Відео

I farmacisti capiscono alla perfezione comunque 🤔

Questo è un grande mistero che non verrà mai risolto, come fanno a capire cosa scrivono? Complotto? Annunaki? 😂😂😂

Io sono per parlarci. Magari potremmo cogliere l'occasione per prendergli qualcosa che potrebbe tornarci utile (mappa del parco, pass, armi etc.). E poi, male che vada, ci fa uscire e noi possiamo ritentare a entrare da un'altra parte 😉

Meglio parlarci, se scappiamo rischiamo di perderci.

Io scapperei 10/10 La probabilità di venire cacciati immediatamente è più alta rispetto a tutte le altre possibilità. Per questo motivo, se dovessi incontrare una guardia, scapperei subito! La guardia potrebbe anche dirci qualcosa riguardo a un problema in atto dentro il parco, oppure darci una mappa o delle armi, ma vedo tutto questo molto poco probabile perché ai suoi occhi siamo degli sconosciuti entrati illegalmente (potremmo non avere nessuna abilità)😅 Sarebbe importante sentire il tono della chiamata, ma senza di questo non me la rischierei😁

​@@eliaPsGda una prigione possiamo evadere, da una giungla infestata da dinosauri di cui non conosciamo nulla, non possiamo sopravvivere.

Capita di idealizzare chi non si conosce. 🙂 Buona vita.

🫣

Eppure, è buonissima! Mai giudicare se prima non si prova.

Sarà anche buonissima, ma l'idea di mangiare una specie di topo ipertrofico mi fa un tantino impressione. 🫣

Effettivamente non è un topo, è un roditore, ma è più imparentato con i castori e conigli, e cmq ho mangiato di tutto, pure i serpenti, meraviglia delle meraviglie, hanno veramente il sapore del pollo, o del tacchino, dipende che rettili mangi.

Ho dimenticato la parola "ladino del Comelico".

Concordo 🙂

Grazie 🙂

Beh, son tutti fotomodelli, la addestrano sulle foto ritoccate 🤭

P.s.: il problema esposto da certi padri in alcuni commenti è reale e molto più frequente di quanto forse non si ritenga: conosco di persona casi di vite maschili letteralmente distrutte dall'aggressività psicofisico-emotiva di donne e/o da esiti giudiziarii mossi da preconcetto in favore di queste, con una sproporzione inimmaginabile fra "colpa" e pena _de facto_ . Senza volere sottovalutare la questione, ritengo che il _focus_ del dibattito fosse un altro, in questo caso 🙂

Giuste osservazioni. A me fa piacere notare che siamo passati da un web in cui spesso il dialogo è ridotto ad attacchi reciproci veri, presunti e vie di mezzo, ad uno dove si comincia a ragionare e protestare contro l'aggressività indiscriminata. Credo che siamo sulla buona strada per fermare, con il giudizio sociale, almeno la parte delle battute da bar che solitamente vengono trattenute uscendo dal bar. 🙂

Ottimo, quando il T-Rex attacca ti facciamo correre per distrarlo 👍

@@stellalpina posso solo correre sul posto, è un problema?

Mah, più che altro... come facciamo a farti arrivare al parco se sei agorafobico? In questa serie non abbiamo il teletrasporto 🤔

@@stellalpina ok dai, togliamo il "malus" haha

@@stellalpina mi sarebbe piaciuta l'idea di aggiungere un difetto ai personaggi, ma questo potrebbe risultare inutile se il libro non lo prevede😬

Ma non avevi un'idea per un nuovo personaggio?

​​@@stellalpina Si, ma mi adatto a tutto, ideona! veterinario 👍 dai, fammelo fare per favore🥹

Sai già che ti ricicleremo come medico, vero?

Si, per me va benissimo! La morfina e l'aspirina sono la stessa cosa no? Fanno rima...😂😂😂

Ne usciremo vivi anche stavolta... 🤔 Per la cronaca... l'IA ti immagina così: i.postimg.cc/fTzZbKzH/2024715204352380-1.png

Assunto!

Devi aver incontrato soggetti particolari. Non corrisponde con la mia esperienza, soprattutto la parte di iniziativa e sapersi arrangiare. 🤔

Purtroppo si, nell'ambito lavorativo, sono incompetenti, come citato sopra, mancano di iniziativa, sono pigri e sperano sia sempre qualcun'altro a risolvere il problema.

