Cadeo grave assenza dell’Ufficio Scolastico, il Ministero sembra aver abbandonato docenti e alunni

Nel corso dell’ultimo tavolo sindacale provinciale la Gilda degli Insegnanti aveva chiesto che in merito alle vicende scolastiche che stanno interessando la Scuola Primaria Statale di Cadeo,l’Ufficio Scolastico Territoriale di Parma e Piacenza (che è l’articolazione territoriale del Ministero dell’Istruzione e del Merito) si facesse promotore di una conferenza di servizi che comprendesse: enti locali, rappresentanti di categoria, amministrazione scolastica al fine di agire sinergicamente per far fronte alla grave emergenza che riguarda la scuola primaria in termini di sicurezza, funzionalità e igiene.
Purtroppo dagli organi locali del Ministero, controllato da Lega e Fratelli d’Italia, oltre ad imbarazzate risposte di circostanza, nessun riscontro fino ad oggi si è avuto, anzi è da precisare che mai fino ad ora nessuna autorità scolastica si è relazionata con le rappresentanze di categoria (circa 18,000 addetti nel territorio delle due province) per dare ragguagli ufficiali.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza: “Abbiamo notato che qualcuno evidentemente più informato di noi ha giustamente chiesto l’ispezione di pompieri e Ausl nelle sedi in cui sono allocate le classi, ciò dopo che Cadeo è stata esclusa anche dall’assegnazione straordinaria di collaboratori scolastici che recentemente si è avuta anche nel piacentino! - continua - “Vorremmo sapere quale atto di indirizzo politico amministrativo gli esponenti di Lega e Fratelli d’Italia che sono ai vertici del Ministero hanno conferito al livello territoriale- conclude - purtroppo a livello locale rispetto alle gestioni passate, quando al governo c’era il Pd, non riscontriamo alcuna discontinuità, solo silenzio, sfacciataggine, mancanza di rispetto per le rappresentanze democratiche dei docenti”