Відео

Mi fa piacere possa essere utile

Ciao Pietro, osservazione corretta! Con molto vento sarebbe la scelta migliore

@@lorenzopalmerio grazie della risposta. Ai prossimi video....sempre interessanti!

Ciao, sono d'accordo con la tua osservazione... C'è da dire che dipende anche da che distanza hai tra timone leva motore e banchina (nel mio caso ho la plancetta a poppa bassa ad altezza pontile, quindi mi servirebbe un mezzomarinaio di almeno 2,5 metri), una cosa che può aiutare in assenza di vicini su cui appoggiare la trappa potrebbe essere una boetta legata alla trappa a non meno di due metri dalla banchina. In ogni caso se riesci a prendere le cime di poppa in sicurezza e dare marcia avanti è perfetto.

@@lorenzopalmerio ok ora capisco, comunque bravo ti scopro solo ora ma sto seguendo i tuoi tutorial molto interessanti ben spiegati, con semplicità e alla portata anche dei meno esperti. Continua così che sei d'aiuto a molti e in barca un po' di esperienza a molti servirebbe, anche per evitare certi stupidi incidenti a volte anche gravi, e questo é un buon metodo !! ciao Lorenzo buon vento!!!

Si sarebbe stata una scelta ottimale. In quel caso è importante usare la propria sensibilità per sfruttare la forza del vento per farsi abbattere la prua, cercando di mantenere la posizione con "sapienti" colpetti di retro in modo da ridurre lo spazio sottovento necessario alla manovra

il modello è Oscar 7m

Ciao, io ritengo che la tua scelta sia valida soprattutto se hai un armo in testa d'albero e un fiocco o meglio ancora un genoa che ti permettono di avere una buona superficie velica a prua e di conseguenza di far camminare la barca, inoltre con una sovrapposizione di fiocco sulla randa che ti permette di issare la randa con un angolo di bolina anche largo. Nel mio caso con armo frazionato e fiocco, la barca soffre un pò, non ottengo una buona copertura del fiocco sulla randa con il risultato che devo stare molto stretto per issare. In ogni caso dobbiamo sempre valutare le condizioni meteo marine in cui navighiamo perchè con onda anch'io faccio come te e mi aiuto un pò con la spinta del motore

Grazie del complimento

Grazie della tua segnalazione, cercherò di migliorare nei prossimi video

Grazie tante Saverio

In teoria si, il problema su questa barca è che gli sforzi in gioco rinviati in pozzetto sono enormi, quindi ho sempre bisogno del winch elettrico e non ho posto per tutto. Ti confido che è da tempo che sto pensando di lasciare la Drizza spin all'albero ( che da solo non uso praticamente mai) e portare l'amantiglio in pozzetto. Poi c'è da dire che usando il fiocco a garrocci devo cmq muovermi e andare a prua per quello.

Ciao Dehler 39 cws

@@lorenzopalmerio ti ringrazio per la risposta :) e complimenti per i video!

Ciao abbiamo usato il 295 uv e relativi primer (attenzione alle temperature quando lo fai

Ciao, l"altro ragazzo con ne nel video si. Al momento è in Polinesia. Dovrebbe rientrare a ottobre.

Ciao, in quel caso bisogna organizzarsi in modo diverso, per esempio una piccola boetta sulla trappa, a 3 metri dalla banchina, può aiutare. Altrimenti avvicinarsi al pontile e prendere subito la cima di poppa sopravento. Anche se in solitario dobbiamo munirci di un mezzo marinaio lungo.

Perdonami ma nel caso di banchina libera passo una cima a doppino a poppa sopravento poi col motore in avanti blocco il traversarsi della prua e con calma recupero la trappa restando lontano dalla banchina in modo da rcuperarla senza sforzo ...poi motore in retro a 1500 e controllo se la trappa tiene

@@carlosacchelli7783 direi che è una buona soluzione, sulla banchina hai una bitta e non un anello... vero?

So che il video è di un anno fa.. ma io sto leggendo solo ora. Quindi vi faccio comunque questa domanda Appoggiare il testimone della trappa sul candeliere della barca di fianco è una pratica comune? Ma se la barca dovesse partire e il comandante dovesse non accorgersi della cima appoggiata.. non si rischierebbero dei danni al candeliere?

@@cristianbruno371 scusa se ti rispondo solo ora, non avevo visto il tuo commento. La tua osservazione è corretta, in un posto barca non mio non mi permetterei di mettere la trappa sulla barca del vicino senza chiedere l'autorizzazione, ma avendo il posto barca fisso con il solito vicino abbiamo tra noi un accordo di collaborazione, quindi se la barca accanto non c'è sappiamo che la trappa è a bordo da noi. Cmq prima di mollare gli ormeggi è sempre bene fare un giro barca e verificare di essere liberi, altrimenti si rischia anche di rimanere agganciati alla nostra stessa trappa, magari ad un parabordo e rischiamo di compromettere la manovra.

Grazie tante

Grazie Roberto

Grazie

Ciao, si in effetti è la situazione più delicata, e per questo ho intenzione di farci un video... a presto!

