State diventando sempre più indispensabili per comprendere al meglio, scientificamente parlando, questo nostro mondo. Complimenti davvero per il lavoro che fate....
Quello che danno sono dei flash. Prendete i libri e studiate. Geologia, geofisica, perforazi. Dopo potrete dire sì o no a una centrale geotermica. Prima non si danno opinioni, non ne sapete nulla.
L’eterno dilemma: l’uovo oggi o la gallina domani? Un paese come l’Italia avrebbe dovuto pensarci seriamente, vista la scarsità di risorse fossili, ma i progetti a lungo termine sembra non facciano parte dell’agenda politica, forse perché è meglio “il voto oggi”? Eppure Larderello è una realtà ormai centenaria…
Certo, visto il debole interesse degli italiani verso le risorse ambientali,la politica ha sempre posticipato il problema energetico lasciandolo ingigantito ai posteri.
Sicuramente si tende a chiedere qualcosa subito a discapito del domani, tanto che ci ritroviamo con un debito pubblico pazzesco. Esempio in tal senso sono le baby pensioni.
Concordo pienamente. Alla fine, lo stesso discorso vale pure per il nucleare. Sento tante persone dire “eh ma ci vorrebbero almeno 10 anni per costruirle”… Si, sicuramente ci vuole tempo, però aspettando altri 10 ne serviranno poi 20.. tutto molto assurdo
Il problema dell'economia costantemente indebito che ci ritroviamo è che stiamo "morendo di fame" e aspettare che la gallina cresca ci potrebbe fare "morire", inoltre per far crescere la gallina necessiti di cibo da darle e al momento non ne abbiamo. La coperta è sempre troppo corta. Se le soluzioni fossero così facili da poter essere comprese da chi non dedica la propria vita alla soluzione dei problemi sarebbero state già intraprese, semplicemente perche vantaggiose. La cosa è complessa
Vivo nel sud della Toscana in una località geotermica e vi dico solo una cosa: siete dei grandi! La vostra analisi per quanto sintetica è impeccabile. Qui il problema maggiore è proprio l'ignoranza diffusa, cavalcata puntualmente dai politici arrivisti di turno. I dati di ARPAT (agenzia regionale per la protezione ambientale) e non solo, anche di indagini indipendenti, sono chiari: le nostre zone presentano un inquinamento dell'aria molto inferiore alla media italiana. Ma è ovvio! Grazie al teleriscaldamento geotermico sono state eliminate un gran numero di stufe e caldaie altamente inquinanti. Eppure ecco che certi politicanti di turno fanno leva sull'ignoranza per prendere i voti degli ignoranti (che valgono come quelli degli istruiti, ma convincere gli ignoranti è molto più semplice) con argomenti come "a me serve l'energia ma serve di più che la mia casa non mi crolli in testa per causa della geotermia. L'energia si faccia da un'altra parte" (sentito in un comizio). Ci fu un lieve terremoto nel 1997 (senza particolari danni) e tutti a dare la colpa alla geotermia, peccato che agli inizi del '900 (quando la geotermia non c'era) ci fu un terremoto che causò centinaia di morti. E altri terremoti si sono susseguiti e la zona è considerata sismica da sempre. Ma l'ignoranza non permette alla gente di capire questo semplice dato di fatto e molti, tantissimi altri dati di fatto.
@@Mircosan Enel, società leader mondiale del settore, ha sempre sollevato dubbi sulla possibilità di riuscire a sfruttare fluidi come quelli toscani con il famoso ciclo binario a emissione zero. Adesso si proverà a autorizzarne qualcuna un po’ a caso per tastare un po’ il terreno.
non vorrei dire enormi cavolate, ma mi sembrava di aver letto che la geotermia potrebbe aiutare il terreno a "sfiatare" ed evitare i terremoti più gravi
Ancora complimenti per l'ottimo lavoro di divulgazione e per il modo in cui lo fate. Sarebbe interessante sapere quale potrebbe essere la situazione in italia, considerandone anche la sismicità e la morfologia. Quali zone potrebbero essere "appetibili" e quali no. In alcuni commenti si parla dei campi flegrei e dei vulcani italiani: utilizzate quel tipo di "sorgente di calore" è comunque geotermia? Sarebbe in qualche modo sfruttabile?
io sono sardo, e da originario di una regione che sta morendo non capisco cosa si aspetti a usare l'isola come hub di produzione energetica per tutta l'italia. Una delle regioni più soleggiate d'italia ed allo stesso tempo km2 inabitati e non sfruttati in alcun modo. Il vento soffia costante anche nell'entroterra. Non è zona sismica, il geotermico cadrebbe a puntino (io sono pro-nucleare e quindi non aggiungo questa possibilità, ma sarebbe perfetta sia per la produzione che per lo stoccaggio). Ci sono porti industriali abbandonati, si potrebbero fare rigassificatori. Invece esistiamo solo perché siamo un parco giochi estivo,tutto il resto è morto, cadente. Ho visto città povere nell'est europa che a paragone sono splendenti. Con la democrazia non arriveremo mai da nessuna parte. Le cose devono essere fatte (in modo sensato) a prescindere dall'opinione pubblica e V.I.A. (questi ultimi facilmente manipolabili)
Video ben fatto, mi fa piacere che qualcuno parli di questo argomento. Ho fatto una lunga tesi alla triennale sulla geometria per la climatizzazione in architettura e a distanza di svariati anni resta comunque una fonte rinnovabile inutilizzata. Peccato perché poi i tempi di ammortamento dell'investimento non sono neanche così tanto lunghi
Eccellente video per divulgazione e competenza, purtroppo in Italia pur avendo una grande disponibilità di Geotermia non c'è educazione e lungimiranza politica per affrontare implementare e strutturare rapidamente questa Reale energia rinnovabile. Grazie per il vostro utile contributo divulgativo.
Finalmente un video vecchio stampo alla "geologia pop". Studiato e ragionato, non come alcuni video fatti nel passato recente, con copioni letti come una pappardella. Vai così Andrea
Bel video! È una cosa che mi sono sempre chiesto! Mi ha sorpreso sentire che anche gli aspetti sociali giocano un ruolo importante, perché alle fine le alternative alla geotermia (laddove disponibili) sono tipicamente più controverse.
Grazie mille, molto chiaro e competente come sempre. Si sarebbe interessante approfondire il tema della sismicità indotta ma anche affrontare altri "falsi miti" che danneggiano l'immagine della geotermia.
Quali sono i margini per lo sviluppo della geotermia in Italia, sia a bassa che ad alta entalpia? Quali sono i nuovi progetti? Uno sviluppo interessante dei nuovi tunnel di base alpini è lo sfruttamento del calore presente nei tunnel, sia sotto forma di acque calde naturali, sia sotto forma di refrigerazione ad acqua dei tunnel come fonte di calore geotermico a bassa entalpia. Un altro sviluppo interessante è il sistema con i conci Enertun, sviluppato dal Politecnico di Torino, per il recupero del calore dai tunnel delle metropolitane come fonte di calore a bassa entalpia (assorbono sia il calore del terreno che quello dissipato dai treni fra attriti, motori, freni, climatizzazione).
io ho fatto un esperimento anni fa: cerco di spiegarvelo, nell'orto dove ho la serra, avevo scavato fino a circa 2 mt di profondita', 3 fenditure parallele lunghe 4 metri, dove ho posato dei tubi da 150 diametro con delle curve a elle, agli estremi i tubi escono dalla terra di mezzo metro e da una parte ventole che aspirano dall'altra estremita' che spingono aria tutto alimentato da fotovoltaico. posso dire che un inverno quando fuori la temperatura era scesa a - 12, dentro la serra ne avevo 10 di gradi. poi purtroppo durante un nubifragio il fango ha riempito tutto, quest'anno lo rifaccio, anche perchè nel frattempo ho costruito un impianto di acquaponica, che rende tantissimo e l'idea di avere le tumatiche d'inverno mi stuzzica parecchio
Chi studia geologia sa benissimo che le "rocce conducono male il calore". Beh, basta sapere questo per capire perchè vi è così poca geotermia, anche se la geotermia, se svolta bene, è 1000 volte meglio del nucleare (e io sono un suo grandissimo sostenitore, viste le difficoltà della geotermia). Purtroppo la geotermia è talmente poca per usarla su larga scala per combattere il cambiamento climatico. Per quanto riguarda gli aspetti sociali, essi si possono riassumere in una sola parola, come per quanto riguarda il nucleare: ignoranza. La gente che si oppone "crede", ma "non sa". Questo è un grosso problema.
