Grande Pit! Per me a Barcellona solitudine poca tra lavoro in presenza e casa condivisa. Soprattutto non trovarsi soli in casa all’inizio può essere importante. E poi vedere tutti gli amici di amici e conoscenti in zona giusto per alleviare l’impatto appena arrivato !
Ciao, bel video. Io vivo da 5 mesi in Spagna e sono partito senza nessuna base in Spagnolo, se vi posso dare un consiglio partite almeno con la lingua. Purtroppo che che se ne dica lo Spagnolo é si più facile che imparare che una lingua come il tedesco ma non é facile come lo si fa pensare. Lavoro in un bar e vivo in casa condivisa ma la solitudine vera é una costante che non ti abbandona mai. Certo parlare del più e del meno al presente e massimo al passato non é complicato ma interagire veramente con eventuali amici o ragazze é pressoché impossibile. Questo é un fattore di stress enorme. Quanto rimpiango di non essere andato in un paese angolofono dove almeno l'Inglese lo sapevo.
Ciao! Dipende molto dalle situazioni. Di base con gli inglesi è molto più complicato perché nei rapporti come sul lavoro sono molto schematici. A parere mio è uno dei paesi più complicati in cui costruire relazioni da 0. Però alla lunga ce la si fa ☺️
@@MarianoInter96 dei tre in cui sono stato: Inghilterra, Spagna e Repubblica Ceca, ti dico senza alcun dubbio Spagna. Anche se in Cechia non è così male ☺️
Ma nessuno vi obbliga andare via dall'Italia varcare Il confine. Sono andato a Glasgow nel 2004 dal mattino alla sera per un semplice weekend grazie a ray waner. I mini voli nazionali ed europei, da Orio al serio ( Bergamo), dopo 1 ora e 19 min sono atterrato sceso a Glasgow, e ho percepito la solitudine fin da subito. Mi sono sentito solo esattamente come quando sto a casa in Italia, quindi per me essere a da una parte e dall'altra non cambia. Il cambiamento parte sempre dalla persona giusto condivido. Purtroppo per me che un soggetto inglese, tedesco, italiano che sia ecc..., io non sopporto proprio l'essere umano in generale. Purtroppo il grandma problema dell'Italia è che non esiste una coesione come si deve, per questo stimo molto i francesi, loro si che si fanno sentire! Per fortuna che sia loro che anche gli inglesi sono più o meno nostri cugini mix neolatini e germani caucasici, siamo tutti europei d'Occidente, perciò! Poi può piacere o meno ma è così. Comunque se una persona è educata credo che vada d'accordo ovunque 🙂
Grande Pit! Per me a Barcellona solitudine poca tra lavoro in presenza e casa condivisa. Soprattutto non trovarsi soli in casa all’inizio può essere importante. E poi vedere tutti gli amici di amici e conoscenti in zona giusto per alleviare l’impatto appena arrivato !
Video molto interessante, grazie Pietro🥰
Ciao, bel video.
Io vivo da 5 mesi in Spagna e sono partito senza nessuna base in Spagnolo, se vi posso dare un consiglio partite almeno con la lingua.
Purtroppo che che se ne dica lo Spagnolo é si più facile che imparare che una lingua come il tedesco ma non é facile come lo si fa pensare.
Lavoro in un bar e vivo in casa condivisa ma la solitudine vera é una costante che non ti abbandona mai.
Certo parlare del più e del meno al presente e massimo al passato non é complicato ma interagire veramente con eventuali amici o ragazze é pressoché impossibile.
Questo é un fattore di stress enorme.
Quanto rimpiango di non essere andato in un paese angolofono dove almeno l'Inglese lo sapevo.
Si socializza facilmente in UK ?
Ciao! Dipende molto dalle situazioni. Di base con gli inglesi è molto più complicato perché nei rapporti come sul lavoro sono molto schematici. A parere mio è uno dei paesi più complicati in cui costruire relazioni da 0. Però alla lunga ce la si fa ☺️
@@pietrogalinta in quale paese europeo hai riscontrato più facilità nel socializzare ?
@@MarianoInter96 dei tre in cui sono stato: Inghilterra, Spagna e Repubblica Ceca, ti dico senza alcun dubbio Spagna. Anche se in Cechia non è così male ☺️
@@MarianoInter96 stato intendo vissuto! :)
@@pietrogalinta quale paese consiglieresti per un trasferimento definitivo ?
Ma nessuno vi obbliga andare via dall'Italia varcare Il confine. Sono andato a Glasgow nel 2004 dal mattino alla sera per un semplice weekend grazie a ray waner. I mini voli nazionali ed europei, da Orio al serio ( Bergamo), dopo 1 ora e 19 min sono atterrato sceso a Glasgow, e ho percepito la solitudine fin da subito. Mi sono sentito solo esattamente come quando sto a casa in Italia, quindi per me essere a da una parte e dall'altra non cambia. Il cambiamento parte sempre dalla persona giusto condivido. Purtroppo per me che un soggetto inglese, tedesco, italiano che sia ecc..., io non sopporto proprio l'essere umano in generale. Purtroppo il grandma problema dell'Italia è che non esiste una coesione come si deve, per questo stimo molto i francesi, loro si che si fanno sentire! Per fortuna che sia loro che anche gli inglesi sono più o meno nostri cugini mix neolatini e germani caucasici, siamo tutti europei d'Occidente, perciò! Poi può piacere o meno ma è così. Comunque se una persona è educata credo che vada d'accordo ovunque 🙂
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