GLI ANELLI DEL POTERE: TIRIAMO LE SOMME SULLA PRIMA STAGIONE
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- Опубліковано 20 жов 2022
- ▆ ▇ █NON FARE IL PIGRO E APRIMI█ ▇
Un'ultima, lunga considerazione su tutta la prima stagione, tra luci ed ombre.
Ci vediamo domani alle 17.00 alla fumetteria Otaku Hero di Cassaro Magnago!
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Gil Galad: Ma tu sei un fabbro?
Celebrimbor: Non ci sono problemi tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio
Citazione a metà tra il superignorante e il coltissimo
ebeee , pinokelibrimbor 😆
Celebrimbor Lalavatrice
No, quello è Isildur 😹
😂😂😂 M'hai fatto morì!
Vic: i dialoghi non sono così male
Gandalf: io sono...buono!
Mamma mia quanto ho riso in quel momento....
@@gelsomino1266 pensa a quella coglionata e poi ripensa a...
"finita? No il viaggio non finisce qui. La morte è soltanto un'altra via, dovremmo prenderla tutti. La grande cortina di pioggia di questo mondo si apre e tutto si trasforma in vetro argentato... E poi lo vedi... Bianche sponde e, al di là di queste, un verde paesaggio, sotto una lesta aurora."
Tengo a precisare che questo dialogo non c'è nei libri. È una invenzione del film a riprova del fatto che si possa scrivere bella roba anche senza Tolkien ma semplicemente impegnandosi un po'. Rispetto l'opinione di Vic ma quante volte ha detto" storcere il naso" in questo video che, a rigor di logica, dovrebbe essere un elogio alla serie visto che ha detto che le è piaciuta abbastanza.
E infatti ha senso perché so collega ad un dialogo dei primi episodi.
@@victorlaszlo88 Quello che dici non è sbagliato, ma la domanda è: da questa serie ci aspettavamo davvero questa messa in scena e questi dialoghi che invece di emozionare sembrano buffi? Secondo me ci meritiamo di vedere di meglio... anche sommando i pregi. Speriamo nella seconda stagione!
@@victorlaszlo88 Si, Victor. Capisco il riferimento al fatto che lui all'inizio si sente "periglioso" per aver più volte creato scompiglio tra i pelopiedi e ora sembra avere meno dubbi sulla sua natura malvagia. Però in uno dei pochi momenti epici, sul finale di uno scontro, mi è sembrata una frase troppo "bambinesca" da far dire a Meteor man. Ho avuto la sensazione di vedere il classico scagnozzo del cattivo che si redime negli ultimi minuti di un film Disney.
Parere personale ovviamente.
Personalmente ho aspettato di finire la prima stagione prima di dare un giudizio... E proprio non ci siamo.
Lasciamo perdere le discussioni sulla canonicità, il colore della pelle degli elfi e delle nane, ecc.
Questa serie ha dei SERI PROBLEMI di scrittura.
Hanno basato una stagione su "indovina chi è Sauron/MeteorMan/Adar/AchilleLauro", a discapito di tutto il resto. Per di più Sauron e Gandalf erano di uno scontato pazzesco.
1) la sceneggiatura è oscena, risolvono ogni situazione di tensione con espedienti davvero banali, per di più ripetuti più volte (solo Bronwyn muore per finta almeno 2 volte in due puntata... Ebbasta raga)
In generale hanno abusato di espedienti banali per riparare ad una scrittura davvero elementare
2) la storia fa acqua da tutte le parti, le cose non hanno una vera consequenzialità, accadono perché si. Tipo l'esercito Numenoreano che arriva casualmente proprio nel paesello di 20 abitanti delle Terre del Sud attaccato dagli Orchi, scene inutili tipo Galadriel a nuoto, Galadriel contro il mostro marino, Galadriel a cavallo, scene che si ripetono mille volte, tipo Galadriel che parte due volte da Numenor o tutta la storia dei Pelopiedi che potevano risolvere in due episodi, ecc,
3) i dialoghi sono agghiaccianti. "Io sono buono" "c'è una tempesta in me" "è stato un brigante di passaggio" "le guerra è brutta" "la fame nel mondo..."
Mio nipote in terza elementare saprebbe scrivere dialoghi più efficaci
4) i personaggi, sopratutto quelli canonici, sono caratterizzati malissimo e totalmente monodimensionali. Mentre con i personaggi "originali" hanno fatto in alcuni casi un buon lavoro (Arondir) se non addirittura ottimo (Adar), abbiamo Gil-Galad che sembra un Richard Benson rincoglionito che si fa scrivere i pensierini da Elrond e, nonostante sappia che il male sta tornando, manda via l'unica persona intenzionata a combatterlo, idolo! Elrond bugiardo cronico che fa i giuramenti sulla pietra e poi sputtana i segreti degli amici, Celebrimbor che sembra lo zio vecchio di mio nonno, che a al dopolavoro ferroviario e tra un biancamaro e l'altro decide di fare l'orafo senza evidentemente avere le competenze per farlo (in teoria il più grande fabbro di sempre dopo Feanor, ma vabbè tanto cazzocene del canone), ma l'apice dell'imbarazzo lo si tocca con Galadriel.
Galadriel dovrebbe essere la protagonista di questa storia, quindi la persona con cui empatizzare, cosa abbastanza difficile a meno che tu non sia uno degli autori della strage della Columbine. Una pazza bipolare, estremista e pure stronza che passa metà stagione a minacciare di morte chiunque, amico o nemico, osi anche solo mettere in dubbio qualunque sua scelta. Forse complice un'attrice un po' monoespressiva, passa da essere una candidata papabile a dirigere l'Isis a dare consigli profondi sul valore della vita ad un bambino (Theo) per poi farlo diventare cavaliere. Così, debbotto senza senso.
Su Galadriel potrei andare avanti per ore, forse il più grande punto debole di tutta la faccenda.
5) la sospensione dell'incredulità va bene, ma ha un limite e quando viene a mancare qualcosa si rompe irrimediabilmente. Se viene meno a metà del primo episodio però abbiamo un problema enorme. Cioè io ho capito che Galadriel è la donna che non deve chiedere mai, ma cristo, questa si butta da una nave per attraversare a nuoto l'atlantico, affronta una tempesta in mezzo all'oceano con una zattera, rinchiude le guardie Numenoreane in cella con la forza del pensiero, si arrampica su un ghiacciaio alto chilometri con il solo ausilio di un coltello, le esplode un vulcano in faccia e NON LE SUCCEDE NIENTE! Chuck Norris spostati, cazzo! Ma la sospensione dell'incredulità non si spegne solo con la nostra protagonista. No.
Abbiamo l'esplosione delle navi di Numenor (che cazzo trasportavano, tritolo?) liquidata in un secondo, l'esercito Numenoreano che in un raggio di centinaia di km quadrati per caso arriva (di corsa) proprio nel paesello del Sud, proprio nel momento giusto, una torre elfica che stava su grazie ad una corda ed altre fantasticherie incredibili.
6)i tempi. Non si capiscono i tempi. Elrond e Celebrimbor partono per Moria, girano l'angolo e sono già lì, senza un cavallo, uno zaino, una borraccia. E poi ci credo che Durin stava incazzato.. 20 anni senza farti vivo e siete vicini di casa!
Poi ci sono delle parti carine, per carità. Lo Stranger, per quanto fosse telefonato, mi è piaciuto anche se le scene con i Pelopiedi sono state abbastanza noiose e ripetitive, Adar è stato un grande villain, Halbrand, anche se lo avrei preferito come re degli spettri, è un bel personaggio, Miriel stessa, anche se a volte un po' contraddittoria, non mi è dispiaciuta.
Però forse l'errore più grande di questa serie, lasciando perdere che NESSUNO degli avvenimenti descritti sia canonico, è proprio quello di essere in totale contraddizione con il pensiero di Tolkien.
L'idea del "devi toccare l'oscurità per trovare la luce" è l'esatto contrario di tutto ciò che il Maestro ci ha raccontato nelle sue storie, dove i veri eroi sono coloro che rifiutano l'oscurità sempre, anche quando a fin di bene. Mentre Isildur, Boromhir, Thorin cadono per essersi lasciati sedurre per un secondo dal male, anche se a fin di bene, Gandalf e Galadriel stessa rifiutano l'anello perché sanno che lo userebbero per fare del bene, ma quel bene sarebbe "più odioso del male stesso".
Per questo spero davvero che dalla seconda stagione cambino registro, soprattutto registi e sceneggiatori, perché qua non so se raggiungiamo la sufficienza. Degli effetti speciali onestamente non me ne frega molto. Cioè si, ma non sono assolutamente la priorità.
Per ora, per me, la somma di tutti questi (ed altri) problemi la rendono solo una grande fan fiction molto costosa e scritta piuttosto male
commento strepitoso, mi hai spaccato ahahahahah
Commento perfetto
che altro aggiungere...
@@davideluciani1754 si può aggiungere quest'analisi di scriptorama, una persona che professionalmente si occupa di scrittura. Neanche a dirlo ha massacrato la serie ✌️😅
ua-cam.com/video/mvjSnRT4EfM/v-deo.html
Amen
Io trovo incredibile che con un budget così alto non abbiano reclutato un team di scrittura all'altezza e di livello, ed abbiano affidato la regia di alcune puntate ad un mestierante. Comparto tecnico ovviamente mostruoso e sontuoso, ma la scrittura davvero, e spesso la regia, risibili. In 8 puntate sono riusciti a svilire pure i personaggi che sembravano scritti discretamente all'inizio. Credo che avere una write room di altissimo livello, e registi all'altezza, sia ancor più necessario se decidi di allontanarti dal canone così tanto in tanti punti. Il problema è sempre lì, il materiale originario è talmente conosciuto, nobile e alto che se non lo trasponi e/o adatti in modo credibile, svacchi in modo molto più evidente rispetto ad altre serie che adattano e/o traspongono. Ovviamente spero in un salto di qualità nella seconda stagione. Per me, voto 5.5, media tra il 7 del comparto tecnico e il 4 alla scrittura/regia. Comunque grazie Vic, e complimenti, per come affronti tutto e tutti. Ti invidio, io menerei chiunque ti si rivolge male, credimi.
Se vuoi piegare la storia all'ideologia e ai messaggi che intendi veicolare, è inutile prendere sceneggiatori bravi. Quelli mica li puoi controllare
8 puntate, non 9
Sulla scrittura per me sono stati bravi invece sulla regia concordo
Menerei . Mo è arrivato Aemond Targaryen. Due schiaffi e ti metto a dormire...
@@PacKatari00 era un'iperbole, una battuta. La tua risposta fa capire invece che gentaglia c'è in giro.
Il problema è la scrittura assolutamente inverosimile. Alcuni esempi:
- Un'elfa riconosce un re in un naugrago perché ha un pezzo di cuio al collo
- Adar disarcionato si protende disperato verso il fagotto che sa non contenere nulla
- L'elfa (o qualunque altro essere senziente) recupera un fagotto e non lo apre
- Un villaggio che sa di essere attaccato dagli orchi non porta via donne e bambini ma li rinchiude molto astutamente in una taverna
- Adar che vede semi distrutto un "cantiere" e uccisi molti "figli" e decide di liberarne il responsabile. Perché? Per recapitare un messaggio.
- Un essere millenario (otretutto militare, quindi abituato a trattare con "superiori" e "inferiori") che decide molto astutamente di offendere una regina davanti alla sua corte per avere una imbarcazione.
- Un Grampasso 2.0 che a un certo punto si ricorda/si pente/cambia idea/ha organizzao tutto/boh e diventa Sauron.
- Il miglior fabbro di tutte le ere che ha bisogno di uno straccione che gli dica che i materiali si possono combinare
Potrei andare avanti per ore ma meglio che mi fermi qui, dove d'altrone nessuno di voi arriverà.
E no non puoi criticare per non nulla tale capolavoro della magnificenza dell'arte contemporanea, perché sei un purista nazitolkeiano sessista e pure bigotto vergognati
Donne e bambini nella taverna sono donne e bambini nelle cripte di Grande Inverno 2.0
Nel secondo punto su Adar non mi trovo d’accordo. Credo (non ne sono sicuro) che se lo avesse ignorato, avrebbe insospettito qualcuno dato che aveva una funzione di diversivo, facendo fallire il suo piano probabilmente.
@@Ruvik17 concordo. Adar è davvero scritto bene, e anche Joseph Mawle, adorato zio Benjen, ci ha messo del suo. Voglio capire di più del suo rapporto con Hallbrand/Sauron
Adar può aver semplicemente "recitato" per ingannare i 2 che gli hanno preso il fagotto
Piccola correzione, la serie dura circa 8h complessive. La trilogia 9.30h (oltre 12h versione estesa). Sebbene considero che la sere non si regge in piedi neppure se la prendiamo a se stante (senza paragonarla con il canonico e la trilogia), ciò che funziona meno è aver voluto piegare uno scritto di 70anni fa alla modernità. Peter ha modificato varie cose, ovviamente accade nelle trasposizioni, ma senza snaturare i messaggi (in definitiva semplici) di T.
Il fatto che citi Harry Potter, sul quale te e altri tuoi "colleghi" ci avete per anni fatto una testa così perché non rispettava il canone dei libri, è la perfetta dimostrazione di quanto siate intellettualmente disonesti
Perdonami, ma io non ho mai detto una fesseria come questa, non inventarti le cose.
@@victorlaszlo88 C'è almeno una dozzina di video sul tuo canale dove dai addosso ai film, specie a quelli di Yates, con una certa foga diciamo (cosa buona e giusta eh). Adesso però spuntano magicamente fuori le parole "adattamento" e "ispirazione"
@@againstbetise ma non per la canonicità, al massimo per delle scelte inspiegabili. E al massimo lì si parla di fedeltà.
Scusami Victor, non voglio essere inutilmente polemico, anche perché ti seguo da molto. Se vuoi possiamo metterla sul piano della semantica e dei sofismi, metterci a distinguere canonicità/fedeltà/aderenza/rispetto/coerenza/verosimiglianza...ma la verità è che, se abbiamo criticato una trasposizione perché tradiva la più intima essenza di una bellissima opera che ha formato e emozionato tanti, non vedo perché adesso non possiamo più farlo. Specie con riferimento ad un universo strutturato in modo così sofisticato, elegante e complesso come quello tolkeniano. A proposito del due pesi/due misure di cui parli.
Ribadisco, senza alcuna volontà da parte mia di fare polemica sterile.
Io concordo con la maggior parte delle critiche negative; a me questa prima stagione nn è andata giù e mi meraviglia come una persona appassionata di serie come Victor riesca a chiudere un occhio sull'estrema superficialità della stesura della trama e su tutte le contraddizioni che ci hanno propinato solo per arrivare a fine stagione. Sembra che ogni sceneggiatore abbia scritto un episodio per conto proprio e li abbiamo corretti solo alla fine giusto per farli combaciare tra loro.
