Scrivo mentre ascolto un AC/DC Let There Be Rock del '79 acquistato in un negozio specifico a Edimburgo nel 2010 e be', posso solo ringraziarti Max per la chiarezza di queste 4 semplici regole.. confermo che "l'abito fa il disco"
grazie x i tuoi preziosi consigli max. purtroppo oggigiorno soprattutto nelle fiere circolano mariuoli che vendono vinili incellofanati contraffatti. infatti ho preso na sola con uno di questi dal momento che non puoi scartarli x controllarli. stessa cosa stanno iniziando a fare nei marcatopoli. mettono solo la cover vuota e i vinili a parte. mi sa che a parte i mercatini mensili e i negozi ci sia poco altro. una domanda le inner antistatiche vanno messe o no? ciao
Grazie mille sei stato di grande aiuto stò per entrare nel mondo del vinile e non so nulla... Grazie. Il problema è quale giradischi acquistare come primo approccio..🤔🤔
@@maxim4542 ok grazie non ho ancora nessun disco quindi seguo il tuo consiglio.. proverò a capire cosa comprare ... ma x questo ampli serve un adattatore? YAMAHA R-N303DBL
Grazie per questi preziosissimi consigli, che sicuramente giovano a neofiti come me! Poi quando hai preso ad esempio il Banco e il Perigeo mi è scesa la lacrimuccia! 😄Una domanda: com’è la prassi nei mercatini? I venditori generalmente ti lasciano liberamente tirare fuori i vinili dalle loro buste per poterli visionare? Oppure bisogna sempre chiedere, o lo fanno loro per te?
Ciao, grazie per i consigli, una domanda, avrei dei dischi vecchi che da tanto tempo non riascolto, vorrei lavarli, ho visto che si possono lavare con acqua e sapone (sapone delicato e neutro naturalmente) asciugati prima con uno straccetto e poi con un fono (stando attento al troppo calore che potrebbe deformarlo) secondo te va bene o hai qualche consiglio da darmi sulla pulizia. grazie.
personalmente non ho mai dato questo tipo di consiglio. Guarda il video e ci sono le spiegazioni. Non vuoi fare con isopropilico adopera sapone ma per i piatti non per le mani. Non usare acqua del rubinetto ma se hai un depuratore si altrimenti meglio se farai un ultimo risciacquo con la distillata. Fono eviterei basta metterlo anche appeso con una stecchetto, io alle volte faccio con un pennello da pittura incastrato tra due libri.
Il budget non è male ma così dice poco se non si conoscono bene le tue abitudini della persona che si vorrebbe avvicinare al vinile quindi vorrei chiederti che genere di audiofilo ti ritieni: principiante, medio, avanzato? Vorresti avere un giradischi classico ovvero che richiede poi un ampli con ingresso phono o un giradischi meno vintage ma con uscita usb? Non ami tecnologie che richiedono settaggi e regolazioni oppure vorresti un giradischi con regolazioni essenziali e facili da gestire magari automatico o semiauto. Rispondi almeno a queste tre domande poi ti dirò.
spero che passi presto sta fissa del vecchio vinile... per curiosità va bene ma digitalizzarli e negare i cd è una bestemmia, erano e sono pieni di difetti, rispetto al cd (nuovi) vinili sono una cacca e quelli nuovi un cacca costosa per poveri polli senza orecchio.
Io con i miei fornitori ho un rapporto di fiducia, un esempio ho preso una prima stampa di Deep Purple in Rock che saltava allora me lo ha cambiato. Insieme nel suo capannone controlliamo i vinili su discogs. I miei vinili li ascolto con un McIntosh che alimenta un tt Rega 3 con testina Exact con uno stilo molto piccolo a taglio Vital. Molti dischi che vedo sono arati da puntine killer, occhio : - una puntina può rovinare irreparabilmente un vinile. Fabioo '961 31/10/2021 h. 02,48
Grazie degli ottimi consigli. Io ho iniziato da qualche mese con questa bellissima passione dell'ascolto del vinile e vorrei condividere la mia prima esperienza in un mercatino dell'usato, di quelli itineranti che si spostano di città in città. Fausto Papetti Vol 15, copertina in perfetta condizione. Esco il disco solo a metà dalla sua copertina per dare un'occhiata. Sono stato molto ingenuo ma ero nella fase in cui, come scrive un ragazzo nei commenti, non ero sicuro se fosse possibile o meno toccare i dischi e visionarli con attenzione. Avevo già una certa cura nel maneggiarli, dunque non avrei di certo preso il disco come fosse una zappa, ma provavo ancora quell'iniziale timore nel maneggiare un supporto audio così bello e delicato che la mia generazione non ha vissuto (ho 28 anni). Morale della favola? Arrivato a casa, esco interamente il disco per pulirlo ed ascoltarlo e vedo che manca un grosso triangolo, come una pizza con una fetta in meno. Grande delusione ma grande esperienza!
