John Keats fa apparire tutto possibile. Ha sottratto al dolore il potere di farci del male: ne ha fatto uno strumento di potenza, un mezzo adattivo, un'esperienza d'individuazione, con il mondo che non è una valle di lacrime, ma una valle di "soul-making", come diceva a suo fratello in una lettera. Ogni anima si forgia con l'avventura delle proprie vicende ed è compito di ogni uomo affrontarle con la gioia di essere vivi, sapendo che le forze aumentano davanti alle difficoltà reali e diminuiscono con il rimuginio su pericoli irreali, su paure create dall'immaginazione. Il dolore è parte dell'esistenza ed è fonte di saggezza: bisogna attraversarlo, cogliere la sfida. Il vero pericolo non è il dolore, ma la falsificazione: è quella, che avvelena la mente. Perciò bisogna amare la verità, che è bellezza. Fosse anche un filo d'erba, un ciottolo "senza importanza". Naughty Boy... Grazie, Gentilissimo Professor Silvio Raffo: con le Sue splendide parole, fa venir voglia di prendere quello zaino colmo di vocali e una spazzola, un pettine e indirizzarsi in un viaggio... così, come una cartolina che mentre trasporta l'immagine del luogo da cui proviene, vede altri scenari e perviene ad altri paesaggi. Naughty girl: sento il bisogno di seguire il mio naso, con uno zaino, verso Sud. Vorrei mostrare a Keats, i luoghi che avrebbe amato vedere e che non ha potuto assaporare. Lo sa che sento già il vento? Già mi piacciono di più l'avventura e il rischio. Keats è morto giovane ma John, comunque, non sarebbe mai invecchiato. La Verità non invecchia mai. Grazie ancora, Gentilissimo Professor Silvio Raffo di questo Suo splendido Dono.
John Keats fa apparire tutto possibile. Ha sottratto al dolore il potere di farci del male: ne ha fatto uno strumento di potenza, un mezzo adattivo, un'esperienza d'individuazione, con il mondo che non è una valle di lacrime, ma una valle di "soul-making", come diceva a suo fratello in una lettera. Ogni anima si forgia con l'avventura delle proprie vicende ed è compito di ogni uomo affrontarle con la gioia di essere vivi, sapendo che le forze aumentano davanti alle difficoltà reali e diminuiscono con il rimuginio su pericoli irreali, su paure create dall'immaginazione. Il dolore è parte dell'esistenza ed è fonte di saggezza: bisogna attraversarlo, cogliere la sfida. Il vero pericolo non è il dolore, ma la falsificazione: è quella, che avvelena la mente. Perciò bisogna amare la verità, che è bellezza. Fosse anche un filo d'erba, un ciottolo "senza importanza". Naughty Boy... Grazie, Gentilissimo Professor Silvio Raffo: con le Sue splendide parole, fa venir voglia di prendere quello zaino colmo di vocali e una spazzola, un pettine e indirizzarsi in un viaggio... così, come una cartolina che mentre trasporta l'immagine del luogo da cui proviene, vede altri scenari e perviene ad altri paesaggi. Naughty girl: sento il bisogno di seguire il mio naso, con uno zaino, verso Sud. Vorrei mostrare a Keats, i luoghi che avrebbe amato vedere e che non ha potuto assaporare. Lo sa che sento già il vento? Già mi piacciono di più l'avventura e il rischio. Keats è morto giovane ma John, comunque, non sarebbe mai invecchiato. La Verità non invecchia mai. Grazie ancora, Gentilissimo Professor Silvio Raffo di questo Suo splendido Dono.
UA-cam è un posto magico
Grazie infinite
Ma che bello!!!
Grazie prof! Non vedo l’ora di sentire la sua lezione su Keats❤️
Grazie❤🙏❤
Grazie mille, professore
❤️