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Isrec Piacenza
Italy
Приєднався 16 лют 2015
"La lunga aggressione coloniale. Convegno di Studi in memoria di Angelo Del Boca". 21-22-23/11/2024
Il Convegno ha l’ambizione di riprendere il filo del discorso interrotto tra Piacenza e Angelo Del Boca, chiamando a confronto i maggiori studiosi del colonialismo italiano, della decolonizzazione e della memoria coloniale, insieme ai numerosi Istituti della Rete nazionale “Ferruccio Parri” che in questi ultimi anni hanno realizzato iniziative per rendere omaggio all’autore e alla sua opera.
Angelo Del Boca (Novara 1925 - Torino 2021) è stato Presidente dell’Isrec per vent’anni, dal 1984 al 2004, facendo dell’Istituto, nato per volere degli uomini e donne della Resistenza piacentina, alla quale lui stesso ha dato il proprio contributo, un laboratorio editoriale sul colonialismo italiano attraverso i trentasei numeri di “Studi piacentini” (1987-2004) pubblicati con puntuale cadenza
semestrale. Gli oltre centocinquanta saggi siglati da un centinaio di collaboratori italiani e stranieri hanno accompagnato la ponderosa produzione monografica di Del Boca, la sua ardimentosa e documentata presenza nel dibattito storiografico e nell’arena pubblica. Il lavoro di ricerca, documentazione, divulgazione dei crimini, degli errori, finanche delle sconfitte del colonialismo
“civilizzatore e generoso”, confacente agli “Italiani, brava gente” (Del Boca, 2005), è stato inesausto, così come l’impegno per il rispetto della verità storica e la maturazione
di una “coscienza” civile (Del Boca, 1992), in grado di sostenere scelte responsabili rispetto ai processi di decolonizzazione prima e di politiche estere e di immigrazione poi, argomenti d’attualità altrettanto presenti nei suoi editoriali e negli interventi della Rivista.
La severa demistificazione della narrazione del colonialismo nazionale, a lungo persistente nell’accademia e nella versione istituzionale anche in età repubblicana, si è accompagnata nello storico alla comprensione e al rispetto dei “vincoli” che hanno segnato l’esperienza di due milioni di italiani per la “nostra Africa” (Del Boca, 2002). La sua convinzione che “ricordi, speranze, delusioni, amarezze e nostalgie”, descritti nei tanti memoriali, lettere, diari vadano interpretati alla luce della dialettica di memoria e storia e considerati al pari delle “memorie degli altri”, le memorie dei popoli sottomessi, alla cui raccolta ha dedicato tanto impegno, sollecita ancora e soprattutto oggi interventi culturali e atti di responsabilità politica nei confronti dell’“oltremare” e dei suoi abitanti in cerca di salvezza, perché, ancora, l’“Africa aspetta” (Del Boca, 1959).
(Carla Antonini, settembre 2024)
Opuscolo con programma, abstract relazioni, curricola relatrici e relatori: www.istitutostoricopiacenza.it/wp-content/uploads/2024/09/opuscolo-sett2024-1.pdf
Angelo Del Boca (Novara 1925 - Torino 2021) è stato Presidente dell’Isrec per vent’anni, dal 1984 al 2004, facendo dell’Istituto, nato per volere degli uomini e donne della Resistenza piacentina, alla quale lui stesso ha dato il proprio contributo, un laboratorio editoriale sul colonialismo italiano attraverso i trentasei numeri di “Studi piacentini” (1987-2004) pubblicati con puntuale cadenza
semestrale. Gli oltre centocinquanta saggi siglati da un centinaio di collaboratori italiani e stranieri hanno accompagnato la ponderosa produzione monografica di Del Boca, la sua ardimentosa e documentata presenza nel dibattito storiografico e nell’arena pubblica. Il lavoro di ricerca, documentazione, divulgazione dei crimini, degli errori, finanche delle sconfitte del colonialismo
“civilizzatore e generoso”, confacente agli “Italiani, brava gente” (Del Boca, 2005), è stato inesausto, così come l’impegno per il rispetto della verità storica e la maturazione
di una “coscienza” civile (Del Boca, 1992), in grado di sostenere scelte responsabili rispetto ai processi di decolonizzazione prima e di politiche estere e di immigrazione poi, argomenti d’attualità altrettanto presenti nei suoi editoriali e negli interventi della Rivista.
