41 minuti volati bellissimo,sono tanti anni che sono impressionato da Calcaterra e ricordo che nelle maratone da "rai 1" ogni tanto saltava fuori dalla bocca di Bragagna il nome di Calcaterra in riferimento proprio al fatto che potesse correre tante maratone con tempi di altissimo livello,una vera leggenda di questo sport e il pensiero che possa parcheggiare il taxi e metterti lì un sessantello di km nel suo parco di Roma è uno dei motivi per cui ha senso per ognuno di noi fare la propria uscita quotidiana per correre,perché appunto lui è una specie di profeta di questa disciplina che produce sostanze analgesiche per i nostri ricettori del dolore,grazie a te Calcaterra e a te Francesco che non conoscevo questo podcast 🙏
Grande Re Giorgio ho avuto il piacere di conoscerlo e correre qualche km con lui nella maratona di san valentino a Terni Gran persona immenso atleta.. ho letto il suo libro sposo pienamente la sua veduta dello sport... Un grandissimo
Per runner umani e (aggiungerei) AMATORI (ma che amano veramente la corsa senza lauree in fenomenologia) Auguro buonissime corse a te e ti ringrazio per il tuo commentò 🙏
Ciao grazie per questa puntata. Interessante il suo programma di preparazione, ipotizzando 3 mesi pre maratona, come suddivide le fasi della piramide? E quante ripetute settimanali e quali nell'ultima fase veloce?
Rispetto, Correttezza, Altruismo... persino Educazione. Potrebbe sembrare strano, a qualcuno, che ci siano questi tra i concetti messi a tema in questa chiacchierata. Ma chi ha avuto modo di incontrare Giorgio (oltre che, naturalmente, Francesco) non sarà affatto sorpreso. È davvero mirabile l'equilibrio delle due anime, dei "due Giorgi", come dice lui, in una sola persona. È senza dubbio un atleta fuori dagli schemi. Non un amatore nel senso comune del termine, ma nemmeno un professionista nel senso tecnico. Forse un "amatore di professione"? Ha trovato una sua originalissima maniera di essere un Vincente. In strada e non.
Per potenziamento, dopo la prima fase di solo lenti e base aerobica, cosa intende? Salite oppure esercizi al di là della corsa, tenendo solo i lenti? Grazie
Non ha detto il nome ma quel 2011 in cui fece 6h25' fu principalmente per la presenza non gradita di Alberico di Cecco x i motivi citati che lo mise alla frusta per 80km e furono epici i suoi 10k seguenti a ritmi incredibili per l uomo.
Confermo. La gara prese una piega rivale/agonistica e probabilmente anche per questo motivo è finita con alcuni cambi di ritmo disumani e un tempo finale incredibile
41 minuti volati bellissimo,sono tanti anni che sono impressionato da Calcaterra e ricordo che nelle maratone da "rai 1" ogni tanto saltava fuori dalla bocca di Bragagna il nome di Calcaterra in riferimento proprio al fatto che potesse correre tante maratone con tempi di altissimo livello,una vera leggenda di questo sport e il pensiero che possa parcheggiare il taxi e metterti lì un sessantello di km nel suo parco di Roma è uno dei motivi per cui ha senso per ognuno di noi fare la propria uscita quotidiana per correre,perché appunto lui è una specie di profeta di questa disciplina che produce sostanze analgesiche per i nostri ricettori del dolore,grazie a te Calcaterra e a te Francesco che non conoscevo questo podcast 🙏
Ma grazie a te per questo bellissimo commento! La tua analisi è stupenda. ps analgesico per le nostre corse è fantastico. Buone corse a te🍀
Re Giorgio è RE soprattutto per la Persona che è, oltre che un grandissimo Atleta💪
Gli atleti più grandi sono Grandi persone prima di tutto e Giorgio lo conferma. Grazie per questa piacevolissima intervista
Confermo. Giorgio atleta dal valore umano inestimabile. Grazie a te per il commento
Un campione in tutto e x tutto...👏👏👏
Un ottima idea Francesco e poi con ospiti del genere dove personalmente si vede prima l'uomo e poi l'altleta. Buona la prima coach👍💪🏿🏃♂️😉
Grazie Giovanni hai colto perfettamente il podcast. Buone corse a te😉🍀
Grande Re Giorgio ho avuto il piacere di conoscerlo e correre qualche km con lui nella maratona di san valentino a Terni
Gran persona immenso atleta.. ho letto il suo libro sposo pienamente la sua veduta dello sport...