Concordo assolutamente, io in primis non ne so praticamente nulla ma proprio per questo se mi dovessero chiedere un parere cercherei di capirci qualcosa prima di dare un parere che ha delle ripercussioni non indefferenti. Che poi io mi chiedo ma tutti quelli contro le rinnovabili sarebbe contrari anche a una centrale fossile vicino a loro o quella la accoglierebbero volentieri?
Si ma sta cosa che ce n'è poca anche no: Tirar fuori 40TWH elettrici da geotermia tra Toscana e Lazio equivale praticamente ad andare pari con quanto si ricava in Italia dalla fonte rinnovabile "storica" ovvero ll'idroeletrrico.
Sinceramente credo la geotermia qui in Italia come grande alleata e una delle poche altre fonti di elettricità che non producono emissioni e che sono costanti nella produzione. Qui noi siamo in un territorio favorevole, soprattutto in certe zone, con nuove tecnologie di trivellazione e di esplorazione del sottosuolo si potrà rendere questa fonte sempre più conveniente e affidabile, così saremo in grado di usarla come carico base e coprire il resto con solare, eolico, idroelettrico e mareomotrice
Dietro le mie parole ci sta uno scoraggiamento generale ed una poca stima della nostra classe politica... Ma devo dirlo, sarebbe fighissimo,ma è utopistico nel bel paese!
In realtà l'idroelettrico è un carico di base insieme al geotermico ... è il solare e l'eolico che non lo sono, perciò non so perché metti l'idroelettrico insieme all'eolico al solare. L'energia mareomotrice sarebbe bella, il problema è che c'è più alta marea nell'oceano che nel Mediterraneo, perciò difficilmente potrà essere implementato con efficenza (se parliamo dei bacini allagabili), se parliamo delle lastre di metallo che vengono spinte su e giù mentre sono attaccate alla costa e galleggiano perché oltre al metallo utilizzano anche altri materiali, quelle possiamo sfruttarle solo nelle zone costiere rocciose (dove non ci sono spiagge, porti e c'è un dislivello notevole fra terra/roccia e mare, inoltre non deve essere un danno ai più bei precipizi italiani, quindi la zona sfruttabile sarebbe molto limitata). Se invece per quanto riguarda l'energia mareomotrice intendi le pale sott'acqua che girano grazie a qualche corrente marina, può essere una cosa positiva, ma dovrebbero essere installate lontano dalle coste e dovrebbero essere (oltre ad essere ovviamente impermeabili all'acqua) fatte di metallo inossidabile
@@ilpatriota8241 in realtà l'idroelettrico viene influenzato molto dalle precipitazioni e dalla siccità, quindi comunque è costante ma, in un paese che subirà notevoli ondate di siccità nel prossimo futuro (come l'Italia) ci si potrà fare affidamento ma fino ad un certo punto. Per quanto riguarda il mareomotrice abbiamo un sacco di zone potenzialmente sfruttabili, esistono tecnologie diverse da quelle elencate da te e che potrebbero andare benissimo in mari aperti come il tirreno e lo ionio che sono soggetti a moti ondosi più costanti rispetto all'adriatico.
Un video che aspettavo da tanto, veramente interessante. Sarebbe bello saperne di più, magari con un confronto più pratico con altre fonti energetiche, informazioni sul funzionamento delle tecnologie e del loro sviluppo nel tempo o addirittura con la possibile diffusione in italia, magari nello stesso modo in cui è stato fatto col nucleare
Anche questo tipo di energia sarebbe veramente ideale per il nostro paese, hai detto una sacrosanta verità, Andrea! Dato che gli investimenti iniziali sono notevoli, manca quella stabilità politica che permette un progetto a lungo termine per la ricerca e messa in produzione di questo tipo di energia. C'é inoltre un altro aspetto da non sottovalutare, infatti, ed è quello che riguarda le conseguenze a livello geologico-geofisico che potrebbero avere impianti di questo tipo su un territorio geologicamente giovane come l'Italia. Attendo, quindi un tuo video specifico proprio su questo aspetto delicato. Grazie 🙏 per questo video e come al solito tantissimi complimenti 👏per la spiegazione veramente molto chiara e sintetica.
Video ben fatto come sempre! Per quanto riguarda la sismicità indotta, è più che altro associata a iniezione di fluidi. Anche se "minima" la sismicità indotta non è da sottovalutare visto che ancora si sa molto poco riguardo la relazione tra quantità di fluidi iniettati nel sottosuolo e possibile grandezza (magnitudo) dei terremoti che possono essere indotti.
Video ben fatto! Gli argomenti sono trattati in modo semplice e ben comprensibile, bravi! Ora potrebbe essere interessante continuare e , per esempio , cercare di individuare altri siti italiani per replicare la produzione di energia come a Lardarello. Forza ragazzi!
Ci sono tecnologie disponibili che permettono di usufruire del geotermico profondo a ciclo chiuso senza dove produrre acqua dal giacimento. Inoltre bisogna evidenziare che il geotermico risolverebbe il problema della intermittenza di produzione tipico degli impianti solari/eolici.
Eh sì, il rapporto tra sismicità e trivellazioni sarebbe veramente un bell'argomento, in particolar modo mi interesserebbe conoscere l'impatto nello sfruttamento dei grandi giacimenti di gas naturale: i Paesi Bassi hanno limitato notevolmente le estrazioni dal più grande giacimento europeo, a loro dire proprio a causa dell'impossibilità di mettere rapidamente in sicurezza i territori interessati ... o forse era solo una manovra economica?
Complimenti davvero per l'esposizione di argomenti così importanti. Mi piacerebbe conoscere tutti i costi anche di manutenzione se esistenti, magari in un vostro futuro video. Grazie
Ciao Andrea, grazie a tutti voi x l'eccellente lavoro che fate. Una domanda inerente alla geotermia. Perchè non utilizziamo i vulcani attivi x produrre energia? Possiamo fare una puntata a tal proposito?
Come sempre super informativi! Piccola precisazione l’ammonio è uno ione presente generalmente in ambiente acquoso. Il gas è fondamentalmente ammoniaca.
Video bellissimo e di facile comprensione, come tutti quelli di Geopop! Difatti mi ero sempre chiesto come mai non fosse utilizzata, non sapevo nemmeno dell’esistenza delLa centrale di Larderello. Comunque più volte ho letto il titolo come “i limiti della geometria” invece che della geotermica. E mi ha incuriosito a vedere il video. Bel taglio Andrea!
Tante cose funzionano nella teoria e non nella pratica, probabilmente la geotermia è una di quelle. Grazie Andrea ( quando parli a volte mi ricordi Massimo Troisi ) e grazie Geopop
TRANQUILLI ! stanno mettendo a punto delle teste di trivellazione a plasma - trivellazioni molto piu veloci, economiche e in qualsiasi tipo di roccia - a quel punto i fattori contrari alla geotermia non avranno piu alibi !
Oltre all'aspetto interessantissimo della geotermia, ritengo molto interessante l'analisi dell'aspetto sociale i cui limiti culturali influenzano notevolmente tutta la vita sociale e quindi economica. Sono decisamente d'accordo
Sto seguendo questo schema per u impianto da 1 kw (senza commutator) vorrei sapere all'uscita dell inverter ibrido per attaccare delle batterie da 100ah quale protezioni aggiungere inoltre sono indeciso sui diodi su 3 pannelli in serie uguali se metterli o no , grazie.
Grazie, avevo richiesto un approfondimento e lo avete fornito. I costi su impianti industriali mi sembrano alti, in zone del centro Italia le fonti sono a pochi metri di profondità.
Qualche domanda per un video successivo 😉 Qual'è la centrale geotermica/e più grande del mondo? Dove sta? Quanto è costata? Quanta energia produce? Tempo di costruzione?!!
Il complesso formato da 22 centrali geotermiche a Geysers Complex in California, 1,52 GW (poco meno di un singolo reattore nucleare EPR, da 1,6 GW). Se invece intendi una singola turbina parliamo di non più di 50 MW. Il complesso di Lardarello in Italia è composto da 34 centrali che in totale forniscono 770 MW.
Grazie! un nuovo bellissimo video😃 potresti fare una mini serie sulle acque marine, di transizione, lacustri sull'atrofizzazione e altri temi legati alla salvaguardia della fauna marina? Sarebbe super interessante😃
Le motivazioni sociali dovrebbero essere quelle con minore importanza, eppure si dà troppo ascolto a chi non ha alcuna competenza e sfrutta i timori immotivati a proprio vantaggio... non so negli altri paesi, ma quale amministrazione o ditta privata sarebbe disposta a investire tempo e denaro in Italia sapendo di dover combattere contro i comitati del no composti per lo più da persone ignoranti in materia, casalinghe annoiate e politici locali che cavalcano l'onda? Stesse persone che poi si lamentano se non abbiamo l'indipendenza energetica... A parte questa mia considerazione... video molto chiaro e interessante!