La severa demistificazione della narrazione del colonialismo nazionale, a lungo persistente nell’accademia e nella versione istituzionale anche in età repubblicana, si è accompagnata nello storico alla comprensione e al rispetto dei “vincoli” che hanno segnato l’esperienza di due milioni di italiani per la “nostra Africa” (Del Boca, 2002). La sua convinzione che “ricordi, speranze, delusioni, amarezze e nostalgie”, descritti nei tanti memoriali, lettere, diari vadano interpretati alla luce della dialettica di memoria e storia e considerati al pari delle “memorie degli altri”, le memorie dei popoli sottomessi, alla cui raccolta ha dedicato tanto impegno, sollecita ancora e soprattutto oggi interventi culturali e atti di responsabilità politica nei confronti dell’“oltremare” e dei suoi abitanti in cerca di salvezza, perché, ancora, l’“Africa aspetta” (Del Boca, 1959).
(Carla Antonini, settembre 2024)
Opuscolo con programma, abstract relazioni, curricola relatrici e relatori: www.istitutostoricopiacenza.it/wp-content/uploads/2024/09/opuscolo-sett2024-1.pdf
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"La lunga aggressione coloniale" - Mostra "Bot. Intervista con l'Affrica"
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Venerdì 22 novembre ore 14:30-19:00 - III sessione B Salone d’onore della Galleria d’Arte moderna “Ricci Oddi” "Rappresentazioni" Salone “Amici dell’Arte”, inaugurazione della mostra BOT, Intervista con l’Affrica, opere del periodo coloniale (1934-1940). Visita guidata del curatore Eugenio Gazzola, Vicepresidente Galleria d'arte moderna "Ricci Oddi"
“Conflitto tra poteri": Marcello Flores e Mimmo Franzinelli con Mario D’Onofrio e Pier Luigi Bersani
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Pubblichiamo la video registrazione della presentazione del libro di Marcello Flores e Mimmo Franzinelli “Conflitto tra poteri. Magistratura, politica e processi nell’Italia repubblicana”, tenuta all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano il 24 ottobre 2024, con la partecipazione degli autori, Mario D’Onofrio, giù Presidente della Sezione penale del Tribunale di Piacenza e Pier Luig...
Presentazione di "Processo alla Resistenza" con l'autrice Michela Ponzani
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Presentazione del libro "Matteotti e Mussolini con Mimmo Franzinelli e Pier Luigi Bersani
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Restituzione dell’esperienza delle scuole partecipanti al Viaggio della Memoria Isrec 2024
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Sala del Consiglio provinciale, 17 maggio 2024 Viaggio della Memoria Isrec 2024: "L’esperienza concentrazionaria dei deportati piacentini in Germania: ebrei, politici, internati militari, civili rastrellati", 26 febbraio - 1° marzo 2024. Destinazioni: Berlino - Schöneweide - Ravensbrück - Treuenbrietzen Hanno partecipato le seguenti scuole: 1. Campus agroalimentare “Raineri-Marcora”: classe Qui...
Presentazione di "La resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945" di Simona Colarizi
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La Resistenza nel piacentino in sintesi. Intervista di Elisabetta Paraboschi a Fabrizio Achilli
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Nell'intervista lo storico e vicepresidente dell'Isrec risponde alle puntuali domande della giornalista Elisabetta Paraboschi, al fine di fornire alcune essenziali informazioni sulla Resistenza nel piacentino, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile.
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Alberto Melloni, Pier Luigi Bersani e Fabio Milana presentano "Storia di µ Lorenzino don Milani" (Marietti, 2023), l'ultimo libro del più interessante storico italiano del Cristianesimo.
