093 riferito a ciò che ha detto il professore sono due in particolare , poi se ha voglia , il che non guasta li può leggere tutti .
"Il resto" sono solo fantasie...certo...
Piaciuto parecchio sai ?
Trovo sbagliato porre l'accento sulle presunte simpatie naziste dell'ucraina che fu, anche perché se Hitler fu accolto come un liberatore era perché la Russia opprimeva il popolo ucraino. Non condivido questo atteggiamento super partes ma che in realtà è velatamente giustificazionista rispetto alla guerra in corso, perché non c'è nessuna opera di denazificazione in atto in ucraina, c'è solo un eccidio indiscriminato e la distruzione di intere città, e cercare delle ragioni che possano in qualche modo giustificare le azioni del paese aggressore lo trovo, francamente, inappropriato. Anche i confronti storici che il prof ha proposto, quasi fossero paragonabili alla guerra in corso, non lo sono affatto, anzi ci sono delle differenze sostanziali. La guerra in ucraina è cominciata esclusivamente per motivi ideologici, perché c'è un dittatore che ritiene una terra sua di diritto, a priori, e se la sta andando a prendere con la forza, utilizzando come giustificazione per il mondo la questione dell'espansionismo della Nato che rappresenterebbe una minaccia per la russia, cosa che molti si stanno bevendo. La nato finora non ha mai dato inizio ad una guerra di aggressione, a differenza dei russi stessi che non solo ne hanno fatte di guerre, ma per vincerle hanno anche usato le maniere non forti, ma fortissime, causando delle vere e proprie ecatombi, vedi la cecenia.
La guerra in Afghanistan, citata dal professore, è profondamente diversa da questa, innanzitutto c'era una minaccia, ed era anche pesante, vedi l'11 settembre, e poi stiamo parlando di un paese NON democratico, governato de facto dai terroristi, a differenza dell'ucraina che è un paese democratico e che, soprattutto, non rappresentava e non rappresenta affatto una minaccia per la russia, hanno perfino ceduto le loro testate nucleari ai russi negli anni '90 per avere la pace, quindi onestamente questo confronto non sta né in cielo né in terra
Come suo solito, Piergiorgio Odifreddi fa sfoggio di grande cultura; ma la cultura consiste in "dati".
Parfrasando una nota pubblicità di molti anni fa, si potrebbe dire che la potenza dei dati é nulla senza il controllo della loro elaborazione; e qui Piergiorgio Odifreddi l'elaborazione la mostra eccome, partendo da casi particolari del passato, per ricavare da essi una regola generale (induzione) e poi applicando la regola generale a specifici fatti contemporanei (deduzione)
Peccato che chi non sia in grado di seguirlo interpreti l'espressione congiunta di induzione e deduzione come "minestrone", che con induzione e deduzione ha in comune solo la desinenza; volendo rimanere in tema evangelico, verrebbe da dire "margaritas ante porcos"
Odifreddi è un tuttologo ed anche abbastanza ignorantello, assimilabile per esposizioni ai tanto odiati no vax
Basta ascoltare le sue esternazioni sull’elezione di Renzi per capire la sua caratura giuridica ,culturale e intellettiva
@@natosupporter5213 Odifreddi non é un "tuttologo" ma é uno che applica, a tutto, ciò che sa fare, e cioè la logica matematica. Ha poi una cultura classica inusuale per essere un geometra; non che i geometri non possano darsi una cultura, ma sono certamente meno usi ad approcciarsi alla cultura classica di coloro che hanno seguito un percorso di studi diverso. E ciò denota intelligenza ed apertura mentale superiori alla media; tanto più in un Paese dove molti giornalisti non sono in grado nemmeno di parlare un italiano corretto.
Se poi si vuole davvero esprimere un giudizio, ma con cognizione di causa, basta fare le opportune verifiche sulle affermazioni di Odifreddi; se, ad esempio, cita Parmenide di Elea, si può leggere l'opera Parmenide di Elea e verificare se quanto ivi esposto corrisponda davvero a quanto affermato da Odifreddi.
Questa semplice verifica basta a mostrare come non sia una questione di "tuttologia" ma solo di cultura.
L'essere umano tende a proiettare sull'interlocutore la condizione personale; per cui spesso chi non é in grado di darsi una preparazione proietta sul prossimo la propria incapacità, definendo in maniera spregiativa come "tuttologo" chi invece é stato perfettamente in grado di garantire a sé stesso una formazione culturale. Se io non sono capace di fare qualcosa, non deve essere capace nessun altro, che quindi si limita a millantare le proprie capacità. Tutto ciò, sia detto, beninteso, absit iniuria verbis.
Riguardo alle "esternazioni sull’elezione di Renzi" devo dire di non sapere a cosa, di preciso, si riferisca.