Grazie, interessantissimo e molto chiaro, è stata molto utile la schematizzazione nei 5 punti.. ti chiederei solo qualche cenno in più relativamente all'ultimo, quello politico legislativo, in particolare relativamente agli impianti domestici associati a PdC.. grazie mille!! 👏🏿👏🏿👏🏿
Abito nella zona geotermica di Larderello. Ho la fortuna di riscaldarmi 24 ore su 24 con il vapore che fuoriesce dal sottosuolo. L'Enel, è l'unica economia che sostiene la mia zona. Ma con il vapore, si potrebbe realizzare molti più progetti. non solo accendere la famosa lampadina. Purtroppo la distanza dai grossi centri non favorisce gli investitori e gli investimenti.
Ricordo che Piero Angela era per lo sviluppo della geotermia in Italia perché diceva che il nostro territorio era particolarmente adatto per questo sistema.
ma se tutti avessero tutto anche aggratis pensi sarebbero contenti ? grazie per le informazioni,non sapevo di questo argomento,eppure il pavimento dove abito mi si riscalda d'inverno sotto i piedi...sara' geotermia? devo chiedere...Andrea sei bravissimo!
Ciao Andrea e a tutto il team di Geopop, intanto ancora grazie! Io avrei una domanda: i posti in cui è presente attività termale oppure vulcanica (campi Flegrei, Bormio ecc...) non potrebbero essere maggiormente idonei allo sviluppo di energia geotermica rispetto ad altri posti? Chiedo perchè è una teoria che fa presa su persone che mi circondano, forse un po' troppo speranzose di sfruttare questa tecnologia.
Ho una domanda su cui potreste fare un bel video, da dove proviene l’energia delle placche tettoniche? Perché si muovono? Mi spiego, l’energia usata per creare le montagne oppure quella rilasciata dalle faglie quando si muovono (terremoti) deve pur venire da qualche parte.
Complimenti per il video molto descrittivo e ben comprensibile, @andrea, personalmente ritengo che il Geotermico potrà a breve diventare un'autentica rivelazione, se avrà successo la tecnologia del Girotrone (vedi, per esempio, su Wikipedia: "Nel 2021 la Quaise Energy ha annunciato l'idea di utilizzare un girotrone come dispositivo per scavare un pozzo di 20 chilometri per produrre energia geotermica").
Sarebbe interessante se ci parlassi dell' impatto ambientale delle grandi perforazioni sotto le montagne (tipo la TAV che dovrebbero costruire in trentino), delle sorgenti più alte del tunnel che sarebbero prosciugate o a portata molto ridotta, paesi che resterebbero senz' acqua, fiumi prosciugati ecc... E le eventuali soluzioni a questi problemi
Problemi fasulli, il mondo è pieno di giganteschi tunnel e questi non hanno creato nessun problema, anzi ne hanno risolto tanti problemi. Questi falsi problemi sono solo cavalli di battaglia di nuovi don Chisciotte supportati da pensionati locali, perdigiorno, politici locali intenti a cavalcare l'onda e proprietari di villette nelle vicinanze dei lavori.
La soluzione è semplice: Non fare il TAV Torino-Lione. Il TAV Torino-Lione non ha senso perché non c'è un interscambio di merci e persone tra Italia e Francia tale per cui occorra fare quell'opera inutile e dannosa. Chiedere a Geopop di parlare del TAV è come chiedere all'oste se il vino è buono
@@ilpatriota8241 sembra che tu abbia informazioni limitate. La tav torino lione è solo una porzione di una linea che collega il sude della spagna fino all'ucraina per trasporto merci e persone
Video super interessante. Qualche anno fa si parlava di un progetto geotermico sul Vulcano sommerso il Marsili. Perché non farci un video per sapere se sarebbe fattibile e quali sarebbero le difficoltà tecniche.
Secondo me il geotermico è meglio del fotovoltaico e dell'eolico se ben applicata. Comunque quali sarebbero le tempistiche per la costruzione di un impianto geotermico per la produzione di corrente? e quanto si potrebbe produrre in termine di energia?
Molto interessante! ammetto che la questione mi ha fatto pensare ad un parallelismo con l'energia nucleare, in teoria una delle fonti energetiche migliori ma che nella pratica incontra molteplici problemi
@Geopop non sarebbe possibile utilizzare i prodotti di scarto dell’estrazione geotermica per autofinanziare almeno una parte dei progetti? Nel senso, non sarebbe possibile stoccare l’ammonio, il metano, etc e rivenderli durante le fasi di esplorazione per fornire cash flow al progetto in corso?
Nella mia ignoranza non conoscevo affatto questo tipo di energia rinnovabile e sono andato a pescare anche i vecchi video che avevi prodotto in passato. Sarebbe bello vedere geopop in qualche casa di privato, toccando con mano un impianto funzionante per mostrarlo a tutti noi!
Ovviamente non possiamo immaginare di alimentare tutta l'Italia solo con pannelli fotovoltaici, solo con l'eolico, solo con la geotermia. Il punto è saper utilizzare in ogni area geografica il metodo che le si addice di più. Ed è ormai acclarato che qualunque fonte di energia è meglio dei combustibili fossili a livello di impatto ambientale e di sostenibilità. Tranne per l'energia nucleare che personalmente non approvo affatto. P.s. complimenti a Geopop! Fantastici!!
mi sono sempre chiesto come mai città come Napoli o Catania non siano alimentate energeticamente o anche semplicemente per l'acqua calda grazie alla geotermia, grazie
@@diegomarconi524 E pensare che, con un sottosuolo del genere, con un mega impianto alimenteresti mezza Campania. Senza bruciare nulla, anche se il timore principale è che si "brucino" molti capitali... Non vado avanti.
me lo sto chiedendo pure io, penso anche che sarebbe piu' facile convincere gli abitanti ad accettare una centrale visto che porterebbe lavoro quindi anche ss i tempi di costruzione sono lunghi si avrebbe un beneficio immediato
Andrea ,bravo , buon servizio ! Una proposta per te e per il tuo gruppo ; Un vostro lettore auspica fra le diverse sovranità anche quella energetica a cui io obietto l'impossibile raggiungimento derivante dal nostro sistema produttivo " MOLTO ENERGIVORO " potreste tradurre in numeri il concetto espresso = quanta energia è disponibile ( oggi ma anche domani )sul'italico territorio , e quanto ne richiede il sistema industriale ( pari tempo ) buon lavoro !
Per quanto riguarda l'impatto ambientale, mi piacerebbe sapere qualcosa sulla quantita' di calore che si immetterebbe nell'atmosfera dai vapori di scarico di centrali geotermiche, qualora si passasse ad un uso massiccio di questa fonte di energia su scala planetaria. Siete a conoscenza di studi in tal senso?
non è tanto la quantità di calore in quanto viene scambiata, ma la quantità di gas nocivi tra cui CO2 ad effetto serra e H2S un gas tossico e mortale...
Sarebbe curioso sapere se costa di piu costruire una centrale geotermica od una nucleare. Ed anche sapere quale sia delle due ad essere piu efficente nel lungo tempo sia di resa energetica in rapporto a quella economica. Grazie per la vostra divulgazione ;-)
Tutto il complesso di Larderello produce energia pari a circa 1,8 GW, poco più di un singolo reattore nucleare moderno. Ma il complesso di Larderello è composto da decine e decine di pozzi e relative turbine, mentre il reattore sarebbe uno solo... se poi conti che in una centrale nucleare puoi mettere anche 4 reattori (di più solo se hai modo di distribuire l'energia in direzioni diverse) capisci che per quanto possa costare tanto una centrale nucleare e per quanto possa costare poco un impianto geotermico, a parità di energia prodotta il nucleare costa molto meno. Non so i costi precisi del geotermico, col nucleare siamo intorno ai 3 miliardi a reattore da 1,6 GW.
Sarebbe bello capire come si può realizzare il sistema geotermico in un’abitazione 😊👍 Un bel confronto rispetto ai sistemi più “conosciuti” sarebbe interessante! Siete i migliori, livello di divulgazione OVER THE TOP 😆
@@geopop è possibile sfruttare con sonde geotermiche i pozzi e le infrastrutture delle miniere dismesse? Può rispondermi, anche solo con un si o un no, per favore? Grazie.
Sei il TOP 👏 Peccato che in questo paese non si riuscirà mai...forse...a fare un sistema del genere. Non sono in grado di asfaltare le strade o peggio mettere in sicurezza i ponti ...pensa se facessero delle centrali su questo argomento trattato..illusione.
