Antonio Rostagno in verità , in questa lectio magistralis , oltre a fornire una superba sintesi del capolavoro di Verdi, apre un orizzonte culturale e teatrale non sempre visibile e non facilmente deducibile dagli eventi , tranne che non si conosca in anticipo il lavoro di Freud su Shakespeare. Non mancano elementi realistici ( il canto della civetta,"l'uccel del malaugurio"; cosa strana perché la civetta è il simbolo greco della filosofia, ma non per la superstizione fino ad oggi) ;ma la civetta, come le streghe, sono un annuncio negativo e drammatico del futuro. Timore de futuro , desiderio rassicurante di conoscerlo , fino alla hybris che porta alla rovina. Ma l'intervento della psicanalisi, con questo sdoppiamento della personalità ( dura quella di Lady Macbeth , angosciata dal rimorso quella di Macbeth, Macbetto , per Verdi) rappresenta un tocco veramente geniale di Verdi, grande uomo di teatro, oltre che eccelso musicista, italianissimo ( offre 50 lire per i morti e i feriti della Seconda Guerra di Indipendenza del 1859) ma guarda alla cultura europea ,da Visctor HUgo (Ernani) , a Schiller ( Masnadieri) a Shakespeare , sua lettura preferita. Lezione eccellente. Grazie al Teatro regio di Torino.
L'ho conosciuto nel corso di un convegno a Cambridge nel quale entrambi eravamo relatori. Uno studioso capace di superare i limiti dell'accademismo e parlare a tutti: la sua dipartita è una grande perdita per la cultura italiana.
Gli attori inglesi chiamano questo play di Shakespeare- THE SCOTTISH PLAY - non osano assolutamente dire Machbet perchè c’è una traditione che dice che se osano dire Machbet porta malocchio.
@@BiaginiMatteo che risposta arrogante. Perché forse ascoltare il maestro Muti e’ da mentecatti ?? Io leggo perfino gli spartiti delle opere e li suono agevolmente al pianoforte, data la mia solida cultura musicale, sviluppata come passione ma molto seria. Quindi prima di esprimere giudizi, sia molto cauto perché altrimenti lei fa solo brutta figura. Infine io non la conosco quindi per educazione passi al Lei e lasci perdere il tu. Perché oltre che per arrogante ed incauto, passa anche per maleducato.
Un grande collega e un conferenziere magistrale...Ci mancherai molto, Antonio!
Antonio Rostagno in verità , in questa lectio magistralis , oltre a fornire una superba sintesi del capolavoro di Verdi, apre un orizzonte culturale e teatrale non sempre visibile e non facilmente deducibile dagli eventi , tranne che non si conosca in anticipo il lavoro di Freud su Shakespeare. Non mancano elementi realistici ( il canto della civetta,"l'uccel del malaugurio"; cosa strana perché la civetta è il simbolo greco della filosofia, ma non per la superstizione fino ad oggi) ;ma la civetta, come le streghe, sono un annuncio negativo e drammatico del futuro. Timore de futuro , desiderio rassicurante di conoscerlo , fino alla hybris che porta alla rovina. Ma l'intervento della psicanalisi, con questo sdoppiamento della personalità ( dura quella di Lady Macbeth , angosciata dal rimorso quella di Macbeth, Macbetto , per Verdi) rappresenta un tocco veramente geniale di Verdi, grande uomo di teatro, oltre che eccelso musicista, italianissimo ( offre 50 lire per i morti e i feriti della Seconda Guerra di Indipendenza del 1859) ma guarda alla cultura europea ,da Visctor HUgo (Ernani) , a Schiller ( Masnadieri) a Shakespeare , sua lettura preferita. Lezione eccellente. Grazie al Teatro regio di Torino.
L'ho conosciuto nel corso di un convegno a Cambridge nel quale entrambi eravamo relatori. Uno studioso capace di superare i limiti dell'accademismo e parlare a tutti: la sua dipartita è una grande perdita per la cultura italiana.
"Amen dir volli anch'io"
Così leggo nel libretto !!!!
Meraviglioso
Antonio Rostagno è bravissimo !!!!
Bubble bubble toil and trouble.
J'ai bien aimé
Gli attori inglesi chiamano questo play di Shakespeare- THE SCOTTISH PLAY - non osano assolutamente dire Machbet perchè c’è una traditione che dice che se osano dire Machbet porta malocchio.
43:05, saggio sulle donne
6
Opera d’avvanguardia. Not many tunes then. Solo ....ah la paterna mano
Come dal ciel precipita..., the 2nd half of the duet..., there is a lot of memorable music in there.
Noioso
Rimpiango il maestro Muti, quando spiega l’opera.
Se non hai la pazienza di ascoltare lezioni meravigliose come quelle di Rostagno lascia perdere l’argomento, evidentemente non è il tuo ambiente
@@BiaginiMatteo che risposta arrogante. Perché forse ascoltare il maestro Muti e’ da mentecatti ?? Io leggo perfino gli spartiti delle opere e li suono agevolmente al pianoforte, data la mia solida cultura musicale, sviluppata come passione ma molto seria. Quindi prima di esprimere giudizi, sia molto cauto perché altrimenti lei fa solo brutta figura.
Infine io non la conosco quindi per educazione passi al Lei e lasci perdere il tu. Perché oltre che per arrogante ed incauto, passa anche per maleducato.