Hegel in mezz'ora - spiegato BENE

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  • Опубліковано 11 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 104

  • @GetYourMath
    @GetYourMath 3 місяці тому +14

    Purtroppo oggi non ho potuto assistere alla prima lezione su Hegel a scuola e ho pensato di venire sul vostro canale per cominciare a capire di cosa si trattasse. Ho fatto la scelta migliore venendo qui, Complimenti per il video realizzato benissimo!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  2 місяці тому

      Che bel commento, ci dà una grandissima soddisfazione! Siamo sempre aperti a consigli e suggerimenti se ne avrai voglia, su questo o su altri video

  • @poesiarossa
    @poesiarossa Рік тому +6

    Illuminante, avete chiarito l'oscuro Hegel!
    E questo, per molti, è come fare l'impossibile. Seguirò con piacere prossimi video ✨

  • @lorenzogotta7489
    @lorenzogotta7489 Рік тому +10

    Sposami, ti prego :) Migliore video su Hegel in circolazione!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому +4

      Grazie per la considerazione! Purtroppo veniamo in coppia, perciò ti serviranno due anelli!

  • @matteopaternesi3682
    @matteopaternesi3682 Рік тому +4

    Complimenti per il video!!! ❤ Siete riusciti a rendere chiaro e comprensibile il filosofo che più di ogni altro, secondo me, si è avvicinato ad un'idea di verità totale... Davvero bravi!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому

      Grazie mille per questo commento, ci fa davvero piacere!

  • @coseacaso7636
    @coseacaso7636 6 місяців тому +1

    Impressionante, avevo sempre intuito Hegel esattamente come lo spieghi, è chiaro che i limiti del linguaggio non permettono l'espressione completa di un pensiero così esaustivo. Grazie mille ❤.

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  6 місяців тому

      Wow, che bello questo tuo commento, ci commuove. Grazie mille ♥️

  • @gianlucaruffato9849
    @gianlucaruffato9849 Рік тому +2

    La sostanza è soggetto: la mitica sentenza della Vorrede della Fenomenologia dello Spirito! Il tutto descritto con immagini. Bravissimi!

  • @ludwigtorval330
    @ludwigtorval330 6 місяців тому +3

    Sei bravissima a mostrare la vitalità della filosofia: mi iscrivo al tuo canale e ti metto un like. Brava!
    Ma patti chiari e amicizia lunga: ci regalarai moltissimi altri video filosofici dello stesso spessore di questo ❤

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  6 місяців тому +1

      Caro amico Ludwig, grazie mille per il tuo commento. Sulla qualità non facciamo compromessi, il nostro punto dolente è la quantità. La qualità richiede preparazione e studio, e con un lavoro a tempo pieno non è semplicissimo pubblicare regolarmente. Diciamo così: se avrai la pazienza di aspettare un tempo relativamente lungo, ci impegneremo a regalarti tanti altri video come questo 😁♥️

  • @robertocasiglia6602
    @robertocasiglia6602 8 місяців тому +3

    Grande video su Hegel. Andrebbe premiato e portato in tutti i licei in cui si studia Hegel. Non so chi sei e come ti chiami ma sei bravissima. Complimenti

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  8 місяців тому +2

      Grazie mille Roberto per questi bellissimi complimenti! Io mi chiamo Margherita, invece chi fa i disegni e il montaggio si chiama Eugenio. Ci fa davvero piacere che il video ti sia piaciuto, facci sapere cosa pensi degli altri video del canale! A presto

  • @mminlovewithflo
    @mminlovewithflo 2 роки тому +1

    Che bomba che sei! Oltre ogni manuale.

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  2 роки тому +2

      Grazie mille! Siamo in due, la mano Eugenio e la voce Margherita! Grazie per aver dato fiducia al nostro canale, siamo molto contenti che ti piaccia il progetto! Dopo Natale arriverà un nuovo video sulla Fenomenologia, stay tuned :)