@@Mangusta891 se lo dici tu hai ragione. Eravamo tanto leader che di quel referendum e mi ricordo molto bene,non passò. La maggioranza voto contro,è questo ora è il risultato...quando i nostri vicini la Francia le centrali sono da una vita che sono operative. Sono opinioni che uno esprime,se poi la gente vuole tenere i paraocchi che continuano così...
Due domande. Per quanto riguarda il problema delle emissioni, non si potrebbe risolvere con centrali geotermiche a circuito chiuso? Seconda domanda..che ne pensate dell'idea della Quaise Energy (una startup del MIT) di utilizzare la tecnologia del girotrone per la perforazione? Praticamente una trivella ad onde...capace di arrivare anche a 20 km di profondità. Questo risolverebbe diversi problemi. Almeno in teoria, visto che è ancora in fase di sperimentazione. Non potreste parlarne? Grazie in anticipo
In diverse regioni d'Italia la geotermia potrebbe essere la fonte di energia principale, poi dipende sempre dal territorio sul quale si vuol fare l' impianto, alcune si prestano di più al solare altre all'eolico, il futuro è un mix energetico.
Bellissimo video che ha toccato un argomento molto interessante e sottovalutato. Avrei una domanda che sembra matta ma.. spero non lo sia. In italia c'è almeno un'area ad altissima energia geotermica: i campi flegrei. Sarebbe possibile imbrigliare e trasformare questa energia per produrre elettricità?
Ciao Andrea, so benissimo che tempo fa hai fatto un video sui Campi Flegrei. A tal proposito, ti voglio chiedere se sono state effettuate delle serie valutazioni, per poter sfruttare questa risorsa geotermica, considerato che l'area interessata è molto ampia, e che quindi, potenzialmente, potrebbe rappresentare un buon investimento.
Ai CAMPI FLEGREI io sotto la superfici(fumarole) proverei una griglia di tubi dove va passata l'acqua che uscendo diventa vapore per una turbina e produrre elettricità. Attenzione questo criterio è ecologico a basso costo e installabile in poco tempo.
@@giuseppebattagliese6424 non penso che sia così semplice. Anche perché qualcuno sostiene che realizzando un sistema per produrre energia potrebbe aumentare la attività sismica già molto intensa negli ultimi anni.
Ti porgo una domanda: se per un appartamento di 100 mq ci vuole un investimento di €30.000 oltre i €4000 per il riscaldamento a pavimento; per una palazzina di 30 unità immobiliari e quindi 4500 mq circa, per la geotermia basta moltiplicare oppure lo studio tecnico restituirebbe costi differenti? Seconda domanda: un esame esplorativo del terreno prima della perforazione non è possibile per evitare di disperdere risorse economiche?
La geotermia, in Italia la zona intorno al monte Amiata, è attualmente efficace ha impedito che i vapori endogeni fuoriuscissero liberamente ed essendo alcuni oltre che di odore sgradevole sono anche tossici. Infatti le foto dei dintorni di Lardello del 1800 mostrano un ambiente quasi privo di vegetazione. Però per fare il vapore ci vuole l'acqua ed è qui il punto, raramente in questi luoghi ci sono grandi volumi d'acqua da immettere nel sottosuolo che con il calore endogeno si trasforma in vapore ad un certo titolo sfruttabile in una turbina. Anche per i condensatori ci vogliono grandi quantità di acqua per il loro raffreddamento, per condensare e quindi recuperare il fluido di processo. Ecco in buona sostanza il calore ci sarebbe ma manca l'acqua (ce ne vuole tanta) per avere maggiori portate di vapore.
Complimenti per il lavoro di divulgazione. Interessante sarebbe un video sul nucleare che ha simili problemi ma molto più gravi soprattutto inerenti ai costi e tempi di realizzazione che ne hanno limitato la diffusione a livello mondiale. Le prospettive non sembrano rosee nonostante ci siano molti che lo vedono come la soluzione ai problemi energetici mondiali!!!
I vari governi che si sono succeduti negli anni scorsi, non hanno mai voluto capire per ideologie strane, che abbiamo bisogno di ogni tipo di energia per renderci sia possibilmente autosufficienti, sia anche esportatori di energia!! Nella zona di Larderello e zone Campane ( zone vesuviane) abbiamo la possibilità di estrarre tanta energia, ed allora smettiamola di cianciare ecologicamente e foriamo il suolo per approvvigionarci di energia che aspetta solo di essere utilizzata!! Così come pure di realizzare nuove dighe per l'idroelettrico!!!
Vi è chi sfrutta il tema della sismicità indotta per bloccare centrali, grazie per un approfondimento. Le sostanze che vengono portate in superficie si possono utilizzare con sistemi ad hoc.
Voi che avete la conoscenza, le competenze e pure le capacità comunicative, dovreste avere la copertura mediatica al posto di alcune trasmissioni spazzatura. Viva Geopop! Mai banali!
Anche nelle aree di Pomarance, Larderello e Monte Amiata dove la geotermia è presente dagli inizi del 1900, si riscontrano problemi sociali notevoli sulla espansione e potenziamento degli impianti. Avere una fortuna economica sotto i piedi non è sempre gradita dai residenti.
Già. Tante volte però lo Stato, per esigenze di pubblica utilità (comprovabili), passa volentieri sopra al parere sociale dei residenti e costruisce lo stesso. Ma la ragion di stato è in via di matusalemmizzazione.
Bel video, una curiosità, togliendo dal gioco le variabili di accettazione popolare e l'instabilità e poca lungimiranza politica Italiana quale potrebbe essere il margine di crescita della geotermia in Italia? Quasi tutti i programmi e le proiezioni future vedono una crescita molto limitata di questa tecnologia. Dipende da fattori economici, oppure dalla difficoltà di trovare zone in cui le altre temperature si trovino a bassa profondità come nella zona di larderello? Perché sarebbe utile nel caso spingere perché anche questa tecnologia venga inserita nei programmi energetici nazionali se effettuabile anche nelle altre regioni.
Vorrei sapere se sfruttando la geotermia a bassa entalpia, non dico 25 gradi ma ad esempio 90 gradi,e abbinadola ad un uso combinato del metano per la produzione di energia elettrica si raggiungerebbero comunque interessanti obiettivi di risparmio energetico.
State diventando sempre più indispensabili per comprendere al meglio, scientificamente parlando, questo nostro mondo. Complimenti davvero per il lavoro che fate....
Quello che danno sono dei flash. Prendete i libri e studiate. Geologia, geofisica, perforazi. Dopo potrete dire sì o no a una centrale geotermica. Prima non si danno opinioni, non ne sapete nulla.
L’eterno dilemma: l’uovo oggi o la gallina domani? Un paese come l’Italia avrebbe dovuto pensarci seriamente, vista la scarsità di risorse fossili, ma i progetti a lungo termine sembra non facciano parte dell’agenda politica, forse perché è meglio “il voto oggi”? Eppure Larderello è una realtà ormai centenaria…
Certo, visto il debole interesse degli italiani verso le risorse ambientali,la politica ha sempre posticipato il problema energetico lasciandolo ingigantito ai posteri.
Sicuramente si tende a chiedere qualcosa subito a discapito del domani, tanto che ci ritroviamo con un debito pubblico pazzesco.
Esempio in tal senso sono le baby pensioni.
Concordo pienamente. Alla fine, lo stesso discorso vale pure per il nucleare. Sento tante persone dire “eh ma ci vorrebbero almeno 10 anni per costruirle”… Si, sicuramente ci vuole tempo, però aspettando altri 10 ne serviranno poi 20.. tutto molto assurdo
Pensare che l'origine di Larderello non è dovuta alla produzione dell'energia elettrica, bensì all'estrazione del borace.
Il problema dell'economia costantemente indebito che ci ritroviamo è che stiamo "morendo di fame" e aspettare che la gallina cresca ci potrebbe fare "morire", inoltre per far crescere la gallina necessiti di cibo da darle e al momento non ne abbiamo.
La coperta è sempre troppo corta.
Se le soluzioni fossero così facili da poter essere comprese da chi non dedica la propria vita alla soluzione dei problemi sarebbero state già intraprese, semplicemente perche vantaggiose.