Il saluto del presidente Bersani e del CD dell'Isrec attraverso le parole della direttrice.
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Il saluto dei dirigenti dell'Isrec per ringraziare chi ha reso possibile l'esperienza, i partecipanti - studenti e docenti - che hanno raccolto l'invito e ricordare gli obiettivi del programma 2024: compiere un viaggio nello spazio e nel tempo che metta in connessione la grande storia della deportazione europea con la storia italiana e locale dell’esperienza concentrazionaria dei nostri padri. ...
Presentazione del libro Mimmo Franzinelli "Schiavi di Hitler. I militari italiani nei lager nazisti"
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“Piazza Fontana” di Francesco Barilli, una graphic novel: intervista di Betty Paraboschi
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"Cosa si festeggia il 2 giugno di ogni anno? Una lezione per immagini"
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Pier Luigi Bersani a Monticelli (PC) il 25 aprile 2023
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Nuvole di Resistenza. La lotta partigiana attraverso le graphic novel
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Presentazione del libro "Le due Marie. Vite sulla frontiera orientale d'Italia" di Enrico Miletto
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L’Italia e l’Europa di fronte alla guerra intervento dell’on Pierluigi Bersani, Presidente Isrec
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L' elegante signora che relaziona l' argomento, spiace dirlo ma, non lo conosce. Pongo all' attenzione di chi legga o fosse interessato, solo alcuni dei complessi punti che riguardano la complessa e innumerevoe serie di avvenimenti occorsi in Italia in quel triste periodo il quale fu, a tutti gli effetti, un "passaggio al nemico". Uno dei tanto aspetti che la signora, e tutta la schiera di storici "accreditati" onnipresenti in tv, radio, social editoria e persino nei teatri, ignorano, è il contenuto della sentenza del 26 aprile 1954 emessa dal massimo tribunale italiano competente in materia: il Tribunale Supremo Militare. In essa si legge (testuale): "I combattenti della Repubblica Sociale Italiana avevano la qualità di belligeranti, perché erano comandati da persone responsabili e conosciute, indossavano uniformi e segni distintivi riconoscibili a distanza, e portavano apertamente le armi. Gli appartenenti alle formazioni partigiane NON avevano la qualità di belligeranti, per6non portavano segni distintivi riconoscibili a distanza e apertamente le armi, nè erano assoggettati alla legge penale militare". Se, in virtù di quanto appena evidenziato, si dovesse pensare ad uno dei vili attentati messi in atto in quel periodo, la mente corre immediatamente ai fatti di via Rasella, nei quali vennero coinvolte le molte "anime" della resistenza stessa: vile atto per mezzo del quale il P.C.I. trovò l' occasione per disfarsi della parte più "nobile" della cosiddetta "Resistenza". Movimento che, a detta di Ferruccio Parri, esponente partigiano e Presidente del Consiglio dei Ministri subito dopo la fine della guerra guerreggiata, senza i soldi (e tanti) versati dagli anglo-americani, il C.L.N.A.I. avrebbe dovuto "pressapoco chiuder bottega". Per non parlare del numero reale degli aderenti a quel movimento, mai citato e portato a conoscenza delle platee di italiani che siedono davanti a storici che non fanno altro che perpetuare infinito tempore quella versione della storia dapprima manipolata, adattata, addomesticata, falsata, ad ampi tratti finanche inventata, per poi essere imposta.
Fabbri , quando ancora diceva la verità
Terza parte?
Sei la più bella eredità che ci potesse lasciare il tuo papà ❤
Ho letto due libri di Michela Ponzani,devo dire che è una storica seria,una studiosa del fascismo e della RESISTENZA PARTIGIANA,molto affidabile. Dimostra di conoscere bene di cosa sta parlando. Scrive in modo semplice e comprensibile, sicuramente leggerò anche questo suo nuovo libro. Grazie Michela. Voglio qui ricordare,che anche mio nonno e mio zio sono stati perseguitati,incarcerati, torturati dal podestà fascista Emilio Formigoni,padre del delinquente ,che ha sfasciato la sanità pubblica Lombarda,Roberto. A Valaperta fraz,di Casatenovo c'è una lapide di quattro ragazzi fatti fucilare dal KRIMINALE ASSASSINO Emilio Formigoni,il 3 gennaio 1945. ORA E SEMPRE RESISTENZA!!