  • @CuriosOne87
    @CuriosOne87 Рік тому +1

    Bravissima!! Un video davvero molto bello e interessante!! Complimenti 👏🏻👏🏻

  • @mariomiceli1106
    @mariomiceli1106 2 місяці тому

    Bravissima! Eccellente sintesi. ❤

  • @user-gk3rs5mw8l
    @user-gk3rs5mw8l 10 місяців тому

    Salve dottoressa ( almeno , immagino ! ! :-)) ) ,
    mi chiamo Alessandro Falconi .
    Complimenti per la chiarezza dell’esposizione e grazie per averla condivisa .
    “se le porte della percezione fossero spalancate , tutte le cose apparirebbero come sono , infinite.” William Blake
    1 ) > qui , al tempo 12:25 : ”la parte , per Hegel , ha senso solo se messa in relazione con il tutto, con la totalità a cui appartiene “
    Osservazione : per ciascuno di noi , di quale parte del pianeta ( per le conoscenze scientifiche del tempo di Hegel - e dell’universo , per le nostre ) IN TUTTA LA SUA STORIA potremmo fare a meno :
    dell’aria ? delle acque ? delle terre ?
    potendo essere sicuri che , anche senza il contributo di quella parte, ciò che pensiamo/crediamo essere IO sarebbe rimasto /rimarrebbe/rimarrà comunque invariato ?
    2 ) Attualmente , dopo 400 anni di scienza - al confronto con 4000 di storia e 250.000 di presenza come specie , il cosiddetto “Modello Standard” ci descrive il divenire dell’universo a partire da un istante t posto a 10 alla -43 secondi dopo il big bang ( ma già dopo 130 anni avevamo l’”ipotesi della nebulosa” ) . Supponiamo che fra quattromila anni lo stesso Modello Standard ( o un suo miglioramento ) ce lo descriva a partire da t posto a 10 alla -430 ( quindi molto più vicino al big bang ) .
    Se a quel punto cominciassimo a supporre che il Modello Standard SIANO le leggi che descrivono il divenire dell’universo FIN DAL BIG BANG, probabilmente potremmo sentirci legittimati a farci le seguenti domande :
    queste leggi :
    a ) sono NATE con il big bang ?
    o
    b ) erano ad esso PREESISTENTI ?
    ( perché certo non sembrerebbe plausibile che
    c ) si siano “affermate/instaurate” DOPO il big bang , dopo un periodo di caos a-nomo ) .
    [ in realtà , sulla possibilità b) si è già espresso Agostino nelle sue pagine sul tempo - con una attualità che non conosce tramonti , come ha scritto Carlo Sini ]
    In termini hegeliani : potremmo considerare quelle leggi come l’“IDEA IN SE’” ?
    Grazie comunque se ha letto sin qui .
    it.wikipedia.org/wiki/Nebulosa_solare
    www.calcata.info/ISDT/ale.html