Conosco decine di esempi del contrario oltre a qualcuno come quelli che descrivi tu. Tutto sommato sento di poter essere ottimista. 🙂

Fortunata tu, io ho a che fare (ultimamente), con gente che rasenta veramente l'assurdo.

Eheheh 😅 ti auguro che le cose migliorino da quelle parti!

Non credo che un corso sul metodo di studio possa rendere dei genitori migliori. Darà consigli migliori da elargire, ma non saranno molto diversi da quelli che esponi. Se vuoi cambiare il modo in cui i genitori si approcciano, serve un corso di comunicazione genitori-figli. 😅

@@stellalpina ricordo che fine anni '80, (dopo l' '85 e prima dell' '89), mia madre volle portarmi dallo psicologo. Era insegnante di italiano e coordinatrice di classe, molto rispettata, per cui era difficile da digerire di ricevere forti rimproveri. Siccome l' impostazione educativa era improntata sul silenzio imposto e lo scaricare a me responsabilità che non avevo, fu duramente rimproverata. Quindi ci andammo solo una volta. I genitori hanno bisogno dello psicologo, prima di pensare di educare dei figli. Qualche volta si rese utile con qualche spiegazione di analisi del periodo e un po' di algebra, dove ero carente. Ma di metodo di studio, ne capiva poco. Aveva passato la vita da studentessa universitaria a ripetere e basta, liste di autori di letteratura e date relative, dei quali pochissimo aveva letto, e liste di cui lamentava di avere dimenticato praticamente tutto. Sapevo fin dalle elementari che il metodo imposto, era assolutamente inefficace per lo studio e mi appariva tutto palesemente fake... Solo imposizioni autoritarie, ricatti, repressione di libertà di espressione e spontaneità. Non ero il solo ad avere questi problemi al tempo. C'erano compagni che non avevano nemmeno il vestiario adatto in inverno, o persone aiutate con la spesa alimentare dalla parrocchia.

Quello del "se non sei d'accordo sei parte del problema" è uno slogan che ho sentito più volte e purtroppo chiude la comunicazione. Credo comunque nel lasciare una porta aperta in risposta. Qualcuno deve pur cominciare se si vuole spezzare il circolo vizioso di attacchi reciproci. Per me "io faccio così perché lui/lei fa così" non è maturo, indipendentemente dal genere.

@@stellalpina certo, sono assolutamente d'accordo! Purtroppo in certi ambienti sono pochi a pensarla così, e la polarizzazione (spinta da un algoritmo che è stato creato appositamente) è sempre più marcata.

Sottoscrivo, l'ho notato anch'io. 🤔

@@stellalpina, penso di capire cosa si possa intendere con <<Qualcuno deve pur cominciare...>> in questo contesto e sicuramente, reputo anch'io che l'agire reattivamente alle azioni altrui sia difficilmente indice di una buona autogestione: dopo di ché ho piacere di ricordare per contropartita il valore per me importantissimo e strettamente legato sia all'autostima, che soprattutto alla _Giustizia_ , della _RECIPROCITA'_ . Un conto è commmiserare l'aggressione declinando la sfida, rinunciando alla "discesa" nel livello della persona violenta e fermandosi invece a pensare, a valutare chi si abbia di fronte ed a tentare (se lo si desidera o lo si reputa utile) un approccio efficiente per fare partire il dialogo... e questo lo approvo: altro, da cui dissento totalmente, è l'idea di sentirsi IN DOVERE di restare disponibili unilateralmente, come se chi aggredisce meritasse la stessa premura riservabile a gente più accogliente. 🙂

@@vitabeffarda3482 sono d'accordo non sia un dovere indiscriminato. Ma il fatto che qualcuno cominci a spezzare il circolo vizioso di attacchi è condizione NECESSARIA perché questo avvenga. In questo senso era inteso il mio "qualcuno deve pur farlo"

Buondì! Non sono aggiornata sui trend per il diciottesimo, ma mi chiedo se sia poi così diverso dai genitori che fanno baby shower e gender reveal quando aspettano un bambino. Credo che i social abbiano cambiato il modo di vivere la socialità per tutte le fasce di età e che non sia necessariamente un male. Io per prima senza i social non sarei qui a raccontare cosa ne penso e voi non avreste avuto questa occasione per dedicare qualche minuto a riflettere sulla questione. È socialmente accettabile imputare ai social la degenerazione della società, io penso che siano solo uno strumento e da questo punto di vista i nativi digitali mi sembrano più acuti di noi: tanti hanno solo account privati e/o senza contenuti, ma è una dimensione invisibile, di cui non si tiene conto nel giudicare le generazioni Z e Alpha.