La cosa è complessa
Vivo nel sud della Toscana in una località geotermica e vi dico solo una cosa: siete dei grandi! La vostra analisi per quanto sintetica è impeccabile. Qui il problema maggiore è proprio l'ignoranza diffusa, cavalcata puntualmente dai politici arrivisti di turno. I dati di ARPAT (agenzia regionale per la protezione ambientale) e non solo, anche di indagini indipendenti, sono chiari: le nostre zone presentano un inquinamento dell'aria molto inferiore alla media italiana. Ma è ovvio! Grazie al teleriscaldamento geotermico sono state eliminate un gran numero di stufe e caldaie altamente inquinanti. Eppure ecco che certi politicanti di turno fanno leva sull'ignoranza per prendere i voti degli ignoranti (che valgono come quelli degli istruiti, ma convincere gli ignoranti è molto più semplice) con argomenti come "a me serve l'energia ma serve di più che la mia casa non mi crolli in testa per causa della geotermia. L'energia si faccia da un'altra parte" (sentito in un comizio). Ci fu un lieve terremoto nel 1997 (senza particolari danni) e tutti a dare la colpa alla geotermia, peccato che agli inizi del '900 (quando la geotermia non c'era) ci fu un terremoto che causò centinaia di morti. E altri terremoti si sono susseguiti e la zona è considerata sismica da sempre. Ma l'ignoranza non permette alla gente di capire questo semplice dato di fatto e molti, tantissimi altri dati di fatto.
Quelle nuove poi non prevedono ne estrazioni ne immissioni di fluidi, zero gas incomprimibili e quindi zero emissioni
@@Mircosan Enel, società leader mondiale del settore, ha sempre sollevato dubbi sulla possibilità di riuscire a sfruttare fluidi come quelli toscani con il famoso ciclo binario a emissione zero. Adesso si proverà a autorizzarne qualcuna un po’ a caso per tastare un po’ il terreno.
In costruzione in val fi paglia, edison
Comincio a sospettare che troppa democrazia faccia male...
non vorrei dire enormi cavolate, ma mi sembrava di aver letto che la geotermia potrebbe aiutare il terreno a "sfiatare" ed evitare i terremoti più gravi
Questa volta siete stati molto seri e dettagliati.. si vede che volevate mettere le cose in chiaro bene.. bravi..!
Ancora complimenti per l'ottimo lavoro di divulgazione e per il modo in cui lo fate.
Sarebbe interessante sapere quale potrebbe essere la situazione in italia, considerandone anche la sismicità e la morfologia. Quali zone potrebbero essere "appetibili" e quali no. In alcuni commenti si parla dei campi flegrei e dei vulcani italiani: utilizzate quel tipo di "sorgente di calore" è comunque geotermia? Sarebbe in qualche modo sfruttabile?
io sono sardo, e da originario di una regione che sta morendo non capisco cosa si aspetti a usare l'isola come hub di produzione energetica per tutta l'italia.
Una delle regioni più soleggiate d'italia ed allo stesso tempo km2 inabitati e non sfruttati in alcun modo.
Il vento soffia costante anche nell'entroterra.
Non è zona sismica, il geotermico cadrebbe a puntino (io sono pro-nucleare e quindi non aggiungo questa possibilità, ma sarebbe perfetta sia per la produzione che per lo stoccaggio).
Ci sono porti industriali abbandonati, si potrebbero fare rigassificatori.
Invece esistiamo solo perché siamo un parco giochi estivo,tutto il resto è morto, cadente. Ho visto città povere nell'est europa che a paragone sono splendenti.
Con la democrazia non arriveremo mai da nessuna parte. Le cose devono essere fatte (in modo sensato) a prescindere dall'opinione pubblica e V.I.A. (questi ultimi facilmente manipolabili)
Finalmente un video che parla anche di Geologia! 😁👍🏻❤
Video ben fatto, mi fa piacere che qualcuno parli di questo argomento. Ho fatto una lunga tesi alla triennale sulla geometria per la climatizzazione in architettura e a distanza di svariati anni resta comunque una fonte rinnovabile inutilizzata. Peccato perché poi i tempi di ammortamento dell'investimento non sono neanche così tanto lunghi
Ora che ho iniziato le medie questi video mi sono molto utili!
Un grande in bocca al lupo! Fai tesoro di tutte queste ed altre nozioni, e chissà che possano cambiare le cose in bene.
mi raccomando,usa i dizionari, vocabolari,enciclopedie e chiarisci le parole...🤒
Eccellente video per divulgazione e competenza, purtroppo in Italia pur avendo una grande disponibilità di Geotermia non c'è educazione e lungimiranza politica per affrontare implementare e strutturare rapidamente questa Reale energia rinnovabile. Grazie per il vostro utile contributo divulgativo.
Siete sempre un passo avanti e bravissimi nella divulgazione. Grazie di esistere
Finalmente un video vecchio stampo alla "geologia pop". Studiato e ragionato, non come alcuni video fatti nel passato recente, con copioni letti come una pappardella. Vai così Andrea
Andera è ineguagliabile!!! Lo seguo da quando era solo e nessuno dei suoi pur bravi collaboratori si avvicina neppure lontanamente!!!
Bel video! È una cosa che mi sono sempre chiesto!
Mi ha sorpreso sentire che anche gli aspetti sociali giocano un ruolo importante, perché alle fine le alternative alla geotermia (laddove disponibili) sono tipicamente più controverse.
Grazie Andrea, spiegazione semplice e completa, non è facile spiegare in modo semplice argomenti così complessi in così poco tempo.
Grazie mille, molto chiaro e competente come sempre. Si sarebbe interessante approfondire il tema della sismicità indotta ma anche affrontare altri "falsi miti" che danneggiano l'immagine della geotermia.
Quali sono i margini per lo sviluppo della geotermia in Italia, sia a bassa che ad alta entalpia? Quali sono i nuovi progetti?
Uno sviluppo interessante dei nuovi tunnel di base alpini è lo sfruttamento del calore presente nei tunnel, sia sotto forma di acque calde naturali, sia sotto forma di refrigerazione ad acqua dei tunnel come fonte di calore geotermico a bassa entalpia. Un altro sviluppo interessante è il sistema con i conci Enertun, sviluppato dal Politecnico di Torino, per il recupero del calore dai tunnel delle metropolitane come fonte di calore a bassa entalpia (assorbono sia il calore del terreno che quello dissipato dai treni fra attriti, motori, freni, climatizzazione).
io ho fatto un esperimento anni fa: cerco di spiegarvelo, nell'orto dove ho la serra, avevo scavato fino a circa 2 mt di profondita', 3 fenditure parallele lunghe 4 metri, dove ho posato dei tubi da 150 diametro con delle curve a elle, agli estremi i tubi escono dalla terra di mezzo metro e da una parte ventole che aspirano dall'altra estremita' che spingono aria tutto alimentato da fotovoltaico. posso dire che un inverno quando fuori la temperatura era scesa a - 12, dentro la serra ne avevo 10 di gradi. poi purtroppo durante un nubifragio il fango ha riempito tutto, quest'anno lo rifaccio, anche perchè nel frattempo ho costruito un impianto di acquaponica, che rende tantissimo e l'idea di avere le tumatiche d'inverno mi stuzzica parecchio
Chi studia geologia sa benissimo che le "rocce conducono male il calore". Beh, basta sapere questo per capire perchè vi è così poca geotermia, anche se la geotermia, se svolta bene, è 1000 volte meglio del nucleare (e io sono un suo grandissimo sostenitore, viste le difficoltà della geotermia). Purtroppo la geotermia è talmente poca per usarla su larga scala per combattere il cambiamento climatico.
Per quanto riguarda gli aspetti sociali, essi si possono riassumere in una sola parola, come per quanto riguarda il nucleare: ignoranza. La gente che si oppone "crede", ma "non sa". Questo è un grosso problema.
Ma infatti che rabbia. L'effetto NIMBY è uno dei più grossi problemi di questo paese.
Un eterno problema. Credere in luogo del sapere. Sono diversi millenni che l'andazzo è questo.
Concordo assolutamente, io in primis non ne so praticamente nulla ma proprio per questo se mi dovessero chiedere un parere cercherei di capirci qualcosa prima di dare un parere che ha delle ripercussioni non indefferenti.
Che poi io mi chiedo ma tutti quelli contro le rinnovabili sarebbe contrari anche a una centrale fossile vicino a loro o quella la accoglierebbero volentieri?
Perché delle volte non si capisce proprio secondo certe persone come dovremmo fare
Si ma sta cosa che ce n'è poca anche no: Tirar fuori 40TWH elettrici da geotermia tra Toscana e Lazio equivale praticamente ad andare pari con quanto si ricava in Italia dalla fonte rinnovabile "storica" ovvero ll'idroeletrrico.
Sinceramente credo la geotermia qui in Italia come grande alleata e una delle poche altre fonti di elettricità che non producono emissioni e che sono costanti nella produzione. Qui noi siamo in un territorio favorevole, soprattutto in certe zone, con nuove tecnologie di trivellazione e di esplorazione del sottosuolo si potrà rendere questa fonte sempre più conveniente e affidabile, così saremo in grado di usarla come carico base e coprire il resto con solare, eolico, idroelettrico e mareomotrice
Dietro le mie parole ci sta uno scoraggiamento generale ed una poca stima della nostra classe politica... Ma devo dirlo, sarebbe fighissimo,ma è utopistico nel bel paese!