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  10 місяців тому

      Buongiorno Alessandro,
      Le sue sono domande tanto interessanti quanto difficili, che in parte trascendono il mondo della pura filosofia e della storia del pensiero per addentrarsi nel campo della fisica moderna.
      Per questa ragione a cercare di darle delle risposte (ovviamente non esaustive) non sarà soltanto Margherita (la voce narrante del canale), ma anche Eugenio (la mano disegnante) che ha da poco ottenuto un dottorato in fisica. Ci scusi per l’attesa, ma l’importanza delle domande meritava un’attenta riflessione da parte nostra.
      Per quanto riguarda la prima domanda, penso che lei abbia colto esattamente la ragione per cui Hegel è diventato un filosofo così imprescindibile per la storia del pensiero successiva. Per quanto facilmente banalizzabile in formulette semplicistiche, nella sua presunta ovvietà la filosofia di Hegel coglie un punto essenziale che era quasi del tutto sfuggito alla metafisica precedente, ossia l’importanza centrale della dimensione relazionale tra la parte e il tutto, tra essere umano e mondo, oltre che tra diversi esseri umani. Ognuna di queste relazioni era singolarmente nota alla filosofia sin dall’alba dei tempi, negli ambiti di studio dell’ontologia, della cosmologia, della teologia, dell’etica e della filosofia politica. La radicale rivoluzione di Hegel è proprio quella di introdurre tutte queste dimensioni relazionali nella nozione stessa di identità, in quella granitica disciplina delle cose che sono, nella scalfibile uguaglianza A=A che la logica imponeva all’ontologia. L’alterità come dimensione fondamentale dell'uguaglianza con sé stessi, dove tutte le alterità sono ugualmente essenziali e necessarie in questo processo (perché per Hegel l’identità non è un fatto, ma un processo). La ringrazio per questo commento, che ci ha dato l’opportunità di approfondire questo vertiginoso aspetto del pensiero hegeliano. Osservazione di Eugenio: per quanto riguarda la scienza moderna, sappiamo che esiste un limite nell’osservabilità dell'universo. Lo può immaginare come una grossa sfera con la Terra al centro e un raggio di circa 13,8 miliardi di anni luce (dove 13,8 miliardi di anni corrisponde all'età dell’universo). Tutto ciò che sta al di fuori di questa sfera, specialmente la luce, non ha ancora potuto raggiungerci visto che il tempo necessario per farlo (viaggiando alla velocità della luce) è superiore all'età dell’universo stesso.
      Questo vuol dire che, secondo la teoria della relatività, tutto ciò che accade ed è accaduto in quella regione non può avere avuto alcuna influenza causale sul nostro mondo.
      Per approcciare la sua seconda domanda (Eugenio), innanzitutto sappiamo con un altissimo grado di certezza che il modello standard ci dà una descrizione incompleta della realtà (per esempio non è compatibile con i fenomeni gravitazionali). Per quanto sia un modello che descrive molto bene la realtà subatomica del nostro universo, presenta tutta una serie di criticità che gli scienziati hanno cercato di sormontare ideando nuove teorie fisiche (ad esempio la teoria delle stringhe). Alla luce di questo, mi viene da dire con una certa tranquillità che questo modello non può essere nato con il Big Bang.
      Ma anche se trovassimo una teoria migliore del modello standard, non credo che potremmo dire che queste leggi siano nate con il Big Bang. Questo perché quelle che noi chiamiamo “leggi” restano comunque teorie, create dagli esseri umani per raccontarsi e descriversi il mondo che osservano e misurano con un linguaggio matematico. La scienza rimane un processo storico squisitamente umano, che per quanto possa descrivere sempre meglio i fenomeni che osserviamo, non potranno mai corrispondere esattamente alla realtà. Questa è una delle differenze fondamentali tra un pensiero metafisico (come quello di Hegel) e un pensiero post-metafisico (il relativismo epistemologico della nostra epoca): la metafisica ha la pretesa di cogliere le cose così come sono, nella loro vera natura. Hegel è l’ultimo grande esponente di questo tipo di pretesa, e l’ultimo grande filosofo a scrivere un sistema; autori come Severino hanno recentemente riproposto visioni metafisiche della realtà, che restano però ben lontane dall’aver permeato il pensiero comune di oggi. Oggi è comunemente accettato che ogni forma di verità di cui disponiamo, sia la più accurata che abbiamo (la scienza), sia la più profonda (i valori, l’etica, i principi di uguaglianza e libertà) non abbiano una consistenza ontologica, cioè non siano propriamente “cose”, ma piuttosto interpretazioni delle cose.
      Non credo neanche che possano avere senso delle leggi che “pre-esistono” rispetto all’universo. Questo perché introdurre il concetto di “pre”-qualcosa vuol dire parlare di tempo, ma il tempo è solo una delle dimensioni con cui noi descriviamo l’estensione dell’universo. Secondo le teorie scientifiche di oggi, il tempo resta un attributo esclusivo dell’universo e parlare di un tempo “prima” dell’universo ha senso solo se ci mettiamo a immaginare qualche nuova teoria bizzarra che probabilmente non potrà mai essere falsificata da un esperimento, e per questo non scientifica.
      Quindi da un certo punto di vista, le teorie scientifiche come il modello standard sono “nate” dopo il Big Bang. Nel senso che è solo dopo un certo periodo di tempo (come dice lei circa dopo 10 alla -43 secondi) che l’universo ha raggiunto una configurazione nella quale teorie come il modello Standard funzionano bene per descriverne l’evoluzione successiva su piccola scala.
      In conclusione (Margherita), non credo si possa definire una teoria fisica come il modello standard o una sua estensione come l’Idea in sé, a meno di non accettare una visione metafisica e scientistica della realtà, dove la scienza al suo stato attuale avrebbe raggiunto uno status ontologico di verità assoluta, non più discutibile e perfezionabile. C’è però un aspetto molto interessante e potente della filosofia di Hegel: l’Idea in sé non è che l’inizio, non sviluppato, non articolato, non espresso, della verità. In questo senso, mi verrebbe quasi da dire che l’Idea in sé è ciò che precede le leggi del modello standard, cioè il Big Bang, e che tutte le differenti interpretazioni che la fisica (umana) ha dato della realtà sia il processo con cui l’Idea in sé si esplica e si autocomprende, nel suo inarrestabile e infinito processo verso l’in sé e per sé, verso la libertà. Che ne pensa di questo punto?
      Spero che questa risposta possa esserle utile. Se qualcuno vuole aggiungere qualcos'altro o vuole correggerci o fornirci suggerimenti su alcuni punti, lo invito a farlo.
      PS (Eugenio): per quanto abbia studiato fisica per molti anni, il mio campo di specializzazione non è né la cosmologia, né la fisica delle alte energie. Per questo motivo non sono andato troppo nei dettagli perché ci sono tante cose che io stesso ignoro. La invito a cercare altre fonti che magari possono darle una visione più completa di questo argomento.

