Відео

cara emanuela, non ho ben capito a quali orecchini fai riferimento. in questo video?

Buongiorno prof. Il commento mi. È slittato su questo video , in realtà era sui gioielli in corallo dell’800 ..nel video lei indossa dei meravigliosi orecchini particolari con materiale nero inglese , ero curiosa di sapere quale fosse ..🥰Grazie

Ahh ecco! Nel video sul corallo, gli orecchini che indosso sono realizzati con un cammeo in corallum rubrum, probabilmente intagliato in Italia, magari a Torre del Greco o Napoli, montati in una cornice in giaietto ( un legno fossile) intagliato. Il giaietto è un materiale apprezzato fino dall'Antica Roma ed uno dei centri più importanti di estrazione è Whitby in Inghilterra. È possibile che questi orecchini, il cui stile può essere riferito alla seconda metà del XIX secolo, siano stati montati da un gioielliere in Inghilterra usando un cammeo italiano. Un caro saluto

@ giaietto legno fossile ,grazie della spiegazione..immagino che gioielli in giaietto non si facciano più. Sempre interessanti le sue video lezioni ,racconti chiari ed interessanti grazie 🙏 sto imparando un sacco di cose. Buona giornata

Cara Emanuela grazie mi fa molto piacere! Il jet si lavora ancora ( ad esempio Pomellato qualche anno fa lo ha usato in una delle sue collezioni). Se vuoi saperne di più su questo materiale ed il suo uso e lavorazione in Inghilterra puoi consultare il volume di Helen Muller, Whitby Jet. Piccolo ma ben fatto. Buona lettura! 😊

Grazie mi fa molto piacere 😊

grazie a lei

thank you :)

Cara Laura, grazie e ci proveremo ;) un caro saluto

Cara Monica, grazie delle tue bellissime parole, sono felice che il video e i miei libri ti piacciano e ti siano utili. Un caro saluto!

@@biancacappello5673 Grazie di cuore a te invece, anche per aver dedicato del tempo con questo messaggio. Che piacere! Un carissimo saluto 🌹

grazie :)

Gentilissima la ringrazio e sono onorata delle sue parole!

grazie! mi fa molto piacere :)

Grazie per la specifica. Il primo sarcofago che mostro nel video, quello in marmo bianco scolpito con scena di caccia, mi risulta sia quello di Costanza, mentre il secondo in porfido rosso è di Federico II.

Cara Ivana, il corallo è stato (ed è ancora anche se in misura e con modalità un po' diverse) un simbolo molto forte nelle comunità antiche, sia per l'aristocrazia che per il popolo, non solo in Italia ma anche all'estero. Era usato come protezione e buon augurio e per tale motivo era strettamente legato al corpo della persona che poi lo avrebbe indossato tutta la vita. In Italia, indipendentemente dal suo prezzo, la credenza popolare riteneva che fosse necessario averlo e quindi era uno di quei gioielli che segnavano i passaggi importanti nella vita di una persona, ad esempio veniva regalato al neonato, oppure veniva dato dalla famiglia alla balia quando le veniva affidato il bambino per nutrirlo e ci si augurava che avesse buon latte. Collane in corallo erano il corredo delle ragazze in età da marito in molti costumi popolari regionali italiani. A seconda del ceto sociale poteva essere un gioiello di piccole dimensioni e scarsa qualità oppure più grande e vistoso. Inoltre, intorno alla metà dell'Ottocento il corallo ha subito una forte diminuzione di prezzo (poi recuperata notevolmente negli anni '70 dell'Ottocento) perchè era stato trovato davanti a Sciacca un grosso deposito di corallo fossile che aveva invaso il mercato e fatto abbassare i prezzi. Spero di aver in qualche modo risposto alla tua domanda, altrimenti scrivimi pure. Un caro saluto!

@@biancacappello5673 grazie delle tante informazioni interessanti. Un caro saluto

grazie a lei per le gentili parole!

La ringrazio per le sue parole. Dalle interviste che ho condotto e dagli studi fatti su artigiani storici so che ogni laboratorio ha le sue ricette. Genericamente so che sopra la cassina, prima di inserire le tessere vitree, mettono un mastice di colore bianco in modo che appena steso risulta elastico a sufficienza per accogliere e trattenere le tessere e poi si secca nel giro di qualche ora (un tempo ci volevano giorni ma oggi sono paste industriali). Ad oggi un laboratorio interessante a Firenze è Fratelli Traversari e forse per domande più tecniche e specifiche potrebbe chiedere a loro. Spero di esserle stata utile! Un cordiale saluto, Bianca

Cara Elena, grazie, mi fa molto piacere!

Cara Eugenia, per quanto simili, ci sono delle piccole differenze, non solo tra i bijoux fiorentini dell'epoca e quelli esteri ma anche tra un produttore e l'altro. Sono piccoli dettagli ma importanti. Ad esempio come sono i cabochon? di pietra dura? di materiale plastico? di vetro? e se sono di vetro o di materiale plastico, magari ci sono delle diverse texture. I castoni sono lisci o presentano decori? Per quanto riguarda in generale le decorazioni, ad esempio le cordellinature possono seguire disegni diversi oppure avere bruniture differenti per quantità e distribuzione sulla superficie. Gli "originali" esotici solitamente hanno anche piccoli inserti in smalto giallo, bianco e turchese mentre le pietre dure (che non ci sono mai nei bijoux fiorentini) sono prevalentemente corniola. Se vuoi puoi inviarmi delle foto di pezzi e possiamo ragionare nello specifico su quelle. Un caro saluto! BC

@@biancacappello5673 grazie mille

Grazie a te :)

Grazie!

grazie a te per il gradimento e le belle parole :)

grazie!