Un grandissimo
Complimenti Francesco, il primo podcast per runner “umani”.
Ben diretto e spontaneo
E grandissimo Calcaterra, esempio di umiltà e coerenza!
Per runner umani e (aggiungerei) AMATORI (ma che amano veramente la corsa senza lauree in fenomenologia) Auguro buonissime corse a te e ti ringrazio per il tuo commentò 🙏
Episodio favoloso. Complimenti davvero ad entrambi
Grazie di cuore a te per il commento e buonissime corse🍀
Grandissimo, un vero mito.
Ciao grazie per questa puntata. Interessante il suo programma di preparazione, ipotizzando 3 mesi pre maratona, come suddivide le fasi della piramide? E quante ripetute settimanali e quali nell'ultima fase veloce?
Complimenti, sempre interessante sentire Re Giorgio
Grazie 1000. Confermo. Re Giorgio valore sportivo e umano inestimabile
Bel podcast e bella intervista, gradevole, bravo
Grazie molte davvero🙏 Soprattutto per aver dedicato tempo per scrivermelo
Fantastici. Complimenti per il nuovo canale🎉
Grazie 1000! Fantastici ospiti in futuro!
Rispetto, Correttezza, Altruismo... persino Educazione. Potrebbe sembrare strano, a qualcuno, che ci siano questi tra i concetti messi a tema in questa chiacchierata. Ma chi ha avuto modo di incontrare Giorgio (oltre che, naturalmente, Francesco) non sarà affatto sorpreso. È davvero mirabile l'equilibrio delle due anime, dei "due Giorgi", come dice lui, in una sola persona. È senza dubbio un atleta fuori dagli schemi. Non un amatore nel senso comune del termine, ma nemmeno un professionista nel senso tecnico. Forse un "amatore di professione"? Ha trovato una sua originalissima maniera di essere un Vincente. In strada e non.
Amatore di professione. Stupendo
Veramente bello e interessante !
Peccato che non avete parlato di potenziamento e infortuni con un atleta del genere
Grazie del commento. Potrebbe essere un pretesto per farlo tornare ospite 😉Buone corse a te!
Per potenziamento, dopo la prima fase di solo lenti e base aerobica, cosa intende? Salite oppure esercizi al di là della corsa, tenendo solo i lenti? Grazie
Giorgio Amato da tutti i runner italiani
Re giorgio❤
Intro alla Conte Mascetti 😂
Non ha detto il nome ma quel 2011 in cui fece 6h25' fu principalmente per la presenza non gradita di Alberico di Cecco x i motivi citati che lo mise alla frusta per 80km e furono epici i suoi 10k seguenti a ritmi incredibili per l uomo.
Confermo. La gara prese una piega rivale/agonistica e probabilmente anche per questo motivo è finita con alcuni cambi di ritmo disumani e un tempo finale incredibile
Proprio perché amo la corsa non ho mai partecipato a nessun tipo di gara, non ha senso arrivare primi o ultimi, l'importante è correre!
@@frahorus si può correre bene (anche) gareggiando. Con il giusto equilibrio si può correre per sempre
@@francescoguerra-correreper3015 voglio dire che io corro perché mi piace, non è un primo o secondo o terzo posto a soddisfarmi. 😉
Secondo me dovevi ripetere un po’ di più il nome