    • @user-gk3rs5mw8l
      @user-gk3rs5mw8l 9 місяців тому

      Salve Margherita , salve Eugenio
      Grazie moltissime per il tempo che avete dedicato a comporre la vostra gentilissima ed approfondita risposta .
      Leggendola , e rileggendo il mio testo , mi sono reso conto di averlo composto con una certa frettolosità ; a causa del poco tempo a mia disposizione in generale , ma soprattutto a causa dell’entusiasmo nato in me a seguito dell’aver avuto l’impressione non tanto di “aver capito Hegel” ma , forse , dell’avere individuato due esempi per chiarirmi due concetti hegeliani fondamentali :
      A = non A
      Idea in sé .
      ( Inciso : ogni manuale di filosofia per i licei dovrebbe cominciare con il racconto del tacchino induttivista per poi spoilerare la situazione attuale della filosofia : nessun ragionamento potrà mai escludere che domani si presenti un triangolo con un occhio dentro che smuova montagne e resusciti i morti , o che compaiano tutta la schiera della Marvel , o l’uno e gli altri . . .
      Rimane intatto il valore del percorso filosofico quale strumento che ci ha permesso di apprezzare porzioni sempre più ampie del mondo e dell’esistenza . )
      Prendendomi un po’ più di tempo provo a dirla così :
      ho immaginato che
      possa essere un esempio ,
      per ciò che Hegel ha concepito come “Idea in sé” ,
      il “limite” ( in senso matematico )
      delle due successioni
      dei momenti iniziali
      E
      delle “leggi della fisica sullo sviluppo dell’universo”
      che l’umanità aveva scoperto e scoprirà .
      Tenendo conto del fatto che ,
      continuando con l’esempio del big bang ,
      nel punto di singolarità iniziale
      ( pensiamo che ) valgono le leggi
      che descrivono il processo successivo .
      Oppure che
      un esempio de
      l’Idea in sé
      è il limite
      delle leggi che ora conosciamo e quelle che scopriremo nel futuro
      e contemporaneamente
      l’inizio del processo
      che è descritto da queste leggi .
      Quindi , seguendomi ( spero senza troppa presunzione) , mi permetto di integrare così quanto scritto da Lei , Margherita :
      In questo senso, mi verrebbe quasi da dire che
      l’Idea in sé è ciò che
      ( precisa le leggi e)
      precede (l’istante di iniziale validità del)le leggi
      del modello standard, cioè il Big Bang,
      e che tutte le differenti interpretazioni
      che la fisica (umana) ha dato della realtà
      sia(no) ( tappe de) il processo
      con cui ( ci si avvicina al)l’Idea in sé ,
      (la quale poi nel tempo ) si esplica e si (avvicina ad ) autocomprende(rsi),
      nel suo inarrestabile e infinito ( nel senso di verosimilmente interminabile ) processo verso l’in sé e per sé,
      verso la libertà.
      GRAZIE
      per avermi accompagnato fin qui .
      Se foste a Roma , mi farebbe molto piacere incontrarvi .
      3405052322
      @@intelligoita888

  • @marcorinaldini1159
    @marcorinaldini1159 Рік тому

    GRAZIE per questo Hegel comprensibile e non semplice❤

  • @leorme11
    @leorme11 Місяць тому

    Video spettacolare, ben fatto. Hegel filosofo particolare, ancora non capisco se mi piace.. però voi fate un lavoro bellissimo non come tutti i video di oggi con voci AI😩😩🙏🏻❤️

  • @michelemazzavillani2542
    @michelemazzavillani2542 Рік тому +10

    Definizione perfetta: il pensiero di Hegel è una gigantesca supercazzola.

    • @ss88sa88
      @ss88sa88 Рік тому

      È l'opposto di una supercazzola.