Molti che ľhanno apprezzata si sono fatti comprare dal fan service
non capisco perchè pretendere un po di qualità sia vista come una cosa negativa oggi giorno , soprattutto dopo che hanno promesso tantissimo.
Ma e’ ovvio, come direbbe Vic, e’ un Adattamento!
@@HobieBrown97 la qualità dovrebbe pretendersi, dato il budget speso e, soprattutto, il brand coinvolto.
Comunque, la qualità non è una caratteristica che possa essere passata solo per il filtro della soggettività, altrimenti la critica (cinematografica e non) perderebbe il suo significato.
Ci sono cose oggettivamente ben fatte, che cioè reggono alla prova del critico più severo, e altre che non lo sono.
Il gusto personale non può andare ad influenzare una valutazione oggettiva...ma qui mi si potrebbe dire che tutto il mio discorso è una presa di posizione, in definitiva soggettiva, quindi saremmo punto e a capo.
Detto ciò, io sono del parere che, al più, questa serie si può portare a casa un 5.
@@quelpazzosuyoutube6707 credo che l'unico fan service in questa seria sia lo straniero(Gandalf)
Bisogna dare merito alla serie che non era facile banalizzare Tolkien: ha la caratterizzazione dei personaggi vicina a quelli del Fantabosco e la trama di Dora l'esploratrice. Peggio di così non si poteva. Mai lo spettatore prova prova tensione sulla sorte dei personaggi, anche minori. Non si vede il tragico e l'epico che caratterizzano Tolkien.
Voto 4.5
Esatto non riesci ad affezionarti, Peter Jackson, per quanto non avesse fatto un lavoro di fedeltà eccelsa (sicuramente meglio di qua) ti faceva tenere alle sorte dei personaggi e si sentiva la loro anima, il loro cuore, i loro sentimenti assurdo che qui sembra tutto così monodimensionale e sbagliato. Sapevo non sarebbero arrivati a quel livello ma qui si è raschiato davvero troppo il fondo del barile mancando oltretutto di rispetto a Tolkien e alle sue opere immortali.
4,5 è regalato
I personaggi di Tolkien sono tutti stereotipati e caratterizzati con l’accetta. I buoni sono buoni e restano tali, i cattivi sono cattivi e muoiono da cattivi. La trama e lo svolgimento, data l’impostazione epica è costellata di deus ex machina che risolvono la situazione.
@@antoniobassu9324 Boromir in effetti è cattivo e muore da cattivo...
@@antoniobassu9324mica tanto, nel signore degli anelli non è così.
Ma io mi chiedo da non fan di Tolkien, perché Bezos e co vanno a spendere una cifra così mostre per fare un adattamento che non sta in piedi e affidarsi a due sceneggiatori alle prime armi bahh per quanto mi riguarda se bloccassero la produzione delle prossime stagioni non ne sentirei la differenza
Bezos aveva detto che voleva una serie che avesse lo stesso impatto che ha avuto GOT quando uscì. Ha preso la strada facile scegliendo un nome come il signore degli anelli. Non è una serie nata per raccontare veramente qualcosa, serve solo a fargli guadagnare altri soldi.
Il fatto che ora si sia messo a dire che finanzierebbe il progetto con i suoi stessi soldi significa solo che, nel caso, non accetterebbe mai il fallimento.
Per me, da premesse del genere, era difficile che nascesse un prodotto coerente non con il canone, ma con se stesso. Mai avrei pensato di leggere recensioni su una serie basata sui lavori di Tolkien che recitano cose tipo: "ha del potenziale, potrebbero migliorare la scrittura". E non parlo di recensioni negative, ma di quelle che hanno voti come 6,5/7... che non sembrano nemmeno voti che possono competere con le prime stagioni di GOT.
Bezos ha già dichiarato che lui ama profondamente il progetto e che a prescindere da come vada la serie lui continuerà a finanziarla. I soldi sono i suoi e ne fa quello che giustamente vuole.
@@antoniobassu9324 mi sembra palese che il personaggio è mentalmente malato.
Avrebbero potuto cambiare tutto dell'opera originale a livello di personaggi, storia e quello che si vuole, ma quello che non è mai da fare quando riporti in video qualcosa raccontato da qualcun altro è il messaggio che quella persona ci voleva comunicare.
Il messaggio di Tolkien è che se si vuole stare dalla parte della luce non bisogna mai avvicinarsi all'oscurità e che se lo fai, finisci per pagarne il prezzo.
Questo lo si vede un po' ovunque: Thorin, che diventa ossessionato dalle ricchezze appena riconquistate, finisce per pagare con la propria vita. Boromir prova a prendere l'anello e ne paga il prezzo. Aragorn ha la possibilità di mettere le mani sull'anello, sceglie di non farlo e di fare la scelta giusta. E ci sono altri mille esempi della cosa.
Jackson in entrambe le trilogie rispetta questo messaggio e non lo sminchia.
La prima frase di Rings of Power è "Sometimes we cannot know until we have touched the darkness".
Madonna non ci si dorme la notte vero?
@@mg1495 ho cominciato a prendere la melatonina per non pensarci!!
Ci sono due modi di vedere la serie
1 consideri tutto, ovvero consideri il budget,le premesse come serie più costosa e intrapendente degli ultimi anni e il materiale di base di alto livello (si sta parlando di lotr, un mondo vasto e complesso che fa da capostipite al fantasy moderno e affascina ancora oggi milioni di persone, quasi un opera da studiare nelle scuole per l'importanza che ha nel suo genere).
Con questa visione la serie è un 2 netto, i personaggi non reggono nessun adattamento precedente della serie(e alcuni tipo nori e l'amica sono palesemente copiati da altri, così come halbrand che, se non fosse stato sauron come tutti pensavano, sarebbe stato un aragorn dei poveri, anche il fatto che sia sauron visto che era stato detto da tutti è abbastanza banale), dialoghi e trama con errori evidenti e che non ti aspetti con tutto quel budget e con il materiale di base e totale stravolgimento dell'opera che ispira la serie (è un adattamento e va bene, ma alcuni elementi se scrivi a lettere cubitali "signore degli anelli" devi mantenerli, sennò dimostri che lo hai preso solo per la risonanza mediatica e non per l'effettiva volontà di aggiungere qualcosa all'opera).
2 tralasci tutto quello scritto sopra e la vedi come una serie fantasy normale, in questo caso ha evidenti punti deboli ma al 6 arriva tranquillamente, i dialoghi e i personaggi in alcune parti sono buoni e in altre calano drasticamente, la trama è un po' sconnessa e abbastanza banale ma fa il suo. Diciamo che grazie all'effetto visivo si colloca sopra una shannara o roba così
Direi che come progetto è ampiamente fallito per ora date le premesse
Come osi criticare questo capolavoro monumentale incedibile privo di difetti sei un nazitolkeiano fascista e sessista che non apprezza i cambiamenti che supera tolkien e Jackson stesso vergognati non vedi il fantasy moderno
Okay Vic, provo a reiterare il concetto: Rings of Power NON È UN ADATTAMENTO. E visto che sta cosa dell'adattamento è ripetuta da te e da altri più volte a in difesa delle nefandezze compiute dagli autori della serie, provo a spiegare il perché.
Per come la vedo io (ma da quello che scrivi pare intenderlo pure tu) quando si attua un adattamento, ovvero la trasposizione di un testo verso un altro medium, le modifiche necessarie da apportare rispetto al materiale originale sono (o dovrebbero essere) puramente funzionali a tale scopo. Esempi possono essere la condensazione di eventi, la rimozione di personaggi e l'aggiunta di dettagli (come musica ed effetti) che FAVORISCANO il passaggio dei contenuti, dei messaggi e degli intenti identificabili come appartenenti al tessuto originale.
L'interpretazione inoltre, è un passaggio aggiuntivo che attiene invece alla soggettività degli autori e può essere più o meno "invadente" nell'operazione di realizzazione dell'adattamento.
Vedi, quello che ha fatto Amazon non è stato un adattamento, anche perché il materiale originale della storia che hanno voluto comunque raccontare era scarso, per via della faccenda dei diritti. C'era ben poco da ADATTARE, e poco da interpretare. Gli showrunners quindi hanno preso alcuni nomi e dei fatti sommari e li hanno usati per raccontare una storia che salvo pochi tratti è totalmente ORIGINALE. Nel farlo inoltre hanno VOLUTAMENTE cambiato le poche cose che potevano usare del materiale originale, e bada bene, non le hanno cambiate per adattarle ad un nuovo medium, bensì per favorire una loro "poetica politica" ben precisa, poetica che in molti punti era incompatibile con i temi proposti da Tolkien.
Non c'era alcun motivo per aggiungere determinati personaggi di etnie diverse da quelle chiaramente previste da Tolkien, non c'era alcun bisogno di condensare qualità e retaggi di personaggi comunque presenti in entrambe le opere in uno solo, al solo scopo di elevarne artificialmente (ma superficialmente) l'importanza. Così come non c'era bisogno di aggiungere personaggi che cronologicamente dovrebbero manifestarsi altrove.
Tutti questi cambiamenti attengono a logiche ben lontane dallo scopo di adattamento ma sono altresì espressione di un credo di attivismo socio-politico totalmente estraneo all'opera originale o all'intento dell'autore, anzi, a volte sono in aperto contrasto.
Un esempio per tutti, ma potrei fartene molti altri. La totale rielaborazione del personaggio di Elrond ed il trasferimento di quelle che erano le sue caratteristiche specifiche espresse nelle opere di Tolkien (in particolare, il suo essere un comandante di eserciti piuttosto che un architetto) a Galadriel (ma lo stesso innparte è stato fatto a con Gil-galad), rispondono all'istanza di "empowerment" dei personaggi femminili, professata dall'ideologia femminista intersezionale. Ciò che voglio dire è che non c'è alcuna esigenza di adattamento a cui aggrapparsi per giustificare simili cambiamenti.
Lo stesso concetto, infine, lo si può applicare alla rielaborazione di Sauron, che verrà sviluppato non in funzione di identificarlo come la manifestazione del male, bensì problematicizzando il personaggio in funzione di farlo apparire come un "Tony Soprano o un Walter White", come affermato dagli autori. Inutile dire che non c'è nulla di più distante da Tolkien.
boundingintocomics.com/2022/10/14/the-rings-of-power-showrunners-tease-saurons-character-in-season-two-hes-complexly-evil-like-tony-soprano-or-walter-white/
Dunque, quando il cambiamento non è il mezzo ma diventa il fine non si può più parlare di adattamento bensì di SOVVERSIONE e ABERRAZIONE, quando lo si compie pervertendo i contenuti originali. Di questo possiamo parlare in riferimento a "Gli Anelli del Potere".
grazie :)
Amen
92 minuti di applausi! ❤️
Il discorso sulle razze mi fa capire che il tuo parere vale 0.
@@DrGregoryHouseIT Il discorso che sta alla base è che le etnie in Tolkien esprimono culture diverse, come nel nostro medioevo, quindi sono geograficamente localizzate e culturalmente caratterizzate. Qui non si vede nessuna differenza tra la gente delle Southlands e i Numenoreani. unica è che i primi vivono come dei pezzenti in un solo villaggio in una regione grande quanto la Lombardia a tenersi stretti. Inoltre se inserisci tratti somatici differenti in un popolo, si presuppone che siano tratti comuni a più soggetti di quel gruppo etnico... Se inserisci un solo elemento, come Arondir o Disa, la sospensione dell'incredulità viene distrutta dal fatto che uno si chiede: ma questi non hanno parenti, amici o altri con gli stessi tratti somatici? Sono gli unici in un'intero gruppo etnico?
Questa serie è veramente un’occasione sprecata e tutti anziché stare lì a grattare il fondo in cerca di cose che possano risollevarne il livello, dovrebbero indignarsi.
Questa serie manca in tutto: in primis dell’amore necessario per realizzare su schermo quell’epopea fantastica che è la storia di Arda! Vedete, p. Jackson qualcuno dei grandi appassionati di Tolkien L ha criticato rispetto ad alcune scelte nella messa in scena del signore degli anelli. Ed io da appassionato dei libri e del film posso anche notare delle divergenze tra i film e questi ultimi….Ma una cosa non posso contestare a Jackson! E cioè la quantità di amore che ha messo nei suoi film rendendo il signore degli anelli un opera che resterà nei cuori di tutti per sempre… la sostanza insita in Tolkien riportata su schermo è viva in ogni inquadratura dei film di p. Jackson in un modo quasi commuovente e questo significa fare cinema come forma d’arte. Negli anelli del potere tutto questo non c’è!!! E non c’è per un semplice motivo. Manca l’amore per il cinema e l’amore per l’arte ma c’è solo l’amore per i soldi, che uccide l’arte la rende parodia di se stessa e di conseguenza gli anelli del potere si trasforma in un inutile prodotto usa e getta che sarà presto dimenticato o ricordato come manifestazione dell’inettitudine dei suoi creatori.
Ma come osate criticare tale magnificenza capolavoro dell'arte contemporanea assoluta supera anche la trilogia di Jackson sei un purista nazitolkeiano sessista vergognati non vedi il fantasy moderno
E' la peggiore merda mai scritta. Il shitstorm che si è beccata mi ha ridato fiducia nell'umanità. Non c'è un singolo aspetto positivo di questa serie. Neanche uno. Non è una esagerazione. E' la definizione di merda cinematografica.
Facciamo finta che possiamo "adattare" come ci pare ogni cosa. Quand'è che un adattamento svacca in tutt'altro diventando una storia "originale" o totalmente diversa ? Quand'è che si può oggettivamente dire sì è andati "fuori tema"? Questa storia racconta l'opposto della morale di Tolkien... Per Tokien ed il suo mondo, il bene è tale solo se si fanno gesti di bene... "Toccare l'oscurità per raggiungere il bene" è l'opposto della morale di Tolkien ... Boh adattare... Questa parola è abusata. Questo è il motivo per i fan Tolkienani. Poi per tutti gli altri la storia è comunque scritta e sceneggiata male. Ognuno ha i suoi gusti ma ci sono dei cardini di scrittura e sceneggiatura che queste persone hanno palesemente violato per la classica motivazione del "perché mi serve". Qui sono palesemente partiti da principi "diversi" come inclusività, fanservice, citazionismi, colpi di scena (finti)... Girl Power, etc... Ambientati nella seconda era del mondo di Tolkien.
