Tranquillo...io non avevo DVD ma VHS che che compravo da tedesco Luigi, papà di Andrea...era il solo ad averli...ho perfino imparato ad aggiustare il nastro che a volte si rompeva... quando hai detto Ricky pensavo a Johnson...ma sei giovane....il mio preferito era Jean Michel bayle del 91...faceva cose che in pochi fanno anche ora...
Si sente la passione da come mi racconti, apprezzo molto perché credo che i giovani d’oggi non abbiano la stessa passione. Una volta ci si gasava con dei semplici adesivi in regalo, o con un autografo rubato al motor show! Che tempi ❤️
Ciao anke noi ci vedevamo a casa di un amico o al moto club a vedere le cassette originali o registrate era bellissimo ritrovarsi insieme ricordo che una volta in posta uno aveva le prime parabole sul camper e ci eravamo messi tutti sotto la sue tenda a vedere Tony nel 2003 era tutto così invece ora ognuno col suo telefono ; per me il migliore pilota che ho visto dal vivo e Stefan galleggiava in 5 sulle buche di Montevarchi e non sentivi il motore accelerava solo in salto mentre gli altri ( ed era il mondiale) impiccati in 3 🤗 penso che sia stata la scuola per tutti a stare sulle punte aveva due polpacci mostruosi
Si esattamente come dici, ti do ragione. Una volta la community nel paddok era molto più unita e si condivideva la qualunque. Purtroppo sono un po’ cambiate le abitudini
hey!! forse ti sei perso un pezzo di storia del motocross per via della tua giovane età .... prova a vedere il supercross americano 90' 91' ... quando le piste non erano fresate e i salti non erano arrotondati ma avevano spigoli vivi ... occorreva grande precisione per non stamparti di faccia ... c'era un pilota su tutti che faceva veramente la differenza (JEAN MICHEL BAYLE) 🙆♂
No no conosco bene anche lui, però ero piccolo per apprezzare. La mia infanzia è stata nel momento di Jeremy Mc Grath e successivamente Ricky Carmichael. Però ha fatto parlare anche il francese ti do ragione 🤙
Io ho consumato i vhs di Jeremy Mcgrath e mi è propio rimasto nel cuore. Il suo stile (che mostra tuttora) ed il suo dominio in sella alla honda e poi yamaha sono secondo me un po sottovalutati al giorno d'oggi. Jett Lawrence in un certo senso mi ricorda Stefan Everts, anche lui visivamente sembrava fermo ma in realtà volava....
@@marcopizzini1612 nooo due mondi diversi: Everts gestisce la moto con "nonchalance" come uno esperto del mestiere come un prestigiatore maneggia le carte, Lawrence invece rimane più un "manichino"... teso in una posa poco naturale ...tipo un Giampy o Pierpy sul monopattino all'ora dell'APERICENA per risvoltinati a 3/4 tipo s'è allagata casa 💁♂(che poi la sua guida sia molto efficace è un altro discorso)
Tranquillo...io non avevo DVD ma VHS che che compravo da tedesco Luigi, papà di Andrea...era il solo ad averli...ho perfino imparato ad aggiustare il nastro che a volte si rompeva... quando hai detto Ricky pensavo a Johnson...ma sei giovane....il mio preferito era Jean Michel bayle del 91...faceva cose che in pochi fanno anche ora...
Si sente la passione da come mi racconti, apprezzo molto perché credo che i giovani d’oggi non abbiano la stessa passione. Una volta ci si gasava con dei semplici adesivi in regalo, o con un autografo rubato al motor show! Che tempi ❤️
Ciao anke noi ci vedevamo a casa di un amico o al moto club a vedere le cassette originali o registrate era bellissimo ritrovarsi insieme ricordo che una volta in posta uno aveva le prime parabole sul camper e ci eravamo messi tutti sotto la sue tenda a vedere Tony nel 2003 era tutto così invece ora ognuno col suo telefono ; per me il migliore pilota che ho visto dal vivo e Stefan galleggiava in 5 sulle buche di Montevarchi e non sentivi il motore accelerava solo in salto mentre gli altri ( ed era il mondiale) impiccati in 3 🤗 penso che sia stata la scuola per tutti a stare sulle punte aveva due polpacci mostruosi
Si esattamente come dici, ti do ragione. Una volta la community nel paddok era molto più unita e si condivideva la qualunque. Purtroppo sono un po’ cambiate le abitudini
hey!! forse ti sei perso un pezzo di storia del motocross per via della tua giovane età .... prova a vedere il supercross americano 90' 91' ... quando le piste non erano fresate e i salti non erano arrotondati ma avevano spigoli vivi ... occorreva grande precisione per non stamparti di faccia ... c'era un pilota su tutti che faceva veramente la differenza (JEAN MICHEL BAYLE) 🙆♂
No no conosco bene anche lui, però ero piccolo per apprezzare. La mia infanzia è stata nel momento di Jeremy Mc Grath e successivamente Ricky Carmichael. Però ha fatto parlare anche il francese ti do ragione 🤙
E hai pienamente ragione anche sulle piste di supercross, una volta erano totalmente diverse, forse più da pazzi di adesso per molti versi 😂
Io ho consumato i vhs di Jeremy Mcgrath e mi è propio rimasto nel cuore. Il suo stile (che mostra tuttora) ed il suo dominio in sella alla honda e poi yamaha sono secondo me un po sottovalutati al giorno d'oggi. Jett Lawrence in un certo senso mi ricorda Stefan Everts, anche lui visivamente sembrava fermo ma in realtà volava....
@marcopizzini1612 sono d’accordo Marco é vero! 👍
@@marcopizzini1612 nooo due mondi diversi: Everts gestisce la moto con "nonchalance" come uno esperto del mestiere come un prestigiatore maneggia le carte, Lawrence invece rimane più un "manichino"... teso in una posa poco naturale ...tipo un Giampy o Pierpy sul monopattino all'ora dell'APERICENA per risvoltinati a 3/4 tipo s'è allagata casa 💁♂(che poi la sua guida sia molto efficace è un altro discorso)