non aver paura guardali bene tira su prezzo poi se si parla di classica o folk l'affare a qualsiasi prezzo lo fanno sempre loro. E ovvio che se poi pretendi un disco dei genesis o pink floyd, dove anche il più ignorante e gretto ha capito che sono richiesti, non ti puoi allargare più di tanto. Se potesse essere utile potrei fare anche un piccolo tutorial su dove guardare la valutazione di un disco ... almeno per farsi un idea. Per me il link di riferimento rimane discogs e poi da li capire se si sta comprando una prima stampa o una ristampa e li cè molta differenza ma chi vende non lo sa o fa finta di non sapere e spara.
@@maxim4542 Difatti dopo quell'esperienza ispeziono minuziosamente i dischi che voglio acquistare. Mesi fa mi parlarono di Discogs e, oltre ad aver caricato la mia collezione, lo consulto per comprendere il valore di un disco, non a scopo di lucro ma giusto per capire se il prezzo richiesto al momento dell'acquisto è congruo. Mi è capitato di fare anche qualche affare a pochi spiccioli. Ad ogni modo un tuo video sull'argomento sarebbe sicuramente molto interessante. Non si finisce mai di imparare!
I vinili di oggi, le cosiddette ristampe da 180 grammi, non sempre suonano come gli originali. Vuoi che se incisi dall'analogico questi supporti perlopiù magnetici, magari dopo 40anni si sono deteriorati; vuoi che se incisi dal digitale hanno una informazione musicale compressa ( sono stati incisi da un flusso di numeri, non dalla musica). Ultimamente ho preso in mano un Pink Floyd 45 da 12 pollici e suona davvero bene. Anche "AMUSED TO DEATH" di Waters suona bene, ma pochi dischi moderni suonano bene. Il problema che maggiormente si riscontra nelle ristampe odierne é che hanno delle equalizzazioni troppo colorate con extrabassi che squilibrano l'ascolto (ed io sono uno a cui i bassi piacciono) . Quasi tutti i dischi degli anni '80 suonano in modo sublime ed i fonici del tempo, sopra ai dischi ci mettevano la loro firma ( orgogliosi del proprio lavoro). Credo che oggi molte apparecchiature di registrazione analogica e di incisione siano ancora vintage; con questo non voglio dire che non siano valide anzi erano al culmine dello sviluppo tecnologico dell'epoca. Il problema é che non ci sono più i tecnici di una volta che conoscevano a fondo le loro macchine. Infatti, accanto a quelle macchine, in un mercato fiorente, avevano maturato anni di esperienza registrando ed incidendo migliaia e migliaia di vinili. Sapevano utilizzare al meglio i loro strumenti, erano veri maestri di bottega e sapevano spremere il meglio che potevano dall'attrezzatura a disposizione. Ripeto, non mi piacciono le incisioni di oggi (le ristampe). Hanno meno dinamica, sono quasi sempre più piatte, quindi mi prende spesso il sospetto che nella catena di produzione di un vinile ci sia qualche passaggio in digitale. Ho provato "The Wall" prima stampa, ed anche stampe successive, se fatte negli anni d'oro, nonostante siano incise su dischi flessibili ed ascoltate chissà quante volte vi garantisco che suonano meglio della odierna versione da 180gr. E vuoi magari che non sia colpa del fatto che i vinili odierni sono ricavati perlopiù da PVC riciclato. Ho sentito dire che quest'ultimo essendo più impuro libera dei micrograni al passaggio della puntina. Ma di questo aspetto non ne so molto. Approfondirò.
aggiungo che ha il suo peso anche il luogo di produzione. spesso stesso disco produzione italy contro un made in Germania o holland un abisso eppure il master dovrebbe essere lo stesso!! e non parlo di ristampe odierne ovviamente. Per quanto riguarda ristampe odierne bisogna sempre vedere se il master da cui viene impresso il vinile proviene da una registrazione in digitale o meno. è ovvio che se la registrazione quasi sicuramente post anni 90 era in digitale la ristampa in analogico è un riadattamento.
