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Antropologo a domicilio (Arch.Antropol.Apolito)
Italy
Приєднався 1 лис 2022
Ogni settimana a rotazione, di lunedì:
1.\tLa Newsletter (riflessioni antropologiche) (NL - )
2.\tL'Archivio (documenti audio e video del mio archivio antropologico personale) (A - )
3.\tLe Vite narrate (podcast di storie) (VN - )
4.\tI Libri (podcast 3 minuti per raccontare un libro). (L - )
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3.\tLe Vite narrate (podcast di storie) (VN - )
4.\tI Libri (podcast 3 minuti per raccontare un libro). (L - )
La nuova Newsletter dell'antropologo a domicilio
@antropologo a domicilio
La Newsletter dell’”antropologo a domicilio” cambia pelle per interagire di più con chi la segue. Avrà delle nuove rubriche per le quali è richiesta la vostra collaborazione, in modo da stabilire un rapporto più stretto.
La prima rubrica si chiamerà “Oggetti d’affezione”: sto chiedendo ad amici, conoscenti, persone varie, di raccontare in video un oggetto di affezione cui sono particolarmente legati: un qualunque oggetto, un ninnolo, ma anche una foto, una musica, un’auto, un mobile, persino una casa. Insomma un qualcosa di esterno che però è come se fosse interno (nella letteratura favolistica si chiamerebbe un’”anima esterna”). Chi vuole candidarsi è ben accolto. E questa è una rubrica.
Poi ce n’è un’altra, si chiamerà “Raccontami la tua vita”. In effetti è la trasformazione di una che già c’è: “Vite narrate”. In fondo quando si racconta di sé è sempre a qualcuno che si racconta. Bene, in questa rubrica ci sarà qualcuno che racconta e qualche altro che ascolta. Concretamente, dal vivo. Anche qui, chi vuole candidarsi è ben accolto.
Poi la rubrica dell’Archivio. Anche questa trasformata: non più solo il mio archivio di tradizioni popolari. Voglio allargare il suo ambito, ho in mente un archivio, come dire? come memoria dell’umano. In un’epoca in cui tutto si consuma tanto in fretta da non permettere quasi più che qualcosa si conservi e diventi memoria, con l’aiuto di chi vuole, voglio fermare qualcosa di significativo, di denso, di caldo, e farla memoria, archivio, appunto. Un archivio vivo, non polveroso.
La rubrica dei “Libri” rimarrà. È troppo importante leggere, è troppo importante insistere sulla necessità di leggere libri, cioè dedicare tempo, non breve, non una lettura veloce di un titolo, come un lampo, ma una lettura che si prenda tempo, come una candela che emette la sua luce a lungo. Per quanto fioca, a lungo.
Infine “La Lettera”, una mia lettera mensile, in cui offrirò riflessioni.
Questa dunque la nuova Newsletter; a proposito, mensile, non più settimanale. Un lunedì al mese. Gli altri lunedì dell’antropologo a domicilio saranno dedicati a interventi, dibattiti, conversazioni, spunti, insomma ciò che ne verrà.
Lunedì prossimo il primo numero.
La Newsletter dell’”antropologo a domicilio” cambia pelle per interagire di più con chi la segue. Avrà delle nuove rubriche per le quali è richiesta la vostra collaborazione, in modo da stabilire un rapporto più stretto.
La prima rubrica si chiamerà “Oggetti d’affezione”: sto chiedendo ad amici, conoscenti, persone varie, di raccontare in video un oggetto di affezione cui sono particolarmente legati: un qualunque oggetto, un ninnolo, ma anche una foto, una musica, un’auto, un mobile, persino una casa. Insomma un qualcosa di esterno che però è come se fosse interno (nella letteratura favolistica si chiamerebbe un’”anima esterna”). Chi vuole candidarsi è ben accolto. E questa è una rubrica.
