Grazie Davide, per aver realizzato queste immagini spettacolari, soprattutto della Scala dei Turchi, un luogo per me ispirativo. Questo luogo l'ho scelto come una delle location in cui si svolgono molte trame del mio romanzo (Genti di Girgenti). E' un romanzo affinato dal tempo, delle esperienze di produzione propria e dalle esperienze osservate in vite altrui. Racchiude percorsi esistenziali non annacquati, anche perché a Girgenti, di acqua potabile poca c'è ne. Racconta vite, morti e miracoli di estrazione perlopiù laica con puntate clericali di tipico clero siculo. Unisce varie storie, in un unica storia, in un susseguirsi di attimi, momenti, situazioni, sogni, gioie, dolori e colpi di scena, di varia fattura e tonalità. La cucitura, avviene intrecciando fili sparsi di antropologia, di psicologia, di sociologia, di ironia, di essenze Arabe, Elleniche, e di filosofia propria: il tutto, cucito attraverso l'ago della poetica e dei proverbi, sotto l'occhio vigile delle metafore. Soprattutto le sfumature ironiche rappresentano un perfetto abito di sartoria, buono per tutte le stagioni esistenziali e non. Un immancabile spruzzata di giallo a tinte ginestra in salsa sicula, ne fa un romanzo unico nel suo genere, come l'unicità di Pirandelliana memoria, che già quasi un secolo fa, provava a raccontare maschere e gesta delle Genti di Girgenti.
Grazie Davide, per aver realizzato queste immagini spettacolari, soprattutto della Scala dei Turchi, un luogo per me ispirativo. Questo luogo l'ho scelto come una delle location in cui si svolgono molte trame del mio romanzo (Genti di Girgenti). E' un romanzo affinato dal tempo, delle esperienze di produzione propria e dalle esperienze osservate in vite altrui. Racchiude percorsi esistenziali non annacquati, anche perché a Girgenti, di acqua potabile poca c'è ne. Racconta vite, morti e miracoli di estrazione perlopiù laica con puntate clericali di tipico clero siculo. Unisce varie storie, in un unica storia, in un susseguirsi di attimi, momenti, situazioni, sogni, gioie, dolori e colpi di scena, di varia fattura e tonalità.
La cucitura, avviene intrecciando fili sparsi di antropologia, di psicologia, di sociologia, di ironia, di essenze Arabe, Elleniche, e di filosofia propria: il tutto, cucito attraverso l'ago della poetica e dei proverbi, sotto l'occhio vigile delle metafore. Soprattutto le sfumature ironiche rappresentano un perfetto abito di sartoria, buono per tutte le stagioni esistenziali e non. Un immancabile spruzzata di giallo a tinte ginestra in salsa sicula, ne fa un romanzo unico nel suo genere, come l'unicità di Pirandelliana memoria, che già quasi un secolo fa, provava a raccontare maschere e gesta delle Genti di Girgenti.
Grazie Joe, complimenti per il tuo romanzo deve essere interessante da quanto scrivi... raccontare è sempre bellissimo!!!