Psichiatra | Superare la Paura del Rifiuto Interpersonale
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- Опубліковано 7 сер 2024
- Bentornati nella rubrica LOVE STEPS, dove trattiamo temi come Amore, Relazioni, Rapporti di coppia, Gelosia e tanto altro connesso alle dinamiche di coppia. In questa puntata il Prof. Tamburello parlerà del rifiuto, il sentirsi rifiutati e in particolare della paura del rifiuto e di essere rifiutati
"Sono il professor Antonino Tamburello e ho deciso di creare queso canale con il solo scopo di restituire cosa ho imparato in questi 50 anni di esperienza di colloqui clinici."
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Se sei una persona interessata a conoscere le dinamiche della vita, della nostra mente, e a conoscere la verità fontale della natura, ti invito a seguire questo canale, a commentare ed interagire con i nostri contenuti. Questo canale ti aiuterà a conoscere le dinamiche che muovono la tua vita mentale.
Oggi ho provato per l’ennesima volta a far pace con la mia ex e per l’ennesima volta sono stato rifiutato…
Sono solo e non ho nessuno con cui parlare, così ho aperto il suo canale professore e mi sono imbattuto in questo video! La ringrazio infinitamente professore per i suoi contenuti, vorrei tanto abbracciarla per l’aiuto che mi dà in un momento così delicato della mia vita. Grazie 🙏
Se lei non è pronta a far pace, puoi solo darle tempo. Non lesinare il perdono solo perché ti senti solo, perché sennò sentirai il doppio della solitudine. Approfitta di questa solitudine per aprirti a nuove cose magari, non smettere di vivere. Per quanto possa essere difficile inizialmente, senza dubbio
Se sei stato per l'ennesima volta rifiutato, è il momento di chiudere e andare avanti. Non importa il tempo che avete passato insieme e lo spazio che avete condiviso. Se lei vuole che sia finita per sempre così lo sarà. Stabilisci altre priorità, conosci altra gente, allenati, segui le tue passioni e i tuoi hobby e non aspettare il suo ritorno. Potrebbe non avvenire mai, e questo non deve sconfortarti.
Volevo chiederti quanti anni hai?
@@gigigiu2420 29
@@lovejamie91 so quello che stai passando, anche io sono stato lasciato qualche mese fa, mi sento come se Mike Tyson mi prendesse a montanti sullo stomaco ogni mattina ...
Professore...ascoltarla mi apre il petto.Quanta verità nelle sue parole.Ascoltarla è una grazia che guarisce...sto piangendo..grazie...🙏❤️
bel video!!! parole sagge!! Non c'è più educazione, morale, rispetto per il prossimo, è una società allo sbando dove in nome della libertà si ferisce e si denigra l'altro, con disinvoltura, come dice lei professore!!
Io il rifiuto, l'ho sperimentato TANTO nella mia vita...il mio primo rifiuto l'ho sperimentato da colei che mi ha messo al mondo e poi crescendo dagli ALTRI, quando sartre dice "l'inferno sono gli altri" è vero!!
Se io potessi vivere di rendita, me ne starei isolata da tutti, per tutto il resto della mia vita, ma purtroppo non posso, devo lavorare per vivere (o sopravvivere) e anche se non voglio DEVO avere a che fare con gli altri: persone che non mi capiscono, non vogliono capirmi, vogliono sfruttarmi, vogliono giudicarmi, ecc ecc, difficilmente trovo qualcuno di "carino" con cui creare un minimo di legàme che sia AUTENTICO e continuativo...
da come ho capito, non sono una persona che piace, nonostante io personalmente mi piaccia...vengo vista come "una strana", fuori dalla norma, se poi vado ad indagare i motivi sono sempre stupidi e banali....quindi è soltanto un gioco del gruppo che cerca un bersaglio da colpire per sentirsi migliore...
È sempre un piacere ascoltarla Professore! La vita è strana. Probabilmente chi vuole abbatterci è più fragile di noi
Le persone non sono tutte uguali, è inutile convincersi del contrario.