Poi ce n’è un’altra, si chiamerà “Raccontami la tua vita”. In effetti è la trasformazione di una che già c’è: “Vite narrate”. In fondo quando si racconta di sé è sempre a qualcuno che si racconta. Bene, in questa rubrica ci sarà qualcuno che racconta e qualche altro che ascolta. Concretamente, dal vivo. Anche qui, chi vuole candidarsi è ben accolto.
Poi la rubrica dell’Archivio. Anche questa trasformata: non più solo il mio archivio di tradizioni popolari. Voglio allargare il suo ambito, ho in mente un archivio, come dire? come memoria dell’umano. In un’epoca in cui tutto si consuma tanto in fretta da non permettere quasi più che qualcosa si conservi e diventi memoria, con l’aiuto di chi vuole, voglio fermare qualcosa di significativo, di denso, di caldo, e farla memoria, archivio, appunto. Un archivio vivo, non polveroso.
La rubrica dei “Libri” rimarrà. È troppo importante leggere, è troppo importante insistere sulla necessità di leggere libri, cioè dedicare tempo, non breve, non una lettura veloce di un titolo, come un lampo, ma una lettura che si prenda tempo, come una candela che emette la sua luce a lungo. Per quanto fioca, a lungo.
Infine “La Lettera”, una mia lettera mensile, in cui offrirò riflessioni.
Questa dunque la nuova Newsletter; a proposito, mensile, non più settimanale. Un lunedì al mese. Gli altri lunedì dell’antropologo a domicilio saranno dedicati a interventi, dibattiti, conversazioni, spunti, insomma ciò che ne verrà.
Lunedì prossimo il primo numero.
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Відео
Biagino De Prisco e il funerale di Carnevale a San Marzano sul Sarno (L'ARCHIVIO.37)
Переглядів 10716 годин тому
@antropologo a domicilio Questo numero 37 dell'ARCHIVIO contiene qualche frammento del funerale di Carnevale che si è tenuto in un cortile e poi in piazza a San Marzano il 26 febbraio del 2023, su impulso di Biagino De Prisco. Di lui ho già presentato l'autobiografia (numero 5 di VITE NARRATE del 14.10.2024). Ci torno per sottolineare il ruolo di organizzatore culturale che ricopre nel suo paes...
Biagino De Prisco, autobiografia versione integrale (VITE NARRATE.6)
Переглядів 13614 днів тому
questo è il video con la registrazione integrale che avevo promesso (vedi "Mezz'ora con Biagino De Prisco")
Mezz'ora con Biagino De Prisco (VITE NARRATE.6)
Переглядів 39721 день тому
@antropologo a domicilio Lo dico nel modo più semplice e diretto: Biagino De Prisco, contadino di San Marzano sul Sarno (paese noto per il pomodoro che porta il suo nome), dovrebbe essere proclamato “tesoro umano vivente”, secondo i criteri che l’Unesco assegna a queste importanti figure di valorizzazione delle culture tradizionali: “i tesori umani viventi sono persone che possiedono un alto li...
Annie Ernaux, "Gli anni", L'Orma editore, 2015 - I LIBRI.4
Переглядів 7528 днів тому
@ArchivioAntropologicoApolito Annie Ernaux è nata a Lillebonne nel 1940 ed è una delle voci più autorevoli del panorama culturale francese. Studiata e pubblicata in tutto il mondo, nei suoi libri ha reinventato i modi e le possibilità dell’autobiografia, trasformando il racconto della propria vita in acuminato strumento di indagine sociale, politica ed esistenziale. Considerata un classico cont...
Trenta minuti con Giovanni Coffarelli (L'Archivio 36)
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@antropologo a domicilio Giovanni Coffarelli, di Somma Vesuviana (NA), è stato uno straordinario cantatore della tradizione popolare campana. La sua voce era unica. Ma è stato anche molto di più. Egli esprimeva la sua cultura locale e al tempo stesso ci rifletteva sopra e la studiava, e con questa competenza cercava di comunicarla all’esterno. Giovanni non era un esecutore passivo, ma ricreava ...
