RIPUNTATORE o ARATRO? Le cose che non sai
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- Опубліковано 26 сер 2024
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Guardalo subito SCONTATO al 25% solo con il codice NOISIAMOFARMER Oggi vediamo insieme a Cristian come e perché viene utilizzato il ripuntatore.
Inoltre Cristian spiega perché spesso dovrebbe essere preferibile ad altri attrezzi più invasivi per il terreno come l'aratro, tu cosa ne pensi?
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Dico la mia da agricoltore, tutto giusto quello detto nel video ma devo aprire delle piccole parentesi: il dissodatore (ripuntatore come lo chiamate qua) può avere dei vantaggi rispetto all’aratro però c’è una cosa principale che non fa, interrare al meglio il residuo organico, con questo voglio dire che se ho trebbiato del mais con un dissodatore probabilmente mi rimarrà il residuo in superficie per mesi rispetto ad un aratro.
Esistono vari tipi di aratri, ci sono quello da scasso che arrivano ad un metro o più di profondità, tradizionali dai 35-50 fino a quelli con la grandezza di vomere più piccolo come li fa lemken per dire che esportano circa 15-20 cm. Con questo non voglio elogiare gli aratri ma voglio solo precisare alcuno cose.
Come dissodatore tradizionale, quello lì con gli estrosori (non ho capito bene come si chiamano ma sono le lame ai lati dell’ancora) secondo me non sono ancora i migliori, perchè se pur vuoi lavorare poco non spacchi lo strato sotto, non ci arrivano le radici delle piante ma comunque un spaccata fa sempre bene, cosa secondo me fondamentale. Il questo caso si potrebbe adottare dissodatori con le ancore chiamate michelle, ancore curve che servono per tagliare e alzare il terreno e optare per una lavorazione con una dischiera che fa quasi lo stesso lavoro di un aratro perchè riesce ad interrare la materia organica al meglio per non avere residuo in semina, insomma avrei un’altra parentesi da aprire sulle dischiere ma ho scritto abbastanza😂
Ciao matt
Se posso darti un consiglio io avrei fatto in aratura a 20/25 cm di profondità e poi una ripuntatura profonda a 50/60 cm per drenare l’acqua e rompere eventuali suole di lavorazione
Con i cereali autunno vernini occhio a non fare arature perché il ristoppio porta a malattie come il mal del piede e quindi a una diminuzione della produzione
Grande Matt...
Questi sono i contenuti che mi piacciono, per uno che studia all' agrario come come me, queste cose sono abbastanza scontate ma è sempre bello vedere qualcuno a cui piace la terra e il lavorarla.....
Mattia, io penso che per fare l'agricoltore, sarebbe appunto da iniziare dall'istituto tecnico, per aver un approccio tecnico nella gestione dell'attività! Non comprendo perché si ritiene che per fare l'agricoltore basti il travaso di esperienza da padre in figlio o l'apprendistato partendo dalla pratica! Io son un ex tecnico elettronico' figlio di un piccolo Agricoltore e posso affermare che nonostante tutto la sapienza e la conoscenza di mio padre, in campo agricolo non siamo riusciti a farcela travasare, noi figli abbiamo intrapreso Tutti altri lavori e mestieri, ma nel tempo libero abbiamo continuato a dare una mano nel lavoro ma facevamo piuttosto da gregari, la conduzione del lavoro, rimaneva a Lui! Lui non era soddisfatto del ricavo economico della sua attività perciò ha spinto tutti noi a occuparci di lavori diversi più remunerativi o più sicuri! Però da adolescenti abbiamo tutti contribuito al lavoro agricolo!ma presi da altri impegni(soprattutto studio), non abbiamo seguito il lavoro per impararlo! Perciò l'abbiamo appreso solo in parte!
Cristian è veramente competente ed è la parte "tecnico scientifica " del Matt .. uniti dalla stessa passione e visione del mondo che dovrebbe "essere". AVANTI TUTTA !! Noi vi seguiremo e predicheremo il vostro verbo.
Ciao matt, molto bella la serie e anche molto utile. Come dice Cristian l'aratro non è da togliere del tutto perchè nei terreni molto duri e in salita o in discesa forse è meglio l'aratro.