Beh se fosse come dici tu non avremmo Jurassic Park o Shining
@@victorlaszlo88 ma stando a quel che dici tu HP and the Cursed Child dovrebbe essere un gran sequel
@@victorlaszlo88 eh, ma la sceneggiatura di Jurassic Park è stata scritta dall'autore stesso del libro, su Shining c'era Kubrick, non sono film scritti da 2 showrunner senza esperienza e raccomandati da J. J. Abrams...
Shining e Jurassic Park sono di gran lunga più fedeli alle loro controparti cartacee di questa serie. Nonostante abbiano cambiato molte cose, non hanno alterato né la trama generale e né il messaggio di fondo (in Shining può essere un pochino "edulcorato").
@@dorianhasandekaj Infatti ai due showrunner Amazon gli ha fatto il culo perché si sono accorti della cacata che hanno fatto
Parlo con la speranza che le prossime stagioni possano farmi cambiare idea.
Credo che tra 10 anni, quando la CGI sarà migliore, di questa serie non rimarrà più nulla.
Le serie/film che hanno fatto la storia e rimangono nell'immaginario collettivo come capolavori diventano tali grazie all'unione di scrittura, comparti tecnici e CGI.
Questa serie è eccezionale "solo" sotto il punto di vista della CGI, la regia è molto balbettante e la scrittura molto lacunosa (parere mio personale).
Non riesco proprio a capire le persone che urlano al "prodotto rivoluzionario".
Hai ragione. Io non ho odiato questa serie, ma di sicuro non si può dire che sia memorabile o particolare. E credo sia questo che fa incazzare tutti. Scrittura, dialoghi, fottesega. Siamo onesti: è che non è epica. E l'epica c'è poco da fare non la fai con la cgi... soprattutto quando sei così bombardato in ogni episodio.
E' bella si, ma non epica. La differenza? Guarda il balrog dei film. Quello fa cagare sotto, ben prima di vederlo. Quello ce lo ricorderemo per sempre. Sto qua? Un pokèmon. Eppure è uguale all'altro. Non è fatto male, ma non da nessuna emozione.
Aldila del fatto che abbiano sputato, vomitato su una delle opere piu importanti del XIimo secolo va detto chiaramente che sta serie è una puttanata immane sotto qualsiasi aspetto la si guardi...Chiaramente hanno sfruttato la opera di Tolkien per fare in modo che la serie venisse guardata e fino a qui..La cosa inquietante sta pero' nella scrittura della serie..Abbiamo personaggi odiosi, inutili che fanno cose inutili che spesso non hanno alcun tipo di senso...Penso sia la serie piu ridicola e assurda che abbia mai visto..E' una parodia.
"La battaglia per la prima stagione è finita...la guerra per la seconda stagione sta per cominciare..." Cit.
A me sinceramente è sembrata una serie con una bella cornice (effetti speciali/scenografia) ma poco altro...
E difatti questo è.
qualche piccola correzione sulla tua mini-dissertazione su Tolkien attorno al minuto 40 :
- Tolkien non è un autore "che per qualcuno" ha fatto qualcosa di incredibile, è unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi autori del Novecento
- la Terra di Mezzo non è "il nostro mondo in tempi remoti", è a tutto gli effetti un Mondo Secondario che nulla ha a che fare col passato, è una versione del nostro mondo qui ed ora in cui si può esplorare la dimensione del "pensabile", cioè dove si può immaginare come potrebbe essere il mostro mondo, e per staccarlo dal nostro Mondo Primario gli ha dato un'estetica fantasiosa di modo che fosse più facile separare i due mondi.
Le implicazioni lo rendono un autore estremamente complesso e di spessore e non romanziere (con tutto il rispetto per i romanzieri, sono solo due cose diverse non che una sia meglio dell'altra)
per quanto riguarda il "canonica" o meno è tutto molto semplice e non capisco quale sia il punto della tua discussione. il problema è proprio il modo in cui l'hanno adattata:
Jackson ha adattato dove occorreva e seppure non sia "canonico" è comunque rispettoso dell'opera nel suo complesso.
Harry Potter avrà sicuramente avuto le sue mutilazioni e l'adattamento cinematografico non sarà "canonico" ma a me è parso rispettoso dell'opera originale.
Questa serie fa piazza pulita di una buona ossatura a sua disposizione (180 pagine di Appendici) e riscrive tutto da zero sostituendo trama, personaggi, ambienti, cronologia, messaggi di fondo, e qualcosa di bello e profondo con qualcosa di banale e superficiale. posso dire che non solo non è "canonico" ma è anche poco rispettoso.
Se non sei Kubrick che sostituisci agli scritti di Ckarke o di King un'opera d'arte eccelsa sarebbe meglio evitare di farla fuori dal vaso in 'sto modo. E anche fossi Kubrick gli autori o i lettori dei medesimi avrebbero il diritto di indignarsi con un "sarà un capolavoro ma non è Shining!".
E poco importa che sia una serie o un film, qualunque prodotto se vuole può essere rispettoso nel suo adattamento, persino uno spot pubblicitario.
@Michele Serra non è mica per lui. è per chi si ferma a leggere passando: avere informazioni corrette a disposizione è sempre utile, anche incrociando un commento per caso, si sa mai...
@Michele Serra :)
@@Lillogicaallegria ma come fai a criticare una tale magnificenza capolavoro dell'arte contemporanea questa serie già solo la prima stagione supera il tuo amato Tolkien sei un purista nazitolkeiano sessista e pure bigotto vergognati non vedi il fantasy moderno vergognati (ovviamente scherzo)
@@serenaingianni2977 m'è partita la sghignazzata sin dalle prime parole, mancava solo un "reazionaria" e "butta cattiva!" col tono con cui si sgrida il cane :D
e comunque tra le dichiarazioni dei due scellerati showrunner c'è proprio quella di voler migliorare Tolkien...e per la prossima stagione due annunci bomba:
1- loro saranno più fedeli al canone
2- noi avremo il nostro Sauron versione Walter White
io non vedo l'ora di vedere come concilieranno queste due cose, solo a pensarci ho le convulsioni!
@@Lillogicaallegria con queste affermazioni si sono date la zappa sui piedi, non puoi partire dalla prima stagione totalmente diversa e man mano cercate di rialaciarti all'originale, giocandoti gia l'arrivo di Gandalf fancendolo sbucare senza motivo e non ricordando nulla quando invece arrivo sapeva del suo obbiettivo ,cosa doveva fare ed era anche l ultimo arrivato dei istari e li fu dato uno dei tre anelli, invece già per far colpo buttiamolo subito prima del tempo facciamo credere che lui e Sauron/Radagadt e anche Tom Bombadill cosi tanto per tenere vivo l interesse affinché se ne parli io più possibile
La parte in cui Galadriel urla a Sauron "Non mi unirò mai a te, tu hai ucciso mio padre!" e Sauron le risponde "No, Luke, io sono tuo padre!" seguito dalle urla disperate e straziate dell' infallibile vergine guerriera mi ha fatto venire i brividi, pura magia Tolkeniana!
a me sembrava dicesse "No, Gal" ma forse mi sbaglio
bella cazzata purtroppo non fa ridere, riprova
18:40 un adattamento che non è adattamento si chiama Fan-fiction! E Peter Jackson ha realizzato un adattamento, non una fan-fiction.
Serie che, date le aspettative, mi ha deluso moltissimo. Diverse puntate troppo lente, dialoghi poco coinvolgenti, alcuni personaggi fuoriluogo. In certi episodi la noia si è sentita.
Nulla da dire, invece, sulla splendida indiscussa e oggettiva qualità grafica.
Certe libertà rispetto agli scritti di Tolkien mi sono sembrate ingiustificate e vicine a traviare alcuni intenti dell'autore.
Ripeto, come sempre, pareri soggettivi!
Che tipo di libertà di sembrano aver travisato gli intenti di Tolkien? È una domanda sincera, non ti sto criticando o altro, solo per capire
@@marcobentivegna1070 innanzitutto la caratterizzazione di Galadriel, più antipatica e impulsiva che saggia. La struttura troppo bambinesca e farcita di dialoghi stucchevoli che nei libri di Tolkien mancano a favore di una maggiore epicità e filosofia del rapporto tra bene e male.
Non è da sottovalutare neppure la lentezza nello sviluppo degli eventi che nell'autore dei libri sono più snelli.
Il rapporto, poi, tra nani ed elfi, poco approfondito.
L'arrivo di Gandalf, se è lui, troppo in anticipo e per nulla legato alla sua storia, senza dimenticare che lo stregone non può essere descritto come un barbone spaesato, qualunque sia la sua storia.... Gandalf è il saggio, non un povero sperduto!
E poi i pelopiedi troppo lontani nel bene e troppo vicini nel male agli hobbit.... E sono solo gli elementi più rilevanti... A parere mio!
@brobbus0 snella nel senso che non si perde in dialoghi semplicistici, inutili e melensi per lasciare più spazio a epicità e tematiche prettamente fantasy... Per gli amanti del genere sono parti più avvincenti... Lo dico da conoscitore di Tolkien, pur apprezzando di più il dark fantasy.
@@marcobentivegna1070 già il fatto che gli orchi vengano visti come esseri viventi con un cuore è una travisazione (non dico brutta), tutt la trama di lotr vede i persomaggi scontrarsi contro il male e la corruzione (sia fuori che dentro di loro), umanizzare glu orchi e dargli un punto di vista elimina totalmente il concetto filosofico di bene e male che in tolkien era netto nella maggior parte dei casi (o quanto meno dal lato dello schieramento del "male", gli orchi non sono esseri viventi ma strumenti, gli altri personaggi scelgono attraverso le loro azioni dove schierarsi, gli orchi no)
@@fabiospada2252 non saprei, io gran parte delle cose che hai elencato non le biasimo per il semplice fatto che i tempi narrativi di una serie (o di un prodotto audiovisivo in generale) sono diversi da quelli di un libro
per i calli delle mie mani giuro non riesco a capire come si possano definire cringe certi dialoghi di questa serie. solo pensarlo mi crea una tempesta dentro. sarà che tu non hai visto quel che ho visto io che vado avanti perchè non posso fermarmi, mentre i Pelocosi non si fermano perchè nessuno resta indietro. Spero che nessun elfo mi rubi il lavoro perchè io sono buono! ah no cacchio abbiamo sbagliato stregone. che bello la nostra figliola andrà al college e s'è trovato pure un buon partito con cui flirtare mentre suo fratello ha già il posto fisso, gli è bastato dire che a far esplodere due navi è stato un estraneo misterioso .... devo continuare?
ahahahahaha sei fantastica!
Ahahaha poi scimmiottano se gli fai notare che sono stati poco obiettivi(spero) e quindi poco credibili. Vabbè ❤
@Gio Vanni il male non è mai una soluzione, almeno non in Tolkien.
e questo m'ha fatto ricordare il peggiore di tutti i dialoghi "il sasso, la barca e che se da Valinor vuoi andare a Voghera devo passare per Mordor".
@Gio Vanni ti ringrazio, mi hai fatto un bellissimo complimento. mi sento lusingata e e rincuorata che possa servire anche se alla fine, parafrasando il buon Gaber io butto qualcosa lì e vado via. Sperando che serva ma poi non si sa.
Certo è che se non ci fosse stato questo che considero uno scempio non è che non avevo come passarmi il tempo… le crociate non sono un mio hobby ricorrente :D
Non vorrei mai diventare come quella vecchina borghese in un libro di J.K. Jerome che andava cercando casa in un quartiere lussuoso ma che contenesse un po’ di poveri da accudire, non troppi da infastidire o rovinare il panorama ma sufficienti a farla sentire buona (scusa l’eccessivo citare cose sparse, oggi va così).
Insomma, per seguire il tuo ragionamento, senza “il male” in senso generale si starebbe benissimo lo stesso, e i migliori eroi sono quelli che mossi dagli eventi lo diventano loro malgrado, tipo Sam Gamgee!
complimento peraltro bannato...non lo vedo più!
Una serie per chi del Signore degli Anelli, non solo non conosce nulla, ma non è neanche interessato a scoprirlo come mondo letterario. I problemi della serie, come semplice prodotto, li conosciamo tutti, dell'incoerenza con il canone, ci si passa sopra (con grande, grandissima fatica), ma della totale mancanza di rispetto della filosofia, del tono e della poetica dell'opera, scusate ma io non l'accetto. Mi limito a citare 2 eventi:
-Il Mithril che sostituisce Valinor; -L'umanizzazione degli orchi;
Tutta la spiritualità dell'opera, tutta la riflessione che fa Tolkien del bene e del male, argomenti fondamentali dell'opera, come se non ci fossero, non c'è neanche una reinterpretazione, nulla, semplicemente cancellati.
Sarà una serie decente comunque (cosa discutibile), ma a sto punto, se dell'opera che stai adattando non c'è rimasto niente, che li hai spesi a fare 250 milioni?
Parlo da ignorante del mondo letterario del Signore degli Anelli, ma grandissimo amante dei film. Mi dispiace che ci siano così tante differenze con i libri e che per questo la serie sta venendo così demolita, ma almeno ho avuto una buona serie. Non è il miglior prodotto che ho mai visto, ma non si avvicina neanche al peggiore. Tenendo in considerazione che questa stagione era un prologo a quello che vedrò nelle prossime 4, ho trovato che al netto dei difetti e dei pregi la serie risulta più che decente. È una buona serie sul Signore degli Anelli? Non posso essere io a dirlo. È una buona serie in generale? Sì, con tante riserve e difettini ma ci sta. Anche i Batman di Burton in molti punti tradivano lo spirito di un personaggio che esiste da decenni e ha fatto la storia dei fumetti(e in piccola parte anche del cinema). Concludo dicendo che ci sta far notare tutti i difetti, ma anche i vari pregi(che ne ha tanti oltre agli effetti visivi e speciali) vanno visti e ammessi.