Interessante Grazie
La storia delle stragi di stato, tirate fuori dai fascisti è ridicola. Sono stati condannati con pene pesanti. E, poi se è vero che c'e un pezzo di stato dietro, ma chi sono i realizzatori di tali stragi? Loro da chi erano pagati, dallo stato? Ridicoli come chi ha cercato di depistare durante i tragici fatti e coloro i quali iscritti a Fdi, attualmente inventano storie senza prove per riscrivere la storia.
Scusi ,ma dire "marocchinate" mi lascia un profondo senso di non dico altro...Dietro la linea di Cassino, in un solo paese sono state violentate 700 donne, oltre ad uccisioni e saccheggi. Questo dato non lo ha trovato nei suoi archivi? saper raccontare il passato? MAH.... lasciamo perdere.....
In guerra le donne non sono state 8:56 solo vittime, quando hanno avuto occasione di farne parte si sono rivelate spietate non meno dei maschi, come le repubblichine o le kapo' dei campi di concentramento: donne che hanno compiuto efferatezze anche e soprattutto su altre donne. La storia va raccontata per intero, non solo la parte che fa comodo.
Grande Professoressa!! Io ho sempre amato la Storia, come il mio amato e perduto papa', divoro tutto! E la mia mente si nutre.❤❤❤❤❤
Bella patatina...
Grazie ,bravissimo Prof. Io non sono giovane, ma è un piacere ascoltarla. E la storia insegna , lei mi insegna. Grazie di cuore❤❤❤❤
Ma è spiccicato a D'Onofrio in FMJ ahahahahaha
Incredibile che una così sia capo del pd
i fascisti............... e c'è ancora chi li difende o ne parla bene !
Sei GRANDISSIMA.
.....chi ha partecipato, avendo la vita sconvolta, e chi ha sentito dire. La differenza è di grande spessore. Quando si hanno 20 anni è facile farsi abbindolare, se poi si è in buona fede.....si pagano spese e conseguenze.....figuratevi, in questi anni, dove tutti, con facilità si laureavano,........per me non ci fu tempo, troppo impegnato a preparare la rivoluzione......
Mi raccomando, raccontate anche gli stupri commessi dai partigiani.
Bravissimo Bersani ( a l' inglese )
Sono molto molto d accordo con lo storico. Esterno notte riesce benissimo a superare il lutto e il trauma . Forse sono un po' più distante
Sinceramente ho messo un like per ascoltarlo più tardi. Se avessi saputo dell'audio inascoltabile col piffero che.....
Che ne pensano i Vomitisti
Molto attuale… molto interessante.. Si prevedeva giá tutto….Certo.. al minuto 20:20… ha predetto il futuro….😢
Ma se c'è er gombagno stalinista antitaliano non è una cosa seria
Isrec Piacenza - In sintesi l'America ha tutti contro di lei perchè invidiano la loro libertà e la loro ricchezza e ho detto TUTTO.-
😂😂 ma dai ma come si fa a dire tutte ste stronzate.. gia che si esprime per sentito dire dice tutto.🤔
Bersani: "e da li' l'idea della fermezza, che era riferita a due cose, uno ricordiamoci sempre quando si dice fermezza che li' avevano ammazzato 5 uomini della scorta, attenzione bene che, si percepiva nell'aria, anche dentro corpi dello stato la sensazione che non si sarebbe digerita una cosa del genere, e dall'altra parte il tema democratico, il fatto che non attestandosi su una posizione di fermezza si potesse dare corso, non solo alla soggettivita' presente e attiva delle BR, ma a una situazione alla lunga difficilmente recuperabile sul piano democratico" Mi sembra una spiegazione fumosa, la sensazione e' che si temesse un colpo di stato militare piu' che l'insurrezione guidata dalle BR ... magari risparmiateci ancora questi pipponi quando si e' trattato plausibilmente di "mors tua vita mea"
Come se la vita fosse qualcosa di eterno...certo per gli atei. Ma prima o poi tutti muoiono. Kissinger è morto. Andreotti è morto.