La paura dei no, diventa più forte se si ricevono solo dei no.
O c’è la paura o la rassegnazione.
vero, a me è una storia che si ripete da sempre
Come dà fastidio essere spesso criticati! Essere etichettati; essere trattati male solo perché vedono educazione remissione solo perché noi cerchiamo di vedere il bello in ogni persona
Dovremmo imparare a guardare le persone, le loro azioni, da angolazione diverse
consapevolezza, accettazione, Autostima, fanno da salvagente!
🎀Auguri Maestro🎀
🎀Buon Capodanno🎀
Buongiorno prof. Antonino, Lei ha ragione in ciò che dice. Io credo di essere nella fase tre, come descrive .
Non è tanto il rifiuto che mi fa male ma le offese e mortificazioni verbali che ho ricevuto da una persona in particolare.
Anche se vivo la mia giornata con diverse mansioni di mamma, lavoratrice , amica, etc ...che mi impegnano fisicamente e mentalmente aggiungo cose nuove da fare, ma nel momento in cui sono sola quelle "brutte parole" rimbomba no nella mia mente .
A questo punto nn so se il tempo farà il lavoro di "lavare il tutto" e pulire la ferita.
Per il momento mi sento mortificata dell' accaduto.
La ringrazio per le sue parole 🌻😊🌼
Prima di aprire un suo video professore, leggo il titolo e faccio delle domande, come se lei potesse sentirmi, ed è incredibile come riesca a darmi sempre spunti di riflessione o risposte a questi quesiti riuscendo a farmi sentire meglio.
Grazie per aiutare tutti noi, provo una grande stima nei suoi confronti
Prof. Antonino Lei è un grande. L'essenza di ciò che esprime con i suoi pensieri è la bellezza della vita e questo nutre l'anima donando serenità, gioia e speranza. Auguri di buone feste e uno splendido 2023.
Grazie. Ancor prima della visione. Lei è sempre apprezzabile. Non delude mai!!
Professore Tamburello Persona meravigliosa, grandissimo spessore, saggezza ed intelligenza, una grande forza di pensiero. Questo video mi ricorda delle parole di Papa Wojtyla quando diceva ‘il coraggio del perdono’.
Professore è da molto che la seguo e sono molto sbalordito. Lei mi ha insegnato a riconoscere quello che ho di fronte nella mia vita.
Grazie. Ancor prima delle visione. Lei è una garanzia!!
Buongiorno, sarebbe bello un video sulla rabbia e su come gestirla.. Non so se ne abbia già fatto uno.. In ogni caso sarebbe utilissimo.. Grazie
Molte volte ho subito il rifiuto....subito si ...solo credendo in se stessi...amarsi accettarsi....solo così il rifiuto non farà più presa su noi stessi!!!!!
La profondità di questo video è toccante.. parte dal tema del rifiuto, inteso dal 90% di noi che guardiamo il video come il rifiuto ad un corteggiamento o comunque in un contesto amoroso. Nella scelta delle parole invece, eleva il concetto del rifiuto allo scontro violento di una parte profonda di noi stessi con qualcosa, che ci lascia inerti e incapaci di reagire. Vengo da un litigio con mia sorella dove ci siamo rinfacciati rancori vecchi di anni.. questo video mi ha dato chiavi di lettura nuovi rispetto a quello che mi è successo. Grazie
vero, è un ottimo video
Professore la sua saggezza arriva all'anima amana. Complimenti
Grazie prof, video bellissimo❤ mi piacerebbe sentire la sua opinione riguardo al fenomeno del ghosting❤❤
Caro professore antonino, volevo farli i auguri di buone feste e di un 2023 pieno di salute e voglia di rimettersi in gioco! Lei e intrato nelle nostre famiglie e forma psrte di noi
Grazie professore, mi permette una piccola critica che vuole essere costruttiva..spesso nelle sue digressioni, se pur molto interessanti, si perde il filo del discorso ed il nocciolo della questione..in questo modo la segue solo chi sa esattamente ciò che vuole dire, chi ha già capito,chi non ha problemi da risolvere..le persone confuse che seguono il canale si perdono invece nella dolcezza del suo modo affascinante di raccontare
Spettacolare come sempre..mio idolo ❤️
Straordinario, Prof.