@@Andrea-ev8ox personaggi degni? Elrond e Durin(rapporto molto carino), Hallbrand(bello che quello che è forse l'essere più potente di tutti volesse solo fare il fabbro a Numenor), Galadriel(non sarà questa simpaticona ma ha iniziato un'evoluzione che nei piani dura 5 stagioni), Aarondir e Theo(bella la crescita del loro rapporto e il dialogo tra loro prima dell'attacco alla torre). Un pregio? Il Worldbuilding, non sarà la terra di mezzo dei libri ma per me quello è un mondo reale, che respira, in cui tutti i popoli hanno le loro culture, i loro usi e costumi. Altro pregio la colonna sonora. Per quanto riguarda i dialoghi nessuno dice che siano granché memorabili, del resto è un'introduzione a quella che vuole essere una storia più grande. Ci sta che possa annoiare perché, come ho già detto, è un prologo/inizio/introduzione a una storia ben più corposa e grande; ma infatti ripeto che è una buona stagione nulla di eccelso ma neanche brutto
@@lorenzobattistelli3560 halbrand non voleva rimanere a numenor solo per fare il fabbro, era lì per circuire i reali a combattere contro i valar, una sorta di citazione ad annatar/sauron che circuí re pharazon per farlo scontrare contro i valar causando la fine di numenor, inoltre non è che volesse fare "il fabbro" tanto per, sauron era apprendista di aüle e quindi affascinato dalla forgistura, inoltre voleva un posto dove creare serenamente il potere di cui aveva bisogno e così casualmente si è ritrovato con celebrimbor a fargli lezione, e quello era pure d'accordo ad imparare roba dal primo (all'apparenza) scappato di casa, l'unico personaggio davvero valido qui è arondir, a prescindere dai canon estetici lui è l'unico vero personaggio che ti dà l'impressione di vero elfo
Mamma mia!! La cosa del Mitrhill è una di quelle che non posso e non riesco a perdonare.
Te l'hanno presentata come la serie perfetta, mastodontica, capolavoro. Ecco il risultato. Un ammasso di marketing e storiette piazzate lì per lo spettatore medio. Non ci sono riusciti ad incantare fino in fondo.
ma sono riusciti a cringiare fino in fondo
A me fa incazzare il fatto che con una sceneggiatura non dico bella ma almeno normale sarebbe uscita una gran bella serie, perché tecnicamente e visivamente è un buonissimo prodotto.
Un budget enorme e una sceneggiatura così pessima, assurdo boh. Voto: 5.
purtroppo hanno puntato sulle mistery box, portandole avanti fino allo spasimo fino all'ultima puntata, castrando lo sviluppo dei personaggi e della storia, per poi far forgiare gli anelli in 20 minuti (poco più del tempo dedicato ai saluti tra i pelopiedi)
Se andate a vedere gli sceneggiatori sono 2 debuttanti al loro primo lavoro o quasi … e Amazon gli affida la serie del secolo visto che si chiama il signore degli anelli…boh
@@dottorbeg2394 li ha raccomandati JJ Abrams, il serial killer delle IP in persona.
@@dottorbeg2394 l'unica spiegazione che ho trovato è che, essendo semi-debuttanti fossero quindi più che ben disposti a seguire senza aprire bocca le linee dettate dall'alto
@@massimoborghi5504 si lo penso anch’io ma sarebbe terribile…vedi io penso che se ti fai la tua sceneggiatura originale fai un po’ quello che vuoi e amen , ma se tocchi classici capolavori come i lavori di Tolkien lo devi fare con il massimo del rispetto e della professionalità…. Ci sono posti nel mondo dove Tolkien e visto come il nostro Dante Alighieri, anzi credo proprio che il signore degli anelli sia ben più conosciuto della divina commedia…
Ho chiuso al 27mo minuto: una malafede del genere non l'avevo mai vista...
Indipendentemente dalle opinioni personali che sono, per l'appunto, soggettive, non ci si può aspettare di venir presi in considerazione seriamente se non si capisce come nella storia vi siano autori più importanti di altri e non per scelta dei fan. Qui si parla di storia della letteratura, Tolkien è un Maestro e non perché piaccia a me o ad altri, ma per quello che ha dato alla letteratura mondiale. È normale che si difenda in maniera diversa da quello che si fa per altri autori.
E per favore "Non ha detto: oggi creo il fantasy"... Non si può sentire, non è che ogni artista ha deciso se creare o rientrare in uno stile, è proprio base della storia dell'arte questo. Stoker non ha detto "oggi creo il gotico" ma non è che allora non ponga le basi del gotico.
Questo commento rappresenta esattamente il problema. Ne parli come se fosse Gesù Cristo. E no, mi dispiace, ma non è che un adattamento perdita più rispetto di un altro, sempre di adattamento si parla. E questa cosa è spaventosamente inquietante, è questo che sto cercando di far capire da mesi.
@@victorlaszlo88 scusami, ma con tutto il rispetto hai mai preso in considerazione di poter sbagliare? Io neanche sono una grande fan di Tolkien, ti assicuro che ho artisti che idolatro, ma non lui. Studio filosofia e storia dell'arte e parlo del mio ambito perché questo conosco bene - il mio esempio era per dire che anche se non amo Manzoni non posso rinnegare il suo ruolo, stessa cosa con Tolkien.
Potrei dirti che sono stati i produttori a ripetere costantemente "back to the book" come un mantra e che loro stessi si sono messi nella condizione di essere giudicati da quel punto di vista, ma mi rendo conto che tanto non servirebbe perché ogni volta che uno prova a parlare argomentando viene accusato di essere un fan miope.
Sarebbe utile a tutti parlare più pacatamente e senza accusarsi a priori, nessuno ci fa una bella figura continuando così.
Mi chiedo se non centri la popolarità: potrebbe l'enorme popolarità arrivare a minare la rispettabilità e la credibilità di un autore/studioso fino a distorcere la percezione nella gente? Manzoni era molto popolare presso i contemporanei ma questo non ha sminuito il suo valore artistico ora come allora, però non è mai diventato un fenomeno di massa internazionale alla pari di Star Wars.
Non è che chi raggiunge quel grado lì di popolarità poi per la gente non è più altro che Star Wars e quindi non merita più rispetto come filologo, linguista, autore ecc. e chi prova a ristabilire l'equilibrio viene giudicato come un fanatico?
Per dire: Tom Shippey d’ora in poi dovrà essere considerato un fanboy di Tolkien o è ancora uno dei molti accademici che studia uno dei più grandi autori del Novecento?
@@victorlaszlo88 veramente ne parla come ne parlerebbe chiunque abbia frequentato la facoltà di Lettere e Filosofia o Lettere Moderne o il DAMS o qualcosa del genere.
Da quel che ho potuto intendere (non frequento i social al di fuori di UA-cam, me lo sono fatto raccontare) sei stato vittima di attacchi orribili e ingiustificati ma faccio appello alla tua esperienza professionale: cerca di discernere quelli che oggi cavalcano l'onda d'odio di Tolkien e domani s'attaccheranno a qualcos'altro, da chi è solo un amante o uno studioso indignato. Persone così sarebbero potute diventare i tuoi migliori alleati se non avessi trattato indistintamente chiunque difendesseTolkien come nemico e avessi anche solo vagamente considerato l'idea di aver preso una cantonata nel giudicare non tanto la serie ma Tolkien e il suo lavoro in generale.
Parlo al passato solo perchè questo è il tuo ultimo video per ora ma è una riflessione che può tornare buona per la prossima stagione: non inimicarti potenziali alleati, i commenti come quelli di Luna S. non sono il problema, possono essere la soluzione.
@@lunas.7254 Perdonami, ma non è che il tuo commento di partenza non fosse accusatorio, non sei arrivato a discuterne pacatamente, quindi chiudere la tua risposta con quella frase ha anche poco senso.a poi cosa vuol dire che posso sbagliare? Non si parla di giusto o sbagliato qui, si parla di piantarla di imporsi, che mi sono sinceramente rotto il cazzo di questa situazione. Semplicemente tu hai scritto cose su Tolkien che facevano pensare che fosse intoccabile
Ergo ho risposto di non parlarne come fosse Gesù Cristo.
Se non si chiamava così questa serie non te la cagavi nemmeno tu.
Eh sì, perché tu sai cosa penso io, no?
@@victorlaszlo88 guarda, avevo scritto una risposta lunghissima ma ho capito che è inutile. Voi youtuber di prima fascia siete terribilmente spocchiosi, strafottenti e arroganti. Inutile discutere. "io sono groot"(cit. Gandalf). A no scusa ho sbagliato film. Saluti e buona premier per la seconda stagione. Te la sei meritata 🤭
Probabilmente hanno cambiato volutamente il nome di "Annatar" per dare almeno un minimo di sorpresa, parliamo comunque di una serie dove dall'inizio conosciamo il destino di quasi tutti i personaggi.
Per quanto riguarda Celebrimbor penso che anche Rupert Sciamenna sarebbe stato meglio di Charles Edwards
Si infatti, al di là dei diritti, se anche avessero potuto usare il nome annatar non avrebbero potuto fare quella sceneggiatura sul mistero di chi è sauron!
@@babi4613 da questa scellerata scelta di basare la prima stagione sulle mistery box nasce gran parte dei problemi di questa serie, dato che nemmeno gli attori sapevano chi interpretavano; le storie erano bloccate perché, ovviamente, se facevano fare qualcosa di rilevante per la storia ai personaggi in questione li svelavano. Mistero poi non riuscito perchè, alla fine, praticamente tutti avevano capito chi fosse Sauron, e chi fosse l'uomo meteorite.
@@massimoborghi5504 si alla fine la sorpesa non è stata "oh è lui sauron!?!" ma "sono stati davvero cosi coglioni da fare questa cosa senza senso?"
non usare il nome annatar è l ultimo dei problemi,ci si può anche passare sopra.il problema è il resto.mitrill miracoloso,anelli ancora non creati ma ormai sauron si è fatto sgamare,e come faranno secondo la storia celebrimbor e sauron creare questi anelli se sauron già si è palesato?hanno sfanculato mezzo mondo.hanno fatto un toto morte su personaggi canonici,il senso?sappiamo che non possono morire.8 puntate intitolate gli anelli del potere...gli ultimi 10 min per farli vedere...insomma sceneggiatura da 4 soldi.
quando Kenneth Branagh ha diretto Assassinio sull'Oriente Express, il giallo più famoso del mondo, non è stato così ingenuo da pensare che la gente avrebbe seguito fino alla fine il suo film per sapere chi fosse l'assassino, quindi sapientemente ha trovato altri espedienti per tenere lo spettatore incollato e n'è uscito un piccolo capolavoro.
il fatto di sapere già tutto doveva essere uno stimolo anziché una limitazione
registi degli anelli del potere come renè ferretti: "mamma mia la monnezza che ho fatto"
Allora parto dal presupposto che sto cercando di ascoltare diverse campane per confrontare più idee su questa serie. Parlo da non lettore dei libri di Tolkien innanzitutto. Secondo me questa serie ha davvero dei problemi importanti soprattutto nella sceneggiatura che, a mio parere, poteva essere affidata a delle persone più navigate. Detto questo sicuramente è una serie emozionante e visivamente accattivante (anche se pure lì in certe ambientazioni si sarebbe potuto fare meglio come certi ambienti di Numenor) con alcuni personaggi davvero ben gestiti e caratterizzati come Elrond, Durin III e Durin IV, Elendil, Arondir, Ar-Pharazon, Adar e Halbrand/Sauron ma tutto sommato anche lo Straniero, i pelopiedi come Nori e la sua famiglia e il capocarovana dei Pelopiedi (Arondir in particolare mi ha sorpreso positivamente). Altri personaggi mi dispiace ma sono davvero terribili come Galadriel che l'hanno davvero ritratta come lo stereotipo della donna forte solo con una spada in mano e perennemente ossessionata da Sauron... oppure come Celebrimbor che dovrebbe essere il fabbro più grande della Terra di Mezzo e invece si fa dare dei consigli banali dal primo uomo che passa come Halbrand(Sauron). Il confronto fra Galadriel e Sauron mi è molto piaciuto ma anche lì c'è un grosso problema: perchè Galadriel non si è informata prima su chi fosse il re delle Terre del Sud? é un po' lo stesso problema di sceneggiatura del famoso pacchetto che sinceramente mi ha irritato non poco, perchè Arondir non è andato subito ad accertarsi che avessero recuperato un'arma tanto importante? Tra l'altro gli sceneggiatori prima fanno trafiggere la mano ad Adar da Sauron proprio per sviare lo spettatore ma se Adar sapeva che lì non c'era nulla perchè farsi trafiggere la mano (altra forzatura nella sceneggiatura)? Quindi da una parte ho apprezzato la serie e non credo che meriti una totale bocciatura anche se comprendo l'amarezza da parte dei lettori di Tolkien che hanno tutto il diritto di lamentarsi per certe decisioni prese e non dovrebbero essere bollati come nemici da disprezzare, dall'altra parte ho riscontrato notevoli forzature nella sceneggiatura, personaggi insopportabili e decisioni prese dai personaggi assurde (perchè i Pelopiedi non aiutano il padre di Nori azzoppato nonostante dicano che nessuno viene lasciato da solo? perchè Galadriel ed Elrond non dicono nulla sulla vera identità di Sauron? com'è possibile che delle sacerdotesse di Sauron non distinguano un Istar da un Maiar corrotto come Sauron appunto? Perchè Galadriel prima dice ad Halbrand di risparmiare Adar per poi quasi ucciderlo a sua volta? Perchè i contadini delle Terre del Sud non fanno scappare donne e bambini ma organizzano una disperata resistenza contro un forte e numeroso esercito di orchi tra l'altro abbandonando una torre più sicura [vedasi battaglia del Fosso di Helm]?). Fra gli aspetti positivi metto senza dubbio le scene di battaglia e d'azione che mi sono molto piaciute e anche quella dell'eruzione del Monte Fato. Spero che gli sceneggiatori abbiano imparato dagli errori e correggano il tiro e soprattutto cambino qualcosa in due personaggi in particolare come Celembrimbor e Galadriel che messi così fanno una ben magra figura. Altra cosa che non mi è piaciuta è il modo troppo repentino con cui si arriva alla forgiatura degli anelli, io avrei dedicato un episodio in più togliendo minutaggio ai Pelopiedi. Direi che come serie in totale sia da 6 ma solo per le emozioni che mi ha fatto provare e per l'estetica perchè sulla trama aiuto... Aggiungo anche che non ho apprezzato come gli autori si siano rintanati dietro la scusa del "chi critica questa serie è razzista e omofobo" per non prendersi le loro responsabilità su errori gravi e chiari, per non parlare di certe dichiarazioni di certi attori che hanno indicato questo come il vero Tolkien. Diciamo che un po' di umiltà ad Amazon e ad alcuni che hanno lavorato a questa serie non sarebbe male
Scusa ma non molto in accordo con quello che hai scritto. Galadriel non credo assolutamente che sia stata ridotto allo stereotipo di donna forte solo con la spada ma anzi...è una donna molto forte sia con la spada che senza (vedi come tiene testa a Sauron nel finale o come aiuta Theo nel settimo o come abbia il coraggio di abbandonare la nave nel primo episodio). Per rispondere ai tuoi "problemi di sceneggiatura"
Galadriel che non si informa sul re delle terre del sud ci sta tutto...si fida di halbrand (Sauron quindi uno che si inganni qualcosa ne sa)...ha visto il sigillo della famiglia reale poi non appena inizia ad avere dei dubbi indaga e scopre la verità (forse un pò veloce quella parte...lo ammetto senza nessun problema)
Adar si fa trafiggere la mano per continuare l'inganno mi sembra abbastanza ovvio non mi sembra assolutamente una forzatura
I oelopoedi non aiutano il padre di Nori come sorta di punizione per Nori che ha aiutato il Meteorman e quindi mettendoli in pericolo secondo la loro idea. Anzi l'idea era quella addirittura di abbandonarli ed è il trovasentieri che gli permette di rimanere ma comunque di pinirli. Viene spiegato molto bene nella serie non è assolutamente un errore di sceneggiatura. Galadriel ed Elrond non dicono niente perché non hanno il tempo di farlo considerando che Elrond scopre questo alla fine della puntata e Galadriel se ne vergogna probabilmente...lo si scoprirà nella seconda stagione. Galadriel che prova ad uccidere Adar ci può stare è nel personaggio (saggio ma rabbioso) donne e bambini non possono scappare perché verrebbero raggiunti dagli orchi e non possono rimanere nella torre perché verrebbero sconfitti (non è il fosso di Helm...non ci sono soldati a difenderlo ma contadini e anche li le speranze erano poche). Non ritengo giustificate le critiche deinpiristi che volevano tutto identico a ciò che aveva scritto Tolkien. Se vuoi quello rileggi il libro.. un adattamento non potrà mai essere fedele.. alcune cose funzionano si carta ma non su video. Inoltre non sarebbe noioso fare un'opera che è identica ad un'altra?? (Vedi remake di Psycho). La serie è ben scritta e girata molto bene. Ha dei difetti indubbiamente (vedi il fatto che non controllano subito la spada alcune scelte registiche sono opinabili e gli slow motion di Galadriel sono orripilanti) ma non capisco di cosa ci si lamenti onestamente. La sceneggiatura funziona e anzi... la trovo molto solida
@@rednirvana3892 Da appassionato lettore di Tolkien sono d'accordo sul non fare il pelo e contro pelo alle libertà prese dalla produzione e anzi ci sono alcuni spunti interessanti (Due esempi. Sauron quando cerca di circuire Galadriel nell'ultima puntata, dimostra come in realtà anche lui sia in fase di transizione nel diventare l'Oscuro Signore che poi verrà ricordato. Per quanto siano un po' una forzatura certi discorsi che fa, in riferimento all'opera scritta, è pertinente come cosa, molto tolkieniana. Lo stesso Sauron dopo la sconfitta di Morgoth si inchinò davanti ai Valar, ma non andò a Valinor per vergogna e rimasto nella Terra di Mezzo finì per perdersi del tutto, visto che i lacci del suo vecchio padrone erano troppo stretti su di lui. Ma anche Adar e il suo voler affrancare gli Orchi dal dominio di chi li ha sempre e solo usati come carne da macello è un'ottima interpretazione a mio avviso).