Continuamo a glissare su l'affare Sinclair ....
FURBO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN REPITO COMO MASSIMA PRIMERA POTENZIA MUNDIAL ESTAMOS YA PRESENTES YO RUTH REMIGIA RAMIREZ CHIRIBOGA Y MIS AMADISIMOS ELEGIDOS PRINCIPES VEROS HERMANAS PRINCESAS VERAS DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS ROYAL PADRE DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE LEONARDO DICAPRIO VERDADEROS ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE TRUSSARDI VERDADEROS ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE JOHN ELKANN GINEVRA ELKANN LAPO ELKANN JUVENTUS FERRARI RED BULL STELLANTIS EXOR MELFI MIRAFIORI DE JOHN ELKANN GINEVRA ELKANN LAPO ELKANN VERDADEROS ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE RICHARD GERE ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE FLAVIO BRIATORE ALPINE VERDADEROS ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES FAMILIAS ENTERAS DE TODAS LAS CELEBRIDADES FAMOSAS SECUESTRADOS DESFIURADAS MANTENIDOS DESNUDOS ENCADENADOS AMARRADOS DENTRO DEL VATICANO ROMA ITALIA TODOS VIOLENTADOS SEXUALMENTE POR EL SPIA CRIMINAL DESOLLADO GENOCIDIA INFATICIDA PEDOFILO LADRON MARICON BISEXUAL DESFACHADO DE RUSSIA PUTIN O VLADIMIR POUTINE O VLADIMIR PUTIN-S O RASPUTIN PUTIN INGLATERRA CONTE DI MAIO SKY RENZI DONALD TRUMP LOS CLINTON LOS KENNEDY LOS BERLUSCONI MAFIA STESA MARCK ELLIOT SUCHERMANG ELLIOTT MUSK IRAN JOAQUIN CONTE MONACO SAVOIA LUCA TRAVAGLIO LOS CARABINIERI HAN ASESINANDO DENTRO DEL VATICANO ROMA ITALIA A LAS CELEBRIDADES FAMOSAS SECUESTRADOS DESFIURADAS MANTENIDOS DESNUDOS ENCADENADOS AMARRADOS DENTRO DEL VATICANO ROMA ITALIA IMPORTANTE SALVAR LÀ VIDA DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES RUSSIA PUTIN ES UN RESENTIDO SOCIAL SATANAS ANTICRISTO INFERNAL SATANICO CHACAL ENDEMONIADO ENVIDIOSO CLEPTOMANO MANOSO INDIGENTE MUERTO DE HAMBRE LADRON DESFACHADO ASESINO GENOCIDIA INFATICIDA PEDOFILO DE RUSSIA PUTIN Y LA MELONI COMPLICE DE RUSSIA PUTIN UN CRIMINAL DESOLLADO UM DICTADOR COMUNISTA FACISMO RAZISMO ES FINITO TODO PARA SIEMPRE LOCO DESALMADO A DESTRUIDO LA VIDA DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LARGO CARAJO TIRADO A FURBO ESTE ANZIANO IGNORANTE CERRADO RESENTIDO SOCIAL BASTA DE PENDEJADAS CUALCOSA SECEDE CON MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LO ESTAN ASESINANDO HA MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES ES MUERTO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN SI MUERE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES USTED ANZIANO MARICON SCHIFOSO PERVERTIDO MARICON BISEXUAL DESFACHADO DE RUSSIA PUTIN ES MUERTO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN O VLADIMIR POUTINE O VLADIMIR PUTIN-S O RASPUTIN PUTIN NINGUNO DE ESTOS NUNCA SERAN MUNDIALES NADA