In realtà l'idroelettrico è un carico di base insieme al geotermico ... è il solare e l'eolico che non lo sono, perciò non so perché metti l'idroelettrico insieme all'eolico al solare.
L'energia mareomotrice sarebbe bella, il problema è che c'è più alta marea nell'oceano che nel Mediterraneo, perciò difficilmente potrà essere implementato con efficenza (se parliamo dei bacini allagabili), se parliamo delle lastre di metallo che vengono spinte su e giù mentre sono attaccate alla costa e galleggiano perché oltre al metallo utilizzano anche altri materiali, quelle possiamo sfruttarle solo nelle zone costiere rocciose (dove non ci sono spiagge, porti e c'è un dislivello notevole fra terra/roccia e mare, inoltre non deve essere un danno ai più bei precipizi italiani, quindi la zona sfruttabile sarebbe molto limitata).
Se invece per quanto riguarda l'energia mareomotrice intendi le pale sott'acqua che girano grazie a qualche corrente marina, può essere una cosa positiva, ma dovrebbero essere installate lontano dalle coste e dovrebbero essere (oltre ad essere ovviamente impermeabili all'acqua) fatte di metallo inossidabile
@@ilpatriota8241 in realtà l'idroelettrico viene influenzato molto dalle precipitazioni e dalla siccità, quindi comunque è costante ma, in un paese che subirà notevoli ondate di siccità nel prossimo futuro (come l'Italia) ci si potrà fare affidamento ma fino ad un certo punto. Per quanto riguarda il mareomotrice abbiamo un sacco di zone potenzialmente sfruttabili, esistono tecnologie diverse da quelle elencate da te e che potrebbero andare benissimo in mari aperti come il tirreno e lo ionio che sono soggetti a moti ondosi più costanti rispetto all'adriatico.
Un video che aspettavo da tanto, veramente interessante. Sarebbe bello saperne di più, magari con un confronto più pratico con altre fonti energetiche, informazioni sul funzionamento delle tecnologie e del loro sviluppo nel tempo o addirittura con la possibile diffusione in italia, magari nello stesso modo in cui è stato fatto col nucleare
Anche questo tipo di energia sarebbe veramente ideale per il nostro paese, hai detto una sacrosanta verità, Andrea!
Dato che gli investimenti iniziali sono notevoli, manca quella stabilità politica che permette un progetto a lungo termine per la ricerca e messa in produzione di questo tipo di energia.
C'é inoltre un altro aspetto da non sottovalutare, infatti, ed è quello che riguarda le conseguenze a livello geologico-geofisico che potrebbero avere impianti di questo tipo su un territorio geologicamente giovane come l'Italia.
Attendo, quindi un tuo video specifico proprio su questo aspetto delicato. Grazie 🙏 per questo video e come al solito tantissimi complimenti 👏per la spiegazione veramente molto chiara e sintetica.
Siete assolutamente fantastici: ogni video una serie di scoperte per me. Grazie, continuate così!
Video ben fatto come sempre! Per quanto riguarda la sismicità indotta, è più che altro associata a iniezione di fluidi. Anche se "minima" la sismicità indotta non è da sottovalutare visto che ancora si sa molto poco riguardo la relazione tra quantità di fluidi iniettati nel sottosuolo e possibile grandezza (magnitudo) dei terremoti che possono essere indotti.
grazie mille.. sempre preziosissimo.... utilizzo i tuoi video per i miei alunni.. danno grandi spunti di riflessione professionale
Video ben fatto! Gli argomenti sono trattati in modo semplice e ben comprensibile, bravi!
Ora potrebbe essere interessante continuare e , per esempio , cercare di individuare altri siti italiani per replicare la produzione di energia come a Lardarello. Forza ragazzi!
Complimenti Andrea,stai facendo un gran lavoro tu e la tua equipe.
Complimenti a tutti.
Lunga vita a Geopop!👏👏👏
Ci sono tecnologie disponibili che permettono di usufruire del geotermico profondo a ciclo chiuso senza dove produrre acqua dal giacimento. Inoltre bisogna evidenziare che il geotermico risolverebbe il problema della intermittenza di produzione tipico degli impianti solari/eolici.
reti elettriche universita'
questo fondamento dov'e'?
Eh sì, il rapporto tra sismicità e trivellazioni sarebbe veramente un bell'argomento, in particolar modo mi interesserebbe conoscere l'impatto nello sfruttamento dei grandi giacimenti di gas naturale: i Paesi Bassi hanno limitato notevolmente le estrazioni dal più grande giacimento europeo, a loro dire proprio a causa dell'impossibilità di mettere rapidamente in sicurezza i territori interessati ... o forse era solo una manovra economica?
Grande informazione come sempre!! Sarebbe interessante il video a parte sulla sismicità indotta
Molto interessante ma mi devi dire una cosa... cos'è quell'affare che hai sempre in mano?? 😁😁
Complimenti davvero per l'esposizione di argomenti così importanti. Mi piacerebbe conoscere tutti i costi anche di manutenzione se esistenti, magari in un vostro futuro video. Grazie
Ciao Andrea, grazie a tutti voi x l'eccellente lavoro che fate. Una domanda inerente alla geotermia. Perchè non utilizziamo i vulcani attivi x produrre energia? Possiamo fare una puntata a tal proposito?
Bravo... Spiegazione perfetta e chiara👍👍👍
Come sempre super informativi!
Piccola precisazione l’ammonio è uno ione presente generalmente in ambiente acquoso. Il gas è fondamentalmente ammoniaca.
Video bellissimo e di facile comprensione, come tutti quelli di Geopop! Difatti mi ero sempre chiesto come mai non fosse utilizzata, non sapevo nemmeno dell’esistenza delLa centrale di Larderello.
Comunque più volte ho letto il titolo come “i limiti della geometria” invece che della geotermica. E mi ha incuriosito a vedere il video.
Bel taglio Andrea!
questo canale è pesantemente sottovalutato
Tante cose funzionano nella teoria e non nella pratica, probabilmente la geotermia è una di quelle. Grazie Andrea ( quando parli a volte mi ricordi Massimo Troisi ) e grazie Geopop
TRANQUILLI ! stanno mettendo a punto delle teste di trivellazione a plasma - trivellazioni molto piu veloci, economiche e in qualsiasi tipo di roccia - a quel punto i fattori contrari alla geotermia non avranno piu alibi !
Ottimo video su un argomento molto importante che necessita ulteriori approfondimenti soprattutto sotto l'aspetto tecnico.
Oltre all'aspetto interessantissimo della geotermia, ritengo molto interessante l'analisi dell'aspetto sociale i cui limiti culturali influenzano notevolmente tutta la vita sociale e quindi economica. Sono decisamente d'accordo
Sto seguendo questo schema per u impianto da 1 kw (senza commutator) vorrei sapere all'uscita dell inverter ibrido per attaccare delle batterie da 100ah quale protezioni aggiungere inoltre sono indeciso sui diodi su 3 pannelli in serie uguali se metterli o no , grazie.
Grazie, avevo richiesto un approfondimento e lo avete fornito. I costi su impianti industriali mi sembrano alti, in zone del centro Italia le fonti sono a pochi metri di profondità.
Spiegazione sempre top, bravi! Sarebbe bello se faceste un video specifico sui rischi dei terremoti sugli impianti geotermici
Me lo sono sempre chiesto, per cui grazie!
Qualche domanda per un video successivo 😉
Qual'è la centrale geotermica/e più grande del mondo? Dove sta? Quanto è costata? Quanta energia produce? Tempo di costruzione?!!
en.wikipedia.org/wiki/List_of_largest_power_stations#Geothermal
Il complesso formato da 22 centrali geotermiche a Geysers Complex in California, 1,52 GW (poco meno di un singolo reattore nucleare EPR, da 1,6 GW).
Se invece intendi una singola turbina parliamo di non più di 50 MW.
Il complesso di Lardarello in Italia è composto da 34 centrali che in totale forniscono 770 MW.
Grazie! un nuovo bellissimo video😃 potresti fare una mini serie sulle acque marine, di transizione, lacustri sull'atrofizzazione e altri temi legati alla salvaguardia della fauna marina? Sarebbe super interessante😃
Le motivazioni sociali dovrebbero essere quelle con minore importanza, eppure si dà troppo ascolto a chi non ha alcuna competenza e sfrutta i timori immotivati a proprio vantaggio... non so negli altri paesi, ma quale amministrazione o ditta privata sarebbe disposta a investire tempo e denaro in Italia sapendo di dover combattere contro i comitati del no composti per lo più da persone ignoranti in materia, casalinghe annoiate e politici locali che cavalcano l'onda? Stesse persone che poi si lamentano se non abbiamo l'indipendenza energetica...