Ma...ma si perdono in mezzo ad un mare di pessima scrittura. Galadriel in primis è quanto di più lontano dalla saggezza si possa vedere. E' giusto farle fare un percorso che la porterà poi a diventare la grande che appare nei film (e cito i film perché sono sicuramente più vicini alla massa del grande pubblico, come immaginario di riferimento, rispetto ai libri), ma davvero non si è trovato altro modo di rappresentarla che non fosse un'isterica, stupida e senza criterio? Non è certo perché combatte che è un personaggio tanto insopportabile, anzi quello è un aspetto che può starci, giusto farla vedere anche in altri panni. Ogni azione che fa è una porcata, dal tuffo in mare alle soglie di Valinor al comportamento tenuto a Numenor, completamente scriteriato per una che "a corte" diciamo così, ci dovrebbe saper stare. Molto bello quando Adar le dice che l'Oscurità non ha toccato solo lui tra gli elfi, ma i comportamenti di lei sono da ragazzina rabbiosa, non da elfa millenaria. Deve essere stronza e dura senza motivo (e quasi tutti gli altri attorno a lei dei perfetti imbecilli, vedi Gil-Galad e Celebrimbor su tutti) perché è l'unico modo in cui una donna a Hollywood e dintorni può essere rappresentata per essere forte (stile Cap Marvel per intenderci). No mi dispiace, lo trovo abominevole questo andazzo e non bastano alcuni passaggi (le sue parole ad Isildur in nave, il discorso con Theo) per riabilitarla. Cavolo pure Sauron le dice che alla fine è tutta colpa sua se lui è arrivato dove è, sembra quasi una perculata dagli stessi autori. Mi chiedo con quale criterio ora dovrebbe essere lei ad avere uno dei tre anelli.
Per non parlare della pochezza di alcune idee, come le sacerdotesse, interessanti, ma usate malissimo. O il piano per attivare il Monte Fato (di una stupidità unica). I consigli di Hallbrand per forgiare gli anelli, come se parlasse con un pinco palla qualsiasi e l'estrema velocità con cui si è risolta la cosa. La scena della spada/accetta di cui non si accorge nessuno. La contraddizione dei Pelopiedi, che la menano sul fatto che nessuno va lasciato indietro e poi si disferebbero di Nori e famiglia fregandosene del loro destino. Il Balrog, comparso troppo presto tanto per e messo lì in attesa della seconda stagione. Il troppo fan service, soprattutto nel finale, con frasi buttate lì per far emozionare specialmente chi aveva guardato i film e comunque dialoghi non sempre all'altezza. E almeno per quel che mi riguarda, attori in alcuni casi scialbi per non dire mediocri.
Da fan del professore poi ce ne sarebbe da ridire su alcune scelte (Gil-Galad e Celebrimbor trattati come villain secondario l'uno e babbeo totale l'altro, è la cosa che mi ha fatto più male), ma credo non sia necessario esserlo per restare perplessi da una produzione sontuosa visivamente, ma con tante pecche.
Io spero correggano il tiro su diverse cose e abbiano fatto tesoro degli errori, smettendola però anche di nascondersi dietro i commenti razzisti di un mucchio di letame e accettando il fatto che tante critiche sono fatte con cognizione di causa. Ma purtroppo l'internet è un marasma dove ogni discorso finisce polarizzato nel "o con me o contro di me perché si" tra chi, prezzolato o meno, si spertica in complimenti, facendo finta di nulla su cose che in altri prodotti criticherebbe aspramente e tra chi pensa di essere l'unico depositario del Verbo tolkieniano e demolisce sta serie senza se né ma, con un seguito di fanatici che gli danno corda senza per altro manco averla vista. E i produttori ci sguazzano in questo
@@rednirvana3892 se non è uno stereotipo Galadriel non so cosa lo sia. Il commento dell'utente a cui hai risposto non intendeva dire "l'hanno ritratta come una donna forte SOLO se ha una spada in mano", ma "l'hanno ritratta come una che METAFORICAMENTE affronta tutte le questioni con la spada in mano" Come se tutte le persone che incontra fossero nemici da battere. Esempio della regina, che visto che ha i mezzi per aiutarti e i poteri per ostacolarti, dovresti essere banalmente furba e fartela amica e invece lei la insulta, che non l'ha fatta buttare in un pozzo senza fondo solo per plot armor; o ppure Elendil, che le si avvicina dandole consigli, offrendole il suo aiuto e lei "che cazzo vuoi?! EH?! vattene o ti sbudello!!" "Guarda che non hai capito: ti ho detto che credo in te e voglio aiutarti." "Vaffanculo, capito?! Io non ho bisogno di nessuno!" Quindicenne oppositiva, cazzo...
@@rednirvana3892 con Galadriel hanno voluto fare l'eroina super girl power, ma alla fine le hanno attribuito tutte le peggiori caratteristiche del maschilismo tossico
Geni
Io ho amici che sono così appassionati da farsi ogni anno la maratona dei film del signore degli anelli, che fanno giochi di ruolo , che amano parlare de il signore degli anelli, persone over 40 non ragazzi. Gente che parlava di questa serie già nel 2015 ....
Non hanno professato parola , non mi hanno detto nulla, silenzio.....
Sono in lutto
@@giu12696 o sotto shock
@@Lillogicaallegria ahahahahahahahahahahahahah collassati ahahaha
Stato catatonico... Prova col benzodiazepine
si sentono comprensibilmente violentati.
io non so come si faccia a dire che l'elfo di colore non lo si ritiene un esempio di inclusività forzata.
voglio dire, più bianchi degli elfi ci stanno soltanto gli dei nordici (e in america sono riusciti a cambiare pure quelli, tra thor della marvel e il prossimo god of war con angrboda "diverse").
il punto è che, diversamente dalla narrativa onnipresente a hollywood, non sta scritto da nessuna parte che ogni singolo prodotto di intrattenimento debba necessariamente rappresentare il mondo odierno in cui viviamo (da leggersi come "la retorica woke"). nella fattispecie, le opere di tolkien rispecchiano un medioevo fantastico di matrice europea, come pure the witcher rispecchia un'ambientazione polacca e via discorrendo. posso capire che l'ultimo film di spiderman sia ambientato in un liceo multietnico, ben venga. ma non tutto è l'ultimo film di spiderman.
e se l'approccio che tengono per ogni prodotto di intrattenimento è sempre lo stesso, questo la dice lunga sulla qualità dei lavori che verranno fuori.
pochi giorni fa, in un'intervista a ign, parlando di final fantasy xvi, naoki yoshida di square enix ha detto cose molto sagge sull'argomento. cose che io vado dicendo da anni, ma io non sono nessuno, e se le dico io mi becco o indifferenza o un qualche leso che mi tira del razzista. tuttavia vi invito a recuperarle perché fanno riflettere (e per me sono abbastanza emblematiche di come l'intrattenimento anglofono sia in piena decadenza e sempre più gente guardi a oriente per divertirsi perché ne ha ormai le palle piene di certe stronzate).
che poi, la mia critica arriva da uno a cui più che il colore della pelle (l'attore che ha interpretato Arondir, paradossalmente, l'ho trovato bravissimo. sicuramente il più "elfico" degli elfi della serie) ha dato fastidio il fatto che il 99% degli elfi avessero i capelli corti.
bro, posso fare tutta la ginnastica mentale di questo mondo e farmi andare bene pure l'elfo nativo americano, ma almeno che abbia i capelli lunghi che diamine. a sto punto mi aspetto pure i nani alti, tanto non c'è più niente da dare per scontato.
non mi esprimo sul resto perché molti hanno già detto ciò che penso argomentando abbondantemente.
45:33 I dialoghi sono orribili per quello che la serie rappresenta. Se fai una serie sul mondo dei signori degli anelli basata sull'universo di tolkien allora devi mantere un certo livello. A mio parere questa serie sta a JRR Tolkien come dragon ball evolution sta ad Akira Toriyama.
Esagerazione
@@victorlaszlo88 a me pare che i commenti siano abbastanza eloquenti, questa serie e terribile, non argomento perche lo hanno fatto gia in tanti.
Ho letto vari commenti che dicevano che Amazon non ha potuto acquistare i diritti del Silmarillion e per questo si è dovuta inventare la trama, per me è solo un'altra giustificazione, hanno voluto cavalcare di proposito il successo che ha ottenuto Il Signore degli anelli e infatti in 8 puntate è sempre un rimando a quei film, e già questo non mi è piaciuto, sembra la classica mossa commerciale per mungere fino alla fine un franchise di successo, tipo Animali fantastici, Ghostbusters, Matrix e tanti altri. Per me dovevano proprio fare una storia originale senza citare i film ogni volta.
Con tutta la calma che esorti a tenere nelle tue parole alla fine del video, ti dico che la serie non mi è proprio piaciuta.
Probabilmente le mie aspettative erano alte e da estimatore del signore degli anelli mi aspettavo qualcosa di più importante. Sono un appassionato di fantasy ma nonostante questo ho trovato difficoltà a seguire questa serie fin dalle prime puntate, a causa della sua lentezza e della banalità di molti dialoghi.
I personaggi sono stati appunto banalizzati e talvolta esasperati, rendendoli per certi versi ridicoli, come Galadriel che pare una bambina isterica o come il più grande fabbro elfo che è costretto a chiedere aiuto ad uno sconosciuto. Per non parlare dei colpi di scena che per molti versi erano scontati come i prezzi della Coop. Hai già parlato della rivelazione di Sauron o di Gandalf, ma mi viene in mente anche la scena di adar che fugge con il "pacchetto" che non viene controllato da nessuno una volta che è stato catturato (che è qualcosa fuori da ogni logica).
La parte più lenta e banale forse è stata quella dei pelopiedi che tra l'altro è servita a poco nella trama, salvo rivelare l'identità di Gandalf agli spettatori.
Salvo solo la fotografia e la scenografia.
Spero di non essermi dilungato troppo.
Concludo dicendo che house of the dragon come confronto siamo su un altro pianeta.
Questa serie fa sembrare l'ultima stagione di GOT, 2001 odissea nello spazio di kubrick
ma per carità, dai
Sono d'accordo
Come fai a criticare una tale magnificenza capolavoro dell'arte contemporanea semmai e ancora meglio dei film di Jackson, sei un purista nazitolkeiano sessista e pure bigotto vergognati non vedi il fantasy moderno
esagerato? forse
sensato? si.
@@victorlaszlo88
Per la carità di Amazon che vi ha pagati PROFUMATAMENTE vuoi dire ?
Che c'è di male ad ammettere che sei un VENDUTO ?
Al tuo Portafoglio , è piaciuto.
La differenza tra un Critico e un Venduto , è che il Primo è utile al Popolo...
Il Venduto è utile in utili ,solo a se stesso.
Tranquillo.
Il Popolo non si scorderà MAI di Voi Venduti.
Glielo ricorderemo Noi Strønzī Artisti , che non ci vendiåmo ai Buffoni Imperialisti Distruttori di Fantasia / come fate Vobis VENDUTI.
VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/
VENDUTO/VENDUTO/
VENDUTO/VENDUTO/
TI CONSIGLIO DI NON LAMENTARTI.
O TE LO FARÒ SCRIVERE PER I PROSSIMI 10 ANNI.
NON VI SIETE PROPRIO REGOLATI.
TRATTATE IL POPOLO COME UN PORTAFOGLIO.
Non come Esseri Umani.
VENDUTO.
VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/VENDUTO/
☝
Bravo Campione.
La prossima volta che parlate di "Onestà Intellettuale " ricordatevi di esservi VENDUTI.
Così evitate di fare i Critici.
D'ora in poi , non siete più critici...
Ma semplici venduti.
Tra voi e i Politici ?
Nessuna differenza.
VISTO CHE SIETE COSA ?
Dei semplici , Venduti.
Adios Venduto.
Vedi di non spenderti troppo , che la tua povertà futura , sarà la felicità di chi non si è mai VENDUTO.
Tutto chiaro VENDUTO ?