Odifreddi aveva affermato in quell’occasione che Renzi non fosse stato eletto , pertanto la sua asserzione risulta priva di veridicità alcuna ,denotando così una propensione dello stesso ad esprimere pareri in totale mancanza di conoscenza della materia che sottende l’argomento ,questa caratteristica lo rende ,per l’appunto, molto similare ai tuttologi la cui caratteristica è proprio quella di esprimere pareri su tutto senza conoscenza alcuna ,palesa inoltre una totale ignoranza del suddetto in materia giuridica e questo diventa ancor più grave se si pensa che costui ha ricoperto cariche elettive (non conoscendone nemmeno le regole)
Pare che non faccia consistente uso della logica se esprime pareri senza verificarne la validità
Il fatto che provi ad applicare la logica matematica a tutto implica che creda che sussista un fattore di similarità tra tutte le discipline ,cosa non vera in quanto le dinamiche di funzionamento ravvisabili nelle medesime necessitano diversi approcci viste le loro diversità ,volendo poi considerare la sua volontà nel transitare in campi differenti dal suo ,se si ha contezza dei risultati che raggiunge e degli svarioni che prende ,non lo considererei proprio in accezione positiva.
In particolare in questo caso mi suscita astio la sua voluttuosità nel recapitare agli ascoltatori messaggi subliminali insiti nelle sue comparazioni ,atti a giustificare (‘bisogna comprendere le ragioni’) le efferate gesta di un dittatore ,distogliendo l’attenzione dai fatti che lui giudica complessi e dissuadendo l’interlocutore dal comprendere la fattispecie concreta verificatosi.
‘L’essere umano proietta’ mi sembra anch’essa un affermazione valevole per se stesso e non estendibile ad altri, a meno che non vi sia la prova che per qualunque essere umano valga tale formulazione logica .
Odifreddi non penso sia riuscito ad assicurarsi una preparazione completa e più specificatamente penso che non sia mai riuscito ad esprimere un concetto senza la paura di essere giudicato ed eventualmente dover saper difendere la propria opinione ,al fine di eludere la siffatta problematica ricorrere così a vaghe allusioni ed ai più disparati paragoni ,penso anche che abbia gravi difficoltà nell’intercettazione dei nessi di pertinenza e nel captare le sfumature più occulte in un discorso ,attribuendogli il nominativo di complessità ,coadiuva tutto questo con una buona dose di faziosità e benaltrismo ancorché poca ,anzi pochissima onestà intellettuale sennonché grandi capacità di mistificazione
@@natosupporter5213 In realtà nessun Presidente del Consiglio viene eletto; il Presidente del Consiglio viene incaricato dal Capo dello Stato. Questo vale anche per Renzi; pertanto l'affermazione sarebbe corretta. Continuo però a non trovare il riferimento in cui Odifreddi parlerebbe dell'"elezione" di Renzi.
Se si sta parlando della trasmissione su LA7 di cui vi é uno spezzone si UA-cam, e cioè
"Piergiorgio Odifreddi: 'Mai stato berlusconiano ma Berlusconi fu eletto, a differenza di Renzi'"
il titolo non corrisponde esattamente alle affermazioni di Odifreddi, il quale dice testualmente "Il governo di Berlusconi era un governo eletto, che é stato buttato giù da un... golpe bianco". Se é questo, l'elezione non é riferita al Presidente del Consiglio in sé (che, appunto non viene mai "eletto") ma alle elezioni dalle quali verrebbe sancita l'esistenza di una maggioranza di cui il Capo dello Stato tiene conto nel designare un possibile capo del governo. E che le elezioni avessero portato al governo Berlusconi ma non al governo Renzi è un dato di fatto incontrovertibile.
Ma anche quando avesse usato un'espressione errata al riguardo, sarebbe stata una maniera non corretta di esprimersi che molti politici, da destra a sinistra, e che rivestono cariche ben maggiori di quella di Odifreddi (mi pare sia stato consigliere comunale) usano correntemente. Tempo fa, le Iene, nell'ambito di un servizio televisivo, chiesero a molti deputati in uscita da Montecitorio quante fossero le regioni italiane; ed in molti non lo sapevano.
Cosa ben grave dal punto di vista culturale, considerato che si tratta di nozioni impartite alle scuola elementare (o "primaria", come si usa adesso). Ancora più grave dal punto di vista politico, considerato che, sebbene indirettamente, pretendono addirittura di amministrarle.
Un vero scandalo, di gravità incomparabilmente maggiore delle affermazioni di Odifreddi; eppure allo scandalo non gridò nessuno.
Riguardo alla proiezione che l'essere umano tende spontaneamente ad eseguire, ciò sarebbe esattamente l'opposto "un'affermazione valevole per sé stesso". Le teorie (o meglio le ipotesi, visto che non si può parlare di teoria nel senso stretto del termine) sulla proiezione risalgono ALMENO a Freud; é un'ipotesi condivisa, a meno di qualche sfaccettatura, da più di un secolo di generazioni di psichiatri, psicanalisti e psicologi.