DE NADA NO PUEDE HABLAR MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES USTED ANZIANO ES IGNORANTE A GROSO MODO VILLANO NARCISISTA CREE CHE TRATANDO MAL A MI MAGESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES USTED SOLUZIONA CUALCOSA SBALIATO NO SOLUZIONA NADA EMPEORA LA SITUAZION NO PUEDEN TOCARNOS A NINGUNO DE NOSOTROS PEOR A MI MAGESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LARGO CARAJO TIRADO A FURBO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN O VLADIMIR POUTINE NINGUNO NOS TOCA PEOR SUSTITUIRNOS A NINGUNO DE NOSOTROS PEOR A MI MAGESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES SABE PERFECTAMENTE CHE YO ROMPO TODO INMEDIATAMENTE SE LES CAE TODO ADORSO SI MUERE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES SUIZA VERDADEROS EL PAIS DE LOS VERDADEROS INTELIGENTES VENGAN A BUSCARME IR HA MILANO VIA TULIO MAZZARANI Y CORSO LODI EN EL MACDONALDS ESPERO VERSO LAS 4 30 DE LA TARDE ESTOY PRESENTE FAMILIA ROTHSCHILD VENIR OGGI A LAS 4 30 DE LA TARDE ESTOY PRESENTE EN MILANO VIA TULIO MAZZARANI Y CORSO LODI EN EL MACDONALDS ESPERO OGGI VERSO LAS 4 30 DE LA TARDE ESPERO OGGI NE LO ENTREGAN VIVO OGGI EN MIS MANOS ESTAN PRENDIENDO DEL SOLDI MANCANTE DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LARGO CARAJO TIRADO A FURBO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN MALA PERSONA ESTE LONTANO DE MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LO DEJEN EN PAZ BASTA DE PUTIN Y HACERLE MAA DANO DE LO CHE YA LO HAN DESTRUIDO TODO LE HAN DADO DE COMER Y DE BEVER ACQUA??? RESPONDA ANZIANO INFELIZ DROGADO DEPRAVADO SEXUAL MANIPULADOR DESGRACIADO PEDOFILO LADRON MARICON BISEXUAL DESFACHADO DE RUSSIA PUTIN Y LA MELONI COMPLICE DE RUSSIA PUTIN NUNCA SERAN MUNDIALES NADA DE NADA CARAJO TIRADO A FURBO NINGUNO ME CHANTAJEA MANIPULADOR DESGRACIADO PEDOFILO LADRON SABEMOS TODOS DONDE ESTA ESCONDIDO ESTE ANZIANO DE RUSSIA PUTIN Y LA MELONI COMPLICE DE RUSSIA PUTIN SERAN CAMBIADAS TODAS LAS LEYES FINTAS MARCIALES IMPUESTAS DESDE EL VATICANO EN EL ANO 2021 ANO CHÉ FUE SECUESTRADO MI MAJESTAD REY HAMDAN ECUADOR VERDADEROS PODEROSOS ECUADOR MUNDIALES PRINCIPALES LARGO ANZIANO VAGO MANOSO INDIGENTE MUERTO DE HAMBRE LADRON DESFACHADO ASESINO DE RUSSIA PUTIN O RASPUTIN PUTIN FUERA DEL ITALIA LARGO ANZIANO MALA PERSONA PATA AL SUELO DE NASCIMENTO LADRON MARICON BISEXUAL DESFACHADO DE RUSSIA PUTIN Y LA MELONI COMPLICE DE RUSSIA PUTIN @#!!!
Ma non gli scappa da ridere mentre parla in maniera faziosa della resistenza.questo rimane un grande segreto
BEVI MENO
Di libri scritti su Mussolini grazie alla memoria di alcuni comunisti ne abbiamo le librerie piene di polvere ,sarebbe anche ora un libro su Mussolini scritto da un fascista , vedi mai che compare qualcosa di nuovo , nascosto fino ad oggi.
