Ti ringrazio tantissimo, Alfredo. Tra non molto spero di pubblicare la seconda parte del video con altri arpeggi utili per l'improvvisazione. Buona musica!
Ennesimo video chiaro e molto utile... come i precedenti, vengono spiegati bene i concetti chiave, spesso trattati da altri con superficialità e poca chiarezza. Complimenti!
Grazie per il commento e anche per esserti iscritto al mio canale. Verso fine mese vorrei pubblicare un video che mostrerà in pratica come usare tutti gli arpeggi estesi spiegati in questo video, per creare varie linee melodiche su un brano Standard vero e proprio. Infatti è importante, dopo aver studiato qualsiasi esercizio, usarlo subito durante le nostre improvvisazioni. Ancora grazie!
Anzitutto grazie per il tuo commento. Proprio in questi giorni sono al lavoro sul nuovo video che presenterà una serie di arpeggi estesi, come suggerisci tu, alla 11ª e 13ª di ogni accordo. Grazie ancora.
grazie maestro delle interessanti lezioni sto iniziando da poco questo approccio jazz (neofita) non capisco perche nell'accordo cmaj7 devo arpeggiare anche la nona grazie
Caro Paolo anzitutto grazie per il tuo commento. Premetto che nel jazz il temine "devo" va accantonato in quanto hai totale libertà e puoi suonare quello che più ti piace senza timore di sbagliare. Quindi, se la nota Re (9ª maggiore) suonata sul CMaj7 non ti convince, suona pure l'ottava dell'arpeggio (C, E, G, B, C). Nel video, da 3:10 fino a 4:32, ho cercato di spiegare meglio perchè, eseguendo i vari arpeggi, preferisco suonare la 9ª di ogni accordo. Aggiungo un dettaglio importante del quale non ho parlato nel video: suonare arpeggi di 5 note diverse (fondamentale, 3ª, 5ª, 7ª e 9ª), permette di ottenere la divisone ritmica in ottavi (8 note per misura) che in un certo senso è "l'unità di misura" del Jazz. Nell'altro video "CHITARRA JAZZ: ACCORDI E ARPEGGI, PARTE 2 - GLI ARPEGGI ESTESI", ho usato arpeggi composti da 7 note diverse: (fondamentale, 3ª, 5ª, 7ª, 9ª, 11ª e 13ª), che invece si prestano ad essere suonati con la divisione in terzine di ottavi. Credo che conoscere e suonare bene gli arpeggi a note singole sia molto utile per chiunque voglia avvicinarsi al Jazz. Grazie ancora!
Bella lezione! Molto utile la ripresa ravvicinata della tastiera. 🙏
Bravissimo 👏👏👏.e con tablatura ben visibile.Grazie.m'iscrivo subito e un bel👍👋
Ti ringrazio tantissimo, Alfredo. Tra non molto spero di pubblicare la seconda parte del video con altri arpeggi utili per l'improvvisazione. Buona musica!
Ennesimo video chiaro e molto utile... come i precedenti, vengono spiegati bene i concetti chiave, spesso trattati da altri con superficialità e poca chiarezza. Complimenti!
VERAMENTE GRAZIE!!!! Mi auguro di continuare così........🙂
assolutamente si! ;)
@@quendamusic
@ettorequaglia
Complimenti vivissimi anche per questo video. Hai il dono della chiarezza espositiva e di una sintesi efficace!
Un enorme ringraziamento per il tuo commento!🙂
Spiegazioni chiare ,finalmente un video utilissimo. Grazie mille maestro,mi iscrivo subito.
Grazie per il commento e anche per esserti iscritto al mio canale. Verso fine mese vorrei pubblicare un video che mostrerà in pratica come usare tutti gli arpeggi estesi spiegati in questo video, per creare varie linee melodiche su un brano Standard vero e proprio. Infatti è importante, dopo aver studiato qualsiasi esercizio, usarlo subito durante le nostre improvvisazioni. Ancora grazie!
Bel lavoro! Per gli accordi minori io preferisco aggiungere l’undicesima al posto della nona, suona bene su qualunque tipo di accordo minore!
Anzitutto grazie per il tuo commento. Proprio in questi giorni sono al lavoro sul nuovo video che presenterà una serie di arpeggi estesi, come suggerisci tu, alla 11ª e 13ª di ogni accordo. Grazie ancora.
grazie maestro delle interessanti lezioni sto iniziando da poco questo approccio jazz (neofita) non capisco perche nell'accordo cmaj7 devo arpeggiare anche la nona grazie
Caro Paolo anzitutto grazie per il tuo commento.
Premetto che nel jazz il temine "devo" va accantonato in quanto hai totale libertà e puoi suonare quello che più ti piace senza timore di sbagliare.
Quindi, se la nota Re (9ª maggiore) suonata sul CMaj7 non ti convince, suona pure l'ottava dell'arpeggio (C, E, G, B, C).
Nel video, da 3:10 fino a 4:32, ho cercato di spiegare meglio perchè, eseguendo i vari arpeggi, preferisco suonare la 9ª di ogni accordo. Aggiungo un dettaglio importante del quale non ho parlato nel video: suonare arpeggi di 5 note diverse (fondamentale, 3ª, 5ª, 7ª e 9ª), permette di ottenere la divisone ritmica in ottavi (8 note per misura) che in un certo senso è "l'unità di misura" del Jazz. Nell'altro video "CHITARRA JAZZ: ACCORDI E ARPEGGI, PARTE 2 - GLI ARPEGGI ESTESI", ho usato arpeggi composti da 7 note diverse: (fondamentale, 3ª, 5ª, 7ª, 9ª, 11ª e 13ª), che invece si prestano ad essere suonati con la divisione in terzine di ottavi. Credo che conoscere e suonare bene gli arpeggi a note singole sia molto utile per chiunque voglia avvicinarsi al Jazz. Grazie ancora!
Complimenti Ettore! 👏👏👏👏
Grazie mile, Davide!!
Excelente, muy bueno. Muchas gracias maestro.
👏🎸GRAZIE