Perché è importante fare educazione sessuo - affettiva nelle scuole?

L'Italia è uno tra gli ultimi paesi europei, a non comprendere l'educazione sessuo-affettiva come insegnamento.
Gli adolescenti sono confusi, lasciati in balia di informazioni reperite a singhiozzi sul web. Con un’educazione adeguata, potrebbero vivere ed esplorare il sesso in serenità, liberandosi dalla pressione sociale.
L'educazione sessuo-affettiva è un momento formativo prezioso, che permette di parlare di emotività, rispetto e ascolto. Di diritti riproduttivi, identità di genere, espressione del sé e riconoscimento dell’altro.
Non da ultimo permette di parlare di Malattie sessualmente trasmissibili in uno spazio sicuro, in cui è possibile acquisire le consapevolezze necessarie non solo a prevenire ma anche a capire quando è opportuno curare.
Ogni giorno stando all’OMS, vengono contratte 1 milione di infezioni da MTS, come:
Herpes genitale
HIV
Papilloma Virus (HPV)
In Italia si stima che l'HPV sia la causa di almeno 5.000 casi di tumore ogni anno. Si trasmette infatti con i contatti sessuali e fra le mucose. L’infezione in alcuni casi diventa persistente e, con il tempo, può causare malattie benigne, come i condilomi, e talvolta tumori. Questi virus, però, sono prevenibili con un vaccino, oggi efficace contro i nove tipi di virus più diffusi e dannosi. Raccomandato e offerto gratuitamente a partire dal dodicesimo anno d’età a maschi e femmine. Anche grazie al vaccino, quello che poteva sembrare un sogno, trasformare le malattie correlate all’HPV in rarità, tumori compresi, è in realtà un obiettivo concreto e raggiungibile.