L'orchestrina - Mia sirena

MIA SIRENA
Voglio fermarmi a guardarti danzare nel mare davanti a me, amore
e penso nessuno me ne saprebbe calcolare lo sbalzo
mi accorgo soltanto che non è facile nuotarti accanto
ma non ti preoccupare è una paura che nasce solo dai ricci di mare
così bui, così neri, che a volte non li vedi
E mi basta stare qui a vedere questo colore cambiare
se mi stringi la mano potrei rimanere ancora per ore ed ore
ora che ho più pazienza rimetto la sveglia al guardare
devo stare tranquillo che adesso non tollero più il silenzio
così bello che sale e arriva fino a te
Cosa può interessare se non diventare una candela
a vegliare un tuo sole che sale o qualche goccia cadere
e intanto ora quello che bramo è un tuo sorriso ancora
quando nel complesso tornerà un po’ di brina mattutina
e intanto oggi, ma magari oggi, questo tempo lo passo con te.