Ciao Daniele, grazie dei tuoi preziosi consigli, sto attraversando un periodo di stop da ormai 7 mesi, e mi stai motivando molto a ricominciare ad allenarmi, anche perché diciamolo: ma quanto è bello scalare😊. Grazie ancora e buona ripresa anche a te
Ciao Daniele ! Anche io praticamente fermo dall'arrampicata da 2 anni e sto riprendendo piano piano la forma. Davvero molto apprezzati questi video , cascano proprio a pennello ! Un saluto ❤
Ciao, ho scoperto il tuo canale giusto oggi e ho subito iniziato a seguirti (da arrampicatore neofita), complimenti per la chiarezza di esposizione! Avevo una domanda a proposito del "principio della corretta successione dei carichi": al minuto 10:15 proponi di terminare la sessione di allenamento con degli allungamenti. Ora, io ho sentito parlare della necessità di piazzare gli allungamenti in una sessione a parte perché, a detta di alcuni, allungarsi dopo esercizi a media/alta intensità non è così efficace per l'aumento della mobilità a causa delle contrazioni precedenti dei muscoli. Tu cosa ne pensi? Tra l'altro ho anche sentito dire che allungarsi invece prima degli esercizi può ridurre i livelli di forza, ma sono rimasto meno convinto di questo guardando più fonti.
Ciao Lorenzo! Grazie mille! Mi fa piacere sapere che alcuni video ti sono stati d’aiuto. Tutto ciò che hai detto è corretto. Idealmente, se si avesse molto tempo a disposizione, sarebbe corretto separare i vari allenamenti delle capacità condizionali in sessioni a sé stanti. Nello specifico, sarebbe molto meglio dedicare un’intera sessione alla mobilità e allo stretching, una allo sviluppo della forza e un’altra allo sviluppo della resistenza. Ovviamente, non tutti siamo atleti professionisti, quindi bisogna trovare il giusto compromesso, che potrebbe appunto essere, a fine sessione, dedicare qualche esercizio allo stretching, al defaticamento e al recupero attivo. Quindi molto dipende dal tempo che hai a disposizione! È corretto anche quello che dici riguardo allo stretching statico che riduce i livelli di forza se eseguito prima di una sessione di forza. Anche in questo caso, devi però considerare che, se esegui dello stretching degli arti inferiori, noi arrampicatori non necessitiamo di sprigionare così alti livelli di forza e potenza con le gambe da poterne venire svantaggiati. In ogni caso, la soluzione è eseguire uno stretching dinamico prima dell’allenamento di forza per preparare i muscoli senza ridurre la loro capacità di generare forza.
Eccellente Bravo .. ottime spiegazioni .. il principio della relazione ottimale tra carico e riposo ..a proposito! quindi ora serve un video quanto più approfondito possibile su l' Eterocronismo .. Adam Ondra......ah ah a quello gli è stato insegnato prima ad arrampicare ...poi gli hanno detto vediamo se impari a camminare... Ciao
Come sempre spiegazioni super chiare e super esaustive! Bentornato, mancavano davvero i tuoi video. Una domanda: Ma il riposo deve essere necessariamente uno stacco totale o anche semplicemente una riduzione del carico? Domando perché ho preso l'abitudine di essere praticamente quasi tutti i giorni in parete.
Ciao, grazie mille per le tue parole gentili e per il tuo sostegno! Sono davvero contento che i video ti siano piaciuti e che trovi utili le spiegazioni. Riguardo alla tua domanda sul riposo, è un aspetto fondamentale per permettere al corpo di recuperare e prevenire infortuni. La modalità di riposo può variare molto da persona a persona. Alcuni atleti, soprattutto quelli di alto livello, possono allenarsi fino a sei giorni alla settimana. Questo è possibile solo modulando attentamente il carico di allenamento e integrando giornate più leggere o focalizzate su attività di recupero. Nel tuo caso, se ti senti bene ad arrampicare quasi tutti i giorni e non riscontri problemi di sovrallenamento o infortuni, potresti considerare di inserire giornate in cui riduci l'intensità o il volume dell'allenamento. È essenziale ricordare che allenarsi frequentemente comporta un accumulo di fatica, il quale può impedire sessioni ad alta intensità, cruciali per lavorare più sulla qualità che sulla quantità. È importante ascoltare il tuo corpo e apportare modifiche al tuo regime di allenamento se inizi a sentirti stanco o se noti segnali di eccessivo affaticamento. In definitiva, in molti concordano sul dire che un giorno di riposo totale ogni 2-3 giornate di allenamento, è consigliabile. Ciao
grazie che hai ricominciato con i tuoi video
Ciao Matteo! Grazie mille. Cercherò di pubblicarne almeno uno a settimana. Buona giornata, a presto.
gran bei contenuti, chiaro nello spiegare e scientificamente accurato, 10/10
Ciao! Grazie mille, sono felice ti possano essere utili. Buona arrampicata
Ciao Daniele, grazie dei tuoi preziosi consigli, sto attraversando un periodo di stop da ormai 7 mesi, e mi stai motivando molto a ricominciare ad allenarmi, anche perché diciamolo: ma quanto è bello scalare😊. Grazie ancora e buona ripresa anche a te
Ciao Fabio!! Che bel messaggio, grazie mille! Sono felice di poter essere d'aiuto. Sì, arrampicare è meraviglioso. Fammi sapere se ricominci. A presto
Grande come sempre!!! Complimenti
Ciao Antonino! Grazie mille
Ciao Daniele ! Anche io praticamente fermo dall'arrampicata da 2 anni e sto riprendendo piano piano la forma. Davvero molto apprezzati questi video , cascano proprio a pennello ! Un saluto ❤
Ciao Luca! Dacci dentro! Ma quanto bello è arrampicare??🤩🤩 Buona ripresa anche a te
Video eccezionale
Grazie mille!