Bene.
Buona Vendita al ribasso.
VENDUTO.
☝
sbagli ,il signore degli anelli di jackson ha cambiato poco,potremmo dire che il 90% è canonico,tranne per piccoli dettagli.qui la situazione è diversa....molto diversa.
gli sceneggiatori hanno fatto di tutto per sbagliare certi personaggi.oltre che complicarsi la vita con le stagioni future.al di là dei piccoli cambiamenti che volendo ci possono stare ai fini cinematografici,per il resto male male.
1)il toto morte su personaggi canonici è inutile
2)le 3 sacerdotesse che non sono professioniste ma prese dalla strada.3 puntate a cercare la persona sbagliata.fail assurdo.inutile spreco di tempo che poteva essere dedicato ad altro.
3)hanno fatto un bordello con gli anelli,neanche questo hanno saputo fare.creando un casino per la creazione degli anelli futuri.come farà sauron insieme a celebrimbor a corrompere gli altri anelli se ormai si è fatto sgamare?
4)8 puntate per poi dedicare 10 minuti finali alla creazione degli anelli,tempo perso con gli hobbit,le 3 sacerdotesse ecc...tutto troppo di fretta
5)sauron che da quel consiglio da laureato dalla strada a celembrimbor è qualcosa di imbarazzante.
peccato potevano fare molto ma molto meglio.
6)galadriel che passa da momenti di saggezza a momenti da rincitrullita
7)voglio vedere come faranno con la guerra finale di isildur e gandalf si farà i fatti suoi?bha
stai confondendo la fedeltà con la canonicità, comunque
@@victorlaszlo88 peggio. se le 2 parole non sono sinonimi,vuol dire che questa serie non è né fedele né canonica. doppio errore di sceneggiatura.
@M FS concordo assolutamente
@@victorlaszlo88 Bene, questa serie avrebbe dovuto essere più fedele.
@@mfs8411 ma come fai a criticare tale magnificenza un capolavoro di proporzioni epiche perché sei un purista nazitolkeiano sessista e pure bigotto non vedi il fantasy moderno il politicamente corretto fatto a doc
Vorrei prendere le distanze dal soggetto della serie (universo tolkeniano). Così, libero e felice, posso esprimere un parere del tutto personale: questa “roba” è scritta con i piedi e farebbe accapponare la pelle anche fosse una serie sui Puffi.
Tolkien è morto una seconda volta. Speriamo che torni come Tolkien il Bianco
Prima che arrivi un nuovo Peter Jackson, almeno altri vent'anni!
Io pensavo che non avrei mai trovato una serie che mi avrebbe orripilato più dell'ultima stagione di GOT, mi sbagliavo come sempre Amazon eccelle anche nel creare il peggio del peggio. Le uniche cose che sono riuscita a farmi piacere sono state le musiche e alcune scene di paesaggi (alcuni in CGI). Le creature sono veramente tristi, parliamo di quegli aborti di mannari? Proto hobbit totalmente inutili, nani di Khazad-dûm che invece di epici sono un branco di buzzurri, elfi che hanno ben poco a che fare con quelli descritti dall'autore e personaggi come Gil-galad, Galadriel (si sono dimenticati il marito chissà dove), Celebrimbor ben descritti da Tolkien che sono solo aborti mal riusciti.....forse Elrond è l'unico che si salva abbastanza. Quello che ci è stato proposto è semplicemente una costosissima fanfiction e d'ispirato a Tolkien c'è ben poco perché il rispetto per le opere dell'autore è stato inesistente. Personaggi inventati di sana pianta con trame totalmente inutili e scritte veramente male. Un conto è un adattamento, un altro è calpestare le opere di un autore solo per puro sfruttamento economico.
Diciamolo chiaramente: Tolkien ha la base di fan più ampia al mondo e quindi il più ampio potenziale bacino di guadagno. Se usi quel nome devi assumerti delle grandi responsabilità, le aspettative sono altissime e se propini una porcheria come quella che hanno sdoganato aspettati una valanga di critiche, specialmente da chi conosce bene Tolkien. Si tratta di un autore che ha creato qualcosa che va ben al di là di una pura e semplice "storia fantasy", non per nulla egli non era uno scrittore di professione ma bensì un professore universitario. Ci sarà un motivo valido per il quale esistono moltissime persone che lo studiano ancora oggi a così tanto tempo dalla sua morte, libri e saggi scritti su di lui e sulle sue opere.
Siamo ai livelli delle trame Mcu degli ultimi anni, con banalità e robe buttate lì a caso. E tutto lasciando da parte la fedeltà agli scritti di Tolkien.
Non devi assolutamente criticare tale magnificenza capolavoro dell'arte contemporanea perché sei un purista nazitolkeiano sessista vergognati
Per questo è piaciuta a gente come Victor e Caleel
@@sergiobullone4250 in che senso?
Questa serie è oggettivamente scritta male.
Non rendersene conto è abbastanza paradossale.
37:30 va bene tutto...ma Sam e Frodo sono due personaggi cardine di una storia, protagonisti, ben caratterizzati...Il vecchiaccio non si sa manco a chi è figlio. C'è una bella differenza
In sostanza: "In quel caso va bene perché sì". Non è una motivazione quella che hai scritto: in questa storia Waldreg ha una sua specifica funzione.
Serie "accettabile", con molti difetti. Mi aspettavo qualcosa di più e speravo che fosse più simile ai libri di Tolkien
Comunque per Gli anello del potere si sono chiaramente ispirati al cartone “occhi di gatto”: come l’ispettore Matthew, la nostra Galabriel passa il tempo a cerca qualcuno che in realtà è sempre stato sotto il suo naso 😂
“C’è una tempesta in me” è una delle frasi più cringe della storia di tutte le serie
Non ho letto i libri di Tolkien ma ho visto i film di Peter Jackson che mi sono piaciuti. Ero entusiasta dell'uscita di questa serie ma adesso che ho visto tutta la stagione l'entusiamo si è un po' raffredato. Di certo non deve essere stato semplice lavorare a quest'opera soprattutto viste le aspettative della gente. Ho visto le reactions di certi fans di Tolkien qui su youtube e secondo me sono un pò esagerati.
Da parte mia durante la visione ho rischiato di addormentarmi più volte e di solito non succede. Ogni venerdi spesso mi dimenticavo che ci sarebbe stata la nuova puntata degli Anelli del potere.
A mio avviso è una serie tv esteticamente bellissima ma manca di tridimensionalità nei contenuti.
In due parole: Amazon Basics
Adesso che sono usciti i dati di ascolto e la serie è stata decretata ufficialmente FLOP,come oa mettiamo??
se questa serie la si prende come una serie fantasy a se stante, allora può anche andar bene, non è nulla di che ma è tranquillamente guardabile, se invece la si vuole accomunare, anche fosse alla lontana, con gli scritti di Tolkien o anche con i film di P.Jackson, allora è lammerda più totale.
Potresti ogni tanto almeno dire che tu e gli altri due moschettieri degli Anelli del Potere collaborate con Prime Video e siete pagati per vendere sta ciofeca, o dobbiamo ancora credere nell'obiettività del tuo giudizio e di quello di Caleel e Mcquack?
Ti seguo da sempre ma qui siamo ai livello dei soliti influencer che non dichiarano di fare pubblicità a certi marchi.
Basta solo scriverlo nella descrizione o mettere un disclaimer, non è onesto continuare a spacciare una collaborazione con una piattaforma con la propria opinione.
Guarda caso nessuno di voi tre è riuscito a parlarne obbiettivamente, ripetete costantemente il mantra del comparto visivo.
Come gli autori hanno pensato il personaggio di Galadriel: grande guerriera ma senza cervello, si lancia in quel che crede giusto sbagliando puntualmente. I suoi errori sono talmente gravi da trascinare la trama verso i suoi risvolti negativi. Amante dei cavalli. Gli spettatori godranno al meglio di questo personaggio sorseggiando qualcosa di forte e sorridendo ogni volta che compare, e la domanda sarà: chissà quale imbecillità sta per combinare
Questa è una serie che l'hype ha montato in maniera esagerata. Io, ignorante di tutto ciò che riguarda Tolkien, volevo vederla. Peccato mi sia ritrovato a interromperla dopo sette episodi, causa noia mortale (complice una storia noiosa e episodi davvero troppo lunghi). Ed è un peccato, perché RoP aveva la potenzialità di portare tanto nuovo pubblico al fandom del Signore degli anelli. Purtroppo, personalmente, se interrompo la visione di qualcosa è perché quel qualcosa è "brutto". Voto 3, con salvataggio sul comparto tecnico (e ci mancherebbe pure, mi viene da dire)
Nooo come fai a criticare un capolavoro incedibile monumentale bellissimo privo di difetti sei un bigotto sessista e razzista vergognati
Capisco che la serie possa non piacere, soprattutto nell'ottica noia, ma con tutto il rispetto, dire che è da 3 vuol dire non aver mai visto una serie brutta
@@giorgiomezzanzanica3693 forse è troppo basso, ma per me anche solo la lunghezza degli episodi è critica. Anche GOT ne aveva così lunghi, ma 4/5 su 76. Pensare che tutta questa serie sarà così è una grande sfida. Non guarderò la seconda stagione in ogni caso, quindi questo mio voto è da prendere così come viene
@@spacetarallo se non riesci a guardarti la serie perche' "gli episodi sono lunghi" tolkien in generale a prescindere non fa per te trust me, questa serie nello specifico non ha colpe
Nei video di questo canale da un po' di tempo non traspare più molto spirito critico. Su questo tipo di prodotti è tutto bello, ha i suoi difetti ma non mi dispiacciono qua, ma in fondo manco là.
Poi magari è veramente così senza alcuna riserva, però la sensazione è che si tenda a giustificare qualsiasi cosa senza volerci troppo pensare.
Ed è una sensazione parecchio stupida. O, semplicemente, non stai più guardando i video per scrivere una cagata del genere
Non so, forse per colpa dell'hype che avevo mi aspettavo la serie della vita. Alla fine tutto sommato è stata una serie fantasy normale con molti pro e tanti contro. Si prosegue la visione sicuramente, ma stando molto più attenti con le aspettative
Serie mediocre. Soprattutto se consideriamo il materiale di partenza e il budget a disposizione. Credo che se non ci fosse "il Signore degli anelli" nel titolo nessuno sarebbe arrivato fino all'ottavo episodio. L'unica cosa Tolkieniana in questa serie sono i nomi dei personaggi, il resto è inventato di sana pianta. E allora perché non fare una serie ambientata in un universo originale? Perché sapevano che era fiacca e avevano bisogno del nome di Tolkien per tenere accesa la speranza degli spettatori.
Solo una cosa diro'..MA HAI NOTATO CHE GLI ATTORI DELLA SERIE SIANO STATI FISCHIATI A LUCCA? o forse la cosa ti e' sfuggita..... Ah scusa un'ultima cosa, delle visuals, non frega una ceppa a nessuno (anch'io ho visinato la serie fino al 3zo ep. , poi ho visto qualche min. delle puntate succ...la scena della colata piroclastica con tutto distrutto e la sola galadriel indenne....e proprio da ridere). Solo ricorda, ora c'era curiosita' su questa serie, ma se faranno un sequel di sta monnezza, le persone saranno prevenute...E POI SCUSA, GLI ANELLI DEL POTERE... E' la parte piu' importante della serie, viene mostrata solo negli ultimi 20/25 min.dell' ultima puntata? (con un celebrimbor incapace?)....MI SA' CHE il fatto che amaz...vuole cacciare i due showrunners- e che la serie concorrente H.O.D sia stata di gran lunga piu' aprezzata, sia del tutto indiferrente ....
Sul serio? Ho stima per i lucchesi allora
Serie scritta per il pubblico più generalista di sempre, un po' come le ultime stagioni dì Game of Thrones.
un pò come il pubblico dei reality
La serie l'ho seguita con la curiosità di chi sa che per un motivo o per un altro la produzione ha dovuto inventare gran parte degli eventi che portano a ciò di cui hanno i diritti per poter parlare. Non sono in esperto di Tolkien. Ho letto fino alla fine solo lo Hobbit. Il Signore degli Anelli mi vede fermo alla fine de le due torri. Del Silmarillion ho saltato diversi capitoli descrittivi e dei racconti incompiuti ho letto solo alcuni stralci. Quindi lungi da me essere rigido per quanto riguarda il discorso di attinenza al canone della serie. L'ho vista con l'ottica di star vedendo una fanfiction ad altissimo budget. Ciò nonostante per me non arriva alla sufficienza. La serie si è concentra sul toto Sauron lasciando alla forgiatura degli anelli meno spazio (o quasi ) di quello lasciato ai comiati dei pelopiedi. I dialoghi almeno nell'adattamento non mi hanno convinto per nulla e certe scelte come quella del fagotto di Adar non me le aspettavo da una produzione di questo livello. Mi ha dato molto fastidio la presenza di scene e dialoghi (soprattutto) all'ultimo episodio che citano parola per parola i film di Jackson. La produzione ha dichiarato di non voler accostare la serie all'universo dei film e poi ne inserisce dialoghi e scene? Comunque hanno anche dichiarato che la seconda stagione sarà decisamente superiore alla prima e quindi l'aspetto con ottimismo ma per me questa resta sul 5,5
serie veramente penosa, e ci hanno anche buttato dentro un sacco di soldi per fare questo schifo. che delusione.
Avevo grosse aspettative ma mi ha enormemente deluso. Comparto grafico e colonna sonora di alto livello. Sceneggiatura e regia mediocre, poco rispetto per il materiale originale. Ammetto che ho fatto enormemente fatica a finire alcuni episodi.
w
Chi utilizza arondir come parafulmine delle critiche o è un gran paraculo o vive in una realtà parallela. Il personaggio di arondir è la cosa più simile a un elfo di tutta la serie. Bello, ieratico, ha presenza scenica. I problemi della serie sono tutto il resto. Ma facile per i furbacchioni usarlo come scudo umano per dare dei razzisti a chiunque critichi la serie.
se non fosse per quei capelli rasati a macchinetta (che per carità,non è solo lui,ce li hanno tutti rasati,che nervi) lui sarebbe l'araldo elfico per eccellenza. Inoltre il suo essere di colore almeno ha una spiegazione,rispetto alle prime uscite che dicevano solo "è un elfo silvano" (che hanno un aspetto specifico,che Tolkien ha descritto per filo e per segno)senza manco sognarsi di dire "mezz'elfo",che ha assolutamente senso invece. Alla fine dei conti è più elfo lui che Galadriel a livello caratteriale,porca miseria.
Tolto che,l'attore è comunque molto bravo,si notava già dal trailer nelle sue movenze.