E' sempre bellissimo ascoltarla...Buone feste Professore
Lei è una forza della natura!! oggi le sue parole mi hanno salvata. GRAZIE
Video bellissimo, sia per il tema trattato, che per lei professore. Grazie!
Grazie dottore ❤️, mi fa proprio bene ascoltarla
Che belle parole..che begli argomenti antonino..GRAZIE mille😍
Antonino...questo video è esplosivo💣💥💣
Molto Bello, ascoltare e riascoltare!!
Grazie professore Antonino, i suoi video sono insegnamenti di vita utilissimi, questo video in particolare, lei si esprime con parole comprensibili a tutti. Grazie e Buone Feste 🌸❤️
Grazie mille Antonino!!!
Le sue parole sono piene di sagesa!! ❤
Sarebbe bellissimo sapere se anche lei prof, riesce a seguire al 100% in ogni situazione o contesto le soluzioni che riporta nei video. Farà mai un video su questo?
Grazie professore grazie per i suoi video
Grazie Professore, questo video nel momento giusto è di grande conforto! Grazie di cuore! 🤗❤️
Il rifiuto è il mio trauma e la mia paura più grande. Sono sempre stata rifiutata, sin da bambina, da mia mamma per la mia diversità: non ero come lei desiderava che fossi.
Dalla sorella di mia madre che mi sminuiva e offendeva davanti a tutti.
Da mio padre che mi urlava fallita sino a qualche anno fa.
So cosa si prova a fare schifo e proprio perchè faccio schifo non ho mai espresso i miei sentimenti a nessuno perchè non mi va di stare male.
Ho una vita miserabile a causa di quelle persone miserabili...
❤️
quelle persone ora non c'entrano più nulla ;)
@@alexgalli5288 vero, ma incidono parecchio :(
@@marygiovi92 è una specie di difesa (anche una sorta di comodo inconscio..) quella di attribuire la colpa a loro così da farci quasi "vittime" di certi comportamenti (che ci sono stati, che hanno pesato certo..). Le chiavi ora le hai in mano solo te, accendi e guida la macchina come vuoi.
Grazie mille professore
Grazie, momento adatto
Come sempre un caro saluto professore ,l' ascolto
Sandra
Bravo bisogna rafforzare la personalita' e tutti saremo persone vincenti in primis per noi stessi
Grande Professore
La ringrazio. Il tema del rifiuto mi è famigliare, purtroppo. Negli anni l'ho superato, o meglio trasformato in paura. Il rifiuto non riesce a mettere in discussione la persona che sono, però metto in discussione la mia capacità di oltrepassare il dolore della solitudine che dà il rifiuto. Mi piacerebbe se trattasse il tema della ripartenza, o ripristino come dice lei. Quali possono essere i modi pratici per non mettersi in discussione?
I genitori spesso soffrono perché si sentono in colpa per non aver aiutato i figli ad essere consapevoli delle loro ricchezze.
Il primo rifiuto ricevuto fu quello di mio padre, il quale desiderava un figlio maschio. Per tre anni non mi degnò di uno sguardo.
Il secondo rifiuto fu quello dei miei compagni di scuola e prima ancora dei genitori e così della società.
Riconobbi che solamente con lo sforzo nello studio le persone mi avrebbero vista non più come uno scarafaggio da schiacciare, ma uno scarafaggio che poteva stare almeno negli angoli bui della casa che abitava.
Il riflesso del disprezzo e talvolta dell'indifferenza ha creato in me ombre scurissime che da mostri parassiti, diventarono i miei mostri.