Davvero interessante! Quest'anno ho deciso di imparare ad arare e ho chiesto a mio zio di insegnarmi. Ma a questo punto chiederò di ripuntare :D
Matt ma perchè con Cristian non organizzate qualcosa per condividere e diffondere con noi farmer questi grani "antichi". Io sto cercando da molto ma non si trova nulla di serio...
Che goduria vedere questi video! Grande Matt e bravo Cristian a spiegare così bene e con saggezza 👏🏼
video favoloso che aspettavo da molto, spero che approfondisca l'argomento magari facendoci altri video, interviste, sperimentazioni, ...
Ciao...un consiglio:fai spiegare a Cristian come e perché l'aratro crea la suola di lavorazione e che anche le continue fresature hanno lo stesso problema.Ciao Matt e un saluto alla comunity.
PS. Non vendo ripper : )
Penso che ripuntare vada bene quando non hai del letame/liquame perché sennò non si può ripuntare dopo lo spargimento del concime poi prendiamo questo come un pensiero mio grande matt
Mi piacerebbe molto un approfondimento su lavorazioni come questa ma con terreno precedentemente liquamato e se ci sono differenze tra i vari tipi..es: bovino...suino,pollina o digestato... grazie è sempre bello fermarsi a riflettere e cercare di migliorarsi ☀️🌈👋
Questo si che è un bellissimo progetto Cristian! Spero sarà presto un esempio per molti!
matt potresti fare un video su cosa c’è da fare in questo periodo nell’orto, per esempio le semine
Esatto anche a me piacerebbe
Magari facendo riferimento al tuo calendario😃
Vero, sarebbe più bello
Piselli e fave poi non so
È molto interessante, e hai ragione riguardo al fatto di ascoltare chi ne sa più di noi, grazie per questi video particolari 🤗🥰👍
Bello!! Cristian si vede che ci mette il cuore
Il grano solitamente non ha bisogno di lavorazioni in profondità visto che spesso si avvicenda a colture primaverili che hanno necessità di lavorazioni profonde. A mio avviso l'aratro diventa fondamentale per il controllo delle infestanti se non si vuole ricorrere pesantemente alla chimica e se lo strato fertile è compromesso. Io uso sia un aratro reversibile da 18 quintali sia un ripuntatore da 12, ottimo lavoro entrambi ma bisogna valutare di volta in volta il lavoro da fare. Consiglio di girare le vomerine del ripuntatore del video...lavorerà molto meglio salvaguardando nel contempo le punte dei corpi. Buon lavoro ragazzi!
Ottimo video condivido il pensiero di Cristin ho fatto degli esperimenti anche io e con il ripuntatore mi è migliorata la produzione e poi ci metto meno tempo a coltivare però l'aratro l'ho usato nei terreni sporchi pieni do erbacce infestanti ecc ed ha fatto il suo lavoro ovviamente dopo ho passato il ripuntatore ed è venuto una favola l'erba medica era bella forte
da studente di scienze forestali confermo che i processi che portano alla formazione dei suoli sono incredibili . certi suoli sembrano espressione artistica della natura per citarne uno il podzol
Matt finalmente sti video dai continua a farli!
Quando un po' di mesi fa mio padre mi fece lo stesso discorso che ha fatto Cristian sull'aratro e io ero come Matt in silenzio ad ascoltare chi ne sa molto più di me
Grande matt... le tue iscrizioni sono più che meritate. Continua così!
Verso gli anni 80 si iniziò ad eseguire l' aratura a doppio strato per la bietola, consisteva nell' applicare un' ancora dietro il vomere che aveva il compito di rompere la suola ed aggiungere altri 10/15 cm di profondità. Probabilmente era un' ottima soluzione tecnica che morì con la bietola ma non capisco come mai i costruttori abbandonarono la soluzione che invece offrirebbe moltissimi vantaggi già a profondità complessive di 30/40cm con aratro che potrebbe fermarsi a 25 ottenendo un ottimo rivoltamento superficiale con una buona discissura medio profonda. Probabilmente le cose semplici non conviene produrle.