purtroppo sì e confermo anche io ho acquistato un disco dei super tramp sembrava perfetto ma poi .... infatti nel video consiglio poche regole che al 90% funzionano è ovvio che poi quel 10% di rischio c'è
Invece sono consigli d'oro ... ormai nei mercatini non si tratta non si discute prezzi assurdi se vendono pure la sigla del telegiornale come reliquia... I tuoi consigli sono le basi grazie per l'utilità .... MA COME SI VALUTA UN VINILE ? COME SI CAPISCE UNA PRIMA STAMPA O UNA STAMPA IMPORTANTE ? COME CAPIAMO L'ETÀ DEL DISCO ... APPARTE IL CODICE ABBARRE .
sul disco e la copertina c'è scritto tutto puoi aiutarti con siti raggiungibili anche con il telefonino, non posso fare publicità, molto noti. Ovviamente anche l'esperienza fa la sua parte.... una cosa importante non farti prendere dalla fretta fai sempre con calma.
Nei mercatini è pieno di svuota cantine che del vinile nulla importa . Non è un gran posto per fare affari. Molto meglio portali come Discogs che almeno si fonda su di una classificazione ben precisa. Raramente si prendono delle cantonate. Tutt'altro discorso invece per i venditori alle fiere specializzate, ma qui ovviamente i prezzi si alzano sensibilmente
ho aggiunto un video delle mie tre catture di sabato scorso. Su disco gs conviene se compri più dischi dallo stesso venditore ma ti assicuro che ho acquistato delle chicche ed in buonissimo stato proprio nei mercatini. inoltre su disco gs ci ho rimesso anche dei soldini per alcune spedizioni mai arrivate.
be dipende ..nel senso che anche io volevo e cercavo spudoratamente un disco del banco: io sono nato libero. Nella migliore delle ipotesi un disco vg prima stampa lo avrei pagato 40/50 euro. Ho acquistato una copia ed ho dovuto attendere anche 3 mesi ma alla fine devo dire che ne è valsa la pena. Questo per dirti che se parli di band troppo gettonate meglio una bella ristampa!!
Con il ritorno dell'interesse del vinile molti venditori di bancarella o nel mercatino dell'usato propongono prezzi fuori da ogni logica. Sembra che il vinile vada a peso, non c'è alcuna valutazione sia della qualità dei supporti e sia del valore dell'opera. Forse le logiche del collezionismo erano esagerate ma spendere 30,40euro per delle ultra ristampe è atto da non incentivare. Nel video giustamente si dice : 3/5 euro per un disco non in buone condizioni , altrimenti ciao! Il gusto di ascoltare un LP perde significato se saranno gli scrocchi a prevalere. Se ai mercatini continueranno con questa politica credo sia meglio comprare su piattaforme specializzate frequentate da appassionati: i costi per la spedizione saranno ripagati della garanzia di un vinile lavato e in buone condizioni.
cndivido la tua analisi anche se su siti specializzati ho acquistato ma spesso le valutazioni che vengolno date sono molto esagerate tranne venditori seri ma quelli li conosci solo dopo che non ti hanno dato fregature.
Bravo hai spiegato delle nozioni basilari con grande chiarezza!!
Complimenti per le spiegazioni e complimenti per il sottofondo degli America Live.👍
Gran bel tutorial, grazie mille per aver condiviso queste 4 semplici, ma utilissime "regole"
🎉
,
fantastico, hai dato delle informazioni utilissime. BRAVO
Grazie Max dei consigli 😊
Grazie per queste 4 accortezze, infatti sono riluttante per acquistarlo online
Ottimi consigli grazie mille
Scrivo mentre ascolto un AC/DC Let There Be Rock del '79 acquistato in un negozio specifico a Edimburgo nel 2010 e be', posso solo ringraziarti Max per la chiarezza di queste 4 semplici regole.. confermo che "l'abito fa il disco"
grazie x i tuoi preziosi consigli max. purtroppo oggigiorno soprattutto nelle fiere circolano mariuoli che vendono vinili incellofanati contraffatti. infatti ho preso na sola con uno di questi dal momento che non puoi scartarli x controllarli. stessa cosa stanno iniziando a fare nei marcatopoli. mettono solo la cover vuota e i vinili a parte. mi sa che a parte i mercatini mensili e i negozi ci sia poco altro. una domanda le inner antistatiche vanno messe o no? ciao
a tuo piacimento io non le uso
Grazie mille sei stato di grande aiuto stò per entrare nel mondo del vinile e non so nulla... Grazie.