Hanno goduto di complice silenzio per decenni.Consiglio la lettura del libro pubblicato postumo, del dott. Alfredo Pizzoni( decorato più volte nel Regio esercito ) vero capo e guida del CLNAI che con le sue conoscenze con alleati ( avendo fatto studi in Inghilterra) libro osteggiato, nonostante stampato dopo 25 anni la sua morte ( per sua volontà) uno spaccato veritiero sulle reali condizioni della detta resistenza dal '44 fino aprile '45. Sono riuscito a reperire questo libro dopo anni di ricerca ,appena pubblicato spariva dalla circolazione ( ? ) SE il Bersani non lo conosce gli regalo il mio libro, ne ho conservato copie .
C'è rimasto un tapiro per Fabbri? 😐
Il tapiro? Ma se ha previsto la guerra in ucraina con 7 anni in anticipo
@@massimilianomassi244a che minuto lo dice? cmq cè chi l'ha prevista molto prima, come giulietto chiesa, e cmq fabbri sbaglia sui fondamenti scientifici della disciplina, perchè attribuisce il motore della storia alle idee dei popoli anzichè agli interessi materiali, in questo caso delle aristocrazie capitalistiche ebraiche coagulati nell' espansionismo dell'imperialismo angloamericano. Anche martin armstrong nei suoi cicli ha previsto la guerra in ucraina prima di fabbri, e i marxisti è dagli anni 50 che danno per inevitabile un grande conflitto mondiale generato in europa
“Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a Fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso. Spingere le masse a combattere un nemico inesistente mentre il consumismo moderno striscia, si insinua e logora la società già moribonda”. Sull’argomento citiamo anche la famosa frase di Pasolini, tanto attuale, tratta dal suo articolo apparso sul Corriere della Sera il 16 Luglio 1974 : “Nulla di peggio del Fascismo degli antifascisti”. PARE SCRITTA UN MINUTO FA ..fate voi; state portando il confronto verso lo scontro e non ce ne sarebbe proprio bisogno ... state mobilitando scrittori , e cosiddetti intellettuali perche siete nel panico totale nel pallone ..ma finche ci sarà Schlein non avete futuro.
La storia, tutto ciò che in passato è accaduto, tutto ma proprio tutto, sono sicuramente nella memoria e nel cuore, soprattutto di chi ha subito, di chi ha sofferto. Ora questo libro è un'operazione commerciale e null'atro e viene riproposto nella nuova edizione appunto come operazione commerciale, politica e propagandisitca. per il supporto ad una parte politica . Voi evocate un periodo morto e sepolto e ci state portando dritti dritti verso una guerra civile. Come se noi non conoscessimo le barbarie e le scelleratezze del ventennio fascista. Siete penosi e pericolosi.
che è geopolitica?????????????????????????????
limes?????
Vivete nel passato e del passato evocate i fantasmi di un tempo sicuramente scellerato, che però non c'è piu. e non sapete come fare per bloccare qeusto governo. Ancora con la guerra partigiana .....ancora col fascismo, ela resistenxa nn se ne può più , non so davvero ma ormai non sapete piu cosa fare, l'utero in affitto, l'elezione ad europarlamentare di una delinquente , la negazione della proprietà privata ,,,voi state viaggiando verso la guerra civile ..vedermo come andrà a finire.
Alle varie cloache fascistucole che bazzicano sotto questo video, vorrei ricordare che il fascismo è un reato, per la legge. Per l’etica e la morale, è una montagna di merda. Finitela di crucciarvi: come concime, si spera uscirà qualcosa di buono anche da voi.
Il discorso sui civili è semplicemente vergognoso. Come si spiega che le stragi di civili avvennero solo dove operavano i comunisti? Cosa dire della cinica lettera di Luigi Longo al CLN, dove in sostanza diceva che se morivano dei civili peggio per loro? No, questa è una arrampicata sugli specchi per assolvere i comunisti da tutte le loro malefatte. Una storia della resistenza condivisa si può e si deve scrivere: basta stralciare la posizione dei comunisti, ridimensionare i loro millantati meriti (che fin dal dopoguerra reclamano in esclusiva) e inchiodarli davanti alle loro notevoli responsabilità (anche su ciò che avvenne nel dopoguerra). E magari iniziare a studiare la resistenza vera, quella non comunista, che riuscì ad agire in modo etico rispettando il codice di guerra, a dimostrazione del fatto che era possibile, a meno di non essere in perfetta malafede. Così si rispetta la memoria della resistenza, non scrivendo l'ennesimo libercolo giustificazionista della millantata epopea comunista.