La facoltà di riconoscere la mia unicità e quella "conoscenza vera" (io la chiamo così), l'ho sempre avuta, se non fosse che la ripetitività degli sguardi colmi di ribrezzo che mi fissavano, hanno lasciato il dubbio. Così ogni tanto i pensieri mi circondano e non sono mai positivi.
Ma nel bel mezzo di questo groviglio, vedo la mia verità. E se non fosse vera?
Quanto ti capisco
Beh, provare a pensare che esistano interpretazioni e non verità assolute può essere un punto interessante. La verità assoluta è coercitiva, spinge verso un modello da seguire per sentirsi coerenti con delle richieste interne o esterne, ma imprigiona.
Le interpretazioni possono variare a seconda di tante variabili, tutte contestuali.
Oltre a questo credo esista una forma di responsabilità verso le interpretazioni più funzionali al nostro stato di benessere generale di presenza al mondo. Sono le interpretazioni che "ci validano", senza condizionare però la altrui libertà di scelta.
In parole semplici : se intuisco di avere un potenziale, è giusto investire in quello, sopratutto se l'atto del farlo mi faccia sentire in un stato di produttivo flusso creativo, oltre che di appagamento che inizia e si conclude tra "me e me".
Oltre a questo, il fatto che le interpretazioni degli altri possano sostituire le nostre credo sia indice di una forma di deresponsabilizzazione verso se stessi. Non può esistere, è contro natura, una delega. Delegare a qualcuno un potere verso la propria immagine del mondo è sostanzialmente la scelta volontaria di una forma di schiavitù.
A quel punto o è inconsapevolezza, o potrebbero esserci dei nodi più profondi da sciogliere.
Opinione a caso, molto umile seppur leggibile in maniera decisa, di un utente a caso
@@akarui895 Alessandro, questa è la tua conclusione, rispettabilissima. Nei miei vent'anni di vita, invece, io ho appreso che una "verità" esiste. Verità è anche l'interpretazione, positiva o negativa, che si trae da qualcosa. Verità è una dinamica disfunzionale o funzionale. Verità va di pari passo con realtà.
Da qui si può partire, con la facoltà di sapere e potere vederla.
@@Nina-id5on Se ci si fossilizza su una sola realtà è ovvio che si avranno sempre più prove per ritenerla concreta
@@DirectFuck No, ritengo che la realtà sia quella che è. Solo di un'interpretazione ci si può convincere, "sbagliando". Il canale del professore è utile per giungere alla realtà. È da lì che ci si può muovere.
Grazie a lei Prof e tutto il suo team per questa iniziativa che può essere un vero Life Saver,specialmente in questi tempi! Mi impegno anche io nel mio piccolo a dare il mio contributo cercando di migliorare in ogni occasione e di essere degna di 'Essere Umana'. Rispetto a questo filmato in specifico,non ho familiarità con l'abbreviazione che cita 'VDA o AVDA' e non la evinco dal discorso,pur riascoltandolo o ricercandolo. Potreste cortesemente chiarirlo per me? Grazie infinite e buona Befana a rutti
Grazie ❤
Grazie❤
grazie
Grazie professore. Sempre illuminante
Grazie
Nessuno può farti sentire inferiore, senza il tuo consenso.
( Eleanor Roosevelt )
Caro professore può darmi un suo parere sul significato di questa citazione?
P.s. Sono contenta di aver scoperto il suo canale, molto interessante. 👍
Fantastico!!! Vedere l'aggressore con simpatia mi rende immune dal farmi ferire...ma come aiutarlo?
Ma il video sulla quarta paura profonda quando esce? 🙃 Non vedo l'ora! 🙂
La mia relazione è terminata circa 3 mesi fa, per suo volere. È stata per me una doccia gelida e da allora, oltre a provare sentimenti quali tristezza, rabbia etc sento di aver sprecato il mio tempo, il mio amore, di aver fallito. A volte cammino per strada e mi sento addosso gli occhi delle persone, come se mi dicessero: "Ma guardati, nonostante tutti i tuoi sforzi, l'impegno e le premure, la tua relazione è finita! Il tuo ragazzo non ti ha più voluta! Che fallimento e che fallita che sei!"