Sono discipline che personalmente non considero scientifiche, almeno nel senso stretto del termine, e conseguentemente le ipotesi formulate nel loro ambito, per quanto mi riguarda, non differiscono dalle opinioni personali; sta di fatto però che opinioni universalmente condivise guadagnano almeno una connotazione di oggettività.
Di contro, quello che appare non oggettivabile riguarda le considerazioni sulla sua paura di essere giudicato, il ricorso a vaghe allusioni e disparati paragoni, etc... tutto ciò costituisce valutazione estremamente soggettiva ed indimostrabile. Ma soprattutto praticamente indistinguibile dalla denigrazione, che si colloca esattamente agli antipodi di una valutazione oggettiva del valore e delle capacità di una persona.
Personalmente, la proiezione dei difetti personali sul mio interlocutore é qualcosa che sono ormai riuscito a minimizzare, sebbene il conseguimento di tale risultato non sia stato immediato ed io abbia dovuto impiegare parecchi decenni per conseguirlo; ma ciò rappresenterebbe una sorta di "oggettività soggettiva" che, proprio per la difficoltà insita nel meccanismo di proiezione di cui sopra, é difficile da ottenere in maniera immediata.
D'altra parte, invece, in maniera immediata può essere applicata "un'oggettività oggettiva"; se si vuole essere intellettualmente onesti, basta verificare se citazioni, affermazioni, paragoni di Odifreddi siano campati in aria, o abbiano riscontro negli autori citati. Se quanto Odifreddi dice non ha riscontro, Odifreddi può essere considerato dotato di "pochissima onestà intellettuale sennonché grandi capacità di mistificazione".
Ma se ciò che lui dice trova riscontro, é una persona colta e basta.
La prova é semplicissima ed inequivocabile. Se la si conduce, si può dire: "Qui, qui e qui Odifreddi ha sparato un mucchio di sciocchezze, cercando di impressionare l'interlocutore/uditorio con riferimenti inesistenti; é intellettualmente disonesto".
Ma se non si esegue nessuna verifica ma si afferma gratuitamente come egli sia intellettualmente disonesto... be' verrebbe da dire che qui ritorna il meccanismo di proiezione.
Riguardo poi al "comprendere le ragioni", oltre ad essere un punto di vista che esprime oggettività ed imparzialità, é un concetto che altri condividono. Tale condivisione a volte appare espressa "per partito preso", senza essere supportata da alcuna giustificazione; ma altre volte non é così.
Alessandro Orsini, ad esempio, fornisce una spiegazione articolata e documentata delle possibili motivazioni che renderebberro valido un tale punto di vista; lo fa nel corso di una trasmissione nella quale Davide Parenzo non sembra in grado di comprendere l'applicazione di uno stesso principio generale a differenti casi particolari.
Personalmente non apprezzo Orsini, soprattutto per la sua posizione relativamente alla fornitura di armi all'Ucraina, che va contro il senso comune; ma in questo caso, così come in altri, sono costretto a riconoscerne la correttezza e devo quindi condividerla.
🗡️🗡️🗡️🤔🤔☮️🤗
No?
Da un po di temponodifreddi mi sembra confuso.O forse nessuno lo ha mai controbbatuto.A parte Boldrin che lo ha messo alle corde
Boldrin aveva fatto un argomento strawman nei confronti di Odifreddi sebbene l’”equidistanza” di Odifreddi è odiosa. Qui, però, Odifreddi si redime.
Tutti colpevoli, nessun colpevole?
Io ho visto un paese invaderne un altro e ciò non depone a favore del primo.
2022.03.21 L
Bisogna credere slo al caso caois
o
Bravissimo professore!!!👏👏👏
Buongiorno....ma quando ci sarà qualcuno che dirà che dietro tutto il male...ci sono gli........
@@matteosavoldi6936 Gli cosa?
@@matteosavoldi6936 Ti giuro non so di cosa parli ahaha Illuminati? Alieni? Americani?
I bolscevichi erano ebrei, ma non lo dici perché non si può dire
Che MINESTRONE! Una volta sembrava più lucido... A parte che ultimamente ha fatto molto il lecchino al sistema...per aver un po' di visibilità.🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Argomentazioni?
E dai e dai anche il mitico prof. Sta diventando democristiano...ed è un bene.
Sempre grazie.
Che significa essere democristiano?
Perché esserlo, costituisce un fattore positivo?
Piu che altro mi sembra che metta tutto in un minestrone.Ma come si fa a mischiare l ucraina del 41 con quella di adesso.Mi dispiace molto perche lo stimo tanto ma ultimamente sta sparando cazzate
@@salvatore198 non ha detto che gli Ucraini sono tutti nazisti, né che lo sono gli Austriaci. Ha fatto capire quanto possano essere soggettivi i punti di vista, portando a giudizi persino diametralmente opposti, e quanto sia importante la contestualizzazione storica nel descrivere certi fatti.
In fondo quest'uomo crede, lo cerca in tutti i modi....