Il problema è quale giradischi acquistare come primo approccio..🤔🤔
non spendere troppo se non hai dischi di pregio. Come neofita forse meglio un semiautomatico, ce ne sono molti anche sui 50 60 euro.
@@maxim4542 ok grazie non ho ancora nessun disco quindi seguo il tuo consiglio.. proverò a capire cosa comprare ... ma x questo ampli serve un adattatore? YAMAHA R-N303DBL
Bel video sopratutto il flash del primo piano sul disco del grande Claudio Lolli. .ciao
intenditore
Grazie per questi preziosissimi consigli, che sicuramente giovano a neofiti come me! Poi quando hai preso ad esempio il Banco e il Perigeo mi è scesa la lacrimuccia! 😄Una domanda: com’è la prassi nei mercatini? I venditori generalmente ti lasciano liberamente tirare fuori i vinili dalle loro buste per poterli visionare? Oppure bisogna sempre chiedere, o lo fanno loro per te?
no tranquillo non mi praticamente successo mai ma se il venditore lo facesse è una garanzia di serietà
Ciao, grazie per i consigli, una domanda, avrei dei dischi vecchi che da tanto tempo non riascolto, vorrei lavarli, ho visto che si possono lavare con acqua e sapone (sapone delicato e neutro naturalmente) asciugati prima con uno straccetto e poi con un fono (stando attento al troppo calore che potrebbe deformarlo) secondo te va bene o hai qualche consiglio da darmi sulla pulizia. grazie.
personalmente non ho mai dato questo tipo di consiglio. Guarda il video e ci sono le spiegazioni. Non vuoi fare con isopropilico adopera sapone ma per i piatti non per le mani. Non usare acqua del rubinetto ma se hai un depuratore si altrimenti meglio se farai un ultimo risciacquo con la distillata. Fono eviterei basta metterlo anche appeso con una stecchetto, io alle volte faccio con un pennello da pittura incastrato tra due libri.
Ciao ho avuto un dubbio essendo nuovo nel mondo del vinile, se tu lo tocchi nella parte incisa vado a rovinare il disco?
no al limite lasci una bella impronta.
@@maxim4542 ah ok grazie mille
Grazie bel video tutorial..., potresti consigliarmi un giradischi nuovo sui 400/500 € max per neofita .
Il budget non è male ma così dice poco se non si conoscono bene le tue abitudini della persona che si vorrebbe avvicinare al vinile quindi vorrei chiederti che genere di audiofilo ti ritieni: principiante, medio, avanzato? Vorresti avere un giradischi classico ovvero che richiede poi un ampli con ingresso phono o un giradischi meno vintage ma con uscita usb? Non ami tecnologie che richiedono settaggi e regolazioni oppure vorresti un giradischi con regolazioni essenziali e facili da gestire magari automatico o semiauto. Rispondi almeno a queste tre domande poi ti dirò.
spero che passi presto sta fissa del vecchio vinile... per curiosità va bene ma digitalizzarli e negare i cd è una bestemmia, erano e sono pieni di difetti, rispetto al cd (nuovi) vinili sono una cacca e quelli nuovi un cacca costosa per poveri polli senza orecchio.
Io con i miei fornitori ho un rapporto di fiducia, un esempio ho preso una
prima stampa di Deep Purple in Rock che saltava allora me lo ha cambiato.
Insieme nel suo capannone controlliamo i vinili su discogs.
I miei vinili li ascolto con un McIntosh che alimenta un tt Rega 3 con testina
Exact con uno stilo molto piccolo a taglio Vital. Molti dischi che vedo sono
arati da puntine killer, occhio : - una puntina può rovinare irreparabilmente
un vinile.
Fabioo '961 31/10/2021 h. 02,48
Grazie degli ottimi consigli. Io ho iniziato da qualche mese con questa bellissima passione dell'ascolto del vinile e vorrei condividere la mia prima esperienza in un mercatino dell'usato, di quelli itineranti che si spostano di città in città.