So bene che è una distorsione, come dice lei "fantasy puro", sono in terapia e il processo per "smontare" i pensieri automatici è lungo.
Purtroppo il rifiuto della persona che amavo ancora mi mortifica e condiziona il pensiero che ho di me.
Grazie per il suo video!
@@paolopagani8711 Mi dispiace, ti capisco molto bene. Grazie mille per le tue parole e i tuoi auguri! Un buon anno anche a te! 🤗
Buonasera professore, posso dirle, da persona single, che nella mia vita ho sempre cercato di farmi avanti con le ragazze, ma ho sempre ottenuto solo rifiuti. Certo che non fanno per niente bene all'autostima, e, sinceramente ci ho fatto l'abitudine. Trovare una ragazza che mi dica di sì anche solo per uscire insieme a bere un aperitivo è veramente difficile per me. Poi, non so gli altri e sinceramente non me ne frega nulla. Sicuramente, o sono più attraenti e perciò piacciono, oppure sono nati con la camicia.
@MultiJoydivision ciao, mi permetto di darti del tu. Spero non sia un problema. È già tanto il fatto che tu ti faccia avanti! (partendo dal presupposto che un atteggiamento rispettoso sia utilizzato). Anche io spesso mi faccio avanti con i ragazzi, ma ho sempre ottenuto una sorta di rifiuto! Quindi ti capisco perfettamente. Magari un ragazzo si facesse avanti con me per una buona volta 😅. (Lo dico sul ridere, altrimenti mi cruccio, però è la verità ). Sii sempre rispettoso e prenditi cura di te e vedrai che andrà tutto bene 😊
È difficile oggigiorno iniziare una relazione seria. Io neanche ci ho provato ma alla fine mi sono fidanzato. Boh, sarò stato fortunato, credo dipenda da come ci comportiamo, non lo so.
@@francescotorfini2752 dipende soprattutto dal carattere
Ciao Alessandro ammiro molto la tua sincerità nello scrivere queste cose su un social. Anche questa qualità, il parlare di sé in modo franco e genuino è una vera dote che non tutti possiedono
Ti posso capire ,tu prima di chiedere guarda bene determinati segnali
Ho sempre visto il rifiuto come un fallimento, che era colpa mia: non ero e non sono abbastanza da essere ritenuta unica, speciale e degna di essere amata. Io per come sono non piaccio
La stessa cosa che sta capitando a me. E questa cosa dura ormai da una vita. Sinceramente, non trovo una via d'uscita.
@@Alessandro75- ❤
Il ritorno all'autenticità..
❤️
Esatto
Sempre avuto una grande paura del rifiuto delle donne. Un dramma della mia vita.
Nell'ultimo anno a causa di solitudine e stress, ho detto delle cose che mai mi sarei sognato di dirle e ciò l'hanno portata ad allontanarsi perché la facevo soffrire. Sono stato lasciato e dopo quasi 3 mesi l'ho ricontatta perché volevo chiederle scusa, ma non vuole nemmeno incontrarmi. Ho iniziato la terapia con uno psicologo e finalmente mi sto ritrovando, ma mi dispiace come io non possa neanche mandarle un messaggio per chiederle scusa. Questo dolore torna ciclicamente e mi fa molto soffrire, non cerco di riconquistarla, ma sento che finché non riuscirò a dirle queste ultime parole, continuerò ad essere perseguitato dai sensi di colpa. Non so neanche se per caso dovessimo incontrarci, potrebbe provare odio nei miei confronti o essere repulsiva. La cosa mi distruggerebbe e non so come uscirne da questo dolore.
Scrivile una lettera, almeno le avrai chiesto scusa
Quanto è difficile vivere ! ..
