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Ottimo lavoro molto interessante.E' fattibile ache con un 4 conto energia del 2011 il cui tetto è sottoposto a paesaggistica ?

Anche vitto e alloggio

Ciao complimenti vi seguo sempre saluti da Gianluca dà Bergamo

Ottimo lavoro bravi stesso mio problema vi contatterò

Stesso mio problema

I'm electrician interested

Certo che il nuovo inverter WUAWEY ti obbliga poi dopo a mettere una batteria carissima di prezzo il che non ne vale la pena..scelta sbagliatissima....

Rallentano le vendite di auto, finito l'effetto incentivi Le elettriche calano al 3,4%. Stellantis giù dell'8,4% TORINO, 01 agosto 2024, 20:06

Scusa,ma se ha messo tutti pannelli uguali che senso ha tenere 2 inverter,io sono in profano, non era meglio mettere dei micro inverter e eliminare i 2 inverter?

Bello , ma l' investimento non è per tutti. Con 25000€uro mi scaldo a legna per 20 anni con una stufetta . Ma per raffrescare forse è ottima. Ma sempre 25000€.....😢 Se poi passiamo in banca i 25 si moltiplicano😅

Ma ho capito male o doveva essere istallato anche un sistema di accumulo sul secondo impianto?

complimenti, confermo che dumont è una garanzia

Peccato per la posizione della caldaia all’esterno. Si poteva fare spazio all’interno di qualche stanza.

Ciao una domanda, sto valutando se fare un impianto sfruttando gli incentivi. Una cosa non ho capito, su un'esempio di 10.000 euro di impianto 4000 li da la regione e restano 6000. Il 50% statale viene tornato sui 10.000 iniziali o sui 6000 rimanenti? Grazie mille

Abito in pianura padana e ho acquistato una vecchia casa fine ottocento inizi 900. Il tetto ha necessità di essere ripassato parecchi copi sostituiti. I miei timori di fare un impianto FV integrato sono quelli suggeriti dalla ventilazione sotto limpianto e quindi la minor resa e il pericolo di incendio per surriscaldamento che avviene sotto i panelli FV. Sono timori infondati o hanno qualche fondamento?

Due commenti: a) i vitoni montati in quel modo sui coppi non garantiscono la tenuta alla pioggia. Non vi do la soluzione perchè me la sono sudata in anni di esperienza 2) Il video non serve nulla perchè non citate alcun documento o normativa o guida del GSE in merito ai potenziamenti incentivati e l'argomento non è banale. Lasciare il committente a fare da consulente nei video non è detto sia la cosa piu' professionale da fare. Passo e chiudo

Vedete non si puó optare per il tutto elettrico dall'oggi al domani senza aver preparato e messo operativo un piano logistico per supportare tale radicale scelta. È chiaro che oggi che compra una full elettric ha dei disagi non indifferenti. Punto primo Avere una produzione di energia elettrica sufficiente per alimentare tutti i punti di ricarica in tutto il territorio nazionale che dovrebbero essere migliaia per non creare code e bloccare il traffico, consideriamo che dal 2026 inizierà il distacco dal gas a favore dell'elettico (caldaie a pompa di calore etc..). Come stiamo oggi a fornitura elettrica? Malissimo tanto è vero che la rete non sopporta nemmeno i condizionatori accesi che quasi tutti hanno a casa. Cosa si può fare per avere tantissima energia green ? Tramite le centrali a fusione ovvero il nucleare pulito, ci vorranno ancora circa 10 anni. L'utilizzo del petrolio e i suoi derivati oggi ma anche domani è e sarà ancora molto alto. Punto secondo Il cuore dell'auto ovvero il pacco batterie Per costruirlo oggi si usa ancora per il 90% il petrolio e i suoi derivati con relativa emissione di CO2, ma non solo si usa il Litio ovvero si sfrutta una risorsa mineraria ovviamente non rinnovabile, non parliamo della dipendenza dai paesi (pochi) che hanno le miniere di Litio. La strada della elettrificazione totale del trasporto è senza uscita. Però almeno noi Italia abbiamo tanto sole, mare, vento ideali per costruire o adattare strutture già esistenti per produrre e-fuel carburante sintetico green, ma non solo può anche diventare una grande occasione per produrre posti di lavoro.

Quindi cosa devo fare ?

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Complimenti buon lavoro

Bravissimi tecnici...cmq parecchie errori ...dal carico senza intercettazioni pos carico...a vaso espansione intercettato da saracinesca.miscelatore termostatico capovolto x comodità distillazione non d funzione.Tarature di ritono riscaldamento dato che e monotubo l'impianto, oppure saracinesca x sezionare le varie mandate e ritorni non presenti ....i vasi d'espansione dei solari vanno installati al contrario x dare più durata dato che che nel periodo estivo posso avere molte sollecitazioni.poi scusami non ho visto valvola anticondensa ...non sono rompiscatole è solo x capire meglio ed se hai possibilità d rispondermi mi farebbe piacere....gr

Eh? Parli in dialetto perché parli dei contributi regionali? E quando facevi gli impianti in Friuli, parlavi friulano? 😂

Buon lavoro un video completo grazie

Vorrei usufruire del bonus 90% , come posso contattarvi ? Grazie

Ma i pannelli vecchi vengono buttati? e riusati? magari per fare dei test? :D

"Le dimensioni contano ..."

Quanti anni ha il vecchio impianto?

Uscito il bando con una novità assurda.. siamo tagliati fuori tutti noi che sull'immobile abbiamo un comodato d'uso gratuito...

Mighe son in Toscan e lo prende in der cu...😮

Dai su non era Veneto stretto...😂

Senza offesa.. avete prodotti a Boomassa e "dovete" venderli .. li inalterate anche bene ma.. NON È IL FUTURO !! FATEVI UNA RAGIONE !!