  • @irenebianchi771
    @irenebianchi771 8 місяців тому

    Spiegazione veramente eccellente. Grazie!!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  8 місяців тому

      Grazie a te per il commento Irene! Per noi è un'enorme soddisfazione vedere che i nostri video sono apprezzati, e soprattutto che vi sono utili

  • @francescodenaro4966
    @francescodenaro4966 Рік тому +12

    Il Video: Spiega un filosofo difficilissimo da capire, così rivoluzionario e imponente da segnare la Storia del pensiero per sempre.
    Il Bassista nell'angolo:
    🎸🎵🎶🎶

    • @emanking3099
      @emanking3099 5 місяців тому

      Lo semplifica… ma ne leva anche il contenuto… nel video ci sono molte imprecisioni, e fatti “da cronaca” più che da filosofi… come “il vero é l’intero” vorrei sapere dove Hegel abbia mai scritto questa frase… e poi per Hegel lo scopo della filosofia é quello di comprendere (osservare senza agire) come il mondo progredisce nella sua razionalità, e non di pretendere di voler determinare il fine del mondo ecc. Che è molto diverso dal concetto che viene esplicitato nei primi 7 minuti…. E poi più che intero si parla di “assoluto” che è molto diverso essendo che l’assoluto trascende il sensibile l’interno no.

  • @mariogriffey1297
    @mariogriffey1297 6 місяців тому +2

    Tanto per dirne una, Hegel confonde, forse volutamente, la contraddizione logica con l’opposizione reale (cfr Colletti, hegeliano pentito).Dire che il fiore contraddice il bocciolo, o che ne è l’antitesi, ecc ecc, resta un pensiero schematico e infantile, oltre tutto rivelatosi storicamente pernicioso (es: caso Lysenko). Che un essere biologico si sviluppi secondo lo schema triadico significa applicare una formuletta astratta a fenomeni che possono e debbono essere studiati per quello che oggettivamente sono, o se proprio si vuole appaiono, il che non impedisce di capirne diversi stadi di sviluppo. H. usa sempre un tono oracolare, apodittico, non definisce i termini che usa, appare oscuro persino a chi lo elogia e Lei stessa riconosce che forse non capiva bene neppure lui stesso tutto il suo verboso profluvio. In definitiva è stato un modo per resuscitare certo astruso razionalismo contrapposto ad empirismo e dobbiamo a lui un’impostazione storicistica e idealistica della nostra scuola, che ad esempio considera la filosofia affine alla storia e non alla logica e alla matematica (discipline che non a caso gli insegnanti di filosofia non frequentano, a differenza di Leibnitz e Pascal). Solo quando si arriva a pensatori come Popper, Russell, Wittgenstein ecc ci si emancipa dal metus reverentialis per quel colosso di frasi inintelligibili che ci è stato inculcato al liceo. Ed al quale ben s’attaglia quella battuta che vuole che quando cerchi di leggerlo ti chiedi sempre qual è il confine tra la parte in cui sei tu che non capisci e quella in cui non c’è proprio nulla da capire.

  • @chiaragisolfi4226
    @chiaragisolfi4226 7 місяців тому

    che spettacolo,complimenti!!Una nuova iscritta❤

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  7 місяців тому

      Ciao Chiara, grazie per il bellissimo commento! Facci sapere anche cosa pensi degli altri video, siamo sempre aperti agli spunti!

  • @b4byf4c3455451n
    @b4byf4c3455451n 2 місяці тому

    Buongiorno, Endrit Vuka qui
    Peccato non aver conosciuto Hegel
    La libertà é strumento di Onnipotenza ed ha un valore immaginario/complesso. Perché la comprensione è oggetto dell'unico desidero di questa realtà Onnipotente
    La comprensione è eterna e non si finisce mai di imparare questo perché l'eterno diede tutto sé stesso per la sua unica volontà.
    La comprensione è un miracolo e non è detto si realizza sempre ed ovunque. Altrimenti dio non avrebbe potuto desiderare ma esclusivamente considerare .
    Questo per me è un assioma che si dimostra da solo.
    Ps: comunque anche se parlo con i filosofi nessuno mi considera e tutti mi ignorano

  • @psiche9101
    @psiche9101 2 місяці тому

    Ottima esposizione, grazie

  • @paolosalerno6633
    @paolosalerno6633 Рік тому

    Grazie, mi avete aiutato molto..!

  • @intelligoita888
    @intelligoita888  2 роки тому +14

    Dopo le vacanze arriverà un altro video su Hegel, incentrato sulla sua opera più conosciuta, la Fenomenologia dello Spirito. Useremo alcune metafore tratte dal testo hegeliano per capire ancora meglio il suo pensiero e il suo progetto filosofico, e scopriremo che Hegel (quando vuole) ha anche un discreto senso dell'umorismo 🧐. Non perdetevelo!