Salve purtroppo sono cresciuta con i No sempre No nn e bello crescere cosi. Sempre di no dicevano 😢ormai e passato nn ci voglio pensare grazie
Professore, ha pensato con i colleghi di mettere queste riflessioni in un podcast o su Twitch
Il Podcast esiste...si chiama "Punti di Vista" con Edoardo Calderoni ed ospiti.
Accettare di non essere insostituibile per qualcuno, di non essere ricambiati. Sentirti dire che la persona davanti a noi non prova lo stesso sentimento che noi proviamo.. e magari pensare che magari noi non riusciamo a vivere senza questa persona e loro invece si. Un dolore immenso. Mi distrugge dentro. Nonostante tutto l’amore che volevi destinare a questa persona, l’averle dato molta importanza nella tua vita e non appena si è dissolto tutto, niente sembra avere più senso.
Grandissimo professionista, narratore e uomo. Ho però un sospetto e me ne dispiaccio in qualche modo: come l’impressione che sia vagamente consolatorio, indulgente verso l’uomo.
Cara Raula..se indulgente , come ci indica il Dizionario (Oxford) della Lingua italiana, significa benevolo,benigno,clemente e comprensivo..
allora devo confessare che si..lo sono..
con l'aggravante di tentare di essere anche consolatorio..
Perché senza riprendere un po' le forze non si riesce a riprendere la marcia verso la realizzazione della nostra persona con i suoi bei talenti..
Con simpatia..
Antonino Tamburello
@@AntoninoTamburello grazie per la sua risposta, mi è piaciuta molto e la trovo disarmante nella sua semplicità. Grazie ancora per i suoi video e per rendere fruibili ai profani argomenti di questo spessore.
Una richiesta ma la canzone iniziale è spettacolare per l'inizio di un video
Il rifiuto la negazione di te stessa è ...e deve essere vuoto...nella nostra vita...il rifiuto...rifiuto..il rifiuto...lo conosco bene...da esso mi so diffondere bene...conosci sempre il tuo nemico...l.offesa
conclusione , il suo intercalare ,,, così ,, marchio di fabbrica del professore 😊
Professore a proposito di questo argomento vorrei chiederle di approfondire magari il tema che tratta delle conseguenze che il comportamento del genitore può (coscientemente o meno)provocare nel bambino. Parto dall'esperienza personale con mio figlio di 5 anni che ha cominciato a soffrire di tic nervosi e io mi allarmo e mi attivo per fare ancora più attenzione alle parole e ai messaggi che gli rivolgo. Mi chiedo se sbaglio approccio, se non lo aiuto a costruire un rapporto di fiducia e stima con se stesso, se non riesco a trasmettergli quanto lo amo, se non lo stimolo nel modo giusto, se non creo un ambiente sufficientemente sereno per consentirgli di esprimersi liberarmente... Temo di compromettere la sua stabilità o serenità (ovviamente senza volerlo, anzi...) e associo comunque questo "disagio" all arrivo del fratellino che ormai ha quasi 2 anni ma che credo continui a destabilizzare il fratello maggiore che purtroppo (o per fortuna) ha una sensibilità senza limiti. Spero mi possa aiutare. Grazie. Graziella.
Professore quanta conoscenza ma soprattutto mancanza di ego nell'esporre le esperienze, idee e visioni. So che molto difficilmente leggerà il mio commento tra i tanti ma avrei bisogno di chiederle una mano: ho lasciato la mia ragazza di 1 anno e mezzo perché lei ha deciso di andare all'estero a lavorare per lanciare la sua carriera e non so quando tempo avrà per me o per noi e mi sento di doverle elemosinare il tempo assieme, questo mi ha portato a questa decisione ma, essendo passate alcune settimane, ci sto ancora male e non sono sicuro di aver fatto la scelta giusta...soprattutto perché lei lo ha accettato senza provare a riprendermi o darmi sicurezza sull'argomento...mi sento bloccato, non so cosa fare
Secondo lei è giusto cercare spiegazioni "reali" per la fine di una frequentazione, vedendosi. Oppure considera migliore la possibilità di lasciare stare?