"Auguri a me" (La Newsletter 102 - 23.9.2024)
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@antropologo a domicilio "Cara me che sei sola ti do gli auguri per questo giorno. Auguri a me, alla mia vita, al mio percorso sempre più sola ma sempre con più forza. Buon compleanno!!!”. “Auguri a me, che riesco sempre a piantare nella mia anima il sole, che faccio battere il mio cuore per lo stupore della vita, che vivo in me il benessere”. “Oggi che è il mio onomastico esprimo a chi mi cono...
1 Keeping together in time. La musica della vita (MAV 2024)
Переглядів 80Місяць тому
@antropologo-a-domicilio Una nuova edizione con qualche correzione e taglio del primo di due video che ho dedicato alla "musicalità comunicativa". L'occasione è la sua presentazione a "MAV. Materiali di antropologia visiva per i 100 anni dalla nascita di Diego Carpitella". Convegno-Rassegna a cura di Laura Faranda, Giovanni Giuriati, Antonello Ricci. Sapienza Università di Roma. 18-19-20 settem...
Francesco Vaccaro. Storie di contadini che occuparono le terre (Vite Narrate.5)
Переглядів 1123 місяці тому
@ArchivioAntropologicoApolito All’indomani della fine della Seconda guerra mondiale, migliaia di soldati contadini tornarono alle loro case e alle loro famiglie. Trovarono fame nera, assenza di lavoro, la conferma di condizioni sociali disumane. Eppure c’erano migliaia di ettari di terra abbandonati e incolti di proprietari assenteisti, nel Sud soprattutto. La terra era là, avrebbe potuto sfama...
Peppino Viggiani, poeta popolare di Avigliano (L'ARCHIVIO.35)
Переглядів 2103 місяці тому
@ANTROPOLOGO A DOMICILIO Le generazioni precedenti, specie quelle contadine, con le parole ci giocavano. Le trasformavano, ne inventavano di nuove, aggiungevano doppi e tripli sensi. Non le lasciavano mai immobili. Le parole erano in prima linea per corteggiarsi, prendersi in giro, sfidarsi, tessere relazioni positive o anche negative, ingiuriarsi. E per sentirsi a casa, in comunità. Le parole ...
Sei tu o non sei tu? (La Newsletter 101)
Переглядів 633 місяці тому
@antropologo a domicilio Un video, che gira su Facebook. C’è Mentana, il direttore del TG7, che dà la parola al ministro dell’economia Giorgetti. Tutti e due ci informano che l’app che Elon Musk ha messo gratuitamente a disposizione soprattutto degli strati più poveri della popolazione italiana, è assolutamente efficace. Basta un piccolo investimento di apertura, si possono guadagnare fino a di...
Le Vite Narrate.4 - Storia di Donato
Переглядів 923 місяці тому
@antropologo a domicilio Per la sua tesi di laurea in Sociologia, di cui ero il relatore all’università di Salerno, Edoardo Palescandolo raccolse una ventina di storie di vita di omosessuali. Erano appena iniziati gli anni Ottanta, l’omosessualità era considerata generalmente un “peccato”, un “difetto”, un “vizio” e via dicendo. Tra le biografie raccolte da Palescandolo ho scelto questa di Dona...
Canti lirici cilentani di lontananza (L'ARCHIVIO.34)
Переглядів 1424 місяці тому
@antropologo a domicilio Partire. Per un nuovo destino. Abbandonare casa, affetti, lingua, tradizioni. Partire forse per non tornare più. Partire portandosi dietro lacerazioni che non guariranno mai. Lasciarne altre a casa: moglie, figli, genitori, amici. La storia degli indubbi vantaggi economico-sociali dell’emigrazione, andrebbe scritta anche dalla parte degli svantaggi di chi ha pagato il p...