Fausto Papetti Vol 15, copertina in perfetta condizione. Esco il disco solo a metà dalla sua copertina per dare un'occhiata. Sono stato molto ingenuo ma ero nella fase in cui, come scrive un ragazzo nei commenti, non ero sicuro se fosse possibile o meno toccare i dischi e visionarli con attenzione. Avevo già una certa cura nel maneggiarli, dunque non avrei di certo preso il disco come fosse una zappa, ma provavo ancora quell'iniziale timore nel maneggiare un supporto audio così bello e delicato che la mia generazione non ha vissuto (ho 28 anni). Morale della favola? Arrivato a casa, esco interamente il disco per pulirlo ed ascoltarlo e vedo che manca un grosso triangolo, come una pizza con una fetta in meno. Grande delusione ma grande esperienza!
non aver paura guardali bene tira su prezzo poi se si parla di classica o folk l'affare a qualsiasi prezzo lo fanno sempre loro. E ovvio che se poi pretendi un disco dei genesis o pink floyd, dove anche il più ignorante e gretto ha capito che sono richiesti, non ti puoi allargare più di tanto. Se potesse essere utile potrei fare anche un piccolo tutorial su dove guardare la valutazione di un disco ... almeno per farsi un idea. Per me il link di riferimento rimane discogs e poi da li capire se si sta comprando una prima stampa o una ristampa e li cè molta differenza ma chi vende non lo sa o fa finta di non sapere e spara.
@@maxim4542 Difatti dopo quell'esperienza ispeziono minuziosamente i dischi che voglio acquistare. Mesi fa mi parlarono di Discogs e, oltre ad aver caricato la mia collezione, lo consulto per comprendere il valore di un disco, non a scopo di lucro ma giusto per capire se il prezzo richiesto al momento dell'acquisto è congruo. Mi è capitato di fare anche qualche affare a pochi spiccioli. Ad ogni modo un tuo video sull'argomento sarebbe sicuramente molto interessante. Non si finisce mai di imparare!
I vinili di oggi, le cosiddette ristampe da 180 grammi, non sempre suonano come gli originali. Vuoi che se incisi dall'analogico questi supporti perlopiù magnetici, magari dopo 40anni si sono deteriorati; vuoi che se incisi dal digitale hanno una informazione musicale compressa ( sono stati incisi da un flusso di numeri, non dalla musica). Ultimamente ho preso in mano un Pink Floyd 45 da 12 pollici e suona davvero bene. Anche "AMUSED TO DEATH" di Waters suona bene, ma pochi dischi moderni suonano bene. Il problema che maggiormente si riscontra nelle ristampe odierne é che hanno delle equalizzazioni troppo colorate con extrabassi che squilibrano l'ascolto (ed io sono uno a cui i bassi piacciono) .
Quasi tutti i dischi degli anni '80 suonano in modo sublime ed i fonici del tempo, sopra ai dischi ci mettevano la loro firma ( orgogliosi del proprio lavoro).
Credo che oggi molte apparecchiature di registrazione analogica e di incisione siano ancora vintage; con questo non voglio dire che non siano valide anzi erano al culmine dello sviluppo tecnologico dell'epoca. Il problema é che non ci sono più i tecnici di una volta che conoscevano a fondo le loro macchine. Infatti, accanto a quelle macchine, in un mercato fiorente, avevano maturato anni di esperienza registrando ed incidendo migliaia e migliaia di vinili. Sapevano utilizzare al meglio i loro strumenti, erano veri maestri di bottega e sapevano spremere il meglio che potevano dall'attrezzatura a disposizione.
Ripeto, non mi piacciono le incisioni di oggi (le ristampe).
Hanno meno dinamica, sono quasi sempre più piatte, quindi mi prende spesso il sospetto che nella catena di produzione di un vinile ci sia qualche passaggio in digitale.
Ho provato "The Wall" prima stampa, ed anche stampe successive, se fatte negli anni d'oro, nonostante siano incise su dischi flessibili ed ascoltate chissà quante volte vi garantisco che suonano meglio della odierna versione da 180gr.