1:58 si veramente sembrano irreversibili certi sbagli che continuiamo a fare senza accorgersene o domandersene
Per esempio uno narcisista che si sente offeso quando non è il numero o quando è un altro ad essere sul podio c’è.questo l’ho visto per esempio a lavoro da un uomo molto intelligente e bravo a lavorare che quando gli ho fatto notare un errore si sente offeso e si difende ma forse ci sono troppe dinamiche da prendere in considerazione però era un esempio
Per il primo ostacolo
Infatti mi sono detto “come faremo senza la conoscenza della psicologia,come si faceva ad aiutare una persona con certi disturbi? “La si uccideva nei casi per esempio di jeffrey D per difendersi..?
Ringrazio Dio che ci ha lasciato comprendere questa materia anche se purtroppo va in mani sbagliate perché si sa,curare è più costoso di prevenire
Non ho capito niente
Io sono sempre stata rifiutata o trovato ragazzi pessimi ormai mi sono arresa
Rifiuto beccato 10 minuti addietro. Telefonata siderale. Un'estranea forse avrebbe risposto con più calore.
Chiudo la conversazione con garbo. Dopo inizia a battere forte il cuore e sale la pressione.
Ok sigaretta e balcone (non c'è nemmeno aria fredda per stemperare), 7000 Mila domande contro me stesso, poi mi dico "weh! Sei stato corretto in questi mesi! Non gli interessa la storia? Problemi suoi. Tu vali! Lei non ti apprezza? Pazienza Apri UA-cam vedi se il mitico prof. ha qualche dritta!"
Eccola 🤣
P.s. forse la vera emancipazione del secolo è iniziare ad accettare che quell'amore che abbiamo visto in famiglia, nei film e in quelle serie TV devastanti anni 90, sono roba superata.
Forse è meglio dedicarsi ad amori più alti. Un'adozione a distanza magari.
1:01 si la vedo come un fallimento quando è una ragazza soprattutto perché se non hai certi standard non sei “appetibile “non c’è abbastanza interesse
Poi “il manico del coltello”in questo caso c’è l’ha il genere femminile che può decidere qual è lo standard
Sono quasi sicuro al 90% che è usata come strategia per avere di più del necessario da alcune ragazze
Avidità?
Non con tutte è così ma una percentuale non ignorabile
Dopotutto la “sfera”sessuale di una vita
È principalmente opera del sistema più primordiale o primitivo quindi se lei non ti accetta tu ti domandi cosa c’è che non va
L'ho già scritto che è adorabile? 😊
Quanto vorrei dichiararmi a una ragazza, ma allo stesso tempo non voglio perdere quello che si è creato. A lei piace un’altra, quindi so che sarebbe probabilmente un no
Checcentra
Sinceramente in difficoltà a seguire il discorso a un certo punto
Voglio quella poltrona
.
Le mamme soffrono..di cosa antonino?
Che meraviglia 🙏
impariamo a dire no senza avere sensi di colpa, educhiamo i nostri figli al coraggio del no, io lo sto imparando ora . Il no non mortifica è sempliciemente no, l' offesa il mortificare il sminuire e un altro discorso. Il no è semplice . Io la vita me la sono complicata estremamente perchè educata che il no è ineducato ed egoistico in una famiglia dove regnava la religione catolica è il patriarcato.
tante parole poca sostanza
Beh, essendo continuamente disprezzato da invalido, con frasi ripetute da diverse donne, non posso che fare la stessa domanda che facevo alla mia psicologa senza risposta: ma siamo sicuri che quel disprezzo sia non dovuto? È talmente ripetuto e ripetitivo da sembrare quasi naturale.
Forse è solo un contenuto che ti viene riportato preconfezionato da una società abilista e abituata al capitalismo, pregna della cultura dello scarto.
Secondo me ti dice tanto di più del mittente e della società in cui vive
@@annurderomeur , sarà anche come dici, però è così e non c'è molto da fare.
❤