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Le citta da 15 minuti sono una cagata pazzesca! Lager moderni

Bisogna potenziare e rendere efficienti il servizio di trasporti pubblici, perché finché fai gli esempi su una persona che abita in centro a Milano lascia il tempo che trova.... Molte persone vivono in periferia, non esiste solo il centro città....

E tu non fare la pista ciclabile anche perché a sentirti costerà parecchio e francamente mi sembra del tutto unitele

🤔... sono molto scettico 1:00:03 in poi c'è la realtà vera che riassume benissimo il concerto della città 30 km/h ... ovvero disincentivare il più possibile l'utilizzo della vettura propria e contemporaneamente dare più multe agli automobilisti che per necessità saranno costretti a usare il mezzo proprio e che probabilmente non avranno modo di tenere sott'occhio tutto il tempo il contachilometri, in quest'ottica, come ben descritto dal relatore, il discorso sulla sicurezza, da 50 a 30 km/h lascia di fatto il tempo che trova. Per non parlare di tutte quelle aziende che con il car sharing, avranno presto il monopolio sulla mobilità urbana, distruggendo di fatto il comparto dell'automotive made in Italy ! 😔

Mentre che ci siamo riutilizziamo le carozze e i cavalli almeno non inquinano...non ho mai cpt perche l Italia deve prendersi la briga dell ambiente quando in Cina sono all'avanguardia e vivono lo stesso...

Non si puo avere un bel giardino ed avere una casa sensa fondamenta e vivibilita...non so se mi spiego...

Ma finitela l Italia e il paese piu arretrato di tutto il mondo dopo l africa...guarda che gli altri stati progrediscono costruiscono e noi sempre indietro...prima bisogna riqualificare le citta italiane mettendole alla pari del resto del mondo e poi e logico tralasciare e curare il verde..prima avete protetto gli orsi ora li state uccidendo...prima pensiamo a costruire la villa e mantentere il giardino...

Ma finitela le altre citta di tutto il mondo vanno a progredire e le citta italiane devono rimanere arretrate per mantenere il mondo piu pulito...viva il futuro se avete obbiezioni partite dalla Cina

Grazie Mario Tozzi ...imparo ogni giorno di più. Per me sei tu quello che potrebbe decidere come fare per cambiare e fare la transazione per tornare a vivere in modo etico e sano. 😘🙏

In Italia ci sono criticità sociologiche legate ad un'educazione civica carente. La frequenza di treni o bus nei picchi, spesso, non è fattibile e la redditività si calcola sulla vita del mezzo e non sui picchi di domanda. Tuttavia, ci sono anche considerazioni verosimili

In Italia siamo veraci in dietro con la mobilità. Copiamo dall'olanda

Mario Tozzi essendo geologo, preparatissimo sarebbe non solo da ascoltare, ma seguire i suoi insegnamenti, grazie...la seguo da Anni

Mito lui! Bravi!

In effetti un film americano in cui c'è un ciclista urbano è Indipendence Day (1996) : è l'eroe che riuscì a decodificare i messaggi degli alieni e poi a salvare la Terra. È bella la scena in cui, nel traffico paralizzato di New York per la fuga in massa a causa della invasione aliena lui riesce a spostarsi agevolmente in bici, a raggiungere il padre ed a mettersi in salvo.

Si potrebbe introdurre l'obbligo, per ciclisti, ma anche per pedoni e, perché no, anche occupanti di autovetture, all'utilizzo di caschi ed esoscheletri protettivi!

Ci siamo fatti fregare da Bergamo anche a a mobilitars. Sveglia Brescia

Il giornalista fa domande senza senso... cosa vuol dire perché non accade??? ma perché si pensa solo ai soldi.. ma sveglia... (naturalmente sono ironico..)fate quello che dice lui su tutto e basta. che famo prima.... scrivere una lettera al mese e non essere ascoltati... è da fuori di testa...

Abito a Ferrara sono appassionato al tema della mobilità urbana, e sono curioso di vedere su open Street view la situazione della mia città in quanto partecipo ad un gruppo civico e mi piacerebbe portare proposte su questo tema. Grazie

Tutto molto bello e condivisibile, ma come si fa poi a votare a favore del Passante di Mezzo in Consiglio Comunale a Bologna?

Vedo ora questo video...meraviglioso! La bicicletta tutto sommato è quasi una metafora della vita... Nella vita occorre perdere a volte l'equilibrio per stare in equilibrio.. Ed è un po' come salire in bicicletta...

Bravissima Simona, molto interessante e competente come sempre

Eccoli, i cervelli in fuga...che vergogna

Mi viene da piangere dalla rabbia

Questo è al servizio di soros bill gates e la crica di davos al servizio del dollaro e della menzogna

D'accordo su tutto. A Roma sarebbe già un grande risultato far rispettare i 50Km/h. Attualmente muoversi in bici a Roma è di una pericolosità estrema, inoltre dovrebbero essere previsti dei ricoveri "sicuri" per le bici altrimenti fai l'andata in bici e il ritorno a piedi.