Ma non puoi comunque portarti di bolina stretta per il tempo di ridurre la vela?

Si qualcosa tipo il serpente esce dalla tana, gira intorno all'albero e rientra nella tana.... qualcosa del genere.... vero?

@@lorenzopalmerio esattamente!

Ciao Luigi, grazie di aver condiviso la tua esperienza. Sicuramente togliere l'amantiglio ti elimina il problema dello sfregamento sulla vela. Però se la barca è di dimensioni importanti togliere e mettere l'amantiglio è un bello sbatti, inoltre a mio parere è sempre una sicurezza in più perchè se ti molla la drizza (a me è capitato) e non hai il vang rigido rischi di farti male.

Ciao Paolo, un saluto e grazie a te per il complimento. Per quanto riguarda la questione dell'amantiglio tu potevi lasciarlo perchè hai il vang rigido ma non è corretto. L'amantiglio va cazzato per scaricare la balumina. Mentre per il circuito unico delle borose, io l'ho volutamante scorciato perchè erano tanti metri di borosa e facevo fatica a tirarli tutti e mollarli tutti quando dovevo nuovamente issare la vela.In questo modo è circa 10 metri più corta.

@@lorenzopalmerio ciaoooo grazie della risposta. Bravo!! Si, ho il Wang rigido ed in effetti non uso l'amantiglio: scarico scotta randa e la balumina si scarica. Ho la barca in manutenzione di tutta l'attrezzatura velica e proprio oggi il velaio mi diceva la stessa cosa e che preferisce il circuito classico all'unico per i terzaroli...siete già in due🤔 grazie!!!

Figurati un piacere essere utile

Ciao Stefano, perchè con l'amantiglio in forza il boma non lavora, quindi la balumina non si stende e la vela non porta completamente

@@lorenzopalmerio si, ma se ho capito bene hai i terzaroli e la drizza rinviata davanti al winch ma l'ammaniglio resta all'albero.

Scusami Stefano forse avevo capito male la domanda. Lo lascio li perchè ho dovuto scegliere tra portare la drizza spin in pozzetto o l'amantiglio e alla fine ho scelto per la drizza spin che in caso di navigazione con spinnaker da solo o con equipaggio ridotto mi da maggiore possibilità di manovra con lo spinnaker

@@stefanovanin6442 hai capito bene, cmq all'albero devo andarci per incocciare la brancarella di terzaroli sul corno di trozza

Ciao, grazie per i tuoi complimenti. Ti anticipo che sto giusto preparando il video per prendere i terzaroli in solitario

Grazie Ottavio

È utile ;-)

Ciao il corrente lo devi portare sulla galloccia di ormeggio a bordo.... quindi riepilogando parti dall'anello del pontile, fai l'ammortizzatore con la cima fino ad arrivare alla bitta o galloccia di bordo

Ciao, una barca solida e affidabile. in quella del trasferimento c'era il motore fuoribordo e questa cosa non mi piaceva molto. Essendo una barca di 7 metri circa si gestisce bene anche da soli o in due e secondo l'uso che uno ne vuole fare è un gran vantaggio.

@@lorenzopalmerio grazie mille! Sto valutando l'acquisto di una simile, anche lei con fuoribordo... Ci farei uscite giornaliere e piccole crociere in 2

@@alessandrozinno8846 se è tenuta bene e il prezzo è giusto vai

Si ti può salvare in certe circostanze

Bello anche questo.

Si un peso sulla cima d'ormeggio è sempre una buona soluzione, si possono usare anche insieme.

Confermo, una delle migliori ciurme

Grazie del complimento e del commento., se un conoscitore del dehler 39? hai ragione in barca dovremmo stare sempre con le scarpe.... capisci però che con il caldo di quest'estate e mare calmo era difficile anche dare il buon esempio Farò tesoro del tuo suggerimento e farò più attenzione alle scarpe

Ciao, spesso anch'io faccio come te.

Ciao, grazie del complimento... se ti riferisci alla drizza della randa,faccio così perchè non la tolgo dalla penna e quindi sono pronto ad andare su in qualsiasi momento sciogliendo semplicemente il nodo di bozza, e anche perchè legandola così riesco ad evitare che la drizza sbatta sull'albero con conseguente rumore fastidioso e usura della drizza stessa.

@@lorenzopalmerio grazie mille, interessante....

thanks so much

Giusta osservazione e saggia abitudine da prendere

Grazie dell'incoraggiamento

Se il nodo di bitta o galloccia è fatto bene la parte che sciogli non è mai in tensione.. all'ultimo fai scivolare la cima in mare.

@@lorenzopalmerio grazie!

A settembre farò un video in più dettagliato possibile

@@lorenzopalmerio un "contro" del fiocco autovirante l'hai tirato fuori nel video su come fermare la barca in navigazione solitaria, in cui per mettere il fiocco in cappa hai dovuto bloccare il carrello dell'autovirante con una cimetta.

@@stefano7525 bravo è vero! Adesso ho finito la stagione e mi dedicherò a riprendere la telecamerina per fare dei video ;-)

Hai ragione... grazie dei commento