Matt un consiglio per l'anno prossimo il di solito si semina verso dicembre gennaio
Noi in Abruzzo usiamo poco il ripuntatore, il terreno da noi viene sempre mosso con aratri, però alla raccolta c'è una grande differenze, con il ripuntatore si arriva a circa 45 50 quintali a ettaro mentre con l'aratro io sono arrivato a fare circa 70 quintali a ettaro.
su un terreno senza erba infestante o cmq sciolto non ti do torto, ma su un campo tipo erboso o con radici esce un disastro, le infestanti rimangono vive. da me e molto pietroso e dunque il ripper piange se li dai giu, meglio un aratura leggera con un bel aratro no stop
Grazie Matt di portare nozioni per noi "babbani" in maniera rapida e digeribile 🙏.....
P.s vedo che gli hater crescono come ortiche infestanti...peccato debba essere cosí su internet
Le ortiche sono buone da mangiare, basta saperle trattare
Terreni diversi, diversa rotazione delle colture, diverso stato del terreno rispetto alla ideale tenacia del terreno da lavorare, diversi tipi di versoio degli aratri, diversa geometria degli attrezzi ripuntatori, diversa profondità della lavorazione, diverso il tempo tra la lavorazione principale e le lavorazioni che precedono la semina.
In sostanza, ció che è l'ideale per una annata potrebbe essere improponibile per altra annata.
Bene hai fatto a trattare un caso specifico, ma il discorso finisce lì.
Solo un appunto riguardo il come l'aratro muove il terreno: in generale, la parte superficiale del terreno viene ruotata poco più di 100 gradi addossandola al precedente solco.
Non è quindi corretto affermare che l'aratro rivolta tutto il terreno di 180 gradi portando sotto tutto lo strato superficiale.
Ci sono in rete diversi video che rendono chiaro quanto sopra detto.
per le colture primaverili si ara a fine estate e si ripunta durante l'autunno/inverno, quando il tempo permette. Il risultato è ottimale, non ci sono residui di colture o di letame scoperti e il terreno viene comunque arieggiato e livellato col passaggio del ripper, oltre che sgrossato dalle zolle più grosse.
Aspettavo da tanto un video del genere👍💪
Ciao Matt sei bravissimo agricoltore.
Si ma a quei tempi la erano pochi che riuscivano a capire cosa si stava facendo ridevano , ma erano sempre indietro e spendevano sempre di più , e un sacco di tempo in più!Seminavamo anche sugli stocchi di mais , dopo aver fresato !!!Logico e si è sempre fatto dei gran raccolti , per vacche da latte .
Ciao vorrei un consiglio:sono un novello contadino ed ho un terreno che nn è mai stato lavorato pieno di erbacce.partendo da zero nn so se trinciare le erbacce e piccoli arbusti(20/30cm) e successivamente fresare con un motocoltivatore o meglio affidarmi a un terzista con un ripuntatore/erpice? ripeto che è un terreno MAI lavorato...grazie
Io ricordo , quand'ero bambino, che il nonno a maggio si stava il terreno con l'aratro di ferro dietro i buoi il mese di maggio, noi bambini ne approfittavano per raccogliere i lampascioni adesso non ci sono più colpa dell'aratro dietro i trattori poi a ottobre si seminava il grano con l'aratro di legno il grano sempre perfetto
È la miglior soluzione , io ho 54 , già mio papà prima ancora con un fiat 640 da autunno con una fresona Celli senza rullo perché in testa a girare si alzava , sia frumento sia triticale sia loieto germogliava prima di quello arato e non gli serviva concime per la partenza perché il terreno è più caldo e fertile ,e se il terreno risultava un po' acido con l aratro si vedevano le macchie di seminato gialle , nell' altro sistema no , poi si consumava meno gasolio e si era più veloci a seminare con macchina a dischi naturalmente poi prima degli anni 80 abbiamo preso un ripuntatore a 11 punte con questo davanti e fresa dietro , però ogni 3/4anni vanno arati .
Quando si riesce a fare capire un concetto ad una persona non competente, vuol dire che il livello di conoscenza e capacità esplicativa sono ottime, bravo Cristian e bravo Matt grazie🤞
D'accordissimo con Cristian! 👍
Qui in Brasile non se usa il aratro , se pianta nella paglia della cultura anteriore.