Per stufe a legna tipo stube ? È vecchia e devo rifare la struttura interna,ma non è pellet né legna moderna

Personalmente ritengo che per tali abitazione con tali dispersioni colabrodo, la soluzione in primis sia di efficentare la coibentazione termica. Inutile montare caldaie a pellet o a legna anche se con tanti contributi, il consumo sarà sempre devastante, inoltre bisogna mettere in conto che tali abitazioni sono in classe energetica disastrose, anche installando caldaie a pellet o a legna tali rimarranno. Con le nuove normative di efficientamento che nei prossimi anni verranno, tali abitazioni si troveranno non a norma, dovranno per forza mettere mano al portafoglio i loro possessori con cifre MOLTO importanti per essere in regola, oltretutto sono invendibili per tale motivo. Montare caldaie a pellet o a legna in tali abitazioni il problema non lo si risolve va solo rimandato, con notevoli problematiche sia burocratiche, di consumi e confort nel futuro per i loro possessori.

Ottimo lavoro come già detto con questa caldaia non si può sbagliare tutto ordinatissimo e pulito anche i tubi della caldaia dopo tutti quei anni lucidi senza bruciature l'unico dubbio sulla quantità di legna un po' troppo bassa per tanti motivi

-il titolo e errato , conto energia non conto termico

Mi è oscura la connessione tra dispersioni e tipo di generatore. Non è che che metti la caldaia a pellet la casa disperde di meno rispetto alla pdc. La differenza la da solo il costo al kw termico.

Aumenta il rumore della pioggia con questa installazione? Grazie

Interessante posso avere più informazioni

Il video è molto chiaro ed esaustivo, personalmente 2 anni fa ho optato per la pdc, casa costruita nel 2001 di 200 m², isolamento tra le tramezze e bimattone in sughero 4 cm, infissi in legno con ottima coibentazione, impianto riscaldamento con termi in acciaio allacciati al collettore singolarmente singolarmente con tubi in rame ben dimensionati di 14 mm di sezione. La casa è piano unico e l'impianto di riscaldamento ha 4 zone, comunque le valvole sui collettori sono impostate sempre aperte, come pure i 4 termostati impostati a 25°, il motivo è semplicemente perché io prettamente uso la curva climatica e mandata acqua per la regolazione. La curva climatica è regolata per lavorare da un minimo di 39° e max 42°, quindi a bassa temperatura per una migliore resa della pompa, nelle giornate poco fredde la pdc lavora a seconda della temperatura esterna, mediamente dalle 5 alle 8 ore al giorno in modo continuo, ed anche dopo spenta il confort rimane fino al giorno successivo. Nelle giornate particolarmente fredde, dopo attente analisi e confronti ho riscontrato che la soluzione migliore sia per il confort che per i consumi, è quella di lasciare accesa la pdc h 24 con la mandata che mediamente lavora e modula sui 40°, dimenticavo che ai componenti della famiglia piace stare al caldo e solitamente la temperatura interna si aggira sui 22°. Nei 2 anni di funzionamento ho speso di corrente circa 900,00€ annui, per riscaldare casa con un confort eccezionale, compreso oltretutto anche l'acqua sanitaria con serbatoio di 300 lt. Per riscaldare casa prima avevo un camino a legna ventilato con 2 uscite canalizzate, sinceramente il confort lasciava a desiderare, ambienti molto caldi ed altri freddi, rammento che l'ultimo anno prima di tutti questi sensibili aumenti della legna, ho speso 1800,00 €, da notare altre spese per la produzione di acqua sanitaria in aggiunta. Ricordo che era veramente un calvario riscaldare con la legna, problemi di spazio (in un capannone), sporco, topi, dovere pulire quotidianamente il camino e listelli per l'avviamento, inoltre il problema di doverlo caricare ogni 2 ore, più l'aria non certo salubre all'interno dell'abitazione nonostante le due prese dell'aria esterna. Dimenticavo che la cifra iniziale che spendo per l'energia elettrica per la pdc va più che dimezzata, sia perché ho anche l'acqua sanitaria, sia perché avendo un'impianto fotovoltaico con lo scambio oltre la metà della spesa mi viene rimborsata. Conclusione chi può sia finanziariamente che strutturalmente, opti per la pdc è la soluzione migliore e potrà godersi appieno la propria abitazione.

Ciao, percaso si conosce la procedura per far rimuovere l'inutile contatore di produzione già esistente nei vecchi impianti?

Manca anche vaso d'espansione da 8 litri se il boiler da 200L

Manca un manometro e al meno un termometro in zona media del boiler .

Il titolo del filmato sbagliato ! Nn e un puffer , ma un boiler. Manca una valvola di sicurezza sopra da 6 bar ! O sbaglio ?

A me proprio non piace il fv sopra i coppi meglio togliere i coppi e mettere una grecata si evitano un sacco di rogne

Ho notato che non avete pannelli esposti a sud ? Con un impianto di 6 kWh e con una spesa di 300euro bimestrali secondo te ( scusa se ti do del tu) mi conviene un impianto così ? Me lo ripagherei ? Dici ? Avendo anche auto elettrica? Grazie

Quindi secondo il video tutte le pdc monoblocco sono pompe di calore professionali...... 😂😂

Il SOLARE .. è inutile anzi a volte peggiora !! Sostituirlo con pannelli FV. 😊😊😊😊

Complimenti al cameraman!!!

Possiamo avere il filmato di tutto impianto finito? Grazie

Vi chiamerò per la mia casa nel Lazio, voglio proprio vedere se è vero quello che dite.