@@stellalpina no, chiaro, i social sono uno strumento potente e vanno utilizzati e non demonizzati. Vorrei chiederti: io sono un insegnante e per ricongiungimento dovrei trasferirmi in Trentino. Dove posso vedere a quanto ammontano le indennità provinciali per noi docenti? Per sapere a quanto ammonterà il mio netto rispetto alla Toscana dove risiedo attualmente. Ti ringrazio qualora potrai aiutarmi!

Io userei Google 🤷‍♀️

@@stellalpina già fatto ma non riesco facilmente a trovare notizie aggiornate e sicure. Grazie comunque e buona domenica.

Buona domenica!

Secondo me sono i casi estremi che fanno notizia: ho visto ragazzi così... ma ne ho visti anche di indipendenti, entusiasti e con la testa sulle spalle. Per come la vedo io dobbiamo preoccuparci di più per gli adulti che attaccano tutto e tutti sui social, lì non c'è nemmeno la scusa dell'età. 🤔

Approvo il discorso e lo amplierei in entrambe le direzioni: finché tutte le donne verranno considerate indegne di aprire bocca come si evince dalla maggior parte dei commenti sotto a questo video, le vedremo rispondere con attacchi indiscriminati al genere maschile. Svegliamoci!

@@stellalpina per me ci sono PERSONE che sono degne o indegne di aprire bocca. A prescindere dal loro sesso.

Io sono per lasciar parlare tutti nei limiti dell'educazione. A volte non è tanto il ragionamento altrui il problema, ma il fatto che noi non siamo disposti ad ascoltare. Secondo me zittire a prescindere chi non ci piace rischia di farci rinchiudere in bolle di intolleranza.

@@stellalpina io cerco di mantenermi il più obiettivo possibile ma (e non è il tuo caso) non tollero il femminismo che spesso risulta tossico nelle sue manifestazioni e dichiarazioni palesemente misandriche.

@@senzanome7801 so cosa intendi: ho denunciato più volte alcune derive dell'attuale femminismo, perché essendo donna penso di essere in una posizione migliore per farmi ascoltare. Allo stesso tempo se ogni volta che una persona dice qualcosa (anche se sbagliato) viene ricoperta di insulti o privata del diritto di parola, tende a estremizzare il proprio pensiero. E si vede nelle donne che difendono l'orso quanto negli uomini che mi intimano di tacere. Per me è il tipo di dialettica fatta di insulti e "asfaltamenti" reciproci che va fermata, non il diritto di opinione.

Domenica pubblico le istruzioni, comunque basta scegliere che tipo di personaggio si vuole interpretare (coerente con la trama), poi mentre racconto inserisco i vostri personaggi nella storia e ogni tot vi taggo chiedendovi come volete proseguire.

Ehi, è un'idea! 🤔 È ambientato dopo il terzo film, ci starebbe in versione cresciuta.

Ti aggreghi alla prossima avventura?

Però pure un uomo da solo contro un uomo violento o un orso affamato non va lontano. 🤔 Facciamo che nessuno va nel bosco se non accompagnato? 😋

Mi fa piacere che lei abbia risolto il problema. 👍 La scienza però ha dei criteri rigorosi per determinare la validità di un metodo: prima di tutto va dimostrato che c'è causalità e non semplice correlazione tra l'uso di un metodo e la risoluzione del problema. Secondo, il risultato deve essere replicabile a parità di condizioni. Terzo, va dimostrato che agisca meglio del placebo. Lo studio deve inoltre escludere l'influenza di variabili esterne. Ad oggi la ginnastica oculare non ha superato studi di questo genere. Purtroppo il fatto che alcune persone lo trovino d'aiuto non è sufficiente a dimostrarne scientificamente l'efficacia. 🙂

@@stellalpina In realta' a me risulta che fino a non molto tempo fa studi randomizzati e controllati non fossero proprio stati fatti, per cui, a livello scientifico, non si poteva dire ne' che il metodo Bates funzionasse ne' che non funzionasse. Il placebo = gli occhiali, non sono una cura del problema. La cura ufficiale in questo caso è l'operazione con il laser. Detto cio', ripeto, ho fatto corsi sulla sicurezza per videoterminalista in tutte le aziende per cui ho lavorato, e negli ultimi tre che ho fatto ho trovato consigliati gli esercizi di Bates. Perché secondo lei? Secondo me è perché qualche studio è stato fatto. Se questi esercizi sono stati inclusi proprio nei corsi di sicurezza sul lavoro, vuol dire che funzionano e che non sono magia nera.