Matt io faccio un anno aratro due ripuntatore/decompattatore, aratura a 40 cm e decompattatore a ~60 cm, ho provato la semina su sodo qualche anno ma non ero soddisfatto.
La semina su sodo a parer mio è la migliore, ma i risultati li vedi dopo qualche anno.
Chiaro che al primo anno avrai una produzione minore rispetto agli altri anni in cui preparavi il terreno in maniera diversa
Ma quella su sodo se non la fai bene ti ritrovi con tante infestanti
@@albertosoos2560 infatti, solo dopo qualche anno di prova ho abbandonato l'idea
@@stefanopagani4713 chiamavo il terzista che lo faceva nei suoi campi da molto tempo ed era ormai esperto
Mi dai qualche consiglio
Verissimo il ripuntatore è meglio specialmente nei terreni molto tenaci, dopo un paio di anni il terreno perde molta tenacità e si lavora meglio. Una cosa che ho notato molti acquistano i ripuntatori con i rulli, mio capo compreso,però ci sono anche con i dischi che sminuzzano e interrano il vegetale.
Noi ariamo tutti gli anni con risultati sempre eccellenti
Il terreno dopo un anno di fermo deve essere rivoltato perché in superficie la terra è stanca e usurata diciamo
La terra bella sta sotto
Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole
Io vedo qui nella bassa bresciana tanti fanno la minima lavorazione con scarsi risultati e alcuni buoni
Dipende da tanti fattori dal concime dalla quantità di letame è da come viene lavorato il terreno
Io vedo che ad arare abbiamo sempre ottimi risultati
Rispetto a chi fa la minima lavorazione o semina su sodo
Comunque bel video
Fai passi da gigante!
Continua cosi
Ho trovato un errore quello non è un ripuntatore, quello è un coltivatore o dissodatore il ripuntatore è tutta un'altra cosa.
20 anni chi non arava veniva considerato matto, perchè dicevano che senza arare non raccoglievi niente dopo, mentre adesso tutti fanno così per la minima lavorazione in cui si guadagna qualche soldino.
Lo dico io che sono un agricoltore.
Video superbo, grande matt sempre più qualità complimenti
Buona fortuna per la serie!
Il problema sorge nel momento in cui si da del liquame sul terreno, l'aratura diventa necessaria
Continua con questa serie ti prego❤️
Starei ore a sentire queste cose!
Grande matt bellissima serie
Quanti ettari sono ? Sei bravissimo
Ciao Matt, bravissimo...!!!
In Friuli usiamo prevalentemente gli aratri (per il terreno molto pesante). Ciao Matt, bel video come sempre.
Anch'io sono friulano ma a parer mio la maggior parte dei terreni si potrebbero gestire in minima
@@giacomocignini1137 , si. Di che zona sei? Io abito nei pressi del torre ed il suolo è molto argilloso. A stagione avanzata ( verso aprile) è meglio lavorare in minima.
@@nicolo6 sono di Buja comunque si dipende un sacco da zona a zona
Stupendo Grande Matt
Quindi chiedo per un amico in questo caso è l'uso dell'arieggiatore che fa la funzione dell'aratro e coltivatore?
Domanda. Quindi a margine ti quando detto in questo video, se applicato ad un orto per la coltivazione di ortaggi è sconsigliato usare motozappa o motocoltivatore? Si dovrebbe usare un attrezzo che fa lo stesso lavoro del ripuntatore? Quale sarebbe questo attrezzo?
Bellissima domanda, ti risponderò in un video. Quest’anno non tocco l’orto ( almeno una parte) voglio vedere cosa fa. Interessante sarebbe provare un erpice rotante
Ciao
Andrebbe bene anche uno estirpatore ad ancore a molle ???
Cominciamo a fare differenza tra colture, terreno, clima. Poi possiamo parlare delle differenze. Nella mia zona che spesso si incontra argilla la ripuntatura deve essere per forza alternata alla aratura con aratro.