  • @melissazaccaria9993
    @melissazaccaria9993 8 місяців тому +1

    chiarissimo, brava complimenti

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  8 місяців тому

      Grazie mille Melissa, è un piacere essere d'aiuto!

  • @maricagarzia1271
    @maricagarzia1271 6 місяців тому

    Fatto bene .. grafica chiara (il dettaglio dei capelli e barba non passa inosservato😅😂💪🏽) voce pacata e rassicurante .Bravi ragazzi e grazie

  • @Roddick95
    @Roddick95 Рік тому

    Premetto che le uniche nozioni che possiedo di filosofia sono quelle del liceo. È una materia che mi ha sempre affascinato ed incuriosito e che sto riscoprendo da autodidatta, pur appunto occupandomi di tutt'altro nella vita lavorativa. Ricordo che un "problema" che avevo (e che in un certo senso continuo ad avere) era quello di non riuscire a non identificarmi nella visione del mondo del filosofo che stavo studiando. Nel senso, ogni volta che si iniziava un nuovo filosofo mi ritrovavo inevitabilmente a pensare "ehi ma in fondo ha senso quello che sta dicendo sto tipo". Ecco, mi è successo per tutti, tranne che per Hegel. Probabilmente perchè, come dite ad inizio video, l'ho preso troppo superficialmente. Dopo questi 30 min però ho cambiato radicalmente idea e sono riuscito ad abbracciare anche lui. La cosa che un po' mi spaventa, però, è che forse ho sempre adottato una prospettiva hegeliana nel cercare di relazionarmi con il mondo (compreso lo studio della "storia della filosofia" - credo sia più corretto di filosofia tout court) e me ne rendo conto solo adesso. Complimenti ancora per il lavoro che avete fatto con questo video. Non mancherò di guardare anche gli altri già pubblicati.. in attesa dei prossimi :)

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому +1

      Grazie mille! In effetti anche uno di noi (Eugenio, il disegnatore) aveva il tuo stesso problema con Hegel. Riuscire a cogliere la profondità (e in parte l'arroganza) del suo pensiero mette una certa vertigine. E quando ti rendi conto che tantissimo del modo in cui osserviamo il mondo si basa su un approccio "hegeliano" dell'insegnamento, un po' di paura la provi. Però è anche il bello di questo tipo di lavoro. Capire e aiutare a capire perché pensiamo come pensiamo è un bell'esercizio di libertà!

    • @Roddick95
      @Roddick95 Рік тому

      @@intelligoita888 Totalmente d'accordo!

    • @aquilanoncaptatmuscas1731
      @aquilanoncaptatmuscas1731 10 місяців тому

      Il motivo per cui tutti i filosofi ti sembrano saggi e nello stesso tempo si contraddicono è perché partono da degli assiomi che loro stessi si inventano o sono basati su dati errati. Quando nella verità assoluta di hegel ci vedrai un altro assioma otterrai un'altra supercazzola. C'è storia e storia, quella della tecnica continua indubbiamente, ma quella politica dei potenti è oscura e portò ad una frattura con il pensiero antico di cui i filosofi moderni conoscevano solo dei frammenti... il pensiero di hegel torna utile al sistema che si autorigenera in continuazione nascondendo i buchi del nostro passato visto come un qualcosa di superato proprio dalla scolastica che ci insegna la storia come un qualcosa di progressista e lineare, quando tesi-antitesi-sintesi ti indicano invece una ciclicità, forse delle balle che ci seminano e germogliano in noi da secoli seculorum riducendo l'esistenza delle persone pari a quella di una pianta chiusa in una serra.

  • @cinziaelia986
    @cinziaelia986 6 місяців тому

    Siete fantastici

  • @andreavigna7205
    @andreavigna7205 6 місяців тому

    In funzione di contrapposizione al sistema filosofico onnicomprensivo di Hegel; Heidegger ebbe un approccio sintetizzabile nella seguente formula:
    «tenere il sistema di Hegel in cima allo sguardo e quindi pensare in una direzione totalmente opposta».
    E aggiungeva: «io stesso non so ancora abbastanza chiaramente come debba essere definita la mia "posizione" rispetto a Hegel. Come "posizione antitetica" sarebbe ancora troppo poco»

  • @mariannasordini7709
    @mariannasordini7709 2 роки тому

    Grazie di cuore per questo video

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  2 роки тому

      Grazie mille per il commento, ci fa davvero piacere che il video ti sia stato utile!

  • @PaoloMarinelli-sl2xu
    @PaoloMarinelli-sl2xu 7 місяців тому

    Hegel è fondamentalmente un conservatore. Appunto molti suoi discepoli si sono distaccati dalle sue idee.