A parte questa mia considerazione... video molto chiaro e interessante!
Canale e video perfetti come sempre. Bravissimi.
Grazie, interessantissimo e molto chiaro, è stata molto utile la schematizzazione nei 5 punti.. ti chiederei solo qualche cenno in più relativamente all'ultimo, quello politico legislativo, in particolare relativamente agli impianti domestici associati a PdC.. grazie mille!! 👏🏿👏🏿👏🏿
Abito nella zona geotermica di Larderello. Ho la fortuna di riscaldarmi 24 ore su 24 con il vapore che fuoriesce dal sottosuolo.
L'Enel, è l'unica economia che sostiene la mia zona.
Ma con il vapore, si potrebbe realizzare molti più progetti. non solo accendere la famosa lampadina. Purtroppo la distanza dai grossi centri non favorisce gli investitori e gli investimenti.
Il fatto è che costa tanto ma senza la garanzia che poi produca. Esattamente quello che mi hanno detto al tecnico.
Ottimo video come sempre, ci voleva
ottimo lavoro.....informativo....sempre bravi
Grazie geopop, n°1 sulla divulgazioni . Sarebbe possibile avere dei riferimenti di aziende che fanno questi lavori.
Ricordo che Piero Angela era per lo sviluppo della geotermia in Italia perché diceva che il nostro territorio era particolarmente adatto per questo sistema.
ma se tutti avessero tutto anche aggratis pensi sarebbero contenti ? grazie per le informazioni,non sapevo di questo argomento,eppure il pavimento dove abito mi si riscalda d'inverno sotto i piedi...sara' geotermia? devo chiedere...Andrea sei bravissimo!
Video bello ed istruttivo. Complimenti.
Bellissimo e super completo questo video!
Ciao Andrea e a tutto il team di Geopop, intanto ancora grazie!
Io avrei una domanda: i posti in cui è presente attività termale oppure vulcanica (campi Flegrei, Bormio ecc...) non potrebbero essere maggiormente idonei allo sviluppo di energia geotermica rispetto ad altri posti? Chiedo perchè è una teoria che fa presa su persone che mi circondano, forse un po' troppo speranzose di sfruttare questa tecnologia.
Ho una domanda su cui potreste fare un bel video, da dove proviene l’energia delle placche tettoniche? Perché si muovono? Mi spiego, l’energia usata per creare le montagne oppure quella rilasciata dalle faglie quando si muovono (terremoti) deve pur venire da qualche parte.
Complimenti per il video molto descrittivo e ben comprensibile, @andrea,
personalmente ritengo che il Geotermico potrà a breve diventare un'autentica rivelazione, se avrà successo la tecnologia del
Girotrone (vedi, per esempio, su Wikipedia: "Nel 2021 la Quaise Energy ha annunciato l'idea di utilizzare un girotrone come dispositivo per scavare un pozzo di 20 chilometri per produrre energia geotermica").
Sarebbe interessante se ci parlassi dell' impatto ambientale delle grandi perforazioni sotto le montagne (tipo la TAV che dovrebbero costruire in trentino), delle sorgenti più alte del tunnel che sarebbero prosciugate o a portata molto ridotta, paesi che resterebbero senz' acqua, fiumi prosciugati ecc... E le eventuali soluzioni a questi problemi
Problemi fasulli, il mondo è pieno di giganteschi tunnel e questi non hanno creato nessun problema, anzi ne hanno risolto tanti problemi.
Questi falsi problemi sono solo cavalli di battaglia di nuovi don Chisciotte supportati da pensionati locali, perdigiorno, politici locali intenti a cavalcare l'onda e proprietari di villette nelle vicinanze dei lavori.
La soluzione è semplice: Non fare il TAV Torino-Lione.
Il TAV Torino-Lione non ha senso perché non c'è un interscambio di merci e persone tra Italia e Francia tale per cui occorra fare quell'opera inutile e dannosa.
Chiedere a Geopop di parlare del TAV è come chiedere all'oste se il vino è buono
@@ilpatriota8241 sembra che tu abbia informazioni limitate. La tav torino lione è solo una porzione di una linea che collega il sude della spagna fino all'ucraina per trasporto merci e persone
Video super interessante. Qualche anno fa si parlava di un progetto geotermico sul Vulcano sommerso il Marsili. Perché non farci un video per sapere se sarebbe fattibile e quali sarebbero le difficoltà tecniche.
Secondo me il geotermico è meglio del fotovoltaico e dell'eolico se ben applicata. Comunque quali sarebbero le tempistiche per la costruzione di un impianto geotermico per la produzione di corrente? e quanto si potrebbe produrre in termine di energia?
Molto interessante! ammetto che la questione mi ha fatto pensare ad un parallelismo con l'energia nucleare, in teoria una delle fonti energetiche migliori ma che nella pratica incontra molteplici problemi
È stato l'argomento della mia tesina delle medie... peccato che allora non c'era Geopop
@Geopop non sarebbe possibile utilizzare i prodotti di scarto dell’estrazione geotermica per autofinanziare almeno una parte dei progetti? Nel senso, non sarebbe possibile stoccare l’ammonio, il metano, etc e rivenderli durante le fasi di esplorazione per fornire cash flow al progetto in corso?
Nella mia ignoranza non conoscevo affatto questo tipo di energia rinnovabile e sono andato a pescare anche i vecchi video che avevi prodotto in passato. Sarebbe bello vedere geopop in qualche casa di privato, toccando con mano un impianto funzionante per mostrarlo a tutti noi!
Ovviamente non possiamo immaginare di alimentare tutta l'Italia solo con pannelli fotovoltaici, solo con l'eolico, solo con la geotermia. Il punto è saper utilizzare in ogni area geografica il metodo che le si addice di più. Ed è ormai acclarato che qualunque fonte di energia è meglio dei combustibili fossili a livello di impatto ambientale e di sostenibilità. Tranne per l'energia nucleare che personalmente non approvo affatto.
P.s. complimenti a Geopop! Fantastici!!
Concordo in pieno.
Dal 1986 è tutto, a voi studio
Fate un video sul teleriscaldamento? Che cos'è, come funziona, vantaggi e svantaggi?
mi sono sempre chiesto come mai città come Napoli o Catania non siano alimentate energeticamente o anche semplicemente per l'acqua calda grazie alla geotermia, grazie
Figurati se in queste città la classe dirigente pensa a questo . Stanno così rovinate
Nei campi flegrei se non erro si stavano facendo anche studi sulla fattibilità, ma poi non se ne è fatto più nulla
@@diegomarconi524 E pensare che, con un sottosuolo del genere, con un mega impianto alimenteresti mezza Campania. Senza bruciare nulla, anche se il timore principale è che si "brucino" molti capitali...
Non vado avanti.
Sembrerà strano ma Catania è diversissima geologicamente da Napoli, e si avrebbero non poche difficoltà a sfruttare bene l'Etna.
me lo sto chiedendo pure io, penso anche che sarebbe piu' facile convincere gli abitanti ad accettare una centrale visto che porterebbe lavoro quindi anche ss i tempi di costruzione sono lunghi si avrebbe un beneficio immediato
Bello, ma vorrei sapere di piu sulle reti di distrubuzione del teleriscaldamento. Quanto costamo? Quando sono convenienti?
Andrea ,bravo , buon servizio ! Una proposta per te e per il tuo gruppo ; Un vostro lettore auspica fra le diverse sovranità anche quella energetica a cui io obietto l'impossibile raggiungimento derivante dal nostro sistema produttivo " MOLTO ENERGIVORO " potreste tradurre in numeri il concetto espresso = quanta energia è disponibile ( oggi ma anche domani )sul'italico territorio , e quanto ne richiede il sistema industriale ( pari tempo ) buon lavoro !
Grandissimo video.👍
Per quanto riguarda l'impatto ambientale, mi piacerebbe sapere qualcosa sulla quantita' di calore che si immetterebbe nell'atmosfera dai vapori di scarico di centrali geotermiche, qualora si passasse ad un uso massiccio di questa fonte di energia su scala planetaria. Siete a conoscenza di studi in tal senso?
non è tanto la quantità di calore in quanto viene scambiata, ma la quantità di gas nocivi tra cui CO2 ad effetto serra e H2S un gas tossico e mortale...
Sarebbe curioso sapere se costa di piu costruire una centrale geotermica od una nucleare.
Ed anche sapere quale sia delle due ad essere piu efficente nel lungo tempo sia di resa energetica in rapporto a quella economica.
Grazie per la vostra divulgazione ;-)
E dove mettere i rifiuti geotermici ?
Tutto il complesso di Larderello produce energia pari a circa 1,8 GW, poco più di un singolo reattore nucleare moderno.