Grazie per l'intervento e per la tirata d'orecchie alle associazioni. Come socio attivo Fiab mi sento tirato in causa ed è utile essere ripresi. La campagna Love30 in alcune realtà locali è stata promossa, sulla priorità alla sicurezza ci stiamo lavorando. È anche vero che non possiamo aspettare nuove leggi per andare in bici, e dobbiamo ottenere risultati anche dove il terreno è impermeabile. Quindi a volte diamo la sensazione di accontentarci.

È sempre un piacere, e allo stesso tempo angosciante, ascoltare Matteo Dondè. Grazie di questa presentazione, meriterebbe il prime time

Immagino Gabriele Sangalli mentre veniva fatta questa presentazione 😎

Tozzo pensa alla roma...tozzo. Studi....

Molto interessante. Domanda tecnica: mi paredi capire che i video che vengono caricati qui, non siano in ordine cronologico o sbaglio?

Comunicatore formidabile, bravo Giò

Senza macchine ovunque e morti per strada Roma sarebbe la città più bella del mondo

Intervento per molti versi condivisibile, ma rischia di ridursi semplicemente ad uno slogan. A mio avviso è necessario riordinare le funzioni di una città affinché essa possa vivere con un modello diverso da quello attuale. Piste ciclabili scacciaauto e tramvie non possono migliorare radicalmente la qualità della vita. È necessario un vero e articolato progetto complessivo, non basato certamente sulle teorie comunemente applicate per la gestione del traffico quali la matrice origine destinazione etc.. Comunque bravo Tozzi e bravi tutti voi. Giuseppe Moschi

Mario sindaco!!!

pagliacciate, le chiacchiere stanno sempre a 0! che si incominci a dare segnali forte con : integrazione e trasparenza della politica della mobilità sostenibile tra i vari livelli comuni, provincie regioni avendo cura di ridurre i divario abissale che c'e' tra comuni provincie e regioni stabilendo dei livelli minimi al di sotto dei quali non è possibile destinare altre risorse a provincie autonome, regioni del nord o città metropolitane. All'interno della medesima regione è diversissima la situazione pet qualita' frequenza ecc di corse od infrastrutture. introdurre capillarmente anche in scuole, università luoghi ad alto afflusso turistico, tribunali enti pubblici la figura dei mobility manager da raccordare poi a livello di ministero anche per controllare la ricaduta in termini di qualità degli investimenti dei finanziamenti pubblic europei e nazionali. per l'intermodalita' avviare investimenti per consentire il prima possibile infrastrutture intermodali su treni e bus ( ad esempio portabici obbligatori in realtà che sono stati ridotti sui treni) che sono possibili. Incentivare fiscalmente la mobilità sostenibile con misure strutturali e non straordinarie e non attraverso bonus complicatissimi da ottenere ma attraverso vera semplificazione e trasparenza. rendere più sicure affidabili strade da incidenti gravi ( buche, dossi ecc). realizzare infrastrutture per la ricarica elettrica efficiente di bici, moto auto per la sicurezza dei mezzi da vandalismo e furti valorizzando punti di interscambio (parcheggi di scambio) auto/ bici o mezzi pubblici in tutta Italia non solo nei capoluoghi di Regione. il ministero deve vigilate attraverso report statistici sulla mobilità sostenibile degli enti locali i capaci di implementare miglioramenti sul proprio territorio mentre in realtà ogni piccolo comune sembra che vada per proprio conto mentre la mobilita' intermodale di superficie su rotaia potrebbe migliorare dell' 80% i problemi di traffico, inquinamento, turismo

Poche idee che non trasformeranno certo il nostro modello di mobilità. I sindaci - non solo delle città metropolitane - e le amministrazioni locali devono essere sostenuti dal governo centrale mentre invece vengono lasciati soli e non incentivati a scegliere. Riflettono, riflettono ma non decidono.

che le politiche di disincentivo alla mobilità privata motorizzata siano competenza delle autorità locali è uno scaricabarile. Lo Stato può fare molto in realtà, iniziando dai bonus all'acquisto delle auto e delle moto, ai finanziamenti alle autorità locali vincolai solo ad interventi di moderazione del traffico e di aumento della sicurezza stradale (misurabile con numero e gravità di incidenti), fino ad una seria modernizzazione del codice della strada. E per esempio penalizzando le amministrazioni che non adottano politiche di vera trasformazione delle città perché diventino delle persone e non delle auto.

Mi sono fatto forza e ho ascoltato tutta l'intervista. E' arrivata la seconda frase importante: "noi abbiamo fatto diversamente perchè non esiste una sola soluzione". Peccato che le soluzioni da noi adottate, facciano sempre acqua da tutte le parti

La risposta sui 9 euro dei mezzi di trasporto in Germania mi ha lasciato basito. Ho skippato il video appena il ministro ha detto "veramente lo abbiamo fatto"

Paolo senza baffi... è no! Ma ti vogliamo bene lo stesso ;)