Buongiorno Daniela, si tratta del volumetto di Cécile Berly, Marie-Antoniette at Versailles, edito da Artlys. E' piccolo ma gustoso. Le consiglierei anche di Benedetta Craveri, Maria Antonietta e lo scandalo della collana, Adelphi

Ti ringrazio molto! Colgo i tuoi spunti e me li segno, ho una lista di argomenti e piano piano, appena ho tempo e modo, cerco di realizzarli tutti! Ci sono talmente tante cose meravigliose da dire sul Gioiello <3

Per molti secoli gli orologi sono stati considerati veri e propri gioielli. E' solo dall'inizio del Novecento che si è creata una doppia percezione: da una parte l'orologio come oggetto funzionale in materiali non preziosi (acciaio, cuoio ecc.) e dall'altra l'orologio gioiello quando è in materiale prezioso ed è arricchito di gemme. Sicuramente da sempre la preziosità di un orologio non è basata esclusivamente sui materiali quanto sulla qualità e precisione dei meccanismi interni.

Cara Patrizia, ti ringrazio e mi fa molto piacere. la lavorazione dei materiali preziosi spesso richiede riservatezza e praticità nei movimenti. Anche per questi motivi, oltre che per tradizione di alcune manifatture specializzate, si ha la formazione di veri e propri distretti orafi in cui c'è una maggiore concentrazione di manodopera, artigiani e aziende del settore. In Italia sono diversi i distretti orafi e Vicenza è uno di questi ma ad esempio possiamo nominare anche Arezzo e Valenza. Inoltre, per le stesse ragioni, soprattutto una volta, anche all'interno delle varie città (anche quelle al di fuori dei distretti sopra citati) le botteghe orafe erano concentrate in alcune zone specifiche e strategiche. Questo è documentato anche dalla toponomastica delle strade: via degli orafi, via delle coppelle ecc.

thank you!

grazie!

Si è vero, è una novità degli ultimi anni. Come vedi l'uomo, i suoi istinti ed i suoi desideri rimangono uguali nel tempo.

thank you

E' vero. Del resto anche sua madre e i suoi fratelli, almeno a dedurre dalle lettere che si scambiano, non avevano una grande considerazione di lei come persona assennata e matura...

Stefan Zweig è uno scrittore eccezionale e la storia di Maria Antonietta è ricca di particolari avvincenti.

@@ornellabreschi3598 concordo, ho voluto creare un video di pochi minuti ma i dettagli sarebbero tanti e così anche le storie dei vari protagonisti coinvolti nella vicenda.

lo trovi su www.biancacappello.it :) a presto! B

@@biancacappello5673 l ho fatto ma dice che non è giusto ti ho inviato un messaggio e grazie!!

Cara Alessandra, un libro che sicuramente ti consiglio é: Roberta Orsi Landini e Bruna Niccoli, Moda a Firenze 1450-1580, edizioni Polistampa sono due volumi, uno per la moda femminile e uno per la moda maschile. Un altro bellissimo libro è: I gioielli dei Medici dal vero e in ritratto, edizioni Sillabe Spero di esserti stata un pochino utile, fammi sapere! Un caro saluto

Sono d'accordo! :D

Scusami me lo avevi chiesto anche tempo fa, per favore scrivimi una email così riesco a darti una risposta più esaustiva. Trovi i miei contatti su fb o nel mio sito web. A presto!

Grazie mi fa molto piacere!

Come gioielli funzionali sono strettamente legate alle abitudini e abbigliamento di una comunità in un dato momento storico. Oggi magari potrebbero essere agganciate ai jeans con utensili contemporanei (penna, sigaretta elettronica, abbonamento autobus o chiavi, giusto per fare qualche esempio). Negli anni ho visto vari designer e artisti del Gioiello proporre la chatelaine ma fino adesso non si può dire che siano effettivamente tornate di moda. Nel futuro chi lo sa?

Bellissimo video non coscevo quello gioiello funzionale. I tuoi video sono sempre estremamente interessanti. Grazie

Da quello che so costava metà Dell introito dello stato. le perle erano le più pure. Nessuno poteva permettersi di pagare una cifra simile......

Sarà il valore di tutta la collana ..

Nel Rinascimento maturo (XVI secolo) gli anelli si indossavano anche sulla falange del dito (vedi anche Lorenzo Lotto, ritratto di Lucina Brembati del 1523). Non so dirti al momento se c'è un particolare motivo simbolico ma visto che era usanza anche all'epoca degli etruschi e degli antichi romani (vedi il sarcofago di Larthia Seianti al museo Archeologico di Firenze), è possibile che anche questa moda fosse legata alla volontà di riprendere le usanze dell'epoca classica (penso anche ai cammei e alla glittica così come all'architettura e allo studio di Vitruvio solo per citare i primi due esempi che mi vengono in mente).

@@biancacappello5673 Bianca Cappello Grazie tante per la risposta!

Bella idea, seguo la tua proposta...allora a presto!

Va bene, mi sembra una bellissima idea, ci lavoro su. Un caro saluto e a presto!

@@biancacappello5673 grazie bianca!!

I perfectly agree! :)

Dear Anastasiya, thank you! I am working to translate the videos in english. I hope to be ready soon.

Grazie a voi per il vostro importante lavoro!