Ho aspettato questa serie con una carica enorme. Ma già il primo episodio mi ha fatto annoiare è il resto della serie non cambia.
Noioso fatto veramente male.
Perché non hai capito un' opera monumentale capolavoro assoluto come questo ti sei annoiato perché sei ingnorante vergognati a non concipire tale bellezza
Hype a mille generato da teaser e vari articoli, budget stratosferico, mi hanno portata ad approcciarmi con aspettative altissime e forse non è stato un bene.
Benché grafica e ambientazioni siano spettacolari, alcune parti mi ricordavano un po' Xena (tute palesemente di plastica) e non mi è piaciuto l'abuso estremo e palese del digitale, avrei preferito vedere un mondo più "reale" e meno computer (es, scena mare, cascata). Scelte di cast e scrittura dei personaggi, alcune mi sono piaciute e altre meno (es, forgiatore anelli che non ho compreso, 3 ancelle e altri). Gestione del tempo e ritmo, troppo lento nelle prime, veloce in alcuni passaggi alla fine, quando invece per un mio gusto personale, avrei preferito un tempo più "omogeneo" e ben gestito nelle puntate, in alcuni momenti mi sono annoiata, in altri avrei voluto maggiore profondità.
Comprendo l'enorme sforzo produttivo, però io non mi sono appassionata troppo, nel complesso mi aspettavo un mondo più vero, meno digitale.
dopo averla vista ed aver ragionato, gli anelli del potere è la più costosa fun fiction della storia.
non ha NIENTE di tolkien eccetto i personaggi, che ne vengono snaturati però nell'intimo.
tolkien ha creato una opera catto-bigotta, che piaccia o no. intrisa di bigottismo cattolico all'inverosimile. "se tocchi il male ne verrai corrotto, quindi non toccarlo, anche se vorrai fare del bene".
galadriel nella puntata 5 dice: "dobbiamo toccare il male per capire quanto bene dovremo fare" o una cosa del genere (lo dice a mordor ad albrand). è una snaturazione TOTALE del messaggio di tolkien e di tutta la sua epica.
non capisco proprio chi ci veda qualcosa di tolkien qui dentro. non c'è nulla. sauron non ha alcun cammino di redenzione. galadriel non ha alcun tentennamento sulla via del bene. tolkien è famoso per i personaggi netti. mettere così tanti personaggi grigi non ha senso.
ar pharazon è un sovrano nobile ma disilluso. qui lo si traccia quasi come "malvagio" senza che ne venga prima corrotto da annatar.
aggiungiamo che galadriel è famosa per riconoscere il male nel cuore delle persone (o la "non-purezza"). non dà un capello a feanor (re supremo di tutti gli elfi) per poterne imprigionare la bellezza nei silmaril (che sono sia la luce degli alberi, che la bellezza dei capelli di galadriel) e non riconosce il male assoluto in sauron?
il giudizio finale è quindi un NO secco e categorico. e non capisco che tolkien abbiano letto gli altri, che questo non è tolkien.
Onestamente? Da persona a cui non interessa nulla di Tolkien e che non ha visto la trilogia (lo so, grave lacuna), l'ho messa sullo stesso piano della ruota del tempo. Completamente dimenticabile.
greve
Guardala la trilogia...per me è il film più bello mai creato.
I dati dicono che dal 4o episodio in poi le visualizzazioni sono calate del 40%🤷
Questo schifo di serie è morta, dopo la seconda stagione la chiuderanno li al 100%
Bezos ha detto che, in caso, la finanzierebbe lui stesso. Insomma, non importa in quanti la vedranno, andrà avanti comunque.
Poi siamo d'accordo sul fatto che dire una cosa è un conto, farla è un altro.
dati presi da?
Mi sono approcciato alla serie con poche aspettative ma molte speranze.
Speravo che mi sorprendesse e in effetti mi ha sorpreso (piacevolmente) in diversi punti (es. episodio 1 è molto interessante, episodio 6 pure, poi momenti sporadici).
Però i difetti sono degli Argonath messi a confronto con i pregi. Provo a riassumerli qui sotto in estrema sintesi:
+ Arondir e Adar sono di gran lunga i personaggi più interessanti visti finora nella serie
+ visivamente è una gioia
+ la serie ha tuttora un potenziale impressionante
- la sceneggiatura è molto infantile e televisiva
- di Tolkien c'è poco
- molti personaggi sono ridondanti
- troppe storyline portate avanti contemporaneamente
- tutto quel che riguarda Galadriel l'ho trovato sbagliato o calibrato male (non so se rendo l'idea)
- Numenor
Peccato perché si poteva fare molto meglio e con poco sforzo.
sono d’accordo con i contro, poi per me la cosa che mi da fastidio è il fatto che si siano concentrati per confezionare un bel prodotto da vedere tralasciando la sceneggiatura e il legame con l’ethos di Tolkien, quindi mi chiedo se davvero sia convenuto legare la serie al signore degli anelli.
Vogliamo parlare drl fatto che pharazor che incontrato hslbrand alias sauron in anticipo sui tempi??? Se smaxon non da il potere del mutsforma all' attore che lo interpretera' allora sono caxci, io ho il terrore che quando halbrand tornera' a numenor (perche' dovra obbligatoriamente tornarvi prima o poi) non si presenti con pa sua faccia perche' se no come ho detto sono caxxi
Questa serie televisiva o meglio pseudo serie televisiva potrebbe vincere la categoria comedy perché è parecchio divertente. Comunque verrà ricordata nella storia per due ragioni.
La più grande ed immensa scammata della storia televisiva.
La fanbase per i meme.
i MEME !! è una fonte inesauribile, otto ore memabili, una vera miniera d'oro :)
@@Lillogicaallegria There is a tempest in me, lì ero morto dal cringe.
La serie fantasy più brutta uscita negli ultimi anni, ma brutta forte! Ragazzi non c'è nulla di male ad ammettere che la serie è brutta, è solo una serie...
Per fortuna mi consolerò col Trono del Muori e i suoi riassunti sulla trilogia di Jackson
Ne flop ne top...lascierà il segno nella storia delle serie per essere stata la piu costosa, nulla di piu
Serie vergognosa, ridicola, superficiale, rispetto ai film d Peter Jackson è una cagatina, una presa in giro di Tolkien, storie simbolo del political correct, la trama principale è la difesa del girl Power. Le storie sono mal costruite, dialoghi pessimi, non c è nulla d Tolkien.Quando ho visto un cinese tra i Numenoriani che sono alti due metri, mi sono cadute le braccia!! Strano che certi influencer la hanno apprezzata, forse sudditanza psicologica ad Amazon
nel mondo di Tolkien i neri non sono esclusivamente i cattivi, per favore! c'è una intera regione di pelle scura con una storia complessa e anche drammatica, sarebbe come dire che tutta l'Africa è cattiva NON DICIAMO IDIOZIE.
il problema è che per parlare di Tolkien, occorrerebbe conoscerlo, averlo letto e approfondito, non solo parlarne per sentito dire.
@@massimoborghi5504 beh, per certe cose ci sta non essere così preparati e ammetterlo chiedendo pure di essere corretto nei commenti, ma visto che l'argomento "razzismo" è stato la scintilla e il nervo scoperto di quasi tutta la guerra che s'è sviluppata in queste settimane su questo argomento non si poteva andare a braccio, è gravissimo!
Tolkien criticava apertamente il governo inglese su quello che faceva in africa
@@LuigiVaira-wf8lz esatto, era nato in Sud Africa e se non ricordo male parlando della assurda divisione tra le facoltà di Lingua e Letteratura che secondo lui erano inscindibili usò proprio come paragone l'assurdità dell'apartheid che ben conosceva e molto disprezzava.
considerare Tolkien razzista è allo stesso livello di idiozia di considerare la Juve un modello di integrazione solo perchè la maglia è biancaEnera
Mi sono chiesto a chi fosse rivolta questa serie: ad un pubblico di fan di Tolkien nella sua interezza? A chi ha visto i film, ma non ha letto I libri? Oppure ad un pubblico totalmente estraneo a questo brand?
Posto che eccezioni ci sono in tutte le categorie, credo che la serie sia un flop dal punto di vista artistico.
È un prequel ma non lo è davvero.
Già questo, cioè il fatto che si voglia slegare da 3 film che si sono impressi nella memoria collettiva, coi loro pregi e difetti, denota poca cura nei confronti della stragrande maggioranza del pubblico che ha guardato fino alla fine tutta la prima stagione, ovvero chi è cresciuto con la trilogia cinematografica (o quantomeno, chi l'ha apprezzata).
Come prequel, fallisce nella narrazione e nel tenere avvinghiato lo spettatore con qualcosa che lo arricchisca. I personaggi che già conosciamo non vengono minimamente espansi nella prima stagione: anche a fronte di uno sviluppo articolato su 5 stagioni, si percepisce nettamente una puzza di stantio, di refrattarietà all'evoluzione psicologica dei personaggi già conosciuti.
Quelli inediti risultano blandi, o, peggio ancora, odiosi: i pelopiedi sono pessimi come persone, che in nulla ricordano gli hobbit.
Gli hobbit sono pacifici? Sono restii ad immischiarsi con gli stranieri? Sì.
Sono inclini al disprezzo per i più deboli, oppure a intonare canti e balli se un loro capo muore? Decisamente no.
E ricordiamo che l'unico comportamento negativo che lo spettatore ha potuto osservare da parte degli hobbit nei film di Jackson è la disapprovazione verso Gandalf, ma finisce lì.
Prendiamo invece un'altra serie prequel, sempre fantasy, che in Italia si sono filati in pochissimi: Dark Crystal ha un budget enormemente inferiore rispetto a questo prodotto.
Eppure, porta a compimento quasi tutti gli step necessari ad un prequel:
-ha rispetto per le opere venute prima, ovvero il film del 1982, ma non disdegna di omaggiare qualche altro lavoro di Henson...e pure da altre opere, anche da Tolkien;
-espande la lore del mondo, approfondendo i rapporti fra i molti personaggi ed illuminando alcune aree della personalità di quelli già introdotti nel film;
-crea personaggi inediti che servono alla trama, si evolvono e maturano. Alcuni vengono eliminati sul finale di stagione, altri potrebbero avere sviluppi ulteriori.
E questo lo dico a prescindere dal fatto che la serie non abbia ottenuto un rinnovo...questo è un altro paio di maniche.
Mi limito a dire ciò che penso del prodotto amazon, confrontato con un progetto simile negli intenti.
Secondo me neanche ci arrivano a 5 stagioni, faranno la 2a nei casi estremi la 3a e poi chiuderanno
@@aldoditommaso9505 sì, c'è da fare i conti con le reali possibilità di riuscita di una seconda stagione. Troverei comunque assurdo che coloro che hanno odiato questa prima stagione guardino pure la seconda e la avvallino...ma io non sono nessuno per dire alla gente cosa fare.
Io penso che questa serie sia una delle peggiori trasposizioni dei libri di Tolkien che sia mai stata fatta! Fa sembrare veramente roba tipo il vecchio film di Bakshi oppure la Battaglia delle Cinque Armate prodotti incredibili e degni di stima. Una serie che sbaglia su tutti i fronti:
- Come trasposizione è terrificante perché non si sono limitati a cambiare alcune cose, hanno proprio stravolto completamente dei pilastri fondamentali della storia originale, facendolo di me**a.
- Come serie fantasy è una palla mortale che non si distingue affatto da altri prodotti simili, anzi è scritta anche peggio, non è ne epica ne memorabile, i personaggi non hanno una vera profondità, i dialoghi sono pomposi e didascalici, ci sono delle cadute di stile enormi anche dal punto di vista tecnico e delle incoerenze mostruose nello svolgimento della trama. Gli effetti speciali tanto sbandierati sono altalenanti, anzi sono spesso scadenti e mal fatti. Alcuni costumi sono brutti e pacchiani e c'è la tendenza al riciclo, soprattutto con le comparse e le scenografie.
- Come prodotto che dovrebbe svecchiare o rinnovare Tolkien non funziona affatto perché è piano di citazioni e veri e proprio plagi di scene e personaggi dei film di Jackson che vengono citati costantemente e senza sosta, una roba imbarazzante e alla lunga irritante. Insomma quando la serie non aggiunge cose nuove che fanno cacare si mette a copiare e a fare fan service da quattro soldi. Poi l'attivismo americano infilato a forza e le metafore sociali super esplicite se lo devono infilare bene bene su per il c**o.
- Se paragonata ai film di Jakcson fa ca**re (Paragone che è difficile non fare) perché non c'è assolutamente l'immersione e la profondità che Jackson era riuscito a ricreare, anche perché nei suoi film c'è una cura incredibile per ogni piccolo dettaglio o ambiente, qui invece a parte pompare al massimo gli inutili misteri misteriosi e i "colponi di scena" non ho visto lo stesso impegno.
Insomma una roba brutta, cringe e completamente inutile. E questo è soltanto l'inizio ovviamente, perché chissà che me**a tireranno fuori dal cilindro nelle prossime stagioni, prepariamoci al peggio.
I film di bakshi e quello di bass sono lavori ottimi, specie considerando gli anni di uscita.
Questo prodotto del 2022 (a 20 anni di distanza da tre film che davvero hanno segnato la storia, non solo del cinema) invece è pessimo.
c'è un discorso che secondo me deve essere fatto riguardo all'idea di adattamento.
in questo video per esempio si ricorre all'argomentazione che questa serie è un adattamento come a un invito a soprassedere su dei problemi che la serie, oggettivamente, ha.
ora, che in un adattamento ci si prendano delle libertà va da sé. dopodiché però definire un prodotto come "adattamento" non è un giudizio qualitativo, non è un qualcosa che entri nel merito: esistono adattamenti buoni e adattamenti di merda, non basta dire che un prodotto è un adattamento di un altro e trattare la cosa come un lasciapassare per fare porcherie.
e dunque, si può dire di un'opera che travisa quasi totalmente la poetica di un'altra opera di cui porta ostentatamente il nome, che sia un'operazione di successo? o si può giustificare questo travisamento semplicemente ricorrendo all'argomentazione che è un adattamento? dove finisce l'adattamento e dove inizia la presa per il culo?
usare l'argomentazione dell'adattamento in questo caso mi pare un argomento fantoccio, perché è un modo per deflettere l'attenzione da certi problemi che innegabilmente ci sono e liquidarli sommariamente senza nemmeno affrontarli.
anche dragon ball evolution è un adattamento, solo che di dragon ball porta solo il nome, il resto lo travisa completamente.
anche di fronte a quello siamo pronti a giustificare l'ingiustificabile tirando fuori il solito discorso che è un adattamento e si sono presi delle libertà, o si può dire senza timore che stiamo parlando di un'operazione fatta male?
essere un adattamento non deve diventare una giustificazione per l'inettitudine di certi "creativi" secondo me.
io non sono un purista di tolkien, e questa serie l'ho anche moderatamente apprezzata (a quanto pare non tutta la gente si posiziona agli estremi) ma riconosco che di tolkien non ha niente, e mi rendo conto che per gli appassionati più appassionati di me abbia potuto fare l'effetto che a me fece dragon ball evolution da grande fan di dragon ball.
e questo è successo da una parte per incompetenza degli sceneggiatori, e dall'altra probabilmente per questioni più squisitamente commerciali e pubblicitarie.
insomma, quello dell'adattamento è un tappeto sotto il quale puoi nascondere qualche stortura, ma non puoi nasconderci sempre tutto.