C'è un problema in questo modo di ragionare: se qualunque metodo è buono fino a prova contraria, allora possiamo usare l'agopuntura per curare il cancro se qualcuno ci scrive un libro dicendo che per lui ha funzionato. Per approvare una terapia c'è l'obbligo di dimostrazione della sua efficacia, per non approvarla no. Gli esercizi per chi sta di fronte ai terminali non si prefiggono di curare la miopia, hanno la più modesta pretesa di non peggiorarla: di fronte ai monitor tendiamo a non battere le ciglia. Farlo consente all'occhio un'adeguata idratazione e protezione da infezioni grazie al liquido lacrimale. Inoltre alternate la visione da vicino a quella da lontano, evita all'occhio di abituarsi a una singola posizione. Allo stesso modo ai videoterminalisti viene suggerito di fare due passi e sedere con le gambe a 90° e via dicendo. Tutto giustissimo e riconosciuto, ma nessuno pretende di curare l'artrosi al ginocchio con gli esercizi di stretching alle braccia, almeno per il momento. Quando capiterà farò notare che non mi convince nemmeno quello. Mi si permetta un'ultima pignoleria: gli occhiali sono una protesi, non un placebo. 😅

@@stellalpina credo abbia travisato (sono d'accordo pero' sul fatto che gli occhiali siano una protesi). Quel che ho detto io non vuol dire che ogni metodo e' buono fino a prova contraria. Vuol semplicemente dire che se non si sono fatti gli studi non si puo' dire ne' che sia buono ne' che non lo sia. Questa e' statistica di base. In assenza di informazioni non si puo' dichiarare nulla. Nel caso specifico gli studi randomizzati e controllati non sono stati fatti (questo mi risulta). Questo non autorizza a dire che il metodo non abbia basi scientifiche (metodo che è stato ideato da un dottore) ne' che non funzioni. Non autorizza nemmeno a dire scientificamente che funzioni. Possiamo dire che allo stato attuale, vista la mancanza di studi ulteriori, scientificamente resta allo stadio di "ipotesi". Quel che succede di fatto e' un altro paio di maniche. Quindi l'unica cosa che resta è provare, tanto non costa nulla. Al massimo non succede niente, o no? Nel mio caso, come in tanti altri, ha funzionato. Non credo che sia un caso l'aver migliorato la mia vista di una diottria per occhio, dopo almeno 10 anni in cui la mia vista ha continuato a peggiorare, quando l'unica cosa che ho aggiunto alla mia vita sono stati gli esercizi per gli occhi. Quel che si puo' certamente dire è che come un allenamento muscolare non ha gli stessi effetti prevedibili per tutti (perché fisicamente siamo tutti diversi), puo' essere (uso il condizionale, perché non ho fatto uno studio randomizzato e controllato) che anche gli esercizi per gli occhi non funzionino allo stesso modo per tutti. Le protesi invece siamo certi che funzionino allo stesso modo per tutti. Di certo, il metodo Bates come tutti i metodi che prevedono esercizi oculari, vengono osteggiati perché vanno contro interessi economici e chi dovrebbe effettuare studi randomizzati su questi metodi non ha interesse a farli, per cui questi metodi resteranno sempre in questo stato.