  • @marivittcolucci
    @marivittcolucci 11 місяців тому +1

    Grazie sei bellissima ❤

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  11 місяців тому

      Ahahahah grazie mille!

    • @marivittcolucci
      @marivittcolucci 11 місяців тому

      @@intelligoita888 perdonami...ho sbagliato a scrivere...volevo dire bellissima spiegazione....

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  11 місяців тому

      @@marivittcolucci tranquilla, avevo immaginato! Grazie mille per il commento e per il supporto al canale :)

  • @alessandrovaccari782
    @alessandrovaccari782 6 місяців тому

    Tanto ha avuto ragione Stirner, ed il nostro tempo l’ha dimostrato, nel male quanto nel bene.

  • @Miklunatv
    @Miklunatv 2 роки тому +3

    Il mix fra la C dura e la R leggermente moscia, è lussurioso 😅

  • @federicogurglielmomorelli1699

    incredibile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • @Stefan77-7
    @Stefan77-7 10 місяців тому

    Non tutti però superano il "periodo negativo" per poi evolversi...

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  10 місяців тому

      Esatto, hai proprio colto uno dei limiti principali della filosofia di Hegel! La sua dialettica è pensata dal punto di vista della storia della civiltà umana, ma non dell'individuo, che viene sacrificato e lasciato indietro: una guerra con milioni di morti per Hegel può essere una cosa buona, se porta poi a un progresso dell'umanità (una pace duratura, nuovi diritti ecc.). Dell'evoluzione personale o psicologica del singolo, Hegel non si cura affatto, e in questo senso il suo pensiero è quasi crudele. E chiaramente anche il fatto che la storia tenda nel suo complesso a un eterno progresso è estremamente discutibile... Hegel non nega certo l'esistenza di periodi di involuzione, ma il fine ultimo della libertà per lui continua a prevalere (e qui si vede il limite di una concezione ancora metafisica della storia)

    • @Stefan77-7
      @Stefan77-7 10 місяців тому

      @@intelligoita888 grazie, ottima risposta. A questo punto però Hegel non mi piace più...😅 Sei bravissima, complimenti

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  10 місяців тому

      @@Stefan77-7 povero Hegel :'( un po' se lo merita però
      Grazie mille per il commento, veramente interessante! Se hai suggerimenti o spunti faccelo sapere

    • @lucatcb
      @lucatcb 3 місяці тому

      ​@@intelligoita888complimenti per la chiarezza dei contenuti. Mi sento di spezzare una lancia per Hegel: troppo complicato se non inutile occuparsi dell'analisi dell'evoluzione del singolo che è responsabile per se stesso. Considerando questa presente l'unica forma di esistenza che ci è concessa allora il pensiero di Hegel può apparire duro se non crudele, ma se abbracciamo la possibilità che l'esistenza vada oltre allora tutto acquista un senso diverso anche per i singoli, per così dire, "difficili". Un abbraccio

  • @pierre-9164
    @pierre-9164 6 місяців тому +1

    Metafisica concreta

  • @fabioparker7144
    @fabioparker7144 Рік тому

    ....torniamo a Parmenide 🤔😎 🙏

  • @shrekkinosciocchino1520
    @shrekkinosciocchino1520 Рік тому

    Perfetto.

  • @angellamarcello1009
    @angellamarcello1009 Місяць тому +21

    che voce femminile per un braccio così peloso

  • @machalia9
    @machalia9 7 місяців тому

    bomboclatt, io ed il mio bro siamo cucinati.. se prendiamo una sufficienza hai due iscritti in più

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  7 місяців тому

      In bocca al lupo per domani a te e al bro allora ;) magari andateci sobri a scuola però

    • @machalia9
      @machalia9 7 місяців тому

      @@intelligoita888 la aggiorneremo venerdì sulla nostra situazione, abbiamo fatto la giocata

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  7 місяців тому

      @@machalia9 bravi, aggiornatemi che sono curiosa!

    • @benchgod2170
      @benchgod2170 6 місяців тому

      @@machalia9come è andata?