E vuoi magari che non sia colpa del fatto che i vinili odierni sono ricavati perlopiù da PVC riciclato. Ho sentito dire che quest'ultimo essendo più impuro libera dei micrograni al passaggio della puntina. Ma di questo aspetto non ne so molto. Approfondirò.
aggiungo che ha il suo peso anche il luogo di produzione. spesso stesso disco produzione italy contro un made in Germania o holland un abisso eppure il master dovrebbe essere lo stesso!! e non parlo di ristampe odierne ovviamente. Per quanto riguarda ristampe odierne bisogna sempre vedere se il master da cui viene impresso il vinile proviene da una registrazione in digitale o meno. è ovvio che se la registrazione quasi sicuramente post anni 90 era in digitale la ristampa in analogico è un riadattamento.
Ciao mica hai questo 45 dei cugini di campagna del 72 un letto e una coperta/l'uva è nera? Grazie ugo
no mi spiace
Tante volte il disco è lavato senza graffi ma poi il solco è usurato....
purtroppo sì e confermo anche io ho acquistato un disco dei super tramp sembrava perfetto ma poi ....
infatti nel video consiglio poche regole che al 90% funzionano è ovvio che poi quel 10% di rischio c'è
Invece sono consigli d'oro ... ormai nei mercatini non si tratta non si discute prezzi assurdi se vendono pure la sigla del telegiornale come reliquia...
I tuoi consigli sono le basi grazie per l'utilità .... MA COME SI VALUTA UN VINILE ? COME SI CAPISCE UNA PRIMA STAMPA O UNA STAMPA IMPORTANTE ? COME CAPIAMO L'ETÀ DEL DISCO ... APPARTE IL CODICE ABBARRE .
sul disco e la copertina c'è scritto tutto puoi aiutarti con siti raggiungibili anche con il telefonino, non posso fare publicità, molto noti. Ovviamente anche l'esperienza fa la sua parte.... una cosa importante non farti prendere dalla fretta fai sempre con calma.
Nei mercatini è pieno di svuota cantine che del vinile nulla importa . Non è un gran posto per fare affari. Molto meglio portali come Discogs che almeno si fonda su di una classificazione ben precisa. Raramente si prendono delle cantonate.
Tutt'altro discorso invece per i venditori alle fiere specializzate, ma qui ovviamente i prezzi si alzano sensibilmente
ho aggiunto un video delle mie tre catture di sabato scorso. Su disco gs conviene se compri più dischi dallo stesso venditore ma ti assicuro che ho acquistato delle chicche ed in buonissimo stato proprio nei mercatini. inoltre su disco gs ci ho rimesso anche dei soldini per alcune spedizioni mai arrivate.
Conviene comprare sempre le nuove ristampe sigillate
be dipende ..nel senso che anche io volevo e cercavo spudoratamente un disco del banco: io sono nato libero. Nella migliore delle ipotesi un disco vg prima stampa lo avrei pagato 40/50 euro. Ho acquistato una copia ed ho dovuto attendere anche 3 mesi ma alla fine devo dire che ne è valsa la pena. Questo per dirti che se parli di band troppo gettonate meglio una bella ristampa!!
Con il ritorno dell'interesse del vinile molti venditori di bancarella o nel mercatino dell'usato propongono prezzi fuori da ogni logica. Sembra che il vinile vada a peso, non c'è alcuna valutazione sia della qualità dei supporti e sia del valore dell'opera. Forse le logiche del collezionismo erano esagerate ma spendere 30,40euro per delle ultra ristampe è atto da non incentivare. Nel video giustamente si dice : 3/5 euro per un disco non in buone condizioni , altrimenti ciao! Il gusto di ascoltare un LP perde significato se saranno gli scrocchi a prevalere.
Se ai mercatini continueranno con questa politica credo sia meglio comprare su piattaforme specializzate frequentate da appassionati: i costi per la spedizione saranno ripagati della garanzia di un vinile lavato e in buone condizioni.
cndivido la tua analisi anche se su siti specializzati ho acquistato ma spesso le valutazioni che vengolno date sono molto esagerate tranne venditori seri ma quelli li conosci solo dopo che non ti hanno dato fregature.
dal rigattiere ho visto vinili a 5 euro con graffi difficile trovarli senza a quel prezzo
ci vuole pazienza e trovare i giusti rigattieri ne ho scartati a decine
Questi test di pulizia vanno fatti ascoltando il vinile prima e dopo la pulizia.
verrà fatto
Max ma a Roma i vinili costano meno?? Ciao
no anzi ... prima si trovavano a 2 3 euro ora partono da 10 meglio i mercatini fuori dalle città. la moda fa poi il prezzo