Qui dopo le divagazioni iniziali spiego un po' più nel dettaglio perché secondo me le tecniche di ginnastica oculare per la miopia non hanno base scientifica: ua-cam.com/video/NvfNBOdHn2c/v-deo.html prima ancora di pensare alla validazione, è la fisiologia dell'occhio a rendere il metodo l'equivalente di un esercizio alle braccia per risolvere il problema al ginocchio. Se parliamo di problemi di vista causati ad esempio da un nistagmo, la ginnastica ortottica è una tecnica validata e contro la quale non c'è niente da dire. Si accusa "chi di dovere" di nascondere le potenzialità del metodo. Adesso non ricordo esattamente quando è stato pubblicato il metodo Bates, ma fosse anche solo dal 2020 quando ho girato il mio primo video sarebbero passati 4 anni, più che sufficienti per uno studio. Se questo metodo fosse davvero la rivelazione, chiunque fosse il primo a poter offrire ai propri clienti di recuperare la vista senza operazioni chirurgiche avrebbe tutto da guadagnare nel farlo validare. Basterebbe la pubblicazione su una rivista del settore e la comunità scientifica si metterebbe il cuore in pace. Sono state validate tecniche prese dalla medicina tradizionale in passato, si pensi alla meditazione e ai rimedi naturali, perché questo no? Mettiamo anche che la lobby degli oculisti impedisca di pubblicare nelle riviste di settore: c'è internet, ci sono archivi che non richiedono peer review. I professionisti che guadagnano su questi metodi farebbero presto a stilare un case report scientificamente rigoroso con i loro assistiti... eppure nessuno lo fa. Ci sono le valutazioni soggettive dei pazienti e stop. La mia interpretazione è che chi sa come funziona la vista ritiene il metodo una baggianata, chi si lascia irretire da fisioterapisti e coach acquista una filosofia, probabilmente è già scettico verso la scienza, per cui una validazione ufficiale non gli serve né gli interessa. Non sto dicendo di non utilizzare questi metodi. Ognuno è libero di fare quello che gli pare e è salutare che si metta in discussione l'opinione dell'ultima arrivata sul web... ma credo che lo stesso scetticismo andrebbe rivolto anche ai guru dei metodi rivoluzionari.

Dick! Ecco perché mi pareva di averlo sentito anche da un'altra parte! 👍

@@stellalpina una domanda... Se al posto di una vacanza alle Maldive da 3500 euro, ti proponessero un ricordo, che puoi scegliere tu nei dettagli, di una vacanza alle Maldive che non hai mai vissuto, in realtà, per la modica cifra di 350 euro, cosa sceglieresti tu??? 🤣🤣🤣

Nessuna delle due, odio il mare 🤣

@@stellalpina sapevo che rischiavo ad usare il "mare", come argomento. Me l'aspettavo la risposta 🤣🤣🤣

Non lo conosco, spiega un po'... 🤔

​​@@stellalpinaIn questo film, i prigionieri vengono rieducati mentre sono in stasi criogenica, durante questo periodo viene loro inserito un programma che impedisce loro di commettere futuri crimini e contemporaneamente imparano una professione, al protagonista viene inserito il programma lavoro a maglia.

Messo così sembra un film comico 🤣

​@@stellalpinaè un film d'azione ma ha pure molte parti comiche e assurde.

Da Italia a Italia è un trasferimento, non immigrazione. Qui comunque non si parlava di città o di amore per il mare, ma del fatto che i popoli che si affacciano sul Mediterraneo in Germania vengono detti avere questa sindrome perché lamentano malesseri fisici che secondo le infermiere non hanno o non sono così gravi.

Io conosco tanti, ed anche io la penso così, per cui le grandi città sia del Nord che del Sud siano inabitabili, io vivo in un piccolo paesino e come me e tanti altri, non riesco a capire come si faccia a vivere in una città come Milano o anche a Palermo sé vogliamo prenderne una del sud, sulla questione gratitudine per quanto riguarda l'Italia non sono assolutamente d'accordo perché sé in questo paese il sistema è sballato e non equilibrato tale per cui si è creata un economia in una zona ristretta della nazione perché dovrei essere grato al nord Italia che mi "accoglie" (come sé fossimo immigrati e non italiani) o ad una città in particolare? Discorso diverso invece per quanto riguarda le altre nazioni, sé io vado in Germania può anche non piacermi ma essendo ospite lì ringrazio e li rispetto per l'opportunità che mi stanno dando al contrario dell'Italia che tiene 2/3 del paese nel disagio economico. Comunque la montagna è meglio del mare

Messa così suona un'esperienza un po' traumatica... 😜

Queste ricerche di marketing valutano cosa funziona meglio dal punto di vista dell'azienda che vuole vedere un prodotto, non sono analisi sociologiche e non rispondono alla domanda. Non dicono se le bambine sono più attratte, che ne so, dagli unicorni rosa perché sarebbero attratte comunque o se l'ambiente sociale le ha spinte a preferire quel tipo di grafica. L'autrice del video sembra sicura che l'influenza venga dalla società. Io controbatto che è difficile dissociare l'influenza della società da una preferenza spontanea. Non sono a conoscenza di ricerche centrate sul distinguere gli effetti di queste due variabili, ma solo con una ricerca così impostata si potrebbe affermare quello che dice nel video.