Terapia con cellule CAR-T, come si gestiscono i possibili effetti collaterali?

La terapia con cellule CAR-T ha rivoluzionato il trattamento di alcuni linfomi e della leucemia linfoblastica acuta, offrendo una speranza di guarigione a pazienti per i quali non vi erano più terapie disponibili. Questa strategia terpeutica, altamente efficace, presenta alcuni effetti avversi caratteristici come la sindrome da rilascio di citochine (CRS), e la tossicità neurologica (ICANS), potenzialmente pericolosi. Con l’esperienza, tuttavia, i medici hanno imparato sempre più a gestirli e ora sono meno temuti. Ne parliamo in questa intervista con il Dottor Giuliano Bolondi, Anestesista rianimatore dell'Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori 'Dino Amadori' - IRST IRCCS di Meldola (FC). Lo abbiamo incontrato in occasione della quinta conferenza annuale di SOHO Italy, la sezione italiana della Society Of Hematologic Oncology, una realtà nata dalla collaborazione tra l'Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori 'Dino Amadori' IRST IRCCS di Meldola (FC) e l'MD Anderson Cancer Center di Houston.