Punti di vista (Newsletter.100)
Переглядів 844 місяці тому
@antropologo a domicilio - La nuova Newsletter dell'antropologo a domicilio (ogni lunedì a rotazione: La Newsletter, Gli Archivi, Le Vite Narrate, I Libri)
Vincenzo Santoro, "Il tarantismo mediterraneo" - (I LIBRI.3)
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@antropologo a domicilio il 3° appuntamento dei LIBRI è con Vincenzo Santoro che presenta il suo libro "Il tarantismo mediterraneo. Una cartografia culturale", Alessano, ItinerArti 2021. Vincenzo Santoro è impegnato da molti anni nell’organizzazione di iniziative ed eventi sulle musiche e culture popolari del Mezzogiorno. Le sue pubblicazioni più importanti in questo campo sono: "Il ritmo merid...
Canti lirici a San Marzano sul Sarno, 1974 (La "Tradizione") (L'ARCHIVIO n.33)
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Katia Ballacchino, "Etnografia di una passione" - (I LIBRI.2)
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Le Vite Narrate 2 - Claudio Gubitosi
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I giovani e la Madonna delle galline di Pagani (SA) 2024 (frammento) - (L'ARCHIVIO n.32)
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Stefano De Matteis, "Gli sciamani non ci salveranno" (I LIBRI.1)
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Le donne dei carbonai (L'ARCHIVIO.31)
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Le donne dei carbonai (la sintesi di 5 minuti per i social) - (L'ARCHIVIO.31)
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Bracigliano (SA)1973- La predica dei "Misteri" del Venerdì santo -il documento (68 min.) (A.30)
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Keeping Together in Time.2.La musica della festa - (A.29.2)
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Bravo Biagio
Questo è un documento prezioso
Che gioia e che arte!! Grazie per caricare tutti questi bellissimi video e audio
Attendevo il seguito... grazie 😊
Grande Biagino
Eccezionale
autentica meraviglia!
😀
Biagino è bellissimo ascoltarti, complimenti
Bellissimo, un'immersione intensa e genuina. Grazie
😄
Semplicemente straordinario, grazie professore...
grazie!
Mi rivedo nella "performer"
Bellissimo!
Muy.bela
Bellissimo! Che meraviglia ascoltare la voce di nonno Peppino❤ Si chiamava Viggiano però, non Viggiani🙏
Ha fatto bene a segnalarlo, grazie
Très bien
Che bella storia. Quando dice" Eh " dopo ogni affermazione la rafforza e meglio ancora se l'accomoda nel suo ricordo,con compiacimento. Mi sembra di sentire mia nonna che abitava Ncopp e chioppe. Gente di cuore,semplice nella sua complessità.
" aggio lassato l'amante ferile"
Sì, c'è un conto in sospeso. E finché questo conto non sarà pagato, non ci sarà pace.
E' così
@@ArchivioAntropologicoApolito scusate: di chi è il testo?
@@marialauraweems7553 dell"antropologo a domicilio" cioè mio, Paolo Apolito
Anche un ignorante, quale sono, ha capito quasi tutto
che bella, grazie
Meglio di un film! Ma a Salerno si usa o si usava coniugare la prima persona del passato remoto uguale alla terza persona?
Grazie!
Grazie . Che bello!
sempre grato al chiarissimo professore Paolo Apolito
caro Diego....
BRACIGLIANO
Splendido! Grande Paolo
Grazie
Molto interessante Paolo, grazie!
La location delle diapositive è però in Aiello del Sabato.
Che bello... grazie!!!❤❤❤❤❤❤
GRAZIE
bravissimiiiiiiii!!!!!
Grande e Sempre Presente Marcello 👍👍♥️
HANNO LA CULTURA IN CIELO E L'ARTE❤
complimenti ragazzi aria di festa bravissimi 💙
Mi dispiace tantissimo, anche da noi in Basilicata la conoscevamo😢
Grazie mille per questo splendido audio. Ho saputo che Maria è morta una settimana fa. Sarebbe bello ascoltare anche una sua tarantella cantata
non lo sapevo, mi dispiace moltissimo
@@ArchivioAntropologicoApolito strane coincidenze