Ma il complesso di Larderello è composto da decine e decine di pozzi e relative turbine, mentre il reattore sarebbe uno solo... se poi conti che in una centrale nucleare puoi mettere anche 4 reattori (di più solo se hai modo di distribuire l'energia in direzioni diverse) capisci che per quanto possa costare tanto una centrale nucleare e per quanto possa costare poco un impianto geotermico, a parità di energia prodotta il nucleare costa molto meno. Non so i costi precisi del geotermico, col nucleare siamo intorno ai 3 miliardi a reattore da 1,6 GW.
Sempre ottime analisi e video interessanti 👍🏻
Sarebbe bello capire come si può realizzare il sistema geotermico in un’abitazione 😊👍
Un bel confronto rispetto ai sistemi più “conosciuti” sarebbe interessante!
Siete i migliori, livello di divulgazione OVER THE TOP 😆
sei arcaico usi ancora parole del brutto inglese invece dell'italiano standard
ua-cam.com/video/1HiwKPHVc-8/v-deo.html
@@geopop grazie!
@@geopop è possibile sfruttare con sonde geotermiche i pozzi e le infrastrutture delle miniere dismesse? Può rispondermi, anche solo con un si o un no, per favore? Grazie.
C'entra poco, ma potete fare un video in cui spiegate tutto sull'energia nucleare, come pro e contro, come si ricava, costi etc etc..
Grazie
C'è il video di cartoni morti uscito l'altro ieri
Sei il TOP 👏
Peccato che in questo paese non si riuscirà mai...forse...a fare un sistema del genere. Non sono in grado di asfaltare le strade o peggio mettere in sicurezza i ponti ...pensa se facessero delle centrali su questo argomento trattato..illusione.
@@Mangusta891 se lo dici tu hai ragione. Eravamo tanto leader che di quel referendum e mi ricordo molto bene,non passò. La maggioranza voto contro,è questo ora è il risultato...quando i nostri vicini la Francia le centrali sono da una vita che sono operative. Sono opinioni che uno esprime,se poi la gente vuole tenere i paraocchi che continuano così...
Due domande. Per quanto riguarda il problema delle emissioni, non si potrebbe risolvere con centrali geotermiche a circuito chiuso? Seconda domanda..che ne pensate dell'idea della Quaise Energy (una startup del MIT) di utilizzare la tecnologia del girotrone per la perforazione? Praticamente una trivella ad onde...capace di arrivare anche a 20 km di profondità. Questo risolverebbe diversi problemi. Almeno in teoria, visto che è ancora in fase di sperimentazione. Non potreste parlarne? Grazie in anticipo
In diverse regioni d'Italia la geotermia potrebbe essere la fonte di energia principale, poi dipende sempre dal territorio sul quale si vuol fare l' impianto, alcune si prestano di più al solare altre all'eolico, il futuro è un mix energetico.
Bellissimo video che ha toccato un argomento molto interessante e sottovalutato. Avrei una domanda che sembra matta ma.. spero non lo sia. In italia c'è almeno un'area ad altissima energia geotermica: i campi flegrei. Sarebbe possibile imbrigliare e trasformare questa energia per produrre elettricità?
Ciao Andrea,
so benissimo che tempo fa hai fatto un video sui Campi Flegrei.
A tal proposito, ti voglio chiedere se sono state effettuate delle serie valutazioni, per poter sfruttare questa
risorsa geotermica, considerato che l'area interessata è molto ampia,
e che quindi, potenzialmente, potrebbe rappresentare un buon investimento.
Ai CAMPI FLEGREI io sotto la superfici(fumarole) proverei una griglia di tubi dove va passata l'acqua che uscendo diventa vapore per una turbina e produrre elettricità.
Attenzione questo criterio è ecologico a basso costo e installabile in poco tempo.
@@giuseppebattagliese6424 non penso che sia così semplice. Anche perché qualcuno sostiene che realizzando un sistema per produrre energia potrebbe aumentare la attività sismica già molto intensa negli ultimi anni.
Ohh che video meraviglioso! 👏
Bel video, sempre molto interessanti. potrebbe essere interessante approfondire la questione della sismicità indotta
Siete fantastici!!!
Ti porgo una domanda: se per un appartamento di 100 mq ci vuole un investimento di €30.000 oltre i €4000 per il riscaldamento a pavimento; per una palazzina di 30 unità immobiliari e quindi 4500 mq circa, per la geotermia basta moltiplicare oppure lo studio tecnico restituirebbe costi differenti? Seconda domanda: un esame esplorativo del terreno prima della perforazione non è possibile per evitare di disperdere risorse economiche?
La geotermia, in Italia la zona intorno al monte Amiata, è attualmente efficace ha impedito che i vapori endogeni fuoriuscissero liberamente ed essendo alcuni oltre che di odore sgradevole sono anche tossici. Infatti le foto dei dintorni di Lardello del 1800 mostrano un ambiente quasi privo di vegetazione. Però per fare il vapore ci vuole l'acqua ed è qui il punto, raramente in questi luoghi ci sono grandi volumi d'acqua da immettere nel sottosuolo che con il calore endogeno si trasforma in vapore ad un certo titolo sfruttabile in una turbina. Anche per i condensatori ci vogliono grandi quantità di acqua per il loro raffreddamento, per condensare e quindi recuperare il fluido di processo. Ecco in buona sostanza il calore ci sarebbe ma manca l'acqua (ce ne vuole tanta) per avere maggiori portate di vapore.
Complimenti per il lavoro di divulgazione. Interessante sarebbe un video sul nucleare che ha simili problemi ma molto più gravi soprattutto inerenti ai costi e tempi di realizzazione che ne hanno limitato la diffusione a livello mondiale. Le prospettive non sembrano rosee nonostante ci siano molti che lo vedono come la soluzione ai problemi energetici mondiali!!!
I vari governi che si sono succeduti negli anni scorsi, non hanno mai voluto capire per ideologie strane, che abbiamo bisogno di ogni tipo di energia per renderci sia possibilmente autosufficienti, sia anche esportatori di energia!! Nella zona di Larderello e zone Campane ( zone vesuviane) abbiamo la possibilità di estrarre tanta energia, ed allora smettiamola di cianciare ecologicamente e foriamo il suolo per approvvigionarci di energia che aspetta solo di essere utilizzata!! Così come pure di realizzare nuove dighe per l'idroelettrico!!!
Vi è chi sfrutta il tema della sismicità indotta per bloccare centrali, grazie per un approfondimento. Le sostanze che vengono portate in superficie si possono utilizzare con sistemi ad hoc.
Potreste fare un approfondimento sulla storia della centrale di Larderello.
Grazie mille del video. Domanda. Sono previsti incentivi per fare impianto geotermico domestico? Io vivo in provincia di AQ. SAREBBE fattibile?
Voi che avete la conoscenza, le competenze e pure le capacità comunicative, dovreste avere la copertura mediatica al posto di alcune trasmissioni spazzatura. Viva Geopop! Mai banali!
E facciamolo questo video ad hoc👌🏼
Anche nelle aree di Pomarance, Larderello e Monte Amiata dove la geotermia è presente dagli inizi del 1900, si riscontrano problemi sociali notevoli sulla espansione e potenziamento degli impianti. Avere una fortuna economica sotto i piedi non è sempre gradita dai residenti.
Già. Tante volte però lo Stato, per esigenze di pubblica utilità (comprovabili), passa volentieri sopra al parere sociale dei residenti e costruisce lo stesso. Ma la ragion di stato è in via di matusalemmizzazione.
" se non è conveniente farlo ovunque, facciamolo dove conviene ,chè è sempre meglio non farlo per niente.
no? "
Sempre fantastico 😊❤
FRATÉ DEVI FARE UN VIDEO DOVE PARLI DELLA CRIOGENESI, SAREBBE TROPPO FIGO ❤
Bel video, una curiosità, togliendo dal gioco le variabili di accettazione popolare e l'instabilità e poca lungimiranza politica Italiana quale potrebbe essere il margine di crescita della geotermia in Italia? Quasi tutti i programmi e le proiezioni future vedono una crescita molto limitata di questa tecnologia. Dipende da fattori economici, oppure dalla difficoltà di trovare zone in cui le altre temperature si trovino a bassa profondità come nella zona di larderello?
Perché sarebbe utile nel caso spingere perché anche questa tecnologia venga inserita nei programmi energetici nazionali se effettuabile anche nelle altre regioni.
Vorrei sapere se sfruttando la geotermia a bassa entalpia, non dico 25 gradi ma ad esempio 90 gradi,e abbinadola ad un uso combinato del metano per la produzione di energia elettrica si raggiungerebbero comunque interessanti obiettivi di risparmio energetico.