L'aratro è fondamentale per il controllo delle infestanti. Preferite i diserbanti?
per monocolture grandi si fa uso di entrambi, per forza di cose, è una cosa che contronatura (diversamente dalle pollicolture). Nelle coltivazioni biologiche intensive ad esempio non si ara e non si usano diserbanti (e neanche i trattori)
Io coltivo patate e non uso l'aratro
Ciao matt ti prego rispondimi ti giuro che sei il migliore io ho 13 anni e guardando tutti i tuoi video mi sono innamorato delle galline di razza e ora ho incubato le uova di padovana nana e moroseta ascolta mi potresti dare un consiglio io nel mio podere sto costruendo un pollaio ma secondo te andrebbero bene mettere una coppia di moroseta e una di padovana nana insieme??
Bravo, ottimo commento e poi fai di necessità virtù
bel video comunque👌
ciao Matt ottimo video e belle parole, io sono un giovane agricoltore, allevo anche vacche da latte e ho capito che bisogna saper ascoltare la terra. Comunque il John Deere grande macchina XD
Ciao mhatt oggi ho comprato sei galline però sono ancora molto giovani, secondo te io potrei lasciarle libere e fare gironzolare per il podere che sono 1200m2 ed è tutto cintato oppure non mi conviene
Se le lasci libere, un domani se riduci il loro campo di azione, potrebbero soffrie x la riduzione
Secondo me il ripuntatore è l'attrezzo per antonomasia perché può sostituire l'aratro per diminuire i costi di gestione di consumo di gasolio e di tempi di lavorazione
Ciao ti voglio bene matt oggi mi sono nati i pulcini
Bravissimo matt
Bastava cliccare la campanella per essere un farmer? E io che mi ostino a zappare la terra!
questa sí è agriCULTURA🌱👍
A volte non si fa quello che si vuole ma quello che si può: ho la roccia a 30 cm e anche meno, o aratro a dischi o aratro a dischi. Beh. Rivolto ma poco
Ciaoo grazie
Il grano arriverà anche nella tua nuova/prossima fattoria/podere ?
Ma la vera domanda è se il ripuntatore e il trattore sono suoi o erano di un terzista?
Ma quando arriva il tuo nuovo trattore?
Bellissime queste spiegazioni!
Ottimo matt bellissima serie davvero molto utile
Matt torna a fare i video di una volta
E comunque bravo non arare
Bravo...
Commento prima di vedere il video arare non è la soluzione migliore perché con l'aratro che è uno strumento rovesciatore ed è molto pesante si crea la suola di lavorazione mentre con il ripuntatore che è uno strumento didcissore la suola non si crea e quindi si arpeggio il terreno invece di compattarlo eccessivamente alla ripuntatura puo seguire una fresatura o una sarchiatura puo dipendere inoltre utilizzano il ripper non si invertono gli orizzonti del suolo e lo strato attivo resta in superficie con l'aratto si riporteremo in superficie lo strato inerte che dovrà diventare nuovamente attivo con opportune concimazioni con questo non voglio dire che utilizzare l'aratro è sbagliato ma forse il rispetto è meglio. Grande Matt
Io avrei arato per avere un terreno pulito senza radici, infestanti poi avrei passato il dissodatore per rompere le zolle, togliere la suola di lavorazione dell'aratro e drenare al meglio l'acqua, successivamente passaggio con un erpuce rotante, concimazione di fondo e semina
Bel video!!!!
Ne ho visti a decine e decine, tutti a comprare i rupuntatori per sostituire l'aratro, l'euforia è sempre durata 2-3 anni, dopodiché il caro innovativo ripuntatore è stato messo in soffitta o peggio venduto (specialmente gli agricoltori biologici che devono combattere con le infestanti!!!)
PS: l'aratro non è sempre la soluzione migliore??? Se vuoi seminare il grano e buttare via i soldi, fai pure ☺️
Io non riesco a trovarne uno usato che sia uno
Matt ma quando arriva il trattore dai non vediamo l'ora
Bel videoo
E poi hai ragione tu per quanto riguarda il ripuntatore
Piu infestanti rispetto all aratura quindi maggior impiego di diserbanti seconda cosa la maggior zollosita che lascia l aratura favorisce l aciugarsi della terra e facilita le lavorazioni di affinamento
Bel video, ma non dimentichiamo che l'aratro e da usare come lavoro nei terreno che si va a seminare piante di leguminose
Bellissima serie continua così
Per aver un buon grano bisogna arare
non ce l'aratro, ma gli aratri. ce il fognatore che fa un buco, sotto terra. l'asolcatore come dice il nome, fa un solco che rimane aperto. il ripuntatore che strappa, le radici. lo scalzatore che toglie la terra, nelle file della vite.