Se le interessa, conosco un modo per far sparire tutti i comunisti in pochissimi secondi. Mi faccia sapere. Grazie
Grazie Franzinelli
Dovremmo riprendere i valori della lotta di Liberazione, dovremmo cacciare definitivamente gli occupanti subentrati ai nazisti e i loro lacchè collaborazionisti e gestire finalmente questo paese nell'interesse delle classi popolari. Antifascismo fa rima con anticolonialismo e antimperialismo
"Il pericolo di un ritorno fascista non esiste per il semplice fatto che il fascismo non se ne e' mai andato" (cit)
Bersani ? ho cambiato subito video
Brava guarda tele meloni è molto istruttiva con topo Gigio il mitraglietta il capo stazione 😂😂
Tipico ... commentare senza pertinenza ...
Ah, nei tombini prende internt? Non lo sapevo…
Ma come si fa a parlare di Resistenza senza citare la OSS Operation Sunrise..?? 🤔
01:02:12 Germano Nicolini detto "Il Comandante Diavolo" viene citato in "Linea Gotica" all'interno del disco omonimo del Consorzio Suonatori Indipendenti.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
W l’Italia antifascista
Grazie Professoressa Ponzani, e grazie Presidente Bersani.
Montanelli tra l'altro stuprava le donne delle colonie in Africa. Ma, è una "brava persona" 😅. Inoltre Pansa e tutti gli altri, che "manipolano i dati", sono sicuramente degli ottimi intellettuali o giornalisti. 😅
I criminali di guerra sono una vergogna. Dovuta a chi? È questo il problema. Per fortuna a Graziani, hanno almeno revocato l'intitolazione di una scuola nella città natale. Ma è una "giustizia postuma".
E' vero. Ma se è stata una guerra civile (come voi affermate) come mai tanti vostri combattenti sono stati amnistiati da Togliatti o sono scappati in Jugoslavia o in Cecoslovachia per non farsi processare da una giustizia divenuta democratica?
@@decimalex Togliatti è inqualificabile te lo dico pure io, poichè sono oggettivo. I criminali che sono scappati sono Nazisti e fascisti, se ben sai la Storia. Sono scappati per non farsi processare o hanno avuto salvacondotti dallo stato Italiano.Gli altri che te chiami criminali poichè sei un "ignorante" revisionista, sono scappati perchè erano considerati "illegali" da un regime, che con molta probabiltà a te piace, a me per nulla.
@@decimalex L'amnistia di Togliatti ha funzionato soprattutto a favore delle decine di migliaia di criminali fascisti e fu fatta per pacificare la nazione, perché sfortunatamente quelli coinvolti con i crimini fascisti erano troppi per poterli processare tutti. Non fu così per le poche decine di partigiani accusati di crimini reali o a volte solo presunti che, furono, appunto processati, a volte assolti, a volte condannati a volte, colpevoli o innocenti che fossero, costretti a scappare all'estero, come lei stesso ricorda e come anche nel video si racconta. Poi ci furono condannati innocenti come Nicolini. Ma quello che dovrebbe davvero indignare è il fatto che criminali di guerra traditori spergiuri come Graziani hanno potuto terminare i loro giorni tranquillamente. A Graziani i fascisti del suo paese natale hanno fatto addirittura un monumento e i criminali apologeti del fascismo che lo hanno fatto costruire a spese pubbliche sono rimasti a piede libero. Prima di morire Graziani ricevette addirittura una visita e un abbraccio "conciliatore" da Andreotti. Abbraccio che all'epoca fu famoso e famigerato tanto quanto fu poi il presunto bacio dato a Totò Riina.
Eh, vabbè, il problema ə più grosso di quanto pensassi. Chiamate il servizio fognario del comune!