  • @gianmarcoxerri3098
    @gianmarcoxerri3098 11 місяців тому

    grazie

  • @lucapietrosanti5340
    @lucapietrosanti5340 Рік тому +1

    Peccato che, coevo di Hegel e ben indipendentemente da Hegel, un certo Schopenhauer, muovendosi dalle critiche a Fichte come cattivo interprete di Kant e quindi poi a Kant stesso, arrivava all'esatto opposto della filosofia hegeliana.
    La storia guarda caso ignoro' prima Schopenhauer, e solo dopo 40 anni si rese conto della sua grandezza... Dove sta la progressione della storia della filosofia qui, dove la ratio?
    Tra parentesi... Il "sistema" e' gia' un modello applicato alla realta'... e pertanto non puo' coincidere con essa...
    La dialettica del seme, a ben vedere si esaurisce se e solo se la relazione tra suolo, acqua e seme si manifesta... E nella dialettica del seme v'e' qualcosa che si mantiene sempre, appunto tempo, spazio e causalita'...
    Togli al seme il luogo dove crescere, le cause della sua crescita (acqua e terreno) e tempo in cui tale relazione si attua e non avrai MAI un una pianta... togli alla pianta le stesse relazioni del seme e non avrai MAI un albero, togli all'albero le stesse relazioni della pianta e non avrai MAI un fiore.... E cosi' via...
    In altre parole, quelle che per Hegel sono implicazioni dirette, sono in realta' effetti di una stessa relazione...
    Un esempio, per essere tale, deve avere la forza di manifestare il concetto coerentemente ad esso...
    Altrimenti noi dall'esempio non potremmo mai tornare indietro al concetto...

    • @antonioschiavi6870
      @antonioschiavi6870 Рік тому +1

      Dici benissimo, commento molto arguto, complimenti. Hai toccato un punto cruciale: il dubbio Kantiano travisato dai suoi epigoni. Complimenti alla ragazza che fa una buona sintesi, e sappiamo quanto sia difficile, lo si deve conoscere bene.

  • @ludwigtorval330
    @ludwigtorval330 6 місяців тому

    Ok grazie

  • @ildebrandon6553
    @ildebrandon6553 2 роки тому +1

    nice

  • @devisbranciaroli2303
    @devisbranciaroli2303 Рік тому

    Impossibile spiegare BENE Hegel in mezz’ora

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому +1

      Hai perfettamente ragione. Infatti il titolo è nell'ordine inverso: "Hegel in mezz'ora - spiegato bene". L'idea è spiegare i contenuti nel modo migliore possibile per un video di mezz'ora. Non pretende di essere un corso universitario, ma un'introduzione per rendere Hegel accessibile a chi non ha avuto la possibilità di approfondirlo al liceo o all'università. Già solo per introdurre la Fenomenologia abbiamo prodotto un'altra mezz'oretta di video, per dire. In ogni caso, se hai suggerimenti per migliorare il contenuto, ci faresti un grande favore!

  • @CORRADOCAMERONI
    @CORRADOCAMERONI 6 місяців тому

    🏳️‍🌈🏳️‍🌈🏳️‍🌈♂️👍🐉🦋🦅

  • @giuseppegiadone8348
    @giuseppegiadone8348 2 роки тому +1

    Aspetto spinoza

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  2 роки тому

      Il prossimo è sulla Fenomenologia di Hegel, su cui stiamo già lavorando, ma prendiamo nota!

    • @jacoposelvi612
      @jacoposelvi612 Рік тому

      ​@@intelligoita888 bravissima! Mi permetto di suggerirti proprio Spinoza come via di accesso ad Hegel nella misura in cui lo Spirito può essere visto proprio come il tentativo di "dinamizzare" dialetticamente la sostanza spinoziana in cui il soggetto/modo individuale viene ad essere riassorbito e relegato a mera passività...cmq ottima sintesi!!!!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому +1

      @@jacoposelvi612 grazie mille del suggerimento! In effetti al momento stiamo lavorando su Cartesio proprio per poter seguire questa strada e arrivare successivamente a Spinoza. Grazie :)

    • @jacoposelvi612
      @jacoposelvi612 Рік тому

      @@intelligoita888 il suggerimento viene da un saggio letto per caso qualche anno fa di Francesca Michelini: sostanza e assoluto, la funzione di Spinoza nella Scienza della logica. Per Spinoza anche i vari corsi di Deleuze mi sono stati parecchio utili...beh keep up the good work!!

    • @intelligoita888
      @intelligoita888  Рік тому +1

      @@jacoposelvi612 davvero grazie mille per l'aiuto e per questi riferimenti bibliografici, saranno utilissimi per preparare i prossimi video e ricostruire bene il percorso della filosofia moderna. A presto :)

  • @andrearunza9632
    @andrearunza9632 2 місяці тому

    io non ci ho capito comunque un cazzo