Sono perfettamente d'accordo, ma il lavoro che state facendo a quel terreno è l'unico che si può fare con quella umidità perchè con l'aratro escono zolle umide a fetta a fetta e non è buono. Io abito in provincia di foggia e quando aro la terra è cenere o poco umida senza la fuoriuscita di zolle, quindi uso l'aratro per interrare i residui di stoppie o residui culturali perchè non uso la pratica dell'incendio ma dell'interramento delle stoppie perchè secondo me è meglio. Detto questo anche qui da noi lo usiamo ma in casi come quel terreno ossia bagnato e quindi arieggia meglio con il ripuntatore oppure se si deve coltivarlo per forza ed è troppo duro e quindi si spacca solo. L'unica cosa negativa del ripuntatore è che per le semine precoci ossia novembre dicembre nasce un panno d'erba nel grano che non avete idea, invece dove è arato nemmeno la metà, certo sempre il diserbo si deve fare direte voi ma fino a febbraio che si fa il diserbo la sostanza organica se la consuma tutta l'erba per poi farla seccare a che serve. A questo punto meglio la semina su sodo, fai il diserbo dopo semina e buonanotte se piove poco sei apposto, se piove troppo come quest'anno tutto il grano diventa giallo per asfissia radicale. la semina su sodo se l'acqua è troppa non scende e le radici sono sempre nell'acqua e non lo riprendi nemmeno con l'urea precoce se non hai messo il concime di base, dato che chi utilizza questo tipo di semina non mette concime tanto c'è la sostanza organica. Accetto sicuramente confronti alla mia idea ed esperienza.
Mi chiedevo, le radici delle erbacee che eventualmente marciscono, lasciano humus al terreno? Potrebbe anche essere positivo. Ovviamente un minimo di diserbo è richiesto ma non dovunque
@@luigimartelli5123 si lasciano homus se non fai diserbo
Ha detto quasi giusto, ma i moderni aratri multivomeri, fanno una profondità ridicola, interrando i residenti della mietitura, ma facendo la suola ovviamente, per motivi meccanici evidenti, e li entra in causa il ripuntatore.
L'uso combinato dei due attrezzi, a secondo della rotazione colturale, da più benessere al terreno.
Dimenticavo, si usano i cosiddetti drenatori, ferracci che arrivano anche a 80-100 cm di profondità in cambio delle tradizionali arature da scasso per nuovi impianti (uliveti, vigneti, ecc ecc).
Saluti
Si ben, a quella profondità (20cm max perche gli esplosori finiti son livello del terreno da lavorare), passare un estirpatore combinato con dischiera.. avrebbe rimescolato meglio quello strato di terreno, inoltre gravava come minor peso sulla macchina evitando compattamento con il terreno umido che c’è..
Grande matt mi metti un cuore
Con un ripuntatore adeguato fai arieggiare anche il vigneto per la gioia della microflora e della microfauna del terreno, delle micorrizze e delle radici.
Il vignetova benissimo anche inerbato
Ciao Matt a questo punto usare una fresa
maledetta musica FORTE! i miei timbani NON reggono!
Allora io ho una azienda di 200 ettari e dove passo il ripunyatorr non he mai come se passo con l'aratro
Allora ripuntatore e decompattatore sono due attrezzi diversi, poi piuttosto di utilizzare il ripuntatore a poca profondità sarebbe meglio il dissodatore tipo il rabe o il runner e dopo anni che lavori solo in superfice e si semina spesso il grano od orzo poi ti tocca ararlo per forza per evitare che poi spuntino delle malattie causate dal cereale a paglia che viene interrato troppo poco.
Esatto poi se uno fa una buona rotazione riesce anche a controllare queste malattie
Diciamo che i terreni limosi sono un po' delle brutte bestie perché hanno scarsa capacità di trattenere sostanze nutritive e sono piuttosto adesivi, quindi si, ha senso voler creare uno stato di tempera però è ovvio che non essendoci già diventi più difficile lavorare
Tutti col ripuntatore sapete perché per risparmiare tempo e lavorazione del terreno.