Ciao, ho scoperto il tuo canale giusto oggi e ho subito iniziato a seguirti (da arrampicatore neofita), complimenti per la chiarezza di esposizione! Avevo una domanda a proposito del "principio della corretta successione dei carichi": al minuto 10:15 proponi di terminare la sessione di allenamento con degli allungamenti. Ora, io ho sentito parlare della necessità di piazzare gli allungamenti in una sessione a parte perché, a detta di alcuni, allungarsi dopo esercizi a media/alta intensità non è così efficace per l'aumento della mobilità a causa delle contrazioni precedenti dei muscoli. Tu cosa ne pensi? Tra l'altro ho anche sentito dire che allungarsi invece prima degli esercizi può ridurre i livelli di forza, ma sono rimasto meno convinto di questo guardando più fonti.
Ciao Lorenzo! Grazie mille! Mi fa piacere sapere che alcuni video ti sono stati d’aiuto.
Tutto ciò che hai detto è corretto. Idealmente, se si avesse molto tempo a disposizione, sarebbe corretto separare i vari allenamenti delle capacità condizionali in sessioni a sé stanti. Nello specifico, sarebbe molto meglio dedicare un’intera sessione alla mobilità e allo stretching, una allo sviluppo della forza e un’altra allo sviluppo della resistenza. Ovviamente, non tutti siamo atleti professionisti, quindi bisogna trovare il giusto compromesso, che potrebbe appunto essere, a fine sessione, dedicare qualche esercizio allo stretching, al defaticamento e al recupero attivo. Quindi molto dipende dal tempo che hai a disposizione!
È corretto anche quello che dici riguardo allo stretching statico che riduce i livelli di forza se eseguito prima di una sessione di forza. Anche in questo caso, devi però considerare che, se esegui dello stretching degli arti inferiori, noi arrampicatori non necessitiamo di sprigionare così alti livelli di forza e potenza con le gambe da poterne venire svantaggiati. In ogni caso, la soluzione è eseguire uno stretching dinamico prima dell’allenamento di forza per preparare i muscoli senza ridurre la loro capacità di generare forza.
Eccellente Bravo .. ottime spiegazioni .. il principio della relazione ottimale tra carico e riposo ..a proposito! quindi ora serve un video quanto più approfondito possibile su l' Eterocronismo ..
Adam Ondra......ah ah a quello gli è stato insegnato prima ad arrampicare ...poi gli hanno detto vediamo se impari a camminare...
Ciao
Ciao Jack! Ondra è una bestia!! 😂😂 Sicuramente farò dei video sulla programmazione e la periodizzazione: grazie per i suggerimenti! A presto
Come sempre spiegazioni super chiare e super esaustive! Bentornato, mancavano davvero i tuoi video.
Una domanda: Ma il riposo deve essere necessariamente uno stacco totale o anche semplicemente una riduzione del carico? Domando perché ho preso l'abitudine di essere praticamente quasi tutti i giorni in parete.
Ciao, grazie mille per le tue parole gentili e per il tuo sostegno! Sono davvero contento che i video ti siano piaciuti e che trovi utili le spiegazioni.
Riguardo alla tua domanda sul riposo, è un aspetto fondamentale per permettere al corpo di recuperare e prevenire infortuni. La modalità di riposo può variare molto da persona a persona. Alcuni atleti, soprattutto quelli di alto livello, possono allenarsi fino a sei giorni alla settimana. Questo è possibile solo modulando attentamente il carico di allenamento e integrando giornate più leggere o focalizzate su attività di recupero.
Nel tuo caso, se ti senti bene ad arrampicare quasi tutti i giorni e non riscontri problemi di sovrallenamento o infortuni, potresti considerare di inserire giornate in cui riduci l'intensità o il volume dell'allenamento. È essenziale ricordare che allenarsi frequentemente comporta un accumulo di fatica, il quale può impedire sessioni ad alta intensità, cruciali per lavorare più sulla qualità che sulla quantità. È importante ascoltare il tuo corpo e apportare modifiche al tuo regime di allenamento se inizi a sentirti stanco o se noti segnali di eccessivo affaticamento. In definitiva, in molti concordano sul dire che un giorno di riposo totale ogni 2-3 giornate di allenamento, è consigliabile. Ciao
@@DPClimbing Chiaro nelle spiegazioni scritte quanto nei video! Grazie mille!