11:22 "Galadriel inizia a capire che il suo comportamento a mano a mano non ha portato ad altro che guai" scusa Victorlazlo ma questo esattamente da dove si deduce guardando la serie?? Cioè non c'è mezzo dialogo e scena che ti mostri questo cambiamento di prospettiva, persino alla fine non si capisce assolutamente se lei è cambiata o no. Non mi pare che il personaggio si mette in discussione duramente la serie dopo quello che succede, si possono solo buttare in mezzo ipotesi e supposizioni dato che non si capisce niente perché è fatto a ca**o di cane.
Non mi dilungo...voto 4 alla serie
Perché sei una nazitolkeiana purista e bigotta che osa dare un voto basso a questo capolavoro monumentale vergognosa chiedi umilmente scusa per tale sfrontatezza
@@giorgiobomba3297 ueeeeeee bamboccio,datti una calmata e respira
Tutto bello eh, ma questa serie è oggettivamente indifendibile. Non sono fan accanito, sia chiaro, e del Silmarillion ricordo praticamente nulla, ma quello che accade è ridicolo. Non serve conoscere "il canone" per sedersi sul divano, guardare sta roba e dire "ma sai che l'ultima stagione di Got, quasi quasi...". Manca la logica, il buonsenso e la voglia di uscire fuori dagli schemi in questa serie. Doveva essere rivoluzionaria, invece è stata una Got7-8.2
Prendi gli scritti di uno dei migliori autori del 900, li stravolgi, ci tiri fuori un prodotto con trama dello spessore di Fantaghiro' per lo piu imbottito di stereotipi della cancel culture e personaggi che visivamente sembrano usciti da un fantasy girato negli anni 60.
Ti si vuole bene ma io onestamente sul fatto che si glissi su questi semplici concetti resto un po interdetto.
Cque i gusti son gusti, meglio per chi se l'e' goduta, io sono rimasto spiazzato: alla fine l'ho presa come l'ennesima dimostrazione di cosa puo fare il pressapochismo di certa intellighenzia progressista
Il plot armor si può accettare ma non così. Una colata piroclastica che già dici “dovrebbe uccidere tutti” ma sopratutto, manco fanno vedere come si sono salvati, almeno nei film di petrr jackson, anche se sfuggono da morte certa tipo da “Pietroni etc” fanno vedere che li schivano, come riescono a farla franca. Qui te lo devi far andare bene, SONO SOPRAVVISSUTI PERCHÉ SI.
se fosse stata scritta bene, portato avanti la storia e i personaggi invece delle mistery box e avessero fatto meno castronerie col canone e con i principi base del legendarium tolkeniano, sarebbe stata una buona serie.
eh...e se mio nonno aveva le ruote...
Diciamo che è una serie che dal punto di vista della scrittura ci si aspettava molto di più, per il resto è ottima: house of dragon che sta diventando la serie di riferimento di quest anno è da 9, questa al massimo da 7/6,5....diciamo che vista la realizzazione tecnica e il budget a disposizione devo lavorare molto di più sulla scrittura ma molto di più perché la serie può fare molto meglio anche se è comunque una buona serie, ma per me lavorandoci può diventare ottima. In soldoni è promossa ma vogliamo darle voti più alti nella prossima stagione
Vi ricordate l'euforia che c'era prima dell'uscita? Poi non lamentarti se il giudizio è severo.
Io mi ricordo solo l'odio estremo a prescindere. Euforia ZERO
@@anonimo6603 Esatto una mossa commerciale dovuto al successo del Signore degli anelli ma che si è rilevato, secondo me, una serie piuttosto banale e raffazzonata, cioè di buono aveva sono il nome, tipo Animali fantastici e dove trovarli o Ghostbusters.
@@DrGregoryHouseIT l'odio non è stato a prescindere, ma perchè la puzza di porcata si sentiva da lontano
Per me è la serie trash dell'anno, io e i miei amici ci siamo fatti non so quante risate, spero ne facciano altre stagioni.
QUESTI SONO i commenti di merda per partito preso
@@andreabastia6871 Il tuo sicuramente, ma come ti permetti.
la tiritera del tolkieniano che deve essere estromesso o considerato di minor valore perché un fan ha rotto le palle, solamente hanno aspettative più alte derivanti dagli scritti. Se i dialoghi fanno schifo, fanno schifo... è un oggettività non puoi negarlo perché a te non infastidisce e non ti tange.
Faccio una lista a episodio di cagate successe in questa serie? Bisogna solo attaccarsi alla parola che non ha cosi TANTI difetti?
Usare la casa di carta come trampolino per elevare questa serie poi non la trovo minimamente una cosa intelligente...cosa c'entra che se è meglio della casa di carta che è piaciuta allora non devo criticare le piccolezze che a mitraglia rendono un colabrodo questa? Ma che argomentazione è?
Tanto col cazzo che leggete fin qui:
La state o demolendo o elevando oltre ogni immaginazione chi per un motivo chi per un altro...è divenuta una questione che nulla c'entra con l'oggettività del prodotto, smettetela di elevarla o demolirla a prescindere perché specialmente voi recensori non trovate un punto di incontro su nulla...e questo denota che ognuno sta a difendere o attaccare totalmente a casaccio cercando buchi nella guardia delle CRITICHE e nemmeno dell'opera. Vi consiglio di smetterla perché sembrate i bambini con il giocattolino nuovo ma avete 30anni.
Il discorso "è brutta, ma se vi piace è ok" a quanto pare vale per l'utenza dei recensori ma non per loro. Volete per favore ammettere che vi è piaciuta ma è una serie normalissima, che i capolavori e le belle serie sono altri? Grazie. Cosi smettete di mettere le mani avanti ad ogni video e noi smettiamo di sorbirci 40 minuti su 60 di piagnistei!? Io sto già odiando la seconda stagione perché so che questa battaglia sociale tornerà.
E se sarà brutta tutti contro gli elogiatori della prima, se sarà bella..." visto? dovevate dargli il tempo di ingranare, come la prima stagione di GOT..."
Basta non ho più voglia nemmeno di discuterne, pagati, non pagati...non ce ne frega un cazzo...state elogiando troppo una serie che è mediocre.
Nel vero senso del termine MEDIOCRE.
Limitato, inferiore alla media, sul piano qualitativo, quantitativo, della capacità o dell'efficienza.
Non fosse stato cosi tutti entusiasti come House of Dragon, che nonostante i problemi ce la stiamo godendo tutti senza polemiche, Fan e NON...cristo benedetto.
sono arrivata fino in fondo...non è mica così difficile sai? grazie per questo commento :)
Victor mi dispiace, ma ho una visione pienamente diversa dalla tua. Ben venga la soggettività e la differenza di pensiero, ma bisogna dire che la serie ha tanti problemi e questo è oggettivamente palese. Partendo dal problema dell'inclusività sul set, per quello che riguarda la presenza o meno di attori di colore o di altre etnie non mi è mai andata giù, ma è un sentimento che avrei provato per qualunque film o serie "47 ronin" per esempio. Tuttavia mettendoci un pietra sopra, non capisco perché se parli di inclusività mi metti un personaggio per razza, in questo caso, menziono solo quelli di colore: arondir elfo, sadoc hobbit, Disa nano femmina e così via. Poi la storia ha molti problemi di casting, esempio lampante Charles Edwards in Celebrimbor, e la caratterizzazione dei personaggi. In oltre, ci sono problemi registici ne dico solo una "slow motion senza senso. La cosa più brutta però è stata la scrittura dei dialoghi e di parecchie scene che non funzionano x nulla: galadriel che si butta a mare, la colata piroclastica, i personaggi mezzi morti che dopo 10 minuti stanno bene, o feriti che cavalcano da soli; ed in quest'ultimo caso potevano inventarsi altri espedienti, tipo una struttura che gli permettesse di stare dritto, cosa già vista in altri film fantasy e che sicuramente non costava molto. Per concludere, la serie è stata vista non lo metto in dubbio, sarò il primo a vedere la seconda quando uscirà, ma ricordiamoci che se è stata vista da tante persone è proprio x il nome. Questo perché se si fosse chiamata "Gioacchino e la spada magica" non l'avrebbe vista nessuno, e tantomeno staremmo a parlarne anche se avesse avuto tutti i soldi di questa terra per gli effetti visivi.
certe persone si fanno andare bene certe cose in altri contesti ma in questa no perchè probabilmente, come già detto, la sospensione dell'incredulità se la sono "guadagnata" a differenza di questa serie.
per alcune persone ovviamente, per altri invece no, ognuno ha i suoi meccanismi interni per cui si attiva la sospensione dell'incredulità e non vedo perchè paragonare i prodotti, semmai si dovrebbe indagare perchè qualcuno s'è sentito così poco coinvolto da non accettare l'implicito patto che l'opera dovrebbe stipulare con lo spettatore. attribuire questo ad accanimento al criticare ad ogni costo mi sembra riduttivo per usare un eufemismo.
*paragonare gli accadimenti nei prodotti, non i prodotti.
Tu e canottierina avete ancora il coraggio di parlare e indignarvi quando giustamente la gente vi dá dei venduti
In questi giorni avete fatto più stand primevideo voi due che jeff bezos
COSÌ BELLA! MA COSÌ BELLA...che hanno estromesso i due showrunner (dilettanti) e stanno facendo un reboot.
PS: ad oggi amazon continua a sostenere che sia un successo ma non rende pubblici i dati di ascolto dopo il secondo episodio 🤡
E nelle classifiche continuano ad essere superati da House of the Dragon, il loro diretto competitor, e non sono stati nominati nemmeno per una categoria ai golden globes, sia che abbiano voluto spenderci soldi sopra o meno è piuttosto imbarazzante. Sarà perché forse HOTD rispetta il materiale che adatta senza provare a scrivere una fan-fiction pretenziosa?
@@a_new_dude7794 ma il punto non è che hanno riscritto Tolkien in maniera più o meno pretenziosa...il problema è che lo hanno fatto MALE ed il progetto è stato gestito da due showrunner con ZERO esperienza (l'unica cosa che hanno fatto è stata una sceneggiatura scartata per un blockbuster trash).
La cosa che mi perplime sono i fan della serie che continuano a sostenere,senza prova alcuna,che sia stata un successo anziché ammettere banalmente "Si mi piace anche se è una serie trash ESTICAZZI" che sarebbe più che legittimo
@@alessandro8babbonat a quanto pare i fan risiedono tutti in Italia, perché all'estero non si sono bevuti le loro accuse di sessismo o razzismo verso chi ha letto i libri e l'hanno giustamente affossata. Se i rumor sul reboot sono veri significa solo che da Amazon predicano bene e razzolano male.
@@a_new_dude7794 Nono purtroppo quelli sono ovunque (li ho conosciuti).
Spero in un reboot decente ma le ultime dichiarazioni di Amazon sembrano far intendere che vogliono continuare sulla linea "Diamo la colpa ai fan se il nostro prodotto è fatto male"
@@alessandro8babbonat se continuano così lo fanno solo perché ci hanno investito troppo e non vogliono ammettere che hanno prodotto qualcosa di scadente, anche se praticamente pure le testate giornalistiche ad un certo punto hanno notato quanto faccia pena dopo che hanno provato a difenderla.
Se non si chiamasse il signore degli anelli, sarebbe solo una serie brutta.
Con un soggetto ed una axenrggiatura brutta , priva di ritmom
Siccome però si chiama il signore degli anelli...diventa terribile. Che si sia lettori di tolkien o meno.
Tirando le somme, questa è una serie tv che resta mediocre nonostante l’alto budget.
Così come per i film del cinema l’alto budget non impedisce la mediocrità del prodotto filmico, lo stesso vale per le serie tv.
Evidentemente.
L'hanno presentata come la serie dell anno ma che a conti fatti perde contro HoD su tutta la linea.
Ma HoD è tutta un'altra cosa, ha anche poco senso paragonarlo.
e Hotd non è che non abbia difetti: è semplicemente una bella serie.
Ma al confronto con 'sta ciofeca glassata sembra una raffinata analisi del potere e della politica
Gli Anelli del Cuore
Finito ieri.
Francamente l'ho trovato molto noioso e piatto.
Il che essendo un opera tratta dalle appendici del signore degli anelli sul quale non avevo riposto particolari aspettative direi che è l'opinione peggiore possibile.
Il Signore degli Anelli lo ho adorato.
Lo Hobbit mi ha dato tanti momenti bellissimi e altri che mi hanno fatto profondamente incazzare,ma non mi ha lasciato indifferente.
Questo Francamente non mi ha lasciato nulla, pur apprezzando alcune cose del comparto tecnico.
Giudicando come opera a sé stante trovo la scrittura e l'andamento abbastanza schizofrenico e squilibrato.
Mi è sembrato sempre o troppo lento o troppo rapido.
Spesso le due cose assieme contemporaneamente divise su più piani.
Ci sono scene dove nonostante nell'azione ci si prenda molto tempo per far accadere cose c'è sempre l'impressione che i personaggi siano molto buttati li e poco approfonditi.
E viceversa.
Detto questo non è un crimine apprezzarlo ehh.
E sinceramente l'insofferenza verso i tolkeniani più puri da parte di molti un po la capisco(pur non aprezzando le generalizzazioni).
La fandom tolkeniana mi sembra diventata la rappresentazione collettiva di Pierino e il Lupo.
Se passi anni e anni passati ad essere intransigente su qualsiasi piccolo dettaglio(quelli che facevano le pulci per ogni minima minchiata alla trilogia di Jackoson me li ricordo bene, fin troppo bene) non è tanto sorprendente che dopo un po nessuno ha più voglia di ascoltarti anche se sul alcune cose potresti avere ragione.
Ma come si fa a fare un paragone con Harry potter? Gli anelli del potere è tutto inventato e quello che hanno inventato sembra lo abbiano scritto dei bambini di 10 anni, Harry Potter è tutto canonico e hanno omesso dei particolari, se pur importanti, per questioni di tempo